valutazione comparativa dei costi dei sistemi regionali italiani riferiti all area delle dipendenze (Progetto Ancos.ben2 del Ministero Della Salute)

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1 valutazione comparativa dei costi dei sistemi regionali italiani riferiti all area delle dipendenze (Progetto Ancos.ben2 del Ministero Della Salute) 2 Giovanni Serpelloni Introduzione L analisi qui presentata riguarda i dati forniti dalle e dalle Province Autonome relativamente all anno 2003 per il quale sono stati forniti dati consolidati. Molti degli enti interpellati non sono stati in grado di fornire dati utilizzabili e questo rende l idea di quale sia la situazione nazionale relativamente alla possibilità di controllare e governare realmente i costi dei vari sistemi delle tossicodipendenze. L estrema difficoltà con cui si sono raccolti i dati non dipende certamente dalla cattiva volontà degli operatori, ma dalla reale mancanza di apparati in grado di fornire dati di costo e di produttività anche macroscopici, realmente affidabili, completi e, quindi, utili per la programmazione e la comparazione dei vari sistemi regionali. In particolare si è riscontrata la difficoltà di ottenere macroindicatori importanti soprattutto relativi alle seguenti aree: 1. costi diretti delle singole aziende ULSS imputabili in maniera differenziata ai Servizi per le Tossicodipendenze; 2. quota dei costi indiretti aziendali da ribaltare sulle unità operative per le tossicodipendenze; 3. numero di giorni di assistenza erogata (tempo di trattamento) dai servizi; 4. ricavi (volume generale sulla base delle prestazioni erogate tariffate). In questo contesto risulta estremamente difficile poter analizzare il sistema traendone indicazioni utili per la programmazione e sarà necessario per il futuro concentrare gli sforzi sul definire e costruire modelli assistenziale e sistemi che permettano una ricostruzione costante di tali macroindicatori. Questa analisi pertanto rappresenta più che altro un primo studio di fattibilità che tenta di creare un modello rappresentativo perfettibile, sulla base dei dati in nostro possesso, ma che permette comunque già di osservare alcuni interessanti fenomeni riportati in sintesi di seguito. I dati sono stati raccolti mediante un questionario standard inviato a tutte le regioni e province autonome con l assistenza alla compilazione da parte dello staff del Progetto ANCOS.BEN2. Considerazioni sui dati emersi dal confronto dei sistemi regionali La prima considerazione emerge dal fatto che solo 8 su 21 sono state in grado di fornire dati su cui è stato possibile eseguire qualche elaborazione affidabile. Il calcolo dei costi generali del sistema regionale ha preso in considerazione le seguenti voci: finanziamenti totali stanziati per le comunità terapeutiche, finanziamenti alle Asl per l attività corrente dei Ser.T, finanziamenti derivanti dal Fondo Regionale Lotta alla Droga, altri finanziamenti dedicati all area tossicodipendenze. I dati qui presentati sono stati forniti direttamente dalle e dalle Province Autonome. Gli investimenti nell anno 2003 a favore delle tre più popolate sono state rispettivamente di: Costi rilevati Investimenti/Costi 39

2 ANALISI ECONOMICA euro per la Lombardia (a fronte di abitanti e soggetti assistiti) con un tasso di investimento per abitante di 1.136,7 ; euro per il Veneto (a fronte di abitanti e di soggetti assistiti) con un tasso di investimento per abitante di 1.506,3 ; euro per l Emilia Romagna (a fronte di abitanti e di soggetti assistiti) con un tasso di investimento per abitante di 1.562,1 (Tabella 1). Costo medio/assistito Rette Comunità Terapeutiche Sostanze d abuso Giorni di assistenza Operatori Per una migliore comprensione dei costi generali è stato calcolato anche, sul totale degli utenti (tossicodipendenti ed alcoldipendenti), il costo medio soggetto assistito/anno che è risultato essere di 3110,67 euro. Rispetto a questa media vi sono tre che si discostano particolarmente: Emilia Romagna + 36%, Provincia Autonoma di Trento + 52%, Valle d Aosta + 66%. Altre invece presentano degli scostamenti negativi quali per esempio il Friuli Venezia Giulia con -17% e la Liguria con -30% (Tabella 2). Sono state analizzate anche le differenti rette giornaliere per le Comunità Terapeutiche, rilevando un enorme difformità tra regione e regione con variazioni interne, anche per lo stesso tipo di comunità, che vanno dai 10,3 euro ai 104 euro (Tabella 5). Il conteggio globale dell utenza tossicodipendente ed alcoldipendente residente in comunità terapeutica (pur mancando i dati di 4 : Basilicata, Molise, Sardegna, Toscana) è pari a utenti che, se rapportati al numero totale degli abitanti regionali, riporta un tasso medio percentuale di 0.41 (Tabella 6). Emerge anche una certa differenziazione delle sostanze d abuso prevalentemente utilizzate nelle varie, connotando quindi impegni assistenziali diversificati, che inevitabilmente si ripercuotono sui costi (Tabella 7). Un parametro importante per poter misurare più precisamente i costi dell assistenza, più che il numero di soggetti assistiti, è però il numero dei giorni totali di assistenza erogati, intendendo con questo termine la quantità di giornate in cui la persona tossicodipendente ed alcoldipendente resta in carico attivo ai servizi ricevendo, quindi, almeno una prestazione specialistica ogni 30 giorni (Tabella 8). Questo dato non viene raccolto nella maggior parte delle e rappresenterebbe un importante indicatore di produttività soprattutto associato al computo delle prestazioni. A questo proposito un passo avanti si è fatto con l adozione del protocollo SESIT da parte delle che standardizza le modalità di conteggio dei pazienti on carico e dei tempi di assistenza. Per completare le analisi di costo sono stati calcolati il numero totale degli operatori equivalenti (full-time) in servizio presso le varie, mettendoli in relazioni con il numero di utenti e ricavandone un analisi degli scostamenti dalla media nazionale di questo rapporto (28.9), dove si sono osservati scostamenti oscillanti da -13,4% (Valle D Aosta) al +20,03% (Friuli Venezia Giulia). In altre parole si è visto che ogni operatore mediamente oscilla tra un carico minimo di 15.5 utenti (Valle D Aosta) ad un carico massimo di 49.2 utenti (Friuli Venezia Giulia) (Tabella 9). 40

3 CAPITOLO 2 Conclusioni Come è evidente la macroanalisi qui presentata è suscettibile di aggiustamenti e miglioramenti, specie nella completezza e nella precisione della raccolta dati. Va segnalata, infatti, la forte difformità sul calcolo dei costi da parte delle e delle Province Autonome ma anche per quanto riguarda il numero di soggetti da considerare in carico e le forti carenze nella base dei dati. Alcune /Province Autonome dichiarano un alto numero di soggetti, dato a volte in contraddizione con altre osservazioni collaterali in ambito epidemiologico, fatte per determinare la prevalenza dei consumatori monitorando anche il traffico ed il sequestro di sostanze stupefacenti. L analisi qui realizzata, chiaramente parziale, vuole essere una base di partenza di discussione per definire un modello che permetta di poter comparare le varie realtà regionali in modo da evidenziare gli scostamenti esistenti da un ipotetica media nazionale standardizzata. Tutto questo al fine di poter disporre da parte delle di informazioni utili e facilmente fruibili per migliorare le attività di programmazione avendo a disposizione macroelementi di confronto con le altre realtà regionali. 41

4 ANALISI ECONOMICA Tabella 1: Sintesi dei finanziamenti, servizi, operatori e soggetti assistiti (2003) - distribuzione numerica Regione Fondi Costi Regionali Ser. ComunitàT (1) T (2) Fondi Regionali ComunitàT (3) Fondi Regionali Prevenzione (4) Altre Quote Costi Servizi Fondo (5) Ser.T (6) Operatori Sert Soggetti Assistiti Totale Tipo Dati N N N Abruzzo ,83 ND ND ND ,00 ND ,83 parziali Basilicata assenti Bolzano , , ,26 ND ND ND ,65 parziali Calabria parziali Campania , ,75 ND ND ND , parziali Emilia Romagna , , , , , ,00 completi Friuli Venezia Giulia ,72 ND ND ND , , ,65 completi Lazio parziali Liguria ,21 ND ND ND , , ,21 completi Lombardia , , , , ,00 completi Marche , , , , , , ,37 completi Molise assenti Piemonte parziali Puglia , , , ,11 parziali Sardegna assenti Sicilia parziali Toscana assenti Trento ,00 0, , , , , ,00 completi Umbria ,00 ND ND ND ND ND ,00 parziali Val d Aosta , , ,70 ND , , ,48 completi Veneto , ,36 Costi integrati nella voce precedente , ,41 completi Totale , , , , , , ,35 (1)Finanziamenti totali stanziati per le Comunità terapeutiche 2003 (rette + altri contributi per l assistenza ai pazienti, (2) Finanziamento Fondo Regionale lotta alla Droga (anno 2003) - euro, quota per Sert (3) Finanziamento Fondo Regionale lotta alla Droga (anno 2003) - euro, quota per Comunità, (4) Fondi dedicati esclusivamente alla prevenzione primaria (anno 2003) euro (5) Finanziamento Fondo Regionale lotta alla Droga (anno 2003) - euro, Altre quote, (6) costi dei Sert (finanziamenti alle ULSS - ASL ) (anno 2003) euro. 42

5 CAPITOLO 2 Tabella 2: Rapporto costi e utenti in carico Costi Totali Totale Utenti Costo Medio Soggetto Assistito Delta** N % Liguria , ,49-936,17-30,10 Friuli Venezia Giulia , ,07-536,60-17,25 Lombardia , ,84-156,83-5,04 Marche , ,40-31,26-1,00 Veneto , ,27-10,43-0,34 Emilia Romagna , , ,92 36,39 Trento , , ,93 52,17 Val d Aosta , , ,31 66,52 Totale* , , , * Sono state considerate le regioni con i dati sui costi completi (costi CT, Sert, Fondo Regionale Lotta Alla Droga) ** Scostamento dalla media nazionale del costo medio soggetto Grafico 1: Costo medio soggetto assistito Grafico 2: Scostamento dal costo medio soggetto 43

6 ANALISI ECONOMICA Tabella 3: Rete dei servizi in base alla Regione (anno 2003)- distribuzione numerica Ser.T CT USL-ASL Ser.T Alcologia CT Sedi Oper. Sedi Oper. N N N N N N Abruzzo Basilicata* Bolzano Calabria Campania Emilia Romagna Friuli Venezia Giulia Lazio n.c Liguria Lombardia Marche Molise* Piemonte Puglia Sardegna* Sicilia 9 52 Toscana* Trento Umbria Val d Aosta Veneto Totale * dati ricavati dalla Relazione al Parlamento sullo Stato delle Tossicodipendenze in Italia 2003 Tabella 4: Posti letto nelle C.T. in base alla regione (2003) distribuzione numerica Pronta Semi Residenziale Accoglienza residenziale N N N Totale Abruzzo Basilicata Bolzano Calabria Campania Emilia Romagna Friuli Venezia Giulia Lazio Liguria Lombardia Marche Molise Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Toscana Trento Umbria Val d Aosta Veneto Totale

7 CAPITOLO 2 Tabella 5: Rette giornaliere delle Comunità terapeutiche in base alla regione (2003) Tipo 1 Tipo 2 Tipo 3 Tipo 4 Abruzzo 13,34 23,24 25,82 37,18 Basilicata Bolzano Calabria 45,81 27,16 35,7 Campania 15,18 22,47 24,3 37,66 Emilia Romagna 23,43 33,03 31,95 41,81 Friuli Venezia Giulia N.D. N.D. N.D. N.D. Lazio N.D. N.D. N.D. N.D. Liguria 39,64 29,73 80,6 Lombardia 23,5-44,00 19,00-37,00 26,00-49,00 36,00-54,00 Marche 24,97 44,59 48,68 71,03 Molise Piemonte 49,67 45,38 24,9 Puglia 10,33 20,66 20,66 33,57 Sardegna Sicilia Toscana Trento 38,09 44,42 80,44 Umbria N.D. N.D. N.D. N.D. Val d Aosta 43,39 25,31 Veneto N.D. N.D. N.D. N.D. Grafico 3: Variazioni minime/massime delle rette in base alle regioni - anno

8 ANALISI ECONOMICA Tabella 6: Utenti in carico in base alla regione (2003) - distribuzione numerica Ser.T-TD Ser.T- Alcol CT TOTALE Utenti Abitanti Rapporto Utenti/ Abitanti *100 N N N N Abruzzo ,42 Basilicata* Bolzano ,67 Calabria ,55 Campania ,26 Emilia Romagna ,37 Friuli Venezia Giulia ,54 Lazio ,26 Liguria ,69 Lombardia ,38 Marche ,34 Molise* Piemonte ,48 Puglia ,31 Sardegna* Sicilia ,24 Toscana* Trento ,19 Umbria ,66 Val d Aosta ,49 Veneto ,49 Totale ,42 * dati ricavati dalla Relazione al Parlamento sullo Stato delle Tossicodipendenze in Italia 2003 Tabella 7: Utenti per sostanze d abuso in base alla regione (2003) - distribuzione numerica Eroina Cannabis Cocaina Ecstasy Altro Totale N N N N N N Abruzzo Basilicata* Bolzano Calabria Campania Emilia Romagna Friuli Venezia Giulia Lazio Liguria Lombardia Marche Molise* Piemonte Puglia Sardegna* Sicilia Toscana* Trento Umbria Val d Aosta Veneto Totale *dati ricavati dalla Relazione al Parlamento sullo Stato delle Tossicodipendenze in Italia

9 CAPITOLO 2 Grafico 4: Utenti per sostanze d abuso in base alla regione (2003) - distribuzione percentuale Abruzzo Basilicata Bolzano 7% 3 % 0 % 7 % 0 % 8% 2% 2% 3% 5% 8% 17% 70% 78% 9 0 % Friuli Venezia Giulia Lazio Liguria 0% 6% 6% 8% 20% 3% 6% 5% 63% 72% 77% Piemonte Puglia Sardegna 5% 0%2% 2% 5% 5% 8% 10% 70% 87% 92% Toscana Val d'aosta Veneto 7% 3% 5% 0% 39% 0% 48% 92% 80% 4% 8% 70% 10% 9% Calabria 4% 0% 3% 82% Lombardia 12% 16% Sicilia 0% 10% 7 Eroina Cannabis Cocaina Ecstasy Altro 10% Campania 9% 0% 2% Marche 6% 2% Trento 2% 0% 6% 9 79% 80% 78% 8% 9% 10% Emilia Romagna Molise 0% 0% Umbria 0% 10% f 47

10 ANALISI ECONOMICA Tabella 8: Giorni totale di assistenza in base alla regione (2003) Ser.T Tossico dipendenze Ser.T Alcologia Comunità Terapeutiche Totale N N N N Abruzzo N.D. N.D N.D. Basilicata NON FORNITI Bolzano N.D. N.D N.D. Calabria N.D. N.D. N.D. N.D. Campania N.D. N.D N.D. Emilia Romagna N.D. N.D. N.D. N.D. Friuli Venezia Giulia N.D. N.D. N.D. N.D. Lazio N.D Liguria N.D. N.D N.D. Lombardia N.D. N.D N.D. Marche N.D. N.D. N.D. N.D. Molise NON FORNITI Piemonte N.D. N.D. N.D. N.D. Puglia Sardegna NON FORNITI Sicilia N.D. N.D. N.D. N.D. Toscana NON FORNITI Trento Umbria N.D. N.D. N.D. N.D. Val d Aosta Veneto N.D. N.D. N.D. N.D. N.D. = non disponibile in quanto non prevista la raccolta 48

11 CAPITOLO 2 Tabella 9: Operatori addetti al Ser.T in base alla regione (2003) - distribuzione numerica Medici full time Medici part time Psicologi full time Psicologi part time Sociologi full time Sociologi part time Personale comparto (1) Totale operatori Tot. operatori equivalenti (full time) Soggetti in carico Rapporto utenti/ operatori equivalenti full time (2) Scostamento % rispetto alla media N N N N N N N N N N N N Abruzzo ,5 12,7 Basilicata Bolzano 11 0,5 17 0, , , ,2 15,3 Calabria ,0 2,1 Campania ,2-9,6 Emilia Romagna ,8 0,9 Friuli Venezia Giulia , ,2 20,3 Lazio ,7-0,1 Liguria , ,3 10,5 Lombardia , ,4 6,5 Marche , ,0 7,2 Molise Piemonte ,8-6,1 Puglia ,2 1,4 Sardegna Sicilia , ,0-3,8 Toscana Trento ,5-6,3 Umbria ,7 4,8 Val d Aosta ,5-13,4 Veneto , ,4-3,5 Totale , , , , ,9 - (1) Totale di personale del comparto (infermieri + assistenti sociali + educatori + amministrativi + ecc.) (2)Il numero rappresenta la quantità di utenti per singolo operatore 49

12 ANALISI ECONOMICA Grafico 5: Scostamento % dal rapporto medio nazionale utenti/operatori in base alle regioni (2003) 50

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