Coordinato da Valeria Lai. agenzia adiconsum anno XVII - n luglio Stampato in proprio in luglio In questo numero: Speciale Rcauto

Transcript

1 Coordinato da Valeria Lai agenzia adiconsum anno XVII - n luglio 2005 Stampato in proprio in luglio 2005 In questo numero: Speciale Rcauto Assicurazioni - Indennizzo diretto e Codice delle assicurazioni: cosa cambia per gli assicurati - Nota di Paolo Landi - I risultati del monitoraggio Registrazione Tribunale di Roma n. 350 del Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. in L. 46/2004) art. 1, comma 2, DCB Roma

2 ASSICURAZIONI Indennizzo diretto e Codice delle assicurazioni: cosa cambia per gli assicurati Indennizzo diretto e conciliazione potrebbero tagliare di circa un 10% i costi che gravano oggi sulla tariffa Rc auto. C ome ogni anno, il settore assicurativo Adiconsum ha presentato nel corso di una conferenza stampa il resoconto della sua attività rendendo pubblici i dati sul monitoraggio delle tariffe e sui reclami. Quest anno, con l occasione, è stata presentata anche la nuova guida sull Rcauto e l accordo con l associazione Bukenbike per la segnalazione dei punti a rischio sulle strade, Non solo. La conferenza è stata anche l occasione per parlare di indennizzo diretto e Codice delle assicurazioni con rappresentanti delle istituzioni e dell Ania (Associazione nazionale imprese assicurative) e per rilanciare la proposta dell introduzione di una polizza virtuosa legata alla territorialità dell assicurato, al profilo individuale di rischio e alle caratteristiche del veicolo. Per ciascuno di questi elementi Adiconsum ha calcolato la riduzione del costo della polizza che ne deriverebbe: dal 10 al 20%. L assicurato dal canto suo deve poter dare la propria adesione a mettere in pratica comportamenti virtuosi. Nella tabella che segue ecco alcuni esempi: 1. Adesione preventiva alla procedura di conciliazione bonus 3-5% 2. Rinnovo del contratto con procedura e pagamento informatici bonus 6-8% 3. Adesione alle carrozzerie convenzionate indicate dalla compagnia bonus 4-7% 4. Franchigia predeterminata con recupero garantito da carta di credito o con accantonamento presso istituto bancario bonus 5-8% - con franchigia 250 euro bonus 5% - con franchigia 500 euro bonus 8% 5. Adesione all elenco professionisti (perito assicurativo medico-legale) indicati congiuntamente da associazioni e compagnia assicurativa bonus 2-3% 6. Impegno a documentare sinistro con fotocamera monouso (fornita dall assicuratore) bonus 2-3% 7. Patente a punti relativa al mantenimento dei venti punti per l intero periodo contrattuale bonus 2-3% 8. Installazione di strumenti di monitoraggio sulla guida e controllo sul sinistro (scatola nera) bonus 2-5% 9. Limite all utilizzo del veicolo per un numero di giornate annue o per una percorrenza massima di chilometri bonus 5-7% 10.Guida esclusiva del veicolo da parte del solo assicurato bonus 4-6% e/o assicurazione famiglia o di più veicoli sullo stesso assicurato bonus 2-3% Test noi consumatori 2

3 ASSICURAZIONI Nota di Paolo Landi Una panoramica sul sistema assicurativo italiano secondo Adiconsum. I ndennizzo diretto e conciliazione potrebbero tagliare di circa un 10% i costi che gravano oggi sulla tariffa Rc auto. Dopo oltre 10 anni dalla liberalizzazione le differenze di polizza tra una compagnia e l altra sono rilevanti: per alcuni profili si arriva al 300%! Quindi la ricerca della polizza più conveniente può ridurre in modo significativo il costo dell assicurazione. Ma tale ricerca non è facile. La comparabilità che rende vera ed efficace la concorrenza resta difficile anche per un consumatore esperto di internet. Il ministro Marzano ha poi soppresso i prezzi in vetrina, eliminando l obbligo per le compagnie ad indicare quei profili di riferimento che rappresentavano un indicazione per i consumatori. Un iniziativa che andava migliorata, non eliminata! Se non c è una comparabilità delle tariffe alla portata di tutti non c è un effettiva concorrenza. In questi anni grazie anche all azione dei consumatori molti problemi sull Rc auto sono stati affrontati e hanno trovato soluzione. Fra questi ricordiamo: la patente a punti, il patentino per i ciclomotori, la lotta alle truffe per i falsi incidenti, le regole sul danno biologico, ecc.. Tutto ciò ha ridotto in modo significativo i costi per le Compagnie di assicurazione. Le compagnie registrano bilanci d oro, mentre i bilanci dei consumatori restano in rosso. Gli aumenti delle tariffe in questi ultimi due anni sono stati più contenuti, ma riduzioni significative restano un miraggio. Soprattutto nulla è stato fatto contro le polizze usurarie per i neo-patentati. Per assicurare un utilitaria un giovane neopatentato spende dalle 3 alle 5 mensilità dello stipendio! Che fare per il futuro? Sull Rc auto Polizza virtuosa Adiconsum ripropone alle compagnie la polizza virtuosa, cio una riduzione delle tariffe legata alla disponibilità degli assicurati a realizzare comportamenti virtuosi, quali: procedure conciliative, indennizzo diretto, carrozzeria indicata dall assicurazione, strumenti di monitoraggio sul veicolo (scatola nera), ecc.; aspetti questi che dovrebbero essere elementi della stessa tariffa (v. nota allegata). Indennizzo diretto e procedure conciliative L indennizzo diretto, ripreso dal Ministro Scajola, ci trova pienamente d accordo. Questo, assieme alle procedure conciliative, può, ad avviso di Adiconsum, contribuire a tagliare le tariffe di circa un 10%. Un provvedimento che incide sulla riduzione degli onorari professionali (che pesano in tariffa per circa il 10%), ma interviene anche su una serie di rendite e costi artificiosi riconducibili alla struttura di intermediazione sia interna che esterna alle imprese. Test noi consumatori 3

4 Indennizzo diretto e procedure conciliative accelerano i tempi di risarcimento, migliorano la qualità del servizio e la trasparenza dei costi, poiché a rispondere al danneggiato è la sua stessa compagnia e non quella del veicolo che ha provocato il sinistro. Comparabilità Le tariffe su internet non hanno migliorato la comparabilità, poiché questa consultazione resta difficile anche a consumatori esperti in navigazione. Ciò che manca sono comuni criteri di comparabilità: il Codice delle assicurazioni può essere lo strumento per introdurne alcuni. Giovani e mutualità Le tabelle dell Osservatorio Adiconsum evidenziano la rilevanza di questo problema. Per un assicurato normale la polizza incide per 1/2 mensilità del proprio stipendio, ma per un giovane si va dalle 3 alle 5 mensilità. Un dato assolutamente inaccettabile. Il rischio è di incentivare il ricorso al falso contrassegno, ricreando una situazione di illegalità che ritenevamo superata. Anche in questo caso, il Codice delle assicurazioni può essere lo strumento per introdurre degli indicatori di mutualità a cui i tariffari delle Compagnie devono attenersi. Previdenza complementare e polizze vita Adiconsum intende favorire lo sviluppo della previdenza complementare. È decisamente contraria all emendamento approvato alla Camera che sottrae alle regole ed al controllo della Covip (Autorità preposta alla previdenza complementare) i fondi cd. aperti, cioè quella previdenza complementare gestita dalle banche e dalle assicurazioni. Adiconsum condivide la scelta delle Commissioni che tale emendamento debba essere eliminato. Tutta la previdenza complementare deve sottostare alle stesse regole, agli stessi controlli e ad un unica Autorità (COVIP). All Isvap resta la competenza sulla solidità delle compagnie. È evidente, in mancanza di un unica Autorità, l esigenza di un rigoroso coordinamento fra Consob, Isvap, Covip e Bankitalia. Polizze vita Il recente provvedimento dell Isvap contribuisce ad una maggiore trasparenza; tuttavia molti restano gli aspetti di scarsa informazione nei confronti del consumatore. C è bisogno di una maggiore trasparenza sui costi e sui rendimenti e soprattutto di informazione ai consumatori. Sulla sicurezza stradale Adiconsum denuncia l uso strumentale del Codice della Strada, troppo spesso utilizzato non a fini di sicurezza, ma come strumento per entrate straordinarie da parte di alcune amministrazioni locali e dallo Stato. Apprezza che la stessa ANVU (Associazione polizia municipale) abbia espresso la stessa preoccupazione in una lettera al Ministro Lunardi. La recente sentenza del Consiglio di Stato rischia di aggravare quest uso improprio del Codice. Sulla sicurezza vogliamo ricordare lo scarso investimento sulla prevenzione: solo 3 euro contro i 581 spesi per risarcire i danni alle persone, alle cose e al Servizio sanitario. Il 40% dei sinistri è riconducibile alla scarsa sicurezza delle infrastrutture. Su questo fronte troppo poco finora è stato fatto. Alla Fondazione Ania, dopo la priorità giovani e patentino, proponiamo la sperimentazione dei black-point per segnalare ed eliminare i punti a rischio sulle strade. Adiconsum ha già in corso un iniziativa con l associazione Bukenbike. Test noi consumatori 4

5 Sulla consultazione del ministro Scajola Sembrerebbe che questa consultazione sia già arrivata a delle conclusioni: il tutto in poco pi di una settimana! Noi non siamo stati consultati. Ci chiediamo quale validità abbia una consultazione che esclude le associazioni consumatori e altri soggetti interessati. Una scelta che suscita interrogativi: non vorremmo che tutto ciò fosse ascrivibile all avvio della campagna elettorale! Il Codice delle assicurazioni può essere un occasione importante per affrontare problemi non risolti. Adiconsum quindi disponibile a confrontarsi col Ministro in modo costruttivo per verificare se si tratti solo di moral suasion o di fatti concreti. Osservatorio sulla mobilità Per il 2006 sarà realizzato un osservatorio congiunto Aci-Adiconsum- Censis sulla mobilità. ASSICURAZIONI I risultati del monitoraggio L Aumenti contenuti, ma tariffe ancora troppo alte per i giovani neopatentati. effettivo valore che si voluto dare al monitoraggio delle tariffe RC Auto non è solo quello della comparazione tra il dato 2004 ed il dato 2005, che pure conserva un suo valore, quanto il denunciare ancora una volta l insostenibilità, per le famiglie, di pagare premi assicurativi, per una autovettura medio/piccola, pari, e molto spesso superiore, ad uno stipendio medio mensile. Nel malaugurato caso in cui nella famiglia ci sia un neopatentato, in molti casi vengono richieste somme superiori a 4-5 stipendi mensili. Oltre che diseducativo e vessatorio è un chiaro incentivo, per i giovani, a ricorrere a sistemi illeciti, una situazione che le Imprese avevano dichiarato di voler rivedere al ribasso sottoscrivendo l accordo di Maggio Pur mantenendo un giudizio positivo sull intero impianto dell accordo e sulla molteplicità dei risultati positivi ad esso connessi, Adiconsum non può non denunciare i punti su cui le Imprese non hanno rispettato i patti e su cui il Governo, anch esso sottoscrittore dell accordo, nulla ha fatto a tutela dei consumatori ed in particolare dei giovani consumatori. La RC Auto ha subito nel corso degli ultimi 10 anni, cio dalla liberalizzazione, aumenti superiori al 100%, fino alla firma dell accordo del 2003, soltanto allora si è realizzato un contenimento tariffario che ha riportato gli aumenti entro il tasso di inflazione, grazie alle misure di calmierazione previste dagli accordi: Diminuzione dei sinistri Patente a punti Patentino per i giovani, Regolamentazione del danno biologico Queste, tra le più importanti, hanno permesso alle imprese di tornare a fare utili ed aumentarli in modo significativo nel corso dei tre anni appena trascorsi. Da questi risultati, ci saremmo aspettati un ritorno economico significativo a favore, soprattutto, dei profili tariffari più elevati. Al Test noi consumatori 5

6 contrario la riduzione dei costi ha fatto bilanci d oro per gli azionisti delle Compagnie lasciando inalterati o aumentando i premi per i profili pi a rischio. È una situazione che non può reggere: da un lato c è stato un forte impegno per contenere e rendere sostenibili dal sistema i costi, dall altro si deve realizzare lo stesso impegno speso in campo per rendere sostenibile la spesa delle famiglie nell assolvere un obbligo di legge. I dati che seguono sono la fotografia dei premi di alcune compagnie per un veicolo medio/piccolo. Di seguito diamo il dettaglio dei parametri presi in considerazione e le 4 tabelle derivate che si riferiscono a: Tariffe compagnie tradizionali rilevate entro il mese di aprile 2005 Tariffe compagnie telefoniche 2005 rilevate entro il mese di aprile 2005 Comparazione tra compagnie telefoniche e tradizionali (minimi e massimi esposti per ogni profilo preso in considerazione). Comparazione di alcuni profili tra il prezzo 2004 e quello 2005 Importante è rilevare che: non sempre il prezzo più basso appartiene ad una compagnia telefonica, che tra il minimo ed il massimo di uno stesso profilo possono esserci differenze anche vicine al 300%. Parametri del monitoraggio Dati del veicolo preso a riferimento: Fiat Punto Actual Multijet, serie 3, cc1300, Diesel, 5porte, 900kg di massa, Kw 51, immatricolato il 07/05/2005, massimale richiesto di euro, ABS, Air bag, Nessun conducente sotto i 26 anni, no traino, no garage, no allarme. Dati degli assicurati presi a riferimento: 18 anni nato il 15/12/1986- studente, ingresso in classe anni nato il 15/12/1985 studente dalla 14 alla 16 per sinistro accaduto nell anno 30 anni nato il 15/12/1974 impiegato proviene dalla classe 9 inserito in classe 8 30 anni nato il 15/12/1974 impiegato proviene dalla classe 6 inserito in classe 8, 1 sinistro 42 anni nato il 15/12/1962 impiegato inserito in classe 4, nessun sinistro in 10 anni 42 anni nato il 15/12/1962 impiegato inserito in classe 4 proviene dalla 2 per sinistro 50 anni nato il 15/12/1954 impiegato in prima classe (mai sinistri) 50 anni nato il 15/12/1954 impiegato in classe 3 proviene dalla 1 per un sinistro 60 anni nato il 15/12/1944 pensionato in prima classe Compagnie utilizzate come campione: Tradizionali: AURORA CATTOLICA FONSAI GENERALI RAS TORO UNIPOL ZURIGO Dirette: DIALOGO DIRECT LINE GENERTEL GENIALLOYD LINEAR ZURITEL Ulteriore documentazione è disponibile sul sito Test noi consumatori 6

7 la tariffa presa in considerazione può non essere l unica offerta dalle imprese. La stessa impresa può aver nel proprio listino tariffe diverse, con condizioni di maggior favore a determinati profili di assicurato (ad esempio, dichiarando di essere un conducente esclusivo del veicolo, si possono ottenere premi minori della tariffa bonus malus classica). le clausole di esclusione e rivalsa, si inseriscono differentemente da contratto a contratto, da compagnia a compagnia un ulteriore elemento di incomparabilità dei premi è dato anche dal massimale che non sempre può essere selezionato in modo univoco nei preventivatori delle imprese Il consumatore deve anche sapere che quasi tutte le compagnie permettono alla propria rete distributiva di effettuare sconti, ovviamente questi non sono rilevati nella indagine, ma è opportuno esserne a conoscenza per poter trattare ogni volta che si acquisti una polizza RC Auto. Fabrizio Premuti Test noi consumatori 7

8 un click e sei in adiconsum online per te tutte le notizie ed i servizi dell associazione news e attualità dei consumi comunicati stampa eventi (forum, seminari, convegni, corsi) dossier e studi specifici facsimile di reclami, ricorsi, richieste di risarcimento tutte le pubblicazioni (Test noi consumatori, Guide del consumatore, Adibank, CD Rom ecc.) iscrizione e consulenza online Partecipa anche tu alla nostra attività di difesa del consumatore: sei il benvenuto tra noi ADICONSUM, DALLA PARTE DEL CONSUMATORE. Direttore: Paolo Landi Direttore responsabile: Francesco Guzzardi Comitato di redazione: Angelo Motta, Fabio Picciolini Amministrazione: Adiconsum, via Lancisi 25, Roma Registrazione Tribunale di Roma n. 350 del Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. in L. 46/2004) art. 1, comma 2, DCB Roma ADESIONI E ABBONAMENTI Adesione individuale: 31,00 ( 15,00 per gli iscritti Cisl) Abbonamento al settimanale Adiconsum News + mensili Adifinanza, a cura del settore credito e risparmio, Consumi & diritti, a cura del Centro giuridico Adiconsum e Attorno al piatto, a cura del settore sicurezza degli alimenti e nutrizione: 25,00 ( 15,00 per gli iscritti Cisl) Abbonamento al bimestrale La guida del consumatore : 25,00 ( 12,00 per gli iscritti Cisl) Adesione + Abbonamento a La guida del consumatore : 43,00 ( 27,00 per gli iscritti Cisl) I versamenti possono essere effettuati su c.c.p intestato ad Adiconsum Test noi consumatori 8