ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 2. Scuola Media Da Vinci PROGETTO DI INFORMATICA. Anno scolastico 2013/14. Presentazione
|
|
- Raffaela Stefani
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 2 Scuola Media Da Vinci PROGETTO DI INFORMATICA Anno scolastico 2013/14 Presentazione L informatica ha ormai invaso ogni aspetto della vita quotidiana. Lo sviluppo delle reti telematiche; Internet in modo particolare, ha attribuito infatti alla tecnologia del computer un ruolo centrale nella produzione e nella trasmissione dell informazione. Conoscere il computer significa dunque conoscere nuovi modi di apprendere, lavorare, giocare, relazionarsi con gli altri. Significa poter comunicare e accedere all informazione, ossia alle conoscenze proprie della nostra cultura, che sono distribuite nei computer di tutto il mondo. I percorsi che vengono proposti in questo progetto si propongono di promuovere le conoscenze e gli approfondimenti di base che sono indispensabili per entrare nel mondo dell informatica. Obiettivi La finalità del progetto è quella di sviluppare la riflessione e i necessari approfondimenti sui metodi utilizzati dalla tecnologia informatica, che non è solo una tecnica, ma anche un linguaggio trasversale usato ormai, nei suoi diversi aspetti e per le sue differenti funzioni, in tutte le discipline. Il progetto laboratorio si basa sull apprendere attraverso il fare, con l organizzazione di molteplici attività di laboratorio che dovranno condurre gli alunni, nel corso del triennio, al raggiungimento di tre obiettivi fondamentali: 1. saper usare il computer in modo strumentale; 2. acquisire abilità progettuali attraverso l uso di tecnologie informatiche; 3. saper utilizzare le tecnologie informatiche come strumenti della informazione e della comunicazione; 4. sperimentare percorsi didattici centrati sui legami disciplinari, concettuali ed operativi tra informatica e robotica (vedi progetto Laboratorio di Robotica Educativa ). Metodologie Tenendo conto dei diversi livelli di complessità, della classe frequentata dagli alunni, degli interessi disciplinari e interdisciplinari, saranno attuati, per l anno
2 in corso, degli itinerari laboratoriali per gli alunni delle varie classi con possibilità di ulteriori sviluppi nei successivi anni scolastici. Partendo da un indagine informativa sulle abilità maturate nella scuola primaria saranno proposte delle Unità di Apprendimento, con contenuti opportunamente scelti in sede di Consigli di classe, che potranno avere per oggetto: 1. l approfondimento delle funzioni dei diversi componenti del sistema operativo, della gestione dei file, delle struttura logica di un calcolatore, del rapporto tra elaboratore e varie forme di periferiche; 2. l acquisizione degli elementi base sull uso dei diversi applicativi fondamentali: videoscrittura, fogli di calcolo, uso di base di programmi di grafica; 3. l uso di programmi specifici per presentazioni e comunicazioni di idee, contenuti, immagini con progettazione di semplici ipertesti e ipermedia; 4. la traduzione in programmi di algoritmi (ordinamento, calcolo, ragionamento logico-matematico) utilizzando un semplice linguaggio di programmazione (Logo); 5. utilizzare le risorse reperibili anche da Internet. La scelta di specifici percorsi di lavoro potrà essere finalizzata anche all approfondimento di aspetti disciplinari ed interdisciplinari. A tal fine, nell ambito della programmazione, dovranno essere preventivamente stabiliti i tempi e le modalità di impiego del laboratorio informatico dei vari gruppi di lavoro.
3 ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 2 Scuola Media Da Vinci Piano di lavoro annuale di TECNOLOGIA Anno scolastico 2013/14 Classi Prime FINALITÀ DELLA DISCIPLINA La realtà tecnologica è il punto di partenza per lo studio della materia, intesa come patrimonio di conoscenze, di creatività, di capacità tecniche e come l insieme dei mezzi utilizzati in qualsiasi processo produttivo, in essa concorrono le capacità e gli strumenti del lavoro umano. La tecnologia è la scienza che studia i processi produttivi, i metodi ed i mezzi in essi impiegati, così che i prodotti del lavoro soddisfino i bisogni specifici dell uomo, sia come individuo che come componente della società, ottenendo un ambiente il più possibile confortevole ed adeguato alla sua vita. La tecnologia si intende come riflessione sistematica sui problemi via via suggeriti dalla tecnica e sui mezzi più idonei per conseguire soluzioni riproducibili su vasta scala. Una forma completa di cultura deve comprendere il possesso di capacità produttive tali da rendere possibile la partecipazione al lavoro e la capacità di riflettere criticamente sui problemi produttivi e di risolverli al fine di individuare fra le diverse soluzioni quella che risponde meglio ai vari piani: costruttivo, produttivo, economico, sociale ed ambientale. La Tecnologia, nella scuola secondaria di primo grado, contribuisce alla formazione di questa cultura attraverso un approccio ai metodi della tecnica e alla riflessione tecnologica. Per questo va intesa soprattutto nei suoi risultati formativi in termini di sviluppo di capacità. L alunno sarà avviato a conoscere i vari ambiti della Tecnologia (conoscenze) e a saper operare (abilità) ottenendo le competenze che gli permetteranno di prendere coscienza di se e della realtà ambientale che lo circonda. La disciplina concorre con le altre all educazione integrale dell alunno: lo inizia alla comprensione della realtà tecnologica, lo aiuta a sviluppare il proprio patrimonio di attitudini e ad acquisire specifiche conoscenze e capacità, che si raggiungono considerato ogni fatto tecnico ed ogni processo produttivo non isolato, ma in relazione con altri fatti e processi, con l uomo che se ne serve e l ambiente cui è destinato. La capacità di analisi è essenziale e porta ad individuare gli elementi e le procedure semplici presenti in processi ed oggetti complessi. A questa va associata la capacità di formulare ipotesi, rilevare ed elaborare dati, valutare i
4 risultati, confrontare fenomeni riconducibili ad uno stesso modello di comunicare utilizzando in modo corretto il linguaggio tecnico. E importante inoltre sviluppare l attitudine ad operare intellettualmente e manualmente per ottenere un risultato verificabile come sintesi di un processo conoscitivo e scientifico. Nell esercizio dell operatività il lavoro, che non si riduce a manualità (anche se la comprende), viene assunto come elemento didattico fondamentale con un alto valore formativo. FINALITÀ INTEDISCIPLINARI ED EDUCATIVE La progettazione didattica della Tecnologia promuove l organizzazione degli apprendimenti e la ricerca di connessioni tra i diversi saperi disciplinari al fine di formare un pensiero critico. L alunno dovrà essere in grado di osservare ed indagare il mondi circostante, iniziando a sviluppare comportamenti di riflessione nei confronti dei collegamenti esistenti tra realtà naturale e realtà trasformata dall uomo, ricercare relazioni tra tecnologia e contesti socio ambientali traendo informazioni anche dalle altre discipline. Con riferimento alla disciplina si possono indicare i seguenti obiettivi educativi: 1. autonomia e assunzione di responsabilità personale; 2. rispetto dei tempi prefissati e di un livello di qualità nella produzione individuale; 3. verifica e valutazione del proprio lavoro e di quello degli altri, al fine di acquisire una maggior consapevolezza del proprio futuro; 4. rispetto dell ambiente, delle cose comuni, cura degli strumenti e dei materiali propri e comuni; 5. valutazione dei rischi ed adozione di comportamenti adeguati alla salvaguardia della sicurezza propria, degli altri e dell ambiente in cui si vive. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE AL TERMINE L alunno è in grado di: DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 1. descrivere e classificare utensili e macchine, cogliendone le diversità in relazione al funzionamento, al tipo di energia e di controllo che richiedono; 2. realizzare un semplice progetto per la costruzione di un oggetto coordinando risorse materiali ed organizzative; 3. eseguire la rappresentazione grafica di oggetti usando il disegno tecnico;
5 4. capire i problemi legati alla produzione di energia e sviluppare sensibilità per le questioni economiche, ecologiche e della salute legate alle varie forme e modalità di produzione; 5. usare nuove tecnologie e linguaggi multimediali per supportare il proprio lavoro e presentare i risultati del lavoro eseguito; 6. ricercare informazioni ed essere in grado di selezionarle e sintetizzarle, sviluppando le proprie idee e condividerle con gli altri. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER LA CLASSE PRIMA A. Osservazione ed analisi della realtà tecnologica considerata in relazione con l uomo e l ambiente. Educazione al rispetto degli equilibri ambientali. B. Progettazione, realizzazione e verifica delle esperienze operative. Corretto uso degli strumenti. Rispetto dello schema di lavoro e delle fasi operative. C. Conoscenze tecniche e tecnologiche. Avvio alla comprensione della realtà tecnologica. D. Comprensione ed uso dei linguaggi specifici. Avvio alla conoscenza e all uso dei termini tecnici. DISEGNO A1 DISEGNO GEOMETRICO B C- D - conosce l uso degli strumenti da disegno; - conosce le convenzioni grafiche relative ai tipo di linee e caratteri di scrittura; - conosce le scale di proporzione. - sa tracciare linee di diverso spessore - sa tracciare archi e circonferenze; - sa tracciare e misurare gli angoli; - sa riprodurre semplici disegni geometrici su fogli con griglia quadrettata; - sa effettuare ingrandimenti e riduzioni di figure geometriche e non.
6 - sa leggere correttamente la rappresentazione in scale (mappe, carte geografiche, piante..) DISEGNO A2 DISEGNO GEOMETRICO B C- D - conosce la soluzione grafica dei principali problemi di tracciatura. - sa disegnare su fogli non quadrettati le principali figure geometriche piane; - sa riprodurre disegni geometrici anche complessi su fogli senza griglia quadrettata. - sa eseguire esercitazioni grafiche creative utilizzando le figure geometriche piane di base. DISEGNO A3 DISEGNO GEOMETRICO B C- D - conosce la simmetria; - conosce il disegno modulare. - sa eseguire esercitazioni grafiche creative utilizzando figure con più assi di simmetria; - sa eseguire disegni utilizzando moduli geometrici elementari. - sa inventare motivi decorativi utilizzando il disegno geometrico; - sa individuare le figure geometriche piane e solide alla base di un oggetto. SETTORI A4 RISORSE DELLA TERRA A C- D - conosce le risorse naturali della terra; - conosce il ciclo vitale dei materiali; - conosce i problemi legati all utilizzo dell acqua; - conosce i problemi legati all inquinamento di aria e acqua;
7 - conosce le caratteristiche dello sviluppo sostenibile. - sa classificare le risorse rinnovabili e quelle esauribili; - sa valutare i rischi connessi alla mancanza dell acqua e al suo inquinamento; - sa valutare i danni causati da uno sviluppo non sostenibile - sa utilizzare termini specifici relativi alla U.A. - sa adottare un comportamento responsabile nell utilizzo delle risorse ed in particolare dell acqua. SETTORI A5 TECNOLOGIA DEI MATERIALI (legno e carta) A C- D - conosce le principali proprietà fisiche, tecnologiche e meccaniche dei legnami; - conosce la struttura del legno e la sua trasformazione in semilavorati e oggetti finiti; - conosce i problemi legati alla deforestazione; - conosce le materie prime necessarie per fare la carta e prodotti derivati; - conosce le tecnologie di fabbricazione della carta; - conosce i principali tipi di carta e i relativi cicli di smaltimento. - sa individuare le diverse zone che formano la sezione trasversale di un tronco; - sa utilizzare termini specifici relativi alla U.A. - sa fare un uso responsabile senza sprechi della carta; - sa smaltire correttamente i rifiuti cartacei SETTORI A6 TECNOLOGIA DEI MATERIALI (metalli) A C- D - conosce le principali proprietà fisiche, tecnologiche e meccaniche dei metalli; - conosce la differenza tra metalli ferrosi e non, metalli puri e in lega
8 - conosce le basi della siderurgia e l alto forno per la produzione di ghisa e acciaio; - conosce i procedimenti di estrazione, lavorazione ed utilizzazione (rame, alluminio, ecc.); - conosce i problemi legati all estrazione dei metalli e al loro impatto ambientale; - conosce le principali tecniche per il recupero dei metalli. - sa individuare i materiali metallici più comuni; - sa confrontare le proprietà dei diversi metalli; - sa collegare i principali impieghi dei materiali metallici alle rispettive proprietà fisiche, tecnologiche e meccaniche; - sa utilizzare termini specifici relativi alla U.A. - sa di quali, tra i metalli studiati, sono fatti gli oggetti più comuni e le ragioni per le quali si è scelto quel determinato metallo; - sa come smaltire correttamente rifiuti composti da materiali metallici. SETTORI A7 TECNOLOGIA DEI MATERIALI (da costruzione) A C- D - conosce le principali proprietà fisiche, tecnologiche e meccaniche delle pietre e dei materiali derivati; - conosce le principali caratteristiche di gesso, calce e cemento ed il loro processo produttivo; - conosce i laterizi, il loro processo produttivo e il loro utilizzo; - conosce i processi fabbricazione del vetro, la loro classificazione e il loro utilizzo - sa riconoscere le pietre naturali - sa riconoscere i principali laterizi - sa utilizzare termini specifici relativi alla U.A. - sa individuare di quali, tra i materiali da costruzione studiati, sono fatti gli edifici e le ragioni per le quali si è scelto quel determinato materiale
9 SETTORI A8 TECNOLOGIA DEI MATERIALI (fibre tessili, pelli) A-C-D - conosce le principali fibre tessili; - conosce le caratteristiche delle fibre tessili naturali (cotone, lino, lana, seta, ecc.), di quelle artificiali e sintetiche; - conosce le operazioni necessarie per ottenere semilavorati di tessitura e prodotti finiti; - conosce le caratteristiche della pelle e il processo di lavorazione. - sa riconoscere i vari tipi di tessuto e le principali armature tessili; - sa utilizzare termini specifici relativi alla U.A. - sa riconoscere i tessuti, scegliendoli ed utilizzandoli correttamente in relazione alle caratteristiche delle fibre che li compongono SETTORI A9 TECNOLOGIA DEI MATERIALI (riciclo) A C- D - conosce l importanza dei rifiuti come risorsa; - conosce le diverse destinazioni dei rifiuti; - conosce le caratteristiche dei rifiuti - sa effettuare una corretta raccolta dei rifiuti; - sa progettare e realizzare oggetti utilizzando materiali di recupero; - sa utilizzare termini specifici relativi alla U.A. - sa operare una scelta ed un uso consapevole degli oggetti in base alle modalità di smaltimento anche degli imballaggi; - comprende la fondamentale importanza di un corretto smaltimento dei rifiuti (vedi il Progetto allegato) SETTORI A10 INFORMATICA - conosce le differenze tra hardware e software;
10 - conosce il sistema operativo di Windows, la gestione delle cartelle e la videoscrittura; - sa utilizzare i termini specifici dei programmi utilizzati (vedi il Progetto allegato) SETTORI A11 ROBOTICA - sa sviluppare la progettazione e la realizzazione di hardware e software - conosce i meccanismi e i movimenti (assi, ingranaggi, pulegge, cinghie); - conosce le caratteristiche e l utilizzo del mattoncino programmabile (NXT), dei dispositivi di ingresso e di uscita; - sa eseguire la programmazione per il controllo delle principali funzioni del robot; - sa progettare un semplice robot di propria invenzione o personalizzarne uno esistente; - sa utilizzare i termini specifici. METODI E MEZZI Gli obbiettivi finali indicati verranno perseguiti mediante la programmazione di Unità di Apprendimento articolate in una successione di esperienze, con obbiettivi immediati ed intermedi, che portino allo sviluppo di un insieme complesso di conoscenze, abilità e comportamenti. Per raggiungere gli obbiettivi previsti si utilizza il metodo induttivo e la metodologia del problem solving: si parte da situazioni problematiche concrete che suscitino gli interessi degli alunni e si tiene conto dei concetti tecnici attraverso riflessioni sul testo, attività di ricerca, di laboratorio e processi operativi. All interno di queste metodologie viene utilizzato in modo particolare il metodo progettuale inteso come percorso che porta alla soluzione di un problema attraverso l analisi tecnica, l osservazione diretta o comparata e la realizzazione di semplici attività tecnico-operative finalizzate all acquisizione di abilità e al consolidamento di concetti. Tutte le predette attività prevedono l utilizzo di materiali e attrezzi di uso comune, facilmente reperibili e semplici da usare, inoltre non risultano indispensabili strutture specifiche come laboratori attrezzati. VERIFICA E VALUTAZIONE Prove oggettive di ingresso per l accertamento dei livelli di partenza e il possesso dei prerequisiti di base.
11 Prove periodiche di comprensione, finalizzate ad accertare oggettivamente il raggiungimento degli obbiettivi fissati per ogni singola Unità di Apprendimento; Prove sommative nelle varie tipologie, in funzione della valutazione quadrimestrale e finale. Unitamente ai risultati delle verifiche oggettive, le osservazioni sistematiche relative ai diversi aspetti (cognitivo, affettivo, relazionale) consentono di valutare il processo di apprendimento e offrono all alunno utili elementi per permettere l autovalutazione. Il percorso programmato potrà subire variazioni, in itinere anche significative, in rapporto sia alla tipologia della classe a cui verrà proposto, per meglio adattarlo alle esigenze degli alunni, sia nel rispetto della libertà di insegnamento dei singoli docenti. Lucca, 20 settembre 2013 GLI INSEGNANTI Giovanna Nieri Ilaria Viti Valerio Giannini Vincenzo Peluso
12 ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 2 Scuola Media Da Vinci Piano di lavoro annuale di TECNOLOGIA Anno scolastico 2013/14 Classi Seconde FINALITÀ DELLA DISCIPLINA La realtà tecnologica è il punto di partenza per lo studio della materia, intesa come patrimonio di conoscenze, di creatività, di capacità tecniche e come l insieme dei mezzi utilizzati in qualsiasi processo produttivo: in essa concorrono le capacità e gli strumenti del lavoro umano. La tecnologia è la scienza che studia i processi produttivi, i metodi ed i mezzi in essi impiegati, così che i prodotti del lavoro soddisfino i bisogni specifici dell uomo, sia come individuo che come componente della società, ottenendo un ambiente il più possibile confortevole ed adeguato alla sua vita. La tecnologia si intende come riflessione sistematica sui problemi via via suggeriti dalla tecnica e sui mezzi più idonei per conseguire soluzioni riproducibili su vasta scala. Una forma completa di cultura deve comprendere il possesso di capacità produttive tali da rendere possibile la partecipazione al lavoro e la capacità di riflettere criticamente sui problemi produttivi e di risolverli al fine di individuare fra le diverse soluzioni quella che risponde meglio ai vari piani: costruttivo, produttivo, economico, sociale ed ambientale. La Tecnologia, nella scuola secondaria di primo grado, contribuisce alla formazione di questa cultura attraverso un approccio ai metodi della tecnica e alla riflessione tecnologica. Per questo va intesa soprattutto nei suoi risultati formativi in termini di sviluppo di capacità. L alunno sarà avviato a conoscere i vari ambiti della Tecnologia (conoscenze) e a saper operare (abilità) ottenendo le competenze che gli permetteranno di prendere coscienza di se e della realtà ambientale che lo circonda. La disciplina concorre con le altre all educazione integrale dell alunno: lo inizia alla comprensione della realtà tecnologica, lo aiuta a sviluppare il proprio patrimonio di attitudini e ad acquisire specifiche conoscenze e capacità, che si raggiungono considerato ogni fatto tecnico ed ogni processo produttivo non isolato, ma in relazione con altri fatti e processi, con l uomo che se ne serve e l ambiente cui è destinato. La capacità di analisi è essenziale e porta ad individuare gli elementi e le procedure semplici presenti in processi ed oggetti complessi. A questa va associata la capacità di formulare ipotesi, rilevare ed elaborare dati, valutare i
13 risultati, confrontare fenomeni riconducibili ad uno stesso modello di comunicare utilizzando in modo corretto il linguaggio tecnico. E importante inoltre sviluppare l attitudine ad operare intellettualmente e manualmente per ottenere un risultato verificabile come sintesi di un processo conoscitivo e scientifico. Nell esercizio dell operatività il lavoro, che non si riduce a manualità (anche se la comprende), viene assunto come elemento didattico fondamentale con un alto valore formativo. FINALITÀ INTERDISCIPLINARI ED EDUCATIVE La progettazione didattica della Tecnologia promuove l organizzazione degli apprendimenti e la ricerca di connessioni tra i diversi saperi disciplinari al fine di formare un pensiero critico. L alunno dovrà essere in grado di osservare ed indagare il mondi circostante, iniziando a sviluppare comportamenti di riflessione nei confronti dei collegamenti esistenti tra realtà naturale e realtà trasformata dall uomo, ricercare relazioni tra tecnologia e contesti socio ambientali traendo informazioni anche dalle altre discipline. Con riferimento alla disciplina si possono indicare i seguenti obiettivi educativi: 1. autonomia e assunzione di responsabilità personale; 2. rispetto dei tempi prefissati e di un livello di qualità nella produzione individuale; 3. verifica e valutazione del proprio lavoro e di quello degli altri, al fine di acquisire una maggior consapevolezza del proprio futuro; 4. rispetto dell ambiente, delle cose comuni, cura degli strumenti e dei materiali propri e comuni; 5. valutazione dei rischi ed adozione di comportamenti adeguati alla salvaguardia della sicurezza propria, degli altri e dell ambiente in cui si vive. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE AL TERMINE L alunno è in grado di: DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 1. descrivere e classificare utensili e macchine, cogliendone le diversità in relazione al funzionamento, al tipo di energia e di controllo che richiedono; 2. realizzare un semplice progetto per la costruzione di un oggetto coordinando risorse materiali ed organizzative; 3. eseguire la rappresentazione grafica di oggetti usando il disegno tecnico;
14 4. capire i problemi legati alla produzione di energia e sviluppare sensibilità per le questioni economiche, ecologiche e della salute legate alle varie forme e modalità di produzione; 5. usare nuove tecnologie e linguaggi multimediali per supportare il proprio lavoro e presentare i risultati del lavoro eseguito; 6. ricercare informazioni ed essere in grado di selezionarle e sintetizzarle, sviluppando le proprie idee e condividerle con gli altri. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER LA CLASSE SECONDA A. Osservazione ed analisi della realtà tecnologica considerata in relazione con l uomo e l ambiente. Analisi degli equilibri ecologici. B. Progettazione, realizzazione e verifica delle esperienze operative. Corretto uso degli strumenti. Acquisizione e consolidamento delle capacità tecniche e grafiche. C. Conoscenze tecniche e tecnologiche Sviluppo delle capacità di osservazione e manipolazione. D. Comprensione ed uso dei linguaggi specifici Consolidamento della comprensione e dell uso dei linguaggi tecnici appropriati. DISEGNO A1 DISEGNO GEOMETRICO(proiezione ortogonale P.O.)B C-D - conosce le norme e le convenzioni relative alle proiezioni ortogonali - sa disegnare i principali solidi geometrici in P.O. anche ruotati nel piano - sa rappresentare gruppi di solidi geometrici e solidi complessi in P.O. - sa comprendere un disegno in P.O. - sa individuare l opportunità dell uso nella tecnica delle P.O. per rappresentare un oggetto - sa individuare l utilizzo delle P.O. nella rappresentazione di un oggetto
15 DISEGNO A2 RAPPRESENTAZIONE DEGLI OGGETTI (P.O. e sviluppo solidi) B C- D - conosce le norme e le convenzioni relative alle P.O. e alle norme UNI; - conosce il metodo per sviluppare la superficie di un solido su una superficie piana; - sa disegnare lo sviluppo di solidi geometrici; - sa costruire i principali solidi geometrici partendo dal loro sviluppo. - sa individuare l utilizzo di questa tecnica di disegno nella rappresentazione di un oggetto; - sa sviluppare un solido per un utilizzo pratico. DISEGNO A3 RAPPRESENTAZIONE DEGLI OGGETTI (sezioni) B C- D ABILITA - conosce le norme e le convenzioni relative alle sezioni. - sa disegnare le sezioni dei principali solidi geometrici; - sa rappresentare sezioni di solidi complessi. - sa individuare, in casi concreti, l utilità di rappresentare oggetti sezionati. SETTORI A4 TECNOLOGIA AGRARIA A C- D - conosce i climi e la loro influenza sulla vita delle piante e sulle caratteristiche dei terreni; - conosce le principali lavorazioni dei terreni, le diverse tecniche agricole e i problemi ambientali; - conosce i sistemi di riproduzione delle piante; - conosce i sistemi di lotta contro le varie avversità delle piante; - conosce i principi della silvicoltura; - conosce i principali tipi di allevamento e i problemi ambientali relativi; - conosce gli elementi fondamentali di un azienda agricola;
16 - conosce le caratteristiche degli OGM. - sa riconoscere i principali tipi di piante coltivate - sa individuare le varie problematiche relative alle coltivazioni e agli allevamenti - sa utilizzare termini specifici relativi alla U.A. - comprende le relazioni tra lo sviluppo della tecnologia agricola, l indice di sviluppo e l ambiente circostante; - ha consapevolezza dei rischi e dei vantaggi nell uso degli OGM. SETTORI A5 TECNOLOGIE ALIMENTARI A C- D - conosce le principali caratteristiche e tecnologie per la trasformazione dei derivati e dei cereali; - conosce le principali caratteristiche e tecnologie per la trasformazione della barbabietola da zucchero; - conosce le principali caratteristiche dell industria olearia; - conosce le principali caratteristiche e tecnologie per la trasformazione del latte e dei suoi derivati; - conosce le principali lavorazioni della carne e dei prodotti della pesca e i suoi derivati; - conosce le principali tecnologie di produzione del vino e della birra; - conosce i diversi metodi di conservazione degli alimenti; - conosce le caratteristiche degli additivi alimentari - sa descrivere i processi di lavorazione dei diversi alimenti; - sa leggere le etichette alimentari; - sa utilizzare termini specifici relativi alla U.A. - sa adottare, nell acquisto degli alimenti, scelte rispettose dell ambiente e della salute
17 SETTORI A6 EDUCAZIONE ALIMENTARE A C- D - conosce le funzioni degli alimenti; - conosce le caratteristiche dei principi alimentari e di una alimentazione sana ed equilibrata; - conosce la piramide alimentare; - conosce le principali problematiche legate all alimentazione, in particolare quella dell adolescente; - conosce le cause storiche, politiche ed economiche della fame del mondo e le organizzazioni internazionali che la contrastano. - sa riconoscere gli alimenti secondo le caratteristiche nutrizionali; - sa calcolare il contenuto calorico di una dieta; - sa utilizzare termini specifici relativi alla U.A. - sa adottare comportamenti alimentari corretti e consapevoli SETTORI A7 TERRITORIO, CITTÀ, ABITAZIONE A C- D - conosce i principi fondamentali di resistenza delle costruzioni; - conosce le fasi di costruzione di un edificio e le relative tecniche adottate; - conosce il funzionamento dei principali impianti di un edificio; - conosce i problemi legati alle barriere architettoniche; - conosce i pericoli legati alle strutture e impianti di una casa (gas, elettricità, ecc.); - conosce le basi della bioarchitettura. - sa individuare le principali strutture architettoniche; - sa individuar le parti principali di un abitazione e i diversi impianti; - è consapevole dell esigenza di abbattere le barriere architettoniche; - sa effettuare prove sperimentali su modelli di struttura; - sa utilizzare termini specifici relativi alla U.A. - sa adottare un comportamento consapevole rispetto ai pericoli domestici;
18 - sa riconoscere legami tra territorio e caratteristiche costruttive degli insediamenti umani. (vedi il Progetto allegato) SETTORI A8 INFORMATICA - conosce l utilizzo di Paint come ambiente di lavoro per le costruzioni geometriche e le simmetrie; - conosce l utilizzo di Excel come ambiente di lavoro per la costruzione di grafici; - sa utilizzare i termini specifici dei programmi utilizzati. (vedi il Progetto allegato) SETTORI A9 ROBOTICA - sviluppa autonomamente la progettazione e la realizzazione di hardware e software; - è in grado di personalizzare un robot esistente; - sa scrivere il programma per definire il comportamento del robot; - è in grado di modificare in modo semplice la struttura del robot e del relativo programma; - sa utilizzare i termini specifici. METODI E MEZZI Gli obbiettivi finali indicati verranno perseguiti mediante la programmazione di Unità di Apprendimento articolate in una successione di esperienze, con obbiettivi immediati ed intermedi, che portino allo sviluppo di un insieme complesso di conoscenze, abilità e comportamenti. Per raggiungere gli obbiettivi previsti si utilizza il metodo induttivo e la metodologia del problem solving: si parte da situazioni problematiche concrete che suscitino gli interessi degli alunni e si tiene conto dei concetti tecnici attraverso riflessioni sul testo, attività di ricerca, di laboratorio e processi operativi. All interno di queste metodologie viene utilizzato in modo particolare il metodo progettuale inteso come percorso che porta alla soluzione di un problema attraverso l analisi tecnica, l osservazione diretta o comparata e la realizzazione di semplici attività tecnico-operative finalizzate all acquisizione di abilità e al consolidamento di concetti. Tutte le predette attività prevedono l utilizzo di materiali e attrezzi di uso comune, facilmente reperibili e semplici
19 da usare, inoltre non risultano indispensabili strutture specifiche come laboratori attrezzati. VERIFICA E VALUTAZIONE Prove oggettive di ingresso per l accertamento dei livelli di partenza e il possesso dei prerequisiti di base; Prove periodiche di comprensione, finalizzate ad accertare oggettivamente il raggiungimento degli obbiettivi fissati per ogni singola Unità di Apprendimento; Prove sommative nelle varie tipologie, in funzione della valutazione quadrimestrale e finale. Unitamente ai risultati delle verifiche oggettive, le osservazioni sistematiche relative ai diversi aspetti (cognitivo, affettivo, relazionale) consentono di valutare il processo di apprendimento e offrono all alunno utili elementi per permettere l autovalutazione. Il percorso programmato potrà subire variazioni, in itinere anche significative, in rapporto sia alla tipologia della classe a cui verrà proposto, per meglio adattarlo alle esigenze degli alunni, sia nel rispetto della libertà di insegnamento dei singoli docenti. Lucca, 20 settembre 2013 GLI INSEGNANTI Giovanna Nieri Ilaria Viti Valerio Giannini Vincenzo Peluso
20 ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 2 Scuola Media Da Vinci Piano di lavoro annuale di TECNOLOGIA Anno scolastico 2013/14 Classi Terze FINALITÀ DELLA DISCIPLINA La realtà tecnologica è il punto di partenza per lo studio della materia, intesa come patrimonio di conoscenze, di creatività, di capacità tecniche e come l insieme dei mezzi utilizzati in qualsiasi processo produttivo: in essa concorrono le capacità e gli strumenti del lavoro umano. La tecnologia è la scienza che studia i processi produttivi, i metodi ed i mezzi in essi impiegati, così che i prodotti del lavoro soddisfino i bisogni specifici dell uomo, sia come individuo che come componente della società, ottenendo un ambiente il più possibile confortevole ed adeguato alla sua vita. La tecnologia si intende come riflessione sistematica sui problemi via via suggeriti dalla tecnica e sui mezzi più idonei per conseguire soluzioni riproducibili su vasta scala. Una forma completa di cultura deve comprendere il possesso di capacità produttive tali da rendere possibile la partecipazione al lavoro e la capacità di riflettere criticamente sui problemi produttivi e di risolverli al fine di individuare fra le diverse soluzioni quella che risponde meglio ai vari piani: costruttivo, produttivo, economico, sociale ed ambientale. La Tecnologia, nella scuola secondaria di primo grado, contribuisce alla formazione di questa cultura attraverso un approccio ai metodi della tecnica e alla riflessione tecnologica. Per questo va intesa soprattutto nei suoi risultati formativi in termini di sviluppo di capacità. L alunno sarà avviato a conoscere i vari ambiti della Tecnologia (conoscenze) e a saper operare (abilità) ottenendo le competenze che gli permetteranno di prendere coscienza di se e della realtà ambientale che lo circonda. La disciplina concorre con le altre all educazione integrale dell alunno: lo inizia alla comprensione della realtà tecnologica, lo aiuta a sviluppare il proprio patrimonio di attitudini e ad acquisire specifiche conoscenze e capacità, che si raggiungono considerato ogni fatto tecnico ed ogni processo produttivo non isolato, ma in relazione con altri fatti e processi, con l uomo che se ne serve e l ambiente cui è destinato. La capacità di analisi è essenziale e porta ad individuare gli elementi e le procedure semplici presenti in processi ed oggetti complessi. A questa va associata la capacità di formulare ipotesi, rilevare ed elaborare dati, valutare i
21 risultati, confrontare fenomeni riconducibili ad uno stesso modello di comunicare utilizzando in modo corretto il linguaggio tecnico. E importante inoltre sviluppare l attitudine ad operare intellettualmente e manualmente per ottenere un risultato verificabile come sintesi di un processo conoscitivo e scientifico. Nell esercizio dell operatività il lavoro, che non si riduce a manualità (anche se la comprende), viene assunto come elemento didattico fondamentale con un alto valore formativo. FINALITÀ INTERDISCIPLINARI ED EDUCATIVE La progettazione didattica della Tecnologia promuove l organizzazione degli apprendimenti e la ricerca di connessioni tra i diversi saperi disciplinari al fine di formare un pensiero critico. L alunno dovrà essere in grado di osservare ed indagare il mondi circostante, iniziando a sviluppare comportamenti di riflessione nei confronti dei collegamenti esistenti tra realtà naturale e realtà trasformata dall uomo, ricercare relazioni tra tecnologia e contesti socio ambientali traendo informazioni anche dalle altre discipline. Con riferimento alla disciplina si possono indicare i seguenti obiettivi educativi: 1. autonomia e assunzione di responsabilità personale; 2. rispetto dei tempi prefissati e di un livello di qualità nella produzione individuale; 3. verifica e valutazione del proprio lavoro e di quello degli altri, al fine di acquisire una maggior consapevolezza del proprio futuro; 4. rispetto dell ambiente, delle cose comuni, cura degli strumenti e dei materiali propri e comuni; 5. valutazione dei rischi ed adozione di comportamenti adeguati alla salvaguardia della sicurezza propria, degli altri e dell ambiente in cui si vive. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE AL TERMINE L alunno è in grado di: DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 1. descrivere e classificare utensili e macchine, cogliendone le diversità in relazione al funzionamento, al tipo di energia e di controllo che richiedono; 2. realizzare un semplice progetto per la costruzione di un oggetto coordinando risorse materiali ed organizzative; 3. eseguire la rappresentazione grafica di oggetti usando il disegno tecnico;
22 4. capire i problemi legati alla produzione di energia e sviluppare sensibilità per le questioni economiche, ecologiche e della salute legate alle varie forme e modalità di produzione; 5. usare nuove tecnologie e linguaggi multimediali per supportare il proprio lavoro e presentare i risultati del lavoro eseguito; 6. ricercare informazioni ed essere in grado di selezionarle e sintetizzarle, sviluppando le proprie idee e condividerle con gli altri. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER LA CLASSE TERZA A. Osservazione ed analisi della realtà tecnologica considerata in relazione con l uomo e l ambiente Approfondimento sugli interventi dell uomo sull ambiente. B. Progettazione, realizzazione e verifica delle esperienze operative Corretto uso degli strumenti. Acquisizione di precisione e sicurezza nell esecuzione degli elaborati. C. Conoscenze tecniche e tecnologiche Approfondimento di conoscenze tecnologiche anche attraverso esperienze vissute. D. Comprensione ed uso dei linguaggi specifici Consapevolezza nell uso della terminologia specifica. DISEGNO A1 RAPPRESENTAZIONE DEGLI OGGETTI (assonometrie) B C-D - conosce le norme e le convenzioni relative alle proiezioni assonometriche (cavaliera, isometrica, monometrica). - sa riconoscere le diverse assonometrie; - sa disegnare i principali solidi geometrici nelle diverse proiezioni assonometriche; - sa comprendere un disegno in assonometria. - sa individuare, nella rappresentazione di un oggetto, l utilizzo della tecnica delle assonometrie;
23 - sa individuare l utilizzo della forma assonometrica più opportuna per la rappresentazione di un oggetto. DISEGNO A2 RAPPRESENTAZIONE DEGLI OGGETTI (sezioni e assonometrie) B C- D - conosce le norme e le convenzioni relative alle sezioni. - sa disegnare le sezioni dei principali solidi geometrici; - sa rappresentare sezioni di solidi complessi. - sa individuare in casi concreti l utilità di rappresentare oggetti sezionati DISEGNO A3 DISEGNO (grafich design) B C- D - conosce le basi del grafich design; - conosce le textures; - conosce il significato convenzionale dei colori e delle forme; - conosce l uso dei simboli grafici e dei pittogrammi - sa classificare le forme grafiche; - sa progettare e disegnare motivi grafici; - sa progettare e disegnare marchi, pittogrammi e logotipi; - somprende ed utilizza un linguaggio iconico e grafico specifico di questa U.A. - sa progettare e disegnare pittogrammi, marchi e logotipi in risposta e a specifiche richieste - sa progettare e disegnare motivi grafici in relazione a si stazioni specifiche SETTORI A4 TECNOLOGIA DEI TRASPORTI A C- D - conosce a grandi linee il sistema dei trasporti soprattutto in Italia;
24 - conosce le caratteristiche della rete delle infrastrutture stradali, della rete ferroviaria, dei porti e degli aeroporti; - conosce la struttura, la tecnica e l evoluzione dei principali mezzi di trasporto e dei sistemi di propulsione. - sa riconoscere, analizzare e descrivere i principali mezzi di trasporto, nelle loro parti e nella contestualizzazione; - sa analizzare il rapporto tra il sistema dei trasporti e l ambiente; - sa utilizzare termini specifici relativi alla U.A. - ha consapevolezza dei problemi collegati alla sicurezza dei trasporti; - ha consapevolezza dei rapporti tra il sistema dei trasporti e l ambiente; - ha consapevolezza dei vantaggi e degli svantaggi relativi ai vari tipi dei mezzi di trasporto al fine di elaborare capacità di scelta. SETTORI A5 ENERGIA A C- D - conosce i termini del problema energetico e della trasformazione dell energia; - conosce il sistema di sfruttamento dell energia; - conosce le caratteristiche, i mezzi di estrazione e gli impieghi dei combustibili fossili; - conosce i principi della fissione, della fusione nucleare e i problemi collegati al loro utilizzo; - conosce il funzionamento e le caratteristiche delle centrali a energie rinnovabili e le tecnologie per il loro sfruttamento; - sa analizzare i problemi legati all utilizzo dei combustibili fossili; - sa classificare le risorse energetiche; - sa analizzare i problemi legati alla sicurezza delle centrali nucleari; - sa analizzare vantaggi ambientali nell uso delle risorse rinnovabili; - comprende soluzioni relative al risparmio energetico, analizzandone il rapporto con l ambiente e lo sviluppo sostenibile; - sa utilizzare termini specifici relativi alla U.A.
25 - sa indicare le fonti energetiche più idonee in relazione ad un territorio specifico; - comprende le conseguenze geopolitiche ed economiche della presenza di fonti di energia in specifiche aree del pianeta; - sa cogliere la relazione tra disponibilità di risorse energetiche ed indice di sviluppo. SETTORI A6 ENERGIA ELETTRICA A B C D - conosce la natura dei fenomeni elettrici e magnetici; - conosce la differenza tra materiali conduttori ed isolanti; - conosce i concetti di tensione, corrente elettrica e le relative principali unità di misura; - conosce la legge di Ohm; - conosce la struttura di pile, accumulatori e delle principali macchine elettriche. - sa utilizzare con sicurezza l elettricità in casa, applicando le norme per un risparmio energetico; - legge e comprende le etichette energetiche degli elettrodomestici; - sa disegnare e costruire semplici modelli di circuiti elettrici; - sa utilizzare termini specifici relativi alla U.A. - sa adottare comportamenti adeguati dal punto di vista della sicurezza nell uso dell impianto elettrico domestico; - sa adottare un comportamento consapevole per ottenere un risparmio energetico; - è in grado di scegliere semplici apparecchi elettrici sulla base di specifiche esigenze (vedi il Progetto allegato) SETTORI A10 INFORMATICA - conosce l utilizzo del programma Paint per la realizzazione di proiezioni ortogonali e assonometrie; - utilizza Internet e la struttura della rete per navigare e per la realizzazione di ricerche e relazioni, anche d esame, con l ausilio di Power Point;
26 - sa utilizzare con consapevolezza tutti i termini specifici. (vedi il Progetto allegato) SETTORI A11 ROBOTICA - sviluppa autonomamente la progettazione e la realizzazione di hardware e software; - è in grado di progettare un robot di propria invenzione o personalizzarne uno esistente; - sa scrivere il programma per definire il comportamento del robot; - è in grado di modificare e mettere a punto la struttura del robot e del relativo programma; - sa utilizzare con consapevolezza tutti i termini specifici. METODI E MEZZI Gli obbiettivi finali indicati verranno perseguiti mediante la programmazione di Unità di Apprendimento articolate in una successione di esperienze, con obbiettivi immediati ed intermedi, che portino allo sviluppo di un insieme complesso di conoscenze, abilità e comportamenti. Per raggiungere gli obbiettivi previsti si utilizza il metodo induttivo e la metodologia del problem solving: si parte da situazioni problematiche concrete che suscitino gli interessi degli alunni e si tiene conto dei concetti tecnici attraverso riflessioni sul testo, attività di ricerca, di laboratorio e processi operativi. All interno di queste metodologie viene utilizzato in modo particolare il metodo progettuale inteso come percorso che porta alla soluzione di un problema attraverso l analisi tecnica, l osservazione diretta o comparata e la realizzazione di semplici attività tecnico-operative finalizzate all acquisizione di abilità e al consolidamento di concetti. Tutte le predette attività prevedono l utilizzo di materiali e attrezzi di uso comune, facilmente reperibili e semplici da usare, inoltre non risultano indispensabili strutture specifiche come laboratori attrezzati. VERIFICA E VALUTAZIONE Prove oggettive di ingresso per l accertamento dei livelli di partenza e il possesso dei prerequisiti di base; Prove periodiche di comprensione, finalizzate ad accertare oggettivamente il raggiungimento degli obbiettivi fissati per ogni singola Unità di Apprendimento;
27 Prove sommative nelle varie tipologie, in funzione della valutazione quadrimestrale e finale. Unitamente ai risultati delle verifiche oggettive, le osservazioni sistematiche relative ai diversi aspetti (cognitivo, affettivo, relazionale) consentono di valutare il processo di apprendimento e offrono all alunno utili elementi per permettere l autovalutazione. Il percorso programmato potrà subire variazioni, in itinere anche significative, in rapporto sia alla tipologia della classe a cui verrà proposto, per meglio adattarlo alle esigenze degli alunni, sia nel rispetto della libertà di insegnamento dei singoli docenti. Lucca, 20 settembre 2013 GLI INSEGNANTI Giovanna Nieri Ilaria Viti Valerio Giannini Vincenzo Peluso
Sa leggere correttamente la rappresentazione in scale (mappe, carte geografiche, piante..)
ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 2 SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO LEONARDO DA VINCI PROGETTAZIONE DIDATTICA A. S. 2014/15 DISCIPLINA:TECNOLOGIA CLASSI:. 1 Risolvere i problemi. Risolvere i problemi. TRAGUARDI
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO
DISCIPLINA TECNOLOGIA NUMERO UNITÀ D APPRENDIMENTO 01 DATI IDENTIFICATIVI TITOLO I METALLI ANNO SCOLASTICO 2015-2016 CLASSI SECONDE CLASSI / ALUNNI COINVOLTI DOCENTI COINVOLTI UNITÀ DI APPRENDIMENTO DOCENTI
DettagliTECNOLOGIA Competenze al termine del 3 anno della Scuola Secondaria di Primo grado
TECNOLOGIA Competenze al termine del 3 anno della Scuola Secondaria di Primo grado Competenza n.1 Componenti della competenza Abilità Conoscenze Attività possibili Progettare e realizzare semplici manufatti
DettagliRELAZIONE INIZIALE A.S. 2014/2015
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO Karol Wojtyla Classe: Disciplina: TECNOLOGIA Prof.ssa Mariani Paola PROGRAMMAZIONE
DettagliCurricolo di TECNOLOGIA. Scuola Primaria
Istituto Comprensivo Gandhi a.s. 2014/2015 Curricolo di TECNOLOGIA Scuola Primaria Traguardi di competenza classe QUINTA Riconosce e identifica nell ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo
DettagliIstituto Comprensivo di Asiago Scuola Secondaria di I Grado Asiago Via M.Bortoli 1 PIANO DI LAVORO DI TECNOLOGIA
Istituto Comprensivo di Asiago Scuola Secondaria di I Grado Asiago Via M.Bortoli PIANO DI LAVORO DI TECNOLOGIA ANNO SCOLASTICO 04/05 SITUAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA INIZIALE Si fa riferimento al Piano
DettagliTECNOLOGIA - SCUOLA PRIMARIA
TECNOLOGIA - SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE L alunno esplora e interpreta il mondo fatto dall uomo, individua le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina, usa oggetti
DettagliCURRICOLO DISCIPLINARE di TECNOLOGIA CLASSE PRIMA
CURRICOLO DISCIPLINARE di TECNOLOGIA CLASSE PRIMA AREA COMPETENZE DISCIPLINARI ABILITÀ CONOSCENZE 1 METODO L alunno: L alunno: Imparare ad imparare A. applicando le indicazioni, organizza gli strumenti
DettagliCURRICOLO VERTICALE DI TECNOLOGIA NELLA SCUOLA PRIMARIA- CLASSE PRIMA
CURRICOLO VERTICALE DI TECNOLOGIA NELLA SCUOLA PRIMARIA- CLASSE PRIMA 1a.Distinguere, descrivere con le parole e rappresentare con disegni e schemi elementi del mondo artificiale, cogliendone le differenze
DettagliCURRICOLO VERTICALE DI TECNOLOGIA
CURRICOLO VERTICALE DI TECNOLOGIA NUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA METODOLOGIE E STRUMENTI METODO SCIENTIFICO VEDERE OSSERVARE COMPARARE CLASSIFICARE Relazione fra l uomo e l ambiente Le modifiche
DettagliLINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA
LINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA FINALITA EDUCATIVE La tecnica è la struttura razionale del lavoro, cioè l uso consapevole e finalizzato di mezzi, materiali e procedimenti operativi
DettagliCOMPETENZE DISCIPLINARI Tecnologia
COMPETENZE DISCIPLINARI Tecnologia AL TERMINE DEL PRIMO BIENNIO COMPETENZA Progetta e realizza semplici manufatti e strumenti spiegando le fasi del processo Utilizza con dimestichezza le più comuni tecnologie,
DettagliPROGETTAZIONE DISCIPLINARE DI DIPARTIMENTO
Progettazione disciplinare di dipartimento Pag. 1 di 5 ANNO SCOLASTICO 2013-2014 PROGETTAZIONE DISCIPLINARE DI DIPARTIMENTO TECNOLOGIA classe prima FINALITA OBIETTIVI GENERALI Le finalità educative (obiettivi
DettagliTECNOLOGIA COMPETENZE
ISTITUTO COMPRENSIVO F. DE Sanctis CURRICOLO VERTICALE DI TECNOLOGIA A.S. 2013/2014 1 TECNOLOGIA La materia tecnologia comporta la formazione di competenze diversificate, che vanno dalla formazione di
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI GROTTE DI CASTRO Anno scolastico 2012/2013. Curriculum verticale di TECNOLOGIA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI GROTTE DI CASTRO Anno scolastico 2012/2013 Curriculum verticale di TECNOLOGIA La tecnologia si basa sullo studio di dispositivi e meccanismi e sulle procedure che sottendono la
DettagliCURRICOLI DISCIPLINARI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ISTITUTO COMPRENSIVO di PORTO MANTOVANO (MN) Via Monteverdi 46047 PORTO MANTOVANO (MN) tel. 0376 398 781 e-mail: mnic813002@istruzione.it e-mail certificata: mnic813002@pec.istruzione.it sito internet:
DettagliProgrammazione educativo-didattica anno scolastico 2013-2014 TECNOLOGIA CLASSE PRIMA PRIMARIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE.
Istituto Maddalena di Canossa Corso Garibaldi 60-27100 Pavia Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di 1 grado Programmazione educativo-didattica anno scolastico 2013-2014 TECNOLOGIA CLASSE
DettagliProgrammazione educativo-didattica didattica anno scolastico 2014-2015 TECNOLOGIA CLASSE PRIMA PRIMARIA
Istituto Maddalena di Canossa Corso Garibaldi 60-27100 Pavia Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di 1 grado Programmazione educativo-didattica didattica anno scolastico 2014-2015 TECNOLOGIA
DettagliANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. SABRINA MAZZITELLI MATERIA: TECNOLOGIA CLASSE II D DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. SABRINA MAZZITELLI MATERIA: TECNOLOGIA CLASSE II D DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA L'INSEGNAMENTO
DettagliSCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
SCUOLA PRIMARIA TECNOLOGIA classe 1^ COMPETENZE CHIAVE Competenza in campo scientifico-tecnologico Competenza digitale Imparare a imparare TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L alunno: riconosce
DettagliANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. SABRINA MAZZITELLI MATERIA: TECNOLOGIA CLASSE III D DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. SABRINA MAZZITELLI MATERIA: TECNOLOGIA CLASSE III D DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA L'INSEGNAMENTO
DettagliObiettivi specifici di apprendimento Contenuti Obiettivi formativi: conoscenze Obiettivi formativi: abilità
Obiettivi specifici di apprendimento Contenuti Obiettivi formativi: conoscenze Obiettivi formativi: abilità Riflettere sui contesti e sui processi di produzione in cui trovano impiego utensili e macchine
DettagliTECNOLOGIA PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA DIDATTICA CLASSI PRIME OBIETTIVI FORMATIVI
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA DIDATTICA CLASSI PRIME OBIETTIVI FORMATIVI TECNOLOGIA 1. Esprimersi e comunicare mediante l uso del linguaggio specifico della tecnologia ( disegno, grafica, schemi, tabelle, metodi
DettagliCURRICOLO DI TECNOLOGIA Scuola Primaria CLASSE 1^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ
CURRICOLO DI TECNOLOGIA Scuola Primaria CLASSE 1^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ RICONOSCERE E DESCRIVERE FENOMENI FONDAMENTALI DEL MONDO TECNOLOGICO - I bisogni primari dell uomo: gli oggetti,
DettagliIstituto Comprensivo di LOGRATO Scuola Secondaria di Primo Grado G. CERUTI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE TECNOLOGIA
Istituto Comprensivo di LOGRATO Scuola Secondaria di Primo Grado G. CERUTI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE TECNOLOGIA Anno Scolastico 2010-2011 Docente: prof. Ettore CORDIANO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO E SPECIFICI
DettagliPiani di lavoro annuali Tecnologia e Informatica. CLASSI 1-2a 3a
ISTITUTO COMPRENSIVO DI TRESCORE CREMASCO SCUOLA SECONDARIA 1 GRADO Piani di lavoro annuali Tecnologia e Informatica CLASSI 1-2a 3a ANNO SCOLASTICO 2011-2012 Classe 1 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI INFORMATICA
DettagliIstituto Comprensivo 2 di Montesarchio A.S. 2014-2015 Curricolo Verticale di Tecnologia. TECNOLOGIA - SCUOLA INFANZIA Prerequisiti
Istituto Comprensivo di Montesarchio A.S. 014-015 Curricolo Verticale di Tecnologia 1 Competenze Leggere e descrivere immagini. TECNOLOGIA - SCUOLA INFANZIA Prerequisiti Riproduzione dei colori per realizzare
DettagliPRIMO ISTITUTO COMPRENSIVO FRANCAVILLA FONTANA (Br) Scuola Secondaria di I grado P. Virgilio Marone
PRIMO ISTITUTO COMPRENSIVO FRANCAVILLA FONTANA (Br) Scuola Secondaria di I grado P. Virgilio Marone PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI EDUCAZIONE ECNICA Centro Territoriale Permanente per l Istruzione e la Formazione
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE : TECNOLOGIA
Scuola Media Statale "Nievo-Matteotti" - Torino PIANO DI LAVORO ANNUALE : TECNOLOGIA FINALITA DELLA DISCIPLINA Compito della Tecnologia è di far comprendere agli allievi con quali mezzi e con quali tecniche
DettagliIstituto comprensivo Jacopo della Quercia Siena a.s. 2014/2015 Curricolo di Tecnologia Scuola secondaria di primo grado
Istituto comprensivo Jacopo della Quercia Siena a.s. 2014/2015 Curricolo di Tecnologia Scuola secondaria di primo grado TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CLASSE TERZA L alunno riconosce nell ambiente
DettagliTECNOLOGIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
TECNOLOGIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno riconosce e identifica nell ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. E' a conoscenza
DettagliCURRICOLO DISCIPLINARE DI TECNOLOGIA
A.S. 2014/2015 MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo Palena-Torricella Peligna Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado Palena (CH) SCUOLA SECONDARIA
DettagliPIANI DI STUDIO TECNOLOGIA REDATTI NELL'ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013
PIANI DI STUDIO TECNOLOGIA REDATTI NELL'ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 Istituti coinvolti : I.C. Bassa Anaunia,Revò, Fondo,Cles,Taio, PREMESSA: La tecnologia si pone come laboratorio di analisi e ambiente
DettagliCURRICOLO VERTICALE DI TECNOLOGIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Classe 1^ CURRICOLO VERTICALE DI TECNOLOGIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Individuare i materiali più comuni, distinguendone le caratteristiche, l origine e la provenienza Eseguire semplici prove sperimentali
DettagliScuola Secondaria di 1 grado Francesco Anzani Anno Scolastico 2013-2014. Tutte le sezioni X Sez A Sez B Sez C Sez D Sez E Sez F
M2-48s Pag 1 di 2 Scuola Secondaria di 1 grado Francesco Anzani Anno Scolastico 2013-2014 Progettazione annuale di CNOLOGIA () Classe prima x Classe seconda Classe terza Tutte le sezioni X Sez A Sez B
DettagliCURRICOLO DI TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE / ATTIVITA
CURRICOLO DI TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA 1. Leggere e ricavare informazioni utili da guide d uso o istruzioni di montaggio. 1a. Seguire indicazioni date per realizzare un semplice manufatto
Dettaglicaratteristiche) carta, (origami) B) Osserva l evoluzione storica del Il legno cartoncino, legno (puzzle) processo tecnologico
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO: G. GALILEI TADATE (VA) TECNOLOGIA CLASSI PRIME Competenza chiave di cittadinanza: IMPARARE AD IMPARARE: Organizzare ciò che viene appreso in modo ordinato utilizzando
DettagliPROGETTAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO 2012-2013 TECNOLOGIA. Traguardi per lo sviluppo delle competenze OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
PROGETTAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO 2012-2013 TECNOLOGIA E compito della tecnologia quello di promuovere nei bambini e nei ragazzi forme di pensiero e atteggiamenti che preparino e sostengano
DettagliISTITUTO ITALIANO STATALE COMPRENSIVO DI BARCELLONA. Scuola Secondaria di 1 Grado. Tecnologia ed Informatica PIANO DIDATTICO ANNUALE A. S.
ISTITUTO ITALIANO STATALE COMPRENSIVO DI BARCELLONA Scuola Secondaria di 1 Grado Tecnologia ed Informatica PIANO DIDATTICO ANNUALE A. S. 2013-2014 Docente: Orlando Giuseppe Disciplina Ed. Tecnica Classe
DettagliL ambiente scolastico e /o la propria abitazione. Computer : parti e funzioni. Paint
CURRICOLO DI TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA TRAGUARDI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI L alunno riconosce e identifica nell ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale.
DettagliTECNOLOGIA CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA L allievo/a riconosce nell ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali Conosce
DettagliContenuti Metodi GLI STRUMENTI DA DISEGNO COLORARE CON PRECISIONE IN UN CONTORNO DEFINITO IL DISEGNO CON RIGA SQUADRA E COMPASSO
TECNOLOGIA CLASSE PRIMA Competenze Conoscenze Abilità Contenuti Metodi Materiali UTILIZZARE IN MODO GUIDATO GLI TECNICO- GRAFICO- OPERATIVI COSTRUIRE FIGURE PIANE STUDIARE LE CARATTERISTICHE E LE STRUTTURE
DettagliSCUOLA PRIMARIA I.C. di CRESPELLANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI TECNOLOGIA E INFORMATICA
TRAGUARDI DELLE AL TERMINE della CLASSE I L alunno esplora e interpreta il mondo fatto dall uomo, individua le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina, usa oggetti e strumenti coerentemente
DettagliPIANI DI STUDIO TECNOLOGIA
PIANI DI STUDIO TECNOLOGIA PREMESSA: La tecnologia si pone come laboratorio di analisi e ambiente di formazione, dando vita a didattiche interdisciplinari. L'alunno, attraverso questa disciplina, può comprendere
DettagliSCUOLA PRIMARIA Anno Scolastico 2014/2015 CURRICOLO DI TECNOLOGIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA PRIMARIA
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale di Calolziocorte Via F. Nullo,6 23801 CALOLZIOCORTE (LC) e.mail: lcic823002@istruzione.it - Tel: 0341/642405/630636
DettagliPROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II E
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II E DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia
DettagliSTRUTTURA UDA U.D.A. 2. Classe III A PRESENTAZIONE
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 2 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Energia, potenza e rendimento. Campo elettrico e condensatori.
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DELLA VALLE DEI LAGHI
ISTITUTO COMPRENSIVO DELLA VALLE DEI LAGHI PROGRAMMA DI TECNOLOGIA E INFORMATICA PER LE CLASSI SECONDA E TERZA DELLA SCUOLA PRIMARIA MATERIALI, MANUFATTI E MACCHINE - Osservare ed analizzare oggetti, strumenti
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:
PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente Anna Maria Ghio Plesso Classe 1 Disciplina/Macroarea/Campo d esperienza Primaria Giusti Sezione A Matematica Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere
DettagliSCUOLA PRIMARIA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione
SCUOLA PRIMARIA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Classe 1 Descrittori Classe 2 Descrittori Classe 3 Descrittori Classe 4 Descrittori
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe prima. Matematica
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SORISOLE Scuole Primarie PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe prima Matematica Anno Scolastico 2015/ 2016 COMPETENZE : A -NUMERO Comprende il significato dei numeri, i modi per
DettagliTECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA
DISCIPLINA: TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA Finalità: Stimolare l attitudine dell'alunno a porre e trattare problemi. Integrare abilità di tipo cognitivo, operativo, metodologico e sociale. Promuovere forme
DettagliCURRICOLO DI TECNOLOGIA CLASSE PRIMA
CURRICOLO DI TECNOLOGIA CLASSE PRIMA INDICATORI OBIETTIVI CONTENUTI CONOSCERE acquisire definire COMPRENDERE illustrare rappresentare disegnare interpretare APPLICAZIONI organizzare realizzare usare generalizzare
DettagliSTRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 4 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Componenti fondamentali di un impianto Strumenti di misura
DettagliTECNOLOGIA: CLASSI PRIME
1 TECNOLOGIA: CLASSI PRIME 1 2 3 strumenti adatti con autonomia e sicurezza, in modo esatto e preciso comunicazione digitali ed è in grado di farne un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie
DettagliIstituto Comprensivo G. GALILEI Tradate Varese PROGRAMMAZIONE ANNUALE TECNOLOGIA
Istituto Comprensivo G. GALILEI Tradate Varese PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI TECNOLOGIA a.s.2011/12 Classi I - II - III PREMESSA La tecnologia da un lato studia e progetta i dispositivi, le macchine e gli
DettagliCOMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE A. Progettare e realizzare semplici manufatti e strumenti spiegando le fasi del processo.
SEZIONE A: Traguardi formativi CLASSE TERZA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE A. Progettare e realizzare semplici manufatti e strumenti spiegando le fasi del processo. B. Utilizzare con dimestichezza le più
DettagliDISCIPINA: TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA: CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA - VERIFICA E VALUTAZIONE
SCUOLA PRIMARIA: CLASSE PRIMA 1. Individua il rapporto struttura funzione in un semplice manufatto Individua le parti di uno strumento 2. Conosce le principali parti del PC; accende e spegne correttamente
DettagliScienze Fisiche, Chimiche e Naturali
Scienze Fisiche, Chimiche e Naturali Finalità: 1. Sviluppare un metodo di lavoro scientifico 2. Favorire lo sviluppo di capacità critiche e di autonomia di pensiero 3. Maturare il proprio senso di responsabilità
DettagliSCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE PRIMA. INDICATORI COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE 1. Esplorare e descrivere oggetti e materiali
SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE PRIMA INDICATORI 1. Esplorare e descrivere oggetti e materiali 2. Osservare e sperimentare sul campo Sviluppa atteggiamenti di curiosità verso il mondo circostante
DettagliTECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA
ISTITUTO COMPRENSIVO RIVA 1 PIANO DI STUDIO DI ISTITUTO TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA PREMESSA Secondo le Linee Guida per l elaborazione dei Piani di Studio Provinciali (2012) la TECNOLOGIA, intesa nel suo
DettagliCURRICOLO SCUOLA PRIMARIA SCIENZE COMPETENZE
CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA SCIENZE COMPETENZE - L alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. - Esplora i
DettagliPROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA COMPETENZA 1 IMPARARE AD IMPARARE Abilità/ Capacità Organizzare il proprio lavoro autonomamente - Rispettare le consegne - Mettere in atto strategie appropriate
DettagliSTRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. U.D.A. 1.
STRUTTURA UDA TITOLO: Macchine elettriche. COD. TEEA IV 05/05 Destinatari A PRESENTAZIONE Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. Periodo Terzo Trimestre
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CREAZZO CURRICOLO DI TECNOLOGIA, INFORMATICA, COMPETENZA DIGITALE
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CREAZZO CURRICOLO DI TECNOLOGIA, INFORMATICA, COMPETENZA DIGITALE ASPETTI FORMATIVI Gli obiettivi formativi di tecnologia e informatica sono: Formare le basi per il pensiero
DettagliSCIENZE E TECNOLOGIA
SCIENZE E TECNOLOGIA COMPETENZE Dimostra conoscenze scientifico-tecnologiche che gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l'attendibilità delle analisi quantitative e statistiche
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE per le classi GEOGRAFIA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SORISOLE Scuole Primarie PROGRAMMAZIONE ANNUALE per le classi QUARTE GEOGRAFIA Anno Scolastico 2015/2016 COMPETENZE: Saper confrontare le proprie preconoscenze con i nuovi apprendimenti
DettagliAlla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi.
PROGETTO SeT Il ciclo dell informazione Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi. Scuola media Istituto comprensivo di Fagagna (Udine) Insegnanti referenti: Guerra Annalja, Gianquinto
DettagliSCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO : TECNOLOGIA CLASSE PRIMA
Fonti di legittimazione: Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 - Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO : TECNOLOGIA CLASSE PRIMA
DettagliA PRESENTAZIONE. Fogli elettronici con le operazioni aritmetiche e alcune funzioni più semplici anche con grafici
UNITÀ DI APPRENDIMENTO TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE Ref. Prof.ri TIC e Informatica e Laboratorio A.S. 2015-2016 TITOLO : Calcoliamo con il computer COD. U.d.A N 4/4 A PRESENTAZIONE
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MEDIA ELEMENTARE E MATERNA Bartolomeo MUZZONE - RACCONIGI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MEDIA ELEMENTARE E MATERNA Bartolomeo MUZZONE - RACCONIGI PROGRAMMAZIONE DISCIPINARE ANNUALE DI TECNOLOGIA E INFORMATICA ANNO SCOLASTICO 2013/2014 MODULI: - TECNOLOGIA -
DettagliDISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD )
Anno Scolastico 2014/15 LICEO ARTISTICO INDIRIZZO: DESIGN ARREDAMENTO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA A: DISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD ) SECONDO BIENNIO CLASSI : TERZE E QUARTE
DettagliDISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD )
Anno Scolastico 2014/15 LICEO ARTISTICO INDIRIZZO: ARCHITETTURA E AMBIENTE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA A: DISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD ) SECONDO BIENNIO CLASSI : TERZE
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO LOREDANA CAMPANARI Via Monte Pollino, 45-00015 Monterotondo (RM)
ISTITUTO COMPRENSIVO LOREDANA CAMPANARI Via Monte Pollino, 45-00015 Monterotondo (RM) CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA A.S. 2012/2013 CURRICOLO GEOGRAFIA Ambito disciplinare GEOGRAFIA CLASSI PRIME 36 TRAGUARDI
DettagliN.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE
N.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO ISTRUZIONE
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO ENEA TALPINO Nembro. Curricolo verticale COMPETENZE DIGITALI
ISTITUTO COMPRENSIVO ENEA TALPINO Nembro Curricolo verticale COMPETENZE DIGITALI 1 ORIZZONTE DI RIFERIMENTO EUROPEO: COMPETENZA DIGITALE PROFILO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE:
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO VILLA VERROCCHIO
Anno Scolastico 2015/2016 2013/2014 POF 2015-16 ISTITUTO COMPRENSIVO VILLA VERROCCHIO 65016 MONTESILVANO (PE) Via Olona n. 9 - Distretto Scolastico N. 12 Il futuro del mondo è nelle nostre mani! PIANO
DettagliISTITUTO PROFESSIONALE GRAFICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RELATIVA ALLA DISCIPLINA: PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO
Istituto Istruzione Superiore A. Venturi Modena Liceo artistico - Istituto Professionale Grafica Via Rainusso, 66-41124 MODENA Sede di riferimento (Via de Servi, 21-41121 MODENA) tel. 059-222156 / 245330
DettagliIstituto comprensivo Arbe Zara
Istituto comprensivo Arbe Zara Viale Zara,96 Milano Tel. 02/6080097 Scuola Secondaria di primo grado Falcone Borsellino Viale Sarca, 24 Milano Tel- 02/88448270 A.s 2015 /2016 Progettazione didattica della
DettagliCOMPETENZE TEC.PRIMA ABILITÀ TEC. PRIMA CONOSCENZE TEC. PRIMA. TEC 1. A 1 Riconoscere le caratteristiche dei materiali.
TECNOLOGIA: CLASSE PRIMA COMPETENZE TEC.PRIMA ABILITÀ TEC. PRIMA CONOSCENZE TEC. PRIMA TEC.1 VEDERE E OSSERVARE TEC 1. A 1 Riconoscere le caratteristiche dei TEC 1. C 1 Descrizione con le parole e rappresentazione
DettagliSTRUTTURA UDA RIFERIMENTO: PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA RIFERIMENTO: PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA A.S. 2015/2016 TITOLO Prove meccaniche distruttive e non distruttive
DettagliIstituto Comprensivo PARRI PIOSSASCO 2. Anno Scolastico 2015-2016
Istituto Comprensivo PARRI PIOSSASCO 2 Anno Scolastico 2015-2016 Classe prima Sez. A-B-C-D-E Gli insegnanti dell Area Tecnologica: prof.ssa Patrizia Pisano prof. Carmelo Bonadonna UNITA DIDATTICHE U.D.
DettagliPROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo NORD 2 - Brescia Via Costalunga, 15-25123 BRESCIA Cod. Min. BSIC88400D - Cod.Fisc. 80049710173 Tel.030307858-0308379448-9
DettagliAnno scolastico 2015 / 2016. Piano di lavoro individuale. ITE Falcone e Borsellino. Classe: IV ITE. Insegnante: DEGASPERI EMANUELA
Anno scolastico 2015 / 2016 Piano di lavoro individuale ITE Falcone e Borsellino Classe: IV ITE Insegnante: DEGASPERI EMANUELA Materia: LABORATORIO DI INFORMATICA ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO
DettagliCURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA DI PRIMO GRADO
CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA DI PRIMO GRADO DISCIPLINA: TECNOLOGIA CLASSE 1^ - Riconosce e identifica nell'ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. - Usa adeguatamente diversi
DettagliPROF. Silvia Tiribelli. MATERIA: Geografia CLASSE I E
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: Geografia CLASSE I E DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia
DettagliOFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO
ISTITUTO TECNICO E. SCALFARO Piazza Matteotti, 1- CATANZARO Tel.: 0961 745155 - Fax: 0961 744438 E-mail:cztf010008@istruzione.it Sito: www.itiscalfaro.cz.it ANNO SCOLASTICO 2011 2012 OFFERTA FORMATIVA
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ARTE E IMMAGINE Classi PRIME, SECONDE E TERZE
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ARTE E IMMAGINE Classi PRIME, SECONDE E TERZE Anno scolastico 2014/2015 Scuola: Plesso di: Insegnanti: SECONDARIA DI 1 GRADO CERESARA-GAZOLDO D/IPPOLITI-PIUBEGA AMMIRATI ANTONELLA
Dettagliqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasd
qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasd Scuola dell Infanzia qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasd GEOGRAFIA qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasd Istituto Comprensivo Castell Arquato qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasd
Dettagli* Obiettivi trasversali con tecnologia
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto Comprensivo Giulio Bevilacqua Via Cardinale Giulio Bevilacqua n 8 25046 Cazzago San Martino (Bs) telefono 030 / 72.50.53 - fax 030 /
DettagliUNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO RIF.Competenza: 4 A.S. 2015/2016. TITOLO: Tecniche di Confezione nell abbigliamento COD. UDA N 4 A PRESENTAZIONE
UDA N 4 Tecniche di Confezione nell abbigliamento UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO RIF.Competenza: 4 A.S. 2015/2016 TITOLO: Tecniche di Confezione nell abbigliamento COD. UDA N 4 A PRESENTAZIONE Destinatari
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO
Pag. Pagina 1 di 5 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO Di Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica anno scolastico 2014/ 2015 FUNZIONE 1^A 1^B 1^ C 1^ ITI ( )DOC. prof.ssa Silvana Rizzo ( )ITP.
DettagliI.C. "L.DA VINCI" LIMBIATE CURRICOLO IN VERTICALE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 GEOGRAFIA
GEOGRAFIA Osservare gli spazi circostanti Saper distinguere sopra-sotto, davantidietro etc. svolgendo semplici percorsi sul foglio e attraverso giochi di psicomotricità (AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA)
DettagliOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA) TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCIENZE
(AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA) /ESPERIENZE LA CONOSCENZA DEL MONDO L alunno osserva con curiosità lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause, rendendosi sempre più
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE DEL DIPARTIMENTO DI MATERIA DIPARTIMENTO DI INFORMATICA INDIRIZZO TECNICO SCIENTIFICO NUCLEI FONDAMENTALI DI CONOSCENZE
Pag. 1 di 3 ANNO SCOLASTICO 2014/2015 DIPARTIMENTO DI INFORMATICA INDIRIZZO TECNICO SCIENTIFICO CLASSI CORSI AFM, RIM, SIA BIENNIO TRIENNIO DOCENTI: PAGETTI, GOI NUCLEI FONDAMENTALI DI CONOSCENZE I QUADRIMESTRE
DettagliFormat per la progettazione (di un unità formativa di xx ore per apprendere per competenze)
Format per la progettazione (di un unità formativa di xx ore per apprendere per competenze) 1. Gli esiti dell apprendimento: selezione delle competenze e prestazioni oggetto di un unità formativa e costruzione
DettagliIstituto Comprensivo Cepagatti anno scolastico 2015-2016
Finalità della Scuola del primo ciclo Compito fondamentale della scuola del primo ciclo d istruzione, che comprende la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di primo grado, è la promozione del pieno sviluppo
DettagliRACCORDO TRA LE COMPETENZE CONFRONTO E RACCORDO TRA IL PROFILO DI FINE QUINTA INIZIO PRIMA MEDIA FINE PRIMA
RACCORDO TRA LE COMPETENZE Poiché l'informatica nella scuola media è trasversale si punterà maggiore attenzione sulla tecnologia. Competenze primaria Competenza secondaria di primo grado 1. UTILIZZA OGGETTI
DettagliC3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo
C3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo Il Diplomato in Elettronica ed Elettrotecnica : - ha competenze specifiche nel campo dei materiali e delle tecnologie costruttive dei sistemi elettrici,
Dettagli