SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa"

Transcript

1 SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI Delibera Numero 4 del 10 gennaio 2011 OGGETTO: REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRASPORTO SOCIALE- ZONA VALDERA L anno duemilaundici il giorno 10 del mese di gennaio alle ore 16,00 presso la sede del Comune di Pontedera, a seguito di apposita convocazione diramata dal Presidente, si è riunita l Assemblea dei soci della Società della Salute della Valdera. All appello risultano presenti: Simone Millozzi Corrado Guidi Filippo Fatticcioni Giorgio Vannozzi Monica Stacchini Maria Antonietta Fais Flora Coscetti David Turini Veronica Pioni Monica Tremolanti Lucia Ciampi Gabriele Latini Sindaco del Comune di Pontedera Sindaco del Comune di Bientina Sindaco del Comune di Capannoli Sindaco del Comune di Casciana Terme Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Peccioli Sindaco del Comune di Terricciola Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Lari Sindaco del del Comune di Santa Maria a Monte Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Lajatico Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Buti Sindaco del Comune di Calcinaia Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Palaia Maria Letizia Casani in sostituzione della Direttrice generale Azienda Usl 5, Maria Teresa De Lauretis Risultano invece assenti i rappresentanti dei seguenti enti: Comune di Chianni Comune di Crespina Comune di Ponsacco Essendo legale il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato. Deliberazione Assemblea dei soci SdS Valdera n. 4 del 10 gennaio

2 L ASSEMBLEA DEI SOCI DELLA SOCIETA' DELLA SALUTE Visto il regolamento per la disciplina del trasporto sociale approvato con delibera n.32 del 17 dicembre 2007; Rilevata la necessità di provvedere a modificare ed integrare il precedente regolamento; Rilevato che tali modifiche ed integrazioni costituiscono il frutto di un lavoro di monitoraggio e verifica effettuato da un gruppo tecnico politico appositamente costituito dall Assemblea dei soci della Società della Salute della Valdera; Vista la proposta di nuovo regolamento per la disciplina del trasporto sociale e ritenuta la meritevole di approvazione (allegato A); Ritenuto di dover stabilire, relativamente ai trasporti scolastici, di dare applicazione del presente regolamento dal presente dal prossimo anno scolastico ; Ritenuto inoltre, ai sensi dell art. 6 del Regolamento allegato, di dover fissare per l anno 2011 un budget massimo per i trasporti routinari e per quelli occasionali rispettivamente a: ,00 e ,00. Visto l art. 31 del D.Lgs , n.267; Visto il seguente parere in ordine alla regolarità tecnica espresso, ai sensi del comma 1 dell art. 49 del Decreto Legislativo 18/08/2000 n. 267, in data 3 gennaio 2011, dal Direttore del Consorzio, cui è demandata la competenza del servizio proponente: Parere favorevole in linea tecnica ; Con votazione favorevole unanime espressa in forma palese DELIBERA 1. di approvare il Regolamento per la disciplina del trasporto sociale- zona Valdera (allegato A) 2. dare applicazione, relativamente ai trasporti sociali scolastici, del presente regolamento dal prossimo anno scolastico ; 3. di stabilire per l annoo 2011 un budget massimo per i trasporti routinari pari a ,00 e per quelli occasionali ,00 ; 4. di dare atto che sul presente provvedimento sono stati espressi i pareri previsti dal comma 1 art. 49 comma del Decreto Legislativo n. 267; 5. di dare atto che il presente provvedimento sarà reso pubblico mediante affissione all albo pretorio del comune di Pontedera, comune in cui ha sede il consorzio, per 15 giorni consecutivi, secondo quanto disposto dall art. 124, comma 2, del D.Lgs , n.267; Deliberazione Assemblea dei soci SdS Valdera n. 4 del 10 gennaio

3 Il presente atto è immediatamente eseguibile secondo le previsioni dell art.134, comma 4 del Decreto Legislativo 18/08/2000 n.267, al fine di rendere più incisiva l economicità e l efficacia dell azione amministrativa a mezzo di una accelerazione del procedimento. Letto e sottoscritto IL PRESIDENTE ILSEGRETARIO VERBALIZZANTE F.to Simone Millozzi F.to Patrizia Salvadori Deliberazione Assemblea dei soci SdS Valdera n. 4 del 10 gennaio

4 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRASPORTO SOCIALE - ZONA VALDERA Art. 1 DEFINIZIONE DI TRASPORTO SOCIALE È da intendersi Trasporto Sociale un servizio pubblico volto a garantire la mobilità delle persone con disabilità specifiche e limitanti l autonomia negli spostamenti, attivato in via sussidiaria e alternativa ai comuni mezzi di trasporto pubblico nei limiti delle risorse disponibili, stabilite annualmente dell Assemblea della Società della Salute. Si configura come un servizi finalizzato alla garanzia di alcuni diritti fondamenti quali: Diritto allo studio Diritto/dovere al lavoro Diritto alla cura e assistenza Definiamo il servizio: a) di tipo routinario, quando supera 50 viaggi l anno b) di tipo occasionale, quando non supera 50 viaggi l anno Il servizio dovrà essere effettuato tramite normali autovetture oppure tramite mezzi attrezzati, a seconda delle necessità dell utente. Art. 2 CAMPO DI APPLICAZIONE E AVENTI DIRITTO A - TERRITORIO I trasporti sociali vengono effettuati di norma all interno del territorio della Zona Valdera. Possono essere ammessi eccezionalmente e previa valutazione ed autorizzazione specifica da parte di apposita Commissione anche all esterno della Zona. B - AVENTI DIRITTO I soggetti che hanno diritto a presentare la domanda per l accesso al servizio di trasporto sociale devono essere residenti in uno dei Comuni della Valdera, trovarsi in stato di mancanza di supporto familiare o di solidarietà territoriale e in una delle seguenti condizioni: a) Persone con disabilità ex L.104/92: coloro che sono stati valutati dall apposita commissione con la dicitura situazione di gravità b) Persone con disabilità ex L.104/92, o invalidi civili con una limitazione pari almeno a due terzi delle capacità (75%) c) Persone ultrasessantacinquenni non o parzialmente deambulanti o affetti da gravi demenze senili/alzhaimer d) Persone momentaneamente non deambulanti che si trovano in almeno una delle seguenti condizioni: Dichiarazione ISEE inferiore ad 7.445,6 Abitano con persona disabile Si intende per persona momentaneamente non deambulante quella persona che, a causa di sopravvenuti traumi, operazioni o altri eventi, vede limitata e ridotta la sua possibilità di deambulazione, non può deambulare ovvero può deambulare solo con estrema difficoltà e l'ausilio di protesi (carrozzina, stampelle, ecc.). Si tratta cioè di persone che, normalmente deambulanti, per un breve periodo della loro vita, non sono più autonome negli spostamenti (non possono guidare l'auto, non possono prendere un autobus o raggiungere a piedi una destinazione). Le condizioni indicate precedentemente debbano risultare chiaramente dalla documentazione prodotta e dalla valutazione dell assistente sociale di riferimento. C - DESTINAZIONI AMMESSE Le destinazioni dei viaggi richiesti debbono necessariamente rientrare nella seguente casistica: Deliberazione Assemblea dei soci SdS Valdera n. 4 del 10 gennaio

5 Scuola superiore della tipologia prescelta dall utente più vicina al luogo di residenza. Il costo chilometrico supplementare per raggiungere scuole più lontane sarà a totale carico dell utente. Lavoro Centri Diurni pubblici o convenzionati (esclusivamente nei casi in cui non sia disponibile il servizio di trasporto effettuato da soggetto che gestisce il Centro) Ospedale Lotti di Pontedera e servizi sanitari socio-sanitari della Valdera. Per quanto riguarda le altre strutture sanitarie e socio-sanitarie pubbliche e convenzionate presenti fuori Zona Valdera il servizio potrà essere autorizzato solo nel caso in cui si tratti di prestazioni non erogate in strutture Zonali. Luoghi per la realizzazione di specifici progetti di socializzazione e occupazionali predisposti dai servizi socio-sanitari Zonali Servizi ulteriori potranno essere resi autonomamente con imputazione dei costi a carico dell'ente che li organizza o degli utenti. Gli oneri per il servizio di trasporto scolastico relativamente alle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado e per le attività ricreative estive sono interamente a carico del Comune di residenza dell'utente. I Comuni possono inoltre gestire autonomamente, con mezzi propri attrezzati, tali servizi. Art. 3 MODALITA DI ACCESSO AL SERVIZIO E GESTIONE DEL SERVIZIO L accesso e la gestione del servizio di trasporto sociale si articola nelle seguenti fasi: 1. Presentazione della Domanda 2. Valutazione ed Autorizzazione della Domanda 3. Attivazione del servizio FASE 1 PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Gli aventi diritto al servizio di trasporto sociale, così come specificato all art.2 punto B, devono presentare apposita richiesta al Servizio Sociale del Presidio distrettuale di riferimento dove troveranno l'apposita modulistica. Nel caso di trasporto di tipo occasionale è necessario che la richiesta venga effettuata con un preavviso di almeno 12 giorni feriali rispetto alla data in cui dovrà essere effettuato il trasporto. Nel caso di prima attivazione del servizio alla domanda deve essere obbligatoriamente allegata tutta la documentazione comprovante l'eventuale condizione di disabilità o invalidità, o l eventuale autocertificazione attestante la condizione di solitudine e mancanza di alternative familiari alla mobilità e, con la sola eccezione riguardante le richieste di trasporto sociale scolastico e trasporto per i centri diurni, anche l'attestazione ISEE e relativa DSU del richiedente la prestazione. La domanda verrà accolta solo se completa di tutta la documentazione. L accesso al servizio ha validità massima di un anno con possibilità di rinnovare la richiesta. Coloro che richiedono il rinnovo annuale del servizio debbono presentare domanda negli stessi termini degli altri richiedenti ma non la documentazione allegata a meno che siano intervenute variazioni. Dovranno comunque presentare nuovamente dichiarazione ISEE. FASE 2 a) VALUTAZIONE E AUTORIZZAZIONE DELLA DOMANDA NEL CASO DI TRASPORTI DI TIPO ROUTINARIO La domanda sarà valutata da una apposita COMMISSIONE DI VALUTAZIONE E AUTORIZZAZIONE (composta da rappresentati dei comuni individuati dalla Giunta esecutiva, dal Direttore SDS VDE o suo Deliberazione Assemblea dei soci SdS Valdera n. 4 del 10 gennaio

6 delegato e dal Responsabile UF Assistenza Sociale Zona Valdera ) che si riunisce, di norma, tre volte l anno per consentire i nuovi inserimenti a partire da: Maggio Settembre Gennaio Possono essere invitati alle sedute della Commissione: - il Referente unico del soggetto attuatore (nominativo/i designato/i ufficialmente dal soggetto attuatore del servizio) - l assistente sociale di riferimento del caso esaminato - tutti coloro che sono ritenuti necessari per la corretta valutazione del caso esaminato La Commissione è tenuta a verificare la sussistenza di tutte le condizioni previste dal presente Regolamento e, in particolare, dovrà effettuare un analisi approfondita della condizione di solitudine e mancanza di rete di supporto familiare o di solidarietà territoriale. In seguito all esito positivo della valutazione da parte della Commissione, il responsabile UF Assistenza Sociale Territoriale VDE, in collaborazione con il referente unico del soggetto attuatore, provvede all organizzazione del viaggio predisponendo un apposita SCHEDA DI ATTIVAZIONE del Servizio. Inoltre provvede anche a comunicare per scritto all utente la presa in carico al servizio e le modalità per l eventuale compartecipazione al costo del servizio. Nella SCHEDA DI ATTIVAZIONE dovrà essere riportato, oltre ai dati anagrafici del richiedente: la data e l orario in cui il servizio dovrà essere attivato; comune, località, indirizzo e n civico dove l utente attenderà il Servizio di trasporto; se è necessario un mezzo attrezzato o è sufficiente una normale autovettura; se l utente, per particolari difficoltà, necessita di un accompagnatore; un numero telefonico di riferimento; la quota di compartecipazione, se prevista. Le modalità operative di attuazione del servizio (accorpamento con altri viaggi ecc..) La domanda può non essere accolta con le seguenti motivazioni: mancanza di requisiti mancanza di risorse finanziarie Non potranno essere accolte le domande dei cittadini che non risultino in regola con precedenti pagamenti. Del mancato accoglimento della domanda deve essere informato il cittadino mediante comunicazione scritta che espliciti la motivazione del rifiuto. Valutazione b) VALUTAZIONE E AUTORIZZAZIONE DELLA DOMANDA NEL CASO DI TRASPORTI DI TIPO OCCASIONALE L Assistente Sociale del Presidio distrettuale di riferimento è tenuta a verificare la sussistenza di tutte le condizioni previste dal presente Regolamento e, in particolare, dovrà effettuare un analisi approfondita della condizione di solitudine e mancanza di rete di supporto familiare o di solidarietà territoriale. In seguito a questa istruttoria è tenuta a compilare l apposita SCHEDA DI VALUTAZIONE del Servizio da inviare per posta elettronica al Responsabile Unità Funzionale Assistenza Sociale Territoriale entro 7 giorni dalla presentazione della domanda. Autorizzazione Al Responsabile UF Assistenza Sociale Territoriale è demandata l AUTORIZZAZIONE del singolo trasporto sociale sulla base dell istruttoria fatta dall Assistente sociale del presidio di riferimento dell utente e sintetizzata nella SCHEDA DI VALUTAZIONE. Inoltre provvede anche a comunicare per scritto all utente la presa in carico al servizio e le modalità per l eventuale compartecipazione al costo del servizio. Deliberazione Assemblea dei soci SdS Valdera n. 4 del 10 gennaio

7 La domanda può non essere accolta con le seguenti motivazioni: mancanza di requisiti mancanza dei tempi di preavviso previsti (12 giorni) mancanza di risorse finanziarie Non potranno essere accolte le domande dei cittadini che non risultino in regola con precedenti pagamenti. Del mancato accoglimento della domanda deve essere informato il cittadino mediante comunicazione scritta che espliciti la motivazione del rifiuto. Il Responsabile UF Assistenza Sociale Territoriale, in collaborazione con il referente unico del soggetto attuatore, provvede all organizzazione del viaggio predisponendo un apposita SCHEDA DI ATTIVAZIONE del Servizio, entro tre giorni dal ricevimento della SCHEDA di VALUTAZIONE da parte dell Assistente Sociale di riferimento. FASE 3 ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO L approvazione della domanda da parte della Commissione di valutazione o da parte del Responsabile UF Assistenza Sociale Territoriale è comunicata immediatamente al Referente Unico del soggetto attuatore (nominativo/i designato/i ufficialmente dal soggetto attuatore del servizio), tramite fax o posta elettronica, dove sono indicate le informazioni necessarie per effettuare il servizio. La COMMISSIONE DI VALUTAZIONE E AUTORIZZAZIONE, per i trasporti routinari, o il Responsabile dell UF Assistenza Sociale territoriale, per i trasporti occasionali, nell attivazione di un nuovo trasporto deve tener conto in prima istanza, se può essere inserito in altri servizi già attivi, compatibili per data, orario e destinazione, secondo il principio già in essere dell accorpamento e comunque della soluzione migliore dal punto di vista costi/benefici. Il Soggetto attuatore effettuerà il servizio nell arco delle 48 ore successive (entro 2 giorni). Art. 4 COMPARTECIPAZIONE Al fine della determinazione della quota di compartecipazione al servizio viene presa in considerazione la situazione reddituale e patrimoniale attraverso lo strumento dell ISEE, così come previsto nel Regolamento per l applicazione dell ISEE alle compartecipazioni per le prestazioni del sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Zona Valdera. Le soglie di compartecipazione verranno annualmente verificate. Come base imponibile di compartecipazione viene preso in considerazione il costo effettivo del trasporto effettuato, così come da fatturazione. In base al primo comma del presente articolo di seguito si indicano le soglie di esenzione/non esenzione della compartecipazione al servizio: FASCIA A VALORE ISEE superiore a ,40 Compartecipazione pari al costo effettivo del trasporto FASCIA B VALORE ISEE inferiore a 7.445,6 Esente All interno delle fasce A e B dei valori ISEE la compartecipazione al servizio viene calcolata con la seguente formula: X ,59. Y = Z Deliberazione Assemblea dei soci SdS Valdera n. 4 del 10 gennaio

8 23.826, ,59 X = ISEE estratto del beneficiario Y= costo del trasporto Z= compartecipazione dell utente Per i trasporti con destinazione verso Centri Diurni Anziani si applicano le stesse modalità di compartecipazione al servizio utilizzate per gli utenti che usufruiscono del trasporto effettuato dal soggetto gestore dei Centri Diurni Anziani. Per gli utenti del Servizio di trasporto con destinazione verso Centri Diurni Disabili, e Scuole superiori è prevista l esenzione della compartecipazione. L eventuale compartecipazione verrà pagata all Azienda ASL 5 di Pisa Zona Valdera secondo le stesse modalità utilizzate per i servizi sociali territoriali e comunicate all utente contestualmente all informativa di presa in carico al servizio. Nel caso di richieste successive alla prima, avanzate entro l anno di validità dell ISEE, l attivazione del servizio avviene senza la presentazione della documentazione di cui all Art. 3 e cioè l attestazione ISEE E relativa DSU del richiedente. Art. 5 VERIFICA E MONITORAGGIO La verifica ed il monitoraggio dell andamento gestionale del servizio viene effettuato sia mensilmente da parte del Responsabile UF Assistenza Sociale VDE che, tre volte l anno, dall apposita commissione di valutazione e autorizzazione. Art. 6 FINANZIAMENTO DEL SERVIZIO Il presente servizio è finanziato dalla risorse messe a disposizione annualmente dal bilancio di parte sociale della società della salute valdera e, riguardo ai trasporti verso le Scuole medie Superiori dalle somme messe a disposizione dalla Provincia di Pisa. Comunque, in attesa della definizione degli accordi con la Provincia riguardo alle competenze su tale materia, la società della salute valdera valuterà se poter garantire con proprie risorse quel ultima tipologia di trasporto.. Annualmente l Assemblea dei Sindaci della Società della Salute fissa un budget per i trasporti routinari e un budget per i trasporti occasionali. Art. 7 DOVERI DEGLI UTENTI 1. Gli utenti del servizio debbono rispettare la puntualità rispetto alla partenza dalla propria abitazione concordata con il soggetto attuatore. Tale fondamentale accorgimento garantisce il raggiungimento in tempi brevi della meta di arrivo ed è una forma di rispetto nei confronti degli altri utenti che condividono lo stesso percorso. In caso di reiterate e non giustificate mancanze rispetto a quest obbligo, l'utente verrà escluso dall'erogazione del servizio. 2. L utente deve avvertire il Soggetto Attuatore dell eventuale disdetta del trasporto programmato entro il giorno precedente l intervento. In caso contrario il servizio verrà ugualmente addebitato all'utente. 3. L utente o il suo tutore deve indicare un proprio recapito telefonico dove il Soggetto Attuatore che lo ha in carico può contattarlo. Deliberazione Assemblea dei soci SdS Valdera n. 4 del 10 gennaio

9 Comuni di Bientina, Buti, Calcinaia, Capannoli, Casciana Terme, Chianni, Crespina, Lajatico, Lari, Palaia, Peccioli, Ponsacco, Pontedera, S. Maria a Monte, Terricciola e Azienda USL n.5 CONSORZIO PUBBLICO DI FUNZIONI ZONA VALDERA Provincia di Pisa OGGETTO DELLA DELIBERAZIONE: REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRASPORTO SOCIALE- ZONA VALDERA Si esprime parere favorevole in linea tecnica sul provvedimento in oggetto specificato, ai sensi del comma 1 dell art. 49 del D.Lgs. 267/00. Si attesta altresì che il provvedimento non necessita di parere di regolarità contabile, non comportando impegno di spesa o diminuzione di entrata a carico del Consorzio. Pontedera, 3 gennaio 2011 IL DIRETTORE F.to Patrizia Salvadori Deliberazione Assemblea dei soci SdS Valdera n. 4 del 10 gennaio

10 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE (Art. 124 D. Lgs , n. 267) Il sottoscritto CERTIFICA che, giusta relazione del Messo Comunale, la suestesa deliberazione è stata affissa in copia all Albo Pretorio del Comune il IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE F.to Patrizia Salvadori La presente copia è conforme all originale depositato presso la Società della Salute della Valdera Pontedera, Via Fantozzi 14 -, in carta libera per uso amministrativo. Pontedera, lì IL DIRETTORE DELLA SDS VALDERA Patrizia Salvadori Deliberazione Assemblea dei soci SdS Valdera n. 4 del 10 gennaio

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI Delibera Numero 27 del 8 novembre 2010 OGGETTO: PROGETTO PRESIDIO LA ROSA - MEDICINA

Dettagli

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA Delibera Numero 32 del 28.09.09 OGGETTO : ACCORDO DI PROGRAMMA INVESTIMENTI NEL SETTORE SOCIALE

Dettagli

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA Delibera Numero 16 del 06/06/2007 OGGETTO: MODIFICHE ALLE MODALITA DI DETERMINAZIONE DEI CONTRIBUTI

Dettagli

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COPIA Delibera Numero 29 del 18/12/06 OGGETTO : FONDO COMUNE PER RICOVERO AUTOSUFFICIENTI- DEFINIZIONE

Dettagli

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI Delibera Numero 2 del 4 febbraio 2013 OGGETTO: SERVIZI SOCIALI INSERITI NEL PIS

Dettagli

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI Delibera Numero 8 del 22 aprile 2013 Oggetto: ACCORDO TRANSITORIO TRA FONDAZIONE

Dettagli

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI Delibera Numero 3 del 6 febbraio 2012 Oggetto: CONVENZIONI TRASPORTI SOCIALI, SERVIZIO

Dettagli

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI Delibera Numero 29 del 23.11.2015 OGGETTO: PROGETTO RELATIVO AD INTERVENTI DI PET THERAPY

Dettagli

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI Delibera Numero 25 del 5 novembre 2012 OGGETTO: AGGIORNAMENTO DEL PROTOCOLLO DI

Dettagli

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI Delibera Numero 5 del 10 gennaio 2011 OGGETTO: CONVENZIONE TRA LA SOCIETÀ DELLA

Dettagli

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA Delibera Numero 35 del 23/12/2005 OGGETTO : APPROVAZIONE LINEE GUIDA PER IL REGOLAMENTO

Dettagli

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELL ESECUTIVO Delibera Numero 7 del 15/09/2005 OGGETTO : SCHEMA DI CONVENZIONE TRA LA SDS VALDERA E

Dettagli

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI COPIA Delibera Numero 9 del 23.03.2015 OGGETTO: Convenzione per la realizzazione del progetto

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE Art. 1 (Istituzione del servizio) Il Comune di Fossalto promuove il benessere dei propri cittadini, con il fine di inserire ed integrare socialmente

Dettagli

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA Delibera Numero 33 del 28.09.09 OGGETTO : PROTOCOLLO DI INTESA TRA LA SDS VALDERA, IL COMUNE

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE. CITTÀ DI FIUMICINO (Provincia di Roma) PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO EXTRAURBANO E TELEBUS

REGOLAMENTO COMUNALE. CITTÀ DI FIUMICINO (Provincia di Roma) PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO EXTRAURBANO E TELEBUS CITTÀ DI FIUMICINO (Provincia di Roma) REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO EXTRAURBANO E TELEBUS PER DISABILI ED ANZIANI RESIDENTI NEL COMUNE DI FIUMICINO Approvato con deliberazione del

Dettagli

C O M U N E D I I T T I R E D D U Provincia di Sassari REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO TRASPORTO STRUTTURE SANITARIE E OSPEDALIERE

C O M U N E D I I T T I R E D D U Provincia di Sassari REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO TRASPORTO STRUTTURE SANITARIE E OSPEDALIERE C O M U N E D I I T T I R E D D U Provincia di Sassari REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO TRASPORTO STRUTTURE SANITARIE E OSPEDALIERE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 15 DEL 10 marzo 2011

Dettagli

COMUNE DI SANT'AGOSTINO Provincia di Ferrara REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO TRASPORTO DISABILI

COMUNE DI SANT'AGOSTINO Provincia di Ferrara REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO TRASPORTO DISABILI COMUNE DI SANT'AGOSTINO Provincia di Ferrara REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO TRASPORTO DISABILI Approvato con delibera di Consiglio n. 65 del 23/10/2006 Articolo 1 Finalità del servizio Il servizio trasporto

Dettagli

COMUNE DI VILLA D'OGNA

COMUNE DI VILLA D'OGNA COMUNE DI VILLA D'OGNA Provincia di Bergamo Codice Ente 10245 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Sigla Numero Data G.C. 57 27-05-2014 COPIA OGGETTO: MODIFICA DEI CRITERI PER L'EROGAZIONE DEI

Dettagli

Comune di Codognè P r o v i n c i a d i T r e v i s o

Comune di Codognè P r o v i n c i a d i T r e v i s o Comune di Codognè P r o v i n c i a d i T r e v i s o REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO DI PERSONE ANZIANE, DISABILI E IN SITUAZIONE DI PARTICOLARE FRAGILITA Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale

Dettagli

COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO

COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO ORIGINALE VERBALE N. 8 DEL 25.01.2011 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: CONTRATTO DI SERVIZIO TRA IL COMUNE DI TERNO D'ISOLA E L'AZIENDA

Dettagli

COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE Provincia di Forlì - Cesena

COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE Provincia di Forlì - Cesena COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE Provincia di Forlì - Cesena ---ooo--- VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA G I U N T A C O M U N A L E Numero Data 64 21/05/2013 COPIA OGGETTO: DELIBERAZIONE G.C. N. 125 DEL 31/08/2012

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA

DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA SOCIETA' DELLA SALUTE dell'alta Val di Cecina Comuni di: Volterra Pomarance Castelnuovo VC Montecatini VC Azienda USL 5 di Pisa Deliberazione n.43 del. 17.12.2015 DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA Oggetto:

Dettagli

COMUNE di RIPARBELLA Provincia di Pisa

COMUNE di RIPARBELLA Provincia di Pisa COMUNE di RIPARBELLA Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Seduta del 24 Luglio 2014 Verbale n. 48 COPIA OGGETTO: Addizionale Comunale all Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche

Dettagli

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale COPIA Deliberazione n 90 in data 30/07/2015 COMUNE DI VEDANO OLONA Provincia di Varese Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: SELEZIONE DI VOLONTARI DI SERVIZIO CIVILE REGIONALE - PROGRAMMA

Dettagli

AATO VERONESE Autorità Ambito Territoriale Ottimale Veronese - Servizio idrico integrato

AATO VERONESE Autorità Ambito Territoriale Ottimale Veronese - Servizio idrico integrato AATO VERONESE Autorità Ambito Territoriale Ottimale Veronese - Servizio idrico integrato IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Verbale della Deliberazione n. 49 dell 11 dicembre 2008 località Pignatte Comune

Dettagli

REGOLAMENTO DEI CRITERI DI COMPARTECIPAZIONE E DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI E SOCIOSANITARIE

REGOLAMENTO DEI CRITERI DI COMPARTECIPAZIONE E DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI E SOCIOSANITARIE REGOLAMENTO DEI CRITERI DI COMPARTECIPAZIONE E DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI E SOCIOSANITARIE I N D I C E Art. 1 Oggetto Art. 2 Ambito di applicazione Art. 3 Determinazione della quota di compartecipazione

Dettagli

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari - Copia 10 - VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA N. 10 Del 14.01.2009 OGGETTO: PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI IN FAVORE DELLE FAMIGLIE NUMEROSE PER

Dettagli

COPIA N 83. COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia OGGETTO

COPIA N 83. COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia OGGETTO COPIA N 83 COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO Soggiorni climatici per anziani 2015 - Indirizzi per lo svolgimento, l'organizzazione

Dettagli

COMUNE DI ORCIANO PISANO (Provincia di Pisa)

COMUNE DI ORCIANO PISANO (Provincia di Pisa) COMUNE DI ORCIANO PISANO (Provincia di Pisa) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA Numero 41 del 05/08/2013 OGGETTO: DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE E CONTRIBUTI DIRETTI

Dettagli

CITTÀ DI MOGLIANO VENETO

CITTÀ DI MOGLIANO VENETO COPIA Reg. Pubbl. N. Data Deliberazione N. 43 Del 28-02-2012 CITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: Individuazione criteri per l'accesso agli

Dettagli

COMUNE DI VEDANO OLONA Provincia di Varese

COMUNE DI VEDANO OLONA Provincia di Varese COPIA Deliberazione n 19 in data 18/02/2010 COMUNE DI VEDANO OLONA Provincia di Varese Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: Servizio di brokeraggio assicurativo anno 2010. L anno duemiladieci,

Dettagli

COMUNITA MONTANA MAIELLETTA PENNAPIEDIMONTE PROVINCIA DI CHIETI

COMUNITA MONTANA MAIELLETTA PENNAPIEDIMONTE PROVINCIA DI CHIETI COMUNITA MONTANA MAIELLETTA PENNAPIEDIMONTE PROVINCIA DI CHIETI ORIGINALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA ESECUTIVA Seduta del 19 GENNAIO 2012 N. 2 OGGETTO: AMBITO TERRITORIALE SOCIALE N. 27 MAIELLETTA. DIRETTIVE

Dettagli

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COPIA Delibera Numero 32 del 17/12/2007 OGGETTO : MODIFICHE AL REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRASPORTO

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SOCIALE

REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SOCIALE REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SOCIALE ART.1 FINALITA DEL SERVIZIO Il Comune promuove il benessere dei propri cittadini, in particolare di quelli più svantaggiati, con il fine di inserire ed integrare socialmente

Dettagli

Allegato alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.67 del 14/12/2015

Allegato alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.67 del 14/12/2015 Allegato alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.67 del 14/12/2015 CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DELLA QUOTA DI COMPARTECIPAZIONE DEGLI UTENTI DISABILI, MINORI E ADULTI, AL COSTO DEI SERVIZI

Dettagli

COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO

COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO VERBALE N. 77 DEL 08.05.2012 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: INDICAZIONI IN MERITO ALLA DETERMINAZIONE DI UN CONTRIBUTO ECONOMICO

Dettagli

COMUNE DI SAN GIOVANNI LUPATOTO

COMUNE DI SAN GIOVANNI LUPATOTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA Del. Nr. 314 Prot. n. del Oggetto: SERVIZI SOCIALI: AGGIORNAMENTO TABELLA MINIMO VITALE. L anno duemilaotto il giorno dodici del mese di novembre alle

Dettagli

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI Delibera Numero 4 del 03.02.2014 OGGETTO: INSERIMENTO NEL COMITATO DI PARTECIPAZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE PROCEDURE DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI

REGOLAMENTO PER LE PROCEDURE DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI REGOLAMENTO PER LE PROCEDURE DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Articolo 1- Oggetto Oggetto del presente regolamento sono le modalità di accesso e i criteri di

Dettagli

CRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2015 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI

CRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2015 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI CRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2015 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI 1. PRINCIPI GENERALI I seguenti criteri disciplinano, all interno di un sistema integrato

Dettagli

C O M U N E D I I S C H I A

C O M U N E D I I S C H I A C O M U N E D I I S C H I A ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DI COMMISSARIO STRAORDINARIO Seduta del 28/12/2006 N. 94 OGGETTO: LEGGE 8.11.2000, N.328.LEGGE QUADRO PER LA REALIZZAZIONE DEL SISTEMA INTEGRATO

Dettagli

COMUNE DI FARRA D ALPAGO Provincia di Belluno. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI FARRA D ALPAGO Provincia di Belluno. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale COMUNE DI FARRA D ALPAGO Provincia di Belluno COPIA Deliberazione n. 33 del 15.5.2013 Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: Servizio di noleggio con conducente per trasporto di persone

Dettagli

COMUNE DI SALUGGIA *************************** VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 2 *******************************

COMUNE DI SALUGGIA *************************** VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 2 ******************************* COMUNE DI SALUGGIA *************************** OGGETTO: VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 2 ******************************* ISTITUZIONE DI AREA DI CIRCOLAZIONE FITTIZIA PER I SENZA TETTO

Dettagli

COMUNE DI IDRO PROVINCIA DI BRESCIA. Ufficio Segreteria VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI IDRO PROVINCIA DI BRESCIA. Ufficio Segreteria VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COMUNE DI IDRO PROVINCIA DI BRESCIA Ufficio Segreteria Codice Ente 10332 ANNO 2015 DELIBERAZIONE N.10 del 03/04/2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza di prima convocazione Seduta

Dettagli

C O M U N E D I O S I N I Provincia Ogliastra

C O M U N E D I O S I N I Provincia Ogliastra COPIA C O M U N E D I O S I N I Provincia Ogliastra DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DEL 23-05-2013 n 37 Oggetto: Imposta sulla pubblicità e diritti pubbliche affissioni - Determinazione tariffe anno

Dettagli

BANDO DAL 15.03.2014 AL 30.06.2014

BANDO DAL 15.03.2014 AL 30.06.2014 INTERVENTI PREVISTI DALLA DGR 740 DEL 27/09/2013 APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE IN MATERIA DI GRAVI E GRAVISSIME DISABILITA DI CUI AL FONDO NAZIONALE PER LE NON AUTOSUFFICIENZE ANNO 2013

Dettagli

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI Delibera Numero 10 del 22 aprile 2013 Oggetto: CONVENZIONE FRA LA SOCIETA DELLA

Dettagli

C O M U N E D I M I R T O PROVINCIA DI MESSINA

C O M U N E D I M I R T O PROVINCIA DI MESSINA C O M U N E D I M I R T O PROVINCIA DI MESSINA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. DEL INDICE ART. 1 Finalità...3 ART. 2

Dettagli

********** IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. - VISTA la L. n. 184 del 04/05/83 Disciplina dell adozione e dell affidamento dei minori ;

********** IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. - VISTA la L. n. 184 del 04/05/83 Disciplina dell adozione e dell affidamento dei minori ; Consiglio di Amministrazione Deliberazione n. del OGGETTO: RECEPIMENTO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 79 11035 DEL 17/11/03 Approvazione linee d indirizzo per lo sviluppo di una rete di servizi

Dettagli

OGGETTO: AGGIORNAMENTO DEL COSTO DI COSTRUZIONE DEI NUOVI EDIFICI RESIDENZIALI ANNO 2013

OGGETTO: AGGIORNAMENTO DEL COSTO DI COSTRUZIONE DEI NUOVI EDIFICI RESIDENZIALI ANNO 2013 Copia web C O M U N E D I C A V A G N O L O P R O V I N C I A D I T O R I N O V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L L A G I U N T A C O M U N A L E N. 76 OGGETTO: AGGIORNAMENTO DEL COSTO DI

Dettagli

COMUNE DI BRUSASCO (Provincia di Torino)

COMUNE DI BRUSASCO (Provincia di Torino) COPIA COMUNE DI BRUSASCO (Provincia di Torino) VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 78 OGGETTO: PROGRAMMA TRIENNALE OPERE PUBBLICHE 2015/2017 ED ELENCO ANNUALE 2015 MODIFICA DELLE DELIBERAZIONI

Dettagli

MODALITA DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO GARANTITO DAL CISS TRAMITE LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DEL TERRITORIO

MODALITA DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO GARANTITO DAL CISS TRAMITE LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DEL TERRITORIO MODALITA DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO GARANTITO DAL CISS TRAMITE LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DEL TERRITORIO 1 Oggetto Il presente regolamento disciplina l accesso al servizio di trasporto

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI ARCUGNANO Provincia di Vicenza N. DG / 162 / 2014 di registro VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE In data 5 Giugno - 2014 OGGETTO: SOCIALE: APPROVAZIONE CONVENZIONE CAAF ACLI PER LA

Dettagli

COMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO

COMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO COMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N.25 DEL 29.05.2010 1 Art. 1 - Oggetto del regolamento Art. 2 - Finalità del servizio

Dettagli

PROVINCIA DI FROSINONE L. 328/2000. Comuni di:

PROVINCIA DI FROSINONE L. 328/2000. Comuni di: Comune Capofila Aalatri PROVINCIA DI FROSINONE L. 328/2000 Comuni di: Acuto, Alatri, Anagni, Collepardo, Filettino, Fiuggi, Guarcino, Paliano, Piglio, Serrone, Sgurgola, Torre Cajetani,Trevi nel Lazio,

Dettagli

CITTÀ DI PIANO DI SORRENTO

CITTÀ DI PIANO DI SORRENTO CITTÀ DI PIANO DI SORRENTO Provincia di Napoli DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 265 del 27/11/2013 OGGETTO: CONTRIBUTO STRAORDINARIO PER SPESE FUNERARIE. L'anno 2013, il giorno ventisette del mese

Dettagli

COMUNI DI Almè, Paladina, Ponteranica, Sorisole, Valbrembo, Villa d Almè. Criteri per l erogazione dei Voucher per Servizi Formazione Autonomia

COMUNI DI Almè, Paladina, Ponteranica, Sorisole, Valbrembo, Villa d Almè. Criteri per l erogazione dei Voucher per Servizi Formazione Autonomia COMUNI DI Almè, Paladina, Ponteranica, Sorisole, Valbrembo, Villa d Almè Criteri per l erogazione dei Voucher per Servizi Formazione Autonomia 1. Principi generali I seguenti criteri disciplinano, all

Dettagli

COMUNE DI CIVITAVECCHIA PROVINCIA DI ROMA. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE (Deliberazione n. 145 del 02/07/2015 )

COMUNE DI CIVITAVECCHIA PROVINCIA DI ROMA. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE (Deliberazione n. 145 del 02/07/2015 ) ORIGINALE COMUNE DI CIVITAVECCHIA PROVINCIA DI ROMA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE (Deliberazione n. 145 del 02/07/2015 ) OGGETTO: SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE: DETERMINAZIONI RETTA ASILO

Dettagli

PRIMARIA, SECONDARIA DI 1 GRADO. ANNO SCOLASTICO 2015/2016. Art 1. - Descrizione del servizio

PRIMARIA, SECONDARIA DI 1 GRADO. ANNO SCOLASTICO 2015/2016. Art 1. - Descrizione del servizio CRITERI ORGANIZZATIVI DEL SERVIZIO TRASPORTO SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA, SECONDARIA DI 1 GRADO. ANNO SCOLASTICO 2015/2016. Art 1. - Descrizione del servizio Il servizio trasporto scolastico è istituito,

Dettagli

COMUNE DI RESANA PROVINCIA TREVISO. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI RESANA PROVINCIA TREVISO. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale ORIGINALE Deliberazione N. 52 COMUNE DI RESANA PROVINCIA TREVISO Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE PER UTILIZZO CAVIDOTTI PREDISPOSTI PER L'ILLUMINAZIONE

Dettagli

PIANO INTEGRATO DI SALUTE DELLA ZONA VALDERA

PIANO INTEGRATO DI SALUTE DELLA ZONA VALDERA Comuni di Bientina, Buti, Calcinaia, Capannoli, Casciana Terme, Chianni, Crespina, Lajatico, Lari, Palaia, Peccioli, Ponsacco, Pontedera, S. Maria a Monte, Terricciola e Azienda USL n.5 CONSORZIO PUBBLICO

Dettagli

Pordenone 1 Cordenons 1 Porcia 1 Roveredo in Piano 1 S. Quirino 1

Pordenone 1 Cordenons 1 Porcia 1 Roveredo in Piano 1 S. Quirino 1 Servizio Sociale dei Comuni di PORDENONE CORDENONS PORCIA ROVEREDO IN PIANO S. QUIRINO DELIBERAZIONE DELL ASSEMBLEA DEI SINDACI DELL AMBITO DISTRETTUALE URBANO 6.5 N. 233/2014 DEL 21/10/2014 2 L anno DUEMILAQUATTORDICI

Dettagli

PROTOCOLLO DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE 4 30.03.2012 CERBAIE SPA. APPROVAZIONE INTEGRAZIONE PIANI FINANZIARI.

PROTOCOLLO DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE 4 30.03.2012 CERBAIE SPA. APPROVAZIONE INTEGRAZIONE PIANI FINANZIARI. COMUNE DI LAJATICO PROVINCIA DI PISA Cod.Fisc. e Part. IVA 0032016 050 0 Tel. 0587 643121 Fax 640895 PROTOCOLLO DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE Copia Nr. Data O G G E T T O 4 30.03.2012 CERBAIE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE SERVIZIO AMBIENTE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.63 del 09.08.2012 1 Sommario ART. 1 - Finalità

Dettagli

COMUNE DI CIVATE Provincia di Lecco

COMUNE DI CIVATE Provincia di Lecco COPIA COMUNE DI CIVATE Provincia di Lecco DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 721 Reg. Pubblicazioni N. 116 Registro Deliberazioni del 26-10-2015 OGGETTO: DECRETO LEGISLATIVO 163/2006 E S.M.I: ADOZIONE

Dettagli

COMUNE DI BARDONECCHIA

COMUNE DI BARDONECCHIA COMUNE DI BARDONECCHIA C o p i a PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 157 OGGETTO: PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE - SOGLIA MASSIMA DI REDDITO E FASCE DI PERCENTUALE DI PARTECIPAZIONE

Dettagli

COMUNE DI PRATOLA SERRA Provincia di Avellino

COMUNE DI PRATOLA SERRA Provincia di Avellino COMUNE DI PRATOLA SERRA Provincia di Avellino DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 92 Del 17-09-2015 C O P I A Oggetto: nomina rendicondatore dei maggiori oneri per la gestione SGATE. L'anno duemilaquindici

Dettagli

Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale

Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale Deliberazione N. 64 COMUNE DI NOVENTA VICENTINA Provincia di Vicenza in data 17/02/2014 COPIA Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale Oggetto: INTERVENTO ECONOMICO A FAVORE DI 49/2014 L annoduemilaquattordici,

Dettagli

Comune di Valsamoggia Provincia di Bologna

Comune di Valsamoggia Provincia di Bologna Comune di Valsamoggia Provincia di Bologna DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 73 DEL 14/05/2015 OGGETTO: INDIRIZZI OPERATIVI PER LA FASE DI PRIMA APPLICAZIONE DEL DPCM 5 DICEMBRE 2013 N. 159 DI RIFORMA

Dettagli

COMUNE DI MASERADA SUL PIAVE

COMUNE DI MASERADA SUL PIAVE ORIGINALE Deliberazione n 3 in data 12-01-2010 COMUNE DI MASERADA SUL PIAVE PROVINCIA DI TREVISO Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale Oggetto APPROVAZIONE FASCE ISEE PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA

Dettagli

COMUNE DI NOVENTA VICENTINA Provincia di Vicenza

COMUNE DI NOVENTA VICENTINA Provincia di Vicenza Deliberazione N. 221 COMUNE DI NOVENTA VICENTINA Provincia di Vicenza in data 01/09/2014 COPIA Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale Oggetto: INTERVENTO ECONOMICO A FAVORE DI 27/14 L annoduemilaquattordici,

Dettagli

CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. 4 agosto 2015

CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. 4 agosto 2015 Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2015 03471/019 Area Servizi Socio Sanitari, Outsourcing e Tutele Servizio Disabili GP 3 CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Dettagli

REGOLAMENTO DETERMINAZIONE CRITERI CONTRIBUZIONE SPESE ALBERGHIERE A CARICO UTENTI OSPITI CENTRO SOCIO RIABILITATIVI PORTATORI DI HANDICAP

REGOLAMENTO DETERMINAZIONE CRITERI CONTRIBUZIONE SPESE ALBERGHIERE A CARICO UTENTI OSPITI CENTRO SOCIO RIABILITATIVI PORTATORI DI HANDICAP COMUNE DI CASTELFRANCO EMILIA REGOLAMENTO DETERMINAZIONE CRITERI CONTRIBUZIONE SPESE ALBERGHIERE A CARICO UTENTI OSPITI CENTRO SOCIO RIABILITATIVI PORTATORI DI HANDICAP APPROVATO CON DELIB. C.C. 58 DEL

Dettagli

CITTÀ DI SOTTO IL MONTE GIOVANNI XXIII

CITTÀ DI SOTTO IL MONTE GIOVANNI XXIII CITTÀ DI SOTTO IL MONTE GIOVANNI XXIII PROVINCIA DI BERGAMO CRITERI DI DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO AGEVOLATO ARTICOLO 1 Finalità L istituzione del servizio di trasporto agevolato dei Servizi Sociali

Dettagli

COMUNE DI IDRO PROVINCIA DI BRESCIA. Ufficio Segreteria. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Dichiarata immediatamente eseguibile COPIA

COMUNE DI IDRO PROVINCIA DI BRESCIA. Ufficio Segreteria. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Dichiarata immediatamente eseguibile COPIA COMUNE DI IDRO PROVINCIA DI BRESCIA Ufficio Segreteria Codice Ente 10332 ANNO 2015 DELIBERAZIONE N. 46 del 26/06/2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Dichiarata immediatamente eseguibile

Dettagli

COMUNE DI CASTELNUOVO SCRIVIA PROVINCIA DI ALESSANDRIA

COMUNE DI CASTELNUOVO SCRIVIA PROVINCIA DI ALESSANDRIA COPIA COMUNE DI CASTELNUOVO SCRIVIA PROVINCIA DI ALESSANDRIA ****** VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 27 OGGETTO: ISTITUZIONE DI AREA DI CIRCOLAZIONE FITTIZIA PER I SENZA TETTO E I SENZA

Dettagli

CITTÀ DI SPINEA PROVINCIA DI VENEZIA

CITTÀ DI SPINEA PROVINCIA DI VENEZIA CITTÀ DI SPINEA PROVINCIA DI VENEZIA ORIGINALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 13 del 24/01/2013 Oggetto: APPROVAZIONE TARIFFE ANNO 2013 SERVIZIO ASSISTENZA DOMICILIARE. L anno duemilatredici il

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA

REGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA COMUNE DI BASCHI PROVINCIA DI TERNI REGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA (Approvato con delibera consiliare n. 50 del 30.09.2010) TITOLO I Norme Generali TITOLO II Trasporto

Dettagli

COMUNE DI RIPARBELLA Provincia di Pisa

COMUNE DI RIPARBELLA Provincia di Pisa COMUNE DI RIPARBELLA Provincia di Pisa VERBALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Seduta del 7 Ottobre 2014 Verbale N. 65 COPIA Oggetto: Esame ed approvazione progetto definitivo ed esecutivo dei lavori

Dettagli

Comune di Grado Provincia di Gorizia

Comune di Grado Provincia di Gorizia Comune di Grado Provincia di Gorizia REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SOCIALE (TAXI SOCIALE) Adottato con deliberazione consiliare n.17 dd. 30 maggio 2008. 1 Art 1 OGGETTO DEL SERVIZIO Il servizio rientra

Dettagli

COMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA -------------------- Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA -------------------- Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale Comunicazione Prefettura ex art. 135 Dlgs. 267/2000 COPIA WEB Deliberazione N. 22 in data 28/03/2011 Prot. N. 5003 COMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA -------------------- Verbale di Deliberazione

Dettagli

COMUNE DI ORIO LITTA Provincia di Lodi OGGETTO: APPROVAZIONE PROGETTO SERVIZIO CIVILE NAZIONALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI ORIO LITTA Provincia di Lodi OGGETTO: APPROVAZIONE PROGETTO SERVIZIO CIVILE NAZIONALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI ORIO LITTA Provincia di Lodi Prot.N. G.C. n. 47 DEL 21.07.2014 OGGETTO: APPROVAZIONE PROGETTO SERVIZIO CIVILE NAZIONALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE L'anno DUEMILAQUATTORDICI

Dettagli

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE Servizio sociale dei comuni Ambito Distrettuale Sud 6.3 C O M U N E DI Z O P P O L A PROVINCIA DI PORDENONE Via Romanò n. 14 CAP. 33080 tel. 0434/577509 fax 0434/574390 C.F. 80000950933 P.I. 00194930939

Dettagli

COMUNE DI TALAMONA. Provincia di Sondrio DELIBERAZIONE COMMISSARIALE (CON I POTERI SPETTANTI AL CONSIGLIO COMUNALE)

COMUNE DI TALAMONA. Provincia di Sondrio DELIBERAZIONE COMMISSARIALE (CON I POTERI SPETTANTI AL CONSIGLIO COMUNALE) COPIA COMUNE DI TALAMONA Provincia di Sondrio DELIBERAZIONE COMMISSARIALE (CON I POTERI SPETTANTI AL CONSIGLIO COMUNALE) Numero 9 del Registro Deliberazioni Numero 9 del Registro Deliberazioni Oggetto:

Dettagli

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale COPIA Deliberazione n 77 in data 12/09/2014 COMUNE DI SANTA FIORA PROVINCIA DI GROSSETO Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: AFFIDAMENTO SERVIZIO DI PULIZIA SEDE COMUNALE. ATTO DI INDIRIZZO.

Dettagli

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDINIEVOLE Piazza XX Settembre, 22 51017 Pescia (PT) Codice Fiscale 91025730473

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDINIEVOLE Piazza XX Settembre, 22 51017 Pescia (PT) Codice Fiscale 91025730473 SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDINIEVOLE Piazza XX Settembre, 22 51017 Pescia (PT) Codice Fiscale 91025730473 DETERMINA DEL DIRETTORE n. 15 del 10.04.2014 Oggetto: Assegnazione dei budget a seguito dell

Dettagli

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale COPIA Deliberazione n 5 in data 14/01/2016 COMUNE DI VEDANO OLONA Provincia di Varese Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: INIZIATIVA "VUOI SAPERE PERCHE' SCAPPANO? - LA SITUAZIONE IN

Dettagli

Dei signori componenti della Giunta Comunale di questo Comune:

Dei signori componenti della Giunta Comunale di questo Comune: COPIA CONFORME DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n 41 in data 17-04-14 SETTORE FINANZIARIO Comune di Sant'Olcese (Provincia di Genova) SETTORE FINANZIARIO: IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) - NOMINA DEL FUNZIONARIO

Dettagli

C O M U N E D I U D I N E

C O M U N E D I U D I N E COPIA C O M U N E D I U D I N E Verbale di deliberazione della Giunta comunale 1 APRILE 2008 N. 157 d ord. Oggetto:"Criteri per la determinazione delle quote di contribuzione dei congiunti tenuti all'obbligo

Dettagli

CITTA DI STRESA Provincia del Verbano Cusio Ossola

CITTA DI STRESA Provincia del Verbano Cusio Ossola CITTA DI STRESA Provincia del Verbano Cusio Ossola Copia Albo VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 50 OGGETTO : BILANCIO DI PREVISIONE ESERCIZIO FINANZIARIO ANNO 2015 - IMPOSTA COMUNALE SULLA

Dettagli

L.R. 22/2010, art. 9, c. 19 B.U.R. 8/6/2011, n. 23. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 31 maggio 2011, n. 0128/Pres.

L.R. 22/2010, art. 9, c. 19 B.U.R. 8/6/2011, n. 23. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 31 maggio 2011, n. 0128/Pres. L.R. 22/2010, art. 9, c. 19 B.U.R. 8/6/2011, n. 23 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 31 maggio 2011, n. 0128/Pres. Regolamento per la determinazione dei criteri di ripartizione e delle modalità di concessione,

Dettagli

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari - Copia 57 - VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA N. 57 Del 12.11.2008 OGGETTO: INDIRIZZI PER LA CREAZIONE, GESTIONE E MANUTENZIONE PORTALE WEB ISTITUZIONALE. L

Dettagli

Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA

Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N. 120 del 07/07/2011 OGGETTO: D.G.R. n. 187/2011 e 192/2011. Richiesta di un contributo in conto capitale per

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Politiche Sociali DIRETTORE GROSSI dott.ssa EUGENIA Numero di registro Data dell'atto 676 06/05/2015 Oggetto : Approvazione della seconda tranche di spesa,

Dettagli

COMUNE DI CASTELGRANDE Provincia di Potenza

COMUNE DI CASTELGRANDE Provincia di Potenza COMUNE DI CASTELGRANDE Provincia di Potenza Prot. 14 Reg. n. 126 COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: INTEGRAZIONE PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI- TRIENNIO 2015/2017. ELENCO ANNUALE

Dettagli

COMUNE DI CORTE FRANCA PROVINCIA DI BRESCIA

COMUNE DI CORTE FRANCA PROVINCIA DI BRESCIA COMUNE DI CORTE FRANCA PROVINCIA DI BRESCIA COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 52 Oggetto: CONFERMA ALIQUOTE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF PER L ANNO 2015 L'anno Duemilaquindici

Dettagli

COMUNE DI GAETA Provincia di Latina DELIBERAZIONE DI GIUNTA

COMUNE DI GAETA Provincia di Latina DELIBERAZIONE DI GIUNTA COPIA COMUNE DI GAETA Provincia di Latina DELIBERAZIONE DI GIUNTA N 127 del 07/05/2013 OGGETTO Approvazione dello schema di Accordo Quadro per attività di collaborazione tecnicoscientifica con il Dipartimento

Dettagli

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI Delibera Numero 32 del 5 settembre2011 Oggetto : CONVENZIONE TRA AZIENDA USL 5 DI

Dettagli

COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI CERIANO LAGHETTO Provincia di Monza e della Brianza Via Roma 18 20020 Ceriano Laghetto www.ceriano-laghetto.org Codice Fiscale 01617320153 Partita IVA 00719540965 CODICE ENTE 10957 COPIA DELIBERAZIONE

Dettagli