La brevettazione in campo medico e biotecnologico. Università degli Studi di Ferrara, 29 marzo 2007
|
|
- Mariangela Ferrante
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La brevettazione in campo medico e biotecnologico Università degli Studi di Ferrara, 29 marzo 2007
2 La brevettazione delle sequenze di acido nucleico Elena Comoglio Jacobacci & Partners S.p.A.
3 Brevetti relativi a sequenze di acido nucleico POSSIBILI ELEMENTI OGGETTO DI RIVENDICAZIONE (elenco esemplificativo): - Sequenze geniche di DNA genomico o di cdna; - Sequenze geniche parziali: promotori, enhancer, singoli esoni, etc.; - Mutazioni correlate a patologie; - Variazioni di sequenza tra individui atte a predisporre ad una patologia (polimorfismi); - Vettori di clonaggio e di espressione; - Cellule ospite trasformate con vettori di espressione; - Oligonucleotidi (p. es. sonde, inneschi) - Procedimenti e kit per identificare specifiche sequenze di DNA target o mutazioni nel genoma di un individuo
4 Sequenze di acido nucleico: scoperta vs. invenzione Una sequenza di acido nucleico (p.es. DNA) può essere brevettabile anche se la sua struttura è identica a quella della sequenza naturale (Art. 5, comma 2 Dir. 98/44/CE). La condizione è che la sequenza sia stata ISOLATA dal suo ambiente naturale o PRODOTTA TRAMITE UN PROCEDIMENTO TECNICO. Naturalmente devono anche essere rispettati i requisiti di brevettabilità (novità, altezza inventiva, applicabilità industriale).
5 Caso RELAXINA (EP , Howard Florey Institute, ) T 272/95: Headnote I. A DNA fragment encoding a human protein, such as human H2- relaxin or its precursors, does not lack novelty by virtue of having always been present in the human body. II. The isolation and characterisation of a DNA fragment encoding a human protein does not represent a discovery. III. The isolation of mrna encoding a human protein from human tissue is not immoral, nor is the patenting of a DNA fragment encoding human proteins intrinsically unethical.
6 Altri aspetti rilevanti della decisione T 272/95: - Un frammento di DNA codificante per una proteina umana, isolato dal suo ambiente naturale e caratterizzato, non è considerato una scoperta ma una invenzione. Ciò si applica sia alle sequenze di cdna sia alle sequenze di DNA genomico. - La brevettazione di una sequenza di DNA genomico o di cdna codificante per una proteina umana non conferisce diritti sulla sequenza nel suo ambiente naturale.
7 Sequenze di acido nucleico: novità Novita Art. 46 codice p.i. (a cui corrisponde l Art. 54 EPC) Un invenzione è considerata nuova se non è compresa nello stato della tecnica. Lo stato della tecnica è costituito da tutto ciò che è stato reso accessibile al pubblico nel territorio dello Stato o all estero prima della data di deposito della domanda di brevetto, mediante una descrizione scritta od orale, una utilizzazione o un qualsiasi altro mezzo.
8 Sequenze di acido nucleico: novità Qualsiasi sequenza di acido nucleico che non sia stata precedentemente preparata in una forma accessibile al pubblico (ossia, isolata o prodotta con un procedimento tecnico) è da considerarsi nuova. (i) Il gene nel suo ambiente naturale (all interno dell organismo) non fa parte dello stato della tecnica perché in questa forma la sua esistenza non è riconosciuta. (ii) T 0301/87, Alfa-interferoni/BIOGEN, OJ EPO, 1990, 335: il mero fatto che una sequenza di DNA sia contenuta in una DNA library, non è un elemento atto a distruggere la novità della sequenza; una sequenza all interno di una DNA library non è in una forma prontamente accessibile al pubblico.
9 Valutazione del requisito della novità (esempi specifici): ESEMPIO 1: Brevetto relativo ad un nuovo polipeptide (avente la proprietà biologica X) e alla sequenza di DNA che lo codifica Posso rivendicare: (i) Il polipeptide Polipeptide isolato comprendente la sequenza aminoacidica mostrata in SEQ ID NO:1 (ii) Lo specifico acido nucleico identificato che codifica per il polipepetide Acido nucleico isolato comprendente la sequenza nucleotidica SEQ ID NO:2 ma anche: (iii) Qualsiasi sequenza di acido nucleico atta a codificare per il polipeptide Sequenza di acido nucleico isolata codificante per il polipeptide avente la sequenza aminoacidica mostrata in SEQ ID NO:1
10 ESEMPIO 1: Se ne ricorrono le condizioni posso anche rivendicare: (iv) Varianti del polipeptide e dell acido nucleico Polipeptide isolato comprendente una sequenza aminoacidica avente almeno il 70% di identità di sequenza con SEQ ID NO:1 ed avente la proprietà biologica X Acido nucleico isolato comprendente una sequenza nucleotidica avente almeno il 70% di identità di sequenza con SEQ ID NO:2 e codificante per un polipeptide avente la proprietà biologica X - 70% è il cut-off di identità generalmente accettato dall EPO per riconoscere la novità; nel USA il cut-off è più alto, generalmente l 85-90%. - Nella descrizione del brevetto bisogna spiegare qual è il test da utilizzare per calcolare la % di identità (algoritmo utilizzato). - Nella descrizione del brevetto bisogna spiegare qual è il test da utilizzare per verificare la funzione della proteina.
11 ESEMPIO 1: Altre possibili rivendicazioni: (v) Vettore che comprende la sequenza di acido nucleico di SEQ ID NO: 2 (o le sue varianti) (vi) Cellula ospite trasformata comprendente un vettore come rivendicato in (v) (vii) Composizione farmaceutica comprendente il polipeptide di SEQ ID NO:2 (o le sue varianti) (viii) Vaccino comprendente il polipeptide di SEQ ID NO:2 (o le sue varianti) (ix) Anticorpo che riconosce specificamente il polipeptide di SEQ ID NO:2
12 ESEMPIO 1: Attenzione: Rivendicazioni relative a composizioni farmaceutiche e a vaccini: Per l Europa è generalmente sufficiente fornire (nella domanda di brevetto) test in vitro. Per gli USA è consigliabile fornire test in vivo atti a dimostrare l effettiva utilità della proteina come principio attivo farmaceutico o come vaccino, o per lo meno fornire indicazioni concrete (eventualmente basate sulla letteratura) atte a dimostrare che il modello in vitro utilizzato è predittivo dei risultati in vivo.
13 Valutazione del requisito della novità (altri esempi specifici): ESEMPIO 2: Selezione di una (breve) sequenza parziale di un gene noto Sequenza di acido nucleico isolata avente la sequenza nucleotidica mostrata come SEQ ID NO:3 INVENZIONE DI SELEZIONE: primer, sonda, etc. Altezza inventiva? ESEMPIO 3: Identificazione di una sequenza avente una mutazione specifica Se la sequenza di un gene è nota, una rivendicazione relativa a una sequenza che differisce anche soltanto per una mutazione di una singola base può essere riconosciuta come nuova, a meno che la differenza non sia frutto di un errore di sequenziamento. Altezza inventiva?
14 Sequenze di acido nucleico: altezza inventiva Art. 48 codice p.i. (a cui corrisponde l Art. 56 EPC) Un invenzione è considerata dotata di attività inventiva se, per una persona esperta del settore, essa non risulta in modo evidente dallo stato della tecnica. ( )
15 Valutazione del requisito dell attività inventiva (esempi specifici): Se la proteina codificata è nuova e inventiva, qualsiasi sequenza di DNA che la codifica è inventiva, oltre che nuova (ESEMPIO 1 precedente) Se la proteina codificata è nota, una specifica sequenza di DNA che la codifica può essere riconosciuta inventiva solo in alcuni casi, ad esempio se: La sequenza presenta proprietà inaspettate, es. permette un maggior livello di espressione nell ospite ricombinante (questa argomentazione può essere utilizzabile anche nel caso di un brevetto relativo a un vettore di espressione). Acido nucleico isolato comprendente la sequenza nucleotidica mostrata come SEQ ID NO:3 Il procedimento di clonaggio del gene, con il quale è stata ottenuta la sequenza di DNA rivendicata, ha richiesto modifiche non ovvie alla luce dello stato della tecnica In questo caso posso rivendicare sia la sequenza specifica che il procedimento di clonaggio
16 Selezione di una (breve) sequenza parziale di un gene noto (ESEMPIO 2 precedente) La sequenza di un primer atto ad amplificare un gene di per sé noto (invenzione di selezione) può essere riconosciuta come inventiva solo se è possibile dimostrare che il primer non è una scelta casuale fra tutti i primer che avrebbero potuto essere disegnati in base alla sequenza del gene (es: primer che consentono la rivelazione specie-specifica di microrganismi patogeni) Identificazione di una sequenza avente una mutazione specifica (ESEMPIO 3 precedente) Se la sequenza di un gene è nota, una rivendicazione relativa a una sequenza che differisce anche soltanto per una mutazione di una singola base può essere riconosciuta come inventiva, a condizione che si possa dimostrare che la sequenza variata non è una semplice alternativa di quella originaria; bisogna dimostrare un effetto tecnico inaspettato (es: mutazione correlata a una patologia)
17 Sequenze di acido nucleico: applicabilità industriale Art. 49 codice p.i. (corrispondente all Art. 57 EPC) Un invenzione è considerata atta ad avere un applicazione industriale se il suo oggetto può essere fabbricato o utilizzato in qualsiasi genere di industria, compresa quella agricola.
18 Sequenze di acido nucleico: applicabilità industriale In Europa il requisito dell applicabilità industriale nel settore biotecnologico viene valutato con criteri più severi rispetto a quelli adottati nel settore chimico. Per una nuova molecola chimica è sufficiente descrivere il procedimento di preparazione della molecola ed indicarne una possibile applicazione. Non è strettamente obbligatorio che la domanda di brevetto come depositata contenga dati sperimentali atti a dimostrare concretamente i possibili usi della molecola. Per le invenzioni biotecnologiche non è invece sufficiente descrivere il procedimento di preparazione, ma bisogna anche descrivere concretamente qual è l applicazione industriale dell oggetto del brevetto, ossia quali sono i suoi usi. Tale approccio severo corrisponde a quello recentemente adottato dall USPTO in relazione alle invenzioni in tutti i campi della tecnica: USPTO Guidelines January 2001: a claimed invention must have a specific and substantial utility. ( ) An invention has a well-established utility (1) if a person of ordinary skill in the art would immediately appreciate why the invention is useful based on the characteristics of the invention (e.g., properties or applications of a product or process), and (2) the utility is specifc, substantial and credible.
19 Il caso ICOS (brevetto europeo EP ) Il brevetto europeo EP venne depositato nel 1993 dalla società ICOS CORPORATION e venne concesso nel Il brevetto si basava essenzialmente sull identificazione di una nuova sequenza nucleotidica (denominata nel testo del brevetto SEQ ID NO:28). La sequenza amminoacidica dedotta da tale sequenza nucleotidica era stata interpretata dagli inventori come un nuovo recettore a 7 domini transmembrana (7TM receptor) (proteina V8).
20 Il caso ICOS Rivendicazioni principali di EP B1
21 Il caso ICOS Il brevetto europeo EP venne revocato nel 2001 al termine di una procedura di opposizione. Tra le motivazioni che portarono alla revoca del brevetto vi era la carenza di applicabilità industriale dell invenzione rivendicata. La domanda di brevetto descriveva la potenziale utilizzazione della proteina V8 come recettore, senza tuttavia dimostrare in alcun modo che tale proteina fosse effettivamente un recettore (p.es. attraverso l identificazione di ligandi della proteina). Il fatto che la sequenza amminoacidica dedotta fosse un nuovo recettore 7TM non era stato dimostrato sperimentalmente; si trattava di un ipotesi basata sull identificazione di alcuni elementi strutturali caratteristici dei recettori 7TM (ossia la presenza di 7 domini idrofobici separati da domini idrofilici; omologia della sequenza rispetto ad altri recettori 7TM noti). Dato il carattere del tutto speculativo delle applicazioni proposte, la Divisione di Opposizione dell EPO stabilì che l oggetto del brevetto non soddisfaceva il requisito dell applicabilità industriale.
22 Il caso ICOS Nella Decisione ICOS la Divisione di Opposizione dell EPO, enunciò il principio generale applicabile a tutte le domande di brevetto relative ad invenzioni biotecnologiche, ed in particolare relative a sequenze aminoacidiche e/o nucleotidiche, secondo il quale il requisito dell applicabilità industriale è soddisfatto se: - la domanda di brevetto indica qual è la funzione del polipeptide e/o della sequenza nucleotidica; tale funzione deve essere SOSTANZIALE, SPECIFICA e CREDIBILE; - gli usi proposti per il polipeptide/la sequenza nucleotidica sono NON SPECULATIVI.
23 grazie! Elena Comoglio Jacobacci & Partners S.p.A. Corso Emilia, Torino Tel. (+39) Fax (+39) ecomoglio@jacobacci.com
La brevettazione in campo medico e biotecnologico. Università degli Studi di Ferrara, 29 marzo 2007
La brevettazione in campo medico e biotecnologico Università degli Studi di Ferrara, 29 marzo 2007 La brevettazione delle cellule staminali Elena Comoglio Jacobacci & Partners S.p.A. Disposizioni della
DettagliCOME VIENE REALIZZATA UNA RICERCA SPERIMENTALE IN BIOLOGIA MOLECOLARE?
COME VIENE REALIZZATA UNA RICERCA SPERIMENTALE IN BIOLOGIA MOLECOLARE? A Flusso di attività B - INPUT C Descrizione dell attività D RISULTATO E - SISTEMA PROFESSIONALE 0. RICHIESTA DI STUDIARE E/O INDIVIDUARE
DettagliArt. 81-bis. (Rinvio)
DECRETO LEGISLATIVO 10 febbraio 2005, n. 30 Codice della proprieta' industriale, a norma dell'articolo 15 della legge 12 dicembre 2002, n. 273. Sezione IV-BIS Invenzioni biotecnologiche Art. 81-bis (Rinvio)
DettagliLa possibilita di conoscere i geni deriva dalla capacita di manipolarli:
La possibilita di conoscere i geni deriva dalla capacita di manipolarli: -isolare un gene (enzimi di restrizione) -clonaggio (amplificazione) vettori -sequenziamento -funzione Il gene o la sequenza
DettagliPCR. PCR o reazione di polimerizzazione a catena. Amplificazione esponenziale di DNA. Puo amplificare un tratto di DNA per piu di 1 milione di volte
PCR Prof.ssa Flavia Frabetti PCR o reazione di polimerizzazione a catena Fine anni 80 Amplificazione esponenziale di DNA. Puo amplificare un tratto di DNA per piu di 1 milione di volte Permette di estrarre
DettagliISTRUZIONI PER IL DEPOSITO DELLE DOMANDE DI BREVETTO PER MODELLO DI UTILITA
ISTRUZIONI PER IL DEPOSITO DELLE DOMANDE DI BREVETTO PER MODELLO DI UTILITA Normativa di riferimento: DECRETO LEGISLATIVO 10 febbraio 2005 n. 30 "Codice della proprietà industriale"; DECRETO 13 gennaio
DettagliNORMATIVA OGM IN ALIMENTI, SEMENTI E COLTURE AGRARIE
NORMATIVA OGM IN ALIMENTI, SEMENTI E COLTURE AGRARIE Che cosa sono le piante transgeniche? Transgenesi indica il trasferimento di geni mediante la tecnologia del DNA ricombinante. Il gene viene trasferito
DettagliLA TUTELA DEI SISTEMI DI CONFEZIONAMENTO E DEL PACKAGING ATTRAVERSO IL BREVETTO ED IL DESIGN
LA TUTELA DEI SISTEMI DI CONFEZIONAMENTO E DEL PACKAGING ATTRAVERSO IL BREVETTO ED IL DESIGN Fabio D Angelo Consulente in Proprietà Industriale Mandatario abilitato Italiano, Europeo e Comunitario per
DettagliDISPOSIZIONI A CAUSA DI MORTE ARTT. 24, 26 E 27 DEL REGOLAMENTO IN MATERIA DI SUCCESSIONI Mojca Tavčar Pasar
DISPOSIZIONI A CAUSA DI MORTE ARTT. 24, 26 E 27 DEL REGOLAMENTO IN MATERIA DI SUCCESSIONI Mojca Tavčar Pasar Regolamento in materia di successioni UE n. 650/20125 Per i casi di successione di persone con
Dettagli= femmina. = maschio. = fenotipo banda bianca. = fenotipo pezzato. =fenotipo colore uniforme
Test n.8 Dalle Olimpiadi delle Scienze Naturali 2002 PARTE TERZA Le 5 domande di questa parte riguardano il medesimo argomento e sono introdotte da un breve testo e da uno schema. In una razza bovina il
DettagliSAGE: Serial Analysis of Gene Expression
SAGE: Serial Analysis of Gene Expression L insieme di tutti gli mrna presenti in una cellula si definisce trascrittoma. Ogni trascrittoma ha una composizione complessa, con migliaia di mrna diversi, ciascuno
DettagliINVENTION AND TECHNOLOGY DISCLOSURE FORM SCHEDA DI RICHIESTA PER L APERTURA DI UNA PRATICA DI BREVETTO
INVENTION AND TECHNOLOGY DISCLOSURE FORM UFFICIO TRASFERIMENTO TECNOLOGICO SCHEDA DI RICHIESTA PER L APERTURA DI UNA PRATICA DI BREVETTO Mittente: Prof./Dott Dipartimento di Via.. 4412. Ferrara Al Magnifico
DettagliLE MOLECOLE INFORMAZIONALI. Lezioni d'autore Treccani
LE MOLECOLE INFORMAZIONALI Lezioni d'autore Treccani Introduzione (I) I pionieri della biologia molecolare, scoperta la struttura degli acidi nucleici, pensarono di associare al DNA una sequenza di simboli,
DettagliRACCOMANDAZIONE N. R (91) 10 DEL COMITATO DEI MINISTRI AGLI STATI MEMBRI SULLA COMUNICAZIONE A TERZI DI DATI PERSONALI DETENUTI DA ORGANISMI PUBBLICI
CONSIGLIO D EUROPA RACCOMANDAZIONE N. R (91) 10 DEL COMITATO DEI MINISTRI AGLI STATI MEMBRI SULLA COMUNICAZIONE A TERZI DI DATI PERSONALI DETENUTI DA ORGANISMI PUBBLICI (adottata dal Comitato dei Ministri
DettagliScuola Media Piancavallo 2
LA CELLULA Una caratteristica di quasi tutti gli esseri viventi è quella di possedere una struttura più o meno complessa in cui parti diverse, gli organi, sono adatte a svolgere funzioni specifiche. Il
DettagliREPLICAZIONE DEL DNA
REPLICAZIONE DEL DNA La replicazione (o anche duplicazione) è il meccanismo molecolare attraverso cui il DNA produce una copia di sé stesso. Ogni volta che una cellula si divide, infatti, l'intero genoma
DettagliCome si traccia un alimento di origine animale? Dalle lasagne con carne di cavallo. alla realtà di ogni giorno
Editoriale n.10 Newsletter aprile 2013 Come si traccia un alimento di origine animale? Dalle lasagne con carne di cavallo alla realtà di ogni giorno Identificare la specie, un obiettivo fondamentale quando
DettagliIl presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
L 77/42 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 24.3.2010 REGOLAMENTO (UE) N. 244/2010 DELLA COMMISSIONE del 23 marzo 2010 che modifica il regolamento (CE) n. 1126/2008 della Commissione che adotta taluni
DettagliATASSIA SPINOCEREBELLARE 17 (SCA17) (OMIM #607136)
ATASSIA SPINOCEREBELLARE 17 (SCA17) (OMIM #607136) Il gene implicato nella SCA17 è il gene TATA box-binding protein (TBP) che fa parte del complesso della RNA polimerasi II ed è essenziale per dare inizio
DettagliPATENT FOR BEGINNERS. A cura dell avvocato MARIA LUISA MANIS
PATENT FOR BEGINNERS A cura dell avvocato MARIA LUISA MANIS INDICE 1 Che cosa è un Brevetto? 2 Cosa Garantisce un Brevetto d Invenzione? 3 Brevetto o Segreto Aziendale? 4 L imprenditore ha 2 alternative
Dettaglicome nasce una ricerca
PSICOLOGIA SOCIALE lez. 2 RICERCA SCIENTIFICA O SENSO COMUNE? Paola Magnano paola.magnano@unikore.it ricevimento: martedì ore 10-11 c/o Studio 16, piano -1 PSICOLOGIA SOCIALE COME SCIENZA EMPIRICA le sue
DettagliSistemi di tracciabilità per un attestato di identità molecolare. FEM 2 - Ambiente S.r.l. Spin-off dell Università degli Studi di Milano-Bicocca
Sistemi di tracciabilità per un attestato di identità molecolare FEM 2 - Ambiente S.r.l. Spin-off dell Università degli Studi di Milano-Bicocca PROBLEMA L identificazione e il controllo della filiera delle
DettagliPiano di gestione della qualità
Piano di gestione della qualità Pianificazione della qualità Politica ed obiettivi della qualità Riferimento ad un eventuale modello di qualità adottato Controllo della qualità Procedure di controllo.
DettagliLa progettazione grafica può essere esemplificata in due categorie di elaborati grafici:
La progettazione grafica può essere esemplificata in due categorie di elaborati grafici: Il progetto di massima È redatto dal progettista, spesso a mano libera ed integrato da appunti. Non è in una fase
Dettaglistrutture di Proteine
Laboratorio di Bioinformatica I Database di strutture di Proteine Dott. Sergio Marin Vargas (2014 / 2015) Dal gene alla proteina La funzione della proteina è nella sua struttura 3D. Struttura delle proteine
DettagliCircolare N.85 del 23 Maggio 2013
Circolare N.85 del 23 Maggio 2013 Dal 01.06.2013 obbligatorie le procedure standardizzate per la valutazione dei rischi Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che a partire dal 01.06.2013
DettagliANALISI POST-GENOMICHE TRASCRITTOMA: CONTENUTO DI RNA DI UNA CELLULA.
TECNICHE PER L ANALISI DELL ESPRESSIONE GENICA RT-PCR REAL TIME PCR NORTHERN BLOTTING ANALISI POST-GENOMICHE Conoscere la sequenza genomica di un organismo non è che l inizio di una serie di esperimenti
DettagliCarmela Di Rosa - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l.
Termini e modalità di presentazione di in caso di liquidazione e operazioni straordinarie Emiliano Ribacchi - Dottore commercialista in Roma - ACP Studio - Alonzo Committeri & Partners ADEMPIMENTO " NOVITÀ
DettagliBiosintesi non ribosomiale di metaboliti peptidici bioattivi
Biosintesi non ribosomiale di metaboliti peptidici bioattivi Principali bersagli degli antibiotici Gli antibiotici derivano per la maggior parte da composti naturali Strutture di alcuni peptidi bioattivi
DettagliSTUDIO TORTA Beni immateriali: un patrimonio da valorizzare
Beni immateriali: un patrimonio da valorizzare Ing. Corrado Modugno Studio Torta S.r.l. Il patrimonio intangibile di una azienda Contratti Accordi Know How Brevetti Design Marchi Tipologia di brevetti
DettagliInformatica per la comunicazione" - lezione 7 -
Informatica per la comunicazione - lezione 7 - Campionamento La codifica dei suoni si basa sulla codifica delle onde che li producono, a sua volta basata su una procedura chiamata campionamento.! Il campionamento
DettagliUna proteina nella rete: Introduzione alla bioinformatica
Una proteina nella rete: Introduzione alla bioinformatica L era genomica ha assistito ad una crescita esponenziale delle informazioni biologiche rese disponibili dai progressi nel campo della biologia
DettagliIl genoma dinamico: gli elementi trasponibili
Il genoma dinamico: gli elementi trasponibili Anni trenta: studi sul mais ribaltano la visione classica secondo cui i geni si trovano solo in loci fissi sul cromosoma principale Esistono elementi genetici
DettagliAnalisi qualitativa con Agilent BioAnalyzer. cdna, RNA Totale e Messaggero e small RNA
Il Servizio di Biologia Molecolare si è di recente dotato di uno strumento per l analisi qualitativa e quantitativa degli acidi nucleici Agilent Bioanalyzer 2100 e ha implementato tale tecnologia nell
DettagliLA TUTELA DEL SOFTWARE IN ITALIA
LA TUTELA DEL SOFTWARE IN ITALIA Overview delle principali norme e procedure Ing. Gianluigi Cutropia Ancona, 4 ottobre 2010 Agenda La Protezione del software: quali le difficoltà Le Modalità: Il diritto
DettagliSTUDI SU MATERIALE GENETICO
Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Ospedale Busonera I.O.V. ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO I.R.C.C.S. STUDI SU MATERIALE GENETICO Comitato Etico Istituto Oncologico
DettagliStruttura e funzione dei geni. Paolo Edomi - Genetica
Struttura e funzione dei geni 1 Il DNA è il materiale genetico La molecola di DNA conserva l informazione genetica: topi iniettati con solo DNA di batteri virulenti muoiono 2 Proprietà del DNA Il DNA presenta
DettagliPolimorfismi LEZIONE 6. By NA 1
Polimorfismi LEZIONE 6 By NA 1 * Polimorfismo Variazione presente nella popolazione con una frequenza superiore a 1% Variazioni nell aspetto By NA 2 Polimorfismo proteico Variazione presente nella popolazione
DettagliSEQUENZIAMENTO DEL DNA
SEQUENZIAMENTO DEL DNA Il metodo di Sanger per determinare la sequenza del DNA Il metodo manuale La reazione enzimatica Elettroforesi in gel denaturante di poliacrilammide Autoradiografia Il metodo automatico
DettagliL evoluzione del mercato. Normative, diritti e procedure in tema di proprietà intellettuale.
L evoluzione del mercato. Normative, diritti e procedure in tema di proprietà intellettuale. Fabio Ballini - DINAEL I principali atti normativi nazionali e internazionali in materia di protezione di disegni
DettagliDal DNA all RNA. La trascrizione nei procarioti e negli eucarioti
Dal DNA all RNA La trascrizione nei procarioti e negli eucarioti DOGMA CENTRALE DELLA BIOLOGIA MOLECOLARE Gene Regione di DNA che porta l informazione (= che CODIFICA) per una catena polipeptidica o per
DettagliUniversità degli studi di Messina facoltà di Scienze mm ff nn. Progetto Lauree Scientifiche (FISICA) Prisma ottico
Università degli studi di Messina facoltà di Scienze mm ff nn Progetto Lauree Scientifiche (FISICA) Prisma ottico Parte teorica Fenomenologia di base La luce che attraversa una finestra, un foro, una fenditura,
DettagliIsolamento e purificazione di DNA e RNA. -Separare gli acidi nucleici da altri componenti cellulari (lipidi e proteine)
Isolamento e purificazione di DNA e RNA -Rompere la membrana cellulare -Separare gli acidi nucleici da altri componenti cellulari (lipidi e proteine) -Separare gli acidi nucleici tra loro -Rompere la membrana
DettagliLEXIS-NEXIS PATENTS SEARCH FORM
1 LEXIS-NEXIS PATENTS SEARCH FORM Si accede al modulo Patents dal menù dall area di ricerca US Legal. Indicazioni generali sui brevetti e nomenclatura Il brevetto è un titolo giuridico rilasciato dall
DettagliCarpire il segreto della vita con l informatica Giosuè Lo Bosco Dipartimento di Matematica e Informatica, Università di Palermo, ITALY.
Carpire il segreto della vita con l informatica Giosuè Lo Bosco Dipartimento di Matematica e Informatica, Università di Palermo, ITALY. Lezioni Lincee Palermo, 26 Febbraio 2015 Alla base della vita degli
DettagliPRINCIPALI TIPI DI PCR a) PRINCIPALI TIPI DI PCR b)
PRINCIPALI TIPI DI PCR a) RT-PCR: serve a valutare l espressione di un gene tramite l amplificazione dell mrna da esso trascritto PCR COMPETITIVA: serve a valutare la concentrazione iniziale di DNA o RNA
DettagliRICHIESTE DI CHIARIMENTO E RELATIVE RISPOSTE
RICHIESTE DI CHIARIMENTO E RELATIVE RISPOSTE DOMANDA N. 1 Disciplinare di gara pag 43 paragrafo 5.2 punto 4: copie debitamente sottoscritte, della certificazione ambientale ECF e/o TCF, attestante che
DettagliBioinformatica (1) Introduzione. Dott. Alessandro Laganà
Bioinformatica (1) Introduzione Dott. Alessandro Laganà Dott. Alessandro Laganà Martedi 15.30 16.30 Studio Assegnisti - 1 Piano (Davanti biblioteca) Dipartimento di Matematica e Informatica (Città Universitaria)
DettagliLa gestione strategica dell innovazione
La gestione strategica dell innovazione cosa, quando e come brevettare per creare vantaggi competitivi nel tempo Ing. Andrea Soldatini Pistoia 25 giugno 2015 Come tutelarsi con successo? ASSICURANDOSI
DettagliCorso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche E25
Sezione di Tecnologia e Legislazione Farmaceutiche Maria Edvige Sangalli Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche E25 Fabbricazione Industriale dei Medicinali 4 CFU Prof. Andrea
DettagliCRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA
CLASSI seconde CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA LINGUA ITALIANA l alunno utilizza in maniera appropriata il codice linguistico per descrivere, narrare argomentare. si esprime in modo
DettagliL adattamento dei batteri. Strategie di adattamento
L adattamento dei batteri Strategie di adattamento mutazione trasferimento genico orizzontale regolazione dell espressione genica regolazione della trascrizione regolazione della traduzione regolazione
DettagliMODULO RICHIESTA DI BREVETTO
MODULO RICHIESTA DI BREVETTO Università degli Studi di Bari Servizio trasferimento tecnologico Piazza Umberto I, n.1 70121 BARI A. TITOLO DELL INVENZIONE Creare un breve titolo che descriva la natura dell
DettagliAddendum relativo all Iniziativa per i Consulenti di Servizi e Software Microsoft
Addendum relativo all Iniziativa per i Consulenti di Servizi e Software Microsoft ALLA FINE DEL PRESENTE ADDENDUM AL CONTRATTO PER MICROSOFT PARTNER PROGRAM ( MSPP ) FACENDO CLIC SUL PULSANTE ACCETTO,
DettagliDNA - RNA. Nucleotide = Gruppo Fosforico + Zucchero Pentoso + Base Azotata. Le unità fondamentali costituenti il DNA e l RNA sono i Nucleotidi.
DNA - RNA Le unità fondamentali costituenti il DNA e l RNA sono i Nucleotidi. Nucleotide = Gruppo Fosforico + Zucchero Pentoso + Base Azotata. Esistono 4 basi azotate per il DNA e 4 per RNA Differenze
DettagliTUTELA DEI MARCHI E SCELTA DEI PRODOTTI E SERVIZI DA RIVENDICARE: PROBLEMATICHE ED OPPORTUNITA ALLA LUCE DELLE NUOVE REGOLE E NON SOLO
21 ottobre 2014 La decisione IP Translator della Corte di Giustizia e i suoi riflessi sulla registrazione dei marchi 1 TUTELA DEI MARCHI E SCELTA DEI PRODOTTI E SERVIZI DA RIVENDICARE: PROBLEMATICHE ED
DettagliGenoma umano: illusioni, realtà, prospettive
Genoma umano: illusioni, realtà, prospettive Giovedì 15 Marzo 2007 - ore 17.30 Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti - Venezia Giuseppe Borsani e Gerolamo Lanfranchi, coordina Fabio Pagan Il flusso
DettagliGENETICA... lessico. Genetica: studio dei geni e dell'ereditarietà
GENETICA... lessico Genetica: studio dei geni e dell'ereditarietà Geni: porzioni di DNA contenenti un'informazione che permette di decodificare una certa proteina. Es: gene che determina il colore dei
DettagliPLASMIDI puc ALTRI TIPI DI VETTORI. VETTORI λ 17-06-2010
PLASMIDI puc ALTRI TIPI DI VETTORI VETTORI λ (15-20 Kb) = vettori ottenuti apportando delle modifiche al genoma del batteriofago λ. COSMIDI (40-45 Kb) = plasmidi che contengono i siti cos di λ utili per
DettagliUso di base delle funzioni in Microsoft Excel
Uso di base delle funzioni in Microsoft Excel Le funzioni Una funzione è un operatore che applicato a uno o più argomenti (valori, siano essi numeri con virgola, numeri interi, stringhe di caratteri) restituisce
DettagliDISCIPLINARE PER LA CERTIFICAZIONE DEI PRODOTTI DESTINATI A CONSUMATORI VEGETARIANI E VEGANI PER AZIENDE CONTROLLATE
DISCIPLINARE PER LA CERTIFICAZIONE DEI PRODOTTI DESTINATI A CONSUMATORI VEGETARIANI E VEGANI PER AZIENDE CONTROLLATE www.imveg.it info@imveg.it DISCIPLINARE PER LA CERTIFICAZIONE DEI PRODOTTI DESTINATI
DettagliDe-constructing and Reconstructing. Life. (smontare e costruire oggetti biologici)
De-constructing and Reconstructing Life (smontare e costruire oggetti biologici) ogni oggetto biologico rappresenta un particolare stato di aggregazione e di organizzazione della materia, corrispondente
Dettagli2. Requisiti della formazione rivolta agli OSA e agli alimentaristi
FORMAZIONE DEGLI ALIMENTARISTI E DEGLI OPERATORI DEL SETTORE ALIMENTARE (OSA) AI SENSI DELLA D.G.R. LIGURIA 29/06/2012 N. 793 1. Introduzione Un efficace formazione e un adeguato addestramento del personale
DettagliNota interpretativa. La definizione delle imprese di dimensione minori ai fini dell applicazione dei principi di revisione internazionali
Nota interpretativa La definizione delle imprese di dimensione minori ai fini dell applicazione dei principi di revisione internazionali Febbraio 2012 1 Mandato 2008-2012 Area di delega Consigliere Delegato
DettagliLa prevenzione incendi
Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Direzione Regionale Emilia-Romagna Stabilimenti a rischio di incidente rilevante Nuova scheda tecnica (D.G.R. 392/2009: Direttiva per l applicazionel dell art. 2 della
DettagliRisoluzione n. 343/E
Risoluzione n. 343/E Roma, 04 agosto 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Richiesta di consulenza giuridica. Articolo 10, n. 4, D.P.R. n. 633 del 1972. Regime IVA applicabile ai servizi
DettagliSTATO MAGGIORE DELLA DIFESA
STATO MAGGIORE DELLA DIFESA Linee guida applicative del Sistema di misurazione e valutazione della Performance del Personale Civile delle aree funzionali della Difesa 1. Premessa In data 01/01/2016, è
Dettaglicenni sulle direttive macchine e di prodotto
9(1(72 cenni sulle direttive macchine e di prodotto 5HODWRUH,QJ5REHUWR5LQDOGL /HGLUHWWLYHFRPXQLWDULHVFRSRH DSSOLFD]LRQH /H'LUHWWLYH&RPXQLWDULHVRQRODSULQFLSDOHIRQWHGHOGLULWWRGD FXL GHULYDODOHJLVOD]LRQHFKHKDVRVWLWXLWRHVRVWLWXLUjLQGHWHU
DettagliUFFICIO PER L ARMONIZZAZIONE NEL MERCATO INTERNO (MARCHI, DISEGNI E MODELLI)
UFFICIO PER L ARMONIZZAZIONE NEL MERCATO INTERNO (MARCHI, DISEGNI E MODELLI) DIPARTIMENTO DISEGNI E MODELLI DIVISIONE ANNULLAMENTO DECISIONE DELLA DIVISIONE ANNULLAMENTO DEL 31/01/08 NEL PROCEDIMENTO RELATIVO
DettagliCapitale & Ricchezza
1 Capitale & Ricchezza Problema di fondo Valutazione del capitale come elemento del patrimonio o come fattore della produzione Conto o Stato Patrimoniale ATTIVO PASSIVO Attività Reali A Passività Finanziarie
DettagliSistemi Operativi Il Sistema Operativo Windows (parte 3)
Sistemi Operativi Il Sistema Operativo Windows (parte 3) Docente: Claudio E. Palazzi cpalazzi@math.unipd.it Crediti per queste slides al Prof. Tullio Vardanega Architettura di NTFS 1 NTFS file system adottato
DettagliDitte specializzate per impianti di rivelazione d'incendio REGOLAMENTO
Associazione degli istituti cantonali di assicurazione antincendio Association des établissements cantonaux d assurance incendie Associazione degli istituti cantonali di assicurazione antincendio REGOLAMENTO
Dettagliwww.biotecnologie.univaq.it FACOLTA DI BIOTECNOLOGIE Delegata all orientamento Prof. Anna Poma anna.poma@cc.univaq.it
www.biotecnologie.univaq.it FACOLTA DI BIOTECNOLOGIE Delegata all orientamento Prof. Anna Poma anna.poma@cc.univaq.it Le Biotecnologie La fine del XX secolo ha conosciuto un incredibile sviluppo della
DettagliREPUBBLICA DI SAN MARINO
REPUBBLICA DI SAN MARINO DECRETO LEGGE 22 giugno 2009 n.76 Noi Capitani Reggenti la Serenissima Repubblica di San Marino Visti i presupposti di necessità ed urgenza di cui all articolo 2, comma 2, punto
DettagliIntroduzione agli Algoritmi Genetici Prof. Beatrice Lazzerini
Introduzione agli Algoritmi Genetici Prof. Beatrice Lazzerini Dipartimento di Ingegneria della Informazione Via Diotisalvi, 2 56122 PISA ALGORITMI GENETICI (GA) Sono usati per risolvere problemi di ricerca
DettagliIl fallimento italiano delle società trasferite all estero
Il fallimento italiano delle società trasferite all estero La globalizzazione, con l apertura delle frontiere, e l allargamento dei mercati, comporta contatti sempre più intensi con imprenditori esteri.
DettagliDOP & IGP_ Checklist documenti
+39.06.97602592 DOP & IGP_ Checklist documenti Documenti necessari per l avvio della pratica di riconoscimento della certificazione DOP/IGP Per ottenere il riconoscimento di una DOP o di una IGP è necessario
DettagliOrdinanza sulle procedure di certificazione della protezione dei dati (OCPD)
Ordinanza sulle procedure di certificazione della protezione dei dati (OCPD) del... Avamprogetto del 1 febbraio 2007 Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 11 capoverso 2 della legge federale
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI E SUSSIDI FINANZIARI
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI E SUSSIDI FINANZIARI ART. 1 PREMESSA 1) Il Consiglio Direttivo può concedere contributi a favore di Enti ed Associazioni pubbliche e private ove
DettagliIl software: la tutela d autore
Il software: la tutela d autore Avv. Beatrice Cunegatti Il brevetto di software Dottorato di ricerca in Informatica giuridica e diritto dell informatica Bologna, 24 novembre 2003 Fonti normative Convenzione
DettagliPrincipi base sulla brevettazione. Cesare Bosman
PROFESSIONE BIOLOGO Martedì 11 giugno 2012 Principi base sulla brevettazione Cesare Bosman bosman@studiotorta.it STUDIO TORTA 1 19 marzo 1474 nella Repubblica di Venezia: Statuto dei Brevetti Abbiamo fra
DettagliDOCUMENTO DI SPECIFICA DEI REQUISITI SOFTWARE
DOCUMENTO DI SPECIFICA DEI REQUISITI SOFTWARE Tabella dei contenuti 1. Introduzione 1.1 Propositi 1.2 Obiettivi 1.3 Definizioni, acronimi ed abbreviazioni 1.4 Riferimenti 1.5 Panoramica 2. Descrizione
DettagliApprofondimenti. Gli investimenti immobiliari secondo lo IAS 40. di Paolo Moretti
Gli investimenti immobiliari secondo lo IAS 40 di Paolo Moretti L «International Accounting Standards Board» (IASB), nell ambito del progetto di revisione («Improvement») dei princìpi contabili internazionali,
DettagliDISEGNI E MODELLI (legislazione italiana e comunitaria)
DISEGNI E MODELLI (legislazione italiana e comunitaria) a cura di Forme di protezione Disegni e modelli registrati Disegni e modelli non registrati Definizione di disegno o modello Aspetto di un prodotto
DettagliLT in Biotecnologie Agripolis, 24 marzo 2015
BIOTECNOLOGIE APPLICATE A CELLULE ANIMALI Colture cellulari e le loro applicazioni: isolamento di cellule in coltura. Tipi di colture. Parametri per la caratterizzazione e il monitoraggio di cellule in
DettagliModelli o Design comunitari
Modelli o Design comunitari Brevi cenni sulla legislazione comunitaria. Nullità contraffazione. Esempi pratici. 1 Disegno o modello comunitario cosa è. Un disegno o modello comunitario è un diritto esclusivo
DettagliLezione II: i brevetti per invenzione e le esclusioni dalla brevettabilità
PROGETTO GEN HORT Lezione II: i brevetti per invenzione e le esclusioni dalla brevettabilità Stefano Borrini Società Italiana Brevetti La consulenza precedente al deposito In una università tre ricercatori
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI CANEVA DIPARTIMENTO AREA MATEMATICA-SCIENZE-TECNOLOGIA Scuola Primaria di SARONE. Il Supermercato a scuola
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CANEVA DIPARTIMENTO AREA MATEMATICA-SCIENZE-TECNOLOGIA Scuola Primaria di SARONE Il Supermercato a scuola C osa? C ome? Q uando? P erché? Abbiamo scelto di creare a scuola un angolo
DettagliSicurezza alimentare. Il sistema di autocontrollo HACCP
Sicurezza alimentare Il sistema di autocontrollo HACCP HACCP HACCP = Hazard Analysis Critical Control Points "Analisi del Pericolo e gestione dei Punti Critici di Controllo" Il metodo HACCP e' un protocollo
DettagliUniversità degli Studi di Pavia Insegnamento di Tecnologia Meccanica Anno accademico 2008-09
Università degli Studi di Pavia Insegnamento di Tecnologia Meccanica Anno accademico 2008-09 MODIFICA REGOLE PROGETTO CAUSA NEVE Volevo scusarmi per la mia assenza ma la neve mi ha impedito di raggiungere
DettagliComune di Sarroch. Provincia di Cagliari REGOLAMENTO SUL DIRITTO DI INTERPELLO DEL CONTRIBUENTE
Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 45 del 20.12.2005 Comune di Sarroch Provincia di Cagliari REGOLAMENTO SUL DIRITTO DI INTERPELLO DEL CONTRIBUENTE INDICE Capo I - Disposizioni Generali Articolo
DettagliCorso di Biologia Molecolare
Corso di Biologia Molecolare Dott.ssa Renata Tisi Dip. Biotecnologie e Bioscienze Ed. U4 Tel. 02 6448 3522 renata.tisi@unimib.it Acidi nucleici Il ruolo degli acidi nucleici è quello di custodire e trasmettere
DettagliCOMUNE DI COLORNO Provincia di Parma
COMUNE DI COLORNO Provincia di Parma SERVIZIO PROTEZIONE CIVILE GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE DOMANDA DI ADESIONE Il sottoscritto nato a il residente/domiciliato in Via/Piazza/Strada Telefono: abit.
DettagliDal punto di vista del genetista medico è di primaria importanza che la maggior parte di coloro che decidono di sottoporsi ad un test genetico possano
I brevetti hanno come scopo primario di determinare un beneficio per la società in generale, trascinando l innovazione tecnologica e promuovendone il progresso Un brevetto determina sostanzialmente un
DettagliADESIONE CELLULARE SU MATERIALI BIOCOMPATIBILI
Capitolo 11 - studi sperimentali e di ricerca ADESIONE CELLULARE SU MATERIALI BIOCOMPATIBILI a cura di Maristella Di Carmine Marco Marchisio Sebastiano Miscia 237 Implantologia Pratica Caratterizzazione
DettagliLINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA
LINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA FINALITA EDUCATIVE La tecnica è la struttura razionale del lavoro, cioè l uso consapevole e finalizzato di mezzi, materiali e procedimenti operativi
DettagliCARATTERISTICHE PRINCIPALI DEI BREVETTI: DEFINIZIONI E TIPOLOGIE Avv. Chiara Iengo Foro di Bergamo
Seminario IL BREVETTO LA PROTEZIONE DELLA CREATIVITÀ INTELLETTUALE NEL CAMPO DELL INVENZIONE INDUSTRIALE Lunedì 21 maggio 2007 CARATTERISTICHE PRINCIPALI DEI BREVETTI: DEFINIZIONI E TIPOLOGIE Avv. Chiara
DettagliCOMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO E AL PARLAMENTO EUROPEO
COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE Bruxelles, 14.07.2005 COM(2005) 312 definitivo RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO E AL PARLAMENTO EUROPEO Sviluppi e implicazioni del diritto dei brevetti nel settore
DettagliUTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI
UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI Un utilizzatore a valle di sostanze chimiche dovrebbe informare i propri fornitori riguardo al suo utilizzo delle sostanze (come tali o all
DettagliIntroduzione ai database relazionali
Introduzione ai database relazionali Tabelle Un database (DB) è costituito da un insieme di file che memorizzano dati opportunamente organizzati Nei database relazionale tale organizzazione è costituita
Dettagli