INTRODUZIONE. al fine di escludere soggetti con anomalie congenite o acquisite
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- Ottaviana Carrara
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2 INTRODUZIONE Schema della valutazione della potenziale fertilità del toro Identificazione e segnalamento Anamnesi riproduttiva Esame obiettivo generale Esame obiettivo particolare Prelievo ed analisi del materiale seminale al fine di escludere soggetti con anomalie congenite o acquisite
3 BSE Le linee guida stabilite dalla Society for Theriogenology nel 1993 (SFT93) prevedono: Esame obiettivo generale del soggetto Esame obiettivo particolare Circonferenza scrotale Prelievo ed analisi del materiale seminale
4 MATERIALI E METODI ANABIC Dal 1994 al 2004 Indenni da Brucellosi, Tubercolosi, Leucosi infettiva, IBR, BVD-MD Ingresso all et età di 150±15 gg Selezione in base alla morfologia e agli indici genetici dei genitori Esame obiettivo particolare dell apparato riproduttore Analisi del cariotipo Gruppi di 15 soggetti per paddock Alimentazione a base di fieno ad libitum con integrazione di concentrato
5 BIOMETRIE TESTICOLARI Misurazione della circonferenza scrotale Misurazione della lunghezza e del diametro testicolare Misurazioni doppie a cadenza mensile per la durata del Performance Test
6 BSE A fine performance i soggetti venivano sottoposti alla valutazione della potenziale fertilità Valutazione dei genitali esterni ed interni Esame ecografico ove necessario Valutazione della libido e dell attitudine alla monta Prelievo ed analisi del materiale seminale
7 PRELIEVO ED ANALISI DEL MATERIALE SEMINALE Prelievo tramite la tecnica della vagina artificiale 2 eiaculati a distanza di 15 minuti Volume Motilità Concentrazione Morfologia Esame microbiologico
8 CLASSI DI POTENZIALE FERTILITA Riproduttore Soddisfacente: TORI <15 mesi di età SC 30cm Motilità progressiva 30% Percentuale degli spermatozoi morfologicamente normali 70% Riproduttore Incerto o Deferred Riproduttore Insoddisfacente
9 RISULTATI Il 66% (n=869) dei soggetti non è stato sottoposto al BSE completo per i seguenti motivi: Indice morfologico <82 punti (445) Non sono sottoposti al prelievo del materiale seminale (404) Patologie dell apparato genitale (20) Orchite traumatica (3), criptorchidismo (2), vescicolite seminale (4), ipoplasia testicolare (11) quindi solo 446 torelli sono stati sottoposti al BSE completo Chianina (174), Marchigiana (141), Romagnola (131)
10 RISULTATI BIOMETRIE TESTICOLARI
11 RISULTATI Circonferenza scrotale
12 RISULTATI Correlazione tra biometrie Correlazione Chianina Marchigiana Romagnola totale TL X TD TL X SC TD X SC TL, testicular length; TD, testicular diameter; SC, scrotal circumference La circonferenza scrotale è positivamente correlata al peso corporeo e all incremento ponderale
13 Risultati: Parametri quali- quantitativi seminali Chianina Marchigiana Romagnola Volume (ml) 3.39± ± ±1.61 Concentrazione(10 6 cells/ml) ± ±421.87b ± Motilità totale (%) 65.12± ± ±11.15 Motilità Progressiva (%) 58.48± ± ±11.24 Anomalie testa (%) 2.29± ± ±2.52 Anomalie coda (% ) 6.42± ± ±5.63 Anomalie TI (%) 10.21± ± ±10.22 Teste staccate (%) 4.43± ± ±4.68 Anomalie totali (%) 23.35± ± ±12.72
14 CATEGORIE RIPRODUTTIVE Soddisfacente Incerto Insoddisfacente Chianina (n=174) 74.72% 12.64% 12.64% Marchigiana (n=141) 78.01% 12.77% 9.22% Romagnola (n=131) 80.16% 14.50% 5.34%
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16 DISCUSSIONI Nonostante il BSE fornisca importanti informazioni circa la fertilità dei soggetti valutati, non ha un valore assoluto circa la futura fertilità in campo
17 L analisi del seme rappresenta uno degli elementi maggiormente predittivi della potenziale fertilità dei torelli Secondo le linee guida del SFT83 rappresenta il 60% del punteggio finale Le linee guida del SFT83 considerano: 1. Circonferenza scrotale 40 punti 2. Motilità progressiva 20 punti 3. Percentuale delle anomalie morfologiche spermatiche 40 punti
18 Le guidelines del SFT93 sono restrittive rispetto a quelle del SFT83 Applicando le guidelines del SFT83, la carenza in un parametro può essere compensato da un altro parametro
19 In estate decremento della qualità del materiale seminale 1. Riduzione della motilità progressiva 2. Aumento delle anomalie morfologiche
20 CONCLUSIONI La selezione dei riproduttori in relazione alla circonferenza scrotale, carattere a medio-alta ereditabilità, potrebbe consentire di migliorare la selezione genetica e quindi le performance riproduttive nelle Razze Italiane da carne
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