AZIENDA U.S.L. RIMINI Unità Operativa Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro

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1 AZIENDA U.S.L. RIMINI Unità Operativa Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro PROCEDURE DEL COORDINATORE PER LA GESTIONE DEL CANTIERE P.S.C., IMPOSTAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE: APPLICAZIONE DI UN MODELLO

2 DEFINIZIONE DI SOGGETTO, DIVERSO DAL DATORE DI LAVORO DELL IMPRESA ESECUTRICE, INCARICATO DAL COMMITTENTE O DAL RESPONSABILE DEI LAVORI PER L ESECUZIONE DEI COMPITI DI CUI ALL ART.5 (del Dec. Leg.vo 494/ 96)

3 AFFIDAMENTO DELL INCARICO AL Il Committente (o il Responsabile dei Lavori), prima dell affidamento dei lavori, designa il Coordinatore per l Esecuzione

4 DEFINIZIONE DI Nei lavori pubblici le funzioni di Coordinatore per l Esecuzione sono svolte dal Direttore dei Lavori Qualora il D.L. non possieda i requisiti, la Stazione Appaltante prevede un Direttore Operativo per l esercizio delle funzioni di C.E. (Art.127, D.P.R. n 554/ 99)

5 OBBLIGHI DEL COORDINATORE PER L ESECUZIONE Verificare, con azioni di coordinamento e controllo, applicazione P.S.C. e procedure di lavoro Verificare idoneità Piani Operativi di Sicurezza e loro adeguamento Adeguare P.S.C. (secondo evoluzione lavori e modifiche intervenute) Adeguare Fascicolo (secondo evoluzione lavori e modifiche intervenute) Organizzare cooperazione e coordinamento delle attività e reciproca informazione (fra imprese e lav. aut.)

6 OBBLIGHI DEL COORDINATORE PER L ESECUZIONE Verificare e favorire coordinamento fra Rappresentanti Lavoratori Sicurezza Segnalare a Committente (o Responsabile Lavori), previa contestazione scritta agli interessati, violazione articoli 7, 8, 9/494 o P.S.C. con proposta di Sospensione lavori? Allontanamento imprese o lavoratori autonomi? Risoluzione contratto? Comunicare all A.U.S.L. e D.P.L. violazioni se Committente o Resp. Lavori non interviene

7 OBBLIGHI DEL COORDINATORE PER L ESECUZIONE Sospendere singole lavorazioni con pericolo grave e imminente (fino a verifica adeguamento) Redigere P.S.C. (se nomina tardiva) Predisporre Fascicolo (se nomina tardiva)

8 CONTRAVVENZIONI COMMESSE DAL COORDINATORE PER L ESECUZIONE Il Coordinatore per l Esecuzione è punito - con l arresto da 3 a 6 mesi o con l ammenda da a per la violazione dell art.5, comma 1, lettere a), b), c), e) ed f) e comma 1-bis - con l arresto da 2 a 4 mesi o con l ammenda da 516 a per la violazione dell art.5, comma 1, lettere d)

9 Serie di Azioni obbligatorie, o di supporto al Committente, utili a far girare il sistema della sicurezza in cantiere e a favorire l attività del Coordinatore

10 1) Valuta l idoneità del P.S.C. in relazione al progetto esecutivo dell opera e in relazione al contesto attuale di Area

11 2) In accordo con il Committente, e prima di richiedere le offerte alle imprese, verifica che il P.S.C. contenga: Determinazione e descrizione delle modalità di relazione, coordinamento, cooperazione e reciproca informazione fra Datori di Lavoro (compresi i Lavoratori Autonomi)

12 3) In accordo con il Committente, e prima di richiedere le offerte alle imprese, verifica che il P.S.C. contenga: Le Procedure di Gestione del Piano di Sicurezza e Coordinamento

13 Procedure di gestione del P.S.C. per: Aggiornamento, revisione Comunicazione con gli esecutori Riunioni di coordinamento Accettazione proposte degli esecutori Esecuzione verifiche e controlli Tipologia e modalità di adozione dei provvedimenti di competenza

14 4) Prende in consegna il Fascicolo dell Opera e ne valuta la completezza in relazione alla progettazione esecutiva

15 5) Collabora con il Committente (o il Responsabile dei Lavori) nella selezione delle Imprese e dei Lavoratori Autonomi fornendo utili parametri per la valutazione della loro idoneità tecnico-professionale

16 6) Concorda con il Committente e con il Direttore dei Lavori l organizzazione dei lavori in merito a: imprese da incaricare per le varie fasi lavorative, le modalità d informazione del C.E. e del loro accesso in cantiere Modalità di richiesta di eventuali sub-appalti, condizioni per il sub-appalto, modalità d informazione del C.E. e del loro accesso in cantiere (condizioni espresse in contratto)

17 7) Verifica che il Committente abbia consegnato il P.S.C. a tutte le imprese invitate a presentare le offerte per l esecuzione dei lavori (documentazione dell avvenuta consegna)

18 8) Verifica che le imprese affidatarie abbiano consegnato il P.S.C. alle imprese sub-appaltatrici e ai Lavoratori Autonomi incaricati

19 9) Verifica l idoneità del Piano Operativo di Sicurezza, quale piano complementare di dettaglio del P.S.C. e assicurandone la coerenza con quest ultimo, e ne verifica i contenuti minimi di cui al D.P.R. n 222/2003 (la verifica è documentata)

20 10) Verifica che le imprese adeguino, se necessario (e quindi richiesto dal C.E.), i propri Piani Operativi di Sicurezza (la verifica è documentata)

21 11) Collabora con il Committente nella raccolta della documentazione da richiedere alle Imprese e ai Lavoratori Autonomi (ex art.3, comma 8/494). Collabora con il Committente all invio della documentazione prevista all Ente Concedente (in caso di Permesso di Costruire o DIA)

22 12) Collabora con il Committente alla redazione ed all effettuazione della Notifica Preliminare ed al suo aggiornamento. Verifica che la Notifica venga tenuta in cantiere

23 13) Organizza ed effettua una o più riunioni di Coordinamento prima dell inizio dei lavori (con le Imprese e i Lavoratori Autonomi già interessati ai lavori) Utile alla prima riunione anche la presenza del Committente (LE RIUNIONI SONO DOCUMENTATE)

24 14) Ammette in cantiere le imprese e i lavoratori autonomi solo a seguito di verifica del rispetto delle condizioni contrattuali (ivi comprese le prescrizioni del P.S.C.), delle modalità previste, della consegna della documentazione prevista, delle riunioni di coordinamento richieste, della verifica positiva del P.O.S.

25 15) Integra il P.S.C. con i nominativi delle imprese e dei lavoratori autonomi tenuti ad attuare quanto previsto nello stesso Piano relativamente a: Ogni misura di sicurezza preventiva, protettiva, procedurale, progettuale, di coordinamento Ogni misura di coordinamento per l uso comune di apprestamenti, attrezzature, infrastrutture, mezzi e servizi di protezione collettiva Indica cronologia di attuazione e modalità di verifica

26 16) Effettua azioni di controllo in cantiere per verificare l applicazione, da parte di imprese e lavoratori autonomi, delle prescrizioni loro pertinenti contenute nel P.S.C. e per verificare la corretta applicazione delle procedure di lavoro (I CONTROLLI SONO DOCUMENTATI)

27 17) Adegua le prescrizioni del P.S.C. in relazione all evoluzione dei lavori e alle modifiche intervenute, valutando anche le proposte delle imprese esecutrici dirette a migliorare la sicurezza in cantiere, attenendosi in ogni caso alle Procedure di Gestione del Piano (ivi contenute) su: Accettazione proposte degli esecutori Aggiornamento, revisione

28 18) Verifica periodicamente, in accordo con la Direzione Lavori, durante i periodi di maggior rischio dovuto a interferenze di lavoro di imprese e lavoratori autonomi, la compatibilità del P.S.C. con l andamento dei lavori, aggiornando il Piano e il cronoprogramma dei lavori

29 19) Organizza tra i datori di lavoro, ivi compresi i lavoratori autonomi, la cooperazione e il coordinamento delle attività nonché la loro reciproca informazione (in conformità alle prescrizioni dettate dal P.S.C. sull argomento)

30 20) Verifica l attuazione di quanto previsto negli accordi tra le parti sociali al fine di realizzare il coordinamento tra i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza finalizzato al miglioramento della sicurezza in cantiere

31 21) Adotta, per iscritto, il provvedimento di sospensione delle singole lavorazioni qualora riscontri direttamente la loro effettuazione con pericolo grave e imminente Verifica direttamente il cessato pericolo per consentire la ripresa delle lavorazioni sospese

32 22) Segnala per iscritto al Committente, previa contestazione scritta alle imprese o ai lavoratori autonomi interessati (che non abbia sortito effetto), le inosservanze degli artt.7, 8 e 9 del Dec. Leg.vo n 494/96 e del P.S.C., con proposta di sospendere i lavori, ovvero allontanare le imprese, ovvero rescindere il contratto

33 23) Comunica per iscritto all Azienda U.S.L. e alla D.P.L. le inosservanze segnalate al committente se questi non adotta provvedimenti

34 24) Adegua il Fascicolo dell Opera in relazione all evoluzione dei lavori e alle modifiche intervenute

35 25) Nel caso di nomina tardiva del C.E., ai sensi dell art.3, c.4-bis/494, il coordinatore per l esecuzione consente l inizio dei lavori solo dopo la stesura del P.S.C. e del Fascicolo (e nel rispetto di quanto ai punti precedenti)

36 26) Consegna al Committente il Fascicolo dell Opera al termine dei lavori

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