AREA ANALISI, PREVENZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE DIPARTIMENTO DI SANITÀ PUBBLICA
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- Jacopo Corradi
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1 AREA ANALISI, PREVENZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE DIPARTIMENTO DI SANITÀ PUBBLICA 1/6
2 Premessa Il Dipartimento di Sanità Pubblica dell Azienda USL di Bologna ha la finalità di prevenire le malattie, promuovere, proteggere e migliorare la salute e il benessere dei cittadini. Il suo obiettivo generale è quello di tutelare la salute applicando la prevenzione basata sulle evidenze scientifiche in funzione della gravità, della diffusione e del rischio per la salute percepito dal cittadino. Il Dipartimento di Sanità Pubblica si articola in quattro aree funzionali che corrispondono agli ambiti di attività di cui si occupa: Igiene e Sanità Pubblica. Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro. Sanità Pubblica Veterinaria. Analisi, prevenzione e promozione della salute. Il Dipartimento garantisce: attività sanitarie e tecniche proprie del livello di assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro, da svolgere per vincoli di legge e scelte aziendali; attività che rispondono a problemi di sanità pubblica; supporto tecnico alla Direzione Aziendale, ai Distretti e ai Dipartimenti Aziendali nella definizione delle strategie per la promozione della salute, per la prevenzione delle malattie e delle disabilità, per il miglioramento della qualità della vita; supporto tecnico agli Enti Locali e agli altri Soggetti coinvolti, in particolare alla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria, nella promozione della salute e nelle valutazioni di natura epidemiologica. DEFINIZIONE DELL'AREA L Area Analisi, Prevenzione e Promozione della Salute ha funzione di supporto alle strategie aziendali di promozione della salute e prevenzione delle malattie. In particolare questa struttura fornisce gli strumenti di analisi epidemiologica a supporto della valutazione dei rischi, della programmazione e della pianificazione sanitaria. L Area è costituita da: UOC Epidemiologia, Promozione della Salute e Comunicazione del Rischio UOC Pianificazione, Innovazione e Centro Screening. Attività Quest Area del Dipartimento in particolare effettua le seguenti attività: Elaborazione di studi epidemiologici, profili di salute, mappe delle disuguaglianze; Valutazioni impatto sanitario; Gestione di sistemi di sorveglianza sanitaria su problematiche emergenti; Interventi di educazione alla salute; Interventi di promozione della salute e comunicazione del rischio in collaborazione e/o condivisione con macroarticolazioni aziendali, Enti, Istituzioni locali e Associazioni; Gestione degli screening oncologici attraverso il Centro Screening (vedi carta dei servizi del Centro Screening); Gestione del Sistema Informativo Dipartimentale; Gestione del registro delle Cause di morte aziendale; Documentazione sanitaria, formazione ed informazione per Lavoratori, Rappresentanti dei Lavoratori per lasicurezza, Organizzazioni Sindacali, Operatori della prevenzione attraverso il Servizio Informativo per i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (SIRS) 2/6
3 A chi si rivolge Cittadini ed in particolare quelli coinvolti negli screening oncologici (vedi Carta dei Servizi del Centro screening); Rappresentanze dei cittadini (imprenditori, organizzazioni di categoria, Associazioni); Lavoratori, Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, Organizzazioni Sindacali, Operatori della prevenzione; Enti (Comuni, Provincia, Regione) Scuole e Istituzioni; Macroarticolazioni dell'azienda USL di Bologna Garanzie per i cittadini Tutto il personale è impegnato a far sì che siano garantiti: Ascolto e accoglienza degli utenti nell'orientamento dei servizi forniti. Rispetto della riservatezza personale attraverso un approccio educato e cortese degli operatori. Identificabilità degli operatori attraverso tesserino o codice di riconoscimento. Progettazione, produzione e diffusione di materiale informativo chiaro e comprensibile rivolto alla popolazione o a determinati gruppi in relazione a particolari problemi di salute. Gestione di sistemi di sorveglianza sanitaria su problemi emergenti (ondate di calore, inquinamento ambientale, ecc.). Rilascio, entro 30 giorni dalla richiesta, della documentazione relativa alle cause di morte. Redazione e diffusione ai richiedenti di specifici pareri tecnici su temi di natura epidemiologica e di promozione della salute entro 30 giorni dalla richiesta. Predisposizione di un catalogo annuale di interventi di educazione alla salute e di formazione rivolto a scuole, Enti, Associazioni completo di indicazione dei destinatari, delle finalità, degli obiettivi, dei metodi, degli strumenti, dei contenuti, del metodo di verifica, dei nominativi degli operatori/docenti, dei tempi di realizzazione, del referente dell'intervento/progetto. Partecipazione, consulenza metodologica e realizzazione di interventi di educazione e di promozione della salute. Organizzazione e gestione delle attività relative alla prevenzione e alla diagnosi precoce dei tumori della cervice uterina, della mammella e del colon retto (vedi Carta dei Servizi del Centro Screening). Organizzazione di interventi informativi/formativi annuali rivolti ai Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS). Redazione e diffusione di un bollettino informatizzato periodico (articolo 19)rivolto a: lavoratori, RLS, Organizzazioni Sindacali e altri operatori della prevenzione per affrontare i temi relativi ai rischi di sicurezza sul lavoro. Consulenza e informazione sui rischi in ambiente di lavoro rivolta a lavoratori, RLS, Organizzazioni Sindacali e altri operatori della prevenzione entro 30 giorni dalla richiesta. 3/6
4 Verifiche sul rispetto delle garanzie dichiarate Il Dipartimento di Sanità PUbblica si impegna ad aggiornare periodicamente le garanzie per i cittadini riportando le informazioni sulle pagine web aziendali al fine di facilitare l'accesso alle informazioni e alle prestazioni. L Azienda verifica l effettiva applicazione degli standard attraverso un piano che prevede la somministrazione di questionari agli utenti e la rilevazione di informazioni e dati specifici. In relazione alle verifiche svolte e alle segnalazioni pervenute, l'azienda si impegna ad attivare programmi di miglioramento dei servizi e delle prestazioni offerte. Professionisti - Medico - Veterinario - Biologo - Dietista - Assistente Sanitario - Infermiere - Ostetrica - Statistico - Tecnico della Prevenzione - Amministrativo e personale tecnico - Psicologo (personale non dipendente) - Laureato in Scienze della Formazione (personale non dipendente) 4/6
5 Tutela della privacy La riservatezza dei dati personali, in particolare di quelli "sensibili" è garantita dalle norme contenute nel Codice sulla Privacy, il quale prevede che il trattamento dei dati personali si svolga nel rispetto dei diritti e libertà fondamentali di ogni individuo, nonché della dignità di ciascuno con particolare riferimento alla riservatezza delle informazioni ed all'identità personale. Il trattamento dei dati personali sarà quindi improntato a principi di correttezza, liceità, legittimità, indispensabilità, pertinenza e non eccedenza rispetto agli scopi per i quali sono raccolti i dati stessi. L'Azienda USL di Bologna, in quanto titolare del trattamento dei dati, si impegna a porre in essere le misure idonee a garantire l'attuazione del Codice sulla Privacy. Il consenso al trattamento dei dati è un atto diverso dal consenso all'accettazione della prestazione sanitaria. Suggerimenti e reclami L'Azienda USL di Bologna favorisce la comunicazione e l'informazione con i cittadini anche attraverso i propri uffici Relazioni con il cittadino, situati nelle principali strutture aziendali. La correttezza della relazione con i cittadini utilizzatori dei servizi sanitari viene garantita anche attraverso la gestione ed il monitoraggio delle segnalazioni, reclami, ringraziamenti, suggerimenti che vengono presentate dai cittadini stessi. Le segnalazioni possono essere presentate di persona presso gli Uffici Relazioni con il Cittadino, essere inviate (con lettera, per telefono, per posta elettronica), oppure inserite nelle apposite cassette. In tutti gli stabilimenti ospedalieri, inoltre, sono in corso di istituzione, da parte dell Azienda USL, punti di ascolto insieme alle associazioni che partecipano ai Comitati Consultivi Misti ai quali i cittadini potranno rivolgersi per consegnare le loro segnalazioni, che seguiranno lo stesso percorso delle altre. Il Comitato Consultivo Misto è un organismo aziendale formato da rappresentanti di associazioni di volontariato e rappresentanti dell Azienda USL e si occupa del controllo di qualità dal lato degli utenti. Nell ambito delle sue attività, partecipa al monitoraggio dei segnali di disservizio e di soddisfazione, nonché alla rilevazione di criticità emergenti. I cittadini che fanno una segnalazione scritta e firmata ricevono risposta entro 30 giorni dalla data di ricevimento. Il sistema di gestione delle segnalazioni pervenute contribuisce alla formulazione di proposte di miglioramento sugli aspetti critici individuati. Indirizzo di posta elettronica: relazioni.cittadino@ausl.bologna.it 5/6
6 Data di stampa: 17/06/2016 Data di aggiornamento: 28/10/2013 6/6
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