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1 Università degli Studi di Padova Dipartimento di Scienze Chimiche Via F. Marzolo n Padova - ITALIA Gara: Fornitura di un cluster di calcolo ad alte prestazioni, dotato di server multiprocessori, interconnessioni di rete ed impiantistica necessaria per il Dipartimento di Scienze Chimiche CAPITOLATO - PARTE TECNICA Parte A - Descrizione requisiti Proposta d Offerta in gara Art.1 Sintesi delle fornitura 1.1 Considerazioni L appalto prevede la fornitura in esecuzione di un sistema per il calcolo ad alte prestazioni per il Dipartimento di Scienze Chimiche dell Università degli Studi di Padova, di seguito denominato Ente. Le caratteristiche tecniche specifiche dei singoli sistemi sono dettagliatamente descritte nell Art. 3. Dovranno essere assicurate le seguenti caratteristiche generali, con specifiche tecniche definite nel dettaglio negli articoli seguenti: - server BLADE biprocessori dual core ed architettura a 64 bit sistemati in rack. Tutti i server di questo sistema dovranno essere cablati con rete a bassa latenza con tecnologia Infiniband o equivalente 1 per garantire il massimo della velocità di trasmissione anche tra i singoli nodi; - apparati di interconnessione. Per garantire un elevato grado di affidabilità si richiede che tutte le macchine siano sistemate in rack e con un sistema di monitoraggio ridondato per tenere sotto controllo i parametri ambientali. In maniera schematica, di seguito, riportiamo a grandi linee le tipologie di fornitura, facendo presente che lo schema è concettuale e per le quantità bisogna, comunque, riferirsi al testo del presente documento: 1.2 Oggetto Le pretese minimali dell Ente relativamente alla fornitura, con possibilità di miglioramento e in sede di concordato della proposta da parte del concorrente, si intendono: - almeno 64 Server BLADE dual core con architettura a 64 bit (vedasi Artt. 3 e 6) (NODI); - Apparati di interconnessione per la rete (vedasi Artt. 3 e 6); - Rack da 42U completi di tutti gli accessori e gli impianti per l installazione dei server (vedasi Artt. 4 e 6); - Sistema di monitoraggio (vedasi Art. 6); - lavori di installazione in loco (Laboratorio Interdipartimentale di Chimica Computazionale / LICC sito al piano terra del Dipartimento di Scienze Chimiche, Edificio Ex Interchimico, in Via F. Marzolo n.1); - garanzia a copertura totale di almeno 24 mesi a partire dalla consegna del cluster, comprensiva di: o o assistenza tecnica on site entro 48 ore dal ricevimento della richiesta di intervento; manutenzione ordinaria e straordinaria per le attrezzature hardware e per quelle software; - attività di formazione (vedasi Art. 5). Nell offerta dovrà essere esplicitata con chiarezza la validità della garanzia per l Italia. 1 La menzione o equivalente per la tecnologia Infiniband è usato in ottemperanza all Art.68, co.3 lett.a) del D. Lgs. 163 del , G.U.R.I. n.100 del , ed è da intendersi esplicitamente applicato per ogni menzione del termine Infiniband nel presente progetto. 1

2 L assegnatario è obbligato a fornire agli stessi prezzi, patti e condizioni - e sempre che l Ente accetti la fornitura come eseguita - l ultimo modello in produzione del prodotto offerto in sede di gara, qualora quest ultimo sia stato, in epoca successiva all assegnazione e prima dell installazione, sostituito da un modello diverso con caratteristiche tecniche superiori. Art.2 Software 2.1 Software di base (sistemi operativi) Su tutti i server va installato, a cura del contraente, il sistema operativo Linux a scelta tra le distribuzioni di classe Server come Suse ES (SLES) o RedHat ES. Al momento delle installazioni, dovrà essere concordata con il Referente dell Ente la release effettiva da installare, che deve essere quella supportata per l installazione del middleware INFN-GRID nella sua release più recente. 2.2 Software di ambiente (middleware) Il software di middleware per implementare tutti i servizi di Grid dovrà essere installato a cura del contraente e deve essere INFN-GRID nella sua release più recente, in accordo con il deployment nazionale consultabile sul sito di riferimento INFN-GRID è il middleware di riferimento utilizzato in ambito INFN e supportato per le installazioni e configurazioni su sistema operativo tipo Scientific Linux. Esso è basato sui middleware LCG e glite ed è caratterizzato da un architettura SOA (Service Oriented Architecture) nel rispetto di tutte le specifiche OGSA che garantiscono il più elevato grado di interoperabilità tra gli altri middleware. Eventuali servizi non disponibili nella versione INFN-GRID saranno installati, purché conformi a LCG, glite o altri software esterni open source, e pertanto dovranno garantire piena interoperabilità con la release INFN-GRID. Il software di middleware dovrà essere installato mediante un server locale Apt+Kickstart per gestire in maniera semplificata e automatizzata gli aggiornamenti. Tutto il software dovrà essere completamente funzionante in ogni sua parte e pronto per essere utilizzato senza problemi. Si richiede, inoltre, che vengano superati tutti i test di verifica di corretta installazione e configurazione, suggeriti dalle release utilizzate e dal supporto tecnico del gruppo INFN-GRID. 2.3 Software di libreria (risorse locali) Su tutti i nodi dovranno essere installate e configurate, a cura del contraente, le seguenti librerie e software di utilità per il calcolo scientifico avanzato, di cui alcune sono qui elencate a titolo esemplificativo: - Compilatori: C, C++, Fortran 77, Fortran 95 - Librerie scientifiche: LAPACK, ScaLAPACK, BLAS, CBLAS, CLAPACK, ATLAS, GNU Library, FFTW, //Ellpack, PETSc - Tools di programmazione parallela: MPICH Tutto il software installato dovrà essere aggiornato alle ultime release disponibili, stabili e pienamente funzionanti, e dovrà essere correttamente configurato garantendone un immediato utilizzo. Si dovrà inoltre prevedere un sistema di gestione centralizzato ed automatizzato per gli aggiornamenti. Art. 3 Caratteristiche dei sistemi di calcolo La quantità minima di nodi richiesta è indicata nell Art. 6 e Art. 1, punto 1.2. I nodi devono essere del tipo BLADE ed avere le seguenti caratteristiche minime: - 2 processori dual-core con architettura a 64 bit - Clock: almeno 2.4 GHZ - 4 GByte memoria - 2 dischi da almeno 72 Gbyte - 2 interfacce di rete 1 Gbit/sec - 1 interfaccia di rete Infiniband 2

3 - ACPI V2.0 Compliant - PCI 2.2 Compliant - PXE Support - WOL Support - IPMI 2.0 Compliant - Il tutto compatibile con la distribuzione Linux installata. Andranno anche forniti e posti in opera i rack relativi. Tutti i nodi devono poter accedere allo storage condiviso via nfs/gnbd/i-scsi. Spetta al concorrente in gara proporre la modalità di distribuzione dei blade negli appositi chassis/backplane, e la distribuzione degli chassis stessi nei rack, tenendo conto che per ogni rack non si deve superare la soglia di 20 KW di potenza. Art. 4 Il sistema di interconnessione Per quanto riguarda le interconnessioni in rete, i principi formatori che vanno considerati nella proposta d offerta sono: - l uso di soluzioni innovative, ad altissime prestazioni e totalmente scalabili; - l efficiente integrazione geografica con altre infrastrutture di calcolo e griglie computazionali esistenti worldwide; - la massima affidabilità e, ove possibile, la totale resilienza e tolleranza ai guasti, realizzate attraverso la duplicazione degli apparati e di tutti i collegamenti in rete; - le garanzie di adeguata sicurezza e privatezza per gli host serviti dall infrastruttura e per le applicazioni che girano su di essi; - la piena integrazione fra tecnologie di connettività eterogenee per ottenere in sistema di rete unificato che garantisca la piena armonizzazione fra le componenti connesse; - l apertura verso applicazioni future, assicurando l investimento e la validità tecnologica nel tempo delle infrastrutture di rete realizzate; - Il pieno rispetto degli standard internazionali, sia per i protocolli di rete impiegati, che per le infrastrutture passive. Art. 5 Garanzia, assistenza, manutenzione (ordinaria e straordinaria) e formazione 5.1 Garanzia L assegnatario, salvo miglioramenti da lui proposti in gara (vedi pure Art. 1, punto 1.2) si impegna a garantire i parametri minimali fissati dall Ente nell Art.1, punto 1.2, del presente Capitolato - Parte Tecnica. Conseguentemente, il concorrente, qualora assegnatario del lavoro, dovrà riparare tempestivamente a proprie spese tutti i guasti e le imperfezioni che dovessero verificarsi ai sistemi ed alle apparecchiature forniti, compresi i complementi e le informatizzazioni, nonché effettuare la corretta manutenzione ad ogni prodotto oggetto di fornitura. Restano escluse soltanto quelle riparazioni dei danni da attribuirsi ad evidente imperizia o negligenza del personale dell Ente. Il servizio di assistenza tecnica e manutenzione dovrà essere svolto dall assegnatario con personale specializzato. 5.2 Assistenza Il pacchetto di assistenza deve prevedere almeno: - Servizio di assistenza telefonica attraverso Hot-Line (l assegnatario dovrà indicare uno o più recapiti telefonici); - Eventuale teleassistenza, collegamento remoto delle macchine per manutenzione, configurazione, soluzione di problemi legati all'uso; - Qualora il problema non sia risolvibile in modo remoto, deve essere effettuato l'intervento onsite di un tecnico specializzato entro 48 ore dal ricevimento della richiesta dell Ente. 3

4 5.3 Manutenzione ordinaria e straordinaria Gli interventi di manutenzione ordinaria dovranno essere effettuati presso l Ente, nell orario di volta in volta concordato, indipendentemente dalle condizioni della garanzia diretta del costruttore; qualora non fosse possibile concordare l orario, l intervento stesso dovrà essere effettuato, nei giorni lavorativi (dal lunedì al venerdì), negli orari d ufficio (dalle 9.00 alle o dalle alle 16.00). Gli interventi risolutivi di manutenzione straordinaria dovranno essere effettuati in loco entro il decimo giorno lavorativo seguente al primo intervento, di cui al paragrafo precedente, nell orario di volta in volta concordato, indipendentemente dalle condizioni della garanzia diretta del costruttore. Qualsiasi impedimento o ritardo negli obblighi dovrà essere motivato, pena l applicazione della Penale (vedasi Capitolato - Parte Amministrativa), salvi i casi di inadempienza. Resta inteso che, qualora durante il periodo di garanzia i sistemi e le apparecchiature dovessero presentare difetti non sanabili con i consueti interventi di manutenzione, l assegnatario, senza alcun onere per l Ente, si farà carico di sostituire le stesse con altre di analoghe caratteristiche. 5.4 Formazione Il concorrente, salvo miglioramenti da lui proposti in gara, si obbliga, a propria cura e spese, ad erogare, successivamente al Verbale di Collaudo, attività di formazione per almeno 15 giornate/uomo dedicate alla formazione tecnica del personale impiegato per l'utilizzo dei sistemi presso la sede del Dipartimento di Scienze Chimiche dell Università degli Studi di Padova. Art. 6 Pretesa dell Ente per la gara in termini quantitativi e qualitativi minimi TIPOLOGIA QUANTITÀ CARATTERISTICHE DATI QUANTITATIVI PER SERVER E STORAGE Nodi: server tipo blade con connessione veloce 64 server blade biprocessori dual core con architettura a 64 bit, con 6 Gbyte di memoria, 2 dischi da 72 Gbyte, 2 porte di rete 10/100/1000, 1 porta Infiniband Chassis/backplane completi, secondo necessità, con 1 connessione FC per chassis DATI QUANTITATIVI PER SISTEMI DI INTERCONNESSIONE Sistema di interconnessione ordinaria tra le varie unità blade e server esterni (per un totale di porte disponibili superiori di almeno il 10 % al numero di porte necessaria ai nodi blade) : si richiede banda non inferiore ad 1 Gbit - Rame Sistema di interconnessione High Performance Infiniband DATI QUANTITATIVI DEI RACK Rack 2 DATI QUANTITATIVI DELLA CABINA DI MONITORAGGIO E GESTIONE REMOTA PC con doppio monitor 1 4

5 Parte B - Operatività contraente (o assegnatario) Art. 1 Forma della fornitura Il cluster deve essere fornito pronto per l uso (tipo chiavi in mano) senza la necessità di costi e/o prodotti ulteriori per l Ente. Art.2 Presa in consegna, prove di funzionalità e Verbale di Collaudo L Ente accerterà la conformità dei sistemi e delle apparecchiature forniti ed installati dal contraente, secondo quanto fissato dal contratto, ed effettuerà le relative prove di funzionalità del lavoro entro e non oltre trenta giorni, naturali e consecutivi, dalla consegna, salvo motivata facoltà dell Ente di protrazione del predetto termine. Durante tali prove il contraente, a propria cura e spese, dovrà mettere a disposizione dell Ente tutte le strumentazioni atte a testare i sistemi oggetto della fornitura. Dette prove e verifiche preliminari saranno effettuate in contraddittorio dal Referente e dai tecnici dell Ente con i tecnici del contraente. In base ai risultati delle prove, il Referente dell Ente redigerà un apposito Verbale di Collaudo sottoscritto dal contraente e dall Ente. L assenza del contraente alle operazioni di collaudo è considerata acquiescenza alle constatazioni ed ai risultati cui giungerà l Ente tramite il suo Referente. Una copia del verbale sarà, in tal caso, inviata al contraente a mezzo Raccomandata A/R. Qualora dal suddetto Verbale di Collaudo emergesse la necessità di qualunque lavoro di riparazione, sostituzione o completamento, l Ente richiederà formalmente per iscritto il completamento dell esecuzione. Fermo quant altro disposto nel Capitolato - Parte Amministrativa, in caso di rifiuto o ritardo nell esecuzione di tali opere, l Ente vi provvederà direttamente, addebitando conseguentemente ogni onere alla contraente. Il collaudo non esonera il contraente dalle garanzie e responsabilità contrattuali e di legge. 5

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