AUTISMO: STRATEGIE - RISORSE E ATTEGIAMENTO CULTURALE
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- Aureliano Battaglia
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1 AUTISMO: STRATEGIE - RISORSE E ATTEGIAMENTO CULTURALE Ass. Oltre l Autismo e Centro Servizi Autismo C.T.S. Centro Territoriale di Servizi per le disabilità U.S.P. - V Circolo - PIACENZA 1
2 Strategie Risorse - Atteggiamento Culturale del PASSATO Per decenni nell autismo, i saperi/progetti/obiettivi sono stati condizionati, da interpretazioni psicodinamiche che hanno alimentato STIGMA e prodotto STRUMENTI E STRATEGIE inadeguati e controproducenti a tutto danno della qualità di vita di chi ne è affetto e di chi a vario titolo gli sta vicino 2
3 Strategie Risorse - Atteggiamento Culturale del PASSATO Alcuni esempi Colpevolizzazione della relazione madre-bambino ( la mamma si idimostra fredda o comunque inadeguata) Approccio Interpretativo dei bisogni, dei comportamenti e dei vissuti emozionali (IL BAMBINO NON VUOLE, REAGISCE AD UN TRAUMA ) Mitizzazione dei soggetti che manifestavano livelli eccellenti di prestazione in campo artistico, musicale, matematico Pietismo 3
4 Strategie Risorse - Atteggiamento Culturale Nuovi Sviluppi: Progressivamente queste interpretazioni Psico-Dinamiche sono state sostituite/integrate da Approcci educativi, relazionali, cognitivo/comportamentali e modelli di intervento, più rispettosi delle CAUSE NEURO-BIOLOGICHE che, come dicevamo, sono ora riconosciute alla base della Sindrome Autistica 4
5 Strategie Risorse - Atteggiamento Culturale Nuovi Sviluppi: Gli Approcci educativi, relazionali, cognitivo/comportamentali e modelli di intervento recenti, Sono caratterizzati da: 5 Maggiore fiducia e attenzione per la famiglia Approccio descrittivo: ricerca di soluzione e non di colpe e responsabili Valorizzazione delle differenze Cultura dell inclusione
6 INTEGRAZIONE E INCLUSIONE SCOLASTICA E SOCIALE Quale modalità di relazione? Tra pari di età e soggetto: Una riflessione generale Nella scuola di infanzia, in genere, i compagni non vanno oltre l idea che si tratta di bambini semplicemente PIU PICCOLI (questo anche quando sono fisicamente piu alti e grandicelli di loro) Gli atteggiamenti difensivi sono direttamente proporzionali p alle difficoltà di controllo comportamentale dei bambini con sindrome autistica. Se si esprimono con conflittualità, o disturbano l integrazione necessita di un intensa mediazione dell adulto. Se si auto isolano o manifestano atteggiamenti solo bizzarri, va coltivato (ma nasce in tutti) un innato senso di accoglienza e protezione. 6 Un link utile:
7 INTEGRAZIONE E INCLUSIONE SCOLASTICA E SOCIALE Quale modalità di relazione? Tra pari di età e soggetto: Una riflessione sui problemi adolescenziali In TUTTI, pubertà e adolescenza procurano sbalzi umorali e modificazione del tono muscolare (forza fisica non calibrata). 7 Questi fattori possono essere fonte di ansia, preoccupazione e scarso controllo nelle situazioni di conflitto
8 INTEGRAZIONE E INCLUSIONE SCOLASTICA E SOCIALE Quale modalità di relazione? Tra soggetto e pari di età: Una riflessione sui problemi adolescenziali (segue) 8 Nella Sindrome Autistica le difficoltà di comunicazione e autonomia limitano il normale sviluppo di indipendenza dal tutoraggio dell adulto che deve comunque proporre una relazione di aiuto congrua all età del soggetto E necessario apprendere (o bisogna prepararlo in tempi utili a utilizzare) nuove modalità di comunicazione dei sentimenti e del vissuto della propria affettività (il bacio, il saluto, l abbraccio non possono più essere MANIFESTATI come quando si era bambini) Le difficoltà di comprensione e rispetto delle regole sociali possono ridurre in alcuni la possibilità di orientare le pulsioni ormonali verso manifestazioni i i della libido socialmente compatibili.
9 INTEGRAZIONE E INCLUSIONE SCOLASTICA E SOCIALE Quale modalità di relazione? Tra pari di età e soggetto: Una riflessione sui problemi adolescenziali (segue) L istintiva tendenza di aggregazione basata sostanzialmente su DIMOSTRANZA FISICA (sfide), INTERESSI, STATUS SIMBOL trova terreno difficile il di sviluppo perché condizionata i dalla severità dei sintomi. DERISIONE ed ESCLUSIONE superano di frequente il livello di tollerabilità anche quando sono presenti isole di eccellenza se non si attivano. 9
10 INTEGRAZIONE E INCLUSIONE SCOLASTICA E SOCIALE Quale modalità di relazione? Tra pari di età e soggetto: Una riflessione sui problemi adolescenziali (segue) 10 strategie t e percorsi educativi i che compensino i limiti iti sopra riportati e valorizzino le differenze: Da evitare: SMANCERIE FOTOCOPIE E TOUR COFFEE A OLTRANZA PARCHEGGIO IN BIDELLERIA o NELL AULA DI SOSTEGNO A GUARDARE LA TV ECCESSIVE BANALIZZAZIONI DELLA DIDATTICA (FORME,COLORI E ANIMALI ANCORA DA RAGGRUPPARE ) O DELLA CONVERSAZIONE (COSA HAI MANGIATO? COME MI CHIAMO IO? E LA FIDANZATA?)
11 INTEGRAZIONE E INCLUSIONE SCOLASTICA E SOCIALE Quali proposte educative? Con gli approcci educativi, relazionali, cognitivo/comportamentali Tra pari di età e soggetto: Caso per caso è POSSIBILE ATTIVARE 11 Condivisione di routine quotidiane ( che non siano caratterizzate da ansia o conflittualità particolari) con l ausilio di programmi semplificati che generalmente utilizzano il prompt visivo (task analisys storie sociali) per coinvolgerlo sia in attivita curricolari sia in attivita it relazionali li
12 INTEGRAZIONE E INCLUSIONE SCOLASTICA E SOCIALE Quali proposte educative? Con gli approcci educativi, relazionali, cognitivo/comportamentali Tra pari di età e soggetto: Caso per caso è POSSIBILE ATTIVARE 12 Condivisione dei sistemi comunicativi e strumenti sopracitati (immagini, scritte, gesti, computer ) Collaborazione nella predisposizione di alcuni di questi materiali utili per esempio per l anticipazione (visiva) di eventi, iniziative e modifiche che si intendono far sperimentare
13 INTEGRAZIONE E INCLUSIONE SCOLASTICA E SOCIALE Quali proposte educative? Con gli approcci educativi, relazionali, cognitivo/comportamentali Tra pari di età e soggetto: Caso per caso Tutoraggio Apprendimento riduzione delle tecniche di prompt (aiuto) previsto per quel soggetto per quel periodo e per quella esigenza Giochi a turno, di scambio e attività strutturate 13
14 INTEGRAZIONE E INCLUSIONE SCOLASTICA E SOCIALE Quali proposte educative? Con gli approcci educativi, relazionali, cognitivo/comportamentali Tra soggetto e pari di età : Benefici UTILIZZERA MATERIALI E STRATEGIE DIVERSIFICATE E GLI SI RICHIEDERANNO PRESTAZIONI MENO COMPLESSE SE PERDURERANNO LE DIFFICOLTA DI COMPRENSIONE E COMUNICAZIONE, MA CONDIVIDERA GLI STESSI CONTENUTI E VALORI DEI SUOI COETANEI 14
15 INTEGRAZIONE E INCLUSIONE SCOLASTICA E SOCIALE Quale modalità di relazione? Con gli approcci educativi, relazionali, cognitivo/comportamentali Tra operatori, familiari e soggetto: TI AIUTO MA NON MI SOSTITUISCO A TE HO FIDUCIA MA CONTROLLO IL CONTESTO E I TUOI SEGNALI PER NON SOVRACCARICARTI DI STIMOLI E RICHIESTE NON GIUDICO, MA ANALIZZO LE CAUSE DI UNA TUA DIFFICOLTA E IL TUO COMPORTAMENTO PER INDIVIDUARE STRATEGIE CHE ESTINGUANO LA CONFLITTUALITA E SOLLECITINO AUTONOMIA E COMPETENZE 15
16 Strategie Risorse Atteggiamento Culturale" LIMITI : degli approcci educativi, relazionali, cognitivo/comportamentali È necessario mettere in discussione il proprio SAPERE e il proprio SAVOIR FAIRE E necessario apprendere STRATEGIE impegnative DI COMUNICAZIONE E CONDIVISIONE tra operatori (griglie g di osservazione, elaborazione di dati, work-shop ) 16
17 Strategie Risorse Atteggiamento Culturale" RISORSE: degli approcci educativi, relazionali, cognitivo/comportamentali QUESTA PARTECIPAZIONE ATTIVA E INCLUSIVA ALLA VITA DELLA SCUOLA E DELLA COMUNITA PORTA BENEFICIO PROFESSIONALE E UMANO A TUTTI COLORO CHE VI CONTRIBUISCONO.. 17
18 Una risorsa per tutti ma anche per gli ALTRI! LE STRATEGIE, LE METODOLOGIE E GLI APPROCCI PSICOEDUCATIVI E COGNITIVO COMPORTAMENTALI che abbiamo visto attivarsi per affrontare la Sindrome Autistica possono contribuire a migliorare la qualità di vita anche dei pazienti con fragilità e/o con sintomatolologia disadattiva d sul piano emozionale-relazionale e cognitivo-percettivo di ALTRA NATURA! 18
19 Un ponte per il TEMPO! Caso Per Caso La personalizzazione degli interventi e la condivisione con i pari di eta consente di giungere alla maggiore età con le migliori condizioni di Autonomia Competenza - Stima Di Se ingredienti indispensabili per lo sviluppo dei progetti di Integrazione Sociale e (dove possibile) Lavorativa 19
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