L aspetto aspecifico di molte eruzioni cutanee

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "L aspetto aspecifico di molte eruzioni cutanee"

Transcript

1 Eruzioni cutanee generalizzate. Parte II. L approccio diagnostico JOHN W. ELY, MARY SEABURY STONE University of Iowa Carver College of Medicine, Iowa City, Iowa, USA La valutazione di un eruzione cutanea generalizzata deve iniziare con un ampia diagnosi differenziale. Lo spettro delle possibilità diagnostiche va poi ristretto in base alle informazioni raccolte con un anamnesi mirata e con l esame delle principali caratteristiche cliniche dell eruzione. Nella prima parte del presente articolo, pubblicata su un precedente numero della rivista, è stato presentato e discusso un elenco delle cause frequenti, infrequenti e rare di eruzioni cutanee generalizzate. Nella seconda parte dell articolo verranno invece discusse le caratteristiche cliniche che possono essere di aiuto nell identificazione delle diverse condizioni patologiche. Ciò comprende alcuni elementi identificabili all anamnesi (es. storia di viaggi, di esposizioni ambientali, storia personale o familiare di atopia); alcune caratteristiche delle lesioni, come colore, dimensioni, forma, presenza o meno di squame; la valutazione della distribuzione delle aree cutanee interessate e risparmiate, con particolare attenzione a palmi delle mani, piante dei piedi, volto, unghie, aree esposte alla luce solare, superfici flessorie ed estensorie degli arti; la presenza di lesioni associate a prurito o dolore; la presenza di sintomi sistemici, ed in particolare di febbre; l esame di alcuni segni dermatologici, come lo sbiancamento della lesione in seguito a pressione, o il fenomeno di Koebner. (Am Fam Physician. 2010; 81 (6): Copyright 2010 American Academy of Family Physicians). L aspetto aspecifico di molte eruzioni cutanee generalizzate può rendere difficoltosa una diagnosi accurata. Nei casi in cui la diagnosi non è immediatamente evidente, il medico deve resistere alla diffusa tentazione di interrompere prematuramente il processo diagnostico, e deve invece impostare una diagnosi differenziale ampia. Nella prima parte di questo articolo, pubblicata in un numero precedente della rivista, sono state discusse le cause comuni, infrequenti e rare di eruzioni cutanee generalizzate. 1 Nella seconda parte verranno invece discusse le principali caratteristiche cliniche utili per identificare le diverse condizioni patologiche. Aspetti critici per la diagnosi Anamnesi Nei casi in cui la diagnosi non è immediatamente evidente occorre indagare aspetti come una storia di viaggi recenti, esposizione a insetti o piante, assunzione di farmaci (compresi i farmaci da banco, medicamenti alternativi, sostanze stupefacenti), contatti con pazienti, con animali, hobby, esposizioni in ambiente lavorativo a sostanze chimiche, malattie croniche, la storia sessuale, recenti sintomi di tipo sistemico (in particolare febbre) (Tabella 1). Vanno inoltre indagati aspetti come la presenza di prurito, dolore, la localizzazione iniziale della lesione, qualsiasi storia personale o familiare di atopia (es. asma, rinite allergica, eczemi infantili). L età del paziente può costituire un utile indizio per restringere lo spettro delle possibilità diagnostiche. Eruzioni maculo-papulose nei bambini, ad esempio, sono solitamente causate da infezioni virali, mentre quando queste eruzioni si presentano in un paziente adulto sono in genere attribuibili all assunzione di farmaci. 2 Alcune eruzioni sono rare in età infantile (es. eczema nummulare, lichen planus, dermatite erpetiforme), mentre altre sono rare nell adulto (es. rosolia, malattia di Kawasaki, scarlattina). Il medico deve indagare la presenza di prurito, dal momento che alcune condizioni causano frequentemente un prurito intenso (es. scabbia, orticaria, dermatite atopica), mentre altre non sono in genere pruriginose (es. dermatite seborroica, sifilide secondaria, molti esantemi virali; Tabella 2). Nella maggior parte dei casi le eruzioni cutanee generalizzate non causano dolore; le eccezioni a questa regola sono la malattia di Kawasaki e la sindrome di Stevens-Johnson. Anche la presenza di sintomi sistemici può essere utile per restringere le possibilità diagnostiche. 3,4 Le eruzioni cutanee associate a febbre sono più comunemente attribuibili a patologie infettive; anche le eruzioni da farmaci e le malattie reumatologiche possono tuttavia causare febbre. La maggior parte delle eruzioni maculo-papulose associate a febbre è attribuibile ad infezioni virali auto-limitanti; ciò nonostante, nei casi in cui l anamnesi, la localizzazione geografica, la de giugno Minuti

2 Tabella 1. Eruzioni cutanee generalizzate: condizioni patologiche da sospettare in base ai dati anamnestici Dato anamnestico Condizione patologica Dato anamnestico Condizione patologica Sostanze chimiche Esposizione occupazionale Malattie croniche Contatto con soggetti malati Farmaci Dermatite erpetiforme Quinta malattia (eritema infettivo) Meningococcemia Rosolia Morbillo Scarlattina Varicella Lupus (lupus eritematoso cutaneo subacuto) Eruzioni da farmaci Esposizione a piante Recenti sintomi sistemici, febbre Storia sessuale Quinta malattia (eritema infettivo) Esantema acuto da HIV Malattia di Kawasaki Meningococcemia Rosolia Morbillo Scarlattina Varicella Esantema acuto da HIV Sifilide secondaria Hobby Viaggi Punture di insetti Insetti e artropodi Punture di insetti Malattia di Lyme Rickettsiosi varicelliforme Febbre maculosa delle Montagne Rocciose Scabbia HIV = virus dell immunodeficienza umana Malattia di Lyme Rickettsiosi varicelliforme Febbre maculosa delle Montagne Rocciose Tabella 2. Eruzioni cutanee generalizzate: condizioni associate a prurito Prurito frequente Punture di insetti Lichen planus Eczema nummulare Scabbia Varicella * Prurito con frequenza variabile Eritema multiforme Follicolite Psoriasi guttata Malattia di Kawasaki * Pitiriasi rosea Tinea corporis Necrolisi epidermica tossica * Sindrome da shock settico (fase tardiva) * Prurito assente o raro Quinta malattia (eritema infettivo) * Esantema acuto da HIV * Cheratosi pilare Malattia di Lyme * Meningococcemia * Miliaria rubra (eruzione da calore) Febbre maculosa delle Montagne Rocciose * Rosolia * Scarlattina * Sifilide secondaria * Sindrome combustiforme da stafilococco Sindrome di Stevens-Johnson * NOTA: La Tabella comprende (indicate dall asterisco * ) tutte le eruzioni cutanee frequenti e tutte le eruzioni cutanee che possono avere gravi conseguenze per il paziente o per donne in gravidanza che vengano in contatto con il paziente. HIV = virus dell immunodeficienza umana mografia e le manifestazioni cliniche sistemiche fanno sorgere il sospetto di infezioni più gravi (es. meningococcemia, malattia di Lyme, febbre maculosa delle Montagne Rocciose) è indicato procedere ad un trattamento antibiotico empirico ed all esecuzione di alcuni esami di laboratorio. Le eruzioni con petecchie impongono decisioni immediate riguardanti il trattamento anti novembre Minuti

3 biotico empirico; alcune infezioni potenzialmente di gravità tale da mettere in pericolo la sopravvivenza del paziente e caratterizzate da petecchie (es. meningococcemia, febbre delle Montagne Rocciose) possono peraltro manifestarsi inizialmente con eruzioni maculo-papulose aspecifiche. 5 Esame obiettivo Alcune caratteristiche dell eruzione riscontrabili all esame obiettivo possono essere utili per restringere le possibilità diagnostiche. Nella diagnosi dermatologica è spesso utile focalizzare l attenzione sull aspetto clinico dell eruzione dopo aver valutato i sintomi primari del paziente, ma prima di raccogliere un anamnesi mirata. 6 Un approccio del genere può non essere intuitivo per il medico di base, che tende a condurre una raccolta anamnestica completa prima di procedere all esame obiettivo. Le dimensioni delle singole lesioni possono variare da lesioni puntiformi ad un arrossamento che interessa tutta la superficie corporea (eritrodermia) (Tabella 3). Importanti indizi possono derivare dalla forma delle singole lesioni e dalla loro tendenza a raggrupparsi. Pattern lineari di eritema o di vescicole, ad esempio, sono tipici per le eruzioni da contatto con edera velenosa; lesioni ovali sono tipici per la pitiriasi rosea; lesioni tonde sono tipiche per l eczema nummulare; lesioni anulari sono tipiche per la tinea corporis; pattern di tipo geometrico possono indicare una componente da contatto. Il medico deve valutare anche il colore delle lesioni. Pur se la maggior parte delle eruzioni cutanee generalizzate è di colorito roseo o rosso, il lichen planus è caratterizzato da lesioni violacee, mentre la sifilide secondaria da lesioni rosso-marroni. In aggiunta all eruzione in sé, il medico deve valutare i linfonodi del paziente, lo stato neurologico, la temperatura corporea, l aspetto clinico complessivo. Pazienti con febbre e un aspetto generale sofferente necessitano di una tempestiva valutazione, e probabilmente di un trattamento empirico ancor prima di giungere ad una diagnosi definitiva. Segni dermatologici. Diversi segni di tipo dermatologico possono essere utili per restringere le possibilità diagnostiche. Ad esempio, il fenomeno di Koebner (cioè lo sviluppo di lesioni tipiche a livello di sedi soggette a traumi) è caratteristico della psoriasi e del lichen planus. 7 Il segno di Nikolsky (facile separazione dell epidermide dal derma in seguito ad una sollecitazione Tabella 3. Eruzioni cutanee generalizzate: condizioni patologiche suggerite dall esame delle dimensioni delle lesioni Dimensioni delle lesioni Puntiforme Condizione patologica Follicolite Cheratosi pilare Scarlattina * 1 mm 1 cm Psoriasi guttata Punture di insetti # Lichen planus Miliaria rubra (eruzione da calore) Febbre maculosa delle Montagne Rocciose * Sesta malattia (esantema subitum) Rosolia * Scabbia Varicella * 1 25 cm Malattia di Lyme * Eczema nummulare Tinea corporis Variabile Eritema multiforme Quinta malattia (eritema infettivo) * Esantema acuto da HIV * Meningococcemia * Malattia di Kawasaki * Pitiriasi rosea Sifilide secondaria * Sindrome combustiforme da stafilococco * Sindrome di Stevens-Johnson * Necrolisi epidermica tossica * Possibile l eritrodermia Sindrome di Sézary (linfoma cutaneo cronico a cellule T) Sindrome da shock tossico * NOTA: La Tabella comprende (indicate dall asterisco * ) tutte le eruzioni cutanee frequenti e tutte le eruzioni cutanee che possono avere gravi conseguenze per il paziente o per donne in gravidanza che vengano in contatto con il paziente. HIV = virus dell immunodeficienza umana. # Alcune lesioni da punture di insetto possono avere un diametro superiore a 1 cm 39 - novembre Minuti

4 Tabella 4. Eruzioni cutanee generalizzate: interessamento dei palmi delle mani e delle piante dei piedi Frequente Eritema multiforme Malattia di Kawasaki * Febbre maculosa delle Montagne Rocciose * Rosolia * Scabbia (in bambini piccoli) Sifilide secondaria * Sindrome stafilococcica combustiforme * Sindrome di Stevens-Johnson * Tinea corporis Necrolisi epidermica tossica * Sindrome da shock tossico * Frequenza variabile Esantema acuto da HIV * Lichen planus Meningococcemia * Infrequente o raro Quinta malattia (eritema infettivo) * Follicolite Psoriasi guttata Lesioni da punture di insetti Cheratosi pilare Malattia di Lyme * Miliaria rubra (eruzione da calore) Eczema nummulare Pitiriasi rosea Scarlattina *# Varicella * NOTA: La Tabella comprende (indicate dall asterisco * ) tutte le eruzioni cutanee frequenti e tutte le eruzioni cutanee che, non trattate, possono avere gravi conseguenze per il paziente o per donne in gravidanza che vengano in contatto con il paziente. HIV = virus dell immunodeficienza umana. # I palmi delle mani e le piante dei piedi possono andare incontro a desquamazione meccanica esercitata in direzione laterale) è associato alla sindrome combustiforme da stafilococco ed alla necrolisi epidermica tossica. 8 Il valore del segno di Auspitz (comparsa di puntini emorragici in seguito alla rimozione di una squama di una lesione psoriasica) nella diagnosi di psoriasi è stato messo in dubbio, in quanto sarebbe caratterizzato da basse specificità e sensibilità. 9 Lo sbiancamento di lesioni eritematose in seguito ad una lieve pressione esercitata dall esterno indica che l eritema è il risultato di una vasodilatazione, e non di un emorragia dermica. Lo sbiancamento è tipico per le eruzioni da farmaci, esantemi virali, malattia di Kawasaki, rosolia, scarlattina, mentre le lesioni della meningococcemia e dello stadio tardivo petecchiale della febbre maculosa delle Montagne Rocciose non vanno incontro a sbiancamento. Il medico deve valutare inoltre la presenza ed il tipo di squame (es. psoriasi, tinea corporis, pitiriasi rosea); l evanescenza delle lesioni (es. orticaria) o la loro stabilità (es. eritema multiforme); la tendenza delle lesioni a confluire tra loro (es. orticaria) od a rimanere discrete (es. lesioni da punture di insetti). Se si sospetta una dermatite atopica il medico deve ricercare altri segni di atopia, come un accentuazione dei dermatoglifi dei palmi delle mani, pieghe infraorbitali (linee di Dennie- Morgan), secchezza della cute, segni di lichenificazione. 10,11 Localizzazione dell eruzione. Molte eruzioni cutanee tendono a prediligere o a risparmiare alcune regioni cutanee. Il medico deve valutare in particolare se l eruzione interessa i palmi delle mani, le piante dei piedi, le membrane mucose, il volto, il cuoio capelluto, le superfici flessorie o estensorie degli arti. La psoriasi, ad esempio, solitamente risparmia la porzione centrale del volto, e molte eruzioni cutanee generalizzate risparmiano i palmi delle mani e le piante dei piedi, mentre sifilide secondaria, eritema multiforme e rickettsiosi interessano tipicamente i palmi delle mani e le piante dei piedi (Tabella 4). La cheratosi pilare interessa tipicamente la faccia postero-laterale degli avambracci. La scabbia interessa dita, spazi interdigitali, polsi, gomiti, ginocchia, inguine, natiche, pene, ascelle, linea della cintura, piedi e caviglie. La dermatite seborroica interessa più frequentemente i margini del cuoio capelluto, l area posta posteriormente ai padiglioni auricolari, canale uditivo esterno, basi delle ciglia, sopracciglia, pieghe naso-labiali, parte centrale del torace. Dal momento che alcune eruzioni hanno una progressione caratteristica, il medico deve indagare dove ha avuto inizio l eruzione ed il suo successivo sviluppo. La pitiriasi rosea, ad esempio, ha spesso inizio con una chiazza madre di dimensioni relativamente grandi localizzata al tronco o alle estremità prossimali degli arti, che si manifesta diversi giorni prima della comparsa delle tipiche lesioni ovali, di dimensioni minori. La febbre 41 - novembre Minuti

5 Sistema SORT (Strength of Recommendation Taxonomy, Tassonomia della forza delle evidenze): Indicazioni per la pratica clinica Indicazione clinica La presenza di sintomi sistemici, e l interessamento di palmi delle mani, piante dei piedi e unghie possono essere utili nella distinzione tra le diverse condizioni patologiche responsabili di eruzioni cutanee Livello di evidenza Referenze bibliografiche C 3,4 Nella valutazione di un eruzione cutanea generalizzata, per restringere lo spettro delle patologie C 6 da comprendere nella diagnosi differenziale il medico deve determinare i sintomi primari lamentati dal paziente, e focalizzare la propria attenzione sull eruzione prima di raccogliere un anamnesi mirata A = Evidenza coerente, di buona qualità ed orientata sul paziente; B = evidenza orientata sul paziente, scarsamente coerente o di qualità limitata; C = opinione generale, evidenza orientata sulla malattia, pratica clinica usuale, opinione di esperti, serie di casi clinici. Per informazioni sul sistema SORT di valutazione delle evidenze, si veda al sito maculosa delle Montagne Rocciose ha spesso inizio a livello dei polsi e delle caviglie, per diffondersi poi centralmente. 5 Esami diagnostici Gli esami ematici potenzialmente utili comprendono l esame emocromocitometrico completo, che ha l obiettivo di identificare eventuali leucocitosi o trombocitopenia, ed alcuni esami sierologici volti ad identificare diverse possibili cause di tipo infettivo. Esami microscopici diretti possono essere utili per porre diagnosi di scabbia o di infezioni da dermatofiti. Risulta spesso utile anche la biopsia cutanea, associata o meno a immunofluorescenza diretta o indiretta, in particolare per confermare diagnosi di lichen planus, dermatite erpetiforme, micosi fungoide, sindrome combustiforme da stafilococco. 12 Le diagnosi da non dimenticare Le eruzioni cutanee da non dimenticare sono quelle che possono avere gravi conseguenze per il paziente o per donne in gravidanza che vengano in contatto con il paziente. Queste eruzioni possono essere causate da diverse patologie infettive, come meningococcemia, malattia di Lyme, febbre maculosa delle Montagne Rocciose. Molte di queste eruzioni sono associate a febbre, e si manifestano con petecchie o porpora. 4 Tale regola vede tuttavia alcune eccezioni di rilievo, come ad esempio la malattia di Lyme, che non presenta petecchie, e le eruzioni da farmaci, che possono non essere associate a sintomi sistemici. La presenza di queste condizioni patologiche può essere in genere esclusa con la valutazione delle caratteristiche cliniche e di alcuni aspetti demografici. In alcuni casi possono peraltro essere necessari ulteriori esami diagnostici. Alcuni pazienti devono essere trattati immediatamente, ancor prima di aver posto una diagnosi definitiva. Ad esempio, bambini con segni di sofferenza sistemica ed adulti con petecchie devono essere trattati immediatamente (ancor prima di essere sottoposti ad ulteriori valutazioni) per una presunta meningococcemia. 13 Pazienti che vivono in aree geografiche in cui la febbre maculosa delle Montagne Rocciose è relativamente frequente, e che si presentano al medico nel corso dei mesi estivi o primaverili lamentando febbre, mialgie e cefalea andrebbero sottoposti a trattamento antibiotico in attesa dei risultati degli esami sierologici e della biopsia cutanea. 14,15 Nell evenienza, piuttosto frequente, in cui il medico non è in grado di distinguere, su base clinica, tra meningococcemia e febbre maculosa delle Montagne Rocciose, prima di eseguire ulteriori esami occorre intraprendere un trattamento di entrambe le condizioni. 4,16 Gli Autori I Dr. John W. Ely e Mary S. Stone sono, rispettivamente, Professor of Family Medicine e Professor of Dermatology and Pathology presso il Carver College of Medicine, di Iowa City, Iowa (Stati Uniti) novembre Minuti

6 Note bibliografiche 1. Ely JW, Stone MS. The generalized rash: Part I. Differential diagnosis. Am Fam Physician. 2010;81(6): Drago F, Rampini E, Rebora A. Atypical exanthems: morphology and laboratory investigations may lead to an aetiological diagnosis in about 70% of cases. Br J Dermatol. 2002;147(2): Aber C, Alvarez Connelly E, Schachner LA. Fever and rash in a child: when to worry? Pediatr Ann. 2007; 36(1): Schlossberg D. Fever and rash. Infect Dis Clin North Am. 1996;10(1): Drage LA. Life-threatening rashes: dermatologic signs of four infectious diseases. Mayo Clin Proc. 1999; 74(1): Brodell RT, Helms SE. Approach to the diagnosis of skin disease. In : Dale DC, Federman DD, eds. ACP Medicine. (subscription required). Accessed July 2, Boyd AS, Neldner KH. The isomorphic response of Koebner. Int J Dermatol. 1990;29(6): O Connell NH, Mannix M, Philip RK, et al. Infant staphylococcal scalded skin syndrome, Ireland, 2007 preliminary outbreak report. Euro Surveill. 2007;12(24): pii= aspx?articleid=3220. Accessed January 19, Bernhard JD. Auspitz sign is not sensitive or specific for psoriasis. J Am Acad Dermatol. 1990;22(6 pt 1): Eichenfield LF, Hanifin JM, Luger TA, Stevens SR, Pride HB. Consensus conference on pediatric atopic dermatitis. J Am Acad Dermatol. 2003;49(6): Larsen FS, Hanifin JM. Epidemiology of atopic dermatitis. Immunol Allergy Clin North Am. 2002;22(1): Boyd AS, Neldner KH. Lichen planus. J Am Acad Dermatol. 1991;25(4): Tunkel AR, Hartman BJ, Kaplan SL, et al. Practice guidelines for the management of bacterial meningitis. Clin Infect Dis. 2004;39(9): Centers for Disease Control and Prevention. Consequences of delayed diagnosis of Rocky Mountain spotted fever in children West Virginia, Michigan, Tennessee, and Oklahoma, May-July MMWR Morb Mortal Wkly Rep. 2000;49(39): Chapman AS, Bakken JS, Folk SM, et al., for the Tickborne Rickettsial Diseases Working Group, CDC. Diagnosis and management of tickborne rickettsial diseases: Rocky Mountain spotted fever, ehrlichioses, and anaplasmosis United States. MMWR Recomm Rep. 2006;55(RR-4): Sexton DJ. Treatment of Rocky Mountain spotted fever. (subscription required). Accessed November 22, novembre Minuti

Le eruzioni cutanee generalizzate sono tra le

Le eruzioni cutanee generalizzate sono tra le Eruzioni cutanee generalizzate: Parte 1. La diagnosi differenziale JOHN W. ELY, MARY SEABURY STONE University of Iowa Carver College of Medicine Un paziente che si presenta al medico di famiglia lamentando

Dettagli

Quadri Clinici. I mille volti della malattia psoriasica. Stefania Sorbara. SC Dermatologia-Ospedale di Sestri Levante

Quadri Clinici. I mille volti della malattia psoriasica. Stefania Sorbara. SC Dermatologia-Ospedale di Sestri Levante Quadri Clinici I mille volti della malattia psoriasica Stefania Sorbara SC Dermatologia-Ospedale di Sestri Levante Lesione primaria Chiazza arrotondata a bordi netti caratterzzata da: Eritema Ipercheratosi

Dettagli

Cenni sulle più comuni malattie dell infanzia

Cenni sulle più comuni malattie dell infanzia Cenni sulle più comuni malattie dell infanzia parotite epidemica Malattia virale acuta, sistemica, causata da un paramyxovirus che colpisce prevalentemente i bambini in età scolare. La principale manifestazione

Dettagli

CONSIGLI SULLA PREVENZIONE DI ALCUNE MALATTIE INFETTIVE

CONSIGLI SULLA PREVENZIONE DI ALCUNE MALATTIE INFETTIVE SCARLATTINA Ex ASL NA 2 Nord AREA DI EPIDEMIOLOGIA E PREVENZIONE CONSIGLI SULLA PREVENZIONE DI ALCUNE MALATTIE INFETTIVE una raccolta di schede informative relative alle principali malattie infettive per

Dettagli

IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E MEDICINA GENERALE L ALLARME EBOLA: CLINICA E MANAGEMENT DELLE EPIDEMIE DEL TERZO MILLENNIO NEL SETTING DELLA

IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E MEDICINA GENERALE L ALLARME EBOLA: CLINICA E MANAGEMENT DELLE EPIDEMIE DEL TERZO MILLENNIO NEL SETTING DELLA IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E L ALLARME EBOLA: CLINICA E MANAGEMENT DELLE EPIDEMIE DEL TERZO MILLENNIO NEL SETTING DELLA MEDICINA GENERALE CORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA I CRITERI PER LA CLASSIFICAZIONE

Dettagli

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel complesso tessuto con funzione di riempimento, sostegno

Dettagli

Artrite Idiopatica Giovanile

Artrite Idiopatica Giovanile www.printo.it/pediatric-rheumatology/it/intro Artrite Idiopatica Giovanile Versione 2016 2. DIVERSI TIPI DI AIG 2.1 Esistono diversi tipi di questa malattia? Esistono diverse forme di AIG. Si distinguono

Dettagli

INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI 1 Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori informazioni:

Dettagli

Dermatite eczematosa cronica delle mani

Dermatite eczematosa cronica delle mani Dermatite eczematosa cronica delle mani Paolo Daniele Pigatto, Agostina Legori I.R.C.C.S. Ospedale Galeazzi, Dipartimento di Tecnologie per la Salute, Milano Presentazione del caso Una paziente di 65 anni

Dettagli

I Papillomavirus sono tutti uguali?

I Papillomavirus sono tutti uguali? Cos è il Papillomavirus? Il Papillomavirus è un microscopico nemico della tua salute. Attento, però, a non sottovalutare la pericolosità di questo microrganismo lungo solo 55 milionesimi di millimetro.

Dettagli

igiene Scienza della salute che si propone il compito di promuovere, conservare e potenziare lo stato di salute di una comunità

igiene Scienza della salute che si propone il compito di promuovere, conservare e potenziare lo stato di salute di una comunità igiene Scienza della salute che si propone il compito di promuovere, conservare e potenziare lo stato di salute di una comunità salute Art. 32 della Costituzione Italiana: la Repubblica tutela la salute

Dettagli

La Psoriasi è una malattia infiammatoria della pelle cronico-recidivante. Nei paesi occidentali colpisce ci

La Psoriasi è una malattia infiammatoria della pelle cronico-recidivante. Nei paesi occidentali colpisce ci La Psoriasi è una malattia infiammatoria della pelle cronico-recidivante. Nei paesi occidentali colpisce ci uomini e donne di ogni età con due picchi di incidenza tra i 16 e 20 anni e tra i 55 e 60 anni.

Dettagli

INFEZIONI VIRALI A TRASMISSIONE MATERNO-FETALI

INFEZIONI VIRALI A TRASMISSIONE MATERNO-FETALI INFEZIONI VIRALI A TRASMISSIONE MATERNO-FETALI Alcune malattie infettive ad eziologia virale e andamento benigno nei soggetti immunocompetenti, se sono contratte durante la gravidanza, possono rappresentare

Dettagli

La conferma di laboratorio della rosolia

La conferma di laboratorio della rosolia La conferma di laboratorio della rosolia La risposta anticorpale all infezione post-natale da rosolia IgG Rash IgM Prodromi INCUBAZIONE 0 7 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 27 35 42 VIREMIA ESCREZIONE

Dettagli

Report - ESPERIENZA PRATICA NELL APPLICAZIONE DI DERMASILK SU BAMBINI CON DERMATITE ATOPICA

Report - ESPERIENZA PRATICA NELL APPLICAZIONE DI DERMASILK SU BAMBINI CON DERMATITE ATOPICA Report - ESPERIENZA PRATICA NELL APPLICAZIONE DI DERMASILK SU BAMBINI CON DERMATITE ATOPICA Dr. Kristin Kernland Lang, Dirigente Medico e Consulente di Dermatologia pediatrica, Clinica Dermatologica Universitaria,

Dettagli

DEFINIZIONI E CLASSIFICAZIONI

DEFINIZIONI E CLASSIFICAZIONI M. Landi DEFINIZIONI E CLASSIFICAZIONI 44% bambini sani di età < 5 anni possono presentare linfonodi palpabili in sede cervicale, ascellare ed inguinale. 24% neonati sani con linfonodi palpabili in sede

Dettagli

IDI. Rassegna Stampa del 09/05/2015

IDI. Rassegna Stampa del 09/05/2015 IDI Rassegna Stampa del 09/05/2015 La proprietà intellettuale degli articoli è delle fonti (quotidiani o altro) specificate all'inizio degli stessi; ogni riproduzione totale o parziale del loro contenuto

Dettagli

Febbre Ricorrente Associata a NLRP12

Febbre Ricorrente Associata a NLRP12 www.printo.it/pediatric-rheumatology/it/intro Febbre Ricorrente Associata a NLRP12 Versione 2016 1.CHE COS È LA FEBBRE RICORRENTE ASSOCIATA A NLRP12 1.1 Che cos è? La febbre ricorrente associata a NLRP12

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute ALLEGATO 1 N. Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA PREVENZIONE E DELLA COMUNICAZIONE DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE SANITARIA Ufficio V - Malattie Infettive e Profilassi Internazionale DGPREV.V/19262/P/I.4.c.a.9

Dettagli

Causa. La polmonite è abbastanza comune, era la principale causa di morte prima della scoperta degli antibiotici

Causa. La polmonite è abbastanza comune, era la principale causa di morte prima della scoperta degli antibiotici La polmonite è la malattia dei polmoni e del sistema respiratorio in cui gli alveoli polmonari si infiammano e si riempiono di liquido, ostacolando la funzione respiratoria. Frequentemente anche i bronchi

Dettagli

Gianni Bona, Carla Guidi Università del Piemonte Orientale A. Avogadro Clinica Pediatrica di Novara

Gianni Bona, Carla Guidi Università del Piemonte Orientale A. Avogadro Clinica Pediatrica di Novara VACCINO ANTI MORBILLO, ROSOLIA, PAROTITE E VARICELLA Gianni Bona, Carla Guidi Università del Piemonte Orientale A. Avogadro Clinica Pediatrica di Novara Morbillo, parotite, rosolia e varicella sono patologie

Dettagli

REGISTRO REGIONALE DI GRAVI EVENTI AVVERSI DERMATOLOGICI ATTRIBUIBILI A FARMACI. R E A C T - Lombardia. Case Record Form - Questionario

REGISTRO REGIONALE DI GRAVI EVENTI AVVERSI DERMATOLOGICI ATTRIBUIBILI A FARMACI. R E A C T - Lombardia. Case Record Form - Questionario REGISTRO REGIONALE DI GRAVI EVENTI AVVERSI DERMATOLOGICI ATTRIBUIBILI A FARMACI R E A C T - Lombardia Case Record Form - Questionario ospedale numero screening numero SJS/TEN AGEP HSS/DRESS ALTRO Questo

Dettagli

IL TUMORE DELLA PELLE SI VEDE. SCOPRILO IN TEMPO E POTRAI CURARLO.

IL TUMORE DELLA PELLE SI VEDE. SCOPRILO IN TEMPO E POTRAI CURARLO. V I A G G I A I N O R A R I O, F A I L A D I A G N O S I I N T E M P O IL TUMORE DELLA PELLE SI VEDE. SCOPRILO IN TEMPO E POTRAI CURARLO. LOCAL SPONSORS EUROPEAN SPONSORS: CAMPAIGN PARTNER: WITH SUPPORT

Dettagli

Moltissimi gli uomini interessati

Moltissimi gli uomini interessati I problemi della barba Moltissimi gli uomini interessati Che barba! A presciindere dall buon iimpegno e dall tempo trascorso per una rasatura contiinua dell vollto,, molltiissiimii sono gllii uomiinii

Dettagli

Consigli ai genitori. La dermatite atopica Come curarla

Consigli ai genitori. La dermatite atopica Come curarla Consigli ai genitori La dermatite atopica Come curarla I consigli Quando? Al momento di una diagnosi certa o nelle ricadute Come? Con spiegazioni orali, con scheda Perché Serve a rendere autonomo il genitore,

Dettagli

Quadri clinici delle mala1e parodontali

Quadri clinici delle mala1e parodontali Quadri clinici delle mala1e parodontali Indo%e da placca Rappresentano la più frequente categoria di GENGIVITI nella popolazione Possono essere suddivise sulla base di fa7ori LOCALI o SISTEMICI che ne

Dettagli

Dipartimento Medicina Interna e Specialità Mediche Reumatologia Dott. Carlo Salvarani - Direttore ARTROPATIA PSORIASICA

Dipartimento Medicina Interna e Specialità Mediche Reumatologia Dott. Carlo Salvarani - Direttore ARTROPATIA PSORIASICA Dipartimento Medicina Interna e Specialità Mediche Reumatologia Dott. Carlo Salvarani - Direttore ARTROPATIA PSORIASICA Informazioni per i pazienti Reggio Emilia, settembre 2015 Artropatia psoriasica DESCRIZIONE

Dettagli

Febbre del Nilo occidentale (West Nile Virus - WNV)

Febbre del Nilo occidentale (West Nile Virus - WNV) FSME (Frühsommermeningoenzephalitis) Febbre del Nilo occidentale (West Nile Virus - WNV) 95 West Nile Virus Foto: CNN Febbre del Nilo occidentale (West Nile Virus - WNV) DEFINIZIONE La febbre del Nilo

Dettagli

SOLARI Il sole, amico o nemico?

SOLARI Il sole, amico o nemico? SOLARI Il sole, amico o nemico? Il sole è la stella più vicina a noi. È una fonte di piacere. I suoi raggi, tuttavia, possono nuocere alla pelle. I raggi solari hanno due componenti che ci interessano

Dettagli

Renzo Vianello Disturbi Pervasivi dello Sviluppo o Spettro autistico. Volume sulle Disabilità intellettive, cap. 5.

Renzo Vianello Disturbi Pervasivi dello Sviluppo o Spettro autistico. Volume sulle Disabilità intellettive, cap. 5. Renzo Vianello Disturbi Pervasivi dello Sviluppo o Spettro autistico Volume sulle Disabilità intellettive, cap. 5. I disturbi pervasivi dello sviluppo si caratterizzano per la presenza di disabilità almeno

Dettagli

La rosolia nella donna in gravidanza

La rosolia nella donna in gravidanza La rosolia nella donna in gravidanza ROSOLIA Trasmissione materno-fetale Trasmissione transplacentare Nel corso della fase viremica con o senza manifestazioni cliniche L infezione fetale dopo reinfezione

Dettagli

L ANALISI DEL RISCHIO

L ANALISI DEL RISCHIO Sistemi di produzione L ANALISI DEL RISCHIO Sistemi di produzione Analisi del rischio 1 Il Decreto Legislativo n. 626/94 Si tratta senz altro della più importante legge del nostro ordinamento in fatto

Dettagli

a cura di M. Gilardi, M. Accorinti

a cura di M. Gilardi, M. Accorinti a cura di M. Gilardi, M. Accorinti La Bartonella henselae è un bacillo aerobio gram negativo e costituisce l agente patogeno della malattia da graffio di gatto. L infezione è ubiquitaria e può interessare

Dettagli

Parte I (punti 3-9): Misure sanitarie obbligatorie per il controllo della Paratubercolosi bovina

Parte I (punti 3-9): Misure sanitarie obbligatorie per il controllo della Paratubercolosi bovina LINEE GUIDA PER L ADOZIONE DI PIANI DI CONTROLLO E PER L ASSEGNAZIONE DELLA QUALIFICA SANITARIA DEGLI ALLEVAMENTI NEI CONFRONTI DELLA PARATUBERCOLOSI BOVINA 1. Definizioni Ai sensi delle presenti linee

Dettagli

La Psoriasi: una malattia infiammatoria cutanea oltre la pelle. Aula Ospedale San Giuseppe Moscati Avellino - 13 ottobre 2015

La Psoriasi: una malattia infiammatoria cutanea oltre la pelle. Aula Ospedale San Giuseppe Moscati Avellino - 13 ottobre 2015 La Psoriasi: una malattia infiammatoria cutanea oltre la pelle Aula Ospedale San Giuseppe Moscati Avellino - 13 ottobre 2015 Ble Consulting srl id. 363 numero ecm 137563, edizione 1 Responsabile scientifico:

Dettagli

Seconda Parte Specifica di scuola - Oftalmologia - 30/10/2014

Seconda Parte Specifica di scuola - Oftalmologia - 30/10/2014 Domande relative alla specializzazione in: Oftalmologia Scenario 1: Una donna di 23 anni si presenta in Pronto Soccorso per un calo improvviso della visione centrale in un occhio, associato a dolore ai

Dettagli

CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Locale di Sesto San Giovanni Gruppo Pionieri. Attività Per i Giovani Educazione Sanitaria Scuole Elementari A.I.D.S.

CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Locale di Sesto San Giovanni Gruppo Pionieri. Attività Per i Giovani Educazione Sanitaria Scuole Elementari A.I.D.S. CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Locale di Sesto San Giovanni Gruppo Pionieri Attività Per i Giovani Educazione Sanitaria Scuole Elementari A.I.D.S. COSA E L A.I.D.S.? Il sistema immunitario Il corpo umano

Dettagli

Gli esami di laboratorio nel bambino con linfoadenopatia. Dr Guido Pastore SCDU Pediatria ASO Maggiore della Carità, Novara UPO

Gli esami di laboratorio nel bambino con linfoadenopatia. Dr Guido Pastore SCDU Pediatria ASO Maggiore della Carità, Novara UPO Gli esami di laboratorio nel bambino con linfoadenopatia Dr Guido Pastore SCDU Pediatria ASO Maggiore della Carità, Novara UPO Il bambino con linfoadenopatia è di comune riscontro nella pratica quotidiana

Dettagli

PROGETTO GIOBBE. RSA SENZA DOLORE Teatro Casa di Cura Beato Palazzolo - Bergamo 2 APRILE 2014. Dr. Francesco Locati Direttore Sociale ASL

PROGETTO GIOBBE. RSA SENZA DOLORE Teatro Casa di Cura Beato Palazzolo - Bergamo 2 APRILE 2014. Dr. Francesco Locati Direttore Sociale ASL PROGETTO GIOBBE. RSA SENZA DOLORE Teatro Casa di Cura Beato Palazzolo - Bergamo 2 APRILE 2014 Dr. Francesco Locati Direttore Sociale ASL Il dolore Il dolore è una delle principali malattie che si incontrano

Dettagli

Questa scheda informativa è realizzata per scopi educativi soltanto. Consultate il medico di famiglia o altri operatori

Questa scheda informativa è realizzata per scopi educativi soltanto. Consultate il medico di famiglia o altri operatori Cos è la febbre? La temperatura corporea dei bambini varia tra i 36,5 e i 37,5 o C. Si ha la febbre quando, misurando la temperatura del bambino con un termometro posto sotto l ascella, si nota che la

Dettagli

Caratteristiche dell indagine

Caratteristiche dell indagine L indagine condotta dall Associazione Vivere senza dolore Negli ultimi mesi si è parlato spesso di dolore in vari contesti, dove è stato possibile ascoltare la voce di esperti, medici, politici, aziende

Dettagli

Test di laboratorio nelle malattie epatiche e pancreatiche

Test di laboratorio nelle malattie epatiche e pancreatiche Parte 3a. Epatiti Test di laboratorio nelle malattie epatiche e pancreatiche Fiumicino, 16 aprile 2016 www.cos.it/mediter Dr. Ugo Montanari Epatiti: tests diagnostici - 1 Indicazioni cliniche Tipo di richiesta

Dettagli

Dr. Antonio Urbino Direttore S.C. Pediatria d Urgenza Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino APPROCCIO AL BAMBINO CRITICO

Dr. Antonio Urbino Direttore S.C. Pediatria d Urgenza Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino APPROCCIO AL BAMBINO CRITICO Dr. Antonio Urbino Direttore S.C. Pediatria d Urgenza Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino APPROCCIO AL BAMBINO CRITICO Gli eventi acuti che mettono in pericolo la vita del bambino sono molto

Dettagli

Infezione da HIV e AIDS in Piemonte

Infezione da HIV e AIDS in Piemonte Infezione da HIV e AIDS in Piemonte anno 212 a cura di Chiara Pasqualini, Vittorio Demicheli si ringraziano i medici referenti del Sistema di Sorveglianza HIV/AIDS del Piemonte: O. Bargiacchi, S. Bonora,

Dettagli

IMATINIB (Glivec) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

IMATINIB (Glivec) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI IMATINIB (Glivec) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori

Dettagli

Il miglioramento delle cure urgenti

Il miglioramento delle cure urgenti Ogni anno più di 1 milione e 700 mila cittadini in Emilia-Romagna si rivolgono al pronto soccorso quando hanno un problema sanitario. È un numero che tende a crescere costantemente determinando spesso

Dettagli

Affezioni muscolari. Affezioni dei muscoli masticatori. Affezioni dei muscoli masticatori. Dolore miofasciale. Miosite. Miospasmo. Mialgia locale-non

Affezioni muscolari. Affezioni dei muscoli masticatori. Affezioni dei muscoli masticatori. Dolore miofasciale. Miosite. Miospasmo. Mialgia locale-non Affezioni muscolari Dolore miofasciale Miosite Miospasmo Mialgia locale-non classificata Contrattura miofibrotica Neoplasia Affezioni dei muscoli masticatori Causano dolore Sono simili ad altre affezioni

Dettagli

DEFINIRE LE PRINCIPALI PATOLOGIE MEDICHE RICONOSCERE I SEGNI CHE DIFFERENZIAMO LE VARIE PATOLOGIE MEDICHE

DEFINIRE LE PRINCIPALI PATOLOGIE MEDICHE RICONOSCERE I SEGNI CHE DIFFERENZIAMO LE VARIE PATOLOGIE MEDICHE CAPITOLO 5_e 1 OBIETTIVI DEFINIRE LE PRINCIPALI PATOLOGIE MEDICHE RICONOSCERE I SEGNI CHE DIFFERENZIAMO LE VARIE PATOLOGIE MEDICHE IDENTIFICARE I SEGNI DI GRAVITÀ E LE MANOVRE DI SOSTEGNO 2 ALTRE PATOLOGIE

Dettagli

Istituto Ortopedico Rizzoli Via G.C. Pupilli 1-40136 Bologna

Istituto Ortopedico Rizzoli Via G.C. Pupilli 1-40136 Bologna Struttura Semplice di Reumatologia Prof. R. Meliconi Struttura Semplice Dipartimentale di Ecografia - Dr. S. Galletti Struttura Complessa Laboratorio di Immunoreumatologia e Rigenerazione Tissutale - Prof.

Dettagli

Riconoscere e gestire le urgenze in R.S.A.: adeguatezza degli invii in Pronto Soccorso

Riconoscere e gestire le urgenze in R.S.A.: adeguatezza degli invii in Pronto Soccorso Riconoscere e gestire le urgenze in R.S.A.: adeguatezza degli invii in Pronto Soccorso Dott. Francesco Russi Assistente D.E.A. Humanitas gavazzeni Bergamo Cominciamo bene dalla parte del P.S Non e possibile!!!

Dettagli

Herpes zoster. (fuoco di Sant Antonio)

Herpes zoster. (fuoco di Sant Antonio) (fuoco di Sant Antonio) Cosa è Cosa è Cosa è Cosa è Cosa è Cosa è Cosa è Cosa è (Cosa è L è un infezione causata dal virus Varicella Zoster (che per semplicità chiameremo VZV) che è caratterizzata dalla

Dettagli

I vaccini e le vaccinazioni

I vaccini e le vaccinazioni vaccini e le vaccinazioni Rocco Russo Specialista mbulatoriale Pediatra SL Benevento roccorusso@tin.it L road map - pidemiologia delle principali malattie infettive - Richiami di immunologia delle vaccinazioni

Dettagli

Eczema atopico o costituzionale

Eczema atopico o costituzionale Eczema Dermatosi allergiche Affezione dell epidermide, è una dermatosi infiammatoria pruriginosa. Avviene la dilatazione degli spazi intercellulari dello strato spinoso per edema provocato dalla fuoriuscita

Dettagli

LA VACCINAZIONE CONTRO IL PAPILLOMAVIRUS UMANO (HPV) S.S. Pediatria Territoriale Servizio di Medicina Scolastica

LA VACCINAZIONE CONTRO IL PAPILLOMAVIRUS UMANO (HPV) S.S. Pediatria Territoriale Servizio di Medicina Scolastica LA VACCINAZIONE CONTRO IL PAPILLOMAVIRUS UMANO (HPV) S.S. Pediatria Territoriale Servizio di Medicina Scolastica LO SCREENING Uno dei principali obiettivi della medicina è diagnosticare una malattia il

Dettagli

La catena Epidemiologica

La catena Epidemiologica La catena Epidemiologica STORIA NATURALE DELLE MALATTIE esposizione al/ai fattori di rischio insorgenza della malattia esito guarigione cronicizzazione decesso Principali differenze tra malattie infettive

Dettagli

Effetti degli steroidi topici. Corticosteroidi topici. Attività antinfiammatoria non specifica. Attività antimitotica 14.1.2009

Effetti degli steroidi topici. Corticosteroidi topici. Attività antinfiammatoria non specifica. Attività antimitotica 14.1.2009 Corticosteroidi topici 14.1.2009 Effetti degli steroidi topici! Si tratta dei farmaci più frequentemente prescritti e usati in ambito dermatologico.! Attività antinfiammatoria! Attività antimitotica! Attività

Dettagli

Ernia del disco come causa di dolore lombare in giovani atleti: esperienza di 5 casi

Ernia del disco come causa di dolore lombare in giovani atleti: esperienza di 5 casi Ernia del disco come causa di dolore lombare : esperienza di 5 casi G.Gregori,R.Sacchetti,P.Balduzzi,D.Chitti Pediatria di gruppo Piccolo Daino -Piacenza P.E.Lusenti Responsabile Ambulatorio Fisiatrico

Dettagli

Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria

Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria Christopher N. Sciamanna, Scott P. Novak, Bess H. Marcus. International Journal of

Dettagli

CETUXIMAB (Erbitux) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

CETUXIMAB (Erbitux) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI CETUXIMAB (Erbitux) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori

Dettagli

Il ragionamento diagnostico TEST DIAGNOSTICO. Dott.ssa Marta Di Nicola. L accertamento della condizione patologica viene eseguito TEST DIAGNOSTICO

Il ragionamento diagnostico TEST DIAGNOSTICO. Dott.ssa Marta Di Nicola. L accertamento della condizione patologica viene eseguito TEST DIAGNOSTICO Il ragionamento diagnostico http://www.biostatistica biostatistica.unich unich.itit 2 L accertamento della condizione patologica viene eseguito All'inizio del decorso clinico, per una prima diagnosi In

Dettagli

PAPILLOMA VIRUS UMANO E CARCINOMA DELLA CERVICE

PAPILLOMA VIRUS UMANO E CARCINOMA DELLA CERVICE PAPILLOMA VIRUS UMANO E CARCINOMA DELLA CERVICE Lo screening come forma di prevenzione LE INFEZIONI DA HPV (PAPILLOMA VIRUS UMANO) Cos è l HPV? L HPV è una categoria di virus molto diffusa. La trasmissione

Dettagli

Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di Firenze. A cura del Gruppo Formazione

Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di Firenze. A cura del Gruppo Formazione 3 2 1 disostruiamoci A cura del Gruppo Formazione Prima di tutto valutare la sicurezza della scena dove dobbiamo intervenire PREMESSA Il paziente pediatrico può essere suddiviso in medicina d urgenza schematicamente

Dettagli

Malattia da virus Zika

Malattia da virus Zika Malattia da virus Zika La zanzara Aedes che trasmette Zika virus trasmette anche Febbre Gialla Dengue e Chikungunia. AAS5 Friuli Occidentale Dipartimento di Prevenzione dr.ssa Oriana Feltrin Malattia

Dettagli

pagina: 35 alfabetico Capitolo 3: Eczemi ricerca contenuti stampa ultimo schermo visto indietro prossimo

pagina: 35 alfabetico Capitolo 3: Eczemi ricerca contenuti stampa ultimo schermo visto indietro prossimo Capitolo 3: Eczemi pagina: 35 Eczemi Dermatite allergica da contatto e dermatite irritativa pagina: 36 3.1 Dermatite allergica da contatto e dermatite irritativa Macula eritematosa; Vescicole Dermatite

Dettagli

SCABBIA. www.fisiokinesiterapia.biz

SCABBIA. www.fisiokinesiterapia.biz Epidemie frequenti in comunità a stretto contatto: ospedali, carceri, case di riposo, caserme Riaccensioni cicliche ventennali www.fisiokinesiterapia.biz SARCOPTES SCABIEI VAR. HOMINIS -Specie specifico

Dettagli

IL NOSTRO LAVORO CENTRO SANITARIO "VIE ET HARMONIE" AMBATOLOAKA

IL NOSTRO LAVORO CENTRO SANITARIO VIE ET HARMONIE AMBATOLOAKA IL NOSTRO LAVORO CENTRO SANITARIO "VIE ET HARMONIE" AMBATOLOAKA DOVE SIAMO LA STRUTTURA IL SUPPORTO LOCALE SERGIO HENRY DUDU IL CARNET E IL REGISTRO LA CAMERA IPERBARICA LE NOSTRE ATTIVITA' LE NOSTRE ATTIVITA'

Dettagli

Igiene. Dott. Pamela Di Giovanni. Definizione

Igiene. Dott. Pamela Di Giovanni. Definizione Igiene Dott. Pamela Di Giovanni Definizione Disciplina medica che ha come obiettivo la tutela e la promozione della salute umana, intendendo per salute umana un completo stato di benessere psichico, fisico

Dettagli

La cataratta. La cataratta. Come si manifesta. Dr. Umberto Benelli U.O. Oculistica Universitaria - Pisa

La cataratta. La cataratta. Come si manifesta. Dr. Umberto Benelli U.O. Oculistica Universitaria - Pisa La cataratta Dr. Umberto Benelli U.O. Oculistica Universitaria - Pisa 1 La cataratta La cataratta è una patologia caratterizzata dall'opacizzazione del cristallino. Il cristallino, che separa la camera

Dettagli

Principi generali. Vercelli 9-10 dicembre 2005. G. Bartolozzi - Firenze. Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli

Principi generali. Vercelli 9-10 dicembre 2005. G. Bartolozzi - Firenze. Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli Principi generali Carlo Federico Gauss Matematico tedesco 1777-1855 G. Bartolozzi - Firenze Vercelli 9-10 dicembre 2005 Oggi il nostro lavoro

Dettagli

www.fisiokinesiterapia.biz PSORIASI

www.fisiokinesiterapia.biz PSORIASI www.fisiokinesiterapia.biz PSORIASI DEFINIZIONE Psora = squama Dermatosi eritemato-squamosa ad evoluzione cronica recidivante EPIDEMIOLOGIA 5-10% di tutte le malattie cutanee Frequenza: 1,4 4,82% della

Dettagli

Febbre al rientro da Malindi, Kenya

Febbre al rientro da Malindi, Kenya Febbre al rientro da Malindi, Kenya Una giovane coppia di fidanzati (26 anni lui, 23 anni lei) sono rientrati da una settimana da un viaggio a Malindi, Kenya, durato quindici gg. Non hanno effettuato alcuna

Dettagli

Questa la racconto Elidel e Protopic. Osservatorio Arno Bologna 2 luglio 2007

Questa la racconto Elidel e Protopic. Osservatorio Arno Bologna 2 luglio 2007 Questa la racconto Elidel e Protopic Osservatorio Arno Bologna 2 luglio 2007 Questa la racconto Questionario online da giugno 2006 sul sito Internet www. altroconsumo.it Per utilizzatori di creme Elidel

Dettagli

1 SINTOMI ATTRIBUITI AD ALTRA PATOLOGIA. Tosse da reflusso gastroesofageo Tosse da rinorrea posteriore Stato ansioso Patologia Cardiovascolare Altro

1 SINTOMI ATTRIBUITI AD ALTRA PATOLOGIA. Tosse da reflusso gastroesofageo Tosse da rinorrea posteriore Stato ansioso Patologia Cardiovascolare Altro 1 SINTOMI ATTRIBUITI AD ALTRA PATOLOGIA Tosse da reflusso gastroesofageo Tosse da rinorrea posteriore Stato ansioso Patologia Cardiovascolare Altro Sottodiagnosi di Asma 90 80 70 Uomini Donne 60 % 50 40

Dettagli

AREA PROFESSIONALE - COMPETENZE FINALI GENERALI

AREA PROFESSIONALE - COMPETENZE FINALI GENERALI Acconciatore/trice AREA PROFESSIONALE - COMPETENZE FINALI GENERALI PER MACROSETTORE, FAMIGLIA E QUALIFICA Scienze 1 MACROSETTORE: SERVIZI AllA PERSONA FAMIGLIA PROFESSIONALE: SERVIZI ALLA PERSONA QUALIFICA

Dettagli

Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA )

Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA ) Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA T. Mandarino (MMG ASL RMA ) La Malattia di Alzheimer La malattia di Alzheimer è la forma più frequente

Dettagli

Alopecia areata Associazione con altre patologie immunologiche e non. Aurora Parodi Di.S.E.M. Sezione di Dermatologia Università di Genova

Alopecia areata Associazione con altre patologie immunologiche e non. Aurora Parodi Di.S.E.M. Sezione di Dermatologia Università di Genova Alopecia areata Associazione con altre patologie immunologiche e non Aurora Parodi Di.S.E.M. Sezione di Dermatologia Università di Genova L Alopecia Areata (AA) è una malattia infiammatoria cronica a probabile

Dettagli

Contro. Speciale viaggi. facciamoci in in. Tutto quello che i viaggiatori devono sapere per difendersi meglio dalle malattie trasmesse dalle zanzare

Contro. Speciale viaggi. facciamoci in in. Tutto quello che i viaggiatori devono sapere per difendersi meglio dalle malattie trasmesse dalle zanzare Contro la la zanzara tigre tigre Speciale viaggi 4 facciamoci in in 4 Tutto quello che i viaggiatori devono sapere per difendersi meglio dalle malattie trasmesse dalle zanzare conosciamo meglio le malattie

Dettagli

CONSULENZA, RICERCA E ANALISI UN UNICO REFERENTE PER I RISCHI IGIENICO-SANITARI

CONSULENZA, RICERCA E ANALISI UN UNICO REFERENTE PER I RISCHI IGIENICO-SANITARI CONSULENZA, RICERCA E ANALISI UN UNICO REFERENTE PER I RISCHI IGIENICO-SANITARI IGIENE AMBIENTALE infezioni nosocomiali Legionella Sono batteri mobili, che si trovano in natura nell acqua di fiumi e laghi

Dettagli

PARTE III LA VALUTAZIONE DELLA CAPACITà DI PERSEGUIMENTO

PARTE III LA VALUTAZIONE DELLA CAPACITà DI PERSEGUIMENTO PARTE III LA VALUTAZIONE DELLA CAPACITà DI PERSEGUIMENTO Delle strategie REGIONALI (B) a cura di Sara Barsanti Introduzione L area di valutazione del conseguimento delle strategie regionali (area B) ha

Dettagli

Infezioni Emergenti: le malattie trasmesse da Aedes spp. CHIKUNGUNYA A CASTIGLIONE DI CERVIA: MANIFESTAZIONI CLINICHE E FOLLOW UP

Infezioni Emergenti: le malattie trasmesse da Aedes spp. CHIKUNGUNYA A CASTIGLIONE DI CERVIA: MANIFESTAZIONI CLINICHE E FOLLOW UP Infezioni Emergenti: le malattie trasmesse da Aedes spp. CHIKUNGUNYA A CASTIGLIONE DI CERVIA: MANIFESTAZIONI CLINICHE E FOLLOW UP Dr. Fabio Mascella, Prof. Angelo Corvetta Medicina Interna e Reumatologia

Dettagli

Epidemiologia e storia naturale dell epatite cronica C

Epidemiologia e storia naturale dell epatite cronica C Epidemiologia e storia naturale dell epatite cronica C SOCIETA MEDICO-CHIRURGICA FERRARA Anastasio Grilli UO Malattie Infettive Universitaria Dipartimento Medico 19 settembre 2015 Epidemiologia e storia

Dettagli

Ambulatorio di diagnostica cutanea

Ambulatorio di diagnostica cutanea Ambulatorio di diagnostica cutanea Il melanoma e i diversi tumori della cute sono facilmente curabili quando la loro diagnosi è precoce. L ambulatorio di diagnostica cutanea allo IEO è attrezzato con le

Dettagli

Le lesioni muscolari

Le lesioni muscolari Le lesioni muscolari Cenni di anatomia e fisiologia Una classificazione è utile solo se fornisce informazioni sulla natura della lesione, sul suo trattamento e sulla sua prognosi M. E. Muller TIPI DI MUSCOLI

Dettagli

COSA SIGNIFICA: MALATTIA AUTOIMMUNE SISTEMICA? MALATTIA REUMATICA INFIAMMATORIA CRONICA?

COSA SIGNIFICA: MALATTIA AUTOIMMUNE SISTEMICA? MALATTIA REUMATICA INFIAMMATORIA CRONICA? COSA SIGNIFICA: MALATTIA AUTOIMMUNE SISTEMICA? MALATTIA REUMATICA INFIAMMATORIA CRONICA? 1 COSA SIGNIFICA MALATTIA AUTOIMMUNE SISTEMICA? Le patologie autoimmuni sistemiche rappresentano condizioni poco

Dettagli

Il melanoma rappresenta una neoplasia maligna che origina dai melanociti, le cellule produttrici di melanina

Il melanoma rappresenta una neoplasia maligna che origina dai melanociti, le cellule produttrici di melanina Il Melanoma Il melanoma rappresenta una neoplasia maligna che origina dai melanociti, le cellule produttrici di melanina Il melanoma cutaneo è un tumore ad elevata aggressività Crescita di incidenza negli

Dettagli

I PROGETTI DI PREVENZIONE PRIMARIA NELLE SCUOLE OBIETTIVO PIEDE

I PROGETTI DI PREVENZIONE PRIMARIA NELLE SCUOLE OBIETTIVO PIEDE I PROGETTI DI PREVENZIONE PRIMARIA NELLE SCUOLE OBIETTIVO PIEDE DIPARTIMENTO AREA POST-ACUZIE S.C. Recupero e Riabilitazione Funzionale -Area Metropolitana- Direttore : Dott.Pasquale ROSIELLO Architettura

Dettagli

www.zampadicane.it Guida alle Vaccinazioni

www.zampadicane.it Guida alle Vaccinazioni VACCINAZIONI Le vaccinazioni da fare al proprio cane sono parecchie, alcune sono obbligatorie ed alcune facoltative e possono essere consigliate dal veterinario in casi specifici. Vediamo nel dettaglio

Dettagli

PREVENZIONE/GESTIONE DEGLI ARROSSAMENTI E BRUCIORI CUTANEI NEL PAZIENTE INCONTINENTE

PREVENZIONE/GESTIONE DEGLI ARROSSAMENTI E BRUCIORI CUTANEI NEL PAZIENTE INCONTINENTE PREVENZIONE/GESTIONE DEGLI ARROSSAMENTI E BRUCIORI CUTANEI NEL PAZIENTE INCONTINENTE Agenda Obiettivi e metodologia Sezione Medici di Medicina Generale Sezione pazienti Obiettivi della ricerca Approfondire

Dettagli

Cremolan Nail. Unghie decolorate e deformate? Aspettare non serve. Micosi delle unghie.

Cremolan Nail. Unghie decolorate e deformate? Aspettare non serve. Micosi delle unghie. Cremolan Nail Unghie decolorate e deformate? Aspettare non serve. Micosi delle unghie. Cremolan Nail Unghie alterate? Le sue unghie dei piedi o delle mani hanno cambiato colore o si sono deformate? Spesso

Dettagli

ECOGRAFIA DEL POLSO E DELLA MANO

ECOGRAFIA DEL POLSO E DELLA MANO ECOGRAFIA DEL POLSO E DELLA MANO Dott. FRANCESCO BUSONI Radiologo Pisa La Diagnostica per Immagini vista dal Riabilitatore 2012 Lo studio ecografico del polso e della mano necessita di apparecchiature

Dettagli

LA SINDROME DI DOWN LA STORIA

LA SINDROME DI DOWN LA STORIA LA SINDROME DI DOWN LA STORIA La sindrome di Down, che è detta anche trisomia 21 o mongoloidismo, è una malattia causata dalla presenza di una terza copia del cromosoma 21; è la più comune anomalia cromosomica

Dettagli

Pediculosi del capo. Che cos'è

Pediculosi del capo. Che cos'è Pediculosi del capo Che cos'è La pediculosi è una infestazione da parte di pidocchi, piccoli insetti che vivono succhiando il sangue dell'ospite. Esistono 3 tipi di pidocchi: il pidocchio della testa,

Dettagli

In entrambe le sezioni vi sono domande a scelta multipla e domande aperte.

In entrambe le sezioni vi sono domande a scelta multipla e domande aperte. Facoltà di Agraria UNIPD Precorso Biologia 2011 Verifica le tue competenze Leggi attentamente il testo e rispondi alle domande che seguono. Le domande sono divise in due sezioni: le domande di competenza

Dettagli

La famiglia davanti all autismo

La famiglia davanti all autismo La famiglia davanti all autismo Progetto Ministeriale di Ricerca Finalizzata - 2004 (ex art. 12 bis d. lgs. 229/99) Ente Proponente Regione Lombardia Direzione Generale Famiglia e Solidarietà Sociale Responsabile

Dettagli

INDICAZIONI PER IL PRELIEVO CITOLOGICO NELLO SCREENING PER IL CARCINOMA CERVICALE

INDICAZIONI PER IL PRELIEVO CITOLOGICO NELLO SCREENING PER IL CARCINOMA CERVICALE INDICAZIONI PER IL PRELIEVO CITOLOGICO NELLO SCREENING PER IL CARCINOMA CERVICALE 3 Le indicazioni al prelievo per gli operatori Come sono formulate Per ogni indicazione viene specificato: che gli operatori

Dettagli

Il tuo bambino ha un. L eczema atopico è FONDATION RECHERCHE ET ÉDUCATION RECHERCHE ET ÉDUCATION

Il tuo bambino ha un. L eczema atopico è FONDATION RECHERCHE ET ÉDUCATION RECHERCHE ET ÉDUCATION Il tuo bambino ha un eczema atopico FONATION FONATION RECHERCHE ET ÉUCATION RECHERCHE ET ÉUCATION PO-SCORA L eczema atopico è... Pelle Secca Zone arrossate e infiammate Evoluzione: con fasi acute Fase

Dettagli

Salute percepita nella ASL 8 di Cagliari

Salute percepita nella ASL 8 di Cagliari Salute percepita nella ASL 8 di Cagliari Servizio Igiene e Sanità Pubblica Direttore Dott. Giorgio Carlo Steri Database PASSI 2010 2013 % (IC95%) Percezione del proprio stato di salute: Buono Discreto

Dettagli

Valutazione su base di popolazione degli esiti della radioterapia nel carcinoma mammario. Arduino Verdecchia, Milena Sant

Valutazione su base di popolazione degli esiti della radioterapia nel carcinoma mammario. Arduino Verdecchia, Milena Sant Valutazione su base di popolazione degli esiti della radioterapia nel carcinoma mammario Arduino Verdecchia, Milena Sant MOTIVAZIONI E FINALITA L evidenza di efficacia di un trattamento su base di trials

Dettagli

Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO

Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO 1 OBIETTIVI RICONOSCERE LE PRINCIPALI PATOLOGIE NEUROLOGICHE CHE PROVOCANO ALTERAZIONI DELLA COSCIENZA IDENTIFICARE I SEGNI E SINTOMI DI: SINCOPE, CONVULSIONI, MENINGITE,

Dettagli