RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL PROGETTO PRELIMINARE

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2 RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL PROGETTO PRELIMINARE ART. 18 DEL D.P.R. 207/2010 A) DESCRIZIONE GENERALE L intervento afferisce la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria al servizio del piano attuativo AP 1 ed è correlato alla necessità di dotazione di infrastrutture primarie il contesto di intervento, con la finalità di renderlo di fatto trasformabile a titolo edilizio. B) SCELTA DELLE ALTERNATIVE E ILLUSTRAZIONE DELLE RAGIONI DELLA SOLUZIONE PRESCELTA La scelta ubicativa della collocazione delle infrastrutture viabilistiche, di parcheggio ed impiantistiche ad esse connesse, discendono di fatto dalla proposta planivolumetrica di competenza della società lottizzante, essendo un ambito di trasformazione assoggettato all iniziativa privata, ma che oggettivamente risultano di fatto gli unici che si prestano a tale scopo nel perimetro di intervento, dovendo conferire un servizio teso all accesso e il rilascio ai singoli lotti, dal profilo funzionale e tecnico, pertanto, non è risultato necessario approfondire altre valutazioni; la scelta di collocazione delle infrastrutture viabilistiche e di parcheggio è stata generata dalla conformazione dell area da trasformare, che è suddivisa in una parte a nord-ovest con accesso viabilistico dalla S.P. 161 Paullo Vignate e una parte a nord con il rilascio sulla strada Comunale Via Del Lavoro, la progettazione delle stesse è stata dettata direttamente dal concessionario o dal gestore del servizio pubblico, in stretta relazione alle preesistenze presso le quali connettersi. L accesso dalla S.P. 161 Paullo Vignate è regolato dalla concessione che dovrà essere richiesta all ente gestore della viabilità, la Provincia di Milano, che in data 29 dicembre 2011, con protocollo /2011, ha rilasciato il Parere tecnico favorevole preventivo per la realizzazione di un nuovo accesso in sede di rotatoria, unito in copia alla presente. 2

3 C) PROGETTO SOLUZIONE SELEZIONATA La soluzione selezionata, prevede nel dettaglio le lavorazioni ed esecuzioni che seguono: C1) Opere di viabilità e di parcheggi pubblici: lo scavo e la realizzazione del sottofondo in materiale arido; la posa in opera di tubazione per la raccolta delle acque meteoriche, di pozzetti di raccolta e ispezione e di sistema di dispersione in sito, previa disoleazione; la fornitura e posa in opera di cordoli in cemento di contenimento e di formazione delle aiuole e della viabilità; la realizzazione della massicciata stradale in tout-venant; la modifica dell impianto di pubblica illuminazione con la sostituzione dei corpi illuminanti esistenti con altri che illuminano su due lati; la realizzazione delle aiuole con terra di coltivo, formazione del prato e piantumazioni di esse; la realizzazione del tappeto di usura in conglomerato bituminoso presso la viabilità veicolare; la realizzazione della segnaletica orizzontale e verticale. C2) Opere a rete: lo scavo, il rinterro e la realizzazione della fognatura nera in collegamento a via Del Lavoro; lo scavo, il rinterro e la realizzazione di tubazione corrugata per l estensione della linea elettrica; la realizzazione dell estensione rete acqua potabile e gas ; lo scavo, il rinterro e la realizzazione di tubazione corrugata per la formazione della linea telefonica. 3

4 La fattibilità dell intervento, ha fornito i seguenti risultati: circa le indagini geotecniche, il Piano in Attuazione ricade in Classe di Fattibilità 2 (fattibilità senza particolari limitazioni), il Piano è conforme alla classe di fattibilità geologica delle azioni di piano entro cui l area ricade, a condizione che in fase di esecuzione degli interventi previsti vengano rispettate le norme geologiche di attuazione relative alla specifica classe di fattibilità. Verrà prodotta alla richiesta dei titoli abilitativi indagine geologica, idrogeologica e sismica ai sensi del D.G.R. 8/1566 del 22/12/2005 circa le indagini archeologiche, trattandosi di un sito significativamente decentrato rispetto al centro dell abitato e considerato che la profondità di scavo per l esecuzione delle opere non eccede i 1,50 cm dal piano di campagna esistente, non ne è necessitato alcun ulteriore approfondimento; circa i vincoli storici, trattandosi di un sito significativamente decentrato rispetto all abitato, si esclude qualsiasi presenza e che risultino necessari ulteriori approfondimenti; circa i vincoli paesaggistici, l attività edilizia in zona è regolata dal Piano delle Regole e dal Documento di Piano, a cui fa riferimento la strumentazione urbanistica esecutiva proposta dal lottizzante e non risulta presente una strumentazione sovra locale, pertanto non si rileva la sussistenza di vincoli; circa la disponibilità delle aree e degli immobili, le stesse risultano di piena disponibilità del soggetto Lottizzante; circa la disponibilità dei pubblici servizi, trattasi di un intervento di urbanizzazione primaria che ne prevede l estensione e il potenziamento; 4

5 D) CRONOPROGRAMMA DELLE FASI ATTUATIVE Si riporta di seguito la tabella relativa al cronoprogramma delle fasi attuative del Procedimento: 1. presentazione del progetto mediante istanza di Permesso di Costruire, entro 45 giorni dalla stipula della Convenzione; 2. procedure di approvazione del Progetto: entro 30 giorni dalla presentazione; 3. Procedura di esecuzione delle opere: inizio delle opere entro 60 giorni dal rilascio del Permesso di Costruire; 4. Procedure di effettuazione della visita inerente il Collaudo tecnico-amministrativo: entro 30 giorni dalla comunicazione di fine dei lavori; 5. Procedure di approvazione del Collaudo tecnico-amministrativo e presa in consegna delle opere: entro 60 giorni dalla visita inerente il Collaudo tecnico-amministrativo. E) INDICAZIONI PER L ACCESSIBILITA, L UTILIZZO E LA MANUTENZIONE DELLE OPERE, DEGLI IMPIANTI E DEI SERVIZI Gli impianti previsti nella progettazione sono i seguenti: impianto di illuminazione; impianto di fognatura acqua meteorica e lurida; impianto di acqua potabile; impianto di fornitura gas impianto di elettrificazione; impianto telefonico. Gli impianti saranno dotati di appositi pozzetti di ispezione ed idonei allacciamenti, nonché saranno trasferiti ai soggetti erogatori, che ne cureranno la manutenzione 5

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