CONVENZIONE tra COMUNE DI SIZIANO IN QUALITA DI CAPOFILA DEL PIANO DI ZONA DEL DISTRETTO SOCIALE DI CERTOSA DI PAVIA e FONDAZIONE L'ALBERO DELLA VITA

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1 CONVENZIONE tra COMUNE DI SIZIANO IN QUALITA DI CAPOFILA DEL PIANO DI ZONA DEL DISTRETTO SOCIALE DI CERTOSA DI PAVIA e FONDAZIONE L'ALBERO DELLA VITA Anno 2014 L anno duemilatredici (2013), il giorno del mese di in Siziano (Pv) presso la sede municipale in piazza G. Negri n. 1 tra il Comune di Siziano (Pv) in qualità di ente capofila del Piano di Zona di Certosa di Pavia con codice fiscale e Partita Iva , rappresentato dal Responsabile dell Ufficio di Piano, Patrizia Cornalba; e la Fondazione L Albero della Vita, con sede legale in Piazza Luigi di Savoia Milano, e sede amministrativa in Via Ludovico il Moro 6/A Palazzo Pacinotti Milano Basiglio (MI), con riconoscimento giuridico della Prefettura di Milano e Codice Fiscale - Partita IVA , nella persona del Presidente, Ivano Abbruzzi; Premesso Che il Comune di Siziano, su mandato dell Assemblea dei Sindaci e in virtù di apposita convenzione, gestisce il servizio Distrettuale Famiglia e Minori che si occupa prevalentemente di intervenire per la protezione di minori in condizioni di pregiudizio; Che per lo svolgimento di tali funzioni si avvale di diversi strumenti, tra cui l istituto dell affido familiare e il servizio di spazio neutro per garantire il diritto di visita; Che la Fondazione L Albero della Vita organizza e gestisce un servizio per la collocazione di minori in famiglie affidatarie, nonché un servizio di spazio neutro; Che è intenzione del Distretto di Certosa stipulare convenzioni atte a disporre di tali strumenti a tariffe calmierate, con obiettivi e modalità di intervento già concordate, tenuto conto soprattutto della frequente necessità di intervenire con urgenza nell ambito della tutela dei minori; Che il servizi offerti nell ambito dalla Fondazione L Albero della Vita caratteristiche ed ai requisiti previsti dalle norme regionali e statali; rispondono alle Si conviene e stipula quanto segue

2 Art. 1- Oggetto La convenzione ha per oggetto la realizzazione di interventi socio-assistenziali e socio-sanitari finalizzati a prevenire o ridurre situazioni di pregiudizio di minori, a seguito di prescrizioni della competente autorità giudiziaria. In particolare, con la presente convenzione, si intende regolare l accesso di minori, in carico al Servizio Distrettuale Famiglia e Minori, ai servizi di affido familiare e Spazio Neutro organizzati e gestiti dalla Fondazione L Albero della Vita; Art. 2- Finalità ed obiettivi La collaborazione avviata con la presente convenzione si pone le seguenti finalità: 1) Agevolare la possibilità di collocare i minori in famiglie affidatarie selezionate e riconosciute competenti a seguito di qualitativo percorso di valutazione e formazione; 2) Realizzare, laddove possibile, interventi di riavvicinamento tra minori e genitori, anche al fine di garantire il diritto di visita; 3) Promuovere interventi di rete che valorizzino le competenze dei due Enti, consentano la messa in comune delle esperienze, il reciproco confronto sui bisogni emergenti, e la nascita di nuove progettualità integrate tra istituzioni e privato sociale; 4) Consentire al Distretto di Certosa di Pavia di accedere ai servizi offerti a tariffe agevolate. Art. 3- Modalità Il Servizio Famiglia e Minori si avvale delle prestazioni della Fondazione in favore di minori in conformità al programma di intervento, attività e prestazioni predisposto dalla Fondazione stessa così come espresso dalla Carta dei Servizi. Detto programma in particolare indica il personale professionale operante, i servizi, gli interventi predisposti, l orientamento pedagogico applicato, nonché le modalità di inserimento e dimissioni e la stesura dei Progetti Educativi Individualizzati. Il Servizio Famiglia e Minori, qualora vi siano le condizioni sociali, culturali, psicologiche, pedagogiche, geografiche ed economiche che lo consentano, si impegna a valutare la richiesta di famiglie affidatarie presso le quali inserire i propri minori soggetti a decreto di affido eterofamiliare;

3 La Fondazione, qualora vi siano le condizioni sociali, culturali, psicologiche, pedagogiche, geografiche ed economiche che lo consentano, s impegna a valutare l accoglimento delle richieste d inserimento segnalate dal Servizio Tutela Minori; Art. 4- Compiti Al Servizio Famiglia e Minori compete la titolarità dell intervento in tutte le sue fasi e negli atti che ne derivano. Più specificatamente gli operatori provvedono a: 1. Elaborare il progetto di collocamento o affidamento per definire tempi, modalità, soggetti coinvolti, rapporti con la famiglia d origine, risorse attivabili 2. Monitorare regolarmente l andamento dell inserimento attraverso contatti con il referente del Servizio 3. Mantenere rapporti con l autorità giudiziaria ed inviare le relazioni, le comunicazioni e gli aggiornamenti richiesti dall autorità stessa o su iniziativa del Servizio 4. Garantire la trasmissione all autorità giudiziaria di tutti i documenti, i dati e le comunicazioni prodotti dalla Fondazione relativi ai casi collocati nelle famiglie affidatarie 5. Progettare incontri tra minore e famiglia d origine con modalità e in sedi ritenute idonee nella situazione, anche sulla base delle indicazioni espresse dal referente e dagli operatori della Fondazione 6. Individuare un referente tecnico interlocutore per tutto ciò che concerne la presente Convenzione Alla Fondazione competono tutte le funzioni di sostegno, progettazione e attuazione degli interventi come specificato dalle norme vigenti e dalla Carta dei Servizi. Più specificatamente, in relazione alla presente Convenzione, la Fondazione si impegna a: 1. Assicurare l impiego di qualificate risorse educative e l attivazione di interventi specifici e mirati (P.E.I.) 2. Monitorare regolarmente l andamento dell inserimento attraverso contatti con il referente del Servizio Famiglia e Minori 3. Mantenere rapporti con l autorità giudiziaria tramite il Servizio Tutela Minori, se non ove richiesto altrimenti, ed inviare relazioni, comunicazioni e aggiornamenti richiesti dall autorità stessa e dal Servizio Tutela Minori stesso

4 4. Individuare un referente tecnico interlocutore per tutto ciò che concerne la presente Convenzione. Art 5 Costi per l accesso ai servizi offerti dalla Fondazione La Fondazione L Albero della Vita si impegna a praticare le rette diarie definite nell allegato A alla presente convenzione, in favore sia del Comune di Siziano sia di tutti i Comuni facenti parte del Distretto di Certosa di Pavia, fatto salvo per modifiche dovute a particolari richieste di forniture di prestazioni non citate nella Carta dei Servizi. Gli importi dovuti saranno liquidati a seguito dell emissione di regolari fatture. Art. 6 - Inadempienze e cause risolutive a) Contestazioni Qualora si verificassero inadempienze negli accordi intercorsi con la presente Convenzione, gli Enti provvederanno alla contestazione scritta dei fatti rilevati, invitando la controparte a formulare la propria risposta entro 15gg. Nel caso gli Enti non adempiano a tale procedura o forniscano elementi inidonei a giustificare le inadempienze contestate, e in relazione alla gravità dell inadempienza, si potrà procedere alla risoluzione del contratto. Qualora si verificassero numero cinque contestazioni scritte nei confronti degli Enti (l uno verso l altro) si potrà procedere alla risoluzione della presente Convenzione. b) Clausola risolutiva espressa Si conviene espressamente che la Convenzione sarà risolta di diritto nei seguenti casi: - In caso di grave inadempimento da parte di entrambi gli enti, tale da compromettere il risultato del servizio - Grave negligenza o frode nell esecuzione degli obblighi convenzionali - Sospensione o interruzione del servizio da parte degli Enti per motivi non dipendenti da cause di forza maggiore - Modifiche della natura, della finalità statutarie e degli obiettivi degli Enti - Per intervenute inidoneità determinate da organi competenti. Art.7 - Controversie Per quanto non previsto dalla presente convenzione, si applicano le norme di legge in materia.

5 Per ogni controversia che potesse derivare nel corso del servizio e nell'applicazione delle norme contenute nella convenzione è competente il Foro di Pavia. Art. 8 - Durata La presente Convenzione, entrata in vigore al momento della sottoscrizione di entrambe le parti, durerà fino al E escluso il tacito rinnovo. Art. 9 - Variazioni Nel mantenimento dello spirito e degli obiettivi della Convenzione, le parti possono, nel corso dello svolgimento del servizio, concordare correttivi e variazioni. Comune di Siziano La Responsabile dell Ufficio di Piano (Dr.ssa Patrizia Cornalba) Fondazione l Albero della Vita Il Legale Rappresentante (Ivano Abruzzi)

6 Allegato A alla Convenzione tra il Comune di Siziano e la Fondazione L Albero della Vita RETTE DIARIE APPLICATE DALLA FONDAZIONE PER IL SERVIZIO FAMIGLIA E MINORI SOSTEGNO BASE SOSTEGNO LEGGERO SOSTEGNO INTENSIVO Per l inserimento in famiglia di un minore, con il programma di sostegno base alla famiglia affidataria da parte della Fondazione, per un periodo minimo di un anno: 20,00 al giorno (anziché 22, IVA esente) (per due minori nello stesso nucleo affidatario 31,50). A PARTIRE DAL TERZO CASO INSERITO IN AFFIDO attivo nello stesso corso dell anno di Convenzione la retta diaria si riduce a 18,00 al giorno (anziché 22, IVA esente) - in proseguimento al primo anno di Sostegno BASE, se opportuno - per l inserimento in Famiglia Affidataria di minori da 0 a 5 anni di età, a partire dal primo giorno di collocamento. NB: (Proposta applicabile, previa valutazione dell equipe Affido, soltanto ai casi che non si configurano particolarmente complessi nel sostegno) : 13,00 al giorno (IVA esente) (per due minori nello stesso nucleo affidatario 20,00). A PARTIRE DAL TERZO CASO INSERITO IN AFFIDO attivo nello stesso corso dell anno di convenzione la retta diaria si riduce a 11,00 al giorno (anziché 13, IVA esente) SINTESI DELL INTERVENTO Per l inserimento in famiglia di un minore, con il programma di sostegno intensivo alla famiglia affidataria da parte della Fondazione. 32,00 al giorno (anziché 38,50, IVA esente) (per due minori nello stesso nucleo affidatario 47,50). o 1 incontro psicologico di verifica e orientamento mensile con la coppia affidataria o 2 visite domiciliari al mese (quindicinali) di monitoraggio e orientamento presso la famiglia affidataria o Ogni mese, 1 incontro psicologico con la coppia alternato per il mese successivo ad 1 visita educativa domiciliare presso la famiglia Affidataria (un intervento mensile) o 2 incontri psicologici al mese (quindicinali) di verifica e orientamento con la coppia affidataria o 4 visite domiciliari al mese (settimanali) di monitoraggio e orientamento presso la famiglia affidataria LE PROPOSTE SOPRA MENZIONATE INCLUDONO: un a ione di individuazione, selezione e formazione delle famiglie Affidatarie Progettualità generale, in collabora ione con il Servi io Sociale inviante: abbinamento, reali a ione, verifica, aggiornamento, chiusura Aggrega ione delle famiglie in rete a caden a mensile (forma ione permanente) Raccordo in rete con le istituzioni invianti: incontri periodici di aggiornamento, rela ioni, intermedia ione nei rapporti tra la famiglia e le componenti istitu ionali Reperibilità costante(24 h/24) per consulen e psico - pedagogiche telefoniche ed interventi straordinari

7 SERVIZIO DI SPAZIO NEUTRO La Fonda ione L Albero della Vita dispone, presso la struttura che ospita una Comunità Alloggio per Minori e Sede del Progetto Affido, di uno Spa io Neutro con ingresso autonomo, per la gestione di incontri familiari in un contesto adeguato, protetto e monitorato, alla presen a di un Educatore Professionale. Il costo del Servi io in Conven ione è di 40 (IVA esente) per ogni ora di incontro (an iché 50) e comprende: Presen a di un Educatore Professionale Opportunità di osserva ione dell incontro da una stan a attigua, attraverso vetro unidire ionale, con impianto audio ela ione scritta sull andamento degli incontri NB : Tali rette si intendono applicate per il Servi io Tutela Minori fino alla data del 31/12/2014 dalla data di stipula del presente: eventuali aumenti di retta da parte della Fonda ione non coinvolgeranno le rette offerte al Servi io Tutela Minori. I pagamenti verranno effettuati entro giorni 30 dalla fattura. Per eventuali ritardi il Servi io Tutela Minori si impegna a versare alla Fonda ione gli interessi di legge.

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