DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (AI SENSI DELL ARTICOLO 5 Legge n /12/1997)

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1 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LEON BATTISTA ALBERTI Via A. Pillon n ABANO T. (PD) Tel Fax Distretto 45 - PD Ovest PDIS Cod. fiscale sito web: alberti@provincia.padova.it alberti-abanoterme@legalmail.it PEC: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (AI SENSI DELL ARTICOLO 5 Legge n /12/1997) ALLEGATO A RELAZIONE FINALE DOCENTE Prof. SILVESTRIN Elvio MATERIA D INSEGNAMENTO: Gestione cantieri e sicurezza negli ambienti di lavoro Quadro orario: 2 ore settimanali Anno scolastico Firma Docente 1

2 CONTINUITA DIDATTICA NEL TRIENNIO : III A CAT Prof. Centrella Maria IVA CAT Prof. Silvestrin Elvio VA CAT Prof. Silvestrin Elvio SITUAZIONE INIZIALE ED ATTUALE CONOSCENZE - COMPETENZE - CAPACITÀ La classe si compone di 24 alunni, 2 femmine e 22 maschi, in generale non sempre ha mostrato, nel corso dell'anno scolastico, una fattiva partecipazione alle attività proposte. Quasi tutti hanno raggiunto gli obiettivi minimi. Alcuni alunni mostrano ancora difficoltà nel passaggio dalla generalizzazione scientifica alla verifica applicativa anche se nel corso dell anno il processo di insegnamento-apprendimento ha puntato all'acquisizione di una formazione tecnica cercando di colmare le lacune pregresse. La maggior parte della classe ha acquisito i mezzi necessari per affrontare, risolvere ed esporre in modo verbale e scritto problemi semplici connessi alla pratica professionale, solo alcuni hanno evidenziato una capacità di rielaborazione personale delle conoscenze e delle competenze acquisite. GRADO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBBIETTIVI IN TERMINI DI CONOSCENZA, COMPETENZA E CAPACITA All interno della classe è possibile evidenziare tre gruppi di livello sia sotto il profilo dell'impegno che delle conoscenze-competenze acquisite e delle abilità. GRUPPO 1: gli alunni possiedono conoscenze frammentarie e superficiali. L'impegno è stato scarso e a volte improduttivo. GRUPPO 2: gli alunni possiedono conoscenze tali da permettere soluzioni di semplici esercizi pratici. L'impegno è stato discreto e per alcuni alunni non sempre adeguato. GRUPPO 3. gli alunni hanno mostrato impegno adeguato e costante che li ha condotti a conoscenze e competenze tali poter affrontare con abilità situazioni nuove nell'ambito degli argomenti trattati DISCIPLINA La disciplina, introdotta dal nuovo ordinamento, Gestione del cantiere e sicurezza dell'ambiente di lavoro, concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela dell'ambiente e del territorio; 2

3 riconoscere ed applicare i principi dell organizzazione, della gestione e del controllo dei diversi processi produttivi; padroneggiare l uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell ambiente e del territorio. Esplicitazione della programmazione curricolare in termini di obiettivi al 15 maggio 2016 Il processo edilizio: obiettivi Conoscere e saper individuare fasi di progettazione -costruzione e le Definizione di cantiere le opere di urbanizzazione indici di edificazione le fasi del processo edilizio la fase di progettazione e di costruzione. Gli interventi edilizi: obiettivi Conoscere e saper individuare i vari tipi di interveto categorie di intervento e provvedimenti autorizzativi ampliamento manutenzione ordinaria e straordinaria ristrutturazione edilizia, restauro e risanamento conservativo Nuova edificazione Normativa di riferimento La disciplina dei lavori privati: obiettivi Conoscere e saper individuare le procedure per la realizzazione di un opera di iniziativa privata I lavori privati il proprietario il progettista l asseverazione il quadro normativo attività di edilizia libera Comunicazione di Inizio Lavori il DURC Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) 3

4 Permesso di Costruire (PdC) onerosità dell autorizzazione edilizia certificato di conformità e agibilità i documenti: comunicazione inizio lavori, notifica preliminare, comunicazione di fine lavori STRUMENTI/METODI I lavori pubblici: obiettivi Conoscere le procedure per la realizzazione di un opera pubblica Il quadro normativo sistemi di esecuzione diretta e indiretta iter di realizzazione di un opera pubblica programmazione dei lavori pubblici programma triennale ed elenco annuale Responsabile Unico di Procedimento (RUP) il progetto preliminare, definitivo ed esecutivo, l assegnazione del lavoro, la validazione del progetto, l esecuzione, il collaudo (statico amministrativo impiantistico) piano di manutenzione dell opera cronoprogramma Computo Metrico Estimativo (CME) l appalto e la gara d appalto. Il CPI STRUMENTI/METODI Il cantiere e la sua organizzazione: obiettivi Conoscere l organizzazione di un cantiere Definizione di cantiere Il progetto del cantiere Tabella descrittiva dei lavori Le aree di cantiere La recinzione La viabilità L impianto elettrico di cantiere Le macchine di cantiere Le opere provvisionali La segnaletica STRUMENTI/METODI 4

5 Il problema della sicurezza nei cantieri edili: obiettivi Conoscere e saper individuare i vari tipi di rischi legati ad un cantiere una nuova filosofia della sicurezza la normativa sulla sicurezza il Testo Unico sulla sicurezza entità del cantiere e parametro uomini-giorno Le diverse tipologie di cantiere e le relative problematiche I rischi connessi al cantiere ( Lavori in quota, le operazioni di scavo, il rischio elettrico, le operazioni di demolizione) Il coordinamento e le interferenze Lo smaltimento dei rifiuti compreso il problema della rimozione e smaltimento dell amianto Il piano di emergenza La prevenzione incendi Il primo soccorso Le figure professionali responsabili della sicurezza : obiettivi Conoscere le figure professionali che intervengono in un processo di progettazione-costruzione Campo di applicazione del T.U. 81/2008 il committente il responsabile dei lavori l impresa obblighi e responsabilità del datore di lavoro ruolo delle imprese nel cantiere la figura del RLS i coordinatori della sicurezza il Coordinatore della Sicurezza in fase di Progettazione (CSP) il Coordinatore della Sicurezza in fase di Esecuzione (CSE) la direzione dei lavori e il Direttore dei Lavori (DL) STRUMENTI/METODI I documenti della sicurezza 5

6 : obiettivi Conoscere i principali documenti per la sicurezza in un processo di progettazionecostruzione, e saperli compilare compilazione di documenti la documentazione del cantiere il certificato di iscrizione alla Camera di Commercio il Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) la notifica preliminare il Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC) il Piano Sostitutivo della Sicurezza (PSS) stima dei costi della sicurezza il fascicolo tecnico dell opera il piano per la gestione delle emergenze il Piano Operativo della Sicurezza (POS) i documenti di valutazione dei rischi: DVR e DUVR il piano montaggio uso e smontaggio dei ponteggi (PIMUS)I I dispositivi di protezione individuale: obiettivi Saper riconoscere i rischi connessi alle diverse lavorazioni e individuarne i DPI idonei Definizione di DPI Le categorie dei DPI La protezione della testa, del volto degli occhi La protezione dell udito La protezione delle vie respiratorie La protezione del corpo, degli arti inferiori e degli arti superiori La contabilità dei lavori: obiettivi Saper riconoscere i rischi connessi alle diverse lavorazioni e individuarne i DPI idonei Definizione di DPI Le categorie dei DPI La protezione della testa, del volto degli occhi La protezione dell udito La protezione delle vie respiratorie La protezione del corpo, degli arti inferiori e degli arti superiori 6

7 Totale numero di ore fino al 15 maggio 2016: 46 STRATEGIE PER IL LORO CONSEGUIMENTO esercitazioni in classe e come compito per casa di problemi connessi alla pratica professionale, discussione guidata per calare nella pratica i procedimenti e i metodi appresi TIPO DI ATTIVITA (frequenza media 1 = nessuno o quasi; 5 = tutti o quasi) METODI D INSEGNAMENTO Le lezioni hanno avuto uno svolgimento prevalentemente di tipo frontale, anche se grazie alle esercitazioni svolte in classe si è attuato un lavoro di approfondimento, e si è creato lo spunto per la discussione. MODALITA DI LAVORO UTILIZZATA (frequenza media 1 = mai o quasi mai; 5 = sempre o quasi sempre) Lezione/applicazione* X Scoperta guidata** Insegnamento per problemi*** Progetto/indagine**** Altro * Spiegazione seguita da esercizi applicativi ** Conduzione dello studente all acquisizione di un concetto o di una abilità attraverso alternanza di domande, risposte brevi, brevi spiegazioni *** Presentazione di una situazione problematica non precedentemente incontrata per la quale si chiede una soluzione, seguita da discussione e sistematizzazione **** Strutturazione di attività volta all elaborazione di un prodotto pensato specificatamente per acquisire informazione e sviluppare abilità MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI (Sintesi) (frequenza 1 = mai; 5 = quasi sempre) Libri di testo X 7

8 Altri libri X Dispense Registratore Laboratori Visite guidate X Incontri con esperti Software X Altro X RECUPERO (sintesi) (frequenza media 1 = mai; 5 = quasi sempre) Il recupero in itinere è stato sistematicamente attuato rispetto agli obiettivi a breve termine L attività di recupero viene attuata: Ritornando sugli stessi argomenti per tutta la classe con le stesse modalità Ritornando sugli stessi argomenti per tutta la classe con modalità diverse Organizzando specifiche attività per gruppi di studenti Assegnando esercizi a casa agli studenti in difficoltà Altro Sono state attuate forme di recupero al di fuori dell orario di lezione X X X APPROFONDIMENTI (sintesi) (frequenza media 1 = mai; 5 = quasi sempre) L approfondimento in itinere è stato sistematicamente attuato rispetto agli obiettivi a breve termine DEGLI APPRENDIMENTI STRUMENTI UTILIZZATI PER LA FORMATIVA In itinere sono state effettuate sia verifiche scritto-grafiche che orali distinzione tra verifica formativa e sommativa (Indicare la frequenza media: 1 = mai o quasi mai; 5 = sempre o quasi sempre) 8

9 X STRUMENTI PER LA FORMATIVA (1 = mai o quasi mai; 5 = sempre o quasi sempre) Interrogazione breve X Analisi testuale Relazione Articolo di giornale Intervista Riassunto Trattazione sintetica di argomenti X Quesiti a risposta singola Quesiti a risposta multipla Problemi a soluzione rapida Casi pratici e professionali Breve esposizione risposta quesito Lingua straniera Domanda/e breve documento Lingua straniera Domande/Risposte brevi Lingua straniera Esercizi Test Altro STRUMENTI UTILIZZATI PER LA SOMMATIVA (1 = mai o quasi mai; 5 = sempre o quasi sempre) Interrogazione lunga Interrogazione breve 9

10 Tema Analisi testuale Breve saggio Relazione Articolo di giornale Intervista Lettera Riassunto Composizione Trattazione sintetica di argomenti Quesiti a risposta singola Quesiti a risposta multipla Problemi a soluzione rapida Casi pratici e professionali Sviluppo di progetti Breve esposizione risposta quesito Lingua straniera Domanda/e breve documento Lingua straniera Domande/Risposte brevi Lingua straniera Questionario Esercizi Test Altro Sono fornite in allegato al presente documento n. _1_ griglie di correzione e valutazione delle verifiche scritte e/o orali. Firma del Docente 10

11 I.I.S. "L. B. ALBERTI" - ABANO GRIGLIA DI VALUTAZIONE simulazione TERZA PROVA Candidato Classe VA Corso CAT Anno sc Indicatori 1 Conoscenza dei e completezza della risposta (Contenuto rispetto alla consegna) Punteggio insuff. Mediocre Sufficiente Buono Ottimo Quasi nulla frammentari Completa e a e approfondi superficiale ta Completa ma non approfondi Completa e approfondit o con spunti personali ta punteggio assegnato 2 Utilizzo del linguaggio tecnico e correttezza formale Inadeguato Non del tutto corretto Corretto e abbastanza specifico Adeguato e ricco Adeguato, ricco ed organico punteggio assegnato 3 4 Coerenza argomentativa (Coesione e coerenza argomentativa, collegamento tra diversi argomenti) Capacità di analisi e sintesi (Qualità comunicativa: riflessione critica sull'argomento) Quasi nulla Parziale e non del tutto corretta Logica e parziale Logica e completa Quasi nullo Parziale Quasi corretto Corretto, sicuro Logica, punteggio completa e assegnato con spunti di autonomia Dettagliato e preciso punteggio assegnato PUNTEGGIO MASSIMO DA ASSEGNARE : 15 punti Abano Terme, lì Totale punteggio assegnato 11