Dichiarazioni e versamenti delle società in liquidazione Edoardo Sesini e Donatella Cerone, Dottori commercialisti in Bergamo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Dichiarazioni e versamenti delle società in liquidazione Edoardo Sesini e Donatella Cerone, Dottori commercialisti in Bergamo"

Transcript

1 Carmela Di Rosa - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l. SOCIETA IN LIQUIDAZIONE Dichiarazioni e versamenti delle società in liquidazione Edoardo Sesini e Donatella Cerone, Dottori commercialisti in Bergamo ADEMPIMENTO " NOVITA " RIFERIMENTI " SOGGETTI PASSIVI " PROCEDURE " SCADE " CASI PARTICOLARI " FISCO Il versamento del saldo dovuto con riferimento alla dichiarazione dei redditi e alla dichiarazione IRAP da parte delle persone fisiche e delle società o associazioni è generalmente effettuato entro il 16 giugno dell anno di presentazione della dichiarazione stessa. Il Decreto semplificazioni fiscali ha previsto che per le società di persone, in ipotesi di operazioni straordinarie, tra cui la liquidazione, i versamenti possano essere effettuati entro il giorno 16 del mese successivo a quello di scadenza del termine di presentazione della dichiarazione. La novità riguarda, quindi, i termini per il versamento delle imposte, delle sole società di persone, per il periodo che intercorre tra l inizio del periodo d imposta e la messa in liquidazione della società; invariati i termini, sia di presentazione della dichiarazione sia per i relativi versamenti, nel caso delle società di capitali Decreto semplificazioni fiscali approvato dal Consiglio dei Ministri il 30 ottobre 2014, art. 17 D.P.R. 22 luglio 1998, n. 322, art. 5, comma 1 D.P.R. 7 dicembre 2001, n. 435, art. 17, comma 1 (così come modificato) I soggetti nella fase conclusiva della vita aziendale, posti in stato di liquidazione, sono tenuti alla presentazione delle dichiarazioni dei redditi ed al versamento delle relative imposte secondo modalità proprie. Il Decreto semplificazioni fiscali ha modificato i termini di scadenza per il versamento delle imposte delle società di persone in liquidazione. La procedura di presentazione delle dichiarazioni e di versamento delle imposte non prevede alcuna sostanziale modifica. Si dovrà procedere alla compilazione delle dichiarazioni tenendo in considerazione le opportune indicazioni relative al caso specifico. Le somme che emergono dalla dichiarazione dovranno poi essere versate entro i termini diversi per le società di persone e di capitali. Versamenti entro il giorno 16 del mese successivo a quello di scadenza del termine di presentazione della dichiarazione (non più entro il 16 giugno dell anno di presentazione della dichiarazione). 1) Riflessi previsti in materia di dichiarazione IRAP, studi di settore e società di comodo: la novità prevista riguarda le imposte dirette per le società di persone, ma argomentando dei dichiarativi delle società in liquidazione si tratteggiano alcune peculiarità da tenere in considerazione. 2) Mancata ricostituzione della pluralità dei soci: specifiche indicazioni con riferimento anche alla prosecuzione dell attività dell unico socio superstite. (*) Professore di Diritto Tributario SSEF Ezio Vanoni (**) Dottore commercialista e pubblicista Pratica Fiscale e Professionale n. 44 del 24 novembre

2 SOCIETA IN LIQUIDAZIONE Carmela Di Rosa - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l. ADEMPIMENTO " SCHEMA DI SINTESI Occorre premettere una regola di carattere generale: ai fini civilistici la messa in stato di liquidazione deve essere considerata solo facoltativa per le società di persone, per le quali i soci possono optare per una divisione dei beni consensuale o chiedere al giudice la definizione dei rapporti e procedere, quindi, allo scioglimento diretto. La procedura di liquidazione è, invece, obbligatoria per le società di capitali e per le società di persone che intendono avvalersi della tassazione separata dei redditi (art. 17, comma 1, T.U.I.R.). Nell analisi delle scadenze di dichiarazioni e versamenti dovrà essere verificata la data di decorrenza dello stato di liquidazione. Data di decorrenza stato di liquidazione Società di capitali Società di persone Imprese individuali Data di iscrizione della delibera nel Registro delle imprese Data di adozione della delibera Comunicazione all Agenzia delle Entrate (ex art. 35, D.P.R. n. 633/1972) Gli adempimenti Lo scioglimento diretto Addentrandosi nella pratica di quanto avviene in caso di messa in stato di liquidazione si tratta quindi di comprendere in che termini siano tenuti a presentare le dichiarazioni i soggetti in liquidazione e a versare le relative imposte. È necessario distinguere, quindi, i casi di scioglimento diretto per le imprese individuali e le società di persone, dalla procedura di liquidazione vera e propria, obbligatoria per le società di capitali e facoltativa per le società di persone. Relativamente al primo caso, la norma prevede che le persone fisiche e le società di persone debbano presentare la dichiarazione entro il 30 settembre dell anno successivo a quello di chiusura del periodo d imposta. Indipendentemente, dunque, dalla durata dell esercizio, la dichiarazione va trasmessa entro il termine ordinario. In questo caso, anche la scadenza di versamento delle imposte rimane fissata al 16 giugno dell anno di presentazione del modello. Attenzione Lo scioglimento diretto delle società di persone, senza passaggio attraverso la fase di liquidazione, non incide sul termine ultimo per la presentazione della dichiarazione dei redditi e sul versamento delle imposte dovute che restano, pertanto, quelli classici relativi alle persone fisiche ed ai soggetti con periodo d imposta coincidente con l anno solare. Processo di liquidazione Il processo di liquidazione della società può richiedere parecchio tempo, in particolare modo in considerazione delle dimensioni della società oggetto di liquidazione. Ai fini della determinazione del reddito del periodo di liquidazione la norma di riferimento è l art.182 del T.U.I.R., sia per le società di persone che per quelle di capitali. In base al disposto di tale articolo la prima conseguenza della messa in stato di liquidazione di una società è la chiusura dell ultimo periodo di normale attività della società, che intercorre tra l apertura dell ultimo esercizio sociale e la data di decorrenza dello stato di liquidazione. Per la predetta frazione di periodo insorgerà: l obbligo di presentazione della dichiarazione l obbligo di versamento delle imposte da essa risultanti. 12 Pratica Fiscale e Professionale n. 44 del 24 novembre 2014

3 Carmela Di Rosa - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l. SOCIETA IN LIQUIDAZIONE Il modello dichiarativo I modelli dichiarativi delle società di capitali differiscono da quelli delle società di persone dovendo i primi utilizzare il Modello UNICO SC - Società di capitali, e le seconde il Modello UNICO SP - Società di persone. Facendo riferimento a quanto riportato nella sezione Come si utilizza il Modello UNICO dei modelli attualmente disponibili, emerge immediatamente la differenza prevista relativa ai modelli da utilizzare, che è anche, sostanzialmente, il motivo per cui sono state introdotte le attuali modifiche del decreto sulle semplificazioni fiscali. SCHEMA DI SINTESI Modello UNICO SC - Società di capitali Per i periodi di imposta chiusi, ai fini dell IRES, anteriormente al 31 dicembre 2013, anche se iniziati nel corso del 2012 (ad es. periodo dal 1º luglio 2012 al 30 giugno 2013, ma anche per quanto qui di interesse 1 gennaio 2013 fino alla data di messa in liquidazione) si applicano le seguenti regole: la dichiarazione dei redditi va presentata in forma non unificata, utilizzando il modello UNICO 2013, approvato nel corso del In questo caso, qualora il modello UNICO 2013 non consenta l indicazione di taluni dati necessari per la dichiarazione, richiesti invece nei modelli approvati nel 2014, tali dati dovranno essere forniti solo a richiesta dell Agenzia delle Entrate Modello UNICO SP - Società di persone Per i periodi di imposta che si sono chiusi anteriormente al 31 dicembre 2013 la dichiarazione dei redditi va presentata in forma non unificata, utilizzando il modello UNICO 2014 approvato nel corso del Si segnala che la dichiarazione va presentata utilizzando il modello UNICO 2013 qualora, alla scadenza del termine di presentazione, non sia ancora disponibile il modello approvato nel corso del 2014 Con riferimento a quanto intercorso quest anno, è quindi di tutta evidenza la differenza intercorrente tra Modello SC e SP, per le società con periodo d imposta chiuso anteriormente al 31 dicembre 2013: le società di capitali presentano sempre e comunque la dichiarazione sul Modello UNICO approvato nel corso dell anno in cui è avvenuta la chiusura del periodo ante-liquidazione (ossia Modello UNICO 2013 per i periodi d imposta chiuso anteriormente al 31 dicembre 2013, già disponibile, senza quindi complicazioni nel processo); le società di persone, invece, dovranno verificare se, alla data del termine della presentazione della dichiarazione, l ultimo giorno del nono mese successivo dalla data di decorrenza dello stato di liquidazione è già intercorsa l approvazione del Modello successivo, relativo all anno da dichiarare, ossia il Modello UNICO 2014 per i redditi Per quanto concerne il 2013, qualora tale nuovo Modello fosse stato disponibile alla data indicata, le società di persone dovevano avvalersene, se, invece, così non fosse stato, dovevano necessariamente utilizzare il modello dell anno precedente. Attenzione Se le modifiche del Decreto semplificazioni fiscali hanno risolto i problemi di coordinamento tra la presentazione della dichiarazione ed il versamento delle imposte correlate è appena il caso di evidenziare che permangono le difficoltà intrinseche alla citata scelta del Modello di dichiarazione per le società di persone. Difatti, la disponibilità del Modello dichiarativo approvato non implica l automatica possibilità di compilazione e trasmissione telematica: il modello può essere reso disponibile sul sito internet dell Agenzia delle Entrate, ma potrebbe non essere disponibile il programma software da parte del consulente che redige la dichiarazione o mancare i necessari Pratica Fiscale e Professionale n. 44 del 24 novembre

4 SOCIETA IN LIQUIDAZIONE Carmela Di Rosa - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l. chiarimenti di prassi e di dottrina a commento delle novità dei modelli dei dichiarativi. Il contribuente potrebbe trovarsi nella condizione di potere adempiere formalmente alle proprie obbligazioni, ma di essere nell impossibilità tecnica di farlo correttamente. Oltre a tali difficoltà era causa potenziale di notevoli problematicità il coordinamento tra la presentazione della dichiarazione delle società di persone, sul modello appropriato, ed il versamento delle imposte correlate. NOVITÀ " SOGGETTI PASSIVI " PROCEDURE " I versamenti Nella precedente formulazione dell art. 17, comma 1, D.P.R. n. 435/2001, per i versamenti delle imposte il termine era stabilito entro il giorno 16 del sesto mese successivo a quello di chiusura del periodo d imposta per le società di capitali (senza alcun problema di coordinamento pertanto tra presentazione della dichiarazione e versamento dell imposta), mentre era previsto entro il giorno 16 giugno dell anno di presentazione della dichiarazione per la frazione di periodo d imposta ante messa in stato di liquidazione per le società di persone: tale scadenza generava notevoli difficoltà per i periodi d imposta ante-liquidazione conclusi entro il 31 marzo di ogni anno, in quanto, in tale caso, il termine per la presentazione della dichiarazione di tale periodo scadeva entro il 31 dicembre e, conseguentemente, i versamenti dovevano addirittura essere anticipati a giugno, ossia addirittura 6 mesi prima della presentazione della dichiarazione. Con la novità prevista dal Decreto semplificazioni fiscali viene meno tale stortura: il versamento delle imposte dovrà essere effettuato entro il giorno 16 del decimo mese successivo a quello di decorrenza della liquidazione, ossia, in altri termini, il mese successivo a quello di presentazione della dichiarazione. In chiusura si rammenta che in entrambi i casi, società di capitali e di persone, è possibile differire i versamenti di 30 giorni con la maggiorazione dello 0,40%. Se nello specifico si è cercato di porre in risalto le conseguenze della novità disposta dal Decreto semplificazioni fiscali sui versamenti correlati al periodo d imposta che intercorre tra l inizio dell esercizio e la messa in stato di liquidazione delle società di persone, è bene evidenziare che le medesime considerazioni possono essere estese a tutte le società di persone oggetto di operazioni straordinarie. Compilazione del modello In entrambi i casi nella compilazione del frontespizio, tra i dati relativi alla società, si dovrà indicare nella casella Stato il relativo codice 2 - Soggetto in liquidazione per cessazione di attività. Compila Nella casella Situazione il relativo codice desunto dalla Tabella C, riportata di seguito, con l indicazione del periodo di interesse: 14 Pratica Fiscale e Professionale n. 44 del 24 novembre 2014

5 Carmela Di Rosa - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l. SOCIETA IN LIQUIDAZIONE SCHEMA DI SINTESI CODICE SITUAZIONE DELLA SOCIETÀ O ENTE RELATIVAMENTE AL PERIODO DI IMPOSTA CUI SI RIFERISCE LA DICHIARAZIONE 1 - Periodo d imposta che inizia dalla data di messa in liquidazione per cessazione di attività, per fallimento o per liquidazione coatta amministrativa* 2 - Periodi d imposta successivi a quello di dichiarazione di fallimento o di messa in liquidazione* 3 - Periodo d imposta in cui ha avuto termine la liquidazione per cessazione di attività, per fallimento o per liquidazione coatta amministrativa* 6 - Periodo normale d imposta e periodo compreso tra l inizio del periodo d imposta e la data di messa in liquidazione * Nei casi di fallimento o di liquidazione coatta amministrativa l obbligo dichiarativo sussiste solo se vi è esercizio provvisorio. Per quanto attiene all ultimo periodo d imposta in attività ante liquidazione il codice da utilizzare sarà quindi il codice 6. I dati del soggetto diverso dal dichiarante da indicare nel frontespizio dovranno essere indicati quelli del liquidatore (per la liquidazione volontaria - codice carica 8 ). Si presti attenzione ad indicare nella casella Data carica la data di decorrenza della carica del dichiarante diverso dal contribuente, ossia nel caso in questione del liquidatore. Inoltre, nei successivi campi va indicata: la data (il giorno, il mese e l anno) di inizio della procedura la data di fine procedura, nella dichiarazione relativa all anno di chiusura della stessa; fino a tale momento deve essere barrata la casella Procedura non ancora terminata. SCADE " Stante la novità prevista dal Decreto semplificazioni le società di persone, in presenza di operazioni straordinarie, tra cui la liquidazione, dovranno effettuare i versamenti entro il giorno 16 del decimo mese successivo a quello in cui ha effetto l operazione straordinaria. Decorrenza Sulla decorrenza delle nuove regole il Decreto semplificazioni non è chiaro: nello specifico si attende di sapere se i nuovi termini saranno applicabili solo alle società di persone poste in stato di liquidazione successivamente all entrata in vigore del decreto o se interessano anche i casi in cui, alla stessa data, non siano ancora spirati i termini per la presentazione della dichiarazione per il periodo ante operazione straordinaria. Laddove si propendesse a fornire un interpretazione analoga a quella fornita in occasione di precedenti modifiche (art. 2, D.P.R. n. 322/1998) parte della dottrina è propensa a ritenere che i nuovi termini per il versamento si rendano applicabili a tutte le liquidazioni in essere per le quali non siano ancora decorsi i termini per la presentazione della dichiarazione dei redditi per il periodo d imposta che si chiude con l atto di messa in liquidazione. Tale estensione condurrebbe a ritenere regolarizzabili senza sanzioni eventuali versamenti omessi nei termini delle precedenti scadenze (ossia 16 giugno 2014). CASI PARTICOLARI " Posto che con riferimento alle dichiarazioni relative al periodo di imposta ante liquidazione gli obblighi non si esauriscono con la presentazione della dichiarazione dei redditi si riportano ulteriori istruzioni sul caso specifico. 1) Le norme in materia di IRAP Per quanto attiene alla normativa in materia di IRAP valgono le medesime considerazioni effettuate precedentemente per l imposta sui redditi. Anche in tale caso nella compilazione del frontespizio si dovranno seguire le medesime indicazioni fornite con riferimento ai modelli UNICO SC e UNICO SP, con particolare riferimento alla casella Stato, alla casella Situazione, ai dati del soggetto diverso dal Pratica Fiscale e Professionale n. 44 del 24 novembre

6 SOCIETA IN LIQUIDAZIONE Carmela Di Rosa - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l. dichiarante da indicare nel frontespizio alla casella Data carica, alla data di inizio e di fine della procedura. 2) Le norme in materia di studi di settore Per quanto riguarda la normativa in materia di studi di settore è previsto che i soggetti che si trovano in un periodo di non normale svolgimento dell attività siano esclusi dall applicazione dei medesimi. Tuttavia, l esclusione dal calcolo non comporta il venire meno dell obbligo di compilazione dei dati nei diversi quadri. Posto che le istruzioni generali degli studi di settore assimilano il periodo precedente la messa in liquidazione all ipotesi di cessazione dell attività, dovrà essere indicata la causa di esclusione dagli studi di settore relativa alla cessazione dell attività. Il soggetto che ha cessato l attività nel 2013 è escluso dallo studio causa 2 e compila lo studio di settore ai soli fini statistici. 3) Le norme in materia società di comodo Si rammenta che per quanto riguarda la verifica delle condizioni di operatività (art. 30, Legge 23 dicembre 1994, n. 724 e art. 2, commi da 36-decies e 36-undecies, D.l. n. 138 del 2011) per la determinazione del reddito minimo dei soggetti c.d. in perdita sistemica, lo status di società in liquidazione ordinaria non è previsto tra le cause di esclusione dall applicazione della disciplina. Tuttavia, è prevista la disapplicazione della normativa per le società in stato di liquidazione, cui non risulti applicabile la disciplina dello scioglimento o trasformazione agevolata (art. 1, comma 129, Legge 24 dicembre 2007, n. 244), che con impegno assunto in dichiarazione dei redditi richiedono la cancellazione dal registro delle imprese (artt e 2495 del codice civile) entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi successiva. La disapplicazione opera con riferimento al periodo di imposta in corso alla data di assunzione del predetto impegno, a quello precedente e al successivo, ovvero con riferimento all unico periodo di imposta (art. 182, commi 2 e 3, T.U.I.R.). 4) La mancata ricostituzione della pluralità dei soci Tra le ipotesi di scioglimento citate dal Codice Civile (art. 2272) rientra il mancare della pluralità dei soci, se non si ricostituisce nel termine di 6 mesi. Anche tale ipotesi è oggetto delle novità previste e pertanto risultano comunque applicabili i chiarimenti forniti dalla Agenzia delle Entrate (circolare 19 giugno 2002, n. 54/E): In merito agli obblighi dichiarativi, la società è tenuta a presentare la propria dichiarazione dei redditi per l ultimo periodo d imposta chiuso allo scadere del sesto mese utile per la ricostituzione della pluralità dei soci, utilizzando il modello UNICO - Società di persone [ossia entro i termini ordinari di cui all art. 2, D.P.R. n. 322/1998]. Specularmente, nell anno in cui si ha lo scioglimento della società, il socio superstite che prosegue l attività in qualità di imprenditore, dichiarerà il reddito d impresa prodotto nel residuo periodo utilizzando il modello UNICO - Persone Fisiche, quadro RF o RG. Tuttavia il versamento delle imposte dovute non dovrà essere effettuato entro il 16 giugno dell anno di presentazione della dichiarazione ma in accordo con i nuovi termini previsti. 16 Pratica Fiscale e Professionale n. 44 del 24 novembre 2014

730, Unico 2014 e Studi di settore

730, Unico 2014 e Studi di settore 730, Unico 2014 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 07 22.04.2014 Liquidazione Srl e Unico Categoria: Sottocategoria: Scadenze La messa in è una vicenda societaria piuttosto frequente in questo

Dettagli

Carmela Di Rosa - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l.

Carmela Di Rosa - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l. Termini e modalità di presentazione di in caso di liquidazione e operazioni straordinarie Emiliano Ribacchi - Dottore commercialista in Roma - ACP Studio - Alonzo Committeri & Partners ADEMPIMENTO " NOVITÀ

Dettagli

730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento

730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento 730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 30 05.07.2013 Liquidazione di srl e presentazione di Unico Categoria: Sottocategoria: Scadenze Nelle società di capitali la fase di è un procedimento

Dettagli

Termini di dichiarazione e versamento per le operazioni straordinarie

Termini di dichiarazione e versamento per le operazioni straordinarie Termini di dichiarazione e versamento per le operazioni straordinarie PREMESSA 1 In caso di operazioni straordinarie, la disciplina della presentazione delle dichiarazioni fiscali ai fini delle imposte

Dettagli

Dal 2016 dichiarazione IVA informaautonomaobbligatoria Antonella Benedetto e Maria Benedetto - Dottori commercialisti in Salerno

Dal 2016 dichiarazione IVA informaautonomaobbligatoria Antonella Benedetto e Maria Benedetto - Dottori commercialisti in Salerno Carmela Di Rosa - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l. DICHIARAZIONE IVA Dal 2016 dichiarazione IVA informaautonomaobbligatoria Antonella Benedetto e Maria Benedetto - Dottori commercialisti in Salerno

Dettagli

RISOLUZIONE N. 31/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 31/E QUESITO RISOLUZIONE N. 31/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 4 febbraio 2009 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge 27 luglio 2000 n. 212 Obblighi dichiarativi delle imprese

Dettagli

Fiscal News N. 104. Liquidazione: determinazione del reddito e termini dichiarativi. La circolare di aggiornamento professionale 07.04.2014.

Fiscal News N. 104. Liquidazione: determinazione del reddito e termini dichiarativi. La circolare di aggiornamento professionale 07.04.2014. Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 104 07.04.2014 Liquidazione: determinazione del reddito e termini dichiarativi Categoria: Operazioni straordinarie Sottocategoria: Liquidazione

Dettagli

730, Unico 2013 e Studi di settore

730, Unico 2013 e Studi di settore 730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 48 07.07.2014 Studi di settore. Casi pratici di esclusione Categoria: Studi di settore Sottocategoria: Cause di esclusione Gli studi di settore

Dettagli

Avv. Rag. Eugenio Testoni Avv. Stefano Legnani D.ssa Milena Selli D.ssa Monica Tonetto D.ssa Mikaela Leombruni Rag. Gioia Miconi Dott.

Avv. Rag. Eugenio Testoni Avv. Stefano Legnani D.ssa Milena Selli D.ssa Monica Tonetto D.ssa Mikaela Leombruni Rag. Gioia Miconi Dott. 8.2016 Giugno PROROGHE VERSAMENTI per i contribuenti con Studi di settore Sommario 1. PREMESSA... 2 2. SOGGETTI INTERESSATI DALLA PROROGA DEI VERSAMENTI... 2 2.1 Soci di società e associazioni trasparenti...

Dettagli

730, Unico 2014 e Studi di settore

730, Unico 2014 e Studi di settore 730, Unico 2014 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 16 15.05.2014 Unico in caso di trasformazione Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Scadenze Ai sensi dell art. 5-bis, comma 1, del D.P.R.

Dettagli

Abolita la Comunicazione annuale dati IVA

Abolita la Comunicazione annuale dati IVA Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 307 29.10.2014 D.D.L. di Stabilità 2015: Dichiarazione IVA entro Febbraio Abolita la Comunicazione annuale dati IVA Categoria: IVA Sottocategoria:

Dettagli

di Massimo Gabelli, Roberta De Pirro

di Massimo Gabelli, Roberta De Pirro 12 Gennaio 2011, ore 09:03 Agevolazione 36% - Il caso La ritenuta del 10% si applica sui bonifici a favore di fondi immobiliari? E applicabile la ritenuta d acconto del 10% ai bonifici disposti a favore

Dettagli

Unico 2012. di Giorgio Gavelli. Studio Sirri-Gavelli-Zavatta & Associati

Unico 2012. di Giorgio Gavelli. Studio Sirri-Gavelli-Zavatta & Associati Unico 2012 di Giorgio Gavelli Studio Sirri-Gavelli-Zavatta & Associati Le novità del modello Unico 2012 Il frontespizio Dichiarazione integrativa Inserita casella «Dichiarazione integrativa (art. 2, comma

Dettagli

LE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD. DI

LE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD. DI CIRCOLARE N. 08 DEL 05/03/2015 SOMMARIO Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: LE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD. DI

Dettagli

CIRCOLARE n. 27 del 18/12/2014 IL VERSAMENTO DELL ACCONTO IVA 2014

CIRCOLARE n. 27 del 18/12/2014 IL VERSAMENTO DELL ACCONTO IVA 2014 CIRCOLARE n. 27 del 18/12/2014 IL VERSAMENTO DELL ACCONTO IVA 2014 INDICE 1. PREMESSA 2. METODO STORICO 3. METODO PREVISIONALE 4. METODO DELLE OPERAZIONI EFFETTUATE 5. SOGGETTI ESONERATI DAL VERSAMENTO

Dettagli

Più tempo per i versamenti di UNICO 2012: ufficializzata la proroga

Più tempo per i versamenti di UNICO 2012: ufficializzata la proroga Più tempo per i versamenti di UNICO 2012: ufficializzata la proroga Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che è stato firmato il Decreto che prevede lo spostamento dei termini, dal 18

Dettagli

Disposizioni generali dei termini di Unico 2010

Disposizioni generali dei termini di Unico 2010 N. 124 A.L Servizi s.r.l. Via Bergamo n. 25 24035 Curno (Bg) P.Iva e C.F. 03252150168 Maggio 03.05.2010 Tel. 035.43.76.262 - Fax 035.62.22.226 E-mail:info@alservizi.it Reg.Imprese di Bergamo n. REA 362371

Dettagli

NOVITÀ IMU E TARES: I RECENTI CHIARIMENTI DEL MEF

NOVITÀ IMU E TARES: I RECENTI CHIARIMENTI DEL MEF NOVITÀ IMU E TARES: I RECENTI CHIARIMENTI DEL MEF Artt. 13 e 14, DL n. 201/2011 Art. 10, DL n. 35/2013 Circolare MEF 29.4.2013, n. 1/DF Informativa SEAC 10.4.2013, n. 96 Recentemente il MEF è intervenuto

Dettagli

SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007

SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007 SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007 La legge Finanziaria 2007 è nuovamente intervenuta sulla disciplina delle società non operative, già oggetto di modifiche da parte del Decreto

Dettagli

Circolare N.42 del 7 Marzo 2013. Versamento tassa annuale sui libri sociali entro il 18 marzo 2013

Circolare N.42 del 7 Marzo 2013. Versamento tassa annuale sui libri sociali entro il 18 marzo 2013 Circolare N.42 del 7 Marzo 2013 Versamento tassa annuale sui libri sociali entro il 18 marzo 2013 Versamento tassa annuale sui libri sociali entro il 18 marzo 2013 Gentile cliente con la presente intendiamo

Dettagli

730, Unico 2014 e Studi di settore

730, Unico 2014 e Studi di settore 730, Unico 2014 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 54 11.07.2014 La correzione della dichiarazione Le modalità di presentazione della dichiarazione correttiva e della dichiarazione integrativa

Dettagli

Circolare N.31 del 28 Febbraio 2014

Circolare N.31 del 28 Febbraio 2014 Circolare N.31 del 28 Febbraio 2014 Versamento tassa annuale sui libri sociali entro il 17 marzo 2014 Gentile cliente con la presente intendiamo ricordarle che il 17 marzo 2014 (poiché il 16 cade di domenica)

Dettagli

Versamento tassa annuale sui libri sociali entro il 16 marzo 2012

Versamento tassa annuale sui libri sociali entro il 16 marzo 2012 CIRCOLARE A.F. N. 31 del 1 Marzo 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Versamento tassa annuale sui libri sociali entro il 16 marzo 2012 Gentile cliente con la presente intendiamo ricordarle che il 16 marzo

Dettagli

Modello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN

Modello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN Stampa Modello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN admin in Quadro normativo - L art. 115, co. 1, del D.P.R. 917/1986 é relativo all opzione per il regime della trasparenza

Dettagli

Modelli 730/2013 - Presentazione in assenza di un sostituto d imposta - Termini e modalità applicative

Modelli 730/2013 - Presentazione in assenza di un sostituto d imposta - Termini e modalità applicative Informativa - ONB Modelli 730/2013 - Presentazione in assenza di un sostituto d imposta - Termini e modalità applicative INDICE 1 Premessa... 2 2 Decorrenza della nuova disciplina... 2 3 Soggetti che possono

Dettagli

Deducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ.

Deducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ. Deducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ. Min. n. 16/E del 14/04/2009 Deduzione a regime (periodo

Dettagli

LA RESPONSABILITA SOLIDALE NEI CONTRATTI DI APPALTO

LA RESPONSABILITA SOLIDALE NEI CONTRATTI DI APPALTO LA RESPONSABILITA SOLIDALE NEI CONTRATTI DI APPALTO In questa Circolare 1. Premessa 2. La responsabilità solidale fiscale 3. La responsabilità solidale retributiva / contributiva 1. PREMESSA Come noto

Dettagli

1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 SETTEMBRE 2013 AL 15 OTTOBRE 2013

1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 SETTEMBRE 2013 AL 15 OTTOBRE 2013 Principali scadenze 1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 SETTEMBRE 2013 AL 15 OTTOBRE 2013 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2013 al 15 ottobre 2013, con il commento dei termini di prossima

Dettagli

CIRCOLARE n. 16 del 03/09/2014 MODELLO 770/2014 PROROGA DEI TERMINI DI PRESENTAZIONE EFFETTI AI FINI DEL RAVVEDIMENTO OPEROSO

CIRCOLARE n. 16 del 03/09/2014 MODELLO 770/2014 PROROGA DEI TERMINI DI PRESENTAZIONE EFFETTI AI FINI DEL RAVVEDIMENTO OPEROSO CIRCOLARE n. 16 del 03/09/2014 MODELLO 770/2014 PROROGA DEI TERMINI DI PRESENTAZIONE EFFETTI AI FINI DEL RAVVEDIMENTO OPEROSO INDICE 1. PREMESSA 2. OBBLIGO DI PRESENTAZIONE IN VIA TELEMATICA Trasmissione

Dettagli

ACCONTO PER L ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF

ACCONTO PER L ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF ACCONTO PER L ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF La Finanziaria 2007, con il comma 142 dell articolo 1, ha introdotto il versamento in acconto dell addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche.

Dettagli

L'Agenzia delle Entrate torna sullo scudo fiscale Lavoratori dipendenti sotto la lente

L'Agenzia delle Entrate torna sullo scudo fiscale Lavoratori dipendenti sotto la lente L'Agenzia delle Entrate torna sullo scudo fiscale Lavoratori dipendenti sotto la lente Con la circolare n. 48/E/2009, l Agenzia delle Entrate fornisce ulteriori chiarimenti in ordine alla disciplina dell

Dettagli

Servizio INFORMATIVA 730

Servizio INFORMATIVA 730 SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 SOMMARIO EDITORIA FISCALE SEAC Servizio INFORMATIVA

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 54 25.02.2016 Nuovo regime forfettario 2016: agevolazioni start up Categoria: Regimi speciali Sottocategoria: Contribuenti minimi I contribuenti

Dettagli

I PROFILI FISCALI DELLA LIQUIDAZIONE ORDINARIA DI SOCIETÀ DI CAPITALI. Dott. Pasquale Saggese

I PROFILI FISCALI DELLA LIQUIDAZIONE ORDINARIA DI SOCIETÀ DI CAPITALI. Dott. Pasquale Saggese I PROFILI FISCALI DELLA LIQUIDAZIONE ORDINARIA DI SOCIETÀ DI CAPITALI Dott. Pasquale Saggese IMPOSTE SUI REDDITI Art. 182 TUIR In caso di liquidazione dell impresa o della società il reddito di impresa

Dettagli

DICHIARAZIONE REDDITI 2000 LE SCADENZE

DICHIARAZIONE REDDITI 2000 LE SCADENZE DICHIARAZIONE REDDITI 2000 LE SCADENZE Anche quest anno è stata prevista una proroga generalizzata per la presentazione, ed i relativi versamenti, delle dichiarazioni dei redditi. Come annunciato, ormai,

Dettagli

Studio Luciano Lancellotti

Studio Luciano Lancellotti News per i Clienti dello studio del 3 Marzo 2015 Ai gentili clienti Loro sedi Tassa vidimazione libri sociali: alla cassa entro il prossimo 16.03.2015 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

Semplificazione in UNICO 2015: frontespizio, visto e opzioni Antonio Mastroberti - Esperto fiscale

Semplificazione in UNICO 2015: frontespizio, visto e opzioni Antonio Mastroberti - Esperto fiscale Semplificazione in UNICO 2015: frontespizio, visto e opzioni Antonio Mastroberti - Esperto fiscale NOVITÀ " FISCO L Agenzia delle Entrate ha approvato i modelli da utilizzare per dichiarare i redditi relativi

Dettagli

RISOLUZIONE N.129/E. OGGETTO: Consulenza giuridica - Disciplina applicabile all utilizzo e riporto delle perdite articoli 83 e 84 del TUIR

RISOLUZIONE N.129/E. OGGETTO: Consulenza giuridica - Disciplina applicabile all utilizzo e riporto delle perdite articoli 83 e 84 del TUIR RISOLUZIONE N.129/E Direzione Centrale Normativa Roma, 13 dicembre 2010 OGGETTO: Consulenza giuridica - Disciplina applicabile all utilizzo e riporto delle perdite articoli 83 e 84 del TUIR Con la consulenza

Dettagli

Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 16 novembre al 15 dicembre 2015, con il commento dei termini di prossima scadenza.

Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 16 novembre al 15 dicembre 2015, con il commento dei termini di prossima scadenza. FABIO BETTONI LAURA LOCATELLI RACHELE DENEGRI Circolare n. 23 del 11 Novembre 2015 PRINCIPALI SCADENZE DAL NOVEMBRE AL 15 DICEMBRE 2015 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal al 15 dicembre

Dettagli

Il punto sulle prossime scadenze dichiarative e di versamento

Il punto sulle prossime scadenze dichiarative e di versamento n. 19/2000 Pag. 2689 Le circolari dei Ragionieri Commercialisti Il punto sulle prossime scadenze dichiarative e di versamento Circolare dell Ufficio Studi del Consiglio Nazionale dei Ragionieri Commercialisti

Dettagli

Circolari per la clientela

Circolari per la clientela Circolari per la clientela Circolare n. 19 del 31 luglio 2014 Modelli 770/2014 - Proroga dei termini di presentazione - Effetti ai fini del ravvedimento operoso Pag. 1 di 5 INDICE 1 Premessa... 3 2 Obbligo

Dettagli

Firenze, 11 giugno 2013 A cura del Dott. Paolo Petrangeli

Firenze, 11 giugno 2013 A cura del Dott. Paolo Petrangeli Gli adempimenti fiscali delle Camere di Commercio Firenze, 11 giugno 2013 A cura del Dott. Paolo Petrangeli D.p.r. 322/1998 Sono obbligati alla presentazione per via telematica delle previste dal decreto

Dettagli

BONUS 80 EURO: ECCO GLI ULTERIORI CHIARIMENTI OPERATIVI.

BONUS 80 EURO: ECCO GLI ULTERIORI CHIARIMENTI OPERATIVI. . Prot. n 1215/22 Circolare N 13/LUGLIO 2014 LUGLIO 2014 A tutti i colleghi (*) BONUS 80 EURO: ECCO GLI ULTERIORI CHIARIMENTI OPERATIVI. Già con la circolare del mese di Aprile Vi avevamo dato le primissime

Dettagli

CIRCOLARE N. 16/E. Roma, 22 aprile 2005. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso

CIRCOLARE N. 16/E. Roma, 22 aprile 2005. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso CIRCOLARE N. 16/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 22 aprile 2005 OGGETTO: Rideterminazione del valore dei terreni e delle partecipazioni. Articolo 1, comma 376 e comma 428 della Legge

Dettagli

di Massimo Gabelli, Roberta De Pirro

di Massimo Gabelli, Roberta De Pirro 24 Aprile 2009, ore 08:08 Immobili - patrimonio Deducibili gli interessi di finanziamento Rientrano nel novero degli interessi soggetti all art. 96 TUIR quelli di finanziamento relativi agli immobili-patrimonio.

Dettagli

RISOLUZIONE N. 236/E

RISOLUZIONE N. 236/E RISOLUZIONE N. 236/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 25 agosto 2009 Oggetto: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 - Mancato rinnovo dell opzione per il consolidato

Dettagli

Imprese: nuovi limiti per la contabilità semplificata

Imprese: nuovi limiti per la contabilità semplificata Imprese: nuovi limiti per la contabilità semplificata In tema di semplificazione fiscale il c.d. Decreto sviluppo, in vigore dallo scorso 14.5.2011, è intervenuto sul regime della contabilità semplificata

Dettagli

Vigevano, 15 giugno 2014 INDICE. Proroga dei termini di versamento - differimento delle scadenze di agosto 2014

Vigevano, 15 giugno 2014 INDICE. Proroga dei termini di versamento - differimento delle scadenze di agosto 2014 Vigevano, 15 giugno 2014 Proroga dei termini di versamento - differimento delle scadenze di agosto 2014 INDICE 1 Premessa... 2 2 Proroga dei versamenti collegati alle dichiarazioni... 2 2.1 Contribuenti

Dettagli

CIRCOLARE N.28/E. Roma, 22 agosto 2013

CIRCOLARE N.28/E. Roma, 22 agosto 2013 CIRCOLARE N.28/E Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Roma, 22 agosto 2013 OGGETTO: Assistenza fiscale prestata dai Centri di assistenza fiscale per lavoratori dipendenti e dai professionisti abilitati

Dettagli

Quadro AC COMUNICAZIONE DELL AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO

Quadro AC COMUNICAZIONE DELL AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO Quadro AC COMUNICAZIONE DELL AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO ADEMPIMENTO NOVITÀ 2015 SOGGETTI INTERESSATI COME SI COMPILA CASI PARTICOLARI Il Quadro AC deve essere utilizzato per comunicare i dati identificativi

Dettagli

L ACCONTO IVA 2015 METODI PER LA DETERMINAZIONE ACCONTO IVA 2015 STORICO PREVISIONALE OPERAZIONI EFFETTUATE METODO STORICO

L ACCONTO IVA 2015 METODI PER LA DETERMINAZIONE ACCONTO IVA 2015 STORICO PREVISIONALE OPERAZIONI EFFETTUATE METODO STORICO L ACCONTO IVA 2015 Come noto, nel mese di dicembre scade il versamento dell acconto IVA, relativamente: al mese di dicembre, per i contribuenti mensili; al quarto trimestre, per i contribuenti trimestrali

Dettagli

Presentazione della dichiarazione tardiva di UNICO 2014 entro il 29 dicembre Antonio Mastroberti - Esperto fiscale

Presentazione della dichiarazione tardiva di UNICO 2014 entro il 29 dicembre Antonio Mastroberti - Esperto fiscale Carmela Di Rosa - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l. DICHIARAZIONE TARDIVA Presentazione della dichiarazione tardiva di UNICO 2014 entro il 29 dicembre Antonio Mastroberti - Esperto fiscale ADEMPIMENTO

Dettagli

Deducibilità dei canoni di leasing

Deducibilità dei canoni di leasing Circolare Monografica 11 giugno 2014 n. 1989 DICHIARAZIONI Deducibilità dei canoni di leasing Modifiche normative e gestione in UNICO 2014 di Marianna Annicchiarico, Giuseppe Mercurio La Legge 27 dicembre

Dettagli

RISOLUZIONE N.80/E QUESITO

RISOLUZIONE N.80/E QUESITO RISOLUZIONE N.80/E Direzione Centrale Normativa Roma, 24 luglio 2012 OGGETTO: Interpello - Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Fatture di importo inferiore a 300,00 euro - Annotazione cumulativa anche

Dettagli

CIRCOLARE N. 8/E. Roma, 01 aprile 2016

CIRCOLARE N. 8/E. Roma, 01 aprile 2016 CIRCOLARE N. 8/E Direzione Centrale Normativa Roma, 01 aprile 2016 OGGETTO: Problematiche relative alla tassazione di capitali percepiti in caso di morte in dipendenza di contratti di assicurazione vita

Dettagli

Circolare 29. del 12 dicembre 2014. Altre novità del DLgs. 21.11.2014 n. 175 in materia di accertamento, riscossione e contenzioso INDICE

Circolare 29. del 12 dicembre 2014. Altre novità del DLgs. 21.11.2014 n. 175 in materia di accertamento, riscossione e contenzioso INDICE Circolare 29 del 12 dicembre 2014 Altre novità del DLgs. 21.11.2014 n. 175 in materia di accertamento, riscossione e contenzioso INDICE 1 Premessa... 3 2 Operazioni straordinarie delle società di persone

Dettagli

di Massimo Gabelli, Roberta De Pirro - Studio Legale e Tributario Morri Cornelli e Associati

di Massimo Gabelli, Roberta De Pirro - Studio Legale e Tributario Morri Cornelli e Associati 6 Aprile 2012, ore 15:42 In tema di rendite finanziarie Tassazione unificata ma con discrimine nella deducibilità degli interessi passivi Nell uniformare la misura dell aliquota da applicare alla tassazione

Dettagli

RISOLUZIONE N. 3/E. Quesito

RISOLUZIONE N. 3/E. Quesito RISOLUZIONE N. 3/E Roma, 9 gennaio 2012 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Artt. 5 e c. 5-bis, del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446 Determinazione base imponibile IRAP imprenditori agricoli

Dettagli

Ufficio Tributario Paolo Stoppa. N. 8 del 23.03.2015 LE NOVITA DEL NUOVO MODELLO 730/2015

Ufficio Tributario Paolo Stoppa. N. 8 del 23.03.2015 LE NOVITA DEL NUOVO MODELLO 730/2015 Informativa per la clientela di studio N. 8 del 23.03.2015 Ai gentili Clienti Loro sedi LE NOVITA DEL NUOVO MODELLO 730/2015 Anche quest anno siamo pronti per le prossime scadenza fiscale. Sarà un anno

Dettagli

NORMA DI COMPORTAMENTO N. 185

NORMA DI COMPORTAMENTO N. 185 ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI SEZIONE DI MILANO COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA *** *** *** NORMA DI COMPORTAMENTO

Dettagli

ONLUS E ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO SINTESI DEGLI ADEMPIMENTI FISCALI

ONLUS E ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO SINTESI DEGLI ADEMPIMENTI FISCALI ONLUS E ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO SINTESI DEGLI ADEMPIMENTI FISCALI - IMPOSTE SUL REDDITO (IRES) - OBBLIGHI DICHIARATIVI - IMPOSTA REGIONALE SULLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE (IRAP) - AGEVOLAZIONI/ESENZIONI

Dettagli

Circolare N.25 del 18 Febbraio 2014

Circolare N.25 del 18 Febbraio 2014 Circolare N.25 del 18 Febbraio 2014 Gestione separata, artigiani e commercianti. Le aliquote da applicare per il 2014 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con la pubblicazione delle

Dettagli

Novità in materia di Rimborsi IVA

Novità in materia di Rimborsi IVA Circolare 4 del 2 febbraio 2015 Novità in materia di Rimborsi IVA INDICE 1 Premessa...2 2 Ambito applicativo...2 3 Rimborsi di importo fino a 15.000,00 euro...3 4 Rimborsi di importo superiore a 15.000,00

Dettagli

Studio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l. Ufficializzata la proroga dei versamenti di Unico 2014, ma non per tutti

Studio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l. Ufficializzata la proroga dei versamenti di Unico 2014, ma non per tutti News per i Clienti dello studio del 16 Giugno 2014 Ai gentili clienti Loro sedi Ufficializzata la proroga dei versamenti di Unico 2014, ma non per tutti Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

Nuovo visto di conformità e i chiarimenti di Telefisco

Nuovo visto di conformità e i chiarimenti di Telefisco Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 69 06.03.2014 Nuovo visto di conformità e i chiarimenti di Telefisco Categoria: Versamenti Sottocategoria: In compensazione Con la novità introdotta

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 381 22.12.2014 Pagamento dell avviso bonario Categoria: Versamenti Sottocategoria: D imposta L'art. 3-bis del D.Lgs. 462/1997 dispone che le somme

Dettagli

SCADENZARIO PER LE ASD APRILE

SCADENZARIO PER LE ASD APRILE SCADENZARIO PER LE ASD Si segnala che le scadenze riportate tengono conto del rinvio al giorno lavorativo seguente per gli adempimenti che cadono al sabato o giorno festivo, così come stabilito dall art.7

Dettagli

RISOLUZIONE N. 105/E

RISOLUZIONE N. 105/E RISOLUZIONE N. 105/E Roma, 31 ottobre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello - Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 - Agevolazioni prima casa - Revoca dell' agevolazione Con l interpello

Dettagli

RISOLUZIONE N. 195/E

RISOLUZIONE N. 195/E RISOLUZIONE N. 195/E Roma, 13 ottobre 2003 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Istanza di interpello. Art. 27 del DPR 29 settembre 1973, n. 600 Imputazione soggettiva dei redditi (utili

Dettagli

CIRCOLARE N.31/E. Roma, 2 luglio 2009. Direzione Centrale Servizi ai contribuenti

CIRCOLARE N.31/E. Roma, 2 luglio 2009. Direzione Centrale Servizi ai contribuenti CIRCOLARE N.31/E Roma, 2 luglio 2009 Direzione Centrale Servizi ai contribuenti OGGETTO: Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3780 del 6 giugno 2009 Ripresa degli adempimenti e dei versamenti-

Dettagli

Circolare N.45 del 26 Marzo 2014

Circolare N.45 del 26 Marzo 2014 Circolare N.45 del 26 Marzo 2014 Prossimo appuntamento con lo spesometro. 10 aprile per i contribuenti mensili e 20 aprile per tutti gli altri Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che

Dettagli

Risoluzione n. 17/E ESPOSIZIONE DEL QUESITO

Risoluzione n. 17/E ESPOSIZIONE DEL QUESITO Risoluzione n. 17/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 29 gennaio 2003 Oggetto: Istanza di interpello Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Disciplina applicabile, ai fini dell Irpef,

Dettagli

CIRCOLARE N. 20/E. Roma, 12 aprile 2007. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso

CIRCOLARE N. 20/E. Roma, 12 aprile 2007. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso CIRCOLARE N. 20/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 12 aprile 2007 OGGETTO: Definizione della posizione dei contribuenti interessati dagli eventi sismici e vulcanici dell ottobre 2002 nel

Dettagli

SCADENZIARIO DAL 16 SETTEMBRE 2014 AL 15 OTTOBRE 2014

SCADENZIARIO DAL 16 SETTEMBRE 2014 AL 15 OTTOBRE 2014 SCADENZIARIO DAL 16 SETTEMBRE 2014 AL 15 OTTOBRE 2014 Modena, 08 2014 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 16 al 15 ottobre 2014, con il commento dei termini di prossima scadenza. Si segnala

Dettagli

NUOVO TRATTAMENTO TRIBUTARIO PER LA LOCAZIONE DEGLI IMMOBILI DEGLI ENTI NON COMMERCIALI 1

NUOVO TRATTAMENTO TRIBUTARIO PER LA LOCAZIONE DEGLI IMMOBILI DEGLI ENTI NON COMMERCIALI 1 NUOVO TRATTAMENTO TRIBUTARIO PER LA LOCAZIONE DEGLI IMMOBILI DEGLI ENTI NON COMMERCIALI 1 La Legge Finanziaria del 2005 introduce una serie di modifiche con riferimento ai contratti di locazione, le quali

Dettagli

CREDITO IVA Il nuovo modello di garanzia per il rimborso

CREDITO IVA Il nuovo modello di garanzia per il rimborso CREDITO IVA Il nuovo modello di garanzia per il rimborso Con un apposito provvedimento il Direttore dell Agenzia delle Entrate ha approvato un nuovo modello di garanzia per la richiesta di rimborso dell

Dettagli

La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti

La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti N. 49 16.12.2013 Unico: ravvedimento entro il 30.12 Categoria: Intermediari Sottocategoria: Adempimenti A cura di Devis

Dettagli

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 OTTOBRE AL 15 NOVEMBRE 2015

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 OTTOBRE AL 15 NOVEMBRE 2015 Occhio alle scadenze Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL OTTOBRE AL 15 NOVEMBRE 2015 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal al 15 novembre 2015, con il commento dei

Dettagli

1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 SETTEMBRE 2014 AL 15 OTTOBRE 2014

1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 SETTEMBRE 2014 AL 15 OTTOBRE 2014 Principali scadenze 1. PRINCIPALI SCADENZE DAL SETTEMBRE 2014 AL 15 OTTOBRE 2014 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal al 15 ottobre 2014, con il commento dei termini di prossima scadenza.

Dettagli

MODELLO 770/2007 SEMPLIFICATO. Assimpredil ANCE 18 settembre 2007

MODELLO 770/2007 SEMPLIFICATO. Assimpredil ANCE 18 settembre 2007 MODELLO 770/2007 SEMPLIFICATO Assimpredil ANCE 18 settembre 2007 U.O. Contrattualistica e Fiscalità - Dr.ssa Raffaella Scurati DICHIARAZIONE DEI SOSTITUTI D IMPOSTA modello 770 semplificato modello 770

Dettagli

Le norme tributarie disciplinanti la liquidazione

Le norme tributarie disciplinanti la liquidazione Le norme tributarie disciplinanti la liquidazione Art. 182 Tuir: regole di determinazione del reddito d impresa durante la fase di liquidazione; Art. 17 e 21 Tuir: condizioni e modalità per la tassazione

Dettagli

Le novità normative introdotte restringono notevolmente la platea dei soggetti che potranno continuare ad applicare l attuale regime dei minimi.

Le novità normative introdotte restringono notevolmente la platea dei soggetti che potranno continuare ad applicare l attuale regime dei minimi. IL REGIME DEI MINIMI CAMBIA VOLTO (DAL 2012) La c.d. Manovra correttiva ha modificato il regime dei minimi che dal 2012 risulterà applicabile, al sussistere di specifiche condizioni, esclusivamente dalle

Dettagli

Oggetto: Informativa n. 18 Novità legislative d immediato interesse ed applicazione. Nuova modalità di presentazione dei modelli F24;

Oggetto: Informativa n. 18 Novità legislative d immediato interesse ed applicazione. Nuova modalità di presentazione dei modelli F24; Alle ditte Clienti Loro sedi Parma, 27 ottobre 2014 Oggetto: Informativa n. 18 Novità legislative d immediato interesse ed applicazione. La presente per informarvi in merito a: Obbligo di comunicazione

Dettagli

Scadenzario Fiscale 2015

Scadenzario Fiscale 2015 Scadenzario Fiscale 2015 Settembre 2015 2014embre 2013 Inquadra il codice QR con il tuo smartphone Per informazioni: Tel: 0573 402389 Fax 0573 905301 info@gcmelaborazioni.it www.gcmelaborazioni.it www.vienintoscana.it

Dettagli

LE NOVITÀ DEL MODELLO 770/2015 SEMPLIFICATO 2 A PARTE

LE NOVITÀ DEL MODELLO 770/2015 SEMPLIFICATO 2 A PARTE INFORMATIVA N. 198 22 MAGGIO 2015 Fiscale LE NOVITÀ DEL MODELLO 770/2015 SEMPLIFICATO 2 A PARTE Agenzia delle Entrate, Provvedimento n. 4793 del 15 gennaio 2015 Agenzia delle Entrate, Provvedimento prot.

Dettagli

News di approfondimento

News di approfondimento News di approfondimento N. 11 8 maggio Ai gentili 13Clienti Loro sedi Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Appalti - autocertificazione di regolarità semplificata Gentile Cliente, la presente per ricordarle

Dettagli

L opzione per la trasparenza entro il 2.1.2012

L opzione per la trasparenza entro il 2.1.2012 Numero 228/2011 Pagina 1 di 8 L opzione per la trasparenza entro il 2.1.2012 Numero : 228/2011 Gruppo : ADEMPIMENTI Oggetto : OPZIONE TRASPARENZA FISCALE Norme e prassi : ARTT. 115 E 116 DEL TUIR ; DM

Dettagli

RISOLUZIONE N.126/E QUESITO

RISOLUZIONE N.126/E QUESITO RISOLUZIONE N.126/E Roma, 16 dicembre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Consulenza giuridica - Adempimenti contabili degli enti non commerciali ed obbligo di rendicontazione di cui all'art. 20

Dettagli

STUDIO COMMERCIALE TRIBUTARIO TOMASSETTI & PARTNERS Corso Trieste 88 00198 Roma Tel. 06/8848666 (RA) Fax 068844588 info@mt-partners.

STUDIO COMMERCIALE TRIBUTARIO TOMASSETTI & PARTNERS Corso Trieste 88 00198 Roma Tel. 06/8848666 (RA) Fax 068844588 info@mt-partners. CIRCOLARE INFORMATIVA NR. 33/2014 del 15/5/2014 ARGOMENTO: PROROGA VERSAMENTI DI UNICO 2014 Gentile Cliente, con la presente desideriamo informarla che, con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri

Dettagli

AIM Italia/Mercato Alternativo del Capitale. Procedure per le Operazioni sul capitale

AIM Italia/Mercato Alternativo del Capitale. Procedure per le Operazioni sul capitale AIM Italia/Mercato Alternativo del Capitale Procedure per le Operazioni sul capitale 6 ottobre 2014 3 marzo 2014 Procedure per le Operazioni sul capitale Le seguenti procedure sono costituite dal Principio

Dettagli

LA DICHIARAZIONE IVA NELLE OPERAZIONI STRAORDINARIE. a cura di Federica Furlani

LA DICHIARAZIONE IVA NELLE OPERAZIONI STRAORDINARIE. a cura di Federica Furlani LA DICHIARAZIONE IVA NELLE OPERAZIONI STRAORDINARIE a cura di Federica Furlani Nel caso di operazioni straordinarie o altre trasformazioni sostanziali soggettive, quali: - fusione, - scissione, - conferimento,

Dettagli

Circolare 15. del 12 giugno 2015. Proroghe versamenti e differimento delle scadenze di agosto 2015 INDICE

Circolare 15. del 12 giugno 2015. Proroghe versamenti e differimento delle scadenze di agosto 2015 INDICE Circolare 15 del 12 giugno 2015 Proroghe versamenti e differimento delle scadenze di agosto 2015 INDICE 1 Premessa... 3 2 Proroga dei versamenti collegati alle dichiarazioni... 3 2.1 Contribuenti interessati...

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (A) Regime fiscale applicabile agli iscritti a partire dal 1 gennaio 2007ed ai contributi versati dal 1 gennaio 2007dai lavoratori già iscritti 1. I Contributi 1.1 Il regime

Dettagli

SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE

SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE RISOLUZIONE N. 154/E Roma, 11 giugno 2009 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Istanza di interpello art. 11, legge 27 luglio 2000 n. 212 trattamento fiscale dei compensi percepiti in Italia

Dettagli

Termine di versamento delle imposte di presentazione delle varie dichiarazioni

Termine di versamento delle imposte di presentazione delle varie dichiarazioni n 24 del 15 giugno 2012 circolare n 416 del 14 giugno 2012 referente BERENZI/mr Termine di versamento delle imposte di presentazione delle varie dichiarazioni Con il DPCM in corso di pubblicazione in Gazzetta

Dettagli

PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 NOVEMBRE 2014 AL 15 DICEMBRE

PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 NOVEMBRE 2014 AL 15 DICEMBRE Principali scadenze PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 NOVEMBRE 2014 AL 15 DICEMBRE 2014 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 16 al 15 2014, con il commento dei termini di prossima scadenza. Si

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE Prot. n. 2015/41186 Estensione delle modalità di pagamento delle somme dovute dal contribuente a seguito di notifica di avviso di accertamento per inosservanza della normativa catastale, in applicazione

Dettagli

Art. 2 Termini per la presentazione e la trasmissione delle dichiarazioni dei redditi modello 730/2011

Art. 2 Termini per la presentazione e la trasmissione delle dichiarazioni dei redditi modello 730/2011 1 di 5 06/06/2011 8.53 Leggi d'italia D.P.C.M. 12-5-2011 Differimento, per l'anno 2011, di termini di effettuazione dei versamenti dovuti dai contribuenti, nonché dei termini previsti dagli articoli 16

Dettagli

La notizia in breve. UNICO 2011: è ufficiale la proroga dei versamenti

La notizia in breve. UNICO 2011: è ufficiale la proroga dei versamenti a cura di Antonio Gigliotti www.fiscal-focus.it www.fiscal-focus.info N. 187 FISCAL FLASH La notizia in breve 14.05.2011 UNICO 2011: è ufficiale la proroga dei versamenti Categoria Dichiarazione Sottocategoria

Dettagli

RISOLUZIONE N. 102/E

RISOLUZIONE N. 102/E RISOLUZIONE N. 102/E Roma, 26 novembre 2012 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ART. 11, legge 27 luglio 2000 n. 212 FONDO DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA BANCA Regime fiscale

Dettagli