La valutazione del Carbon Footprint del cuoio: Il caso della lavorazione delle pelli ovine nel Distretto di Solofra
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- Carmelo Di Lorenzo
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1 La valutazione del Carbon Footprint del cuoio: Il caso della lavorazione delle pelli ovine nel Distretto di Solofra Biagio Naviglio a, Massimiliano Fabbricino b, Anna Cozzolino b a. Stazione Sperimentale per l Industria delle Pelli e delle Materie Concianti, via Poggioreale 39 Napoli b. Dipartimento di Ingegneria Edile, Civile e Ambientale, Università di Napoli Federico II, via Claudio 21 XIII Convegno Tecnico AICC Campania 3 Ottobre
2 Contenuti Presentazione Importanza del Carbon Footprint (CF)/ Impronta climatica Comunicazione ambientale del CF mediante la Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD) Regole di Prodotto (PCR Product Category Rules) per l Industria Conciaria Caso studio (pelli ovine per abbigliamento) 2
3 Obiettivo del lavoro di ricerca Valutazione delle emissioni di gas effetto serra di un processo conciario di pelli ovine per abbigliamento utilizzando la metodologia LCA (Life Cycle Assessment) Valutare la sostenibilità ambientale della lavorazione delle pelli di una tipica conceria del distretto di Solofra 3
4 Carbon Footprint (Impronta climatica) Il valore del CF può favorire l acquisto di prodotti caratterizzati da basse emissioni di CO 2 lungo l intero ciclo di vita ; Il CF è un indicatore ambientale usato come strumento di marketing per dimostrare l impegno a ridurre l impatto ambientale ed evidenziare la sostenibilità dei prodotti 4
5 Sviluppo sostenibile Carbon Footprint (Impronta climatica) Lo sviluppo che garantisce i bisogni delle generazioni attuali senza compromettere la possibilità che le generazioni future riescano a soddisfare i propri Settore conciario è parte integrante della filiera della moda Attenti ai temi di responsabilità sociale e ambientale RISCHIO REPUTAZIONALE 5
6 Carbon Footprint (CF) Carbon Footprint (Impronta climatica) Esprime quantitativamente gli effetti prodotti sul clima da parte dei cosiddetti gas serra generati da una persona, da un organizzazione, da un evento o da un prodotto, sia esso un bene o un servizio Anidride carbonica (CO 2 ) Metano (CH 4 ) Ossido nitroso (N 2 O) Idrofluorocarburi (HFCs) Perfluorocarburi (PFCs) Esafluoro di zolfo (SF 6 ) 6
7 Carbon Footprint (Impronta climatica) Carbon Footprint (CF) Effetto serra (GWP100 Global Warming Potential): fenomeno di riscaldamento globale dell atmosfera, calcolato per i prossimi 100 anni, dovuto all emissione in atmosfera di gas ad effetto serra quali anidride carbonica (CO2), metano (CH4), protossido di azoto (N2O), ecc. L indicatore di categoria è l anidride carbonica (CO2); il suo coefficiente di peso è uguale a 1 e i valori dell indicatore sono espressi in kg di CO2 equivalente (kg CO2 eq) per chilo della relativa sostanza. 7
8 Valutazione CF Per calcolare il CF è necessario disporre di una metodologia riconosciuta a livello internazionale (standard/norma di riferimento); La standardizzazione è regolamentata dalla serie delle norme ISO (Etichette e Dichiarazioni Ambientali) che dettano i principi per una corretta ed affidabile comunicazione ambientale. 8
9 Valutazione CF La Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD-Environmental Product Declaration ISO 14025) consente una comunicazione affidabile in quanto basata su una adeguata metodologia di calcolo del ciclo di vita (studio LCA regolato dalla norma ISO 14040) e sulla verifica di parte terza (certificazione indipendente). Obiettivo EPD è quello di fornire informazioni utili agli acquirenti in modo che possano comparare i diversi prodotti appartenenti ad una stessa categoria. 9
10 EPD - indicatori Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD) L EPD prevede che vengano riportati gli indicatori di performance ambientali ottenuti dall analisi, più una serie di altre informazioni. Indicatori ambientali Consumo di energia Effetto serra (GWP100) Riduzione della fascia di ozono stratosferico Formazione di smog fotochimico Acidificazione Eutrofizzazione Suggerimenti per un corretto riutilizzo Rinnovabili Non rinnovabili Produzione di rifiuti Pericoloso Non pericoloso Consumo di risorse Rinnovabili Non rinnovabili Recupero o riciclaggio del prodotto o delle sue componenti 10
11 Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD) EPD indicatori ambientali Effetto serra (GWP100) Riduzione della fascia di ozono stratosferico(odp) Formazione di smog fotochimico Acidificazione Eutrofizzazione Kg CO 2 eq Kg CFC-11 eq (triclorofluorometano) Kg C 2 H 4 eq Kg SO 2 eq Kg PO eq 11
12 Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD) L EPD è un documento sintetico che descrive un semplice profilo delle prestazioni ambientali di un prodotto/servizio e che permette di comunicare dati e informazioni oggettive, confrontabili e credibili. PCR (Product Category Rules) Studio di Analisi del Ciclo di Vita del Prodotto Dichiarazione Ambientale di Prodotto 12
13 Regole di Prodotto (PCR) per l Industria Conciaria Regole di prodotto (PCR- Product Category Rules) per l Industria conciaria PCR: Pelli Bovine Finite (2007- aggiornamento 2011) Rapporto Tecnico UNIDO (United Nations Industrial Development Organization), Novembre 2012 PCR,anche per pelli leggere,: Leather Environmental footprint- Product Category Rules (PCR)- Part 1 Carbon footprint, in fase di approvazione a livello europeo (CEN),
14 Regole di Prodotto (PCR) per l Industria Conciaria Confini del Sistema (inizio del ciclo di vita del cuoio) Agricoltura Allevamento ( PCR Pelli Bovine Finite) Esclusione fasi Agricoltura Allevamento con inizio ciclo di vita dopo fase di Macellazione (UNIDO e PCR CEN in fase di sviluppo) 14
15 Regole di Prodotto (PCR) per l Industria Conciaria Confini del Sistema (1) (Agricoltura Allevamento) Pelle grezza: sottoprodotto coprodotto dell allevamento bovino e quindi è necessario assumere nel calcolo del CF complessivo parte dell impatto ambientale legato alle fasi di Agricoltura - Allevamento 15
16 Regole di Prodotto (PCR) per l Industria Conciaria Figura 1: PCR per pelli bovine finite 16
17 Regole di Prodotto (UNIDO) per l Industria Conciaria Confini del Sistema (2) (senza Agricoltura Allevamento) Pelle grezza : rifiuto derivante dall attività di macellazione ; Il processo conciario è interpretato come un processo che recupera e valorizza un rifiuto dell industria alimentare; Pelle grezza : proviene da animali allevati per specifici consumi umani (carne, latte) e pertanto solo a questi prodotti devono essere ascritti gli impatti ambientali connessi con Agricoltura ed Allevamento 17
18 Regole di Prodotto (UNIDO) per l Industria Conciaria Figura 2: Confini del sistema secondo UNIDO 18
19 Caso studio Conceria medio - piccola localizzata all interno della zona industriale di Solofra specializzata nella produzione di pelli finite destinate per la confezione di capi di abbigliamento a partire da pelli semilavorate. 19
20 Caso studio Valutazione CF pelli ovine abbigliamento (unità funzionale: 1 m 2 di pelle finita) Caso 1 : inizio ciclo di vita con Agricoltura Allevamento ; Caso 2 : inizio ciclo di vita dopo Macellazione (senza Agricoltura Allevamento) Caso 1 e 2 : fine del ciclo di vita del cuoio (uscita cancello conceria) 20
21 Caso studio Valutazione CF pelli ovine abbigliamento Upstream processes : Produzione e trasporto delle pelli semilavorate dai Paesi di origine all azienda conciaria di Solofra; Produzione e trasporto dei prodotti chimici all azienda conciaria di Solofra; Core processes : Fasi di lavorazione per trasformare le pelli semilavorate in quelle finite; Trattamento delle acque di scarico della conceria. 21
22 Raccolta dati I Caso studio 22
23 Raccolta dati II Caso studio 23
24 Raccolta dati III Caso studio Pelli acquistate Consumo di prodotti chimici Consumo di acqua Consumo di Energia Elettrica Impianto di depurazione M3/anno di acqua trattata Caratteristiche delle acque reflue in ingresso e in uscita Consumo di prodotti chimici Consumo di Energia Elettrica 24
25 Caso studio Elaborazione dati: SimaPro 7.1 Metodo di calcolo EPD 2007 Ecoinvent 2.0 (Banca dati) PRODOTTI INPUT OUTPUT 25
26 Caso studio - Risultati Caso 1 - Confini del sistema : dall agricoltura/allevamento all uscita della conceria 26
27 Caso studio - Risultati Caso 1 - Upstream 12% 20% Produzione pelle grezza (Allevamento e macello) Produzione pelli semilavorate 68% Trasporto (pelli e prodotti chimici) 27
28 Caso studio - Risultati Caso 1 - Core 10% 7% 26% Energia elettrica 51% 6% Energia termica (gas metano) Fasi a umido (Botte) Fasi a secco (Rifinizione) Depurazione acque di scarico 28
29 Caso studio - Risultati Caso 2 - Confini del sistema : esclusione della fase di agricoltura e allevamento 29
30 Caso studio - Risultati Caso 2 - Upstream 39% 61% Produzione pelli semilavorate Trasporto (pelli e prodotti chimici) 30
31 Caso studio - Risultati Valori CF: dati di letteratura e studio SSIP/UNINA 31
32 Caso studio - Risultati Espressione dei risultati (Caso 2) in termini di EPD 32
33 Conclusioni La maggior parte dell impatto climatico (Carbon Footprint) deriva dalla fase di agricoltura-allevamento e cioè a monte del processo di lavorazione conciario Lo studio effettuato ha consentito di valutare per la prima volta l impronta climatica di un tipico processo conciario di una azienda del distretto industriale di Solofra I risultati della ricerca possono essere considerati come un adeguato riferimento e/o punto di partenza rispetto al quale è possibile intraprendere un percorso di miglioramento della qualità ambientale del processo produttivo in un ottica di maggiore sostenibilità. 33
34 Conclusioni Grazie per l attenzione Dott. B. Naviglio b.naviglio@ssip.it 34
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