Le fonti di documentazione per la farmacovigilanza e le interazioni tra farmaci

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1 Corso regionale di farmacovigilanza per farmacisti convenzionati: la cultura della farmacovigilanza per la sicurezza del paziente Le fonti di documentazione per la farmacovigilanza e le interazioni tra farmaci Bologna: 26 gennaio, 2,9,16 febbraio 2010 Imola: 12 maggio 2010 Piacenza: 29 aprile 2010 Rimini: 25 settembre 2010 Forlì-Cesena: 30 settembre 2010 Domenico Motola CReVIF, Dipartimento di Farmacologia Università di Bologna

2 Argomenti del seminario: le interazioni farmacologiche come causa di reazioni avverse da farmaci (ADR); le fonti di documentazione sui farmaci e sulle interazioni farmacologiche.

3 Classificazione delle ADR (Lancet, 2000; 356: ) continua

4 segue (Lancet, 2000; 356: )

5 Esempio di segnalazione di sospetto fallimento terapeutico

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7 L impatto delle ADR Cause Malattie cardiovascolari Tumori Stroke Malattie polmonari Incidenti ADR Polmoniti Diabete Numero di morti (1994) ( ) JAMA ;279(15):

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9 Le interazioni farmacologiche come causa di reazioni avverse da farmaci (ADR) Per interazione tra farmaci si intende una modificazione qualitative e quantitativa dell azione di un farmaco causata da altri farmaci contemporaneamente presenti nell organismo. Le interazioni tra farmaci rappresentano una causa evitabile di risposte imprevedibili e dannose per l organismo.

10 Principali fattori che determinano l aumento del rischio di interazioni tra farmaci clinicamente significative nella popolazione maggiore disponibilità di nuove molecole nell armamentario farmacologico; aumento del numero di individui esposti a più farmaci contemporaneamente (specialmente anziani), con conseguenze impreviste rispetto agli effetti noti dei farmaci assunti singolarmente; scarse informazioni provenienti dalla sperimentazione clinica pre-registrativa per i nuovi farmaci.

11 Principi attivi più frequentemente coinvolti in interazioni potenzialmente gravi

12 NOTA BENE: non tutte le interazioni tra farmaci sono clinicamente rilevanti: alcune hanno interesse solo conoscitivo e non influenzano la condotta terapeutica. In taluni casi sono utilizzate anche a scopo terapeutico (es. protamina solfato per neutralizzare una dose eccessiva di eparina, naltrexone per contrastare la paralisi respiratoria indotta da morfina).

13 Interazioni tra farmaci rilevanza clinica FARMACI CHE POSSONO ESSERE OGGETTO D INTERAZIONE: Curva dose-risposta ripida (un piccolo aumento di dose provoca notevole variazione della risposta) Basso indice terapeutico (basso rapporto tra dose massima tollerata e dose efficace) Es.: anticoagulanti, antiepilettici, aminoglicosidi, digitale, ecc. FARMACI CHE POSSONO PRECIPITARE INTERAZIONI FARMACOLOGICHE: Alto legame con proteine plasmatiche Induttori-inibitori enzimatici Farmaci che modificano la funzione renale

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15 L itraconazolo viene assorbito nell ambiente acido dello stomaco. L omeprazolo altera la secrezione acida gastrica riducendo l assorbimento dell antimicotico. CLINICAL GASTROENTEROLOGY AND HEPATOLOGY 2004;9:

16 CLINICAL GASTROENTEROLOGY AND HEPATOLOGY 2004;9:

17 CLINICAL GASTROENTEROLOGY AND HEPATOLOGY 2004;9:

18 CLINICAL GASTROENTEROLOGY AND HEPATOLOGY 2004;9:

19 Altri fattori da considerare per una valutazione critica di possibili interazioni Durata della terapia Età Patologie concomitanti (epatiche, renali) Variabilità farmacogenetica

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22 Interazione farmacologica tra inibitori di pompa protonica (PPI) e clopidogrel

23 Clopidogrel e PPI

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25 Clopidogrel e PPI Il 25 febbraio 2009 l EMEA ha autorizzato il prasugrel (Efient )

26 Schömig A. N Engl J Med 2009;361:

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29 Le fonti di documentazione sui farmaci

30 Classificazione delle fonti aggiornamento DI PRIMO LIVELLO studi e case report nelle riviste biomediche. Forniscono informazioni dettagliate su metodologia e risultati DI SECONDO LIVELLO raccolte di dati tratti dalle fonti primarie: archivi, rassegne, (overview, meta-analisi, ) bollettini DI TERZO LIVELLO testi, repertori, linee guida o banche dati elettroniche, in cui sono elaborate le informazioni delle fonti primarie e secondarie solidità

31 Per rispondere ad un quesito sui farmaci 1. Cercare in fonti di terzo livello 2. Cercare in fonti di secondo livello 3. Scegliere i database di primo livello 4. Combinare i termini a testo libero e quelli del thesaurus 5. Filtrare in base alla tipologia più adatta dello studio

32 fonti primarie (e secondarie) Le principali riviste British Medical Journal The Lancet New England Journal of Medicine Journal of American Medical Association Annals of Internal Medicine The Annals of Pharmacotherapy specialistiche Thorax indirizzo web bmj.com jama.ama-assn.org/ thorax.bmjjournals.com/ note FREE In Elsevier In OVID

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34 fonti secondarie Le principali riviste indirizzo web note Drugs ACP Journal club In OVID Drug safety The Medical Letter Informazione sui farmaci Dialogo sui farmaci Anche edizione italiana Delle FCR (Reggio Emilia) Della ULSS 20 e dell Azienda Ospedaliera di Verona

35 fonti primarie e secondarie Archivi/basi di dati MEDLINE EMBASE TOXNET CDSR CCRCT DARE OVID SUMsearch indirizzo web query.fcgi?db=pubmed gateway.ovid.com Sumsearch.uthscca.edu note Vedi PUBMED della National Library of Medicine (NLM) - FREE In OVID della NLM della Cochrane Library, in OVID della Cochrane Library, in OVID della Cochrane Library e del Centre for Review Dissemination (CDR) - FREE Contiene MEDLINE, EMBASE, molte riviste full text e gli archivi Cochrane Contiene DARE, gli archivi dell NLM, e della National Guideline Clearinghouse (NGC)

36 The Cochrane collaboration Contiene la Cochrane Library con l accesso alle review full-text (a pagamento) e agli abstract DARE (gratis con registrazione)

37 fonti terziarie I testi Harrison s Principles of Internal Medicine Oxford Textbook of medicine Goodman & Gilman s The Pharmacological Basis of Therapeutics Avery s Drug Treatment Mandell Principles and Practice of infectious diseases Briggs Drugs in Pregnancy and Lactation Tratta di Medicina interna Medicina interna Farmacologia Farmacologia clinica Malattie infettive Rischio in gravidanza note Anche in italiano Anche in italiano aggiornato ogni 4 anni

38 fonti terziarie Banche dati/repertori Facts & Comparison The Martindale Drug Evaluation Drug consult P&T quick TERIS REPRORISK Shepard Up-to-date Clinical Pharmacology Tratta di Monografie di farmaci Monografie di farmaci Monografie di farmaci Problemi clinici Inserimento nei prontuari rischio in gravidanza rischio in gravidanza rischio in gravidanza Problemi clinici Monografie di farmaci e problemi clinici note Aggiornato ogni mese In Micromedex In Micromedex In Micromedex In Micromedex In Micromedex In Micromedex In Micromedex cp.gsm.com

39 Le fonti di documentazione per le interazioni tra farmaci

40 1a. Cercare in fonti di terzo livello - TESTI - Meyler s side effects of drugs 15th Ed June Stockley's Drug Interactions 8 th Ed

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42 1b. Cercare in fonti di terzo livello - LINEE GUIDA - UK National Library for Health UK National Institute for Clinical Evidence Scottish Intercollegiate Guidelines Network Canadian Medical Association New Zealand Guidelines Group US National Guideline Clearinghouse TRIP Database SUMsearch

43 1c. Cercare in fonti di terzo livello - BANCHE DATI - Facts & Comparison Contiene: Drug Facts&Comparisons, Drug-Interaction Facts, Patient Drug Facts Micromedex Contiene: The Martindale, DrugEvaluation, Drug Consult, Drug Interactions, P&T Quick, Shepard, TERIS, REPRORISK, Up-to-date

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49 Suggerimenti per una ricerca rapida di informazioni in farmacia sulle interazioni farmacologiche e sulle reazioni avverse da farmaci

50 Scheda tecnica: sezione 4.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione e 4.8 Effetti indesiderati

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61 da non dimenticare.. Le interazioni tra farmaci con gli alimenti e alcune bevande: il succo di pompelmo è in grado di aumentare in maniera significativa la biodisponibilità di alcuni farmaci attraverso un meccanismo di inibizione dell attività di alcuni enzimi che a livello epatico sono responsabili della trasformazione dei farmaci (imatinib, sunitinib, calcio antagonisti, statine, antidepressivi ecc); Interazioni tra farmaci e alcool: i soggetti in terapia con farmaci che agiscono sul sistema nervoso centrale (antidepressivi, antipsicotici, benzodiazepine, antiepilettici, analgesici oppioidi) o con farmaci come gli antistaminici, alcuni antibiotici e antimicotici dovrebbero evitare di assumere bevande alcooliche. Infatti l alcool può aumentare, anche a piccole dosi, gli effetti di depressione sul SNC prodotti da questi farmaci; Interazioni tra farmaci e prodotti a base di erbe: la crescente diffusione di prodotti a base di erbe o di prodotti omeopatici, non può non suscitare l interesse per eventuali rischi di interazione tra questi prodotti e i farmaci tradizionali. Il consiglio è quindi di utilizzare molta cautela nell associare i farmaci convenzionali con le cosiddette terapie alternative nella convinzione che anche se non efficaci, male non fanno.

62 Domenico Motola CReVIF Centro Regionale di Valutazione e Informazione sui Farmaci Numero verde Dipartimento di Farmacologia Università di Bologna domenico.motola@unibo.it