VERBALE DELLA COMMISSIONE SCIENTIFICA DI ATENEO SEDUTA DEL 26 MAGGIO 2008

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1 VERBALE DELLA COMMISSIONE SCIENTIFICA DI ATENEO SEDUTA DEL 26 MAGGIO 2008 Il giorno 26 maggio 2008 alle ore si è riunita presso i locali della Facoltà di Architettura la Commissione scientifica di Ateneo composta dal prof. Flavia Martinelli, prof. Marco Poiana, prof. Claudio De Capua, dott. Federica Tescione, con il seguente ordine del giorno: 1. approvazione verbale seduta precedente; 2. comunicazioni; 3. linee guida e modello di domanda RdB 2008 per il S.A.; 4. Regolamento d Ateneo; 5. PRIT 2008; 6. Valutazione prodotti di ricerca. 1. La Commissione approva e sottoscrive il verbale della seduta precedente. 2. Il Presidente, Prof. Flavia Martinelli, richiamata verbalmente la corrispondenza elettronica intercorsa tra tutti i componenti, ribadisce l urgenza di procedere alla stesura delle linee guida per la presentazione delle domande RdB 2008, il cui termine di presentazione è stato prorogato dal Senato Accademico al 30 giugno La Commissione procede conformemente, redigendo una Proposta di linee guida per la presentazione delle domande e per l assegnazione dei fondi di ricerca RdB 2008, che si allega formando parte integrante del presente verbale (All. A). Dall allegato documento, frutto del lavoro e delle riflessioni avviate dialogicamente dalla Commissione sin dal suo insediamento, emergono con chiarezza le motivazioni che hanno guidato un ripensamento sulle tradizionali modalità di assegnazione dei predetti fondi. Viene di seguito approvata una proposta di modello di domanda per l assegnazione dei fondi RdB, anch essa allegata al presente verbale (all. B), in coerenza con le nuove linee guida definite nella seduta odierna. 4. La Commissione, per come evidenziato già nella proposta di linee guida che verrà sottoposta all attenzione del S.A., ribadisce come le modifiche relative alla domanda per l assegnazione dei fondi RdB non sono in perfetta coerenza con l attuale Regolamento d Ateneo che all art. 6 prevede espressamente la disciplina della Quota per programmi di ricerca di base RdB (ex 60%). Si riserva di approntare una proposta organica di modifica del Regolamento da presentare al Senato e da istruire di concerto con il Collegio dei Direttori di Dipartimento, tenendo conto delle linee guida per la determinazione delle quote delle risorse d Ateneo da destinare ai PRIN e PRIT, reputati di valore strategico e da potenziare mediante la previsione di modalità di assegnazione fortemente selettive. 5 e 6. Data la complessità delle questioni oggi prioritariamente affrontate, la discussione sui punti 5 e 6 dell ordine del giorno viene rinviata. La seduta si chiude alle ore Letto, approvato e sottoscritto La Commissione Prof. Flavia Martinelli Presidente Prof. Marco Poiana - componente Prof. Claudio De Capua - componente Dott. Federica Tescione - componente segretario

2 Allegato A COMMISSIONE SCIENTIFICA DI ATENEO Università Mediterranea di Reggio Calabria 26 maggio 2008 Proposta di linee guida per la presentazione delle domande e per l assegnazione dei fondi di ricerca RdB 2008 I finanziamenti RdB (ex 60%), come esplicitamente previsto dall art. 6 del Regolamento di Ateneo, sono destinati a finanziare le attività di sostegno alla ricerca di base di ciascun docente. La Commissione Scientifica di Ateneo conferma questa funzione di contributo alla ricerca di base individuale, proponendo una semplificazione delle modalità di assegnazione dei fondi. Per contro, la Commissione attribuisce una funzione di orientamento strategico e propone modalità di assegnazione fortemente selettive ai finanziamenti PRIT. Questi ultimi diventerebbero lo strumento privilegiato dell Ateneo per orientare le proprie attività di ricerca e per selezionare progetti eccellenti, privilegiando programmi di largo respiro, sensibili a problemi di sviluppo locale e di carattere interdisciplinare (art. 7 del Regolamento di Ateneo). In base all impostazione sopra sintetizzata, l assegnazione dei contributi RdB avviene su base individuale e pro capite. L unica differenziazione come da Regolamento di Ateneo è tra docenti e ricercatori a tempo pieno (100% della quota pro capite) e docenti e ricercatori a tempo definito (50% della quota pro capite). Le modalità di presentazione delle domande sono estremamente semplificate. Ogni docente o ricercatore dell ateneo presenta domanda individuale. La domanda per il 2008 è cartacea (in attesa di predisporre per il 2009 la presentazione elettronica) e va consegnata entro il 30 giugno 2008 al Direttore del Dipartimento di afferenza, che le trasmette al Servizio autonomo ricerca dell Ateneo. La domanda consta di 4 parti: A1) Domanda in carta semplice con dati anagrafici e istituzionali del docente o ricercatore (inclusa la posizione tempo pieno/tempo definito), firmata in originale e scaricabile dal sito di Ateneo. A2) Breve rendicontazione dell uso fatto dal proponente delle ultime due erogazioni RdB ottenute (individualmente o in gruppo). A3) Elenco delle relazioni presentate dal proponente a conferenze, convegni e seminari negli ultimi 3 anni B) Elenco aggiornato delle pubblicazioni del proponente, scaricato dal proprio sito CINECA. Le motivazioni che giustificano la semplificazione procedurale proposta per l assegnazione dei fondi RdB sono le seguenti: - Maggiore efficienza gestionale. La fase istruttoria (stesura dei progetti da parte dei proponenti) e le procedure di valutazione (definizione e applicazione di criteri, eventuali premialità, etc. da parte delle Commissioni scientifiche di area) finora applicate sono inutilmente complesse e/o ridondanti rispetto ad erogazioni che risultano a conti fatti modeste (circa 800 euro pro capite). Poiché i criteri di premialità introdotti da alcune Commissioni di area nella valutazione dei progetti hanno portato a differenziali di solo poche decine di euro pro capite la semplificazione delle procedure eviterà perdite di tempo e porterà a risultati non dissimili da quelli ottenuti fino ad ora. - Considerazioni di accesso universale. Se è vero che importi come quelli sopra menzionati non consentono di fare ricerca, è anche vero che rappresentano una dotazione minima individuale, certa e universale, a sostegno della ricerca, senza filtri di sorta (sempre suscettibili di discrezionalità) e accessibile a tutti coloro che ne facciano richiesta, anche se non fanno parte di gruppi di ricerca consolidati e/o scientificamente forti. - Maggiore flessibilità organizzativa. La semplificazione nelle procedure di assegnazione consente anche una maggiore flessibilità nell utilizzazione della dotazione minima individuale, che non è più formalmente vincolata ad un progetto di ricerca formulato ex ante, normalmente uno-due anni prima dell assegnazione dei fondi e spesso non più attuale. In particolare, il contributo individuale potrà essere utilizzato individualmente oppure aggregandolo con altri contributi (nell arco di più anni, tra più persone, con altri fondi). Come da regolamento, i contributi RdB possono essere utilizzati per: partecipazione a convegni in qualità di relatore, organizzazione di convegni, pubblicazioni, contratti di ricerca, attrezzature scientifiche, libri e documentazione scientifica, attività a favore di Dottorandi e Assegnisti di ricerca.

3 Resta inteso, che le Commissioni di Area hanno la facoltà di definire e applicare criteri di valutazione più restrittivi nella ripartizione e assegnazione delle quote RdB assegnate alla loro area, utilizzando le informazioni (A2), (A3) e (B) inserite dai proponenti nelle rispettive domande. Prima di presentare queste linee guida al Senato Accademico, la Commissione ha effettuato un giro di consultazioni con le Commissioni di Area e con i Direttori dei Dipartimenti, raccogliendo ampi consensi sulla proposta. La Commissione sottolinea che le modifiche qui proposte per l attribuzione dei fondi RdB 2008 non sono rigorosamente coerenti con l espressione programma indicata all articolo 6 ( Quota per programmi di ricerca di base RdB ex 60% ) del Regolamento di Ateneo. Per questo motivo, per ovviare ad altre incongruenze storiche rilevate, e anche in vista di ulteriori possibili evoluzioni relative all impostazione di PRIT e PRIN, la commissione si riserva di presentare, a breve, una proposta organica di modifica del Regolamento da istruire di concerto con il Collegio dei Direttori di Dipartimento. A questo scopo, chiede anche che venga prorogato al 31 ottobre 2008 il termine per la presentazione di progetti di ricerca PRIT. Si allega una bozza di modello semplificato di domanda per l assegnazione di fondi RdB (al modello di domanda verranno allegate brevi istruzioni per la compilazione). La Commissione Scientifica di Ateneo Claudio De Capua Flavia Martinelli Marco Poiana Federica Tescione

4 COMMISSIONE SCIENTIFICA DI ATENEO Eventuale ulteriore condizione per l assegnazione dei fondi di ricerca RdB 2008 La Commissione chiede al Senato Accademico di valutare l opportunità e la legittimità di richiedere, a margine della domanda di assegnazione di fondi RdB, l impegno sottoscritto dei richiedenti a mettere a disposizione della Commissione Scientifica di Ateneo i giudizi in esteso rilasciati dal CIVR (o ANVUR) sui propri prodotti di ricerca. La richiesta è volta esclusivamente al fine di individuare i criteri e le modalità di valutazione, da parte del CIVR, e quindi poter selezionare meglio i prodotti da sottoporre a valutazione.

5 Allegato B DOMANDA PER FONDI RDB 2008 La domanda per i fondi RdB 2008 è individuale. Alla domanda (PARTE A) compilata in ogni sua parte e sottoscritta, deve essere allegato (PARTE B): Elenco aggiornato delle pubblicazioni scaricato dal proprio sito CINECA. PARTE A A1) Dati anagrafici e istituzionali del proponente Cognome Nome Data di nascita Qualifica Area Scientifico Disciplinare di appartenenza (Architettura, Ingegneria, Scienze agrarie e Giurisprudenza)* Settore scientifico disciplinare di appartenenza Dipartimento di afferenza Telefono dipartimento Telefono cellulare Posta elettronica Tempo pieno / definito (*) L area scientifico-disciplinare è individuata dalle tematiche di interesse dei dipartimenti attivati presso la facoltà corrispondente a quell area.

6 A2) Rendicontazione sintetica sui fondi RdB precedentemente ottenuti Il proponente indichi nel prospetto che segue come ha utilizzato e/o impegnato e/o intende utilizzare le ultime due erogazioni RdB ottenute (nella fattispecie 2005 e 2006). Nel caso in quegli anni facesse parte di gruppi di ricerca, può fare riferimento all importo erogato per il progetto nel suo complesso oppure alla sua quota parte individuale (cancellare la voce non pertinente e indicare l importo): RdB Responsabile scientifico: Componenti gruppo di ricerca: Ammontare rendicontato (a): Importo complessivo: oppure Quota individuale: (cancellare la voce non pertinente) Importo complessivo: oppure Quota individuale: (cancellare la voce non pertinente) Attività/voci di spesa 2005 Partecipazione a conferenze, convegni, seminari in qualità di relatore Missioni di studio o ricerca Organizzazione di conferenze, convegni, seminari Pubblicazioni Co-finanziamento di altri progetti di ricerca Contratti d opera Acquisto attrezzature e/o documentazione scientifica Attività a favore di dottorandi e/o assegnisti di ricerca Accantonamento per usi futuri Altro (specificare): (Barrare le caselle interessate) 2006 (Barrare le caselle interessate) Ammontare speso (b) Ammontare impegnato (c) Ammontare accantonato per usi futuri (d) Totale erogazione (b+c+dc)=(a) Eventuali note integrative/esplicative:

7 Il proponente dichiara che la documentazione contabile relativa alle spese e agli impegni sopra sintetizzati è disponibile presso la Segreteria del Dipartimento di afferenza. Data Firma A3) Elenco delle principali relazioni presentate a conferenze, convegni e seminari negli ultimi 3 anni: Si allega (PARTE B) l elenco aggiornato delle pubblicazioni, scaricato dal proprio sito CINECA. Reggio Calabria, Firma del proponente Reggio Calabria, Visto del Direttore del Dipartimento

8 Il sottoscritto dichiara di essere disposto a mettere a disposizione della Commissione Scientifica di Ateneo i giudizi individuali espressi dal CIVR o ANVUR sui propri prodotti di ricerca eventualmente sottoposti a valutazione nelle ultime tre tornate di valutazione, ai fini ESCLUSIVI di consentire alla Commissione di: a) identificare i criteri di valutazione verosimilmente utilizzati dal CIVR o ANVUR nelle precedenti tornate; b) pubblicizzare in forma aggregata e anonima tali risultanze ai fini di facilitare da parte dei Dipartimenti la selezione dei prodotti di ricerca da sottoporre a prossima valutazione. Reggio Calabria, Firmato

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