Comune di Nichelino RISTRUTTURAZIONE ED AMPLIAMENTO ASILO NIDO PUCCINI - RELAZIONE TECNICA -
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1 Comune di Nichelino RISTRUTTURAZIONE ED AMPLIAMENTO ASILO NIDO PUCCINI - RELAZIONE TECNICA - RISPONDENZA ALLE PRESCRIZIONI IN MATERIA DI CONTENIMENTO DEL CONSUMO ENERGETICO E SOSTENIBILITA AMBIENTALE D.Lgs. 311/2006 e s.m.i. Recepimento della Direttiva della Comunità Europea 2002/91 (ex L. 10/91 - D.P.R. 412/93) D.Lgs. 30 maggio 2008 n. 115 Recepimento della Direttiva della Comunità Europea 2006/32 Deliberazione del Consiglio Regionale 11 gennaio 2007, n Moncalieri, febbraio 2011 Il Progettista Ing. Giorgio Tuninetti
2 Comune di Nichelino RELAZIONE TECNICA OPERE RELATIVE A RISTRUTTURAZIONE DI INVOLUCRO EDILIZIO ESISTENTE CON SUPERFICIE INFERIORE A 1000 MQ OGGETTO: Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico e delle prestazioni dell involucro edilizio D.Lgs.311/2006 e s.m.i. Allegato E Deliberazione del Consiglio Regionale 11 gennaio 2007 n INFORMAZIONI GENERALI - Ubicazione intervento: Via Puccini Nichelino (TO) - Progetto di ristrutturazione ed ampliamento dell asilo nido esistente - L intervento è composto da n. 1 Zona classificata in base ai piani ed alla categoria di cui all'art. 3 del DPR 412 del 13/12/93, come segue: Zona: Asilo nido - Classificazione: E7 - Committente: Comune di Nichelino - Progettista dell'isolamento termico: Ing. Giorgio Tuninetti Via del Ballo, Moncalieri (TO) - Progettista e dell impianto termico: Ing. Giorgio Tuninetti Via del Ballo, Moncalieri (TO) - L'edificio rientra quelli di proprietà pubblica o adibiti ad uso pubblico, ai fini dell'art.5, comma 15, del D.P.R. 412 del 26/08/93 e successive modifiche ed integrazioni (utilizzo delle fonti rinnovabili di energia) e dell'allegato I, comma 14 del decreto legislativo. - L'edificio non rientra nella disciplina di cui all'art 4, comma l della Legge 10/91 (edilizia sovvenzionata e convenzionata, edilizia pubblica e privata). - La presente relazione e progetto sono stati redatti con l ausilio del software tecnico Termus, prodotto dall Acca Software S.p.A.. 2
3 FATTORI TIPOLOGICI DI EDIFICIO L intervento prevede la ristrutturazione e l ampliamento dell asilo nido esistente. Nel 2007 era già stata presentata una relazione sulla sostenibilità ambientale per la riqualificazione energetica dell edificio in oggetto redatta dal Prof. Arch. Mario Grosso. Gli interventi proposti per un miglioramento energetico del fabbricato erano: - miglioramento delle prestazioni dell involucro mediante isolamento della copertura e sostituzione di infissi - integrazione di sistemi solari passivi sul fronte sud (serre solari) - sostituzione del generatore di calore - integrazione dei sistemi di raffrescamento estivo. La riqualificazione energetica sarà attuata mediante la coibentazione del solaio del piano terreno a contatto con il locale seminterrato, la sostituzione dei serramenti, l installazione di panelli solari termici e pannelli fotovoltaici, pertanto gli unici interventi che non realizzati saranno le serre solari e il sistema di raffrescamento estivo. I volumi di nuova realizzazione rispetteranno i valori di trasmittanza previsti dalla normativa nazionale e regionale vigente all epoca di redazione del progetto definitivo ed in particolare nel L edificio è costituito dai seguenti fattori tipologici e costruttivi: - muratura perimetrale a cassavuota non isolata (muratura esistente) - muratura perimetrale isolata (muratura di nuova edificazione) - tramezzature interne tradizionali in laterizio forato intonacate (s = 10 cm); - copertura locali piano terreno con lamiera grecata coibentata - copertura locali siti al piano primo (locali esistenti) in soletta latero-cementizia con guaina bituminosa ardesiata - copertura locali siti al piano primo (nuova realizzazione) isolata - solaio di calpestio del piano terreno in latero cemento con isolante all intradosso - serramenti in alluminio con vetrocamera basso emissivo; - porte interne in legno. Nel dettaglio, per quanto riguarda gli elementi tipologici dell'edificio si rimanda agli elaborati grafici (piante di ciascun piano dell edificio con orientamento e indicazione d'uso prevalente dei singoli locali, etc.), allegati alla presente relazione ed in seguito dettagliatamente elencati. 3
4 PARAMETRI CLIMATICI DELLA LOCALITÀ - I gradi giorno del Comune dell'intervento sono GG, determinati in base al D.P.R. 412 del 26/08/93 e successive modifiche ed integrazioni. - La zona climatica in cui ricade l'opera in oggetto è "E", pertanto il periodo di riscaldamento previsto per legge è di giorni 183 e precisamente dal 15/10 al 15/4. - La temperatura minima di progetto dell'aria esterna secondo norma UNI 5364 e successivi aggiornamenti è di C. - Le temperature medie mensili determinate in base alla norma UNI sono le seguenti: Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Le irradiazioni medie mensili relative al periodo di riscaldamento determinate in base alla norma UNI sono le seguenti: N NE E SE S SW W NW Oriz. Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Le percentuali di incremento delle dispersioni per esposizione considerate nel progetto per il calcolo del CD (norma UNI 7357) sono riportate nella seguente tabella: N NE E SE S SW W NW Le Umidità Relative medie mensili esterne determinate in base alla norma UNI sono le seguenti: Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic La velocità media del vento è 0.80 m/s. 4
5 DATI TECNICO COSTRUTTIVI DELL'EDIFICIO E DELLE RELATIVE STRUTTURE Le caratteristiche costruttive dell edificio in oggetto sono riportate di seguito in modo dettagliato, previa suddivisione delle zone nel relativo sottosistema Edificio-Impianto Termico (D.P.R. 412/93 e 551/99, art. 8 c. 4). Per l edificio in oggetto si è considerato n. 1 generatore (già esistente), uno per ogni sistema edificio-impianto. EDIFICIO ADIBITO AD ASILO NIDO - Il volume (V) degli ambienti climatizzati è di circa 4485 m 3, al lordo delle strutture che li delimitano. - La superficie (S) esterna che delimita il suddetto volume è di circa 2237 m 2. - Rapporto S/V è pari a Le caratteristiche costruttive sono: intonaci = malta; pareti esterne = laterizio; pavimenti = piastrelle; Il sistema Edificio-Impianto Termico è composto da n. 1 Zona con le seguenti caratteristiche: -- Classificazione: E7 -- Volume netto m Superficie netta m Valore di progetto della temperatura interna C. -- Valore di progetto dell umidità relativa Interna 50 % -- Apporti Interni 4.00 W/m 2 (dati da prospetto 12 UNI/TS ). DATI RELATIVI AGLI IMPIANTI TERMICI Vengono in seguito riportati i dati relativi agli impianti termici di ciascun sistema edificio impianto. EDIFICIO ADIBITO AD ASILO NIDO - Tipologia: impianto termico destinato al riscaldamento ambiente e alla produzione di acqua calda sanitaria a supporto dei pannelli solari installati in copertura - Tipo di conduzione prevista: intermittente - Sistema di generazione: generatore di calore a condensazione alimentato a metano esistente - Sistema di termoregolazione: gruppo di termoregolazione in centrale termica, pilotato dalla temperatura interna rilevata da un cronotermostato ambiente programmabile - Sistema di distribuzione del vettore termico: impianto a radiatori con tubazioni passanti nel locale seminterrato e colonna per l adduzione al piano primo. - Sistema di produzione e di distribuzione dell'acqua calda sanitaria: produzione attraverso pannelli solari collegati ad un bollitore ed integrazione da parte del generatore di calore Schema funzionale dell'impianto relativo al generatore: Per quanto riguarda lo schema funzionale dell'impianto con dimensionamento delle reti di distribuzione dei fluidi termovettori e delle apparecchiature e con evidenziazione dei dispositivi di regolazione, nonchè la tabella riassuntiva delle apparecchiature con le loro caratteristiche funzionali e di tutti i componenti rilevanti ai fini energetici con i loro dati descrittivi e prestazionali, si rimanda ad apposita progettazione termica. Specifiche del generatore: L'impianto termico utilizza un generatore di calore a condensazione esistente, per la climatizzazione invernale e per la produzione d'acqua calda sanitaria con le seguenti specifiche: - caldaia a condensazione ; - combustibile: metano; - valore nominale della potenza termica utile 186 kw; - Rendimento termico utile al 100 % della potenza nominale: -- valore di progetto 95 %; -- valore minimo prescritto dal regolamento 93,27 % (limite); - Rendimento termico utile al 30 % della potenza nominale: -- valore di progetto 106 %; -- valore minimo prescritto dal regolamento % (limite); 5
6 Specifiche relative ai sistemi di regolazione dell'impianto termico: - Funzionamento intermittente. Sistemi di regolazione delle zone : - Regolatori climatici - Funzionamento intermittente - Sistema di regolazione: climatico + zona con regolatore modulante (banda proporzionale 1 C) - Numero di apparecchi: uno - Descrizione sintetica delle funzioni: regolazione della temperatura - Numero di livelli di programmazione nelle 24 ore: 2 (notturno e diurno) - Dispositivi per la regolazione automatica della temperatura ambiente - Numero di apparecchi: nessuno - Descrizione sintetica dei dispositivi: Terminali di erogazione dell energia termica: - Numero di apparecchi: radiatori come da progetto termo - idraulico - Tipo di terminale: radiatori - Potenza termica nominale: da definirsi in fase di progetto termo - idraulico Condotti di evacuazione dei prodotti di combustione - I condotti per l'evacuazione dei fumi sono già esistenti e a servizio del generatore di calore - Sistemi di trattamento dell acqua: non presenti Specifiche dell isolamento termico delle reti di distribuzione: da definirsi in fase di progetto termo - idraulico Specifiche della pompa di circolazione: da definirsi in fase di progetto termo - idraulico Impianti solari termici: presente Impianti fotovoltaici: presente 6
7 PRINCIPALI RISULTATI DEI CALCOLI I valori di seguito dettagliatamente riportati coincidono con quelli del progetto delle opere edili e dell'impianto termico, essi sono elencati previo suddivisione della costruzione stessa nei relativi sistemi Edificio Impianto. Per le caratteristiche termiche e igrometriche dei componenti opachi del manufatto edilizio e per le caratteristiche termiche dei componenti finestrati dello stesso si rimanda alle apposite schede allegate alla presente relazione. EDIFICIO ADIBITO AD ASILO NIDO I valori di seguito dettagliatamente riportati coincidono con quelli del progetto delle opere edili e dell'impianto termico, essi sono elencati previo suddivisione della costruzione stessa nei relativi sistemi Edificio Impianto. Per le caratteristiche termiche e igrometriche dei componenti opachi del manufatto edilizio e per le caratteristiche termiche dei componenti finestrati dello stesso si rimanda alle apposite schede allegate alla presente relazione. Per i dati relativi ai ricambi d aria, si rimanda ai risultati di calcolo delle Zone. - Ventilazione -- naturale - numeri di ricambi d aria (1/h) meccanica: assente - Rendimenti stagionale di progetto - Rendimento di emissione (Eta Eh) : 95 % - Rendimento di regolazione (Eta Rh) Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Eta Rh Eta Rh = Rendimento Regolazione espresso in percentuale. Risultati di calcolo relativi all EODC Edificio oggetto di calcolo - Rendimento Globale (Eta Gh) - valore di progetto %; - valore minimo imposto dal regolamento (limite) : % - Rendimento di Produzione (Eta Ph) - valore di progetto 99.83%; - Rendimento di Emissione (Eta Eh) - vedi valori riportati per le singole zone - Rendimento di Produzione (Eta Rh) - vedi valori riportati per le singole zone - Rendimento di Distribuzione (Eta Dh) Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr etadh Eta Dh = Rendimento Distribuzione espresso in percentuale. 7
8 Indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale (EPi) Metodo di calcolo utilizzato:il calcolo è stato eseguito secondo quanto prescritto nel D.Lgs. 192/2005 (in particolare negli Allegati C, E, ed I) come modificato dal D.Lgs. 311/2006 e dal D.Lgs. 115/2008, e secondo le più recenti norme tecniche vigenti in materia (le cui principali sono: UNI/TS , UNI/TS , UNI EN ISO 13790;UNI EN ISO 6946, UNI EN ISO 13789, UNI EN ISO 10077, UNI EN ISO 14683, UNI EN ISO 13370, UNI 8852, UNI 10339, UNI EN ISO 13788, UNI EN ISO 13786, UNI 10349) - Valore di progetto (EPi): kwh/(m² anno) - Valore limite (EPI_limite): kwh/(m² anno) - Fabbisogno di combustibile: Nm³ - Fabbisogno di energia elettrica da rete: kwh - Fabbisogno di energia elettrica da produzione locale: 3.00 kwh - Indice di prestazione energetica normalizzato per la climatizzazione invernale - Valore di progetto: [ kj / m3gg ] - Indice di prestazione energetica per la produzione di acqua calda sanitaria - Tipo di combustibile: Metano - Fabbisogno di combustibile: Nm³ - Fabbisogno di energia elettrica da rete: kwh - Fabbisogno di energia elettrica da produzione locale: 3.00 kwh - Impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria - Percentuale di copertura del fabbisogno annuo : 50% - Impianti fotovoltaici - Percentuale di copertura del fabbisogno annuo: 3kWh Involucro edilizio di nuova realizzazione - Valori massimi di trasmittanza: Strutture opache verticali 0.35 W/mq K Strutture opache orizzontali 0,33 W/mq K Strutture opache orizzontali di copertura 0.33 W/mq K 0,32 W/mq K da D.Lgs. 311/06 Chiusure trasparenti: 2.20 W/mq K Come da stratigrafie allegate, sono stati rispettati i valori massimi di trasmittanza sopra esposti. - Inerzia termica La muratura perimetrale rispetta il valore minimo della massa superficiale delle pareti opache verticali. Infatti, assumendo come valore di irradianza medio mensile Im,s pari a 270 W, la massa superficiale dovrà essere maggiore o uguale a 230 kg/mq. IMPIANTO IDRICO Ai fini del contenimento energetico i servizi igienici saranno dotati dei seguenti dispositivi: - temporizzatori che interrompono il flusso dopo un tempo predeterminato - sciacquoni per WC a due livelli o con tasto di fermo per graduazione continua - sistemi, installati in rubinetti e docce che, mantenendo o migliorando le caratteristiche del getto d acqua, riducano il flusso da 15/20 l/min a 7/10 l/min. DOCUMENTAZIONE ALLEGATA - N. 3 tavole di elaborato grafico rappresentanti il piano terra e la sezione dell edificio con orientamento, indicazione d'uso prevalente dei singoli locali e delle stratigrafie - N. 12 schede con indicazione delle caratteristiche termiche e igrometriche dei principali componenti opachi e finestrati dell edificio in oggetto. - Risultati di calcolo finali di tutti i vani e delle zone. 8
9 DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA Il sottoscritto Ing. Giorgio Tuninetti, iscritto all Ordine degli Ingegneri della Provincia di Torino al n. 8321H, con studio in Moncalieri (TO) Via del Ballo n. 6, essendo a conoscenza delle sanzioni previste dall'articolo 15, commi 1 e 2, del Decreto Legislativo 29 dicembre 2006, n. 311 (di recepimento della Direttiva 2002/91/CE), DICHIARA sotto la propria personale responsabilità che: a) il progetto relativo alle opere di cui sopra è rispondente alle prescrizioni contenute nel Decreto Legislativo 29 dicembre 2006, n. 311 (di recepimento della Direttiva 2002/91/CE) e nel D.Lgs. 115/2008, nella Deliberazione del Consiglio Regionale del 11 gennaio 2007, n ; b) i dati e le informazioni contenuti nella relazione tecnica sono conformi a quanto contenuto o desumibile dagli elaborati progettuali. Moncalieri, febbraio 2011 Il progettista (timbro e firma) 9
10 ALLEGATI ALLEGATI GRAFICI
11 ALLEGATI TABELLE CON INDICAZIONE CARATTERISTICHE TERMICHE DEI COMPONENTI DELL EDIFICIO
12 ALLEGATI RISULTATI DI CALCOLO FINALI DEI VANI E DEL GENERATORE
RELAZIONE TECNICA 1. INFORMAZIONI GENERALI
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