OGGETTO Atto di indirizzo per affidamento servizio ricovero, custodia e mantenimento cani randagi vaganti sul territorio comunale.

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Leonzia Carlucci
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N. 60 Del 14.06.2010 OGGETTO Atto di indirizzo per affidamento servizio ricovero, custodia e mantenimento cani randagi vaganti sul territorio comunale.

1 N. 60 Del OGGETTO Atto di indirizzo per affidamento servizio ricovero, custodia e mantenimento cani randagi vaganti sul territorio comunale. = L anno duemiladieci il giorno 14 del mese di giugno alle ore 14,30 nella sala delle adunanze del Comune suddetto, convocata nei modi di legge, la Giunta Comunale si è riunita con la presenza dei signori: N. Nominativo Presenti Carica 1 Antonio Gianfranco BARCI SI SINDACO 2 Antonella BLANDI SI VICESINDACO 3 Mario D AGOSTINO SI ASSESSORE 4 Virgilio Franco BLANDI SI ASSESSORE 5 Giulio CHIAPPETTA SI ASSESSORE 6 Annibale GUIDO NO ASSESSORE 7 Francesco LUCHETTA SI ASSESSORE e con l assistenza del Segretario Generale Dott.ssa Maria Cristina CHIRICO. Il Sindaco, constatato che gli intervenuti sono in numero legale dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull oggetto indicato. - Visto: il Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n Visto: lo Statuto comunale ; - Visto: il regolamento degli Uffici e dei Servizi comunali; - ESAMINATA la proposta di deliberazione esattamente specificata nel disposto del presente atto e la documentazione; - RISCONTRATA l utilità ed opportunità per il buon andamento dell ente, nel rispetto dei principi di pubblicità,trasparenza, efficienza dell azione amministrativa del Comune ed in coerenza coi programmi dell amministrazione per perseguimento dei fini statutari di

2 sviluppo e di progresso civile, sociale ed economico della comunità amministrata e di tutela dei territori comunali; - RITENUTA l urgenza della sua approvazione, per i motivi prospettati nella proposta di deliberazione, e ritenuta la propria competenza a provvedere in merito al regolamento dello statuto comunale e dall art. 48 del Testo Unico n. 267/ 2000, in quanto trattandosi di atto non riservato dalla legge al consiglio comunale e che non rientra nelle competenze che la legge dello statuto comunale affida al Sindaco o ad altri organi politici o burocratici dell ente; - PRESO ATTO del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso sulla proposta di deliberazione dal Responsabile del Settore Tecnico Comunale e per la regolarità contabile dal Responsabile ad interim del Settore ed inseriti in calce alla proposta medesima; - Con voti favorevoli unanimi e palesi e per i motivi tutti avanti espressi, A) - Di approvare, come approva e fà propria senza alcuna modifica, la proposta di deliberazione datata a firma del Sindaco Ing. Antonio G. BARCI, ad oggetto: Atto di indirizzo per affidamento servizio ricovero, custodia e mantenimento cani randagi vaganti sul territorio comunale. = B) - Di dichiarare at t esa l'urgenza, in conformit à del dist int o vot o palese ed unanime, il present e provvediment o immediat ament e eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4 comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs 18 agosto 2000 n Letto, confermato e sottoscritto IL SEGRETARIO GENERALE (Dott.ssa Maria Cristina CHIRICO) IL SINDACO (Ing. Antonio G. BARCI)

267/ 2000, in quanto trattandosi di atto non riservato dalla legge al consiglio comunale e che non rientra nelle competenze che la legge dello statuto comunale affida al Sindaco o ad altri organi

3 PROPOSTA di discussione e approvazione nella seduta di Giunta Comunale del 14/06/2010 N. Firma 1 Antonio Gianfranco BARCI SI 2 Antonella BLANDI SI 3 Mario D AGOSTINO SI 4 Virgilio Franco BLANDI SI 5 Giulio CHIAPPETTA SI 6 Annibale GUIDO NO 7 Francesco LUCHETTA SI Il Segretario Generale (Dott.ssa Maria Cristina CHIRICO) PROPOSTA DI DELIBERAZIONE PER LA GIUNTA MUNICIPALE OGGETTO: Atto di indirizzo per affidamento servizio ricovero, custodia e mantenimento cani randagi vaganti sul territorio comunale. = IL SINDACO - VISTA la legge 281/ 1991 recante la legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo e la L.R. n. 41 del recante Istituzione anagrafe canina, prevenzione randagismo e protezione degli animali, che dettano norme in materia di tutela degli animali di affezione e prevenzione del randagismo e stabiliscono le competenze dei Comuni; in particolare l art. 2, comma 1, della citata L.R. cui alla presente legge demanda ai Comuni il compito di provvedere a: realizzare o comunque garantire la presenza di idonee strutture per il ricovero e la custodia temporanea dei cani, per il tempo necessario alla loro restituzione ai proprietari o al loro affidamento ad eventuali richiedenti, il ricovero e la custodia dei cani per i quali è possibile la restituzione ai proprietari o l'affidamento ad eventuali richiedenti, mentre rientra nelle competenze del Servizio Sanitario la cattura degli animali randagi e pericolosi, nonché il controllo generale sanitario sulle strutture di ricovero ;

4 - RISCONTRATO il Comune non dispone di una struttura propria, sicchè deve necessariamente avvalersi di canili autorizzati, instaurando con gli stessi un rapporto di natura convenzionale, per come sinora operato; - DATO ATTO che al fine di arginare il preoccupante fenomeno del randagismo e di far fronte agli obblighi imposti dalla legge occorre con celerità procedere all individuazione del soggetto autorizzato cui affidare il servizio di cui all oggetto, essendo scaduto ormai il precedente rapporto convenzionale; - VISTO il D. Lgs , Nr. 267 Test o Unico delle Leggi sull Ordinament o degli Ent i Locali ; - VISTO lo Statuto Comunale ed il Regolamento di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi; - Ritenuto dover provvedere in merito; PROPONE 1) - Di impartire al Responsabile dell Ufficio Tecnico Comunale atto di indirizzo per l individuazione di una struttura autorizzata per il servizio di ricovero, custodia e mantenimento dei cani randagi catturati all interno del territorio comunale, con le modalità previste dalla legge, e per un periodo di anni tre; 2) - Di assegnare allo stesso, per il raggiungimento dell obiettivo, la somma di ,00 che trova imputazione sul bilancio di previsione 2010 al cap Codice , in corso di approvazione; 3) Di dare atto che trattasi di servizio obbligatorio per legge, sicchè non soggiace ai limiti di stanziamento previsti dall art. 163, comma 1, del D.lgs. n. 267/2000; 4) - Di rendere il presente atto immediatamente eseguibile. Lattarico, li IL SINDACO (Ing. Antonio G. BARCI)

soggetto autorizzato cui affidare il servizio di cui all oggetto, essendo scaduto ormai il precedente rapporto convenzionale; - VISTO il D. Lgs. 18.08.2000, Nr.

5 Pareri sulla proposta di deliberazione (art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000) Atto di indirizzo per affidamento servizio ricovero, custodia e mantenimento cani randagi vaganti sul territorio comunale. = Disciplina orario di apertura al pubblico degli Uffici Comunali.= PER LA REGOLARITA TECNICA SETTORE TECNICO COMUNALE Si esprime parere (1) FAVOREVOLE Lattarico, lì Il Responsabile del Settore (Ing. Eduardo B. IANNACE) PER LA REGOLARITA CONTABILE SETTORE FINANZIARIO Si esprime parere (1) FAVOREVOLE Lattarico, lì Il Resp. del Settore ad Interim (Virgilio BLANDI) (1) Se il parere è sfavorevole trascrivere la motivazione.

= Disciplina orario di apertura al pubblico degli Uffici Comunali.

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