Guida Tecnica. Obiettivi. Application Note n 008. Tel / Fax /241053

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Guida Tecnica. Obiettivi. Application Note n 008. Tel. +39 0421/241241 Fax +39 0421/241053"

Transcript

1 Guida Tecnica Obiettivi - 1 -

2 Cos è un Obiettivo Un obiettivo è un insieme di una o più lenti che rifrangono la luce sull elemento sensibile, permettendo di focalizzare l immagine da riprendere sul sensore (CCD) della telecamera. L'obiettivo ha all' interno una lente convessa, che devia i raggi di luce che la attraversano e li fa convergere verso un punto poco oltre la lente stessa, dove si trova il CCD. A garanzia di un buon risultato è necessario scegliere obiettivi di qualità, tali da non indurre distorsioni geometriche e cromatiche della zona ripresa, con capacità di trasmettere al sensore della telecamera la massima quantità di luce riflessa dalla scena. La realizzazione con un blocco di lenti sigillate in vetro, unitamente al trattamento di coating che tali lenti hanno subito, è sinonimo di efficienza e durata dell obiettivo, traducibile in un immagine che nel tempo non perde la sua nitidezza e definizione a seguito dell intervento degli agenti atmosferici a cui può risultare esposto. Nella scelta degli obiettivi, le principali caratteristiche tecniche da tenere in considerazione sono: Lunghezza focale (f) o angolo di ripresa Iride (manuale/automatica, video o DC drive) Rapporto di apertura F Profondità di campo Formato Lunghezza Focale La lunghezza focale f rappresenta la distanza tra il centro ottico dell obiettivo e uno dei due fuochi che cadono sul piano focale. Il CCD si trova sull asse ottico in corrispondenza del fuoco posteriore (nel caso di una telecamera prenderemo naturalmente in considerazione solo questo) Il punto focale di una lente è il punto posto lungo l'asse ottico dove l'obiettivo è in grado di ricostruire un'immagine perfettamente a fuoco. In corrispondenza di questo punto si trova il CCD. Qui viene ricreata un immagine rettangolare (rovesciata) grande quanto il CCD. La distanza dalla lente al punto in cui convergono i raggi luminosi è detta appunto lunghezza focale

3 La distanza focale, espressa in millimetri, determina l angolo di visuale della zona ripresa dal sensore: maggiore è l angolo di ripresa, minore è la lunghezza focale, e viceversa. Per spiegare tutto in termini più pratici, possiamo dire che un aumento della distanza focale provoca uno zoom sul soggetto che andremo ad inquadrare (con conseguente riduzione dell angolo di ripresa), mentre una diminuzione di f provoca una visione grandangolare (con conseguente allargamento dell angolo di ripresa). Si possono evidenziare, in base alle caratteristiche costruttive, tre tipi di obiettivi: A focale fissa: l angolo di ripresa non può essere cambiato. Sono i più semplici ed economici, ma richiedono una corretta misurazione della dimensione della scena e della distanza che intercorre con la telecamera. Un calcolo errato comporta inquadrature troppo larghe o troppo strette, che implicano di conseguenza la sostituzione con un altro obiettivo. Varifocal: l angolo di ripresa può essere variato manualmente entro un determinato range (p.e. 3,5-8mm) utilizzando l apposita ghiera. Rispetto ai precedenti sono più flessibili, consentendo di regolare le dimensioni della zona di ripresa in fase di installazione con una certa tranquillità. Motorizzati: progettati per dare la possibilità all operatore da postazione remota di modificare la lunghezza focale (per esempio zoom 10x, 16x) tramite le apposite tastiere di comando. Permettono sia la visione panoramica della zona da riprendere sia l ingrandimento per poter vedere i particolari anche molto piccoli Iride L Iride è un meccanismo interno dell'obiettivo in grado di regolare la luminosità che raggiunge il sensore della telecamera (si tratta di una morsa che si apre e si chiude in base al livello di luce). In base alle caratteristiche costruttive, esistono tre tipi di obiettivi: Con iride manuale: l'iride può essere regolata manualmente ma, non essendo variabile al variare delle condizioni di luminosità della scena (esempio passaggio da luce diurna a luce notturna), limita l'utilizzo solo per installazioni da interno con condizioni di luminosità pressoché costante. Autoiris comandati dalla telecamera (DC): l'iride viene regolata automaticamente dalla telecamera, che ne determina l'apertura e la chiusura in modo lineare a seconda dell'intensità di luce presente sul sensore della telecamera. L'utilizzo di tali obiettivi presuppone che a bordo della telecamera sia presente il circuito elettronico di pilotaggio (DC drive appunto). Autoiris con circuito di compensazione a bordo (VIDEO): sono i più complessi, in quanto hanno al loro interno il dispositivo elettronico di comando e controllo dell' illuminazione al sensore. Oltre ad essere più costosi dei precedenti, non sempre garantiscono risultati ottimali in quanto agiscono in modo indipendente dalla telecamera

4 Rapporto di apertura (F-stop) Per determinare la luminosità di un obiettivo non è sufficiente conoscere il valore di apertura, ma è necessario conoscere anche la lunghezza focale. A titolo esemplificativo immaginiamo di guardare attraverso lo spioncino di una porta; tenendo l occhio vicino allo spioncino vedremo una determinata immagine, allontanandoci vedremo l immagine sempre meno luminosa e chiara. Pertanto, a diametro dello spioncino invariato, cambierà solo la distanza (lunghezza focale), e, conseguentemente, a parità di diaframma, una focale corta darà sempre più luminosità di una focale lunga L F-stop è il rapporto tra la lunghezza focale e il diametro dell obiettivo, e rappresenta la capacità di trasferire la luce al sensore della telecamera, interdicendone quasi completamente il passaggio in condizioni di luce intensa o minimizzandone l attenuazione (se non addirittura amplificandola) in caso di scarsa luminosità. Come già accennato minore è il valore di F, maggiore sarà la quantità luce ricevuta dal sensore. Con un rapporto di apertura uguale ad 1 (distanza focale = diametro) la luce non viene attenuata ne amplificata, un rapporto di apertura di 1,2 (distanza focale > diametro) attenua invece il livello di luce,mentre un rapporto di apertura di 0,8 amplifica il livello di luce. F-Stop alto (2...3,5 o più) = Obiettivo chiuso, per riprese di esterni o interni ben illuminati F-Stop basso (1,2...2) = Obiettivo aperto, per riprese in interno anche in condizioni di poca luminosità, soggetto a sbiancamenti e sovraesposizione all'aperto Profondità di campo Definisce lo spazio lungo l asse in cui un oggetto può muoversi rimanendo sempre a fuoco. Grande profondità di campo significa maggior zona ripresa a fuoco, sia per oggetti vicini che per oggetti lontani. La profondità di campo dipende da: Apertura del diaframma Ad aperture di diaframma maggiori (e quindi un valore assoluto minore) corrispondono minori profondità di campo e viceversa. Distanza del piano di messa a fuoco (Soggetto) Ossia la distanza del soggetto dall obiettivo: maggiore sarà la distanza, più ampia sarà la profondità di campo. Lunghezza focale dell obiettivo maggiore è la lunghezza focale, minore è la profondità di campo. Poiché durante le riprese notturne l obiettivo è completamente aperto (F con valori minimi), la profondità di campo è inferiore e la zona ripresa non è più completamente a fuoco. Pertanto è consigliabile eseguire la taratura delle telecamere sempre in assenza di luce, allo scopo di utilizzare gli appositi filtri attenuatori di luce

5 Formato Il formato della lente, espresso in pollici, caratterizza la dimensione dell'area sulla quale viene focalizzata la scena. Nella scelta dell'obiettivo si tenga presente che il suo formato immagine deve essere uguale o maggiore a quello del sensore della telecamera. Nel caso si utilizzi lo stesso formato per l'obiettivo e per il sensore della telecamera, l'angolo di ripresa della telecamera e quello visivo dell'obiettivo coincidono, mentre se si utilizza un obiettivo con formato immagine superiore a quello della telecamera, l'angolo di ripresa utile della telecamera risulterà inferiore a quello della lente. Costruttivamente gli obiettivi vengono realizzati con due tipi di attacchi: C o CS, i quali differiscono fra di loro per la distanza tra la battuta dell'obiettivo ed il piano focale (17,5 mm per il C, 12,5 mm per il CS). Tramite l'apposito anello adattatore, le telecamere con passo CS possono essere equipaggiate con obiettivi a passo C. Viceversa l' utilizzo di obiettivi CS su telecamere tipo C causa la difficoltà nella regolazione della messa a fuoco. Filtri In generale, la taratura del sistema obiettivo/telecamera deve essere fatta nelle condizioni più gravose. Talora risulta utile poter simulare o modificare il contesto generale della scena. In queste circostanze si ricorre all'utilizzo dei filtri da installare sugli obiettivi. I filtri più utilizzati nel campo della TVCC sono: Filtro di attenuazione luce fattore 10 (neutral density 1): permette di attenuare la luce di un fattore 10 e viene utilizzato in fase di taratura delle telecamere a colori, Filtro di attenuazione luce fattore 1000 (neutral density 3): permette dì attenuare la luce di un fattore 1000, ed è quindi in grado di simulare le condizioni notturne con qualsiasi tipo di luminosità diffusa. Viene utilizzato in fase di taratura delle telecamere monocromatiche o per ridurre la luce in modo permanente nei casi di forti illuminazioni. Filtro passaggio raggi infrarossi: permette il passaggio della sola luce infrarossa, utile quindi per simulare il funzionamento degli illuminatori IR anche durante le ore diurne. Viene utilizzato con le telecamere bianco e nero, Filtro per la riduzione raggi infrarossi: permette di ridurre la componente di raggi infrarossi, ed è utile nelle circostanze in cui si è in presenza di forte intensità della luce naturale, con angoli di ripresa larghi e quindi con la possibilità che si crei il fenomeno dell'abbagliamento. Filtro polarizzatore: indicato in aree vaste con presenza di foschia generata dal calore o abbagliamento causato da elementi quali specchi, vetri, laghi, stagni ecc

6 Calcolo della focale E' possibile calcolare la lunghezza focale necessaria per vedere un oggetto posto ad una determinata distanza conoscendo le dimensioni del sensore (1", 2/3", 1/2", 1/3", 1/4"). E' anche possibile, conoscendo la focale dell'obiettivo da usare, calcolare le dimensioni di quanto viene visto. La tabella che segue contiene le formule necessarie per i calcoli. h = Altezza oggetto f = Lunghezza focale (mm) l = Larghezza oggetto D = Distanza dall obiettivo Formato Sensore Calcolo focale Calcolo Altezza Calcolo Larghezza Calcolo Distanza D/h o 12.7 D/l 9.6 D/f 12.7 D/f h f/9.6 o l f/12.7 2/3 6.6 D/h o 8.8 D/l 6.6 D/f 8.8 D/f h f/6.6 o l f/8.8 1/2 4.8 D/h o 6.4 D/l 4.8 D/f 6.4 D/f h f/4.8 o l f/6.4 1/3 3.6 D/h o 4.8 D/l 3.6 D/f 4.8 D/f h f/3.6 o l f/4.8 1/4 2.4 D/h o 3.4 D/l 2.4 D/f 3.4 D/f h f/2.4 o l f/

7 Tabella per il calcolo della focale - 7 -

Lunghezza ocale. Donato Di Bello

Lunghezza ocale. Donato Di Bello F Lunghezza ocale Donato Di Bello Cinepresa, telecamera, macchina fotografica: tre strumenti tecnologici che utilizziamo per registrare la realtà intorno a noi o per trasformare in immagini la nostra fantasia.

Dettagli

Nuovi Obiettivi Asferici TVCC 2004

Nuovi Obiettivi Asferici TVCC 2004 Nuovi Obiettivi Asferici TVCC 2004 Tecnologia delle Lenti Asferiche Quando la luce bianca, composta da una miscela di colori, entra in una lente, l indice di rifrazione visto dalle singole componenti cromatiche

Dettagli

www.andreatorinesi.it

www.andreatorinesi.it La lunghezza focale Lunghezza focale Si definisce lunghezza focale la distanza tra il centro ottico dell'obiettivo (a infinito ) e il piano su cui si forma l'immagine (nel caso del digitale, il sensore).

Dettagli

La propagazione delle onde luminose può essere studiata per mezzo delle equazioni di Maxwell. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è possibile

La propagazione delle onde luminose può essere studiata per mezzo delle equazioni di Maxwell. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è possibile Elementi di ottica L ottica si occupa dello studio dei percorsi dei raggi luminosi e dei fenomeni legati alla propagazione della luce in generale. Lo studio dell ottica nella fisica moderna si basa sul

Dettagli

La lente singola rimane ancora in uso nelle macchine più economiche e, entro certi limiti, dà dei risultati accettabili.

La lente singola rimane ancora in uso nelle macchine più economiche e, entro certi limiti, dà dei risultati accettabili. O.Welles usa in "Quarto potere" in modo magistrale la Profondità di Campo, in questo modo evita gli stacchi e un oggetto inquadrato riesce a mettere a ''fuoco'' anche ciò che c'è dietro - stesso uso magistrale

Dettagli

Scelta degli obiettivi. Serie M22. Serie M12D. Serie D12D

Scelta degli obiettivi. Serie M22. Serie M12D. Serie D12D Scelta degli obiettivi La maggior parte dei modelli delle telecamere MOBOTIX può essere dotata di varie combinazioni di obiettivi, in base alle esigenze specifiche. Serie M22 Si possono scegliere tutti

Dettagli

Orietta Bay - Sestri Levante 2011

Orietta Bay - Sestri Levante 2011 Per -corso Orietta Bay - Sestri Levante 2011 Per -corso Fotografare è saper cogliere l essenza delle cose e degli avvenimenti e Scriverli con la luce La macchina fotografica Il cuore originario della

Dettagli

Traduzioni & Corsi di Lingue Udine. Via Cussignacco 27/4. P. IVA: 02159420302 tel/fax: 0432-229621 scuola@jmi.it

Traduzioni & Corsi di Lingue Udine. Via Cussignacco 27/4. P. IVA: 02159420302 tel/fax: 0432-229621 scuola@jmi.it APPUNTI PRIMO INCONTRO Sono passati quasi duecento anni dall invenzione dei primi strumenti in grado di registrare immagini ma si può dire che la fotocamera è costituita dagli stessi elementi basilari

Dettagli

Cenni di Macrofotografia

Cenni di Macrofotografia Cenni di Macrofotografia Definiamo il termine MACROFOTOGRAFIA Per comprendere il termine «Macrofotografia», bisogna necessariamente introdurre il concetto di «rapporto di riproduzione» o semplicemente

Dettagli

Come è fatta una reflex

Come è fatta una reflex Come è fatta una reflex Per essere un fotografo consapevole iniziamo a conoscere e a familiarizzare con la propria attrezzatura: per migliorare le proprie capacità fotografiche bisogna sapere perché e

Dettagli

Università degli studi di Messina facoltà di Scienze mm ff nn. Progetto Lauree Scientifiche (FISICA) Prisma ottico

Università degli studi di Messina facoltà di Scienze mm ff nn. Progetto Lauree Scientifiche (FISICA) Prisma ottico Università degli studi di Messina facoltà di Scienze mm ff nn Progetto Lauree Scientifiche (FISICA) Prisma ottico Parte teorica Fenomenologia di base La luce che attraversa una finestra, un foro, una fenditura,

Dettagli

Ottica fotografica. Lezioni per il corso di Fisica per gli studenti del diploma di Ottica

Ottica fotografica. Lezioni per il corso di Fisica per gli studenti del diploma di Ottica Ottica fotografica Lezioni per il corso di Fisica per gli studenti del diploma di Ottica Alessandro Farini alessandro.farini@inoa.it Istituto Nazionale di Ottica Applicata-CNR 2 luglio 2009 Alessandro

Dettagli

IMPIANTI DI SORVEGLIANZA TVCC PER APPLICAZIONI DI SICUREZZA (VIDEOSORVEGLIANZA)

IMPIANTI DI SORVEGLIANZA TVCC PER APPLICAZIONI DI SICUREZZA (VIDEOSORVEGLIANZA) IMPIANTI DI SORVEGLIANZA TVCC PER APPLICAZIONI DI SICUREZZA (VIDEOSORVEGLIANZA) Principali Norme di riferimento CEI EN 50132 Impianti di allarme - Impianti di sorveglianza CCTV da utilizzare nelle applicazioni

Dettagli

CCTV Videosorveglianza

CCTV Videosorveglianza 144 Ulteriori informazioni, datasheet e acquisti on-line: www.futurashop.it DVR, la tecnologia digitale per la tua SICUREZZA... Internet DVR CCTV e sistemi Videosorveglianza di registrazione 145 146 Ulteriori

Dettagli

Lo spessimetro ( a cura di Elena Pizzinini)

Lo spessimetro ( a cura di Elena Pizzinini) Lo spessimetro ( a cura di Elena Pizzinini) 1) Che cos è? Lo spessivetro è uno strumento (brevettato dalla ditta Saint Gobain) dal funzionamento piuttosto semplice che permette di misurare lo spessore

Dettagli

Configurazione del sensore C-MOS

Configurazione del sensore C-MOS Pagina:1 Configurazione del sensore C-MOS RH-TCC1 RH-BCC1 RH-DCC1 RH-DCC2 Telecamere IP Full HD 1080p H.264 Pagina:2 Introduzione Le telecamere serie RH dispongono di numerose opzioni di funzionamento

Dettagli

REFLEX IN MODALITA' MANUALE

REFLEX IN MODALITA' MANUALE REFLEX IN MODALITA' MANUALE Perchè una macchina fotografica si chiama Reflex? Una macchina fotografica reflex sfrutta un meccanismo a specchio riflettente che permette al fotografo di vedere direttamente

Dettagli

INTRODUZIONE: PERDITE IN FIBRA OTTICA

INTRODUZIONE: PERDITE IN FIBRA OTTICA INTRODUZIONE: PERDITE IN FIBRA OTTICA Il nucleo (o core ) di una fibra ottica è costituito da vetro ad elevatissima purezza, dal momento che la luce deve attraversare migliaia di metri di vetro del nucleo.

Dettagli

Laboratorio di Ottica, Spettroscopia, Astrofisica

Laboratorio di Ottica, Spettroscopia, Astrofisica Università degli Studi di Palermo Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Fisica Progetto Lauree Scientifiche Laboratorio di Ottica, Spettroscopia, Astrofisica Antonio Maggio

Dettagli

Configurazione del sensore C-MOS

Configurazione del sensore C-MOS Pagina:1 Configurazione del sensore C-MOS RH-SD22IR Telecamere IP Speed dome Full HD 1080p H.264 Pagina:2 Introduzione Le telecamere serie RH di tipo speed dome dispongono di numerose opzioni di funzionamento

Dettagli

Procedendo con ordine si distinguono:

Procedendo con ordine si distinguono: L'OBIETTIVO L'obiettivo è, sicuramente, la parte più importante della macchina fotografica in quanto solo con una buona ottica si ottengono buoni risultati, per questo motivo l'argomento verra trattato

Dettagli

Il controllo della visualizzazione

Il controllo della visualizzazione Capitolo 3 Il controllo della visualizzazione Per disegnare in modo preciso è necessario regolare continuamente l inquadratura in modo da vedere la parte di disegno che interessa. Saper utilizzare gli

Dettagli

Requisiti di sicurezza per i dispositivi di protezione immateriali presenti sulle presse (barriere fotoelettriche)

Requisiti di sicurezza per i dispositivi di protezione immateriali presenti sulle presse (barriere fotoelettriche) Requisiti di sicurezza per i dispositivi di protezione immateriali presenti sulle presse (barriere fotoelettriche) Fig. 1 Lavoro manuale su una pressa con barriera fotoelettrica e riparo fisso laterale.

Dettagli

Documento tecnico. Lightfinder Prestazioni eccezionali in condizioni di scarsa illuminazione

Documento tecnico. Lightfinder Prestazioni eccezionali in condizioni di scarsa illuminazione Documento tecnico Lightfinder Prestazioni eccezionali in condizioni di scarsa illuminazione Sommario 1. Introduzione 4 2. Informazioni su Lightfinder 4 3. Applicazioni 5 4. Confronto nelle ore notturne

Dettagli

Specchio parabolico: MIRASCOPE. a cura di Pietro Pozzoli

Specchio parabolico: MIRASCOPE. a cura di Pietro Pozzoli Specchio parabolico: MIRASCOPE Proprietà coinvolte: Rifrazione dei raggi partenti dal fuoco lungo rette parallele all asse Focalizzazione dei raggi paralleli all asse sul fuoco PUNTO DI VISTA FISICO: Quali

Dettagli

SENSORI E TRASDUTTORI

SENSORI E TRASDUTTORI SENSORI E TRASDUTTORI Il controllo di processo moderno utilizza tecnologie sempre più sofisticate, per minimizzare i costi e contenere le dimensioni dei dispositivi utilizzati. Qualsiasi controllo di processo

Dettagli

L ESPOSIZIONE & MAPPA DELLA REFLEX. domenica 22 marzo 15

L ESPOSIZIONE & MAPPA DELLA REFLEX. domenica 22 marzo 15 L ESPOSIZIONE & MAPPA DELLA REFLEX Parleremo di : Caratteristiche dell 0biettivo Il Diaframma e le sue funzioni L otturatore e le sue caratteristiche L esposizione La coppia tempo diaframma l esposimetro

Dettagli

ESERCITAZIONE Scrittura di un programma CNC per la fresatura di un componente dato

ESERCITAZIONE Scrittura di un programma CNC per la fresatura di un componente dato ESERCITAZIONE Scrittura di un programma CNC per la fresatura di un componente dato Nella presente esercitazione si redige il programma CNC per la fresatura del pezzo illustrato nelle Figure 1 e 2. Figura

Dettagli

TECNICA DELLE COSTRUZIONI: PROGETTO DI STRUTTURE LE FONDAZIONI

TECNICA DELLE COSTRUZIONI: PROGETTO DI STRUTTURE LE FONDAZIONI LE FONDAZIONI Generalità sulle fondazioni Fondazioni dirette Plinti isolati Trave rovescia Esecutivi di strutture di fondazione Generalità Le opere di fondazione hanno il compito di trasferire le sollecitazioni

Dettagli

Guida di SpyderLENSCAL

Guida di SpyderLENSCAL Guida di SpyderLENSCAL L effetto Spyder Complimenti! Lo strumento acquistato fornisce prestazioni superiori per la misurazione e la regolazione della messa a fuoco della macchina fotografica e delle varie

Dettagli

Ingrandimento totale =Ingrandimento obiettivo x Ingrandimento oculare

Ingrandimento totale =Ingrandimento obiettivo x Ingrandimento oculare Il mondo del molto piccolo si può osservare anche utilizzando un microscopio ottico. Esistono dei limiti?? Carl Zeiss (1816-1888) Ingrandimento totale =Ingrandimento obiettivo x Ingrandimento oculare Il

Dettagli

Prof. Gian Piero Pugliese Lezioni di Fisica

Prof. Gian Piero Pugliese Lezioni di Fisica Prof. Gian Piero Pugliese Lezioni di Fisica Il miraggio Fin dai tempi più remoti, il miraggio è stato un fenomeno che ha destano nell uomo paura e al tempo stesso meraviglia, proprio perché non conosciuto

Dettagli

Informatica pratica. L'immagine digitale

Informatica pratica. L'immagine digitale Informatica pratica L'immagine digitale Riassunto della prima parte Fino ad ora abbiamo visto: le cose necessarie per utilizzare in modo utile il computer a casa alcune delle tante possibilità dell'uso

Dettagli

Sistema di diagnosi CAR TEST

Sistema di diagnosi CAR TEST Data: 30/09/09 1 di 7 Sistema di diagnosi CAR TEST Il sistema di diagnosi CAR TEST venne convenientemente utilizzato per: - verificare che la scocca di un veicolo sia dimensionalmente conforme ai disegni

Dettagli

OTTICA TORNA ALL'INDICE

OTTICA TORNA ALL'INDICE OTTICA TORNA ALL'INDICE La luce è energia che si propaga in linea retta da un corpo, sorgente, in tutto lo spazio ad esso circostante. Le direzioni di propagazione sono dei raggi che partono dal corpo

Dettagli

Il concetto di stop in fotografia

Il concetto di stop in fotografia Il concetto di stop in fotografia Stop. Non vi è conversazione tra fotografi in cui questa parola non sia pronunciata diverse volte. Coloro che non conoscono il gergo fotografico restano piuttosto perplessi

Dettagli

Laboratorio di Ottica, Spettroscopia, Astrofisica

Laboratorio di Ottica, Spettroscopia, Astrofisica Università degli Studi di Palermo Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Fisica Progetto Lauree Scientifiche Laboratorio di Ottica, Spettroscopia, Astrofisica Antonio Maggio

Dettagli

Sistema di ripresa con fotocamera digitale fissa Calibrazione

Sistema di ripresa con fotocamera digitale fissa Calibrazione Sistema di ripresa con fotocamera digitale fissa Calibrazione TUTORIAL CALIBRAZIONE FOTOCAMERA Sommario 1. Interfacciamento PC... 3 2. Collocamento fotocamera... 4 3. Distanza di ripresa... 5 4. Interfacciamento

Dettagli

Lenti Polar e Photo-Polar Persol. Ampia gamma d eccellenza

Lenti Polar e Photo-Polar Persol. Ampia gamma d eccellenza Lenti Polar e Photo-Polar Persol Ampia gamma d eccellenza Lenti Polar e Photo-Polar Persol Protezione e comfort in molteplici condizioni di luce Realizzate in cristallo, il più pregiato materiale ottico

Dettagli

Corso di DISPOSITIVI E SISTEMI PER LE COMUNICAZIONI IN FIBRA OTTICA

Corso di DISPOSITIVI E SISTEMI PER LE COMUNICAZIONI IN FIBRA OTTICA Università Mediterranea di Reggio Calabria - Facoltà di Ingegneria Corso di DISPOSITIVI E SISTEMI PER LE COMUNICAZIONI IN FIBRA OTTICA Prof. Ing. Riccardo Carotenuto Anno Accademico 2007/2008-1- SOMMARIO

Dettagli

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Capittol lo 2 Visualizzazione 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Nel primo capitolo sono state analizzate le diverse componenti della finestra di Word 2000: barra del titolo, barra dei menu,

Dettagli

- la possibilità di monitorare lo stato attuale della macchina - fornire una reportistica sulla base di alcune variabili

- la possibilità di monitorare lo stato attuale della macchina - fornire una reportistica sulla base di alcune variabili Il GAI WEB PORTAL nasce con un duplice obiettivo: - la possibilità di monitorare lo stato attuale della macchina - fornire una reportistica sulla base di alcune variabili Si tratta di un software installato

Dettagli

In anticipo sul futuro. La tecnica termografica come strumento di verifica e diagnosi di malfunzionamenti

In anticipo sul futuro. La tecnica termografica come strumento di verifica e diagnosi di malfunzionamenti La tecnica termografica come strumento di verifica e diagnosi di malfunzionamenti La tecnica termografica genesi e definizioni Termografia: definizioni e principio di misura Dal greco: Scrittura del calore

Dettagli

Lettura targhe con telecamere MOBOTIX

Lettura targhe con telecamere MOBOTIX Lettura targhe con telecamere MOBOTIX Premessa Le telecamere MOBOTIX non hanno a bordo un software in grado di effettuare la lettura dei caratteri della targa (OCR Optical Character Recognition) ma possono

Dettagli

APPLICATION SHEET Luglio

APPLICATION SHEET Luglio Indice 1. Descrizione dell applicazione 2. Applicazione - Dati 3. Selezione del prodotto e dimensionamento 4. Soluzione Motovario 1. Descrizione dell applicazione Gli schermi per campi da cricket fanno

Dettagli

LA CORRENTE ELETTRICA

LA CORRENTE ELETTRICA L CORRENTE ELETTRIC H P h Prima che si raggiunga l equilibrio c è un intervallo di tempo dove il livello del fluido non è uguale. Il verso del movimento del fluido va dal vaso a livello maggiore () verso

Dettagli

Costruirsi un cannocchiale galileiano

Costruirsi un cannocchiale galileiano Costruirsi un cannocchiale galileiano I. INFORMAZIONI PRELIMINARI - IL PRINCIPIO OTTICO Un cannocchiale galileiano impiega due sole lenti. La lente obbiettiva è convergente (piano-convessa), la lente oculare

Dettagli

Librerie digitali. Video. Gestione di video. Caratteristiche dei video. Video. Metadati associati ai video. Metadati associati ai video

Librerie digitali. Video. Gestione di video. Caratteristiche dei video. Video. Metadati associati ai video. Metadati associati ai video Video Librerie digitali Gestione di video Ogni filmato è composto da più parti Video Audio Gestito come visto in precedenza Trascrizione del testo, identificazione di informazioni di interesse Testo Utile

Dettagli

Spettrofotometria. Le onde luminose consistono in campi magnetici e campi elettrici oscillanti, fra loro perpendicolari.

Spettrofotometria. Le onde luminose consistono in campi magnetici e campi elettrici oscillanti, fra loro perpendicolari. Spettrofotometria. Con questo termine si intende l utilizzo della luce nella misura delle concentrazioni chimiche. Per affrontare questo argomento dovremo conoscere: Natura e proprietà della luce. Cosa

Dettagli

Guida alle tecnologie per telecamere. Fattori da considerare nella scelta di telecamere di videosorveglianza

Guida alle tecnologie per telecamere. Fattori da considerare nella scelta di telecamere di videosorveglianza Guida alle tecnologie per telecamere Fattori da considerare nella scelta di telecamere di videosorveglianza Introduzione Investire in un sistema di videosorveglianza di buona qualità è una mossa intelligente.

Dettagli

Ottica fisiologica (2): sistemi ottici

Ottica fisiologica (2): sistemi ottici Ottica fisiologica (2): sistemi ottici Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Informatica Università di Milano boccignone@di.unimi.it http://boccignone.di.unimi.it/pmp_2014.html

Dettagli

Informazioni preliminare, valevoli per tutti i tipi di installazione:

Informazioni preliminare, valevoli per tutti i tipi di installazione: Le linee guida da seguire per prendere le misure corrette delle vostre antine in legno sono piuttosto semplici, esistono però alcune differenze specifiche in base al modello di antina Onlywood che vi piace,

Dettagli

INTRODUZIONE AD AUTOCAD

INTRODUZIONE AD AUTOCAD 3 AUTOCAD: VISUALIZZAZIONE, SELEZIONE E PRECISIONE 3.1 ORIENTARSI NELLO SPAZIO DI LAVORO - NOZIONI DI BASE Dove si trovano gli oggetti grafici? Spesso nel muovere i primi passi in AutoCAD i principianti

Dettagli

Costruirsi un microscopio

Costruirsi un microscopio Costruirsi un microscopio I. INFORMAZIONI PRELIMINARI: PRINCIPIO OTTICO Nella sua configurazione di base, il microscopio è costituito da due lenti: l obiettivo e l oculare (Figura 1). L obiettivo è una

Dettagli

La fotografia del Cielo. Strumentazione e tecniche per catturare emozioni

La fotografia del Cielo. Strumentazione e tecniche per catturare emozioni La fotografia del Cielo Strumentazione e tecniche per catturare emozioni Gli strumenti di ripresa digitali webcam CCD Alcuni concetti base Il cielo notturno e gli oggetti che lo popolano hanno solitamente

Dettagli

V= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro.

V= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. PREMESSA: Anche intuitivamente dovrebbe a questo punto essere ormai chiaro

Dettagli

Lenti progressive opto in. Informazioni e trattamenti specifici sulla presbiopia.

Lenti progressive opto in. Informazioni e trattamenti specifici sulla presbiopia. Lenti progressive opto in. Informazioni e trattamenti specifici sulla presbiopia. LA PRESBIOPIA La presbiopia è una modificazione fisiologica, di tipo funzionale, di una struttura oculare: il cristallino.

Dettagli

Il riduttore di focale utilizzato è il riduttore-correttore Celestron f/ 6.3.

Il riduttore di focale utilizzato è il riduttore-correttore Celestron f/ 6.3. LE FOCALI DEL C8 Di Giovanni Falcicchia Settembre 2010 Premessa (a cura del Telescope Doctor). Il Celestron C8 è uno Schmidt-Cassegrain, ovvero un telescopio composto da uno specchio primario concavo sferico

Dettagli

PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE

PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE Fondo Sociale Europeo "Competenze per lo Sviluppo" Obiettivo C-Azione C1: Dall esperienza alla legge: la Fisica in Laboratorio Ottica geometrica Sommario 1) Cos è la luce

Dettagli

Classificazione dei Sensori. (raccolta di lucidi)

Classificazione dei Sensori. (raccolta di lucidi) Classificazione dei Sensori (raccolta di lucidi) 1 Le grandezze fisiche da rilevare nei processi industriali possono essere di varia natura; generalmente queste quantità sono difficili da trasmettere e

Dettagli

per ottenere la fotografia, bisogna esporre alla luce per un certo tempo una pellicola o un sensore elettronico sensibile alla luce

per ottenere la fotografia, bisogna esporre alla luce per un certo tempo una pellicola o un sensore elettronico sensibile alla luce CORSO BASE DI FOTOGRAFIA Tempi / Diaframma la fotografia è luce per ottenere la fotografia, bisogna esporre alla luce per un certo tempo una pellicola o un sensore elettronico sensibile alla luce I valori

Dettagli

Calcolo Focale. Ing. Vincenzo Falanga

Calcolo Focale. Ing. Vincenzo Falanga Calcolo Focale Calcolo Focale Sommario Calcolo Focale... 2 Installazione... 3 Installazione su dispositivi mobili (Tablet, smartphone, )... 3 Installazione su Pc... 3 Ottenere un codice di Attivazione...

Dettagli

CAFFE` Il segreto è nel fisico

CAFFE` Il segreto è nel fisico CAFFE` Il segreto è nel fisico Preparata la macchina del caffè, e messala sul fuoco: L acqua raggiunge rapidamente la temperatura di ebollizione (100 C). Lo spazio del serbatoio lasciato libero viene occupato

Dettagli

La parola microscopio è stata coniata dai membri dell Accademia dei Lincei di cui faceva parte anche Galileo Galilei

La parola microscopio è stata coniata dai membri dell Accademia dei Lincei di cui faceva parte anche Galileo Galilei La parola microscopio è stata coniata dai membri dell Accademia dei Lincei di cui faceva parte anche Galileo Galilei La microscopia ottica è una tecnica di osservazione capace di produrre immagini ingrandite

Dettagli

MAPPE DI KARNAUGH. Nei capitoli precedenti si è visto che è possibile associare un circuito elettronico o elettrico ad una funzione logica.

MAPPE DI KARNAUGH. Nei capitoli precedenti si è visto che è possibile associare un circuito elettronico o elettrico ad una funzione logica. MAPPE DI KARNAUGH 1. Generalità Nei capitoli precedenti si è visto che è possibile associare un circuito elettronico o elettrico ad una funzione logica. E ovvio che più semplice è la funzione e più semplice

Dettagli

P1 Verificatore di codici a barre IN LINEA

P1 Verificatore di codici a barre IN LINEA P1 Verificatore di codici a barre IN LINEA - Verifica in linea o statica - Verifica 100% sulla linea di produzione - Adatto per le applicazioni print-and-apply e print-on-demand - Gestione personalizzato

Dettagli

come nasce una ricerca

come nasce una ricerca PSICOLOGIA SOCIALE lez. 2 RICERCA SCIENTIFICA O SENSO COMUNE? Paola Magnano paola.magnano@unikore.it ricevimento: martedì ore 10-11 c/o Studio 16, piano -1 PSICOLOGIA SOCIALE COME SCIENZA EMPIRICA le sue

Dettagli

illuminazione artificiale

illuminazione artificiale illuminazione artificiale Illuminazione artificiale degli interni Il progetto di illuminazione degli interni deve essere studiato e calcolato in funzione della destinazione d uso e dei compiti visivi del

Dettagli

Il concetto di valore medio in generale

Il concetto di valore medio in generale Il concetto di valore medio in generale Nella statistica descrittiva si distinguono solitamente due tipi di medie: - le medie analitiche, che soddisfano ad una condizione di invarianza e si calcolano tenendo

Dettagli

IL CALIBRO A CORSOIO

IL CALIBRO A CORSOIO di Tecnologia Meccanica IL CALIBRO A CORSOIO A cura dei proff. Morotti Giovanni e Santoriello Sergio IL CALIBRO A CORSOIO Il calibro a corsoio è lo strumento di misura lineare più impiegato in officina.

Dettagli

WATER PRINTER. Premessa

WATER PRINTER. Premessa WATER PRINTER Premessa Il progetto è apparso subito di notevole complessità e rilevante impegno economico; lo sviluppo del progetto è iniziato con un gruppo di alunni della classe 4B dell anno scolastico

Dettagli

CAPACITÀ DI PROCESSO (PROCESS CAPABILITY)

CAPACITÀ DI PROCESSO (PROCESS CAPABILITY) CICLO DI LEZIONI per Progetto e Gestione della Qualità Facoltà di Ingegneria CAPACITÀ DI PROCESSO (PROCESS CAPABILITY) Carlo Noè Università Carlo Cattaneo e-mail: cnoe@liuc.it 1 CAPACITÀ DI PROCESSO Il

Dettagli

TX Figura 1: collegamento tra due antenne nello spazio libero.

TX Figura 1: collegamento tra due antenne nello spazio libero. Collegamenti Supponiamo di avere due antenne, una trasmittente X e una ricevente X e consideriamo il collegamento tra queste due antenne distanti X X Figura : collegamento tra due antenne nello spazio

Dettagli

Illuminatori AEGIS di Bosch Soluzioni di illuminazione per la massima sicurezza

Illuminatori AEGIS di Bosch Soluzioni di illuminazione per la massima sicurezza Illuminatori AEGIS di Bosch Soluzioni di illuminazione per la massima sicurezza 2 Illuminatori AEGIS Illuminatori AEGIS Soluzioni di illuminazione per la massima sicurezza Tecnologia Constant Light in

Dettagli

EasyPrint v4.15. Gadget e calendari. Manuale Utente

EasyPrint v4.15. Gadget e calendari. Manuale Utente EasyPrint v4.15 Gadget e calendari Manuale Utente Lo strumento di impaginazione gadget e calendari consiste in una nuova funzione del software da banco EasyPrint 4 che permette di ordinare in maniera semplice

Dettagli

L interruttore Microfonico

L interruttore Microfonico L interruttore Microfonico Descrizione Questo circuito si attiva quando capta un suono forte o un rumore (es. il battito delle mani) La sensibilità dell ingresso può essere variata in base al tipo di rumore

Dettagli

INTEGRALI DEFINITI. Tale superficie viene detta trapezoide e la misura della sua area si ottiene utilizzando il calcolo di un integrale definito.

INTEGRALI DEFINITI. Tale superficie viene detta trapezoide e la misura della sua area si ottiene utilizzando il calcolo di un integrale definito. INTEGRALI DEFINITI Sia nel campo scientifico che in quello tecnico si presentano spesso situazioni per affrontare le quali è necessario ricorrere al calcolo dell integrale definito. Vi sono infatti svariati

Dettagli

Corso di Fotografia seconda lezione. Docente: Gianluca Bocci

Corso di Fotografia seconda lezione. Docente: Gianluca Bocci Corso di Fotografia seconda lezione Docente: Gianluca Bocci Elementi costitutivi di una fotografia: Soggetto Inquadratura Momento Esposizione Messa a fuoco 2 Soggetto: determina il genere ed in un certo

Dettagli

Relazioni tra tabelle

Relazioni tra tabelle Relazioni tra tabelle Una delle caratteristiche principali di Access è la possibilità di definire le relazioni fra tabelle in modo molto semplice vista l interfaccia grafica visuale. Le relazioni possono

Dettagli

1. Operazioni della telecamera vista posteriore

1. Operazioni della telecamera vista posteriore Funzioni opzionali 1. Operazioni della telecamera vista posteriore Se è installata una telecamera opzionale per vista posteriore, l immagine ripresa può essere visualizzata sul display. Non fare eccessivo

Dettagli

GUIDA ALLE SOLUZIONI

GUIDA ALLE SOLUZIONI Come posizionare una antenna indoor attiva o passiva per una ricezione ottimale? Come verificare in una stanza se il segnale digitale è presente? Perché effettuando la scansione con l antenna indoor non

Dettagli

Processo di rendering

Processo di rendering Processo di rendering Trasformazioni di vista Trasformazioni di vista Il processo di visione in tre dimensioni Le trasformazioni di proiezione 2 Rendering nello spazio 2D Il processo di rendering (visualizzazione)

Dettagli

Usando il pendolo reversibile di Kater

Usando il pendolo reversibile di Kater Usando il pendolo reversibile di Kater Scopo dell esperienza è la misurazione dell accelerazione di gravità g attraverso il periodo di oscillazione di un pendolo reversibile L accelerazione di gravità

Dettagli

Sistemi di bloccaggio idraulici -- Mandrini idraulici

Sistemi di bloccaggio idraulici -- Mandrini idraulici Sistemi di bloccaggio idraulici -- Mandrini idraulici La tecnologia del serraggio idraulico ad espansione si è evoluto fino a raggiungere livelli di precisione e di affidabilità tali da poter soddisfare

Dettagli

3DE Modeling Color. E il modulo che si occupa della costruzione di modelli 3D con tessitura a colori.

3DE Modeling Color. E il modulo che si occupa della costruzione di modelli 3D con tessitura a colori. 3DE Modeling Color E il modulo che si occupa della costruzione di modelli 3D con tessitura a colori. E spesso necessario che alle informazioni geometriche di forma siano abbinate informazioni di colore

Dettagli

Capitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti

Capitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti Capitolo 3 L applicazione Java Diagrammi ER Dopo le fasi di analisi, progettazione ed implementazione il software è stato compilato ed ora è pronto all uso; in questo capitolo mostreremo passo passo tutta

Dettagli

NOVITÀ SYSTEM RF ANTIFURTO RADIO MAGGIO ITALIANO

NOVITÀ SYSTEM RF ANTIFURTO RADIO MAGGIO ITALIANO NOVITÀ SYSTEM RF ANTIFURTO RADIO ITALIANO MAGGIO 2003 SICUREZZA SENZA FILI I DISPOSITIVI DI GESTIONE E CONTROLLO LE CENTRALI Il cuore del sistema è la centrale disponibile in due differenti modelli a 16

Dettagli

LE STRATEGIE DI COPING

LE STRATEGIE DI COPING Il concetto di coping, che può essere tradotto con fronteggiamento, gestione attiva, risposta efficace, capacità di risolvere i problemi, indica l insieme di strategie mentali e comportamentali che sono

Dettagli

L osservazione in luce bianca è, per così dire, l osservazione del Sole al naturale ovviamente dopo averne attenuato la fortissima emissione di luce.

L osservazione in luce bianca è, per così dire, l osservazione del Sole al naturale ovviamente dopo averne attenuato la fortissima emissione di luce. L osservazione in luce bianca è, per così dire, l osservazione del Sole al naturale ovviamente dopo averne attenuato la fortissima emissione di luce. Questa attenuazione si ottiene mediante l uso di un

Dettagli

SENS. DOPPIO PIR E DT EFFETTO TENDA FILARE

SENS. DOPPIO PIR E DT EFFETTO TENDA FILARE 30008007 30008008 SENS. DOPPIO PIR E DT EFFETTO TENDA FILARE 2 DESCRIZIONE 30008007 30008008 è un sensore a doppia tecnologia filare a tenda unico nel suo genere. Integra infatti due moduli sensori ad

Dettagli

4 La Polarizzazione della Luce

4 La Polarizzazione della Luce 4 La Polarizzazione della Luce Per comprendere il fenomeno della polarizzazione è necessario tenere conto del fatto che il campo elettromagnetico, la cui variazione nel tempo e nello spazio provoca le

Dettagli

SRG-120DH. Telecamera PTZ Full HD gestita in remoto. Presentazione

SRG-120DH. Telecamera PTZ Full HD gestita in remoto. Presentazione SRG-120DH Telecamera PTZ Full HD gestita in remoto Presentazione Telecamera PTZ a colori da tavolo con zoom ottico 12x e frame rate elevato di 60 fps, ideale per i settori corporate, education e della

Dettagli

L elemento fondamentale è l obiettivo, ovvero la lente o lo specchio che forniscono l immagine dell oggetto.

L elemento fondamentale è l obiettivo, ovvero la lente o lo specchio che forniscono l immagine dell oggetto. Il telescopio, è lo strumento ottico impiegato in astronomia, per osservare e studiare gli oggetti celesti. È generalmente separato in due componenti principali: una parte ottica (costituita dal tubo delle

Dettagli

Cos è questo oggetto?

Cos è questo oggetto? 1 Cos è questo oggetto? 2 Il Paraluce. 3 1) A non rompere l obiettivo 2) Ad impedire alla luce parassita di togliere contrasto alle nostre foto 4 Senza il paraluce, la luce parassita (quella rossa) ossia

Dettagli

Lampade per illuminazione esterna: Lampade a Induzione Lampade al Sodio Alta Pressione Lampade a Led

Lampade per illuminazione esterna: Lampade a Induzione Lampade al Sodio Alta Pressione Lampade a Led Lampade per illuminazione esterna: Confronto tecnico Scopo di questo articolo è quello di analizzare tecnicamente (ma non solo) le caratteristiche, i vantaggi e gli svantaggi di almeno tre sistemi diversi

Dettagli

Opto Drive. Informazioni e trattamenti specifici per la tua GUIDA IN SICUREZZA

Opto Drive. Informazioni e trattamenti specifici per la tua GUIDA IN SICUREZZA Opto Drive. Informazioni e trattamenti specifici per la tua GUIDA IN SICUREZZA L ESPERIENZA VISIVA DURANTE LA GUIDA Oggi la nostra vita è fortemente influenzata dall automobile, che ha trasformato il modo

Dettagli

1 Caratteristiche dei materiali utilizzati in ottica oftalmica di Alessandro Farini 1.1 Caratteristiche ottiche dei materiali oftalmici

1 Caratteristiche dei materiali utilizzati in ottica oftalmica di Alessandro Farini 1.1 Caratteristiche ottiche dei materiali oftalmici 1 Caratteristiche dei materiali utilizzati in ottica oftalmica di Alessandro Farini Esaminiamo in questo capitolo le principali caratteristiche dei vari materiali utilizzati nel campo dell'ottica oftalmica,

Dettagli

Circuito di pilotaggio ON OFF con operazionale

Circuito di pilotaggio ON OFF con operazionale PREMESSA Circuito di pilotaggio ON OFF con operazionale A cura del Prof. Marco Chirizzi www.marcochirizzi.it Si supponga di dovere progettare un circuito di pilotaggio ON OFF in grado di mantenere un fluido

Dettagli

Il microscopio ottico. La parola microscopio è stata coniata dai membri dell Accademia dei Lincei di cui faceva parte anche Galileo Galilei

Il microscopio ottico. La parola microscopio è stata coniata dai membri dell Accademia dei Lincei di cui faceva parte anche Galileo Galilei Il microscopio ottico La parola microscopio è stata coniata dai membri dell Accademia dei Lincei di cui faceva parte anche Galileo Galilei Ingrandimento Un oggetto può essere visto a fuoco se posizionato

Dettagli

Termodinamica. Sistema termodinamico. Piano di Clapeyron. Sistema termodinamico. Esempio. Cosa è la termodinamica? TERMODINAMICA

Termodinamica. Sistema termodinamico. Piano di Clapeyron. Sistema termodinamico. Esempio. Cosa è la termodinamica? TERMODINAMICA Termodinamica TERMODINAMICA Cosa è la termodinamica? La termodinamica studia la conversione del calore in lavoro meccanico Prof Crosetto Silvio 2 Prof Crosetto Silvio Il motore dell automobile trasforma

Dettagli