I prodotti della nostra terra non fanno il giro della Terra

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1 I prodotti della nostra terra non fanno il giro della Terra Progetto rivolto alle classi della scuola primaria dell Emilia Romagna per l anno scolastico

2 COLDIRETTI Coldiretti, con un milione e mezzo di associati, è la principale Organizzazione degli imprenditori agricoli a livello nazionale e a livello europeo. È radicata sul territorio grazie a 19 Federazioni regionali, 97 Federazioni provinciali e interprovinciali, oltre 724 uffici di zona e sezioni periferiche. Il 30 aprile 2009 Coldiretti ha lanciato il progetto Una Filiera agricola tutta italiana, con l obiettivo di realizzare un grande sistema agroalimentare capace di tagliare le intermediazioni e offrire un prodotto agricolo al cento per cento italiano, attraverso una estesa rete nazionale di punti vendita diretta dal produttore al consumatore denominati Punti Campagna Amica. FONDAZIONE CAMPAGNA AMICA Fondazione Campagna Amica si rivolge a consumatori, produttori agricoli, cittadini e ha lo scopo di promuovere qualità e salubrità nei processi di sviluppo coinvolgenti il territorio, il clima, l uomo e l ambiente. Per realizzare i propri fini, Fondazione dà impulso a molteplici attività, tra cui la valorizzazione del territorio e la tutela della sua identità, la promozione di stili di vita più compatibili con le mutate esigenze dell ambiente e della società, la promozione presso il cittadino-consumatore di occasioni di conoscenza delle produzioni locali, di tutela dei sapori e dei cibi e, in generale, di educazione alimentare. Fondazione Campagna Amica è presente in tutto il territorio nazionale, per il tramite di rappresentanze regionali e provinciali. EDUCAZIONE ALLA CAMPAGNA AMICA Nell ambito di Fondazione Campagna Amica, Coldiretti ha lanciato già da un decennio un progetto nazionale che mira a portare la campagna in classe: Educazione alla Campagna Amica. Il progetto prevede elementi di educazione alimentare e ambientale e cerca canali di interazione coi ragazzi dei diversi livelli scolastici, gli insegnanti e le famiglie per contribuire alla conoscenza e alla valorizzazione del mondo rurale. Come proposta regionale di Educazione alla Campagna Amica, Coldiretti Emilia-Romagna presenta per l anno scolastico il progetto I prodotti della nostra terra non fanno il giro della Terra. 2

3 IL PROGETTO I PRODOTTI DELLA NOSTRA TERRA NON FANNO IL GIRO DELLA TERRA PERCHÉ QUESTO PROGETTO? Messaggi e immagini accattivanti ci invitano quotidianamente a mangiare cibo che ci viene presentato come il frutto della tradizione e della cucina italiana. In realtà, l enorme sistema di rifornimento della distribuzione, ormai completamente globalizzato, ci offre prodotti che normalmente provengono da molto lontano. Basti pensare che ogni pasto percorre mediamente quasi duemila chilometri con aerei, navi o camion prima di giungere sulle nostre tavole. Il sistema definito a Chilometro zero si pone come decisa alternativa a questa situazione. Esso prevede il commercio e consumo di prodotti caratteristici del territorio che abbiano percorso distanze brevi per giungere dal campo alla tavola, preferibilmente che siano venduti direttamente dal produttore al consumatore. La distribuzione commerciale dei prodotti alimentari è tra le principali responsabili su scala globale dell'emissione di gas a effetto serra; consumando prodotti a chilometro zero, una famiglia può tagliare i consumi di petrolio e ridurre le emissioni di anidride carbonica di mille chilogrammi l anno. Tante altre sono le ricadute positive del sistema a Chilometro zero : esso incentiva i sistemi locali di produzione, favorisce la sicurezza alimentare, contribuisce a creare lavoro, a distribuire ricchezza (maggiore riconoscimento economico del lavoro dell agricoltore, prezzi più contenuti per il consumatore), a conservare le buone tradizioni. I prodotti locali, inoltre, sono più freschi e vengono proposti al consumo secondo criteri di stagionalità che in alcuni casi sono andati perduti. In poche parole, il Chilometro zero migliora la vita di chi consuma e di chi produce. Sono vari i modi per dare attuazione al sistema a Chilometro zero : i mercati degli agricoltori (i Farmer's markets), la vendita diretta in azienda, la diffusione di menù a chilometro zero presso le imprese di ristorazione, la creazione di gruppi di acquisto Il progetto di Educazione alla Campagna Amica che Coldiretti Emilia-Romagna propone per l anno scolastico nasce dalla convinzione che, per costruire e diffondere questo sistema, è fondamentale farne conoscere caratteristiche e benefici al cittadino - consumatore. A CHI È RIVOLTO Il progetto è rivolto agli alunni della scuola primaria dell Emilia Romagna e si basa sul coinvolgimento dei loro insegnanti e delle loro famiglie. 3

4 GLI OBIETTIVI Gli obiettivi primari del progetto sono: diffondere un adeguata conoscenza della stagionalità e della provenienza degli alimenti di cui ci nutriamo, in particolare dei prodotti ortofrutticoli; promuovere l acquisto e il consumo consapevole di cibo; sviluppare il concetto di rispetto ambientale e dare impulso a comportamenti conseguenti; favorire la conoscenza e il rispetto della ricchezza delle tradizioni alimentari regionali. Il perseguimento di questi obiettivi trova un significativo riscontro nelle nuove linee guida per la ristorazione scolastica fissate dal Ministero della Salute, che prevedono l introduzione nelle scuole del menù a chilometri zero, con piatti che consentano un alimentazione equilibrata e, al contempo, salvaguardino la varietà e la stagionalità dei cibi, utilizzando anche proposte di alimenti tipici della regione di residenza. STRUMENTI DIDATTICI Per ciascuna classe aderente, sarà fornito all insegnante di riferimento un cd rom contenente: 1. schede di approfondimento sulle tematiche sotto elencate: - stagionalità; - filiera agricola, luoghi di origine e luoghi di approvvigionamento del cibo; - etichettatura; - tipicità agro-alimentari dell Emilia Romagna; 2. scheda di rilevazione da consegnare agli alunni del I ciclo; 3. scheda di rilevazione da consegnare agli alunni del II ciclo; 4. scheda riassuntiva che l insegnante compilerà a fine rilevazioni; 5. scheda conclusiva che l insegnante compilerà al termine dell attività. Le schede n. 2, 3 e 4 sono strettamente legate al concorso Il cibo che ha viaggiato meno (si veda il Regolamento a pag. 5). SUGGERIMENTI METODOLOGICI Le schede di approfondimento redatte per gli insegnanti sono state ideate e realizzate per essere impiegate in maniera multi e interdisciplinare: i temi proposti consentono di intrecciare discipline quali l italiano, la storia, la geografia, la matematica, le scienze, Cittadinanza e Costituzione, educazione all immagine, lingua straniera. Le schede di rilevazione che saranno fornite nel kit didattico intendono essere un ausilio per far soffermare i bambini, adeguatamente accompagnati nella riflessione da insegnanti e genitori, sulle caratteristiche e sulla provenienza dei cibi che trovano sulla propria tavola. 4

5 Al progetto è legato il concorso Il cibo che ha viaggiato meno. Non è possibile aderire al progetto senza partecipare al concorso, in quanto quest ultimo è strumento privilegiato per aiutare i bambini nella riflessione sui propri consumi alimentari. ART. 1 DESTINATARI REGOLAMENTO DEL CONCORSO IL CIBO CHE HA VIAGGIATO MENO Il concorso Il cibo che ha viaggiato meno è rivolto esclusivamente alle classi di scuola primaria dell Emilia Romagna aderenti al progetto I prodotti della nostra terra non fanno il giro della Terra proposto da Coldiretti Emilia Romagna per l a.s ART. 2 ISCRIZIONE La presentazione della scheda di adesione al progetto I prodotti della nostra terra non fanno il giro della Terra, riportata a pag. 9, vale anche come documento di iscrizione al concorso. La scheda di adesione va presentata entro il 30 novembre 2010 alla federazione Coldiretti della provincia in cui ha sede la scuola. ART. 3 MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE Sono previste due modalità di partecipazione diverse, a seconda che le classi aderenti appartengano al primo o al secondo ciclo della scuola primaria. Classi I e II della scuola primaria Ciascun allievo della classe aderente scriverà su un apposita scheda di rilevazione quali prodotti ortofrutticoli ha mangiato nel corso di una cena al mese nel periodo dicembre marzo È preferibile che le rilevazioni non vengano fatte sempre lo stesso giorno della settimana. Facendo ricorso all utilizzo di simboli e disegni (bollini colorati, immagini di mezzi di trasporto) verrà chiesto ai bambini, aiutati da insegnanti o genitori, di riflettere sulla stagionalità o meno della verdura/frutta consumata durante le loro cene e sul tragitto percorso dall ortofrutta prima di arrivare in tavola. I materiali di approfondimento messi a disposizione delle classi aderenti consentiranno all insegnante di distinguere agevolmente l ortofrutta di stagione da quella fuori stagione, grazie a un simpatico calendario, e di affrontare l argomento della distanza senza ricorrere al concetto di unità di misura. 5

6 Classi III, IV, V della scuola primaria Ciascun allievo della classe aderente scriverà su un apposita scheda di rilevazione quali cibi ha mangiato nel corso di una cena al mese nel periodo dicembre marzo È preferibile che le rilevazioni non vengano fatte sempre lo stesso giorno della settimana. Per ciascuno dei cibi consumati, l alunno dovrà indicare: - il luogo di approvvigionamento; - il luogo d origine; - i km che ha percorso per giungere sulla sua tavola; - dove il bambino ha trovato (o non ha trovato) l indicazione sulla provenienza del prodotto. I materiali di approfondimento messi a disposizione delle classi aderenti forniranno all insegnante tutti gli strumenti necessari per spiegare agli alunni come compilare la scheda di rilevazione. ART. 4 PERIODO DI RILEVAZIONE DEI CONSUMI Le rilevazioni dovranno iniziare a dicembre 2010 e concludersi a marzo È richiesta 1 rilevazione al mese, per un totale di 4 rilevazioni per ciascun alunno componente la classe. ART. 5 DOCUMENTAZIONE DA PRODURRE A fine percorso, all insegnante indicato come referente per il progetto è chiesto di fornire alla federazione Coldiretti provinciale: Per le classi del I ciclo: 1) un elaborato liberamente realizzato dalla classe (per es. testo scritto, fumetto, disegno, canzone, gioco, manufatto, ), inerente una o più delle seguenti tematiche: stagionalità, filiera agricola, luoghi di origine e luoghi di approvvigionamento del cibo, etichettatura, tipicità agro-alimentari dell Emilia Romagna; 2) una breve scheda conclusiva, a documentazione del lavoro svolto, redatta sul modello che verrà fornito all insegnante. Per le classi del II ciclo: 1) le schede di rilevazione compilate dagli alunni; 2) una scheda riassuntiva dei risultati delle rilevazioni fatte dagli allievi, redatta sul modello che verrà fornito; 3) una breve scheda conclusiva, a documentazione del lavoro svolto, redatta sul modello che verrà fornito. 6

7 ART. 6 CRITERI PER L INDIVIDUAZIONE DELLE CLASSI VINCITRICI Per ogni provincia emiliano-romagnola saranno individuate due classi vincitrici, una per il I ciclo e una per il II ciclo, sulla base dei seguenti criteri: per il I ciclo: - attinenza dell elaborato presentato con gli obiettivi del progetto I prodotti della nostra terra non fanno il giro della Terra ; - creatività dell elaborato; per il II ciclo: vinceranno le classi composte dagli alunni che si saranno nutriti col cibo che ha percorso meno chilometri per arrivare sulla loro tavola. I chilometri percorsi dal cibo saranno calcolati in maniera molto semplice dall insegnante, incrociando le rilevazioni sui consumi fatte dagli alunni e i chilometraggi di riferimento che verranno indicati nei materiali di approfondimento. ART. 7 COMMISSIONE CONCORSUALE La Commissione visionerà e valuterà i materiali restituiti dagli insegnanti e designerà i vincitori delle due diverse categorie concorsuali, sulla base dei criteri descritti all art. 6. ART. 8 PREMIO Coldiretti Emilia Romagna premierà due classi per ciascuna provincia, una per il I ciclo e una per il II ciclo della scuola primaria. ART. 9 COSTI Non sono previsti costi per le scuole aderenti. 7

8 CRONOGRAMMA DELLE ATTIVITÀ La tempistica di svolgimento del progetto è indicata sinteticamente nella tabella di seguito riportata. PERIODO ATTIVITÀ MODALITÀ ENTRO Presentazione scheda di adesione da parte delle scuole Fax o alla Coldiretti 30/11/2010 provinciale di riferimento ENTRO Dicembre 2010 Dic Marzo 2011 Le classi aderenti riceveranno il materiale didattico dalla Coldiretti provinciale di riferimento Trattazione con gli alunni delle tematiche proposte Consegna diretta o invio tramite posta tradizionale Scheda di rilevazione per I/II ciclo; lezioni in classe; altri strumenti eventualmente disponibili 15/04/2011 Termine consegna da parte della scuola di: Invio tramite posta per le classi del I ciclo: 1) elaborato della classe; 2) scheda conclusiva (compilata dall insegnante) per le classi del II ciclo: 1) schede di rilevazione alunni ; 2) scheda riassuntiva delle rilevazioni (compilata dall insegnante) 3) scheda conclusiva (compilata dall insegnante) tradizionale o consegna diretta alla Coldiretti provinciale di riferimento ENTRO 30/04/2011 Individuazione delle classi vincitrici del concorso Valutazione da parte di apposita Commissione ENTRO 28/05/2011 Divulgazione dell esito concorsuale alle scuole e premiazioni Comunicazione da parte della Coldiretti provinciale di riferimento 8