PROGETTO ORIENTAMENTO SCEGLIERE CONOSCENDOSI E CONOSCERE PER SCEGLIERE
|
|
- Nicolo Ippolito
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROGETTO ORIENTAMENTO SCEGLIERE CONOSCENDOSI E CONOSCERE PER SCEGLIERE 1
2 DENOMINAZIONE PROGETTO Scegliere conoscendosi e conoscere per scegliere COLLOCAZIONE DEL PROGETTO Parte integrante del PTOF. Livelli d interconnessione: Accoglienza-Continuità COORDINAMENTO-DESTINATARI DEL PROGETTO. Coordinamento Generale: Dirigente Scolastico Dott. Di Micco Anna. Coordinamento organizzativo/didattico: Prof.ssa Di Geronimo Rosa. Collaborazione: Membri Commissione Continuità. Destinatari: Alunni, genitori e Docenti dell Istituto Comprensivo Statale di Candela. MOTIVAZIONE Il nostro Istituto da sempre opera per condurre gli allievi a conoscere se stessi e la realtà esterna, in quanto ritenuti momenti importanti per chi deve scegliere il proprio futuro. L orientamento, come attività formativa, trasversale alle discipline e intrinseca a tutto l insegnamento, accompagna l alunno lungo tutto il processo di apprendimento a partire dalla scuola dell infanzia. L art. 1 della Direttiva n.487 del 6 agosto 1997 recita: L orientamento, quale attività istituzionale delle scuole di ogni ordine e grado, costituisce parte integrante dei curricoli di studio e, più in generale, del processo educativo e formativo sin dalla scuola dell infanzia. Riteniamo fondamentale realizzare, nel corso del triennio, un percorso orientante, per le classi del nostro Istituto. 2
3 FINALITA Formare e potenziare negli alunni le capacità di: conoscere se stessi e l ambiente in cui vivono; conoscere i mutamenti culturali, socio-economici e le offerte formative ; conoscere i percorsi scolastici successivi alla scuola dell obbligo; affinché possano essere protagonisti di un personale progetto di vita e partecipare allo studio e alla vita familiare e sociale in modo attivo, paritario e responsabile. I percorsi che s intendono realizzare si differenzieranno in : orientamento formativo o esistenziale; orientamento informativo o scolastico. 3
4 I PERCORSI I. Orientamento formativo o esistenziale: conoscere se stessi. II. Orientamento informativo o scolastico: conoscere i percorsi successivi alla scuola dell obbligo scolastico e la realtà del mondo del lavoro. 4
5 Orientamento Formativo o esistenziale: conoscere se stessi: 5
6 Le competenze orientative da sviluppare nell arco di tempo che intercorre dalla scuola dell infanzia alla fine della scuola secondaria di primo grado sono schematizzate nelle tabelle che seguono con le relative attività. Uso delle informazioni Attività relative a: Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria all igiene personale all alimentazione al sonno all uso del proprio spazio Attività relative all ambiente per regolare il comportamento Comprensione di semplici scritti Ricavare informazioni da fonti diverse Decodificare linguaggi Ricavare informazioni da schemi e grafici Fruire di risorse per la ricerca e lo studio Gestione dei problemi Attività relative a condurre l allievo a: Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria Distinguere situazioni che possono essere risolte personalmente da altre che invece richiedono aiuto esterno Utilizzare il gruppo come risorsa anche per risolvere problemi personali Utilizzare procedure finalizzate a risolvere problemi semplici e complessi 6
7 Organizzazione Scuola dell Infanzia Attività Le attività proposte vertono sull organizzazione di oggetti: - bicchiere - armadietto - oggetti personali - accettazione degli spazi extrasezione - uso degli spazi Scuola Primaria Scuola Secondaria Le attività proposte vertono sull organizzazione del materiale scolastico: - diario - libri - astuccio - quaderni Le attività riguardano: - la scelta del materiale d uso - le modalità di lavoro - l organizzazione del proprio tempo 7
8 Conoscersi Attività relative a: Scuola dell Infanzia Elaborazione della propria immagine (come sono, come mi vedo) Scuola Primaria Scuola Secondaria Acquisizione della consapevolezza di se stessi e delle proprie trasformazioni rispetto al passato Espressione, comprensione e gestione delle emozioni Analisi delle caratteristiche evolutive Analisi della propria personalità Analisi delle proprie doti e competenze Confrontare l idea di sé con gli altri DALLA SCUOLA DELL INFANZIA ALLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO La conclusione del ciclo primario e l inserimento in quello successivo assumono le caratteristiche di una situazione di transizione psico-sociale (inserirsi in un nuovo ambiente, interrompere relazioni significative, confrontarsi con nuove regole organizzative, adattare le proprie abitudini di studio) e ciò può creare nell alunno un consistente disorientamento nella prosecuzione del percorso formativo. In quest ottica, l Istituto Comprensivo di Candela ha elaborato per il triennio 2016/2019, il progetto dal titolo: Scegliere conoscendosi e conoscere per scegliere. Da un iniziale rilevamento di problematiche per mezzo di strumenti conoscitivi appositamente elaborati (scheda alunni in ingresso dal titolo: Mi presento! ) si passa a ulteriori successivi approfondimenti (prove strutturate allo scopo), ritenuti idonei al raggiungimento delle finalità indicate nel progetto sopracitato. SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 8
9 Il percorso che è delineato prevede nella sua attuazione due momenti correlati fra loro: uno di carattere formativo da realizzare nel gruppo-classe, l altro di tipo informativo- generale. Fase formativa Il percorso orientativo di carattere formativo che segue è inteso come proseguimento del lavoro iniziato dalle classi dell infanzia, continuato nelle classi della scuola primaria ed articolato nelle tre classi della scuola secondaria di primo grado. Classe prima obiettivi a. Socializzazione con il nuovo contesto scolastico b. Esplorazione delle risorse personali da investire nella nuova esperienza scolastica c. Sviluppo della capacità di auto-monitoraggio sull andamento della propria attività formativa d. Conoscenza del territorio di appartenenza (città, provincia, regione) con particolare attenzione agli aspetti economico-produttivi e. Sviluppo di capacità esplorative riguardo alle relazioni fra la realtà di appartenenza e l ambito nazionale Classe seconda obiettivi a. Ricostruire l immagine di adolescenza nella fase di passaggio dall infanzia b. Affrontare le problematiche connesse al percorso di sviluppo adolescenziale c. Differenziare la specificità di genere nel percorso di crescita 9
10 Classe terza obiettivi Sotto la guida dei docenti di diversi ambiti disciplinari: a. Esplorare le risorse personali in funzione della scelta b. Costruire un progetto personale di scelta c. Sviluppare la consapevolezza del rapporto esistente tra scelte scolastiche e professionali e progetto di vita d. Approfondire la capacità di riflettere sulle difficoltà, sull impegno, sui sacrifici e sulle possibili gratificazioni proprie di un corso di studi, di una professione o di un mestiere e. Saper utilizzare autonomamente fonti d informazione, leggere grafici e statistiche, trarre indicazioni dall osservazione della realtà, porre in relazione i dati per trarne le opportune deduzioni. Fase informativa Condividere con ogni studente il proprio progetto formativo, favorirne la realizzazione attraverso la creazione di un profilo di orientamento attraverso l utilizzo di strumenti di orientamento realizzati con l apporto dei docenti in ogni singolo Consiglio di classe. Ampliamento della conoscenza dell Offerta Formativa presente sul territorio attraverso incontri con i Docenti delle scuole superiori invitati a esporre l offerta formativa propria dei loro Istituti presso i locali della Scuola Secondaria di primo grado. Intervento degli operatori della Provincia per informazioni, consigli e dati aggiornati sulle scuole superiori anche in vista dell inserimento nel mondo del lavoro. Comunicazione puntuale degli open day che si realizzeranno al pomeriggio con l accompagnamento da parte dei genitori. Distribuzione di opuscoli informativi forniti dai vari istituti. Visite guidate per una conoscenza delle realtà produttive esistenti nel territorio. Eventuali colloqui personali con i Docenti delle classi terze qualora permangano dubbi. 10 METODOLOGIA E MATERIALI
11 Sono previsti, accanto a metodologie consolidate nel lavoro curricolare della classe, momenti assembleari e individuali, visite a scuole e luoghi di lavoro in piccoli gruppi. Saranno utilizzati: schede di attività orientative predisposte; test attitudinali; Supporti audiovisivi ; Sezioni sull orientamento presenti in antologie adottate e nei testi di cittadinanza e Costituzione; Visite programmate dai Consigli di Classe a laboratori, ditte, ecc. RISULTATI ATTESI - Positivo inserimento degli alunni nelle classi dell Istituto e nelle scuole secondarie di II grado - Assunzione di atteggiamenti positivi nei confronti del lavoro scolastico - Conseguimento di livelli di competenza più elevati - Raggiungimento di un linguaggio metodologico comune tra i Docenti dei diversi ordini di scuola. 11
12 MODALITA DI VALUTAZIONE DEL PROGETTO. INDICATORI, STRUMENTI. - Test di gradimento delle attività per gli/le alunni/e per i genitori - Osservazione diretta - Grafici esplicativi - Questionari strutturati sulle tematiche condivise nel gruppo - Griglie di valutazione dei risultati: Area affettiva relazionale (accettazione, autocontrollo, interazione, integrazione, socializzazione) Area cognitiva (comunicazione, espressione, operatività) Area meta cognitiva (autonomia, impegno, autostima, partecipazione, motivazione) Rilevamento del numero degli allievi che hanno seguito il consiglio orientativo dei docenti della scuola secondaria di primo grado. DURATA Anni Scolastici: 2016/ / /2019 RISORSE - Funzione strumentale Area2 - Membri della Commissione Continuità - Alunni, genitori e Docenti dell Istituto Comprensivo Statale di Candela - Un collaboratore scolastico per ogni plesso (per le eventuali ore pomeridiane di apertura e pulizia dei locali scolastici) - Un docente esperto in psicologia e sociologia. BENI E SERVIZI Laboratorio informatico, aule, palestra. Strutture del territorio Scuolabus 12
13 Tabella oraria degli incontri per le classi della Scuola Primaria e Secondaria di Candela e Rocchetta Sant Antonio CLASSI COINVOLTE SEDE N. ORE SETTIMANALI SEZ. SCUOLA PRIMARIA IA Candela 1 IB Candela 1 IC Rocchetta Sant Ant. 1 II A Candela 1 II B Rocchetta Sant Ant. 1 III A Candela 1 III B Rocchetta Sant Ant. 1 IV A Candela 1 IV B Rocchetta Sant Ant. 1 VA Candela 1 VB Candela 1 VC Rocchetta Sant Ant. 1 TOT. 12h x 33 sett.= 396 ore annuali. SEZ. SCUOLA SECONDARIA IA Candela 1 IB Candela 1 IC R.S.A. 1 IIA Candela 1 IIB Candela 1 IIC R.S.A. 1 IIIA Candela 1 IIIB Candela 1 IIIC R.S.A. 1 TOT. 9hx 33 sett.= 297 ore annuali. 1 ora a settimana sarà attivo lo sportello consulenza per gli alunni di tutte le classi. 13
Conoscere se stessi e l altro
Conoscere se stessi e l altro Progetto Orientamento Anno scolastico 2014/2015 I S T I T U TO CO M P R E N S I V O S TATA L E Q U A R T U C C I U Via Ales - 09044 QUARTUCCIU (CA) Tel 070/845068 fax 070/85954410-070/852811
DettagliScuola Primaria di Marrubiu
Scuola Primaria di Marrubiu SESTANTE 2 Anno scolastico 2007/2008 Page 1 of 6 SOMMARIO MOTIVAZIONI...3 QUALE PROGETTO... 3 FINALITA... 4 OBIETTIVI CON VALENZA ORIENTATIVA...4 PERCORSI FORMATIVI...4 ATTIVITA
DettagliOGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.
Distretto Scolastico N 53 Nocera Inferiore (SA) Prot. n. 1676 C/2 Nocera Superiore,18/10/2012 A tutti i docenti All attenzione della prof. Sergio FS di riferimento All attenzione di tutti i genitori Tramite
DettagliIstituto Comprensivo Poggiomarino1-Capoluogo. Piano dell offerta formativa
Istituto Comprensivo Poggiomarino1-Capoluogo Piano dell offerta formativa Istituto Comprensivo Poggiomarino1-Capoluogo I PROGETTI DIDATTICI INDIRIZZI GENERALI DELLA SCUOLA LE STRUTTURE IL CURRICOLO P.O.F
DettagliProgetto. A.S. 2015/2016 Scuola secondaria di primo grado. Sedi di Simaxis, Solarussa, Ollastra, Villaurbana e Zerfaliu
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SIMAXIS -VILLAURBANA DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO VIA ROMA, 2-09088 SIMAXIS (OR) - Tel. 0783 405013/Fax 0783 406452 C.F. 80005050952 - E-Mail
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE
ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE Ferraro Adele Anno Scolastico 2013 2014 ATTIVITA di Continuità educativo - didattica Accoglienza PROGETTO Conoscere per
DettagliL OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA. L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario
L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA Il Servizio di Integrazione Scolastica
DettagliCodice e titolo del progetto
Codice e titolo del progetto (codice attribuito nel Programma Annuale) Anno Scolastico 2011/2012 (Riservato all amministrazione) Area funzionale di riferimento Area 4 - Rapporti con enti e istituzioni
DettagliRICERCA, VALUTAZIONE E SOSTEGNO PER LA SCUOLA
RICERCA, VALUTAZIONE E SOSTEGNO PER LA SCUOLA ISTITUTO COMPRENSIVO MARINO CENTRO Anno scolastico 2014-2015 Dott.ssa Carlotta PASSI 334-7921713 Referente Finalità e Obiettivi Il Centro RIVAS interviene
DettagliPiano Offerta Formativa
Piano Offerta Formativa ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado Via Venezia,15 San Giovanni Teatino Chieti I plessi Scuola dell'infanzia Dragonara Scuola
DettagliProgetto 5. Formazione, discipline e continuità
Istituto Comprensivo Statale Lorenzo Bartolini di Vaiano Piano dell Offerta Formativa Scheda di progetto Progetto 5 Formazione, discipline e continuità I momenti dedicati all aggiornamento e all autoaggiornamento
DettagliPREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica
PREMESSA Il progetto continuità, nasce dall esigenza di garantire al bambinoalunno un percorso formativo organico e completo, che miri a promuovere uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto,
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM Località Villaggio 84047 CAPACCIO (SA) - C.M. SAIC8AZ00C Tel. 0828725413/0828724471 Fax. 0828720747/0828724771 e-mail SAIC8AZ00C@istruzione.it Ascolta i bambini
DettagliPROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SIMONE DA CORBETTA PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 1 Introduzione Il progetto accoglienza nasce dalla convinzione che i primi mesi di lavoro
Dettagli1) Orientarsi nella scuola, conoscenza di spazi e persona della scuola secondaria
PROGETTO ORIENTAMENTO La scuola secondaria di primo grado è per sua finalità orientativa in quanto favorisce l iniziativa del soggetto per il proprio sviluppo e lo pone in condizione di conquistare la
DettagliSCUOLA PRIMARIA CLASSI 2^ - 3^ - 4^ - 5^ CLASSE PRIMA ANNOTAZIONI TUTTI I PLESSI 14/09 9,00 12,00 8,30 12,00
SCUOLA PRIMARIA PREMESSA I primi giorni di scuola per i bambini non solo delle classi prime rappresentano un esperienza significativa, densa di attese, di emozioni e, talora, di ansia. La scuola deve impegnarsi,
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE FINALITA Il presente documento denominato Protocollo di Accoglienza è un documento che nasce da una più dettagliata esigenza d informazione relativamente all
DettagliCURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO
CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO L ISTITUZIONE SCOLASTICA E IL NUOVO SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE L Istituzione Scolastica ha proceduto alla definizione del proprio Curricolo operando l essenzializzazione
DettagliScheda Piano di Miglioramento
Scheda Piano di Miglioramento Meccanografico della scuola TVIC81300T Denominazione della scuola Istituto Comprensivo di Preganziol Area di miglioramento scelta Area 5 Continuità ed Orientamento Motivazione
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PROGETTARE E VALUTARE PER COMPETENZE. RIFERIMENTI NORMATIVI SU INDICAZIONI E VALUTAZIONE
CORSO DI FORMAZIONE PROGETTARE E VALUTARE PER COMPETENZE. RIFERIMENTI NORMATIVI SU INDICAZIONI E VALUTAZIONE DIRETTORE DEL CORSO Dirigente Scolastico Dr.ssa Daniela Oliviero ENTE FORMATORE Istituto Benalba
DettagliProgetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE
Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE L interesse verso la lettura ed il piacere ad esercitarla sono obiettivi che, ormai da anni, gli insegnanti della scuola primaria di Attimis si prefiggono
DettagliIstituto Comprensivo Cepagatti anno scolastico 2015-2016
Finalità della Scuola del primo ciclo Compito fondamentale della scuola del primo ciclo d istruzione, che comprende la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di primo grado, è la promozione del pieno sviluppo
DettagliSCHEDA DEL PROGETTO N 07
Allegato 2 PROGETTI MIGLIORATIVI DELL OFFERTA FORMATIVA Anno scolastico 2013/2014 CIRCOSCRIZIONE CONSOLARE: MADRID Scuola/iniziative scolastiche: SCUOLA STATALE ITALIANA DI MADRID SCHEDA DEL PROGETTO N
DettagliL Impor o t r a t n a za z dell O r O i r ent n a t m a ent n o quale
Cammina, guardando una stella, ascoltando una voce, seguendo le orme di altri passi. Rubén Blades Liceo Statale Gaetana Agnesi ORIENTAMENTO IN USCITA a.s. 2015/16 L Importanza dell Orientamento L orientamento
DettagliPROGETTO CONTINUITA' ORIENTAMENTO
ISTITUTO COMPRENSIVO G.GALILEI Scuola dell infanzia, primaria, secondaria di primo grado VIA CAPPELLA ARIENZO TEL. 0823/755441 FAX 0823-805491 e-mail ceee08200n@istruzione.it C.M. CEIC848004 Sito web www.scuolarienzo.it
DettagliPROGETTO ACCOGLIENZA
PROGETTO ACCOGLIENZA Per accoglienza intendiamo un atteggiamento positivo verso soggetti in un contesto di relazioni e comunicazioni. L accoglienza di nuove persone è un momento fondamentale nella dinamica
DettagliI.S.I.S.S. LUIGI SCARAMBONE. a.s. 2010-2011 PIANO DI LAVORO F.S. AREA 3 ORIENTAMENTO. Prof. Paola Perrone
I.S.I.S.S. LUIGI SCARAMBONE a.s. 2010-2011 PIANO DI LAVORO F.S. AREA 3 ORIENTAMENTO Prof. Paola Perrone PREMESSA Nell attuale contesto storico, che ha acquisito la tematica europea dell orientamento lungo
DettagliPROGETTO CONTINUITÀ - ORIENTAMENTO
PROGETTO CONTINUITÀ - ORIENTAMENTO Il progetto nasce dall' esigenza di garantire all'alunno un percorso formativo organico e completo, cercando di prevenire eventuali difficoltà che potrebbero insorgere
DettagliPROGETTO CONSULENZA PSICOLOGICA Anno Scolastico 2015/'16
Dr. Giulio Casini Psicologo, psicoterapeuta Via Chieti, 6 - ROMA Tel. 347 9392922 E-mail: giuliocasini@libero.it ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE G. Montezemolo Scuole Primarie Padre Lais, Tintoretto, Tre
DettagliPROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI DISABILI
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE A.COSTA Scuola dell infanzia G.B.Guarini Scuole primarie A.Costa G.B.Guarini A.Manzoni Scuola Secondaria di I grado M.M.Boiardo - Sezione Ospedaliera Sede: Via Previati, 31
DettagliAlternanza scuola lavoro: che cosa significa
Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l
DettagliBES e PEI :Corso pratico e teorico per l inclusione scolastica
Agenzia per la valorizzazione dell individuo nelle organizzazioni di servizio Corso di formazione BES e PEI :Corso pratico e teorico per l inclusione scolastica Sito internet: www.avios.it E-mail: avios@avios.it
DettagliPREMESSA FINALITA' OBIETTIVI PER GLI ALUNNI. Trovare un ambiente accogliente.
PREMESSA L inserimento degli studenti in un contesto scolastico nuovo rappresenta sicuramente un momento di preoccupazione. L intervento degli insegnanti è volto a limitare quanto più possibile le incertezze
DettagliOrientamento in uscita - Università
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. FALCONE - ASOLA (MN) Orientamento in uscita - Università prof. Ruggero Remaforte A.S.. 2012/2013 Premettendo che per orientare bisogna attivare non solo strumenti ma anche
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016
! Istituto d Istruzione Superiore G. Veronese Chioggia (Ve) PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 Classe 1 B Indirizzo: Scienze Umane Coordinatrice: Agatea Valeria SITUAZIONE INIZIALE
DettagliIl RUOLO DELLA SECONDARIA II
Orientamento per il successo scolastico e formativo Il RUOLO DELLA SECONDARIA II seconda parte 2011/2012 ruolo orientativo della secondaria II una scuola che ha un RUOLO DI REGIA Sostiene i propri studenti
DettagliPROGETTO CONTINUITÀ. Anno scolastico 2015/2016. Docente referente: Franzosi Flavia
PROGETTO CONTINUITÀ Anno scolastico 2015/2016 Docente referente: Franzosi Flavia PREMESSA Motivazione del Progetto La continuità nasce dall'esigenza primaria di garantire il diritto dell'alunno a un percorso
DettagliISTITUTO CESARE ARICI PROGETTO CONTINUITÀ. Anno scolastico 2010/2011. Istituto Cesare Arici - Via Trieste, 17-25121 - Brescia
ISTITUTO CESARE ARICI PROGETTO CONTINUITÀ Anno scolastico 2010/2011 Istituto Cesare Arici - Via Trieste, 17-25121 - Brescia tel. 030.42432 fax 030.2400638 sito www.istitutoarici.it mail info@istitutoarici.it
DettagliI. P. S. S. S. E. DE AMICIS METODOLOGIE OPERATIVE
I. P. S. S. S. E. DE AMICIS ROMA METODOLOGIE OPERATIVE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME INDIRIZZO : SERVIZI SOCIO SANITARI 1 Premessa Le vigenti disposizioni di riforma della scuola secondaria superiore
DettagliIndicazioni nazionali per il curricolo
Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo di istruzione a cura di Valentina Urgu per l I.C. Monastir L ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO Indicazioni quadro di riferimento
DettagliI.C. GIOVANNI FALCONE SAN GIOVANNI LA PUNTA PROGETTO CONTINUITA ORIENTAMENTO ANNO SCOLASTICO 2015/2016
I.C. GIOVANNI FALCONE SAN GIOVANNI LA PUNTA PROGETTO CONTINUITA ORIENTAMENTO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 LA SCUOLA CREA LE OCCASIONI PER LA CRESCITA DI CIASCUN ALLIEVO IO CREO IO APPRENDO Scuola dell infanzia
DettagliIstituto Comprensivo di San Vito al Tagl.to
Istituto Comprensivo di San Vito al Tagl.to Nel caso di un passaggio da una scuola ad un altra che sia di altro ordine o di altra tipologia, è importante elaborare un Progetto Ponte specifico, affinché
DettagliAzione di sistema per l'obbligo di istruzione e la continuità fra Secondarie di I e II grado - Fase 2- USP Torino"
Azione di sistema per l'obbligo di istruzione e la continuità fra Secondarie di I e II grado - Fase 2- USP Torino" Competenze d asse e di cittadinanza Docenti: Cipriani Anna, Ist. Mag. Berti - TO Del Sonno
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. ANTONELLA
DettagliSostegno e Accompagnamento Educativo
Sostegno e Accompagnamento Educativo 1. Definizione La prestazione sostegno e accompagnamento educativo consiste nel fornire sia un supporto e una consulenza ai genitori nello svolgimento della loro funzione
DettagliPROGETTARE PER COMPETENZE
Il nostro curricolo: verticale,integrato,unitario 1 ISTITUTO COMPRENSIVO PASCOLI CRISPI MESSINA Misure di accompagnamento Indicazioni Nazionali Annualità 2014-15 Progetto Formativo Nazionale: Rafforzamento
DettagliINCONTRO DI PRESENTAZIONE SCUOLE PRIMARIE ISTITUTO COMPRENSIVO LUCA BELLUDI PIAZZOLA SUL BRENTA A.S. 2014-2015
INCONTRO DI PRESENTAZIONE SCUOLE PRIMARIE ISTITUTO COMPRENSIVO LUCA BELLUDI PIAZZOLA SUL BRENTA A.S. 2014-2015 FINALITA DELLA SCUOLA DEL PRIMO CICLO Acquisire conoscenze ed abilità fondamentali per sviluppare
DettagliCONTINUITÀ EDUCATIVO- DIDATTICA
CONTINUITÀ EDUCATIVO- DIDATTICA mediante momenti di raccordo pedagogico, curriculare e organizzativo fra i tre ordini di scuola, promuove la continuità del processo educativo, condizione essenziale per
DettagliFUNZIONE STRUMENTALE ORIENTAMENTO PROGETTO
Istituto Comprensivo Casale 1 Anna D Alençon Scuola Secondaria di 1 grado Andrea Trevigi Anno Scolastico 2014 / 2015 FUNZIONE STRUMENTALE ORIENTAMENTO PROGETTO FINALITA Nel corso degli ultimi anni il tema
DettagliPIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2014/2015 PROGETTO PSICOLOGICO 1. TITOLO DEL PROGETTO
Istituto Comprensivo Bordighera Via Pelloux, 32-18012 Bordighera IM PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2014/2015 PROGETTO PSICOLOGICO 1. TITOLO DEL PROGETTO SPORTELLO DI CONSULENZA PSICOLOGICA PER ALUNNI, DOCENTI,
Dettagliwww.istitutocomprensivosgt.gov.it TITOLO:
SCHEDA DI PROGETTO ANNO SCOLASTICO TITOLO:.. Scuola plesso. Classi. DOCENTE/I COINVOLTO/I AREE DI LAVORO (in riferimento al P.O.F. d Istituto): Continuità Orientamento Comunicazione Creatività Cittadinanza
DettagliRE.TE.CO.LE. Rete, TEcnologie, COoperative LEarning PREMESSA
RE.TE.CO.LE Rete, TEcnologie, COoperative LEarning PREMESSA La scelta di introdurre nella scuola attività di cooperative learning in un contesto tecnologico, è motivata da considerazioni di diversa natura.
DettagliSCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE
1 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE «ENRICO TOSI» BUSTO ARSIZIO INDIRIZZO:Marketing e Comunicazione SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE CONSIGLIO CLASSE 3 AC ANNO SCOLASTICO 010-011
DettagliA.s. 2008 2009. PROGETTO DI RICERCA-AZIONE SUL METODO FEUERSTEIN ANNO SECONDO (Approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 30 giugno 2008)
A.s. 2008 2009 PROGETTO DI RICERCA-AZIONE SUL METODO FEUERSTEIN ANNO SECONDO (Approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 30 giugno 2008) In seguito alla sperimentazione in classe dello scorso
DettagliBenvenuti in prima media!
ISTITUTO COMPRENSIVO SELVAZZANO II Scuola Secondaria I grado M. Cesarotti di Selvazzano & «L. Da Vinci» di Saccolongo Benvenuti in prima media! Corresponsabilità educativa Importanza della famiglia per
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale D. Alighieri Scuola dell'infanzia/primaria/secondaria di primo grado Via per Duno, 10-21030 CUVEGLIO (VA) tel. 0332.650200/650152
DettagliPROGETTO D INCLUSIONE PER ALUNNI CON LO SPETTRO AUTISTICO
Istituto Comprensivo Statale F. FILZI Via Ravenna 15 MILANO PROGETTO D INCLUSIONE PER ALUNNI CON LO SPETTRO AUTISTICO NASCE nel 1996 con l iscrizione di un bambino con autismo e la formazione di alcuni
DettagliPiano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE "ANTONIO GRAMSCI" Albano/Pavona ANNO SCOLASTICO 2014/15 Piano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente PREMESSA La formazione e l aggiornamento
DettagliAnno Scolastico / Sez. REGISTRO UNICO DELLA SEZIONE INSEGNANTI DELLA SEZIONE NOTIZIE STATISTICHE SCUOLA DELL INFANZIA ALUNNI FREQUENTANTI
REGISTRO UNICO DELLA SEZIONE SCUOLA DELL INFANZIA (Denominazione, natura giuridica e sede dell istituzione scolastica Anno Scolastico / Sez. INSEGNANTI DELLA SEZIONE Cognome e nome Attività svolta ALUNNI
DettagliAZIONI DEL SUCCESSO FORMATIVO
AZIONI DEL SUCCESSO FORMATIVO Premessa La scuola,oggi, trova la sua ragione di essere nell assicurare ad ogni alunno il successo formativo, inteso come piena formazione della persona umana nel rispetto
DettagliISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA
ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA Il progetto si propone di avvicinare i ragazzi al mondo del cinema con un approccio ludico
DettagliFAC SIMILE FORMULARIO COMPILAZIONE E CONSEGNA SOLO ON LINE http://www.indire.it/indicazioni/monitoraggio/ Monitoraggio dei documenti programmatici
A che punto siamo... indicazioni per il curricolo e indicazioni nazionali Monitoraggio dei documenti programmatici Formulario A PARTE GENERALE Formulario A - PARTE GENERALE - Pagina n 1 /11 Il piano dell
DettagliIntegrazione scolastica degli alunni stranieri: dalle norme al progetto di scuola. I temi. Alunni stranieri a scuola:
Integrazione scolastica degli alunni stranieri: dalle norme al progetto di scuola Treviso, 23 maggio2008 Elio Gilberto Bettinelli I temi L integrazione scolastica degli alunni stranieri: dati, tendenze
DettagliRELAZIONE FINALE QUESTIONARI DI AUTOVALUTAZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO G. CEDERLE SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca - Dipartimento della Programmazione - D.G. per gli Affari Internazionali Ufficio V Programmazione e gestione dei fondi strutturali europei e nazionali
DettagliScuola Istituto Comprensivo via A.Moro Buccinasco a.s.2015/2016 Piano Annuale per l Inclusione
Scuola Istituto Comprensivo via A.Moro Buccinasco a.s.2015/2016 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti 2014/2015: n 1. disabilità
DettagliProgetto territoriale di sostegno all apprendimento della lingua italiana rivolto ad adolescenti stranieri inseriti nei percorsi dell istruzione
Progetto territoriale di sostegno all apprendimento della lingua italiana rivolto ad adolescenti stranieri inseriti nei percorsi dell istruzione secondaria superiore della città di Cremona ELABORAZIONE
DettagliPRESIDENZA E AMMINISTRAZIONE: Via Prolungamento Piazza Gramsci - Tel. 0836/571753 - e-mail: presmartano@tin.it - martuff@tin.it
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE Via Prolungamento Piazza Gramsci Tel. e Fax: 0836/575455 e-mail: itcmartano@lycosmail.com Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore "Salvatore Trinchese" http://utenti.tripod.it/martanoscuole
DettagliTECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA
ISTITUTO COMPRENSIVO RIVA 1 PIANO DI STUDIO DI ISTITUTO TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA PREMESSA Secondo le Linee Guida per l elaborazione dei Piani di Studio Provinciali (2012) la TECNOLOGIA, intesa nel suo
DettagliLAVORARE PER COMPETENZE: I COMPITI DI REALTÀ. Andria 16 marzo 2015
LAVORARE PER COMPETENZE: I COMPITI DI REALTÀ Andria 16 marzo 2015 DALLE LINEE GUIDA ALLEGATE ALLA C.M. 3/2015 La certificazione delle competenze ci impone di adeguare le tre operazioni che sostanziano
DettagliPROGETTO INTERCULTURALE DI RETE
CENTRO DI ALFABETIZZAZIONE IN ITALIANO L2 Istituto Comprensivo C. Angiolieri Siena Centro di Alfabetizzazione Italiano L2 C. Angiolieri Scuola Secondaria di II grado Scuola Secondaria di I grado Scuola
DettagliPROGETTO ACCOGLIENZA A.S. 2013/2014 QUESTO FASCICOLO APPARTIENE A CLASSE PRIMA
ZENALE e BUTIINONE EENNTTEE CCEERRTTIIFFII CCAATTOO SSIISS TTEEMMAA QQUUAALLII TTAA IISSOO 99000011: :22000088 ACCREDITATO REGIONE LOMBARDIA TEST CENTER AICA Ministero della Pubblica Istruzione Istituto
DettagliPROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE
PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE SICUREZZA E RISPETTO DELLE REGOLE FINALITA e OBIETTIVI DEL PROGETTO Le direttive comunitarie in tema di salute e sicurezza sul luogo di lavoro sottolineano la necessità
DettagliPIANO DI LAVORO FUNZIONE STRUMENTALE AREA 5 SOSTEGNO AI DOCENTI IN AMBITO METODOLOGICO-DIDATTICO E PER LA VALUTAZIONE. Prof.
PIANO DI LAVORO FUNZIONE STRUMENTALE AREA 5 SOSTEGNO AI DOCENTI IN AMBITO METODOLOGICO-DIDATTICO E PER LA VALUTAZIONE Prof.ssa Rita NOTTURNO L attività della funzione strumentale Sostegno ai docenti in
DettagliImparare facendo. Imparare collaborando
Imparare facendo Imparare collaborando La conoscenza non può essere considerata principalmente qualcosa che la gente possiede in qualche luogo della testa, ma qualcosa che la gente produce, si scambia
DettagliSede: Misano di Gera d Adda. Ordine di scuola: Scuola Primaria. Titolo del progetto: Informatica Scuola Primaria
Sede: Misano di Gera d Adda Ordine di scuola: Scuola Primaria Titolo del progetto: Informatica Scuola Primaria Docente responsabile: Simona Pontoglio Destinatari: tutti gli alunni della scuola Docenti
DettagliRICERCA-AZIONE. l insegnamento riflessivo. Caterina Bortolani-2009
RICERCA-AZIONE ovvero l insegnamento riflessivo Gli insegnanti sono progettisti.. riflettono sul contesto nel quale devono lavorare sugli obiettivi che vogliono raggiungere decidono quali contenuti trattare
DettagliDoposcuola specializzato per alunni con Disturbi Specifici dell Apprendimento (DSA) A. S. 2012/2013
Doposcuola specializzato per alunni con Disturbi Specifici dell Apprendimento (DSA) A. S. 2012/2013 ANALISI DELLA SITUAZIONE/DELLE SITUAZIONI SPECIFICHE CUI SI RIVOLGE IL PROGETTO Per quanto concerne le
DettagliProposte di attività con le scuole
In collaborazione con i Comuni di Cismon del Grappa, Valstagna, San Nazario, Campolongo sul Brenta, Solagna, Pove del Grappa, Romano d Ezzelino, Bassano del Grappa OP!IL PAESAGGIO È UNA PARTE DI TE Proposte
DettagliVADEMECUM PER L INSEGNANTE DI SOSTEGNO
VADEMECUM PER L INSEGNANTE DI SOSTEGNO a cura di Irene Baratella Funzione Strumentale per l Integrazione dell I.C. B. Bizio di Longare (VI) - a.s. 2006-2007 aggiornato dalle Funzioni Strumentali delle
DettagliProt.n. 7030 Roma, 29.10.2012
Prot.n. 7030 Roma, 29.10.2012 Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI e, p.c. Ai Referenti Regionali per le Attività Musicali LORO SEDI Oggetto:Assetto strutturale, organizzativo
DettagliProgetto. Educazione alla salute e psicologia scolastica
Progetto Educazione alla salute e psicologia scolastica Il progetto di psicologia scolastica denominato Lo sportello delle domande viene attuato nella nostra scuola da sei anni. L educazione è certamente
DettagliAlternanza scuola e lavoro al Vittorio Veneto un ponte verso il futuro
Alternanza scuola e lavoro al Vittorio Veneto un ponte verso il futuro 1 Laboratorio della conoscenza: scuola e lavoro due culture a confronto per la formazione 14 Novembre 2015 Alternanza scuola e lavoro
Dettagliproposta di personalizzazione per gli studenti ai fini del conseguimento diploma secondaria I grado
proposta di personalizzazione per gli studenti ai fini del conseguimento diploma secondaria I grado Il percorso si articola su moduli che intendono rafforzare le competenze di base ed investire sulle competenze
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof.ssa
DettagliIstituto Comprensivo di Casalserugo
Istituto Comprensivo di Casalserugo scuola primaria di... scuola sec.1 grado di... denominazione progetto PROGETTO ACCOGLIENZA CLASSI PRIME anno scol 08/09 Progetto di miglioramento gestionale a livello
DettagliRelazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S. 2014-2015
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI VIA MANIAGO Via Maniago, 30 20134 Milano - cod. mecc. MIIC8D4005 Relazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S. 2014-2015 Affidata dal Collegio Docenti
DettagliSperiamo in questo modo di fare cosa gradita e di poter ulteriormente approfondire il confronto. Grazie per l attenzione e buon lavoro.
iride per la scuola La Cooperativa IRIDE da circa 20 anni si occupa di progetti e di servizi educativi nel tempo dell extra-scuola e all interno dei percorsi scolastici. In questo opuscolo presentiamo
DettagliN.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE
N.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO ISTRUZIONE
DettagliSTRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 4 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Componenti fondamentali di un impianto Strumenti di misura
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI PROVAGLIO D ISEO (BS) PROGETTO INTERCULTURA DEL IC DON RAFFELLI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI PROVAGLIO D ISEO (BS) PROGETTO INTERCULTURA DEL IC DON RAFFELLI Progetto intercultura: accoglienza, sostegno e interazione degli alunni stranieri Scheda e progetto per la richiesta
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. SIMONETTA
DettagliArea B.E.S. PROGRAMMA DIDATTICO PERSONALIZZATO PER STUDENTI STRANIERI A. S. 2014/2015
Area B.E.S. PROGRAMMA DIDATTICO PERSONALIZZATO PER STUDENTI STRANIERI A. S. 2014/2015 Alunna/o Classe. Sezione. Data di nascita Nazionalità.. Data d arrivo in Italia. Numero degli anni di scolarità. di
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DISABILITA
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DISABILITA FINALITA Questo documento contiene informazioni, principi, criteri ed indicazioni riguardanti le procedure e le pratiche per l inclusione degli alunni
Dettagli1. Interventi per favorire la 2. INTERVENTI FORMATIVI 3. INTERVENTI FORMATIVI. 4. Misure di ACCOMPAGNAMENTO. Programmazione Attività di Orientamento
Programmazione Attività di Orientamento in ingresso Anno Scolastico e Accademico 2007/2008 1. Interventi per favorire la CONTINUITÀ DIDATTICA 1a. Gruppo misto paritetico università/scuola 1b. Settimana
DettagliProgetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze
Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il
DettagliL AVORO DI RETE AL OBIETTIVI FORMATIVI
Finalita educativa generale: Favorire l inserimento, promuovere l integrazione scolastica e lo sviluppo delle potenzialità dell alunno disabile o in situazione di svantaggio nell apprendimento, nella comunicazione,
DettagliCITTADINANZA E COSTITUZIONE
CITTADINANZA E COSTITUZIONE CLASSE 1 a TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DEL- LE COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO INDICATORI DI VALUTAZIONE (Stabiliti dal Collegio Docenti) AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
DettagliPiano scolastico di orientamento a.s. 2014/2015
I S T I T U T O O M N I C O M P R E N S I V O SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA, SECONDARIA DI 1 GRADO E LICEO SCIENTIFICO Via Cupello n.2-86047 Santa Croce di Magliano (CB) Tel 0874728014 Fax 0874729822
DettagliOBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI BREMBATE SOPRA - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO FERRUCCIO DELL ORTO OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI CLASSI PRIME SOCIALIZZAZIONE - PARTECIPAZIONE Primo quadrimestre Si pone nella
DettagliPotenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali (art. 1 comma 7c della L 107/2015)
I.C. non a Indirizzo Musicale Modello B Obiettivo del Progetto ampliamento dell offerta formativa musicale nella Scuola primaria avviamento alla pratica musicale ai sensi del DM 8/11 avviamento alla pratica
Dettagli