COMUNE DI CASSINELLE PROVINCIA DI ALESSANDRIA
|
|
- Fausto Adamo
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMUNE DI CASSINELLE PROVINCIA DI ALESSANDRIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DELIBERAZIONE N. 24 del 11/05/2015 OGGETTO: Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro anno incarico responsabile servizio di prevenzione e protezione e medico competente. L anno duemilaquindici addì undici del mese di maggio, alle ore 13,00 nella solita sala delle riunioni, previo esaurimento delle formalità prescritte dalla legge vigente, vennero per oggi convocati i componenti di questa Giunta Comunale. Fatto l appello risultano : NR. COGNOME E NOME PRESENTI ASSENTI 1 RAVERA RENZO CESARE GIUSEPPE X 2 CARTOSIO ROBERTA X 3 ZUNINO SONIA X Partecipa il Dott. Mario Vittorio CANESSA, Segretario Comunale, il quale provvede alla redazione del presente verbale. Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il Signor Ravera Renzo Cesare Giuseppe, nella sua qualità di Sindaco, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto suindicato. PUBBLICAZIONE In data odierna, la presente deliberazione viene pubblicata all Albo Pretorio informatico comunale per 15/ giorni consecutivi (art. 124, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000) Data... Il Responsabile del servizio f.to (Canessa Mario Vittorio) ATTESTAZIONE Il sottoscritto, visti gli atti d ufficio, attesta che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il..., decorsi dieci giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 3, D.Lgs. n. 267/2000). Data... Il Responsabile del servizio.
2 G.C. N. 24 DEL 11/05/2015 OGGETTO: Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro anno incarico responsabile servizio di prevenzione e protezione e medico competente. LA GIUNTA COMUNALE Visto il D.Lgs. n. 81/2008 (Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro); Visti, in particolare, gli artt. 2, 25, 31 e 33 del citato decreto legislativo: - Art. 2. Definizioni 1. Ai fini ed agli effetti delle disposizioni di cui al presente decreto legislativo si intende per: b) «datore di lavoro»: il soggetto titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore o, comunque, il soggetto che, secondo il tipo e l'assetto dell'organizzazione nel cui ambito il lavoratore presta la propria attività, ha la responsabilità dell'organizzazione stessa o dell'unità produttiva in quanto esercita i poteri decisionali e di spesa. Nelle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, per datore di lavoro si intende il dirigente al quale spettano i poteri di gestione, ovvero il funzionario non avente qualifica dirigenziale, nei soli casi in cui quest'ultimo sia preposto ad un ufficio avente autonomia gestionale, individuato dall'organo di vertice delle singole amministrazioni tenendo conto dell'ubicazione e dell'ambito funzionale degli uffici nei quali viene svolta l'attività, e dotato di autonomi poteri decisionali e di spesa. In caso di omessa individuazione, o di individuazione non conforme ai criteri sopra indicati, il datore di lavoro coincide con l'organo di vertice medesimo; f) «responsabile del servizio di prevenzione e protezione»: persona in possesso delle capacità e dei requisiti professionali di cui all'articolo 32 designata dal datore di lavoro, a cui risponde, per coordinare il servizio di prevenzione e protezione dai rischi; h) «medico competente»: medico in possesso di uno dei titoli e dei requisiti formativi e professionali di cui all'articolo 38, che collabora, secondo quanto previsto all'articolo 29, comma 1, con il datore di lavoro ai fini della valutazione dei rischi ed è nominato dallo stesso per effettuare la sorveglianza sanitaria e per tutti gli altri compiti di cui al presente decreto; - Art. 25. Obblighi del medico competente 1. Il medico competente: a) collabora con il datore di lavoro e con il servizio di prevenzione e protezione alla valutazione dei rischi, anche ai fini della programmazione, ove necessario, della sorveglianza sanitaria, alla predisposizione della attuazione delle misure per la tutela della salute e della integrità psico-fisica dei lavoratori, all'attività di formazione e informazione nei confronti dei lavoratori, per la parte di competenza, e alla organizzazione del servizio di primo soccorso considerando i particolari tipi di lavorazione ed esposizione e le peculiari modalità organizzative del lavoro. Collabora inoltre alla attuazione e valorizzazione di programmi volontari di «promozione della salute», secondo i principi della responsabilità sociale; b) programma ed effettua la sorveglianza sanitaria di cui all'articolo 41 attraverso protocolli sanitari definiti in funzione dei rischi specifici e tenendo in considerazione gli indirizzi scientifici più avanzati; c) istituisce, anche tramite l'accesso alle cartelle sanitarie e di rischio, di cui alla lettera f), aggiorna e custodisce, sotto la propria responsabilità, una cartella sanitaria e di rischio per ogni lavoratore sottoposto a sorveglianza sanitaria. Nelle aziende o unità produttive con più di 15 lavoratori il medico competente concorda con il datore di lavoro il luogo di custodia;
3 d) consegna al datore di lavoro, alla cessazione dell'incarico, la documentazione sanitaria in suo possesso, nel rispetto delle disposizioni di cui al decreto legislativo del 30 giugno 2003, n. 196, e con salvaguardia del segreto professionale; e) consegna al lavoratore, alla cessazione del rapporto di lavoro, la documentazione sanitaria in suo possesso e gli fornisce le informazioni riguardo la necessità di conservazione; f) invia all'ispesl, esclusivamente per via telematica, le cartelle sanitarie e di rischio nei casi previsti dal presente decreto legislativo, alla cessazione del rapporto di lavoro, nel rispetto delle disposizioni di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n Il lavoratore interessato può chiedere copia delle predette cartelle all'ispesl anche attraverso il proprio medico di medicina generale; g) fornisce informazioni ai lavoratori sul significato della sorveglianza sanitaria cui sono sottoposti e, nel caso di esposizione ad agenti con effetti a lungo termine, sulla necessità di sottoporsi ad accertamenti sanitari anche dopo la cessazione della attività che comporta l'esposizione a tali agenti. Fornisce altresì, a richiesta, informazioni analoghe ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza; h) informa ogni lavoratore interessato dei risultati della sorveglianza sanitaria di cui all'articolo 41 e, a richiesta dello stesso, gli rilascia copia della documentazione sanitaria; i) comunica per iscritto, in occasione delle riunioni di cui all'articolo 35, al datore di lavoro, al responsabile del servizio di prevenzione protezione dai rischi, ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, i risultati anonimi collettivi della sorveglianza sanitaria effettuata e fornisce indicazioni sul significato di detti risultati ai fini della attuazione delle misure per la tutela della salute e della integrità psico-fisica dei lavoratori; l) visita gli ambienti di lavoro almeno una volta all'anno o a cadenza diversa che stabilisce in base alla valutazione dei rischi;la indicazione di una periodicità diversa dall'annuale deve essere comunicata al datore di lavoro ai fini della sua annotazione nel documento di valutazione dei rischi; m) partecipa alla programmazione del controllo dell'esposizione dei lavoratori i cui risultati gli sono forniti con tempestività ai fini della valutazione del rischio e della sorveglianza sanitaria; n) comunica, mediante autocertificazione, il possesso dei titoli e requisiti di cui all'articolo 38 al Ministero della salute entro il termine di sei mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto. - Art. 31. Servizio di prevenzione e protezione 1. Salvo quanto previsto dall'articolo 34, il datore di lavoro organizza il servizio di prevenzione e protezione all'interno della azienda o della unità produttiva, o incarica persone o servizi esterni costituiti anche presso le associazioni dei datori di lavoro o gli organismi paritetici, secondo le regole di cui al presente articolo. 2. Gli addetti e i responsabili dei servizi, interni o esterni, di cui al comma 1, devono possedere le capacità e i requisiti professionali di cui all'articolo 32, devono essere in numero sufficiente rispetto alle caratteristiche dell'azienda e disporre di mezzi e di tempo adeguati per lo svolgimento dei compiti loro assegnati. Essi non possono subire pregiudizio a causa della attività svolta nell'espletamento del proprio incarico. 3. Nell'ipotesi di utilizzo di un servizio interno, il datore di lavoro può avvalersi di persone esterne alla azienda in possesso delle conoscenze professionali necessarie, per integrare, ove occorra, l'azione di prevenzione e protezione del servizio. 4. Il ricorso a persone o servizi esterni è obbligatorio in assenza di dipendenti che, all'interno dell'azienda ovvero dell'unità produttiva, siano in possesso dei requisiti di cui all'articolo Ove il datore di lavoro ricorra a persone o servizi esterni non è per questo esonerato dalla propria responsabilità in materia. ; - Art. 33. Compiti del servizio di prevenzione e protezione 1. Il servizio di prevenzione e protezione dai rischi professionali provvede:
4 a) all'individuazione dei fattori di rischio, alla valutazione dei rischi e all'individuazione delle misure per la sicurezza e la salubrità degli ambienti di lavoro, nel rispetto della normativa vigente sulla base della specifica conoscenza dell'organizzazione aziendale; b) ad elaborare, per quanto di competenza, le misure preventive e protettive di cui all'articolo 28, comma 2, e i sistemi di controllo di tali misure; c) ad elaborare le procedure di sicurezza per le varie attività aziendali; d) a proporre i programmi di informazione e formazione dei lavoratori; e) a partecipare alle consultazioni in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro, nonché alla riunione periodica di cui all'articolo 35; f) a fornire ai lavoratori le informazioni di cui all'articolo I componenti del servizio di prevenzione e protezione sono tenuti al segreto in ordine ai processi lavorativi di cui vengono a conoscenza nell'esercizio delle funzioni di cui al presente decreto legislativo. 3. Il servizio di prevenzione e protezione è utilizzato dal datore di lavoro. ; Richiamate e riconfermate, in relazione alla figura del datore di lavoro, le valutazioni e le decisioni contenute nella deliberazione G.C. n. 8, del , alla quale si rinvia per relationem; Dato atto che il datore di lavoro all interno di questo Comune, ai sensi e per gli effetti delle norme recate dal D.Lgs. n. 81/2008, è il Sindaco pro tempore Sig. Ravera Renzo; Dato atto, in relazione alla figura di responsabile del servizio di prevenzione e protezione: - che, negli ultimi anni, si è incaricata della consulenza in materia di sicurezza del lavoro, la Securitas Srl (Società di servizi per la consulenza e l assistenza in materia di igiene e sicurezza del lavoro), corrente in Ovada Piazza XX Settembre 55/1; - che la suddetta società ha svolto i compiti fissati dalla legge e pattuiti con l Amministrazione Comunale (Aggiornamenti del documento di valutazione dei rischi, Messa a disposizione del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, Informazione ai lavoratori, Assistenza) con professionalità e precisione; - che la medesima società si è resa disponibile ad effettuare il servizio de quo anche nell anno 2015 alle condizioni economiche di cui all offerta ricevuta con lettera prot. 108 del ; Dato atto, in relazione alla figura del medico competente, che, negli ultimi anni, si è attribuito al Dott. Vittorio NOLI, con studio in Via G. Bruno 34/16, a Genova, l incarico di rivestire il ruolo di medico competente; Ribadita l impossibilità per l Amministrazione Comunale di far fronte alle esigenze di cui sopra con personale in servizio e, quindi, la piena legittimità del ricorso a qualificate collaborazioni esterne; Richiamati, a supporto dell affidamento diretto dei servizi in questione, l art. 125 del D.Lgs. n. 163/2006 ed il vigente regolamento comunale per i lavori, le forniture e i servizi in economia; Dato atto che il contratto sarà stipulato a mezzo di comunicazione del conferimento dell incarico ex art del codice civile; Dato atto del principio, di portata generale, della separazione fra le funzioni di indirizzo politicoamministrativo (propria degli organi politici e di governo) e quelle di gestione (proprie dei dirigenti); Ritenuto che l adozione di una deliberazione giuntale, in cui si proceda, perseguendo l economicità dell azione amministrativa, anche all affidamento del servizio, rispetti comunque il principio di cui sopra, vista la collegialità e la procedimentalizzazione della decisione, che partendo da una
5 proposta che reca il parere di regolarità tecnico-amministrativa, consentono all Amministrazione di giovarsi del confronto tra più punti di vista (sia politici che tecnici) e dell assistenza del Segretario Comunale; Acquisiti i sottindicati pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile del presente provvedimento espressi dai Responsabili dei servizi ai sensi e per gli effetti dell'art. 49 del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267 e s.m.i.: Regolarità tecnica: FAVOREVOLE. Il responsabile del servizio (F.to Canessa Mario Vittorio) Regolarità contabile: FAVOREVOLE Il responsabile del servizio finanziario (F.to Camera Cinzia) A voti unanimi e favorevoli, resi nei modi e nelle forme di legge DELIBERA Di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente dispositivo. Di incaricare, per l'anno 2015, del Servizio di Prevenzione e Protezione la Securitas Srl (Società di servizi per la consulenza e l assistenza in materia di igiene e sicurezza del lavoro), corrente in Ovada Piazza XX Settembre n. 55/1, alle condizioni di cui all offerta ricevuta in data , prot ( 1.000,00 oltre Iva per il periodo ). Di riconfermare, anche per l anno 2015, l incarico di medico competente al Dott. Vittorio Noli, con studio in Via G. Bruno 34/16, a Genova. Di dare atto che il corrispettivo pattuito per il servizio di cui al precedente punto 2) ammonta a ,00, al lordo di Iva, e viene impegnato all intervento (cap. 199) del redigendo bilancio di previsione 2015, in regime di esercizio provvisorio. Di impegnare, per il servizio di cui al precedente punto 3), la spesa presenta di. 300,00 all intervento (cap. 199) del redigendo bilancio di previsione 2015, in regime di esercizio provvisorio. Di dare atto che si tratta di incarichi assegnati per resa di servizi obbligatori per legge, in assenza di strutture deputate a tali attività e in mancanza, in pratica, di qualsiasi facoltà discrezionale dell Amministrazione. Di dichiarare, stante l'urgenza di provvedere, con separata ed unanime votazione favorevole legalmente espressa, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs.18/08/2000 n. 267 e s.m.i. Letto approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE F.TO Ravera Renzo Cesare Giuseppe IL SEGRETARIO COMUNALE F.TO Canessa Dr. Mario Vittorio
AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 8 Cagliari CONVENZIONE
AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 8 Cagliari CONVENZIONE Convenzione tra l Azienda Sanitaria Locale n. 8 di Cagliari e il Comune di Monastir per la sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro D. Lgs. n. 81/08.
DettagliDETERMINAZIONE N. 117 DEL 11.09.2015
DETERMINAZIONE N. 117 DEL 11.09.2015 OGGETTO: Nomina Medico Competente e designazione RSPP IL DIRETTORE CECCHINI ELISABETTA PREMESSO CHE: - ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i, al datore di lavoro spetta,
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 61 DEL 18/11/2014 OGGETTO: NOMINA DATORE DI LAVORO DEL COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA
CODICE ENTE 012022 COPIA ALBO ON LINE COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA PROVINCIA DI VARESE Via Bernardino Luini n. 6; C.A.P. 21030; TEL.: 0332 575103 -FAX: 0332576443 E-MAIL: combrissago@comune.brissago-valtravaglia.va.it
DettagliI Soggetti della prevenzione in azienda: compiti, obblighi, responsabilità
I Soggetti della prevenzione in azienda: compiti, obblighi, responsabilità Perché e come implementare un SGSL nei luoghi di lavoro Seminario del 10 marzo 2010 1 COMPITI DEL D.d.L. E DEL DIRIGENTE (art.18,
DettagliCOMUNE DI SENNARIOLO PROVINCIA DI ORISTANO
COMUNE DI SENNARIOLO PROVINCIA DI ORISTANO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n 54 del 09/10/2015 OGGETTO ATTIVAZIONE SISTEMA DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI-INDIVIDUAZIONE DEL RESPONSABILE
DettagliRSPP - CARATTERISTICHE
RSPP - CARATTERISTICHE Figura obbligatoria Consulente del Datore di Lavoro La designazione deve essere scritta ed accettata Deve aver frequentato corsi di formazione professionale specifici per il macro-settore
DettagliCOMUNE DI CISLIANO DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI CISLIANO Codice Ente 10966 DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE Oggetto: Delibera numero 126 Adunanza del 17/12/2015 ADOZIONE DELLO SCHEMA DEL PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2016-2018
DettagliPROVINCIA DI TORINO COMUNE DI BRICHERASIO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.64
Copia PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI BRICHERASIO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.64 OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE 2016/2018 - ASSEGNAZIONE RISORSE FINANZIARIE. L anno
DettagliCOMUNE DI MARRADI Provincia di Firenze
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DELIBERAZIONE N. 80 DEL 21 NOVEMBRE 2013 OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE ANNO 2013 Assegnazione risorse finanziarie. L anno duemilatredici
DettagliCOMUNE DI TORRECUSO Provincia di Benevento
COMUNE DI TORRECUSO Provincia di Benevento COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Delibera n. 13 Adunanza del 22/01/2015 OGGETTO: INDIVIDUAZIONE REFERENTE FATTURAZIONE ELETTRONICA. L anno
DettagliVerbale di Deliberazione della Giunta Comunale
COPIA Deliberazione n 90 in data 30/07/2015 COMUNE DI VEDANO OLONA Provincia di Varese Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: SELEZIONE DI VOLONTARI DI SERVIZIO CIVILE REGIONALE - PROGRAMMA
DettagliREGIONE PIEMONTE CONSORZIO INTERCOMUNALE SOCIO ASSISTENZIALE VALLE DI SUSA
REGIONE PIEMONTE CONSORZIO INTERCOMUNALE SOCIO ASSISTENZIALE VALLE DI SUSA ESTRATTO DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL CON.I.S.A. VALLE DI SUSA N. 9/2010 OGGETTO: SERVIZIO
DettagliCOMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara
COMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara ORIGINALE COPIA DELIBERAZIONE N. 9 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Approvazione Programma Triennale per la Trasparenza ed integrità anni
DettagliCOMUNE DI OSTIANO C O P I A. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 131 del 18/10/2014 PROVINCIA DI CREMONA
COMUNE DI OSTIANO PROVINCIA DI CREMONA Comunicata ai Capigruppo Consiliari il Nr. Prot. C O P I A DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 131 del 18/10/2014 OGGETTO: SCAVALCO CONDIVISO CONVENZIONATO CON
DettagliCOMUNE DI VILLAREGGIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COPIA ALBO COMUNE DI VILLAREGGIA Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 24 OGGETTO : PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DEL FABBISOGNO DI PERSONALE PER IL TRIENNIO 2014-2016 L anno
DettagliCITTA DI STRESA Provincia del Verbano Cusio Ossola
CITTA DI STRESA Provincia del Verbano Cusio Ossola Copia Albo VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 50 OGGETTO : BILANCIO DI PREVISIONE ESERCIZIO FINANZIARIO ANNO 2015 - IMPOSTA COMUNALE SULLA
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI PIEVE D OLMI PROVINCIA DI CREMONA DELIBERAZIONE N 58 DEL 27.07.2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: NOMINA DATORE DI LAVORO E ATTO DI INDIRIZZO PER INCARICO PROFESSIONALE
DettagliCOMUNE DI SAN GIOVANNI LUPATOTO
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA SEDUTA DEL 11/10/2012 Del. Nr. 245 Prot. n. del Oggetto: Personale: approvazione programma triennale per la trasparenza e l'integrità 2012-2014. FEDERICO
DettagliComune di Cavarzere Provincia di Venezia
Comune di Cavarzere Provincia di Venezia Decreto Sindacale n. 2 in data 25.1.2013 OGGETTO: NOMINA DATORE DI LAVORO DELLA SICUREZZA, INDIVIDUAZIONE ED ATTRIBUZIONE COMPETENZE AI SENSI DEGLI ARTT. 17 E 18
DettagliCOMUNE DI BALZOLA. Provincia di Alessandria
COPIA COMUNE DI BALZOLA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 40 ***************************************************** OGGETTO: CORSO DI NUOTO PER I BAMBINI FREQUENTANTI LA SCUOLA PRIMARIA
DettagliCOMUNE DI SORGONO PROVINCIA DI NUORO DELLA GIUNTA COMUNALE N. 234. L anno duemilatredici addì trentuno del mese di dicembre alle ore quindici e minuti
COMUNE DI SORGONO PROVINCIA DI NUORO VERBALE ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 234 OGGETTO: Indirizzi al Responsabile del Servizio Tecnico per l attuazione di un Piano di Continuità Operativa
DettagliCOMUNE DI ORIO LITTA Provincia di Lodi OGGETTO: APPROVAZIONE PROGETTO SERVIZIO CIVILE NAZIONALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI ORIO LITTA Provincia di Lodi Prot.N. G.C. n. 47 DEL 21.07.2014 OGGETTO: APPROVAZIONE PROGETTO SERVIZIO CIVILE NAZIONALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE L'anno DUEMILAQUATTORDICI
DettagliD. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
D. LGS 81/2008 I RAPPORTI CON I RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza 1. Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è istituito a livello territoriale o di
DettagliCOMUNE DI AZZANO MELLA
Deliberazione G.C. n. 60 del 9 ottobre 2015 COPIA COMUNE DI AZZANO MELLA PROVINCIA DI BRESCIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: INDIVIDUAZIONE E NOMINA DEL RESPONSABILE DELLA CONSERVAZIONE
DettagliComunità della Valle di Cembra
Comunità della Valle di Cembra PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 122 dell Organo esecutivo della Comunità OGGETTO: Approvazione dello schema di accordo decentrato per l individuazione dei
DettagliComune di Campegine Provincia di Reggio nell Emilia
Comune di Campegine Provincia di Reggio nell Emilia V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L L A G I U N T A C O M U N A L E N. 19 DEL 12/04/2014 OGGETTO OBIETTIVI DI ACCESSIBILITÀ PER L ANNO
DettagliSCHEMI LETTERE DI NOTIFICA SCHEMA DI AUTOCERTIFICAZIONE SCHEMI LETTERE DI DESIGNAZIONE SCHEMA LETTERA DI INFORMAZIONE AI LAVORATORI
SCHEMI LETTERE DI NOTIFICA SCHEMA DI AUTOCERTIFICAZIONE SCHEMI LETTERE DI DESIGNAZIONE SCHEMA LETTERA DI INFORMAZIONE AI LAVORATORI SCHEMA DEL VERBALE DI RIUNIONE PERIODICA Modello A) BOZZA DI LETTERA
DettagliCOMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO
COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO PROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERAZIONE C O P I A N. 36 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO
DettagliCOMUNE DI ESCOLCA PROVINCIA DI CAGLIARI
COMUNE DI ESCOLCA PROVINCIA DI CAGLIARI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N 78 DEL 11.11.2013 OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE TRASPARENZA ED INTEGRITA ANNI 2013.2015. Prot. COPIA PROPOSTA
DettagliCOMUNE DI GAETA Provincia di Latina DELIBERAZIONE DI GIUNTA
COPIA COMUNE DI GAETA Provincia di Latina DELIBERAZIONE DI GIUNTA N 127 del 07/05/2013 OGGETTO Approvazione dello schema di Accordo Quadro per attività di collaborazione tecnicoscientifica con il Dipartimento
DettagliC O M U N E D I B O R U T T A PROVINCIA DI SASSARI
C O M U N E D I B O R U T T A PROVINCIA DI SASSARI SERVIZIO TECNICO - MANUTENTIVO DETERMINAZIONE N. 123 DEL 14/07/2011 OGGETTO: AFFIDAMENTO INCARICO DI MEDICO COMPETENTE, AI SENSI DEL D.LGS. N. 81/2008.
DettagliSede: Castelnuovo Bozzente (Como)
Sede: Castelnuovo Bozzente (Como) C.d.G. Numero 21 del 10/11/2015 OGGETTO: Adozione schema di programma triennale opere pubbliche 2016-2018 ed elenco annuale 2016. VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO
DettagliComune di TICINETO (Provincia di Alessandria)
Comune di TICINETO (Provincia di Alessandria) VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 7 OGGETTO: APPROVAZIONE PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L'INTEGRITA' PER IL PERIODO 2015/2017 L'anno
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO
IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE Deliberazione n. 94 del 06/05/2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO ADESIONE ALLA PROPOSTA DI PROGETTAZIONE CON ANCI LOMBARDIA PER L AVVIO DEI VOLONTARI
DettagliLa figura del RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) IN AZIENDA quali prospettive di collaborazione
La figura del RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) IN AZIENDA quali prospettive di collaborazione Riferimenti normativi Decreto Legislativo 9 Aprile 2008 n. 81: cd TESTO UNICO SULLA SALUTE
DettagliComune di San Cipriano d Aversa (Prov. di Caserta)
Comune di San Cipriano d Aversa (Prov. di Caserta) Verbale di deliberazione della Giunta Comunale COPIA N 63 del 18.09.2015 OGGETTO: Attivazione sistema di conservazione dei documenti informatici-individuazione
DettagliAUTORITA D AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE N 6 ALESSANDRINO Associazione degli Enti Locali per l organizzazione del Servizio Idrico Integrato
AUTORITA D AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE N 6 ALESSANDRINO Associazione degli Enti Locali per l organizzazione del Servizio Idrico Integrato Prot. Gen. n 338 Data 14/04/2015 Det. n 35/2015 Determinazione
DettagliVERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE
COMUNE di CAVENAGO di BRIANZA SERVIZIO SEGRETERIA E DIREZIONE GENERALE VERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE N. 102 del 13/10/2010 Cod. Ente: 10956 COPIA OGGETTO: ADOZIONE PROGRAMMA TRIENNALE
DettagliProt. n. 776 B/31 Marcellinara, 12.02.2016
Prot. n. 776 B/31 Marcellinara, 12.02.2016 Al sito web della Scuola: www.icmarcellinara.gov.it All Albo dei Comuni di Marcellinara Miglierina Settingiano Amato Al Centro per l Impiego di Catanzaro Al Centro
DettagliCOMUNE DI FORMIGARA Provincia di Cremona
COMUNE DI FORMIGARA Provincia di Cremona VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Originale N 48 del 27/08/2015 OGGETTO: ADESIONE ALL'INIZIATIVA DI REGIONE LOMBARDIA "DOTE SPORT" L'anno duemilaquindici,
DettagliCONVOCAZIONE ASSEMBLEA
CONVOCAZIONE ASSEMBLEA Con la presente si convoca l assemblea generale dei lavoratori per il giorno / / alle ore : presso la sede legale dell azienda sita in Via n a ( ) per discutere e re in merito ai
DettagliCOPIA. Provincia di PADOVA
COPIA COMUNE DI CASTELBALDO Provincia di PADOVA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n.53 Oggetto: APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE CON LA PROVINCIA DI PADOVA PER ASSISTENZA IN MATERIA DI GESTIONE
DettagliCorso RSPP Modulo C. Ing. Vincenzo Staltieri
TEST VERIFICA INTERMEDIO 1. Il Datore di Lavoro è: a. La persona che in azienda paga gli stipendi b. La persona che dispone di pieni poteri decisionali e di spesa c. Il capoufficio, il capofficinao colui
DettagliUnione Lombarda dei comuni Oglio - Ciria
Deliberazione n 108 Adunanza del 08/10/2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA DELL UNIONE OGGETTO: ADOZIONE PROGRAMMA TRIENNALE OPERE PUBBLICHE PER IL TRIENNIO 2016-2017-2018 - L'anno duemilaquindici,
DettagliChi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS
Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS Definizione di RLS (Art 2, comma 1, lettera i) del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per
DettagliCOMUNE DI VALLIO TERME
COMUNE DI VALLIO TERME CODICE ENTE : 10444 DELIBERAZIONE N. 47 DEL 06/06/2011 ORIGINALE COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE N. 47 DEL 06/06/2011 COMPLETAMENTO SCALA DI COLLEGAMENTO CENTRO
DettagliConsiglio di Bacino dell Ambito BACCHIGLIONE
Consiglio di Bacino dell Ambito BACCHIGLIONE Proposta di Deliberazione dell Assemblea SEDUTA del 8.04.2014 N. di Reg. N. di Prot. Odg 3 Immediatamente eseguibile Oggetto: APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI BILANCIO
DettagliCITTÀ DI VENTIMIGLIA (PROVINCIA DI IMPERIA) VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
CITTÀ DI VENTIMIGLIA (PROVINCIA DI IMPERIA) VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA n. 188 del 19/08/2015 OGGETTO: ISTITUZIONE UFFICIO STAFF SINDACO AI SENSI DELL'ART. 90 DEL D.LGS. 267/2000
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO APPROVAZIONE PROGRAMMA DI GESTIONE MANUTENZIONE ORDINARIA DEL VERDE PUBBLICO ANNO 2015.
IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE Deliberazione n. 103 del 13/05/2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO APPROVAZIONE PROGRAMMA DI GESTIONE MANUTENZIONE ORDINARIA DEL VERDE PUBBLICO ANNO 2015.
DettagliCOMUNE DI VALLIO TERME
COMUNE DI VALLIO TERME CODICE ENTE : 10444 DELIBERAZIONE N. 80 DEL 27/09/2010 ORIGINALE COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE N. 80 DEL 27/09/2010 L anno DUEMILADIECI addì VENTISETTE del
DettagliCOMUNE DI CASTEL BOGLIONE PROVINCIA DI ASTI
COMUNE DI CASTEL BOGLIONE PROVINCIA DI ASTI Deliberazione N. 12 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Programma triennale del fabbisogno del personale anni 2012/2014. Ricognizione annuale
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO
IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE Deliberazione n. 118 del 25/05/2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO INTEGRAZIONE ALLA CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI ORZINUOVI E L ASSOCIAZIONE CENTRO DIURNO
DettagliCITTA DI MORBEGNO Provincia di Sondrio
CITTA DI MORBEGNO Provincia di Sondrio Deliberazione numero: 176 In data: 05/11/2015 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: SVOLGIMENTO CORSO DI AGGIORNAMENTO PRIMO SOCCORSO ART. 37, C. 9 DEL D.LGS.
DettagliCOPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI CERIANO LAGHETTO Provincia di Monza e della Brianza Via Roma 18 20020 Ceriano Laghetto www.ceriano-laghetto.org Codice Fiscale 01617320153 Partita IVA 00719540965 CODICE ENTE 10957 COPIA DELIBERAZIONE
DettagliCITTA` DI GRAVINA IN PUGLIA PROVINCIA DI BARI ORIGINALE
N 183 del Registro CITTA` DI GRAVINA IN PUGLIA PROVINCIA DI BARI ORIGINALE VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Manuale di gestione e conservazione dei documenti e per la tenuta del
DettagliComune di Morciano di Leuca PROVINCIA DI LECCE
Comune di Morciano di Leuca PROVINCIA DI LECCE COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 168 del 15/10/2015 OGGETTO: ACCREDITAMENTO ENTE AL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE. ATTO DI INDIRIZZO. L'anno
DettagliComunicazione ai lavoratori in merito alla possibilità di eleggere il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) Informa i Lavoratori che:
OGGETTO: Comunicazione ai lavoratori in merito alla possibilità di eleggere il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) Con la presente la sottoscritta impresa con sede in Via...::::: Informa
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI FRASSINORO PROVINCIA DI MODENA C O P I A Comunicata ai Capigruppo Consiliari ai sensi dell'art. 125 D.Lgs. 267/2000 il 20/08/2015 Nr. Prot. 4780 Affissa all'albo
DettagliCOMUNE DI OSTIANO C O P I A. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 16 del 30/01/2014 PROVINCIA DI CREMONA
COMUNE DI OSTIANO PROVINCIA DI CREMONA Comunicata ai Capigruppo Consiliari il Nr. Prot. C O P I A DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 16 del 30/01/2014 OGGETTO: SERVIZIO DI ASSISTENZA EDUCATIVA DOMICILIARE
DettagliCOMUNE DI MEZZANI (PROVINCIA DI PARMA)
COMUNE DI MEZZANI (PROVINCIA DI PARMA) Strada della Resistenza, 2 43055 Mezzani Tel. (0521) 669711 - Fax (0521) 316005 www.comune.mezzani.pr.it cod. fisc. e P.I. 00432260347 ORIGINALE Verbale di Deliberazione
DettagliREGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE PER IL COLLOCAMENTO MIRATO DEI DIVERSAMENTE ABILI
ALL. A) PROVINCIA DELL OGLIASTRA ASSESSORATO Lavoro Politiche Giovanili e Femminili e Formazione Professionale REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE PER IL COLLOCAMENTO MIRATO DEI DIVERSAMENTE ABILI
DettagliDECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008 N. 81 E S.M.I. ASPETTI DELLA NORMATIVA CHE RIGUARDANO LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO
DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008 N. 81 E S.M.I. ASPETTI DELLA NORMATIVA CHE RIGUARDANO LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 Decreto Legislativo 3 agosto 2009, n. 106
DettagliComune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA
Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N. 120 del 07/07/2011 OGGETTO: D.G.R. n. 187/2011 e 192/2011. Richiesta di un contributo in conto capitale per
DettagliCOMUNE DI CASALINO Provincia di Novara
COMUNE DI CASALINO Provincia di Novara COPIA DELIBERAZIONE N. 142 DEL 24.09.2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: INDIVIDUAZIONE DEL RESPONSABILE DELLA GESTIONE E DELLA CONSERVAZIONE
DettagliAzienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico - Vittorio Emanuele Catania
Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico - Vittorio Emanuele Catania Approvazione avviso con procedura di valutazione comparativa ex art. 7 comma 6 del D.Lgs. 165/2001 per il conferimento di n.1 incarico
DettagliCOMUNE DI OULX (PROVINCIA DI TORINO)
COMUNE DI OULX (PROVINCIA DI TORINO) VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 9 OGGETTO: Aggiornamento tariffe dei servizi di refezione e trasporto scolastico: anno 2008 L anno duemilaotto addì
DettagliVerbale di deliberazione n. 38
(1) COPIA COMUNITÀ DELLA VALLE DEI LAGHI PROVINCIA DI TRENTO Verbale di deliberazione n. 38 del Comitato esecutivo della Comunità OGGETTO: Linee guida per determinare la spesa relativa agli incarichi di
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO CONCESSIONE DEL PATROCINIO COMUNALE ALL XI RADUNO DI AUTO D EPOCA IN FRANCIACORTA.
IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE Deliberazione n. 76 del 13/04/2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO CONCESSIONE DEL PATROCINIO COMUNALE ALL XI RADUNO DI AUTO D EPOCA IN FRANCIACORTA. L
DettagliCOMUNE DI VOLONGO Provincia di Cremona
COPIA COMUNE DI VOLONGO Provincia di Cremona CODICE ENTE: 10817 1 DELIBERAZIONE N 114 COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 114 del 29.11.2014 Oggetto: CONTRIBUTO ANNO 2014 PER RIMBORSO SPESE
DettagliDELIBERAZIONE N. 167 /2015
Comune di Tione di Trento Provincia di Trento DELIBERAZIONE N. 167 /2015 DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Ecofiera di Montagna 2015. Collaborazione del Consorzio per il Turismo Giudicarie Centrali di Tione
DettagliCOMUNE DI BARDONECCHIA
COMUNE DI BARDONECCHIA PROVINCIA DI TORINO DETERMINAZIONE SERVIZIO RAGIONERIA E TRIBUTI N. 16 DEL 18 FEBBRAIO 2013 OGGETTO: SERVIZIO DI SORVEGLIANZA MEDICA PERIODICA AI DIPENDENTI COMUNALI AI SENSI DEL
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE FORNITURA ENERGIA ELETTRICA: VARIAZIONE DEI CONTRATTI A FAVORE DI SORGENIA
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI FRASSINORO PROVINCIA DI MODENA C O P I A Comunicata ai Capigruppo Consiliari ai sensi dell'art. 125 D.Lgs. 267/2000 il 17/09/2015 Nr. Prot. 5601 Affissa all'albo
DettagliCOMUNE DI CARINARO Provincia di Caserta
COMUNE DI CARINARO Provincia di Caserta DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE n. 96 del 6 SETTEMBRE 2007 L'anno duemilasette e questo giorno sei del mese di settembre alle ore 18.45 nella sala delle adunanze
DettagliCOMUNE DI VOLVERA. 10040 - Provincia di TORINO
COMUNE DI VOLVERA 10040 - Provincia di TORINO V E R B A L E DI D E L I B E R A Z I O N E D E L C O N S I G L I O C O M U N A L E N. 36 del 10-06-2014 OGGETTO: NOMINA DEL REVISORE UNICO DEI CONTI PER IL
DettagliCOMUNE DI MALNATE Provincia di Varese
Provincia di Varese DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE C O P I A N. 10 Reg. Deliberazioni OGGETTO: PIANO DELLA TRASPARENZA 2015/2017 L'anno duemilaquindici addì ventisei del mese di Gennaio alle ore 14:00
DettagliCOMUNE DI CIVATE Provincia di Lecco
COPIA COMUNE DI CIVATE Provincia di Lecco DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 721 Reg. Pubblicazioni N. 116 Registro Deliberazioni del 26-10-2015 OGGETTO: DECRETO LEGISLATIVO 163/2006 E S.M.I: ADOZIONE
DettagliCOMUNE DI USSARAMANNA
COPIA COMUNE DI USSARAMANNA PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N 104/2015 OGGETTO: INTEGRAZIONE MANUALE DI GESTIONE DOCUMENTALE - D.P.C.M. 3 dicembre 2013. L'anno Duemilaquindici,
DettagliCOMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO
COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO VERBALE N. 141 DEL 02.08.2011 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: DOCUMENTI DI VALUTAZIONE DEI RISCHI PREDISPOSTI IN ATTUAZIONE DEL
DettagliDeliberazione Giunta Com.le
Numero Data Comune di Caravaggio 103 25/11/2014 Deliberazione Giunta Com.le Oggetto: D.LGS. 12/04/2006 N. 163 E IL DECRETO DEL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI 11 NOVEMBRE 2011. ADOZIONE
DettagliCOMUNE DI POLLUTRI Provincia di Chieti
COMUNE DI POLLUTRI Provincia di Chieti V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L L A G I U N T A C O M U N A L E NUMERO 41 DATA 23/06/2015 OGGETTO: Presa d atto costituzione Associazione Pro Loco
DettagliCOMUNE DI PREDAIA. (Provincia di Trento) VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 72 DELLA GIUNTA COMUNALE. Alla trattazione in oggetto sono presenti i Signori:
COPIA COMUNE DI PREDAIA (Provincia di Trento) VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 72 DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Corsi di lingua inglese rivolto ai bambini della scuola primaria e ai ragazzi frequentanti la
DettagliCOMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA -------------------- Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale
Comunicazione Prefettura ex art. 135 D.Lgs. 267/2000 COPIA WEB Deliberazione N. 6 in data 21/01/2014 Prot. N. 1595 COMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA -------------------- Verbale di Deliberazione
DettagliDELIBERAZIONE N. 177 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI QUINZANO D'OGLIO Provincia di Brescia DELIBERAZIONE N. 177 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: CONVENZIONE CON L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA PER UN PROGETTO FORMATIVO
DettagliVerbale di Deliberazione della Giunta Comunale NR. 1 DEL 12-01-2016
COMUNE DI SORBOLO (PROVINCIA DI PARMA) Sede legale: Piazza della Libertà, 1-43058 Sorbolo (PR) Sede amministrativa: Via del Donatore, 2-43058 Sorbolo (PR) Tel. 0521/669611 - Fax 0521/669669 e-mail: info.sorbolo.pr.it
DettagliDELIBERAZIONE N. 185/2014
Comune di Tione di Trento Provincia di Trento DELIBERAZIONE N. 185/2014 DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Ecofiera di Montagna 2014. Collaborazione del Consorzio per il Turismo Giudicarie Centrali di Tione
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI MONTOPOLI IN VAL D'ARNO Via Francesco Guicciardini n 61-56020 - Montopoli in Val d'arno (PI) - ( 0571/44.98.11) - COPIA - DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 117 del 28/07/2011 OGGETTO: FONDAZIONE
DettagliCOMUNE DI MALNATE Provincia di Varese
Provincia di Varese DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE C O P I A N. 122 Reg. Deliberazioni OGGETTO: AUTORIZZAZIONE AD ATTIVARE AZIONE GIUDIZIALE PER RECUPERO CREDITI L'anno duemilaquindici addì due del
DettagliComune di Gussago Provincia di Brescia
Comune di Gussago Provincia di Brescia G.C. Numero 99 del 13/05/2013 ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE CONVENZIONE CON L ISTITUTO ABBA-BALLINI DI BRESCIA PER
DettagliCOMUNE DI SCHIAVI DI ABRUZZO (Provincia di Chieti) -------------------
[ ] ORIGINALE [X] COPIA COMUNE DI SCHIAVI DI ABRUZZO (Provincia di Chieti) ------------------- VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 35 DEL 21/06/2010 OGGETTO: Regolamento per la gestione delle
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMITATO ISTITUZIONALE
COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 2 DEL 19.02.2015 (Protocollo Generale n. 160 del 19.02.2015) OGGETTO: Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE N. 081 della Giunta Comunale. OGGETTO: Nomina Funzionario Responsabile della Imposta Immobiliare Semplice (IM.I.S.).
COMUNE DI FOLGARIA Provincia di Trento Via Roma, 60 - C.A.P. 38064 Tel. 0464/729333 - Fax 0464/729366 Codice Fiscale e P. IVA 00323920223 E-mail: info@comune.folgaria.tn.it PEC: comune@pec.comune.folgaria.tn.it
Dettagli25 ottobre 2013. LA PROMOZIONE DELLA SALUTE NEGLI AMBIENTI DI LAVORO: il ruolo del medico competente
LA PROMOZIONE DELLA SALUTE NEGLI AMBIENTI DI LAVORO: il ruolo del medico competente 25 ottobre 2013 Dall obbligo normativo alla promozione della salute negli ambienti di lavoro Relatore: dr.ssa Roberta
DettagliCOMUNE DI PALOMONTE PROVINCIA DI SALERNO
COMUNE DI PALOMONTE PROVINCIA DI SALERNO N. 17 del 22/02/2013 Copia Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale Oggetto: CODICE AMMINISTRAZIONE DIGITALE. NOMINA RESPONSABILE COMUNALE PER "DISASTER RECOVERY".
DettagliDocumento Nota informativa / Riferimento Legislativo Datore di Lavoro / Quando. Conservazione
Il decreto 81/08 si applica a tutti i lavoratori e lavoratrici, subordinati e autonomi, nonché ai soggetti ad essi equiparati. Per esempio sono equiparati ai dipendenti gli stagisti, i lavoratori a progetto,
DettagliCOMUNE DI CORNEDO VICENTINO
COMUNE DI CORNEDO VICENTINO PR O V I N C I A D I V I C E N Z A VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 128 di Reg. del 03/12/20130 L anno duemilatredici il giorno tre del mese di dicembre nella
DettagliCOMUNE DI SOSPIROLO Provincia di Belluno
COPIA COMUNE DI SOSPIROLO Provincia di Belluno n. 6 Reg. Delib. in data 27.01.2015 Prot. n. 632 / 5-II-6.1 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: Rendiconto anno 2014 Economo Comunale e Agenti Contabili.
DettagliCOMUNE DI BARDONECCHIA
COMUNE DI BARDONECCHIA PROVINCIA DI TORINO DETERMINAZIONE SERVIZIO RAGIONERIA E TRIBUTI N. 21 DEL 01 MARZO 2013 OGGETTO: UTILIZZO PERSONALE ALTRA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE AI SENSI ART.1 C. 557 DELLA L.
DettagliCOPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 67 del 05-10-15
COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 67 del 05-10-15 Oggetto: ISTITUZIONE AOO (AREA ORGANIZZATIVA OMOGENEA) E NOMINA DEL RESPONSABILE DELLA GESTIONE DOCUMENTALE (DPCM 03/12/2013 E DPCM 13/11/2014)
DettagliCOMUNITA DELLA VAL DI NON con sede in CLES. Verbale di deliberazione N. 250. della Giunta della Comunità della Val di Non
COMUNITA DELLA VAL DI NON con sede in CLES Verbale di deliberazione N. 250 della Giunta della Comunità della Val di Non OGGETTO: Acquisto di n. 46 copie del DVD Lo Spirito libero del bosco. Codice CIG
DettagliCOMUNE DI SCANDOLARA RIPA D OGLIO Provincia di Cremona VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI SCANDOLARA RIPA D OGLIO Provincia di Cremona Deliberazione G.C. n. 53 Codice Ente 10796 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE DELLA CONVENZIONE DI TIRO- CINIO FORMATIVO
Dettagli