Paolo Celentani Responsabile Marketing e Sviluppo Servizi Commerciali Trenitalia - Divisione Cargo
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1 Intervento Paolo Celentani Responsabile Marketing e Sviluppo Servizi Commerciali Trenitalia - Divisione Cargo Sala Falck Assolombarda 29 gennaio 2007 Convegno MUOVERE PERSONE E MERCI: LE POLITICHE E I PROGETTI PER LA COSTRUZIONE DELLA CITY LOGISTICS A MILANO
2 Incrementare il trasporto ferroviario delle merci: i problemi e le opportunità per l area metropolitana milanese Paolo Celentani Responsabile Marketing e Sviluppo Servizi Commerciali Trenitalia - Divisione Cargo La mobilità delle merci in un mondo globale
3 La domanda energetica mondiale e le emissioni -Aumento della domanda energetica mondiale : 1,8% medio - oltre il 50 % dai paesi in via di sviluppo, rispetto al 40% di oggi. - Le emissioni di CO2 aumenteranno del 2,1%, - L industria rappresenterà il 35% della domanda energetica, il settore dei trasporti il 25% e i servizi e i consumi domestici il 40%.
4 La strada e le altre modalità Incrementare il trasporto ferroviario delle merci
5 I flussi merci tra regioni I veicoli pesanti e le tratte autostradali
6 I livelli di congestione Costo della Logistica (% sul Fatturato) Costo della Logistica (% sul Fatturato)
7 RILANCIARE LE FERROVIE a quasi due secoli dalla loro comparsa, le ferrovie continuano a rappresentare un mezzo di trasporto dotato di un notevole potenziale e dal loro rilancio dipende il successo del riequilibrio fra modi di trasporto. Ciò presuppone misure ambiziose che non dipendono soltanto dalle normative europee, ma che coinvolgono anche i vari soggetti attivi nel settore (Libro Bianco sui Trasporti dell UE, parte I, sez. B, Bruxelles 2001). La ferrovia tra declino e rivitalizzazione Il ciclo di vita del prodotto introduzione sviluppo maturità rivitalizzazione declino
8 L evoluzione del traffico ferroviario merci dagli anni in milioni di Ton*km CAGR MERCI FERR ,45% ,64% ,29% CAGR PIL +5,43% +3,89% +1,91% Evoluzione dei flussi Merci al 2020 Tassi di crescita attesi 3-4% m.a. Attuale 2020 Fonte : EURAILINFRA
9 L Europa ferroviaria a due velocità Regime di monopolio per servizi nazionali Liberalizzazione completa servizi nazionali Numero di licenze Fonte: Commissione Europea 1 Liberalizzazione del mercato Nei mercati liberalizzati i newcomers stanno rapidamente conquistando quote mercato in particolare sul merci e sul traffico regionale, usufruendo di vantaggi di costo superiori al 30%. Il modello point-to-point, utilizzato da queste imprese, presenta analogie con il LCC del settore aereo (vantaggi di costo del 40%). La quota di mercato dei newcomers, in termini di treni.km sulla rete italiana è prevista crescere ad un tasso medio annuo del 75% Merci Regio Pax long haul Market share newcomers % rete RFI 1,1 Market share newcomers % Germania ,0 2,0 9,4 3, ,6 1,0 9,6
10 Rete merci BRENNERO TARVISIO DOMODOSSOLA LUINO VILLA OPICINA MODANE Sagome - Situazione al VENTIMIGLIA PC 80 [Autostrada Viaggiante max dimensioni] PC 45 / PC50 [high-cube] Inferiore a PC 45 Non codificate Milano-Chiasso PC 60 (autostrada viaggiante con TES) Sviluppo hub merci BRENNERO TARVISIO DOMODOSSOLA LUINO VILLA OPICINA MODANE Riposizionamento dei centri intermodali al di fuori delle grandi aree metropolitane creazione di nuovi hub VENTIMIGLIA
11 NOVARA BOSCHETTO: potenziamento impianto a servizio del CIM e riposizionamento Huckepack. ALESSANDRIA: studio per utilizzazione di parte dello scalo per traffico intermodale ISOLA DI BERGAMO: realizzazione dorsale merci e nuova stazione di Chignolo MANTOVA: realizzazione dorsale merci Gazoldo degli Ippoliti; opere di connessione tra il porto di Mantova e la rete ferroviaria di adduzione a Valdaro BOLOGNA INTERPORTO: adeguamento impianto per sviluppo servizio Autostrada Viaggiante RAVENNA: prima fase del nuovo scalo merci pericolose prolungamento della dorsale merci lungo il Canale "Candiano" PADOVA INTERPORTO: nuovo terminal container CASALMAGGIORE: nuovo terminal intermodale CASTELGUELFO: potenziamento terminal intermodale MARZAGLIA: realizzazione nuovo scalo merci Sviluppo impianti merci FORLIMPOPOLI: realizzazione terminal intermodale a Villa Selva BAC. LUCCHESIA: potenziamento scalo di Porcari e adeguamento impianto di Tassignano LIVORNO: Collegamento Interporto alla linea Livorno Nuovi impianti Calambrone-Collesalvetti, dismissione scalo pubblico S.Marco. Potenziamenti Raddoppio LI Calambrone LI Porto Nuovo, modifiche PRG Calambrone In realizzazione In studio (fattibilità / prog. JESI: nuovo impianto merci di JESI e dismissione scalo Falconara Preliminare) GUASTICCE: realizzazione terminal intermodale POMEZIA: potenziamento impianto intermodale (3 fase) LATINA: potenziamento impianto a servizio della piattaforma logistica ex-zuccherificio BRINDISI: ampliamento impianto intermodale, fascio appoggio al terminal intermodale e ottimizzazione radice sud BRENNERO TARVISIO VERONA Q.E..: ampliamento del terminal DOMODOSSOLA LUINO Q.E. 3 modulo e progettazione nuovo RONCAFOterminal intermodale RT VILLA OPICINA ISOLA CASTELFRAN BERGAMA SCA VERONA Q.E. CO NOVARA MILANO BOSCHE SUD PADOVA MODANE TTO MILANO.: nuovo centro intermodale MANTOVA CASALMAGG ALESSAN CASTELGU IORE ROMA NORD.: nuovo centro DRIA BOLOGNA ELFO INT.PO intermodale MARZAGLI RAVENNA A MADDALONI MARCIANISE.: studio GE FORLIMPOP VOLTRI per utilizzazione di parte dello scalo per traffico PORCARI OLI LA SPEZIA intermodale VENTIMIGLIA LIVORNO GUASTIC IMPIANTI AREA VENETO CE JESI FRIULANA: realizzazione nuovi binari elettrificati a Padova C.M. e a Portogruaro e potenziamento e impianti di Cittadella, Castelfranco, Treviso, Vigodarzere e Rovigo GENOVA VOLTRI: potenziamento piano di stazione GE Voltri Mare al servizio del terminal VTE LA SPEZIA.: razionalizzazione La Spezia CIVITAVECCHIA Marittima CIVITAVECCHIA: nuova stazione merci di Valdaliga ROMA NORD POMEZIA LATINA MARCIANIS E SALERN O SALERNO: nuovo collegamento tra stazione e porto GIOIA T.: potenziamento collegamento Rosarno S.Ferdinando BICOCCA: potenziamento stazione al servizio del nuovo GIOIA T. interporto BICOCCA BRINDISI L organizzazione dei nodi TERMINALI MERCI Aree/Linee dedicate al traffico metropolitano e lunga percorrenza AV NO TRENI MERCI Aree/Linee dedicate ai servizi di carattere regionale ed intercity TRENI L.P. NO TRENI MERCI TRENI L.P. TRENI L.P. SU LINEE DEDICATE Aree/Linee Interessate dal traffico merci
12 TRASPORTO MERCI URBANO COME PARTE DELLA CATENA DI TRASPORTO Economia estrazione delle materie prime prodotto base lavorazione carico generale ulteriore lavorazione carico generale smaltimento Trasporto merci urbano cliente consumo negozio al dettaglio consegna punto di distribuzione Area urbana
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