Docenti e/o Esperti esterni, Istituzioni territoriali e famiglia.

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1 Descrizione del progetto. Denominazione: DISCUTERE IN RETE LE PROBLEMATICHE ADOLESCENZIALI. Sezione 1.1 Finalità ed obiettivi. 1.1/a - Specificare i destinatari del progetto: N Max Alunni in età adolescenziale sezioni Altri soggetti coinvolti (specificare): Docenti e/o Esperti esterni, Istituzioni territoriali e famiglia. 1.1/b Specificare i bisogni formativi indicando le modalità di rilevazione: Bisogni formativi: L'intento dell'intervento è quello di creare un documento sul disagio giovanile che possa stimolare riflessioni ed avere, quindi, una valenza formativa nonché educativa, poiché può essere rivolto sia a giovani che non affrontano seriamente e problematicizzano queste realtà, ritenendole a torto lontane dal proprio vissuto, sia a soggetti interessati in prima persona da tali disturbi e cercare in tal modo di risolverli. Modalità di rilevazione: Il progetto sarà pubblicizzato nelle varie classi in modo da individuare allievi veramente motivati ad estrinsecare le suddette problematiche incuriositi da nuove metodologie e tecnologie che andranno a scoprire ed utilizzare. 1

2 A tale scopo saranno eseguiti: Monitoraggio interno alla scuola ed esterno sul territorio per la rilevazione di disturbi e/o patologie adolescenziali; Analisi del contesto socio-territoriale; 1.1/c Descrivere le finalità e gli obiettivi che il progetto intende perseguire: Realizzare una sinergia di interventi fra soggetti che a vario titolo si occupano dei ragazzi, creando un'occasione di reciproco arricchimento; Sviluppare nel discente capacità di giudizio; Acquisire consapevolezza delle problematiche adolescenziali interiorizzando un senso di responsabilità verso se stessi e verso gli altri; Comprendere il valore della comunicazione mediale per diffondere informazioni e socializzare esperienze; Diffondere l'idea del cooperare come principio dell'agire comune per la risoluzione di problemi. 1.1/d Percorsi operativi: Ascolto: L'io e il noi; Comunico: Io e gli altri; Sono "vincente". 2

3 1.1/e Descrivere le strategie ipotizzate: Lettura di testi sui disturbi adolescenziali; Circle time; Brainstorming; Problem solving; Attività in rete; Attività di ricercazione; Web-conference; Produzioni libere; Creazioni di slide; Realizzazione di un cortometraggio. 1.1/f Risorse logistiche: Strutture della scuola; Aula multimediale; Sala conferenze...la rete. 3

4 Sezione 1.2 Durata ore e risorse complessive. 1.2/a Descrivere l'arco temporale nel quale il progetto si deve attuare, il monte ore complessivo le risorse finanziarie occorrenti: Tempi: dal al N ore previste di preparazione durante le attività curriculari N ore complessive occorrenti Secondo la seguente ripartizione annuale: extracurriculari. Anno N ore Anno N ore Risorse finanziarie previste. come da scheda finanziaria allegata 1.2/b Indicare i beni di consumo necessari di cui si intende fruire per la realizzazione del progetto individuandone l'utilizzo: Descrizione bene Quantità 4

5 CD, DVD, PC, Web Cam, Materiale video-filmico, etc. Sezione 1.3 Fasi di realizzazione Pianificazione Verifica 1.3/a Descrivere il processo di realizzazione: Periodo Periodo Periodo Da A Da A Da A Obiettivi Iniziali Obiettivi Iniziali Obiettivi Iniziali IMPARARE AD ASCOLTARE E A RACCONTARSI: CONSAPEVOLEZZA DEI RUOLI E DELLE FUNZIONI. IMPARARE A COMUNICARE: RIFLETTERE SULLO "SCARTO" TRA LA PERCEZIONE CHE SI HA DI SE STESSI E L'IMMAGINE CHE GLI ALTRI CI RIMANDANO. IMPARARE AD ESSERE VINCENTI: SCOPERTA DEI POTENZIALI CREATIVI ED ESPRESSIVI. Strategie Didattiche Strategie Didattiche Strategie Didattiche DISCUSSIONI CON IL GRUPPO DÌ COORDINAMENTO. CIRCLE TIME. RICERCHE BIBLIOGRAFICHE ANCHE CON L'ASSISTENZA DEL PERSONALE DELL' AULA MULTIMEDIALE E UTILIZZO DI INTERNET. WEBCONFERENCE. UTILIZZO DEL COMPUTER E DI ATTREZZATURE VIDEO-FILMICHE. 5

6 Contenuti Contenuti Contenuti INDIVIDUAZIONE DEI TEMI DA RICERCARE. DEFINIZIONE DELLA STRUTTURA DEL LAVORO, RICERCA DEL MATERIALE E DEI MEZZI, STESURE DI MAPPE TEMPORALI E SPAZIALI. SCENEGGIATURA, ATTRIBUZIONE DEI COMPITI, OPERAZIONI DI RIPRESA. Verifica della 1 fase Verifica della 2 fase Verifica della 3 fase MONITORAGGIO DELLE ASPETTATIVE. PRODUZIONE DI MATERIALE SCRITTO (Storyboard, Stesura di un copione, Scenografia, etc.). PRODUZIONE DI SLIDE E PRODUZIONE DI UN CORTOMETRAGGIO. Per l'aspetto didattico il referente del progetto... Per l'aspetto finanziario il D.S.G.A.... 6

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