Il gap di spesa per l assistenza di lungo termine e il possibile ruolo delle assicurazioni

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1 Verso un sistema di welfare per la terza età nel Terzo Millennio Il gap di spesa per l assistenza di lungo termine e il possibile ruolo delle assicurazioni Luigi Di Falco Responsabile Vita e Welfare Trieste, 18 aprile 2016

2 Contenuti La spesa per LTC in Italia e le dinamiche evolutive Il gap di protezione e le possibili soluzioni assicurative: il Fondo LTC 2

3 La spesa pubblica italiana per la LTC La spesa pubblica per la non-autosuffcienza in Italia è ripartita tra spesa per pensioni, spesa sociale e spesa sanitaria. In totale si spendono ogni anno circa 30 mld di euro. Tre quarti della spesa per prestazioni socio-assistenziali e per gli assegni di accompagnamento sono destinati a persone over %= Prestazioni socio-assistenziali 1,9% Distrib. (% totale) 0,2% ,0 Spesa 65+ (%) 78,9 Indennità di accompagnamento 0,8% ,2 77,4 Prestazioni sanitarie 0,9% ,8 59,8 Spesa (% del PIL) Spesa (mln di ) Fonte: Elaborazioni Fondazione Farmafactoring su dati RGS e INPS (2014) 3

4 L articolazione delle prestazioni pubbliche La struttura delle prestazioni pubbliche in Italia denota una certa articolazione, con il rischio di proliferazione di criteri di definizione della non-autosufficienza e di trattamenti che possono risultare eterogenei o poco coordinati / efficienti, oltre a richiedere una elevata interazione del soggetto richiedente Livello Prestazioni Criteri Livello statale Livello regionale Livello comunale Gestione ed erogazione dell indennità di accompagnamento Gestione ed erogazione dei programmi socio-sanitari Gestione ed erogazione dei programmi socioassistenziali Criterio di eleggibilità univoco Determinazione dei parametri per la valutazione della vulnerabilità lasciata alle Unità di valutazione Integrata Criterio di accesso alle prestazioni differenziati per definizione di nonautosufficienza e per reddito 4

5 L offerta di servizi pubblici per la non-autosufficienza I servizi di assistenza residenziale e semi residenziale sono erogati in primis in strutture private accreditate. ASSISTENZA SEMI-RES ASSISTENZA RES Pubbliche Private Pubbliche Private L assistenza domiciliare è concentrata sull offerta di servizi socioassistenziali, voucher e assistenza domiciliare integrata (in media 22 ore/anno per assistito). ASSISTENZA DOMICILIARE 4% Strutture Ass. Dom. 17% 1% 11% 63% Ass. Dom. Integrata Servizi di prossimità Voucher Distrib. pasti e altro 5

6 Confronto con altri paesi europei: spesa pro-capite per nonautosufficienza e invalidità Spesa pro-capite ( ) Germania Francia Inghilterra Italia -38% La spesa pro-capite per non-autosufficienza e invalidità in Italia è sensibilmente inferiore rispetto a quella di altri paesi europei a noi comparabili (-38%), che in media si attesta intorno ai 905 Spesa media 905 6

7 Le previsioni di spesa per LTC Secondo le stime della Ragioneria Generale dello Stato, la spesa per LTC, oggi inferiore al 2% del PIL, è destinata a crescere fino al 2,8% del PIL nel Principali fattori: Invecchiamento della popolazione Cronicizzazione delle malattie Modifica delle condizioni sociali delle famiglie 7

8 I driver dell incremento: più anziani, più soli Nel 2065 circa il 10% della popolazione italiana avrà più di 85 anni. Un terzo avrà più di 65 anni. 10% 33% Già oggi, il 50% degli ultra- 80enni vive da solo. Fonte: ISTAT, OECD 10

9 Contenuti La spesa per LTC in Italia e le dinamiche evolutive Il gap di protezione e le possibili soluzioni assicurative: il Fondo LTC 9

10 Il gap di protezione in base alle proiezioni di spesa Evoluzione della spesa LTC (mld di ) Secondo stime RGS il PIL crescerà mediamente dell 1,4% all anno 29,8 25, Spesa per crescita PIL 26,2 La spesa per LTC passerà dall attuale 1,9% al 2,8% del PIL Spesa per inv. pop. 81, Oltre all incremento di spesa da crescita dell economia (non scontata), comunque gli altri fattori porteranno a una spesa aggiuntiva per LTC di 26 mld di. O lo Stato sarà in grado di aumentare la spesa per LTC o tale incremento costituisce un gap da colmare con interventi alternativi (ad es. ricorso, eventualmente limitato a determinate fasce di popolazione, a forme private) 10

11 Possibili soluzioni private per la copertura del gap Per coprire il gap di risorse necessario a coprire le spese per la non-autosufficienza attraverso il ricorso a forme private esistono diversi strumenti Soluzioni mutualistiche o assicurative collettive Fondi sanitari Fondi pensione Copertura gap LTC Soluzioni assicurative individuali Prodotti LTC o ibridi Prestito vitalizio ipotecario e Immediate Care Annuity 11

12 Soluzioni mutualistiche o assicurative collettive Strumento Fondi sanitari Fondi pensione Descrizione I fondi sanitari devono destinare almeno il 20% delle risorse per cure odontoiatriche, per la non-autosufficienza e la riabilitazione. Negli ultimi anni sono nati fondi collettivi per la non-autosufficienza (per esempio, nel settore assicurativo). Le attuali opzioni di rendita di molti fondi pensione prevedono rendite maggiorate in caso di non-autosufficienza intervenuta durante il periodo di erogazione. 12

13 Soluzioni assicurative individuali Strumento Descrizione Prodotti LTC o ibridi Prestito vitalizio ipotecario e Immediate Care Annuity Prodotti che prevedono il pagamento di una rendita o il rimborso delle spese in caso di non autosufficienza per tutta la durata di vita dell assicurato. I prodotti LTC ibridi sono prodotti vita d investimento in cui i rendimenti finanziano la copertura LTC. Il prestito vitalizio ipotecario prevede l anticipazione da parte della banca di un capitale a fronte della garanzia data dall immobile posseduto (per es. il 50% del valore dell immobile). Il capitale può essere impiegato in una polizza che garantisce una rendita pagata direttamente alla struttura socio-assistenziale per l intera durata di vita dell assistito, evitando così il rischio che il patrimonio si esaurisca prima della morte. Il prestito (o i soli interessi) può essere rimborsato dall assicurato o, in caso di decesso dello stesso senza che il prestito sia stato rimborsato dagli eredi. In caso di mancato rimborso, la proprietà dell immobile si estingue e la banca restituisce la differenza tra valore dell immobile e prestito 13

14 Un esempio concreto: il Fondo LTC del settore assicurativo CARATTERISTICHE DATI Assicurati i dipendenti e i pensionati dal 1/1/2004 Contributi fissati dal CCNL, versati dall azienda in funzione del numero e della retribuzione degli attivi Prestazione vitalizia forfettaria uguale per tutti gli assicurati, rivedibile ogni quinquennio, rivalutabile Definizione LTC stabilita dal regolamento Convenzione assicurativa di 5 anni Assicurati 2015: circa di cui 89% attivi e 11% pensionati con una crescita media annua dei pensionati del 9% Contributi pari allo 0,5% della retribuzione CCNL per circa 7,5 mln totali, versati da più di 240 imprese ed enti Prestazione assicurata iniziale pari a , 41 rendite in pagamento con prestazione media pari a circa Non-autosufficienza presumibilmente permanente basata su 6 Activities of Daily Living riconosciuta al raggiungimento di un punteggio di 40/60 14

15 Vincoli e principali implicazioni Vincoli del fondo I contributi dipendono dalla retribuzione tabellare e sono dovuti solo per i lavoratori attivi Principali implicazioni 1 Sistema fortemente mutualistico: Inizialmente i giovani cedono mutualità ai più anziani, contribuendo per più anni I lavoratori con reddito più alto cedono mutualità a quelli con reddito più basso Copertura valida anche dopo il pensionamento L erogazione delle prestazioni è prevista in caso di non autosufficienza per tutto il periodo che l affiliato permane in vita 2 Forte evoluzione iniziale delle caratteristiche della popolazione assicurata: Numerosità in crescita nell ipotesi che buona parte dei lavoratori in quiescenza vengano rimpiazzati da nuove assunzioni Età media della popolazione in crescita quota crescente di non contribuenti 3 Contributi in linea con la dinamica retributiva e le variazioni dei rinnovi CCNL 15

16 Possibili modelli gestionali di riferimento CONCETTUALE Presupposti della scelta del modello gestionale obiettivo di garantire prestazioni stabili dinamica dei sinistri crescente a parità di contribuenti Modelli a contributo costante Prestazioni decrescenti Soluzione percorsa dal Fondo LTC Se si utilizzassero tutti i contributi dell anno per pagare prestazioni in numero crescente occorre giocoforza prevedere prestazioni assicurate decrescenti Sinistri Contribuenti Tempo Prestazioni non decrescenti Se si prefigge di pagare prestazioni stabili, inizialmente si accantona una quota dei contributi a fronte degli anni successivi in cui le prestazioni da erogare cresceranno. Il fondo LTC stipula una convenzione per la gestione degli accantonamenti e una per la copertura dei sinistri 16

17 Monitoraggio dell evoluzione del Fondo attivi - pensionati ILLUSTRAZIONE «A GRUPPO CHIUSO» Costo sinistri Contributi Riserva Il modello gestionale impone di strutturare strumenti in grado di monitorare l andamento del Fondo e di valutarne l equilibrio, anche in prospettiva, tra contributi e prestazioni 17

18 Il rapporto con gli affiliati ATTIVI PENSIONATI NON-AUTOSUFFICIENTI I lavoratori attivi sono automaticamente iscritti. I dati anagrafici sono comunicati dalle imprese del settore assicurativo ogni trimestre. I pensionati devono cetificare l esistenza in vita ogni anno, anche tramite il sito web del Fondo, altrimenti hanno diritto a una prestazione ridotta. Il primo anno la comunicazione di pensionamento da parte della compagnia equivale alla certificazione di esistenza in vita La persona non più autosufficiente deve presentare richiesta al Fondo allegando documentazione medica utile. In caso di non autosufficienza acclarata la compagnia eroga vita natural durante una prestazione di rimborso forfettario delle spese sostenute dall assicurato di euro rivalutabili. In caso di incapacità di gestire le risorse affidate è richiesta la nomina di un tutore. In caso di parere non concorde l affiliato può richiedere l istituzione di una commissione medica arbitrale. Il Fondo sostiene i costi dell affiliato in eventuali contenziosi con la compagnia che gestisce la convenzione assicurativa 19

19 Grazie per l attenzione luigi.difalco@ania.it

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