CITTÀ DI CASTELVETRANO Provincia di Trapani

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Edoardo Santini
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1 CITTÀ DI CASTELVETRANO Provincia di Trapani Deliberazione del Consiglio Comunale n. 31 OGGETTO: Interpellanza prot. n. 110/2013: Prospettive dell I.P.A.B. Tommaso Lucentini. L'anno duemilatredici il giorno undici del mese di giugno dalle ore 20,30 in poi in Castelvetrano e nella Sala delle adunanze consiliari, si è riunito, su invito del Presidente del Consiglio Comunale in data 05/06/2013 n , notificato a norma di legge, il Consiglio Comunale. Presiede l'adunanza il Presidente Sig. Vincenzo CAFISO. Partecipa il Segretario Generale del Comune Dott. Livio Elia MAGGIO. Fatto l'appello nominale, risultano presenti n. 24 consiglieri su n. 30 assegnati e su n. 30 in carica. n. CONSIGLIERI pres. Ass. n. CONSIGLIERI pres. ass. 1 INGRASCIOTTA Salvatore X 16 D ANGELO Piero X 2 MARTINO Francesco X 17 STUPPIA Salvatore X 3 CAFISO Vincenzo X 18 BERTOLINO Tommaso X 4 BARRESI Piero X 19 VACCARINO Salvatore X 5 PERRICONE Luciano X 20 SCIACIA Pietro X 6 VACCARA Antonino X 21 ADAMO Enrico X 7 GIURINTANO Nicola X 22 RIZZO Giuseppe X 8 LO PIANO RAMETTA Gianpiero X 23 DI MAIO Giuseppe X 9 CURIALE Giuseppe X 24 VARVARO Gaspare X 10 CALAMIA Pasquale X 25 BONSIGNORE Francesco X 11 LA CROCE Bartolomeo X 26 SALADINO Giacomo X 12 ZACCONE Giuseppe X 27 ETIOPIA Giuseppa X 13 DI BELLA Monica X 28 PIAZZA Maurizio X 14 ACCARDO Gaetano X 29 SILLITTO Maria X 15 BERLINO Giuseppe X 30 AGATE Vincenzo X La seduta è pubblica ed in prima convocazione. Il Presidente, ritenuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta e pone in trattazione il seguente punto avente per oggetto: come sopra.

in data 05/06/2013 n. 28219, notificato a norma di legge, il Consiglio Comunale. Presiede l'adunanza il Presidente Sig. Vincenzo CAFISO. Partecipa il Segretario Generale del Comune Dott.

2 IL PRESIDENTE Introduce il secondo punto posto all O.d.G.: Interpellanza prot. n. 110/2013: Prospettive dell I.P.A.B. Tommaso Lucentini proposta dalla V^ C.C.P. ed invita il Presidente della Commissione, Consigliere Stuppia a darne lettura. Entrano: Berlino e Giurintano presenti n. 26. STUPPIA: Legge l interpellanza prot. n. 110/2013 (all. A). Risponde il Sindaco. SINDACO: Dichiara che l interpellanza presentata dalla V Commissione Consiliare è assolutamente condivisa dall Amministrazione, che la fa propria. Le problematiche della Casa Tommaso Lucentini sono di enormi dimensioni, perché è una struttura che non si auto sostiene, con carenze di tipo strutturale ed organizzative. Questa Amministrazione è fortemente impegnata nella risoluzione di queste problematiche e aveva fissato un appuntamento con il Presidente Pisciotta, poi rinviato per indisponibilità dello stesso, per cercare di uscire da questo vicolo cieco. Si è recato di recente presso l Istituto di Credito Siciliano, Tesoreria del Comune, dove ha rappresentato l intenzione di assumere delle obbligazioni per conto della I.P.A.B. affinché la Casa di Riposo potesse godere di anticipazioni per superare tutta una serie di criticità giuridiche, in quanto il problema non è solo quello dei mancato arrivo dei finanziamenti, ma anche quello che neanche il Comune riesce a mandare i soldi, perché le somme sono pignorate prima ancora che le stesse vengano destinate alla struttura. In tal modo si realizza una situazione paradossale, perché nonostante la destinazione di somme importanti per la struttura, queste non arrivano mai alla stessa. L esito del colloquio con il Dirigente del Credito Siciliano ha avuto esito negativo. Ci sono molte situazioni debitorie, derivanti dal mancato pagamento di rapporti di lavoro, addirittura risalenti al L Ass. Ester Bonafede gli ha rappresentato l intenzione del Governo Regionale di affrontare queste criticità. Vuole inoltre precisare che il Sindaco non ha nessun potere in merito, se non quello di suggerire i nomi dei componenti il Consiglio di Amministrazione, che però vengono nominati dall Assessorato Regionale con proprio decreto. L obiettivo numero uno deve essere quello di tutelare gli assistiti, perché qualora si verificassero situazioni che pregiudicano la degenza degli ospiti della Casa di Riposo, l Amministrazione si adopererà per prelevare gli assistiti, totalmente a carico del Comune, per trasferirli in qualche altro sito più accogliente e rispettoso delle loro esigenze. L amministrazione ha l intenzione di suggerire all Assessorato Regionale l idea di convertire la struttura affidandola a delle associazioni di volontariato. Si augura che il Consiglio Comunale apprezzi gli sforzi che l Amministrazione sta facendo, per arrivare ad una soluzione definitiva del problema. Entra Cafiso, che assume la Presidenza presenti n. 27. Esce Calamia presenti n. 26. PRESIDENTE: Chiede al Consigliere Stuppia se intende replicare al Sindaco STUPPIA: Dichiara di ritenersi pienamente soddisfatto dalle considerazioni del Sindaco e comprende che si tratta di una problematica complessa e non di competenza dell Amministrazione locale, ma bensì regionale. Invita comunque l Amministrazione ad effettuare uno studio di fattibilità sui benefici ed i costi della ristrutturazione dell immobile della Casa di Riposo o eventualmente adeguare l immobile dell ex Tribunale, nel caso in cui si rendesse libero. Chiaramente tutto ciò servirebbe a carattere di suggerimento per gli organi regionali competenti. SINDACO: Dichiara di aver suggerito all Assessore Regionale Bonafede di procedere all alienazione dei beni della I.P.A.B., utilizzando gli introiti di tale vendita per ristrutturare la Casa di Riposo e per il pagamento dei debiti pregressi. L Assessore ha preso atto che è necessario procedere all alienazione dei beni delle I.P.A.B. per reperire liquidità. Sulla vicenda del Tribunale dichiara che l immobile era stato concepito come Casa Alloggio per Anziani, ma poi su indicazioni della collettività e su input del Ministero della Giustizia e

SINDACO: Dichiara che l interpellanza presentata dalla V Commissione Consiliare è assolutamente condivisa dall Amministrazione, che la fa propria.

3 della Procura della Repubblica si adeguò alla destinazione attuale, con l accensione di un mutuo, che tutt ora il Comune paga. Qualora si dovessero liberare i locali del Tribunale, cosa che non si augura, si potrebbe approcciare un ragionamento per effettuare uno studio di fattibilità, analizzando costi e benefici, per trasformarlo in Casa Albergo per Anziani. L Amministrazione è impegnata su tutti i fronti, per la risoluzione definitiva del problema. Entra Barresi presenti n. 27.

ragionamento per effettuare uno studio di fattibilità, analizzando costi e benefici, per trasformarlo in Casa Albergo per

4 Del che il presente processo verbale che viene come segue firmato, salvo lettura e approvazione da parte del Consiglio Comunale. Il Consigliere Anziano f.to Martino IL PRESIDENTE f.to Cafiso Il Segretario Generale f.to dott. Maggio DICHIARATA IMMEDIATAMENTE ESECUTIVA ai sensi dell art. 12 comma 1 della L.R. 44/91 Castelvetrano, lì ILSEGRETARIO GENERALE CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario certifica, su conforme attestazione del messo comunale, che la presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio dal al Castelvetrano, lì IL SEGRETARIO GENERALE CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il dopo il 10 giorno dalla relativa pubblicazione IL SEGRETARIO GENERALE

TA IMMEDIATAMENTE ESECUTIVA ai sensi dell art. 12 comma 1 della L.R.

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