Ventennale del Museo Barovier&Toso

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Aloisio Corti
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1 Ventennale del Museo Barovier&Toso IL PRIMO MUSEO VETRARIO PRIVATO A VENEZIA FESTEGGIA VENTI ANNI Giugno 2015 S ono ormai trascorsi venti anni dall inaugurazione del Museo Barovier&Toso, unico museo privato del vetro aperto al pubblico. Il 14 giugno 1995, infatti, alla presenza di numerose personalità del mondo della cultura, dell industria e delle istituzioni, il Museo è stato presentato alla stampa e alla città di Venezia in occasione anche dei 700 anni di attività della famiglia e dell azienda. Un importante traguardo per un museo privato, che in questi anni ha accolto migliaia di visitatori: studiosi, personalità del mondo della cultura, dello spettacolo e della finanza, turisti, collezionisti. Situato all'ultimo piano di Palazzo Contarini a Murano, edificio del XVI secolo e attuale sede aziendale, il Museo presenta circa 250 oggetti 1

Il 14 giugno 1995, infatti, alla presenza di numerose personalità del mondo della cultura, dell industria e delle istituzioni, il Museo è stato presentato alla stampa e alla città di Venezia in

2 provenienti dalla collezione privata Angelo Barovier e dalla collezione Barovier&Toso, pezzi unici che testimoniano l eccellenza della produzione artistica realizzata nel periodo , principalmente ad opera di Ercole Barovier, il più importante "imprenditore-designer-artista" del vetro muranese del XX secolo. Presidente della Società per quasi 40 anni, è considerato uno dei più grandi innovatori e designer del suo tempo, i cui lavori sono esposti in molte collezioni private e in alcuni dei più noti musei del mondo, tra i quali il Louvre di Parigi e il Victoria&Albert Museum di Londra. Pezzi simbolici che raccontano la storia dell azienda: dalle tecniche di lavorazione del vetro di tanti anni fa alle sue evoluzioni stilistiche. Una scelta dunque basata non solo sulla bellezza dell oggetto ma anche sulla sua importanza nell evoluzione dell idea del vetro muranese. Non mancano poi pezzi che risaltano per il loro valore e la loro unicità. Insieme agli oggetti, il Museo Barovier&Toso rende disponibile la consultazione dell'imponente archivio di foto, disegni e documenti raccolti nei molti anni di lavoro: oltre disegni originali realizzati da Ercole Barovier, i vecchi cataloghi fotografici, gli originali degli antichi "libretti delle composizioni" per fare il vetro, le curiosità e le testimonianze di una attività produttiva e creativa che ha attraversato tutto il 900. Portavoce dell identità aziendale ed espressione della memoria storica dell impresa, il Museo Barovier&Toso si propone il compito di conservare e diffondere il patrimonio tecnico e artistico dei Barovier, la più antica famiglia di produttori di vetro al mondo, la cui attività si può far risalire addirittura al tredicesimo secolo. In virtù di questo, Barovier&Toso appare nel Guinness dei Primati nella categoria La più antica dinastia industriale al mondo ed è membro della prestigiosa associazione internazionale "Les Hénokiens", i cui associati sono esclusivamente imprese con almeno duecento anni di ininterrotta gestione della stessa famiglia. Vogliamo festeggiare questo importante anniversario riproponendo alcuni documenti relativi all inaugurazione e le fotografie dell evento. 2

Presidente della Società per quasi 40 anni, è considerato uno dei più grandi innovatori e designer del suo tempo, i cui lavori sono esposti in molte collezioni private e in alcuni dei più noti musei

3 Comunicato stampa Giugno 1995 Barovier&Toso festeggia quest anno una importante ricorrenza: i 700 anni della nascita del capostipite della famiglia Barovier, Jacobello. Il miglior modo per celebrare l avvenimento è sembrato quello di dare corpo ad un progetto nel cassetto da molto tempo: la costituzione del Museo Barovier&Toso. Dar vita a questa iniziativa significa anche concludere un lungo percorso di lavoro e fatica che ha sempre visto l azienda impegnata a difendere con coerenza la migliore tradizione muranese mantenendo anche completamente veneziana la proprietà della società. Un iniziativa del genere non può inoltre non sottolineare anche l assoluta posizione di preminenza e credibilità che Barovier&Toso ha negli anni raggiunto e consolidato. Il Museo Barovier&Toso troverà posto all ultimo piano, completamente ristrutturato per lo scopo, di Palazzo Contarini, stabile del XVII secolo e attuale Sede della Società. In uno spazio raccolto ma molto curato nell allestimento, saranno esposti circa 250 oggetti provenienti dalla collezione privata Angelo Barovier e dalla collezione Barovier&Toso. Il comunicato stampa originale 3

Dar vita a questa iniziativa significa anche concludere un lungo percorso di lavoro e fatica che ha sempre visto l azienda impegnata a difendere con coerenza la migliore tradizione muranese

4 Gli oggetti, alcuni dei quali famosissimi e già presentati in numerose mostre, rappresentano quanto di meglio è stato realizzato nel periodo dalle vetrerie Artisti Barovier, Barovier&C. e Barovier&Toso, principalmente per l opera di Ercole Barovier, il più importante imprenditore-designer-artista del vetro muranese di questo secolo. Insieme agli oggetti il Museo Barovier&Toso renderà consultabile l imponente archivio di foto, disegni e documenti che sono stati raccolti nei molti anni di lavoro. Al riguardo basti ricordare gli oltre disegni originali realizzati da Ercole Barovier, i vecchi cataloghi fotografici, gli originali degli antichi libretti delle composizioni per fare il vetro, le curiosità e le testimonianze, anche minori, di un un attività produttiva e creativa che ha attraversato tutto il secolo. Tutto questo materiale sarà gestito attraverso supporti informatici per consentire un facile accesso alle informazioni. Nelle intenzioni di Barovier&Toso il Museo sarà un luogo aperto a visitatori selezionati, ad amanti del vetro, a collezionisti, a studiosi ed operatori dell antiquariato. Tutti saranno accolti come amici. Ma il Museo dovrà essere anche un luogo vivo per poter sviluppare suoi particolari e originali progetti finalizzati alla valorizzazione della tradizione vetraria e al suo rinnovamento. E questa la parte più ambiziosa del progetto ed intorno ad essa saranno coinvolti artisti e studiosi italiani e stranieri, istituzioni pubbliche e private, collezionisti, altri musei. In particolare sarà riservata molta attenzione nel rendere vivi, stimolanti (e mai competitivi) i rapporti con gli altri musei cittadini, primo fra tutti il Museo Vetrario di Murano. 4

Insieme agli oggetti il Museo Barovier&Toso renderà consultabile l imponente archivio di foto, disegni e documenti che sono stati raccolti nei molti anni di lavoro.

5 Le foto dell inaugurazione L allora Sindaco di Venezia Massimo Cacciari (a sinistra) con Angelo Barovier durante il discorso di inaugurazione. Angelo Barovier con Giandomenico Romanelli, Direttore dei Musei Civici veneziani (a sinistra) e il prefetto di Venezia, Giovanni Troiani. 5

6 Il Segretario Generale di Palazzo Grassi con Angelo Barovier Ivano Beggio, allora presidente di Unindustria, con Angelo Barovier. 6

7 Auguri e ringraziamenti Nei giorni successivi all inaugurazione, diverse personalità ed enti invitati all inaugurazione hanno fatto pervenire gli auguri per l iniziativa. Solo per citarne alcuni, il noto designer e architetto Matteo Thun, l Assessore alla Cultura del Comune di Venezia, il Victoria&Albert Museum di Londra, il Corning Museum of Glass. 7

Solo per citarne alcuni, il noto designer e architetto Matteo Thun, l Assessore alla

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