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1 I finanziamenti della BEI in Italia I finanziamenti della BEI in Italia I finanziamenti della BEI in Italia I finanziamenti della BEI in Italia I finanziamenti della Banca europea per gli investimenti in Italia La BEI incrementa in Italia i finanziamenti legati all «Azione europea a favore della crescita»

2 I finanziamenti della BEI in Italia I finanziamenti della BEI in Italia I finanziamenti della BEI in Italia I finanziamenti della BEI in Italia

3 I finanziamenti della BEI in Italia I finanziamenti della BEI in Italia I finanziamenti della BEI in Italia I finanziamenti della BEI in Italia Compiti ed attività La Banca europea per gli investimenti ha il compito di sostenere gli obiettivi politici dell Unione europea, accordando prestiti a lungo termine per progetti d investimento economicamente validi. Gli azionisti della BEI sono i Paesi membri dell Unione europea, rappresentati dai rispettivi ministri delle finanze, con l incarico di governatori della Banca. Gli obiettivi politici e le priorità di finanziamento comprendono: il rafforzamento della coesione economica e sociale nell UE allargata, attraverso il sostegno alle regioni economicamente meno favorite; l incremento della competitività internazionale dell UE, mediante l impulso alla ricerca, allo sviluppo e all innovazione; la tutela ed il miglioramento ambientale; la promozione della sanità e dell istruzione; l ampliamento delle reti transeuropee dei trasporti, d approvvigionamento e di distribuzione energetica, allo scopo di sfruttare, a pieno, il potenziale costituito dal mercato interno europeo; il sostegno alle politiche di cooperazione allo sviluppo dell UE nei confronti dei Paesi terzi. I finanziamenti della Banca europea per gli investimenti sono accordati, per oltre il 90%, nell Unione europea. Al di fuori di essa, la BEI opera in Bulgaria, Romania, Balcani occidentali, Turchia e negli altri Paesi mediterranei, negli Stati dell Africa, dei Caraibi e del Pacifico firmatari dell Accordo di Cotonou, ed inoltre in Asia ed in America latina. In questi Paesi, la BEI finanzia progetti infrastrutturali ed investimenti delle imprese private, soprattutto gli investimenti diretti effettuati da imprese dell UE e straniere. Operazioni di finanziamento in Italia nel Ripartizione settoriale milioni di euro Prestiti globali 36% Istruzione e sanità 1% Industria, servizi, agricoltura 8% Energia 16% Trasp.e telecom. 24% Acqua e infrastrutture di approvvigionamento idrico 15% I finanziamenti della BEI in Italia 3

4 I finanziamenti della BEI in Italia I finanziamenti della BEI in Italia I finanziamenti della BEI in Italia I finanziamenti della BEI in Italia Un partner solido Nel 2004 i prestiti complessivi accordati dalla BEI sono ammontati a 43 miliardi di euro, 40 miliardi dei quali destinati ai Paesi dell UE allargata. A fine 2004, i prestiti in essere della Banca ammontavano a 266 miliardi di euro, le risorse raccolte sui mercati dei capitali per sostenere le attività di finanziamento raggiungevano la quota di 50 miliardi di euro e il totale della raccolta in essere si elevava a 215 miliardi di euro. La Banca costituisce la più grande istituzione multilaterale di finanziamento del mondo. La solidità della struttura finanziaria e la validità del portafoglio prestiti della BEI le garantiscono un merito di credito «AAA», consentendole di reperire fondi sui mercati dei capitali ai termini più vantaggiosi. Essendo un organizzazione senza scopo di lucro, la Banca trasferisce i vantaggi di una raccolta a termini favorevoli direttamente ai suoi mutuatari, aggiungendo solo un ricarico minimo. Finanziare progetti d investimento Fonte complementare di finanziamento, con i propri prestiti la BEI può contribuire al costo d investimento complessivo del progetto in una misura non superiore al 50%. L obiettivo del suo intervento è agevolare la messa a punto di un piano di finanziamento commisurato alle caratteristiche del progetto proposto, operando in partenariato con altre banche ed istituti finanziari. I prestiti della BEI possono aggiungersi ai fondi di provenienza locale o regionale, nazionale e del bilancio comunitario (come ad esempio, del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e dei Fondi strutturali). Se ai prestiti BEI si abbinano anche le sovvenzioni da parte dell UE, il massimale autorizzato di copertura dei costi d investimento del progetto sale al 70% (e fino al 90% nel caso di progetti situati nelle regioni dell UE ad Obiettivo 1). Per essere considerati ammissibili ai finanziamenti BEI, i progetti devono contribuire al raggiungimento di uno, o più, dei seguenti obiettivi: sviluppo regionale tutela dell ambiente naturale o urbano sviluppo delle reti di comunicazione sviluppo delle reti energetiche e/o uso razionale di energia sviluppo urbano, compresa l edilizia sociale competitività dell industria europea (PMI) sviluppo delle reti tecnologiche d informazione e di telecomunicazione diffusione dell innovazione e/o sostegno all industria dell audiovisivo ricerca e sviluppo (R&S) formazione del capitale umano istruzione e sanità. Ciascun progetto presentato alla Banca è soggetto ad un istruttoria, in cooperazione con il promotore, allo scopo di accertarne la validità economico-finanziaria, tecnica ed ambientale. La BEI, inoltre, esamina la solidità finanziaria del promotore e del mutuatario, l idoneità e pertinenza delle garanzie proposte. Ogni istruttoria del progetto prevede una valutazione dell impatto ambientale, nella quale la BEI verifica l osservanza del progetto ai vigenti standard nazionali, europei ed internazionali ed accerta l effettivo svolgimento degli studi d obbligo in materia. Alle informazioni ricevute e trattate dalla Banca nel corso dell istruttoria del progetto è riservata la massima confidenzialità. La BEI accorda mutui individuali per il finanziamento di progetti su ampia scala, il cui valore d investimento supera i 25 milioni di euro. Essi sono conclusi dalla Banca secondo i propri termini e condizioni, direttamente con l investitore o con le altre banche ed istituti coinvolti nell operazione di finanziamento. Per finanziare progetti pubblici o privati di piccola o media dimensione, la BEI ricorre allo strumento dei prestiti globali, linee di credito a medio e lungo termine che la BEI accorda ad un intermediario banca o istituto finanziario il quale, a sua volta, utilizza le risorse per sostenere progetti d investimento su scala limitata. La rete d intermediari finanziari BEI in Italia è la più estesa di tutto il circuito dei partner della Banca nell UE. La BEI non è direttamente coinvolta nelle singole scelte decisionali d investimento o di credito. Essa concorda con le proprie banche intermediarie le eventuali tipologie d investimento che possono essere ammissibili alla linea di credito, e le categorie d investitori che presentano i requisiti necessari ai finanziamenti. Gli istituti intermediari esaminano i progetti ed accordano prestiti per conto e a rischio propri, fissando di conseguenza i loro termini e condizioni. I prestiti globali riuniscono insieme la capacità finanziaria della BEI con le conoscenze commerciali ed operative a livello di tessuto locale e regionale, e le esperienze di mercato. 4 I finanziamenti della BEI in Italia

5 I finanziamenti della BEI in Italia I finanziamenti della BEI in Italia I finanziamenti della BEI in Italia I finanziamenti della BEI in Italia LA BEI incrementa in Italia i finanziamenti legati all «Azione europea a favore della crescita» Degli oltre 6 miliardi di euro di prestiti accordati dalla Banca europea per gli investimenti in Italia nel 2004, più di un terzo sono andati alla ricerca, sviluppo e innovazione (RSI) ed alle reti transeuropee (RTE). I finanziamenti sono rientrati nel quadro dell «Iniziativa europea a favore della crescita», lanciata durante il semestre di presidenza italiana dell Unione europea nel Il suo obiettivo: rafforzare il potenziale di crescita europeo a lungo termine attraverso un numero più elevato di prestiti nelle RTE e nella RSI. I mutui destinati alla RSI hanno servito, inoltre, a mettere in atto la strategia di Lisbona, approvata dal Consiglio europeo del 2000 allo scopo di creare un economia europea competitiva, dinamica, basata sulla conoscenza, in grado di perseguire una crescita economica sostenibile attraverso la creazione di posti di lavoro più qualificati, ed una maggiore coesione sociale, entro il Tra i finanziamenti di spicco vi sono: un mutuo di 60 milioni di euro destinato alla creazione di un laser sincrotrone presso il parco scientifico di Trieste; un mutuo di 400 milioni di euro per il potenziamento della rete di telefonia mobile TIM; 100 milioni di euro per investimenti legati alla RSI di piccole e medie imprese; 100 milioni di euro a sostegno del programma di RSI della Pirelli, e 1 miliardo di euro per progetti legati alla rete ferroviaria dell alta velocità. Il mutuo destinato alla creazione di un laser sincrotrone, nel parco scientifico nei pressi di Trieste, riguarda uno dei settori prioritari e più avanzati nel campo delle infrastrutture di ricerca europee, che sono cruciali nell assicurare il raggiungimento dell eccellenza scientifica e tecnologica dell Unione europea e della sua competitività internazionale. Il finanziamento sosterrà la creazione di un laser ad elettroni liberi (un «FEL»), una struttura che produrrà impulsi ultraluminosi che consentiranno la microscopia atomica e molecolare, che faciliterà la comprensione delle proprietà delle materie nelle fasi di reazione chimica e durante i processi biologici e farmacologici. EDGE) all incirca su tutto il territorio nazionale (centri urbani e zone rurali, nord-sud) agevolando, in tal senso, la trasmissione dei dati ad alta velocità. Gli interventi della BEI pongono, da sempre, un accento particolare sulle esigenze di finanziamento di medio e lungo termine delle piccole e medie imprese (PMI). Per consentire alle PMI un opportuno spazio nel mercato legato alle attività di RSI, la BEI ha concluso un accordo con il gruppo San Paolo IMI. La BEI ha contribuito inoltre al finanziamento del programma di RSI della Pirelli, con un mutuo di 100 milioni di euro, destinato allo sviluppo di componentistica innovativa, prodotti e processi che ottimizzano la performance dell impresa, la sicurezza, riducono l impatto ambientale e massimizzano l efficienza del ciclo di produzione. Il progetto comprende anche, ad esempio, lo sviluppo di materiali innovativi, pile a combustibile e sensori dell atmosfera. Nel corso degli anni la BEI ha accordato finanziamenti per contribuire alla realizzazione del programma ferroviario dell alta velocità, e per lo sviluppo della rete ferroviaria su tutto il territorio nazionale; l importo dei finanziamenti in tale settore si è elevato complessivamente a 2,6 miliardi di euro, destinati alle linee ferroviarie Milano-Bologna, Bologna-Firenze e Roma-Napoli. In particolare, nel 2004, è stato accordato un prestito di 1 miliardo di euro per il completamento delle opere in corso sulla linea Milano-Napoli. Il progetto TIM rete telefonica mobile riguarda la graduale introduzione, nell arco di tre-quattro anni, di servizi di telefonia mobile della terza generazione (UMTS) presso le maggiori 100 città italiane; esso consentirà, inoltre, l ampliamento della rete avanzata di GSM (GPRS e I finanziamenti della BEI in Italia 5

6 I finanziamenti della BEI in Italia I finanziamenti della BEI in Italia I finanziamenti della BEI in Italia I finanziamenti della BEI in Italia Le condizioni di finanziamento Mutui individuali Per investimenti che superano i 25 milioni di euro Tipologie d investimento: Beneficiari: Importi di finanziamento: Durata del mutuo: Tasso d interesse: Valute: Rimborso: Garanzie: infrastrutture di ogni genere, produzione e trasmissione energetica, tutela ambientale, investimenti da parte di imprese nel settore industriale o del terziario, ricerca & sviluppo. enti locali, associazioni d imprese e simili, mutuatari solvibili, imprese pubbliche e private, banche. solitamente fino al 50% del costo totale dei nuovi progetti, anche se non vi è un massimale stabilito. Se ai fondi BEI si abbinano le risorse provenienti dall UE, i due finanziamenti congiunti non possono superare il 70% del costo del progetto (o 90% nel caso di progetti rientranti nel Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) per le aree ad Obiettivo 1). per i progetti nel settore industriale, la durata è solitamente tra i 5 ed i 12 anni, per quelli infrastrutturali e del settore energetico dai 15 ai 25 anni; stessi termini per progetti di grandi dimensioni. tasso fisso (con o senza clausola di revisione) oppure tasso variabile. Il tasso d interesse rispecchia il costo della raccolta della Banca sui mercati dei capitali, come mutuatario «AAA», ed integra un ricarico minimo che copre i costi amministrativi sostenuti dalla Banca. i prestiti sono denominati in una o più valute, come l euro o le altre divise dei Paesi membri, il dollaro statunitense, il franco svizzero e lo yen giapponese. generalmente è stabilito in rate costanti, annuali, semestrali o trimestrali, ma è possibile anche stabilire rimborsi, con periodi di preammortamento, a rate uniche. sono negoziate caso per caso e sono solitamente costituite da una garanzia bancaria o da titoli di prima categoria. 6 I finanziamenti della BEI in Italia

7 I finanziamenti della BEI in Italia I finanziamenti della BEI in Italia I finanziamenti della BEI in Italia I finanziamenti della BEI in Italia Prestiti globali Per investimenti inferiori a 25 milioni di euro Tipologie d investimento: Beneficiari: Importo di finanziamento: investimenti effettuati soprattutto da piccole e medie imprese nei settori industriali o nel terziario, investimenti relativi ai settori delle tecnologie avanzate, progetti di R&S, progetti relativi all uso razionale dell energia, alla tutela ambientale, all approvvigionamento idrico e alle reti fognarie, ed altri progetti infrastrutturali soprattutto nelle aree di sviluppo regionale. piccole e medie imprese, ed eccezionalmente, aziende di più grande dimensione. Enti locali ed altre aziende pubbliche o associazioni d imprese. fino al 50% del costo totale del progetto. Durata del prestito, tassi d interesse, rimborso, valute, garanzie, oneri e spese: sono stabiliti dall istituto intermediario della BEI. I finanziamenti della BEI in Italia 7

8 Contatti con la BEI I finanziamenti della BEI in Italia Le richieste di mutui individuali possono essere inoltrate direttamente alla BEI, senza formalità particolari. Le richieste di mutuo, nel quadro dei prestiti globali, devono essere indirizzate direttamente alle banche o agli istituti di credito intermediari della BEI con i quali essa ha accordato prestiti globali. L elenco degli intermediari responsabili della BEI in Italia è disponibile sul sito Internet all indirizzo: Per le informazioni generali, pregasi contattare: 3 (+352) U info@bei.org Per le informazioni sui finanziamenti di progetti su ampia scala in Italia, rivolgersi a: Dipartimento per le operazioni di prestito in Italia e Malta Via Sardegna Roma - Italia 3 (+39) (+39) Antonello Pugliese, Direttore 3 (+39) U a.pugliese@bei.org BEI 03/2005 IT Fototeca BEI ISBN Settore Corporate Alexander Andò, Capodivisione 3 (+39) U a.ando@bei.org Banche e Capitale umano Eugenio Leanza, Consigliere di direzione 3 (+39) U e.leanza@bei.org Infrastrutture Bruno Lago, Capodivisione 3 (+39) U b.lago@bei.org Banca europea per gli investimenti 100, boulevard Konrad Adenauer L Luxemburg 3 (+352) (+352) U info@bei.org

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