Corporate Social Responsibility: Il Ruolo delle Partensrhip Pubblico-Private

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1 Corporate Social Responsibility: Il Ruolo delle Partensrhip Pubblico-Private Giovanna Bottani I-CSR Foundation Fifth Annual Forum on Business Ethics and Corporate Social Responsibility in a Global Economy 1

2 La Fondazione Istituita con Legge finanziaria Art.1, comma 160 La è un centro indipendente i cui fondatori promotori sono: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; INAIL; Unioncamere; Università Bocconi. Le finalità della Fondazione possono essere così riassunte: Promuovere la diffusione della responsabilità sociale delle imprese anche nelle relazioni con gli Stakeholder; Sviluppare la ricerca di base ed applicata sulla RSI favorendo il contributo italiano alla comunità scientifica nazionale ed internazionale attive su questo tema; Favorire il dialogo tra le istituzioni pubbliche e private, le imprese, le università ed i diversi Stakeholder interessati al tema della responsabilità sociale. 2

3 La ricerca ed i suoi obiettivi Studiare il fenomeno di ciò che nella ricerca verrà indicato con l espressione di Nuovo partenariato sociale fenomeno che si sta gradualmente diffondendo in Europa e più recentemente in Italia; Verificare e porre a confronto le prassi riscontrate in Italia; Contribuire alla diffusione del nuovo partenariato sociale come possibile mezzo di implementazione della CSR. 3

4 Metodologia La metodologia si compone di tre fasi: Focus sul fenomeno delle PPP in Europa e in Italia. Definizione del concetto di: Nuova Partnership sociale Adozione della definizione di Simon Zadek come modello di riferimento. Analisi Fattuale Selezione iniziale delle aziende italiane che hanno comunicato attraverso Bilancio Sociale le rispettive attività condotte in partnership con le P.A. e con la società civile negli ultimi due anni (in 58 BS su un totale di 115 analizzati sono state rinvenute evidenze positive); Survey on line alle 22 aziende che hanno collaborato alla ricerca; Interviste dirette con I rappresentanti delle MNE operanti in Italia; Survey on line alle provincie italiane e alle città metropolitane. 4

5 Cosa è la Partnership: una nostra definizione Accordo formale multisettoriale che prevede la combinazione sinergica di risorse e competenze al fine di raggiungere uno scopo comune di carattere sociale i cui benefici ricadano sugli enti promotori e sui loro Stakeholder. Per accordo multisettoriale intendiamo un accordo che veda la presenza del Settore Pubblico e di almeno uno tra il Privato e Terzo Settore, se non la partecipazione di tutti e tre. Per combinazione sinergica di risorse e competenze intendiamo l unione delle capacità e dei mezzi dei partner che si intersecano in modo complementare per il raggiungimento dello scopo comune. 5

6 Aziende intervistate Allianz ABB Banca Credito Cooperativo del Garda Banca Credito Cooperativo Ravennate e Imolese Banca Credito Cooperativo di Roma Banca Etica Banca Popolare di Milano Edison Eni Gruppo Hera Intesa San Paolo Italcementi Microsoft Monte dei Paschi di Siena Snamretegas Telecom 6

7 Dati salienti delle aziende interpellate CSR Manager 55% Grande Distribuzione 5% Utility 16% Industria 21% Altro 22% HR Manager 6% Corporate Communication 17% Assicurazioni 5% Banche Servizi 5% 48% Chi ha risposto alla Survey on line Settore Economico Dimensioni Oltre 250 Impiegati 84% Nord 68% Ubicazione geografica Fino a 50 Impiegati 0% Da 50 a 250 Impiegati 16% Sud 0% Centro 32% 7

8 Motivi che spingono un azienda ad iniziare una partnership Scelta strategica più che una risposta a specifiche richieste Risposta esternalità negative 16% Aderenza CSR 100% Risposta criticità 84% socio-economiche Stakeholder Interni 34% Stakeholder Esterni 59% 8

9 Stakeholder coinvolti nel processo Anche gli shareholder Esterni Interni Università 11% Altri 7% Società Civile 25% 25% Shareholder 27% Clienti 4% Pubblica Amministrazione 28% Non Profit 25% Impiegati 15% Management 58% 9

10 Perché scegliere il settore pubblico? Know-how e migliore conoscenza delle istanze locali Nuove Competenze 32% Network 58% Rispondere alle Aspettative degli Stakeholder 58% Approccio Multisettoriale 63% Migliore Operatività Locale Credibilità 84% 84% Migliore conoscenza Problematiche locali 89% 10

11 Perchè il terzo Settore? Aspettative degli Stakeholder + Know-how e migliore comprensione delle istanze locali Nuove Skill 42% Network 53% Rispondere alle Aspettative degli Stakeholder 84% Approccio Multisettoriale 58% Migliore Operatività Locale 79% Credibilità 63% Migliore conoscenza Problematiche Locali 79% 11

12 Chi è il driver? Equilibrio diffuso tra i partner Terzo Settore 32% Impresa 36% P.A. 32% 12

13 Processo della Partnership Pianificazione Risorse Implement. Follow-up Economiche Know How Infrastrutture Contributi dei Partner Infrastrutture Know How Risorse Economiche Monitoraggio Implementazione Pianificazione 0% 20% 40% 60% 80% 100% P.A. Azienda Terzo Settore 13

14 Problematiche e soluzioni Problemi ricorrenti Differenze di Approccio 32% Istanze Politiche 5% Contesto Socio- Economico Risorse Inadeguate 16% 16% Difficoltà di Programmazione 21% Criticità Organizzative 53% Mancanza di Comunicazione 32% Le soluzione menzionate sono: Pianificazione, dialogo, miglioramento delle conoscenze, progetti pilota e relazioni di lungo termine. 14

15 Risultati: Stakeholder Interni Migliore ambiente lavorativo tra lo staff aziendale, fidelizzazione dei dipendenti, accesso a conoscenze ulteriori. Miglioramento del Brand 89% Accesso a conoscenze ulteriori 53% Miglior Accesso a Risorse Economiche 11% Miglioramento Organizzativo Miglioramento del Capitale Umano 47% 47% 15

16 Stakeholder Esterni Sviluppo economico-sociale e culturale, accompagnato da un generale miglioramento della qualità dei prodotti e servizi aziendali. Altro 5% Promozione R&D 47% Promozione Culturale 68% Miglioramento del Dialogo Sociale Miglioramento della Qualità Ambientale 42% 74% Miglioramento della Qualità della Vita 95% Miglioramento dell Offerta Educativa 58% Miglioramento dei Servizi Medici 32% Miglioramento nei Servizi Aziendali 63% Miglioramento dei Servizi 21% Miglioramento nell Offerta Lavorativa Sviluppo Economico Locale 53% 84% 16

17 Il Processo Migliore consapevolezza sociale: le partnership raggiungono gli obbiettivi fissati senza andare oltre. + Consapevolezza Sociale 79% Migliore Efficacia 63% Migliore Efficienza 42% 17

18 Il Partner Pubblico Difficoltà e ostacoli alla piena comprensione del tema: Indifferenza verso il tema della CSR (7 risposte su 605 assessorati contattati ); Difficoltà di comunicazione: parole come pubblico o privato a volte non hanno lo stesso significato per ciascun soggetto coinvolto; Comunicazione Interna: non c è dialogo tra i diversi assessorati e non c è condivisione delle informazioni; Mancanza di Coordinamento. Manca un Tavolo di discussione comune! 18

19 Conclusioni: le chiavi del successo Comprendere i contesti: Analisi dettagliate, piena conoscenza degli elementi chiave che determinano i diversi contesti; Scopo comune: Gli obiettivi individuali devono convergere verso uno scopo unico dove tutti i partner coinvolti concentrano le loro risorse; Sinergia tra i Partner: Le capacità e peculiarità individuali dovrebbero divenire strumenti per raggiungere la scopo della partnership; Governance: Basata sulla valutazione del contesto + comunicazione bidirezionale + linguaggio comune; doveri e diritti basati sui ruoli diversi; Metodi di valutazione qualitativi e quantitativi dei risultati 19