Le nuove aree agricole indagate
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- Cristoforo Di Giovanni
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1 Caffaro e Brescia I nuovi dati Dott.ssa Geol. Maria Luigia Tedesco Dott. Geol. Enrico Alberico Brescia, 20 Ottobre 2015
2 Le campagne di indagini precedenti svolte da ARPA
3 Metodo delle maglie Profondità di campionamento 30 cm D.M. 13 settembre 1999 Metodi Ufficiali di Analisi dei suoli Questo campionamento vuole essere un indagine conoscitiva per mappare il territorio e non una caratterizzazione
4 I comuni indagati nelle nuove campagne BRESCIA CASTEL MELLA FLERO CAPRIANO DEL COLLE
5 Area investigata ogni comune Agricolo 2013 Agricolo 2015 Brescia 174 ha Brescia 113 ha Capriano del Colle 50 ha Castel Mella 81 ha Totale 593 ha 1138 punti di prelievo 317 campioni Flero 151 ha Flero 24 ha Totale 329 ha 659 punti di prelievo 190 campioni Totale 264 ha 479 punti di prelievo 127 campioni
6 Riferimenti normativi usati Il D.Lgs 152/2006 prevede valori di concentrazione limite accettabili degli inquinanti nel suolo e nel sottosuolo ma non prevede limiti specifici per i terreni destinati alla produzione agricola Pertanto sono stati usati i limiti dettati dal suddetto decreto Allegato 5 Tab.A (siti ad uso verde pubblico, privato e residenziale) e Tab.B (siti ad uso commerciale e industriale) Attualmente è in fase di discussione in Parlamento il nuovo DECRETO recante Regolamento relativo agli interventi di bonifica, ripristino ambientale e messa in sicurezza, d'emergenza, operativa e permanente, delle aree destinate alla produzione agricola e all'allevamento ai sensi dell art.241 del Decreto Legislativo 3 aprile2006 n. 152
7 Il GPS per l identificazione dei punti di prelievo Precisione della strumentazione utilizzata: indicativamente 10 m, compatibile con le finalità del progetto
8 Il prelievo di terreno con la sonda manuale Profondità di prelievo: 30 cm circa
9 Il lavaggio della sonda Ad ogni maglia, si è provveduto al lavaggio della strumentazione per evitare fenomeni di crosscontamination
10 Problematiche di campionamento Rinvenimento di rifiuti
11 Problematiche di campionamento Situazioni di inaccessibilità
12 Problematiche di campionamento Cartografia non sempre aggiornata
13 Composizione campioni in laboratorio
14 Composizione campioni in laboratorio
15 Agricolo ,20%
16 Agricolo 2015
17 Elaborazioni dei risultati di tutte le aree indagate dal 2002 Numero superi CSC residenziale Numero superi CSC industriale
18 Analisi dei risultati Per ogni analita previsto dalla Tabella 1 del D.Lgs. 152/06 lotto, sono valutati i seguenti parametri statistici di base: Mean: media dei valori; StDev: devizione standard; Variance: varianza; Skewness: indice di asimmetria; Kurtosis: indice di allontanamento dalla normalità distributiva; N: numero di misure; Minimum: valore minimo; 1st Quartile: primo quartile; 3rd Quartile: terzo quartile; Median: mediana dei valori; Maximum: valore massimo; 95% Confidence Interval for Mean: intervallo di fiducia al 95% della media; 95% Confidence Interval for Median: intervallo di fiducia al 95% della mediana; 95% Confidence Interval for StDev: intervallo di fiducia al 95% della deviazione standard 18
19 Analisi dei risultati 19
20 ANTIMONIO e NICHEL
21 PIOMBO e RAME
22 ZINCO e CADMIO
23 ARSENICO e MERCURIO
24 PCB Tot. e PCDD/PCDF
25 Risultati delle aree campionate Antimonio e Nichel Assenti tranne qualche isolata anomalia perciò non rappresentano un inquinante problematico Rame e Arsenico Presenti nella maggior parte delle nuove aree indagate al di sotto delle CSC per le aree residenziali-verde pubblico o appena sopra le stesse in alcune zone isolate, presentano un 5% dei campioni al di sopra delle CSC industriali Cadmio e Piombo Hanno meno della metà dei campioni con valori sopra le CSC residenziali (rispettivamente il 20% e il 40%), e nessun campione sopra le CSC industriali
26 Risultati delle aree campionate Zinco Mercurio e PCB Totali Hanno più della metà dei campioni sopra le CSC residenziali e un 5% circa dei campioni al di sopra delle CSC industriali PCDD e PCDF Presenti in modo abbastanza diffuso con il 70% dei campioni al di sopra delle CSC residenziali e il 13% al di sopra delle CSC industriali
27 Risultati delle aree campionate Una generale progressiva riduzione della contaminazione allontanandosi dal sito Il raggiungimento delle CSC residenziali per Antimonio e Nichel rispettivamente a 3 e 8 Km dal sito Il permanere di valori al di sopra delle CSC residenziali per Arsenico, Cadmio, Mercurio, Piombo e Rame, con valori prossimi alle rispettive CSC Il permanere di valori al di sopra delle CSC residenziali per Zinco, PCB tot. e PCDD-PCDF, con valori nettamente superiori ai limiti anche a 8 km dal sito industriale
28 Caffaro e Brescia I nuovi dati Prime valutazioni
29 Ricerca analitica dei PCB Significatività dei 33 congeneri di PCB 209 congeneri diversi, in funzione del grado di clorazione Indagini Ricerca dei PCB totali tramite confronto con miscele di PCB normalmente utilizzate in commercio (Aroclor) a diverso contenuto di Cloro Per Brescia, dal 2006 sono stati ricercati 33 congeneri (sia diossina simili che non) in numero superiore rispetto a quelli normalmente indicati dall A.P.A.T., scelti tenendo conto della peculiarità della produzione dell azienda Caffaro (in particolare il congenere PCB209) Tempo Nel Maggio 2005 l A.P.A.T. indica i 28 congeneri da ricercare, scelti tra quelli che costituiscono un maggiore fattore di rischio per la salute e quelli più persistenti nell ambiente 2000 Oggi Prime valutazioni
30 Ricerca analitica dei PCB Significatività dei 33 congeneri di PCB L uso di 79 congeneri anziché dei 33 scelti da ARPA porta ad una discrepanza media sul valore dei PCB totali del 15%, con una variabilità tra il 5% ed il 25 % All interno dei 33 congeneri sono comunque contenuti i 12 PCB-Dioxin Like indicati dalla Comunità Le analisi dell Ersaf confermano comunque che il Internazionale come tossicologicamente paragonabili congenere più presente è il PCB 209 alle diossine e ai furani La ricerca dei congeneri è fondamentale per la determinazione della tossicità dei PCB (PCB Dioxin-like), nonché per eventuali processi di bonifica analisi di rischio gestione del territorio Prime valutazioni 30
31 Ulteriori elaborazioni Tossicità totale 2 metodi principali di Fattori di Tossicità Equivalenti (TEF): gli I-TEF (International TEF), attualmente utilizzati per l espressione della concentrazione totale di PCDD/PCDF in campioni ambientali (D.Lgs. 152/06), e i WHO-TEF definiti per PCDD/PCDF e PCB dall Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO), attualmente utilizzati per i campioni alimentari e, nel caso dei PCB, per i campioni ambientali I-TEF (NATO/CCMS, 1988) WHO-TEF (WHO, 2005) PCDD/PCDF 2,3,7,8 TETRA-CDD 1 1 1,2,3,7,8 PENTA-CDD ,2,3,4,7,8 ESA-CDD ,2,3,6,7,8 ESA-CDD ,2,3,7,8,9 ESA-CDD ,2,3,4,6,7,8 EPTA-CDD OCTA-CDD ,3,7,8 TETRA-CDF ,2,3,7,8 PENTA-CDF ,3,4,7,8 PENTA-CDF ,2,3,4,7,8 ESA-CDF ,2,3,6,7,8 ESA-CDF ,3,4,6,7,8 ESA-CDF ,2,3,7,8,9 ESA-CDF ,2,3,4,6,7,8 EPTA-CDF ,2,3,4,7,8,9 EPTA-CDF OCTA-CDF PCB diossina simili(dl) 3,3,4,4 TETRA-CB (PCB 77) ,4,4,5 TETRA-CB(PCB 81) ,3,3,4,4 PENTA-CB (PCB 105) ,3,4,4,5 PENTA-CB (PCB 114) ,3,4,4,5 PENTA-CB (PCB 118) ,3,4,4,5 PENTA-CB (PCB 123) ,3,4,4,5 PENTA-CB (PCB 126) 0.1 2,3,3,4,4,5 ESA-CB (PCB 156) ,3,3,4,4,5 ESA-CB (PCB 157) ,3,4,4,5,5 ESA-CB (PCB 167) ,3,4,4,5,5 ESA-CB (PCB 169) ,3,3,4,4,5,5 EPTA-CB (PCB 189) Prime valutazioni 31
32 Ulteriori elaborazioni Tossicità totale Tossicità Diossine (I-Teq ng/kg) Tossicità PCB Tossicità Tossicità Diossine totale (WHO-Teq ng/kg) (WHO-Teq (WHO-Teq ng/kg) ng/kg) 32 Prime valutazioni
33 Ulteriori elaborazioni Stima dei quantitativi di inquinanti Calcolo dei contaminanti nei terreni relativo a tutte le indagini effettuate dal 2002 Dati: Parametri Quantità presente Quantità da bonificare Rapporto Sb [t] 8,1 0,1 1% As [t] Superficie totale indagata [km²]: 111,2 13,9 12% 9,293 Cd [t] 9,3 1,0 11% Hg [t] 12,6 7,6 58% Aree Ni [t] agricole [km²]: 188,8 6,4 8,408 3% Pb [t] 594,3 117,3 20% Aree Cu [t] residenziali [km²]: 635,9 128,9 0,885 20% Zn [t] 1.735,4 844,4 49% PCB [t] Percentuale di terreno contaminato oltre le 5,0 CSC 4,6 92% 67% residenziali: Diossine [t I-TEQ] 0,5 0,4 87% Terreni Rogge Totale Lunghezza delle rogge potenzialmente contaminate [km]: 111,2 Volume da bonificare [m³]: Peso terreno da bonificare [t]: Prime valutazioni 33
34 Ulteriori elaborazioni Costi Prospettive Bonifica o rimozione delle rimanenti aree Rimozione o interruzione delle contaminate sorgenti di contaminazione ancora attive Monitoraggio delle matrici (evoluzione del processo di contaminazione) Analisi di rischio delle aree ancora inquinate Gestione della problematica tramite strumenti amministrativi Oggi Prime valutazioni Tempo 34
35
36 Bibliografia Ministro per le Politiche Agricole. D.M. 13/09/ Approvazione dei Metodi ufficiali di analisi chimica del suolo", Gazz. Uff. Suppl. Ordin. n. 248 del 21/10/1999 Calace N., Fratini M., Guerra M., Pascarella F., Zampetti F.(2006). Manuale APAT per le indagini ambientali nei siti contaminati, 43/2006 Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n. 152 Norme in materia ambientale Kieth L.H. (1996). Principles of Environmental Sampling, ASC Professional Reference, American Chemical Society, Washington D.C. Ruzzenenti M. (2001). Un secolo di cloro e PCB, Storia delle Industrie Caffaro di Brescia, Ed. Jaka Book SpA, Milano. Oneda G.P., Dalmiglio A., (2006) Caratterizzazione dei suoli agricoli a sud del quartiere Chiesanuova. ARPA Lombardia Dipartimento di Brescia. Oneda G.P., Dalmiglio A., Berna V., Filini L. (2005). Relazione sulle indagini di caratterizzazione dei suoli del sito nazionale Brescia Caffaro. ARPA Lombardia Dipartimento di Brescia. ARPA Lombardia Dipartimento di Brescia (2002). Piano di integrazione e approfondimento delle indagini sullo stato del suolo, sottosuolo, falde idriche e acque superficiali nella porzione sud occidentale del comune di Brescia in un intorno significativo dello stabilimento Caffaro S.p.A.
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