PRIMARIA OGGI: COMPLESSITÀ E PROFESSIONALITÀ DOCENTE. Venerdì 13 e Sabato 14 Settembre 2013 Firenze
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1 PRIMARIA OGGI: COMPLESSITÀ E PROFESSIONALITÀ DOCENTE Venerdì 13 e Sabato 14 Settembre 2013 Firenze
2 Il tirocinio all Università Milano Bicocca La formazione attraverso la consapevolezza della complessità Elvira Cretella Ida Barbaro Firenze, 14 settembre 2013
3 I FONDAMENTI Il responsabile scientifico Contesto scolastico Maturare la consapevolezza di far parte di un contesto Percorso formativo universitario Tenere i fili del proprio percorso formativo Il gruppo dei tutor Inserirsi nel contesto come protagonista Formarsi al compito d insegnante I gruppi territoriali
4 Articolazione del primo biennio di tirocinio Tirocinio diretto nelle scuole convenzionate con l Università scuola infanzia, all interno di una sezione (50 ore), più studenti all interno della stessa scuola (da 2 a 5) scuola primaria, all interno di una classe (75 ore), più studenti all interno della stessa scuola (da 2 a 5) Tirocinio indiretto Incontri in gruppi territoriali (15-20 studenti) seguiti da un tutor (30-35 ore) Incontri individuali con il tutor (2 ore) Incontri a scuola fra tutor accoglienti, studenti e tutor coordinatori per la progettazione e la verifica del percorso di tirocinio (4ore) Rielaborazione individuale IL PROGETTO
5 COMPLESSITÀ CONTESTO SCOLASTICO MATURARE LA CONSAPEVOLEZZA DI FAR PARTE DI UN CONTESTO Conoscere la realtà della scuola infanzia/primaria Persone e funzioni Spazi e materiali Tempi Vincoli istituzionali/ Regole Gli studenti scrivono.
6 COMPLESSITÀ CONTESTO SCOLASTICO MATURARE LA CONSAPEVOLEZZA DI FAR PARTE DI UN CONTESTO Individuare i bisogni formativi del contesto I bisogni dei bambini Le proposte dell insegnante I genitori
7 COMPLESSITÀ CONTESTO SCOLASTICO MATURARE LA CONSAPEVOLEZZA DI FAR PARTE DI UN CONTESTO Analizzare situazioni didattiche i presupposti (motivazioni, prerequisiti, bisogni ) della proposta didattica gli obiettivi i contenuti l articolazione e le fasi di lavoro (spazi e tempi) le metodologie adottate, materiali e strumenti le modalità comunicative le azioni dei bambini
8 COMPLESSITÀ CONTESTO SCOLASTICO MATURARE LA CONSAPEVOLEZZA DI FAR PARTE DI UN CONTESTO Valutare i processi d insegnamento e apprendimento in atto Le relazioni tra pari Le relazioni insegnanti/bambini La didattica delle discipline
9 COMPLESSITÀ PERCORSO UNIVERSITARIO «TENERE I FILI» DEL PROPRIO PERCORSO FORMATIVO I corsi e i laboratori sviluppano categorie e forniscono strumenti che guidano l esperienza a scuola. Gli studenti scrivono. Il tirocinio è generatore di domande che implementano le conoscenze teoriche stimolando ricerca individuale e di gruppo e riorganizzando il sistema di conoscenze.
10 COMPLESSITÀ PERCORSO UNIVERSITARIO LA TESI Tesi come momento conclusivo dell esperienza formativa dello studente che integra in maniera attiva: La teoria con la pratica Le professionalità dei soggetti partecipanti alla progettazione, attuazione e riflessione sull intero percorso : Docente relatore, Tutor Tutor accogliente.
11 COMPLESSITÀ PERCORSO UNIVERSITARIO PRIMO ANNO Denominazione insegnamento Pedagogia generale con Laboratorio Storia della pedagogia e delle istituzioni educative Antropologia culturale oppure Sociologia dell educazione Istituzioni di matematiche Linguistica italiana Storia e didattica della storia 1 Psicologia dello sviluppo con Laboratorio Laboratorio di Lingua inglese
12 COMPLESSITÀ PERCORSO UNIVERSITARIO SECONDO ANNO Denominazione insegnamento Didattica generale con Laboratorio Mediazione didattica e strategie di gruppo con Laboratorio e Legislazione scolastica Istituzioni e didattica della matematica con Laboratorio Letteratura italiana con Laboratorio Pedagogia del corpo con Laboratorio Geografia e didattica della geografia con Laboratorio Laboratorio di Lingua inglese Tirocinio formativo
13 TERZO ANNO COMPLESSITÀ PERCORSO UNIVERSITARIO Denominazione insegnamento Didattica della lettura e della scrittura con Laboratori e Metodologia della ricerca pedagogica Progettazione didattica e valutazione con Laboratorio Fisica e didattica della fisica con Laboratorio Biologia: fondamenti e didattica con Laboratorio Tecnologie per la didattica Educazione all immagine con Laboratorio Laboratorio di tecnologie didattiche Laboratorio di Lingua inglese Tirocinio formativo
14 CONSAPEVOLEZZA DEL RUOLO DOCENTE INSERIRSI NEL CONTESTO COME PROTAGONISTA Sperimentarsi in classe nel ruolo di insegnante Compartecipa ad una situazione didattica condotta dall insegnante Progetta una situazione didattica Conduce una situazione didattica Valuta la propria azione Gli studenti scrivono.
15 CONSAPEVOLEZZA DEL RUOLO DOCENTE FORMARSI AL COMPITO DI INSEGNANTE Realizzare il contratto formativo Utilizza in modo consapevole i vincoli del contratto Concorda col tutor accogliente il proprio intervento autonomo Valutare il proprio interesse verso la scelta professionale Utilizza lo spazio d azione autonoma all interno della classe/sezione accogliente Mette in relazione le proprie convinzioni con il dato di realtà
16 CONSAPEVOLEZZA DEL RUOLO DOCENTE FORMARSI AL COMPITO DI INSEGNANTE Confrontarsi nel gruppo degli studenti coordinato dal tutor Il gruppo come spazio di confronto e arricchimento delle esperienze pratiche. Durante il tirocinio indiretto lo scambio fra studenti sugli stessi focus (contesto, bambini, insegnante) in scuole diverse arricchisce l esperienza concreta e sviluppa competenze osservative e riflessive. Il gruppo come luogo di incontro di punti di vista Durante il tirocinio diretto due o più studenti osservano lo stesso contesto scolastico per favorire, al momento dello scambio delle esperienze, il confronto di prospettive osservative differenti. Gli studenti scrivono
17 IL RUOLO DEL TUTOR INSERIRSI NEL CONTESTO COME PROTAGONISTA: ruolo del tutor coordinatore studente tutor scuola università Rapporto continuativo del tutor sul territorio e nelle scuole Valorizzazione della figura dei tutor accoglienti Incremento dello scambio tra scuole e Università
18 CONSAPEVOLEZZA DEL RUOLO TUTOR FORMARSI AL COMPITO DI TUTOR Il gruppo dei tutor come spazio di confronto e arricchimento dell esperienza formativa Presenza del docente del corso di laurea responsabile scientifico del tirocinio che cura la formazione del gruppo dei tutor Scambio con i docenti del corso di laurea (aggiornamenti disciplinari, incontri su tematiche pedagogiche trasversali ) Riflessione, attraverso incontri di micro e macro gruppo sul percorso formativo degli studenti e riprogettazione
19 IL TUTOR ACCOGLIENTE TIROCINIO E FORMAZIONE IN SERVIZIO L esperienza di tirocinio come spazio per l incontro e lo scambio formativo reciproco tra tutor e studente. I tutor accoglienti raccontano
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