Funzionigramma delle Direzioni Regionali della Divisione Banca dei Territori
|
|
- Nicoletta Valli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 gramma delle Direzioni Regionali della Divisione Banca dei Territori Luglio 2010
2 INDICE ORGANIGRAMMA...3 FUNZIONIGRAMMA...5 DIRETTORE REGIONALE...6 COORDINAMENTO MARKETING E STRATEGIE TERRITORIALI...6 PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE...7 CREDITI...8 PERSONALE...9 SPECIALISTA CONTROLLI
3 Organigramma 3
4 Direzione Regionale Direttore Regionale Coordinamento Marketing e Strategie Territoriali Pianificazione e Controllo di Gestione Crediti Personale Specialista Controlli Direzione di Area Banca della Divisione Banca dei Territori 4
5 gramma 5
6 Direttore Regionale Garantire il raggiungimento degli obiettivi commerciali, reddituali e di concessione, gestione e monitoraggio del credito, attraverso il coordinamento delle Direzioni di Area/Banche della Divisione Banca dei Territori di pertinenza Assicurare la supervisione, il controllo ed il monitoraggio commerciale ed andamentale delle attività del Gruppo sul territorio di competenza. Assicurare indirizzo e supporto alle Direzioni di Area/Banche della Divisione Banca dei Territori per quanto riguarda le politiche commerciali di prodotto, segmento e canale Garantire il coordinamento tra le Direzioni di Area/Banche della Divisione Banca dei Territori e le strutture centrali della Divisione Banca dei Territori Assicurare l attuazione delle strategie di marketing definite dalle Direzioni Marketing Garantire analisi puntuali finalizzate a cogliere le caratteristiche del territorio ed il comportamento dei principali competitor, al fine di attivare gli interventi più opportuni per massimizzare il livello di servizio alla clientela anche in riferimento alle specificità locali Assicurare omogeneità e sviluppo delle relazioni istituzionali sul territorio, sulla scorta delle linee guida definite dalle competenti strutture centrali Contribuire alla definizione del budget e dei piani commerciali per le Aree/Banche della Divisione Banca dei Territori di competenza, individuando le azioni correttive a copertura di eventuali gap di budget, condividendole con i Direttori di Area/Banca della Divisione Banca dei Territori Assicurare la gestione dei tassi e delle condizioni nell ambito delle autonomie assegnate Curare tutte le attività di concessione, gestione e monitoraggio del credito nell ambito delle autonomie assegnate Provvedere alla gestione delle risorse umane sul territorio, nell ambito delle politiche e degli indirizzi stabiliti dalle funzioni competenti, anche avvalendosi del supporto delle Unità Personale presenti nella Direzione Regionale e nelle Direzioni di Area/Banche della Divisione Banca dei Territori Garantire il recepimento delle linee guida definite in ambito controlli di linea per i rischi operativi e di credito, monitorandone il corretto svolgimento. Al Direttore Regionale riportano: Coordinamento Marketing e Strategie Territoriali Supportare il Direttore Regionale per il presidio delle attività commerciali e per l attuazione delle strategie di marketing definite dalle Direzioni Marketing Collaborare attivamente e in modo propositivo con le Direzioni Marketing, attraverso una puntuale analisi dei comportamenti dei competitor e delle caratteristiche del territorio, al fine di valorizzare le specificità locali nell ambito delle strategie e delle politiche di marketing. Fungere da interfaccia tra le Direzioni Marketing ed i Coordinatori di Mercato e i Responsabili di Segmento di Area/Banca della Divisione Banca dei Territori, promuovendo la diffusione delle strategie commerciali definite a livello centrale per ciascun segmento, e riportando alle 6
7 strutture centrali la sintesi delle esigenze/indicazioni ricevute dalle Filiali e dalle Aree/Banche della Divisione Banca dei Territori Realizzare analisi e benchmark dei concorrenti a livello locale, attraverso il monitoraggio del territorio e la verifica delle strategie e delle modalità di servizio dei competitor locali Supportare le strutture centrali nel monitoraggio delle caratteristiche del tessuto locale anche al fine di proporre iniziative commerciali e opportunità per nuovi prodotti e convenzioni Facilitare, in collaborazione con il Direttore Regionale e con i Direttori di Area/Banca della Divisione Banca dei Territori, lo sviluppo e l informativa relativa ai prodotti ed alle iniziative commerciali definite dalle competenti strutture centrali e l individuazione di possibili azioni di miglioramento Collaborare con l Unità Pianificazione e Controllo di Gestione di Direzione Regionale per assicurare la coerenza delle iniziative commerciali centrali e locali in relazione al raggiungimento dei risultati di budget e per fornire supporto alle strutture centrali competenti nel processo di pianificazione territoriale Supportare il Direttore Regionale nella gestione delle relazioni con il territorio, anche in coordinamento con gli Specialisti Enti e Relazioni Territoriali che operano in Area/Banca della Divisione Banca dei Territori Assicurare l assistenza in remoto alle Filiali su tematiche commerciali, attraverso la gestione delle risorse del Desk Commerciale di Direzione Regionale. Il Responsabile Coordinamento Marketing e Strategie Territoriali di Direzione Regionale si avvale nell esercizio della propria funzione della collaborazione degli Specialisti Coordinamento Marketing e Strategie Territoriali. Pianificazione e Controllo di Gestione Supportare il Direttore Regionale in materia di pianificazione commerciale, controllo di gestione e gestione di tassi e condizioni, coordinandosi con gli Specialisti Pianificazione Commerciale di Area/Banca della Divisione Banca dei Territori Garantire le attività di monitoraggio dei risultati a livello di Direzione Regionale, Direzioni di Area/Banche della Divisione Banca dei Territori, Filiali e Portafogli. Assicurare il corretto funzionamento del processo di budget in relazione alle Direzioni di Area/Banche della Divisione Banca dei Territori di competenza, in coordinamento con la Direzione Pianificazione e Controllo di Gestione della Divisione Banca dei Territori Supportare il Direttore Regionale, il Direttore di Area/Banca della Divisione Banca dei Territori e il Direttore di Filiale nel monitoraggio e nell analisi dei risultati rispetto al budget e nell individuazione delle eventuali azioni correttive Assicurare la corretta adozione dei piani commerciali stabiliti dalla Direzione Pianificazione e Controllo di Gestione della Divisione Banca dei Territori, avendo cura di monitorare le performance commerciali e le relative implicazioni di conto economico e di definire, in collaborazione con l unità Coordinamento Marketing e Strategie Territoriali, le azioni correttive necessarie sulle singole Aree/Banche della Divisione Banca dei Territori Collaborare con la Direzione Pianificazione e Controllo di Gestione della Divisione Banca dei Territori nell indirizzo di altre tematiche specifiche inerenti il territorio di competenza (pianificazione territoriale, monitoraggio costi,..) Gestire a livello di Direzione Regionale ed in coordinamento con il Servizio Pricing della Direzione Pianificazione e Controllo di Gestione della Divisione Banca dei Territori l esercizio delle deleghe inerenti la gestione di tassi e condizioni, autorizzando nei limiti delle autonomie 7
8 assegnate, e analizzando l impatto a livello di Direzione Regionale anche al fine di proporre eventuali adattamenti alle politiche di pricing. L Unita Pianificazione e Controllo di Gestione coordina funzionalmente gli Specialisti di Pianificazione Commerciale di Area/Banca della Divisione Banca dei Territori per le tematiche di competenza. Il Responsabile Pianificazione e Controllo di Gestione di Direzione Regionale riporta funzionalmente alla Direzione Pianificazione e Controllo di Gestione della Divisione Banca dei Territori; nell esercizio della propria funzione si avvale della collaborazione degli Specialisti Pianificazione e Controllo di Gestione. Crediti Supportare il Direttore Regionale e gli altri organi deliberanti nell analisi del credito, per garantire il mantenimento della qualità del credito e la corretta applicazione delle linee guida in materia creditizia, verificando qualità e tempestività di intervento Esaminare, valutare e autorizzare, nei limiti delle autonomie delegate, le proposte di credito inoltrate dalle Filiali Gestire i crediti problematici ed i crediti deteriorati, nei limiti delle autonomie delegate, attuando con immediatezza tutte le azioni reputate utili per la tutela del credito, con l obiettivo del recupero della relazione con il debitore e della definizione delle modalità di rientro nel rispetto ed in coerenza con gli automatismi gestiti dagli applicativi a supporto e promuovendo/partecipando agli appositi Tavoli di discussione. Assistere le strutture di Area e le Filiali monitorando la lavorazione delle pratiche anche di competenza degli Organi superiori alla Divisione, utilizzando a tal fine opportuni strumenti di rendicontazione Porsi come osservatorio per le tematiche creditizie del tessuto territoriale (trend, performance dei concorrenti, ecc.) e svolgere le funzioni di monitoraggio in coordinamento con l Ufficio Analisi e Controllo Andamentale di Direzione Crediti della Divisione Banca dei Territori Governare il rischio di credito promuovendo e monitorando ogni azione utile alla salvaguardia della qualità dell attivo, in coordinamento con le altre funzioni competenti, assicurando la coerenza tra le modalità operative di concessione e gestione del credito e le strategie creditizie definite a livello di Gruppo Monitorare l evoluzione della qualità del portafoglio crediti della Direzione Regionale sulla base della reportistica prodotta dalle funzioni competenti e promuovere l attivazione degli opportuni interventi correttivi, verificandone i risultati Prendere visione delle proposte predisposte dalle Filiali e rientranti nell ambito delle autonomie degli Organi superiori, esprimendo, se del caso il proprio parere all Organo Deliberante Formulare, nei limiti delle autonomie delegate, i pareri di conformità sull assunzione, da parte delle Banche del Gruppo rientranti nel perimetro della Direzione Regionale, dei rischi relativi a controparti rilevanti Deliberare, nei limiti delle autonomie delegate, l eventuale classificazione a Rischi in Osservazione, Incaglio o Sofferenza, fornendo adeguate istruzioni per la tutela dei rischi, nonché proposte transattive per la gestione delle posizioni classificate ad Incaglio e Ristrutturato Proporre per le posizioni gestite per conto delle Banche, nei limiti delle autonomie attribuite, l eventuale classificazione a Rischi in Osservazione, Incaglio o Sofferenza, fornendo 8
9 adeguate istruzioni per la tutela dei rischi, nonché formulare proposte transattive per la gestione delle posizioni classificate ad Incaglio e Ristrutturato Valutare e definire, nei limiti delle autonomie delegate, le previsioni di perdita sui crediti incagliati e ristrutturati, ovvero proporle all Organo Deliberante della Banca per le posizioni gestite per conto delle stesse Coordinare la realizzazione degli interventi di rafforzamento delle competenze creditizie definiti a livello di Area/Banca della Divisione Banca dei Territori. L Unità Crediti coordina funzionalmente le Unità Crediti di Area/Banca della Divisione Banca dei Territori per le tematiche di competenza. Il Responsabile Crediti di Direzione Regionale riporta funzionalmente alla Direzione Crediti della Divisione Banca dei Territori; nell esercizio della propria funzione si avvale della collaborazione degli Specialisti Crediti di Direzione Regionale, nel presidio della qualità del credito. Gli Specialisti potranno deliberare per quanto di competenza e potranno essere incaricati della concessione del credito o della gestione del credito. Personale Supportare il Direttore Regionale nel coordinamento ed indirizzo delle attività inerenti la gestione del personale delle Direzioni di Area/Banche della Divisione Banca dei Territori Garantire l espletamento delle attività amministrative inerenti alla gestione delle risorse e l aggiornamento del sistema di gestione del personale per quanto di competenza. Collaborare con il Direttore Regionale nella: o gestione delle risorse umane di Direzione Regionale e delle Direzioni di Area/Banche della Divisione Banca dei Territori di competenza, entro i limiti di spesa prestabiliti e concordati con le strutture di Divisione competenti per le tematiche di personale, con rendicontazione analitica mensile o proposta del budget (costo del lavoro, organici) delle risorse umane inerente alle Direzioni di Area/Banche della Divisione Banca dei Territori di competenza Contribuire con la Direzione Personale della Divisione Banca dei Territori alla valorizzazione del personale ed al soddisfacimento dei fabbisogni formativi attraverso il coordinamento degli interventi sulle risorse delle Direzioni di Area/Banche della Divisione Banca dei Territori di competenza Supportare l Unità Personale di Area/Banca della Divisione Banca dei Territori nella corretta applicazione della normativa in materia di accordi contrattuali per la gestione delle risorse Curare il caricamento dei profili abilitativi aggiuntivi per l accesso alle procedure informatiche da parte del personale di Direzione Regionale, valutando la coerenza delle richieste pervenute Presidiare l applicazione delle evoluzioni organizzative, garantendo il rispetto dei dimensionamenti previsti e la definizione del fabbisogno di risorse, in coordinamento con le competenti strutture centrali Assicurare il corretto utilizzo delle deleghe sul Personale, supportando il Direttore Regionale nell esercizio delle deleghe a lui attribuite. L Unità Personale coordina funzionalmente l Unità Personale di Area/Banca della Divisione Banca dei Territori per le tematiche di competenza. 9
10 Il Responsabile Personale riporta funzionalmente alla Direzione Personale della Divisione Banca dei Territori; nell esercizio delle proprie funzioni si avvale della collaborazione degli Specialisti Personale di Direzione Regionale. Riporta altresì al Direttore Regionale: Specialista Controlli Supportare il Direttore Regionale nel monitoraggio dello svolgimento delle verifiche assegnate alle Unità Controlli di Area/Banca della Divisione Banca dei Territori, analizzando i report di sintesi e predisponendo una rendicontazione periodica delle criticità ed eventuali proposte di risoluzione Agire come interfaccia con le strutture centrali in materia di controlli di linea per rischi operativi e di credito. Recepire dalle strutture centrali competenti in materia le linee guida sulle attività di controllo e diffonderle alle strutture di Area/Banca della Divisione Banca dei Territori Monitorare il corretto svolgimento delle verifiche normativamente assegnate alle Unità Controlli di Area/Banca della Divisione Banca dei Territori, analizzando le rendicontazioni predisposte da tali strutture, compreso l accertamento della risoluzione delle criticità riscontrate Predisporre una sintesi periodica delle criticità del territorio a supporto delle valutazioni del Direttore Regionale, suggerendo anche le modalità di risoluzione delle stesse Supportare le strutture centrali per facilitare l identificazione dei controlli ad alta priorità Contribuire, di concerto con le Unità Controlli di Area/Banca della Divisione Banca dei Territori, a formulare nuove proposte per le competenti strutture centrali, per il miglioramento delle modalità operative di svolgimento dei controlli a livello territoriale Coordinare le iniziative volte a garantire una corretta formazione ed un costante aggiornamento delle Unità Controlli di Area/Banca della Divisione Banca dei Territori, supportandole nell applicazione delle nuove normative in ambito controlli Fungere da referente Operational Risk Manager per lo svolgimento del processo di Autodiagnosi a livello di Direzione Regionale e monitorare le attività di referente all Operational Risk Manager svolte dagli Specialisti Assistenza Operativa delle Direzioni di Area/Banche della Divisione Banca dei Territori, predisponendone una sintesi periodica per le valutazioni del Direttore Regionale e della Direzione Presidio Qualità e Canali della Divisione Banca dei Territori, supportandoli nel monitoraggio dello stato di avanzamento delle azioni di mitigazione. Lo Specialista Controlli coordina funzionalmente le Unità Controlli di Area/Banca della Divisione Banca dei Territori per le tematiche di competenza. 10
ALLEGATO 2 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE IMPRESE
ALLEGATO 2 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE IMPRESE INDICE Direttore di Filiale Imprese... 3 Coordinatore... 4 Gestore Imprese... 5 Addetto Imprese... 6 Specialista Estero Merci... 7 Specialista Credito
DettagliALLEGATO 1 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE
ALLEGATO 1 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE INDICE Direttore di Filiale... 3 Modulo Famiglie... 4 Coordinatore Famiglie... 4 Assistente alla Clientela... 5 Gestore Famiglie... 6 Ausiliario... 7 Modulo Personal
DettagliFunzionigramma delle Direzioni di Area della Divisione Banca dei Territori
gramma delle Direzioni di Area della Divisione Banca dei Territori Luglio 2010 Indice ORGANIGRAMMA...3 FUNZIONIGRAMMA...5 DIRETTORE DI AREA...6 CREDITI...6 CONTROLLI...7 PERSONALE...8 COORDINATORE DI MERCATO
Dettagli*(67,21(,03$77,25*$1,==$7,9,(
3,1,),=,21((21752//2, *(67,21(,0377,25*1,==7,9,( 68//(5,6256(801( 7HVWLPRQLDQ]DGHO*UXSSR%DQFD/RPEDUGD *=DQRQL 0LODQRJLXJQR Struttura del Gruppo Banca Lombarda 6WUXWWXUDGHO*UXSSR%DQFD/RPEDUGDH3LHPRQWHVH
DettagliDirezione Centrale Sistemi Informativi
Direzione Centrale Sistemi Informativi Missione Contribuire, in coerenza con le strategie e gli obiettivi aziendali, alla definizione della strategia ICT del Gruppo, con proposta al Chief Operating Officer
DettagliMERCATO BUSINESS E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
MERCATO BUSINESS E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE L attuale contesto economico e di mercato richiede l implementazione di un nuovo modello di presidio della clientela business e pubblica amministrazione finalizzato
DettagliDirezione Marketing Small Business Missione
Direzione Marketing Small Business Missione Soddisfare i bisogni della clientela Small Business 1, compresi gli Enti, attraverso un presidio integrato di segmento, prodotto e canale Definire un modello
Dettagli23.12.2014 ORDINE DI SERVIZIO n. 38/14 TUTELA AZIENDALE
TUTELA AZIENDALE Con riferimento all Ordine di Servizio n 26 del 19.11.2014, si provvede a definire l articolazione della funzione TUTELA AZIENDALE e ad attribuire e/o confermare le seguenti responsabilità:
DettagliLinee di indirizzo per il Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi
3 Linee di indirizzo per il Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi 1. Premessa Il Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi di Fiat S.p.A. (la Società ) costituisce elemento
DettagliIL NUOVO MODELLO ORGANIZZATIVO DELLE STRUTTURE COMMERCIALI TERRITORIALI
IL NUOVO MODELLO ORGANIZZATIVO DELLE STRUTTURE COMMERCIALI TERRITORIALI 22 gennaio 2004 Posteitaliane 1 LINEE DI CONTESTO Negli anni passati è stato fatto un vigoroso sforzo per arricchire e diversificare
DettagliDIRETTORE AREA. Promocommercializzazione
ALLEGATO A - Organigramma delle strutture organizzative DIRETTORE Segreteria operativa del direttore AREA Contabile-amministrativa AREA Promocommercializzazione AREA Studi, Innovazione e Statistica ALLEGATO
DettagliSogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili
Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili 1. PREMESSA La disciplina dei cantieri temporanei e mobili ha trovato preciso regolamentazione nel Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e nel successivo
DettagliApprofondimento. Controllo Interno
Consegnato OO.SS. 20 maggio 2013 Approfondimento Controllo Interno Maggio 2013 Assetto Organizzativo Controllo Interno CONTROLLO INTERNO ASSICURAZIONE QUALITA DI AUDIT E SISTEMI ETICA DEL GOVERNO AZIENDALE
DettagliDIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO
DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema
DettagliIL RUOLO DEL RISK MANAGEMENT NEL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI
IL RUOLO DEL RISK MANAGEMENT NEL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI Andrea Piazzetta Risk Manager Gruppo Banca Popolare di Vicenza Vicenza, 18 settembre 2009 Gruppo Banca Popolare di Vicenza Contesto regolamentare
DettagliSEGRETERIA TECNICA DI GRUPPO E RELAZIONI ESTERNE
SEGRETERIA TECNICA DI GRUPPO E RELAZIONI ESTERNE Con riferimento agli Ordini di Servizio n. 6 e 7 del 02.02.2015, si comunica che, con effetto immediato, le attività relative agli affari legislativi, precedentemente
DettagliPROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo
Agenzia del Lavoro Provincia Autonoma di Trento PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo DENOMINAZIONE FIGURA PROFESSIONALE - IMPIEGATO SERVIZI MARKETING E COMUNICAZIONE - DESCRIZIONE
DettagliESSERE O APPARIRE. Le assicurazioni nell immaginario giovanile
ESSERE O APPARIRE Le assicurazioni nell immaginario giovanile Agenda_ INTRODUZIONE AL SETTORE ASSICURATIVO La Compagnia di Assicurazioni Il ciclo produttivo Chi gestisce tutto questo Le opportunità di
DettagliModello dei controlli di secondo e terzo livello
Modello dei controlli di secondo e terzo livello Vers def 24/4/2012_CLEN INDICE PREMESSA... 2 STRUTTURA DEL DOCUMENTO... 3 DEFINIZIONE DEI LIVELLI DI CONTROLLO... 3 RUOLI E RESPONSABILITA DELLE FUNZIONI
DettagliAMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO
23.12.2104 ORDINE DI SERVIZIO n. 33/14 AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO Con riferimento all Ordine di Servizio n. 26 del 19.11.2014, si provvede a definire l articolazione della funzione AMMINISTRAZIONE,
DettagliAllegato A CATEGORIA D3
Allegato A CATEGORIA D3 1 PROFILO: FUNZIONARIO DEI SERVIZI DI SUPPORTO INTERNO Attività Responsabilità Nell ambito degli indirizzi direzionali e dei livelli di delega ricevuti, avendo responsabilità su
DettagliConsulenza Aziendale di Direzione
Consulenza Aziendale di Direzione Consulenza Aziendale Consulenza e Assistenza per Indagini riguardanti il mercato potenziale, il grado di accettazione, la conoscenza dei prodotti da parte del pubblico/consumatore.
DettagliSISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE
SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE Dicembre, 2014 Il Sistema di misurazione e valutazione della performance... 3 Il Ciclo di gestione della performance... 5 Il Sistema di misurazione e valutazione
DettagliIFTS Settore Servizi Assicurativi e Finanziari
Allegato al documento tecnico IFTS Settore Servizi Assicurativi e Finanziari ELENCO delle FIGURE PROFESSIONALI di RIFERIMENTO N 1 - Tecnico superiore per le operazioni di sportello nel settore dei servizi
DettagliCOMPETENZE DI CONTESTO (Capacità)
DENOMINAZIONE POSIZIONE: CODICE POSIZIONE: TIPO DI POSIZIONE: STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI APPARTENENZA: AREA SETTORIALE DI APPARTENENZA: FAMIGLIA PROFESSIONALE DI APPARTENENZA: GRADUAZIONE POSIZIONE: FINALITÀ
DettagliRegolamento. Funzionamento del Servizio Sociale Professionale. Ambito S9
Regolamento Funzionamento del Servizio Sociale Professionale Ambito S9 1 Art.1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO In conformità del quadro normativo definito dalla legge 328/2000, della legge regionale 11/2007 (art.
DettagliREGOLAMENTO AMMINISTRATIVO DELL ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI
REGOLAMENTO AMMINISTRATIVO DELL ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI Premessa Questo Regolamento, nell ambito dell autonomia gestionale,
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SETTORE: AREA COMUNE (INCLUSIVA DEI SERVIZI ALLE IMPRESE) Sequenza di processo Area di Attività Qualificazione
Dettagli3.4.1 Descrizione del Programma
PROGRAMMA N -002 Razionalizzazione delle Risorse Umane e professionali RESPONSABILE SIG.- GUIDO PERGHEM (Il riferimento al Responsabile è puramente indicativo, individuazione formale avverrà in sede di
DettagliRegolamento delle Strutture
Regolamento delle Strutture Aggiornamento: Dicembre 2010 1 INDICE BANCA PROSSIMA... 3 ORGANIGRAMMA... 5 AMMINISTRATORE DELEGATO... 7 DIRETTORE GENERALE... 8 COMITATI... 9 ATTIVITA COMUNI A TUTTE LE STRUTTURE
DettagliManuale del sistema di gestione U.O. FUNZIONE PROGETTUALE DEDICATA ALLA GESTIONE DELLE EMERGENZE IN AMBITO SANITARIO
Manuale del sistema di gestione U.O. FUNZIONE PROGETTUALE DEDICATA ALLA GESTIONE DELLE EMERGENZE IN AMBITO SANITARIO Documento: GEN-ESP-MG-Strutturaattività-00 Data modifica: 12/02/2008 Data stamp:04.06.2008
Dettagliwww.fastferrovie.it SEGRETERIA REGIONALE PIEMONTE E VALLE D AOSTA
informa www.fastferrovie.it SEGRETERIA REGIONALE PIEMONTE E VALLE D AOSTA FOGLIO INFORMATIVO STAMPATO IN PROPRIO - ANNO 3, N. 048 - FEBBRAIO 2010 CARGO DIISPOSIIZIIONE ORGANIIZZATIIVA 952//10 FAST FerroVie
DettagliMANDATO INTERNAL AUDIT
INTERNAL AUDIT MANDATO INTERNAL AUDIT Il presente Mandato Internal Audit di Società, previo parere favorevole del Comitato Controllo e Rischi in data 30 ottobre 2012 e sentito il Collegio Sindacale e l
DettagliCittà di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
Città di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Allegato Delibera Giunta Comunale n. 110 del 19 maggio 2014 1) Caratteristiche generali del sistema
DettagliFunzionigrammi della Divisione Banca dei Territori
Funzionigrammi della Divisione Banca dei Territori Luglio 2010 Indice Divisione Banca dei Territori 3 Direzione Marketing Privati 6 Direzione Marketing Small Business 15 Direzione Marketing Imprese 23
DettagliPROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera
PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni
DettagliManuale del Sistema di Gestione Integrato per la Qualità e l Ambiente INDICE
Pag. 1 di 5 RESPONSABILITÀ DELLA DIREZIONE INDICE 1. Scopo... 2 2. Principi guida... 2 3. Politica per la qualità e l Ambiente... 2 4. Pianificazione... 2 5. Responsabilità, autorità e comunicazione...
DettagliComune di Nuoro DISCIPLINARE PER LA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE. Settore AA.GG. e Personale. Ufficio Formazione
Comune di Nuoro Settore AA.GG. e Personale Ufficio Formazione DISCIPLINARE PER LA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE Ultimo aggiornamento settembre 2008 Art. 1 (Oggetto e finalità) 1. Le disposizioni contenute
DettagliDISPOSIZIONE ORGANIZZATIVA n. 69/DPO del 25 feb. 2010 "Rete Ferroviaria Italiana "
Direzione Personale e Organizzazione l Amministratore Delegato Il Direttore DISPOSIZIONE ORGANIZZATIVA n. 69/DPO del 25 feb. 2010 "Rete Ferroviaria Italiana " Direzione Produzione Alle dirette dipendenze
DettagliDirettore Operativo. Compiti e responsabilità :
Direttore Operativo Il Direttore Operativo ha la responsabilità di assicurare lo sviluppo e la continuità dei servizi ambientali di raccolta e smaltimento rifiuti nel contesto territoriale di competenza,
DettagliAREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO. Referenziazioni della Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT):
AREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO Denominazione della figura 13. TECNICO COMMERCIALE DELLE VENDITE Referenziazioni della figura Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT): 5. Professioni qualificate
DettagliRischi operativi e ruolo dell operational risk manager negli intermediari finanziari
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO L operational risk management in ottica regolamentare, di vigilanza ed organizzativa Rischi operativi e ruolo dell operational risk manager negli intermediari
DettagliRelazione di consuntivo dell anno 2014
1 / 10 Relazione di consuntivo dell anno 2014 U.O.S. Pianificazione Programmazione e Controllo REDATTO DA: (Segue l elenco delle persone che hanno contribuito a redigere il presente documento) Silvia Giovannetti
DettagliIl sistema di gestione di SINTESI SpA è certificato UNI EN ISO 9001:2008 (settori EA 35 e EA 37).
Carta di qualità dell offerta formativa La Carta della Qualità ha la finalità di esplicitare e comunicare al sistema committente/beneficiari gli impegni che SINTESI SpA assume nei suoi confronti a garanzia
DettagliFigura Professionale codice FP175 RESPONSABILE QUALITA'
settore Comparto descrizione ATTIVITÀ IMMOBILIARI, NOLEGGIO, INFORMATICA, RICERCA, SERVIZI ALLE IMPRESE ATTIVITÀ DI SERVIZI ALLE IMPRESE Figura di responsabile che, all interno di un azienda, è in grado
DettagliSOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi
Regolamento per il funzionamento dell Ufficio relazioni con il Pubblico Approvato con deliberazione della Giunta Provinciale N.128 del 15.09.2005 SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni
DettagliPROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa
PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) Revisione Approvazione n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA QUALITA Il nostro progetto
DettagliValutazione di Risultato del Direttore Generale per l anno
Ambiti di valutazione Pianificazi one strategica (tot. punti) Programm azione, budgeting, gestione, e controllo (tot. punti) Valutazione di Risultato del Direttore Generale per l anno Analisi delle fonti
DettagliREGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE
REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di
DettagliDirezione Centrale Audit e Sicurezza IL SISTEMA DELL INTERNAL AUDIT NELL AGENZIA DELLE ENTRATE
IL SISTEMA DELL INTERNAL AUDIT NELL AGENZIA DELLE ENTRATE Maggio 2006 1 La costituzione dell Audit Interno La rivisitazione del modello per i controlli di regolarità amministrativa e contabile è stata
DettagliPontePetrar. Società di intermediazione finanziaria
PontePetrar Società di intermediazione finanziaria PontePetra: il ponte tra un problema e le sue soluzioni Chi siamo CIV S.p.A., con il marchio PontePetra, è una società con sede a Verona, che opera nell
DettagliIL COSTO DEL RISCHIO DI CREDITO: IL PUNTO DD DI VISTA DEL CEO
IL COSTO DEL RISCHIO DI CREDITO: IL PUNTO DD DI VISTA DEL CEO Luca Majocchi Credito Italiano Convegno annuale APB Vicenza, 23 giugno 2000 (1) OBIETTIVO Condividere alcuni spunti di riflessione sulla prospettiva
DettagliDisciplinare del Controllo di gestione
Disciplinare del Controllo di gestione INDICE CAPO I - PRINCIPI E FINALITA ART. 1 Oggetto del Disciplinare pag. 3 ART. 2 Il controllo di gestione pag. 3 CAPO II - CONTABILITA ANALITICA ART. 3- Organizzazione
DettagliLA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI 173 7/001.0
LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI 173 7/001.0 LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI PIANIFICAZIONE STRATEGICA NELL ELABORAZIONE
DettagliSISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI DEL PERSONALE
SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI DEL PERSONALE AREA DI COMPARTO RUOLO AMMINISTRATIVO E TECNICO di Area Centrale Categorie A, B e B liv. Bs Pagina 1 di 6 Il presente sistema di valutazione è finalizzato
DettagliORDINE DI SERVIZIO ORGANIZZATIVO n. 437/AD del 11 mar 2005 Trenitalia S.p.A.
ORDINE DI SERVIZIO ORGANIZZATIVO n. 437/AD del 11 mar 2005 Trenitalia S.p.A. La struttura organizzativa, la cui responsabilità è confermata all ing. Raffaello ROMEI mantenendo inalterate missione e sede,
DettagliCOMUNE DI TERNI DIREZIONE MANUTENZIONI
COMUNE DI TERNI DIREZIONE MANUTENZIONI DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Numero 671 del 24/03/2011 OGGETTO: costituzione dell unità Team Energy Management ESERCIZIO 2011 Comune di Terni Direzione Manutenzioni
DettagliREGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI
REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI Art. 1 campo di applicazione. 1. Il presente regolamento definisce i criteri per la valutazione e la premialità del personale dei
DettagliWORLD DUTY FREE S.P.A.
WORLD DUTY FREE S.P.A. REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI E CORPORATE GOVERNANCE È istituito presso World Duty Free S.p.A. ( WDF ) un Comitato per il controllo interno, la gestione
DettagliREGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE
COMUNE DI CORMANO PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE (approvato con deliberazione C.C. n. 58 del 01/12/2003) 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 AMBITO DI
DettagliIl Direttore DISCIPLINARE DEL PROCESSO DI BUDGET 2015
Il Direttore DISCIPLINARE DEL PROCESSO DI BUDGET 2015 DEFINIZIONE DI BUDGET Il Budget è lo strumento per attuare la pianificazione operativa che l Istituto intende intraprendere nell anno di esercizio
DettagliSistema di Incentivazione 2010 per il Personale di Rete della Divisione Banca dei Territori
Sistema di Incentivazione 2010 per il Personale di Rete della Divisione Banca dei Territori Incontro con OO.SS. 5 Febbraio 2010 1 Principali linee guida Il Sistema di Incentivazione 2010 ha lo scopo di
DettagliDENOMINAZIONE POSIZIONE: CODICE POSIZIONE: TIPO DI POSIZIONE: STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI APPARTENENZA: AREA SETTORIALE DI APPARTENENZA:
DENOMINAZIONE POSIZIONE: CODICE POSIZIONE: TIPO DI POSIZIONE: STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI APPARTENENZA: AREA SETTORIALE DI APPARTENENZA: FAMIGLIA PROFESSIONALE DI APPARTENENZA: GRADUAZIONE POSIZIONE: FINALITÀ
DettagliALLEGATO A - Organigramma delle strutture organizzative ORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE ORGANIZZATIVE. Direttore n. 1
ALLEGATO A - Organigramma delle strutture organizzative ORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE ORGANIZZATIVE Direttore Ufficio di Staff Ufficio Affari Generali, Rapporti Istituzionali e Programmazione Interventi
DettagliDIRETTORE. ALLEGATO A Organigramma delle strutture organizzative. Segreteria operativa del Direttore
ALLEGATO A Organigramma delle strutture organizzative DIRETTORE Segreteria operativa del Direttore Uffici Territorali del Turismo: 1 - UTP di Roma 2 - UTP di Frosinone 3 - UTP di Latina 4 - UTP di Rieti
DettagliLINEE GUIDA PER IL GOVERNO DEL CREDITO DI GRUPPO
LINEE GUIDA PER IL GOVERNO DEL CREDITO DI GRUPPO Normativa attinente ad aree sensibili relative al D.Lgs. 231/01 Area di Rischio: Reati contro la Pubblica Amministrazione Protocolli: Stipula dei rapporti
DettagliPROGETTO DI POLITICHE ATTIVE SUL LAVORO a valere sull UPB 2.1.4.2.70.CAP.908 della Regione Lombardia
PROVINCIA DI SONDRIO PROGETTO DI POLITICHE ATTIVE SUL LAVORO a valere sull UPB 2.1.4.2.70.CAP.908 della Regione Lombardia Radar dalla conoscenza allo sviluppo delle politiche attive del lavoro PROGETTAZIONE
DettagliCOMPETENZE DEI SERVIZI. 1.1. Servizio Pianificazione strategica e Comunicazione (DL 21)
COMPETENZE DEI SERVIZI 1.1. Servizio Pianificazione strategica e Comunicazione (DL 21) a) la partecipazione, su delega dell Autorità di Gestione, ai Comitati di Sorveglianza nazionali e regionali, ai gruppi
DettagliMODELLO DI. Livello strategico
ALLEGATO II.1 MODELLO DI CARTA DI QUALITÀ DELL OFFERTA FORMATIVA ELEMENTI MINIMI La Carta della Qualità ha la finalità di esplicitare e comunicare al sistema committente/beneficiari gli impegni che l organismo
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con delibera di Giunta Comunale n. 22 del 20.04.2011 in vigore dal 26.05.2011 TITOLO
Dettagli2. L offerta Formativa
INDIRIZZO TECNICO INDIRIZZI PROFESSIONALI Istituto di Istruzione Secondaria Superiore 2. L offerta Formativa L offerta formative comprende percorsi quinquennali di istruzione professionale e un percorso
DettagliProt. n. 24708 IL DIRETTORE. VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n.
Prot. n. 24708 IL DIRETTORE VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; VISTI in particolare gli articoli 6, comma 3, e 1, comma 1, del decreto
DettagliIL CONTROLLO DI GESTIONE NEL DIPARTIMENTO DELLE DOGANE E DELLE IMPOSTE INDIRETTE
GALLERIA DELLE ESPERIENZE Ministero delle Finanze Dipartimento delle Dogane e delle Imposte Indirette Controllo di Gestione: Best Practices IL CONTROLLO DI GESTIONE NEL DIPARTIMENTO DELLE DOGANE E DELLE
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 AREA COMUNE SERVIZI PER LE IMPRESE Sequenza di processo Area di Attività Qualificazione regionale
DettagliTECNICO DELL ACCOGLIENZA E DELL OSPITALITA
AREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO TURISMO E SPORT Denominazione della figura TECNICO DELL ACCOGLIENZA E DELL OSPITALITA Referenziazioni della figura Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT):
DettagliVigilanza bancaria e finanziaria
Vigilanza bancaria e finanziaria DISPOSIZIONI DI VIGILANZA IN MATERIA DI POTERI DI DIREZIONE E COORDINAMENTO DELLA CAPOGRUPPO DI UN GRUPPO BANCARIO NEI CONFRONTI DELLE SOCIETÀ DI GESTIONE DEL RISPARMIO
DettagliTITOLO VIII : LA PROGRAMMAZIONE
TITOLO VIII : LA PROGRAMMAZIONE 1. STRUMENTI DELLA PROGRAMMAZIONE La Direzione aziendale elabora le linee strategiche per il governo del sistema dei servizi sanitari sulla base degli atti di indirizzo
DettagliREGOLAMENTO CONTROLLI INTERNI
COMUNE DI BALLAO Piazza E. Lussu n.3 ~ 09040 Ballao (Cagliari) ~ 070/957319 ~ Fax 070/957187 C.F. n.80001950924 ~ P.IVA n.00540180924 ~ c/c p. n.16649097 REGOLAMENTO CONTROLLI INTERNI I N D I C E TITOLO
DettagliRegolamento di disciplina della misurazione, della valutazione e della trasparenza delle performance.
Regolamento di disciplina della misurazione, della valutazione e della trasparenza delle performance. Art. 1 OBIETTIVI Il sistema di misurazione, valutazione e trasparenza delle performance viene applicato
DettagliRegolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007
Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità
DettagliMarzo 2013 Oggi AVM S.p.A. Isola Nova del Tronchetto 33, 30135 Venezia
C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Nazionalità CLAUDIA LAZZARINI italiana Data di nascita 24 AGOSTO 1969 ESPERIENZA LAVORATIVA Data Nome e indirizzo del datore di Tipo di azienda
Dettagliorganizzativa di appartenenza.
ALL. A SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE DEI DIPENDENTI, DEI TITOLARI DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA, DEI DIRIGENTI E DEGLI ESPERTI AD ALTA SPECIALIZZAZIONE PROVINCIALI. Art.
DettagliAQ DELLA RICERCA SCIENTIFICA
AQ DELLA RICERCA SCIENTIFICA Gli attori Attori del processo di Assicurazione della Qualità della Ricerca Scientifica Dipartimentale sono: a) Il Rettore b) il Senato Accademico (SA) c) il Consiglio di Amministrazione
DettagliQUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA
QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA Caratteristiche generali 0 I R M 1 Leadership e coerenza degli obiettivi 2. Orientamento ai risultati I manager elaborano e formulano una chiara mission. Es.: I manager
DettagliCOMUNE DI PIOMBINO DESE Provincia di Padova REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
ALLEGATO SUB B) ALLA DELIBERA DI G.C. N 292 DEL 28.12.2010 COMUNE DI PIOMBINO DESE Provincia di Padova REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
DettagliREGOLAMENTO EMITTENTI
REGOLAMENTO EMITTENTI ATTESTAZIONE DEL DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI E DEGLI ORGANI AMMINISTRATIVI DELEGATI SUL BILANCIO D ESERCIZIO E CONSOLIDATO E SULLA RELAZIONE
DettagliNOTA AIFIRM Associazione Italiana Financial Industry Risk Managers 23 luglio 2013
NOTA AIFIRM Associazione Italiana Financial Industry Risk Managers 23 luglio 2013 E stato introdotto nell ordinamento di vigilanza italiano il concetto di risk appetite framework (RAF). E contenuto nella
DettagliCONVENZIONE DI COOPERAZIONE TRA PREMESSO
CONVENZIONE DI COOPERAZIONE TRA LA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA (di seguito denominata Regione) nella persona dell Assessore regionale al lavoro, università e ricerca Alessia Rosolen, domiciliata
DettagliAutorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche
Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche Metodologia dell attività di vigilanza e controllo dell Autorità in relazione agli obblighi di pubblicazione
DettagliSCHEMA SINOTTICO DEL NUOVO SISTEMA DEI CONTROLLI NEL COMUNE DI RAGUSA. Responsabili. Nucleo di Supporto strategico. Dirigenti di settore
SCHEMA SINOTTICO DEL NUOVO SISTEMA DEI CONTROLLI NEL COMUNE DI RAGUSA Tipologia di controllo Oggetto e contenuti Strumenti Operatività del servizio Valutazione e controllo strategico Verifica effettiva
DettagliDisciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona
Disciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona Approvato con Delibera di Giunta n 372 del 9 ottobre 2012 Art. 1
DettagliPROMOZIONE LAVORO SERVIZI AL LAVORO
COOPERATIVA SOCIALE DI SOLIDARIETÀ PROMOZIONE LAVORO CARTA SERVIZI SERVIZI AL LAVORO Ente accreditato per la Formazione Superiore presso la Regione Veneto con Decreto 854 del 08/08/2003 Ente accreditato
DettagliEsternalizzazione della Funzione Compliance
Esternalizzazione della Funzione Compliance Supporto professionale agli intermediari oggetto della normativa di Banca d Italia in materia di rischio di non conformità Maggio 2012 Labet S.r.l. Confidenziale
DettagliEnte di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po REGOLAMENTO DEL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI
Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po REGOLAMENTO DEL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI Approvato con Deliberazione del Comitato Esecutivo n. 51 del 30/05/2014 Indice Art. 1 Oggetto
DettagliIl Sistema di Gestione per la Qualità nelle RSA. Principi metodologici della consulenza
Via M.G. Terruzzi n. 44 20050 Sovico (MI) tel. 0392010901 cell. 3938805260 fax 02700430740 E-mail micronbeta@lombardiacom.it Il Sistema di Gestione per la Qualità nelle RSA Implementazione del Sistema
DettagliSistema di gestione della Responsabilità Sociale
PGSA 05 Sistema di Gestione la Responsabilità PROCEDURA PGSA 05 Sistema di gestione la Responsabilità Rev. Data Oggetto Redatto da Approvato da 01 2 Prima emissione Resp. RSGSA Direzione 1 PGSA 05 Sistema
DettagliORGANIGRAMMA E MANSIONARIO
Rev.00 del 10/01/2012 Pagina 1 di 5 Preparato da: Responsabile Gestione Aziendale Approvato da: Direzione Firma: Firma: 1. Organigramma DIREZIONE AMMINISTR. E SEG. RSSP/RGA AMMINISTR. E SEG. RLS/RGA UFFICIO
DettagliSISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI
( BY INTERNAL AUDITING FACTORIT SPA ) SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI L azienda Factorit ha da qualche anno costituito una funzione di presidio del monitoraggio dei rischi aziendali strettamente connessi
DettagliDISPOSIZIONE ORGANIZZATIVA n. 62/AD del 08 settembre 2011. Direzione Generale
l Amministratore Delegato DISPOSIZIONE ORGANIZZATIVA n. 62/AD del 08 settembre 2011 Direzione Generale La presente Disposizione Organizzativa istituisce, con decorrenza 01 ottobre p.v., una struttura centrale
DettagliTecnico commerciale delle vendite. Standard della Figura nazionale
Tecnico commerciale delle vendite Standard della Figura nazionale Denominazione della figura TECNICO COMMERCIALE DELLE VENDITE Referenziazioni della figura Professioni NUP/ISTAT correlate Attività economiche
Dettagli