RELAZIONE SPECIALISTICA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "RELAZIONE SPECIALISTICA"

Transcript

1 STUDIO TECNICO PROFESSIONALE Per. Ind. VENEZIANI MAURO Residenza Socio Assistita (RSA) Commendator Angelo Caprile, Via Roma 25 Uscio (GE) PROGETTAZIONE ESECUTIVA DI OPERE DESTINATE ALL ADEGUAMENTO ANTINCENDIO RELAZIONE SPECIALISTICA A) OPERE DESTINATE ALL IMPIANTO ASCENSORE PROGETTISTA: Per. Ind. VENEZIANI MAURO Genova Codice interno: C N documento: DA Nome file: C035-15_Capit Generale appalto

2 Sommario Art. 1 - Oggetto dell Appalto... 3 Art. 2 - Ammontare dell appalto oggetto della presente relazione... 3 Art. 3 - Descrizione sommaria delle opere... 4 A1) Porte di cabina e porte di piano... 4 A2) Citofoni parla-ascolta... 5 A3) Bottoniere manovra pompieri... 5 A4) Sgancio di emergenza... 5 A5) Illuminazione di emergenza interno cabina... 5 A6) Adeguamento grado di protezione impianto elettrico... 5 Art. 4 - A7) Collaudo e Documentazione tecnica... 6 STUDIO TECNICO Per. Ind. VENEZIANI MAURO 2

3 Art. 1 - Oggetto dell Appalto Nell ambito dei lavori di adeguamento alle normative di Prevenzione Incendi finalizzati all ottenimento di SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) si è ritenuto opportuno eseguire opere di adeguamento antincendio all impianto ascensore. Trattasi di impianto esistente così identificato: Marca: KONE N Matricola: /98 Installato in: Via Roma, 27 Uscio (GE) Art. 2 - Ammontare dell appalto oggetto della presente relazione L aggiudicazione dei lavori avviene a corpo e l importo complessivo dei lavori formanti oggetto della presente relazione specialistica, viene stabilito in (più I.V.A di cui 1900 per oneri relativi alla sicurezza non soggetti a ribasso) come risulta dal seguente prospetto: Descrizione Lavori A1) Sostituzione di porte di cabina e di piano A2) Installazione di citofoni per conversazione tra cabina e piano A3) Installazione di bottoniere manovre pompieri Importo A4) Installazione di sgancio di emergenza 200 A5) Installazione di illuminazione di emergenza interno cabina 320 A6) Realizzazione di grado di protezione IP A7) Documentazione tecnica a corredo 800 Totale STUDIO TECNICO Per. Ind. VENEZIANI MAURO 3

4 Art. 3 - Descrizione sommaria delle opere Le opere che formano oggetto dell' appalto destinato all adeguamento adeguamento dell impianto ascensore saranno le seguenti: A1) sostituzione delle porte di cabina (n 2) e delle porte di piano per garantire una resistenza al fuoco pari EI60 e relative bottoniere di cabina (n 1) ed di piano (n 6) A2) installazione di n 6 citofoni parla-ascolta ascolta per comunicazione tra la cabina ed il piano A3) installazione di n 6 bottoniere a chiave per manovra pompieri A4) installazione di n 1 sgancio di emergenza posto all'esterno del locale macchine A5) installazione di illuminazione di emergenza all interno della cabina A6) realizzazione di protezione IP23 all'impianto elettrico A7) fornitura di tutta la documentazione tecnica a corredo impianto ll tutto dovrà essere fornito in opera, collaudato e perfettamente funzionante. A1) Porte di cabina e porte di piano Le porte di cabina verranno sostituite con altre aventi le seguenti caratteristiche: Grado di protezione IP54 Apertura 900x2000 mm (2PT) Ante in acciaio inox satinato Soglia in alluminio Predisposizione per barriera elettronica Quantità: n 2 Si dovrà inoltre provvedere alla sostituzione della bottoniera di cabina che dovrà avere le seguenti caratteristiche: Finitura in acciaio Segnalazione luminosa di conferma della registrazione di chiamata Indicatore di posizione e direzione con display a sette segmenti di facile lettura Pulsanti ergonomici ed intercambiabili antivandalo e rilievo in braille N 6 pulsanti di chiamata Pulsante apertura porta Citofono DMG Predisposizione per il collegamento GSM diretto con manutentore Quantità: n 1 STUDIO TECNICO Per. Ind. VENEZIANI MAURO 4

5 Le porte di piano verranno sostituite con altre aventi le seguenti caratteristiche: Grado di protezione IP54 Resistenza al fuoco EI60 Apertura 900x2000 mm (2PT) Ante in acciaio inox satinato Soglia in alluminio Quantità: n 6 Si dovrà inoltre provvedere alla sostituzione della bottoniera di piano che dovranno avere le seguenti caratteristiche: Bottoniera di piano sovrapposta, dimensioni 100x250 mm Finiture in acciaio Segnalazione luminosa di conferma della registrazione di chiamata tramite led Pulsanti ergonomici ed intercambiabili antivandalo e rilievo in braille N 1 pulsante di chiamata Gemma occupato Gemma presente Quantità: n 6 A2) Citofoni parla-ascolta Dovranno essere in ciascun installati n 6 citofoni parla-ascolta. A3) Bottoniere manovra pompieri A piano terra (piano strada) dovrà essere installata n 1 bottoniera a chiave posta su piastra in acciaio A4) Sgancio di emergenza In prossimità del locale macchine, all esterno, dovrà essere installato un dispositivo di sgancio di emergenza dell impianto ascensore. Lo stesso dovrà essere posto entro involucro avente grado di protezione IP55. A5) Illuminazione di emergenza interno cabina All interno della cabina dovrà essere installata un apparecchio illuminante di emergenza che si attiverà in caso di mancanza di alimentazione ed avrà autonomia 1 ora. A6) Adeguamento grado di protezione impianto elettrico Le apparecchiature ed i contatti elettrici all interno del vano corsa che potrebbero essere colpiti dall acqua (entro 1 metro dalla zona porte) dovranno avere grado di protezione IP23. STUDIO TECNICO Per. Ind. VENEZIANI MAURO 5

6 Art. 4 - A7) Collaudo e Documentazione tecnica Al termine dei lavori dovrà essere eseguito collaudo di funzionamento alla presenza della Direzione Lavori e dovrà essere fornita tutta le documentazione aggiornata di impianto completa di quanto eventualmente richiesto dal Comando dei Vigili ili del Fuoco e/o altri organi competenti. Allegati alla presente: Planimetrie (dis. n C PL01) Il Progettista Per. Ind. Veneziani Mauro Timbro e firma STUDIO TECNICO Per. Ind. VENEZIANI MAURO 6

COMUNE DI FAGNANO CASTELLO (Provincia di Cosenza) Committente

COMUNE DI FAGNANO CASTELLO (Provincia di Cosenza) Committente . ing. Marina Ivano Corso Garibaldi, 42/C 87050 Piane Crati Tel. 0984 422789 Studio Professionale COMUNE DI FAGNANO CASTELLO (Provincia di Cosenza) Committente PROGRAMMA STRAORDINARIO STRALCIO DI INTERVENTI

Dettagli

Caratteristiche e finiture - Componenti standard e opzionali

Caratteristiche e finiture - Componenti standard e opzionali Caratteristiche e finiture - Componenti standard e opzionali Caratteristiche standard Gruppo argano: Manovra: Portata: Fermate: Corsa: Cabina: Ingressi: Porte di piano: Pulsantiera di piano: A vite senza

Dettagli

Funzione Commessa Tipo Rev. 00 Numero Progressivo

Funzione Commessa Tipo Rev. 00 Numero Progressivo Il sistema informatico prevede la firma elettronica pertanto l'indicazione delle strutture e dei nominativi delle persone associate certifica l'avvenuto controllo. Elaborato del 24/06/2015 Pag. 1 di 11

Dettagli

OGGETTO: Fornitura e posa in opera di un impianto elevatore elettrico senza locale del macchinario con struttura. Ad uso pubblico.

OGGETTO: Fornitura e posa in opera di un impianto elevatore elettrico senza locale del macchinario con struttura. Ad uso pubblico. PREVENTIVO-CONTRATTO N PNI 159-12/ Ver. 1 Terni, 29/08/2012 147 Composto da n. 5 pagine Numerate progressivamente (+ 4 pagine delle condizioni generali di contratto) DESTINAZIONE DELL IMPIANTO: CUNEO INGEGNERIA

Dettagli

Amministrazione Provinciale di Catanzaro Piazza Rossi,1-88100 Catanzaro

Amministrazione Provinciale di Catanzaro Piazza Rossi,1-88100 Catanzaro Amministrazione Provinciale di Catanzaro Piazza Rossi,1-88100 Catanzaro PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE ISTITUTO SCOLASTICO OGGETTO D INTERVENTO LICEO SCIENTIFICO L. SICILIANI - CATANZARO CODICE MECCANOGRAFICO:

Dettagli

DO.PO.DPP.GOP.001.014

DO.PO.DPP.GOP.001.014 PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 01 30/06/15 1/9 DO.PO.DPP.GOP.001.014 SPECIFICA TECNICA FORNITURA IN OPERA ASCENSORE IL SERVIZIO PUBBLICO PRESSO LA FERMATA DI MODENA POLICLINICO REV. DATA DESCRIZIONE

Dettagli

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA PREMESSA... 3 DESCRIZIONE DELLO STATO DI FATTO... 3 DESCRIZIONE DEL PROGETTO... 4 OPERE CIVILI... 6 NORME DI RIFERIMENTO... 8 NORME RELATIVE ALLA SICUREZZA ED ALLA PREVENZIONE INCENDI... 8 NORME RELATIVE

Dettagli

RELAZIONE SPECIALISTICA

RELAZIONE SPECIALISTICA STUDIO TECNICO PROFESSIONALE Per. Ind. VENEZIANI MAURO 010 2518410 333 9280962 veneziani@studiovenezianimauro.it Residenza Socio Assistita (RSA) Commendator Angelo Caprile, Via Roma 25 Uscio (GE) PROGETTAZIONE

Dettagli

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA PREMESSA...3 DESCRIZIONE DELLO STATO DI FATTO... 3 DESCRIZIONE DEL PROGETTO... 4 OPERE CIVILI...6 NORME DI RIFERIMENTO...7 NORME RELATIVE ALLA SICUREZZA ED ALLA PREVENZIONE INCENDI... 7 NORME RELATIVE

Dettagli

Gruppo Stevan Elevatori Via Enrico Fermi 9, 37026 Settimo di Pescantina (VR)

Gruppo Stevan Elevatori Via Enrico Fermi 9, 37026 Settimo di Pescantina (VR) ADEGUAMENTO IMPIANTI ALLA NORMATIVA VIGENTE La Direttiva UNI EN 81-80 È ormai imminente il completo recepimento in Italia della Direttiva UNI EN 81-80 che indica in oltre 70 punti tutti i pericoli significativi

Dettagli

adeguamenti e Modernizzazioni

adeguamenti e Modernizzazioni adeguamenti e Modernizzazioni Oggi dotare il vostro condominio di ascensore o sostituire il vecchio impianto con uno nuovo è ancora più conveniente. Dalla Ricerca e Sviluppo SELE nasce una linea di ascensori

Dettagli

QUESITO N. 6 DEL 20/06/2016

QUESITO N. 6 DEL 20/06/2016 QUESITO N. 6 DEL 20/06/2016 1. Nel documento Condizioni Generali di Fornitura numero elaborato MV100P-PE-GZS-0005-19-CO, al punto 2 Norme e Leggi è indicato che la fornitura dovrà essere in accordo alla

Dettagli

1) Numero della dichiarazione di conformità di cui la relazione è parte integrante;

1) Numero della dichiarazione di conformità di cui la relazione è parte integrante; LO SCHEMA DELLE OPERE REALIZZATE Come la relazione tipologica dei materiali anche lo schema delle opere realizzate è parte integrante ed essenziale della dichiarazione di conformità. La legenda della dichiarazione

Dettagli

L ascensore su misura

L ascensore su misura L ascensore su misura ITALO Finalmente come lo vuoi tu...come un abito sartoriale ITALO è l ascensore pensato per soddisfare qualsiasi tua esigenza, sia estetica che dimensionale. Il punto di forza di

Dettagli

OSPEDALE SAN LEOPOLDO MANDIC -MERATE PROGETTO DEFINITIVO COMPUTO METRICO ELEVATORI

OSPEDALE SAN LEOPOLDO MANDIC -MERATE PROGETTO DEFINITIVO COMPUTO METRICO ELEVATORI AENDA OSPEDALIERA OSPEDALE DI LECCO REGIONE LOMBARDIA Programma pluriennale degli investimenti in Sanità ex art. 20L. 67/1988 IV Atto integrativo dell accordo di programma quadro in sanità del 3/3/1999.

Dettagli

Logos. LOGOS, tecnologia di ultima generazione!

Logos. LOGOS, tecnologia di ultima generazione! Logos Logos LOGOS, tecnologia di ultima generazione! Ascensore accessibile e funzionale che unisce l ultima tecnologia direct drive (Gearless) alla gestione ottimale dello spazio. Motore/Trazione Compatto,

Dettagli

Richiesta idoneità sede didattica temporanea

Richiesta idoneità sede didattica temporanea ACCREDITAMENTO DEGLI ORGANISMI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE Richiesta idoneità sede didattica temporanea Allegato 4 al Dispositivo per l Accreditamento degli Organismi di Formazione Professionale REGIONE

Dettagli

Allegato 2 al Disciplinare di gara

Allegato 2 al Disciplinare di gara ELEMENTI QUALITATIVI Ospedale Bellaria Padiglione G Realizzazione del completamento del reparto di Neuroradiologia I stralcio Allegato 2 al Disciplinare di gara 30 PUNTI La valutazione del valore tecnico

Dettagli

COMUNE DELLA SPEZIA REGOLAMENTO PER IL RILASCIO E LA DISCIPLINA DELLE AUTORIZZAZIONI DI SALA GIOCHI

COMUNE DELLA SPEZIA REGOLAMENTO PER IL RILASCIO E LA DISCIPLINA DELLE AUTORIZZAZIONI DI SALA GIOCHI COMUNE DELLA SPEZIA REGOLAMENTO PER IL RILASCIO E LA DISCIPLINA DELLE AUTORIZZAZIONI DI SALA GIOCHI Delibera del Consiglio Comunale n 1 del 09.01.2012 INDICE Art. 1 DEFINIZIONE e AMBITO DI APPLICAZIONE

Dettagli

CONTROLLO DEGLI ACCESSI INTELLIGENTE PER UN FLUSSO DI PERSONE SICURO E CONFORTEVOLE. KONE Access

CONTROLLO DEGLI ACCESSI INTELLIGENTE PER UN FLUSSO DI PERSONE SICURO E CONFORTEVOLE. KONE Access CONTROLLO DEGLI ACCESSI INTELLIGENTE PER UN FLUSSO DI PERSONE SICURO E CONFORTEVOLE KONE Access 1 KONE Access per una gestione avanzata del flusso di persone KONE Access è una soluzione di controllo d

Dettagli

PROGETTO PRELIMINARE PER L ADEGUAMENTO ALLE NORME DI SICUREZZA ANTINCENDIO DI EDIFICIO COMUNALE ADIBITO AD ASILO NIDO

PROGETTO PRELIMINARE PER L ADEGUAMENTO ALLE NORME DI SICUREZZA ANTINCENDIO DI EDIFICIO COMUNALE ADIBITO AD ASILO NIDO STUDIO TECNICO ING. MERIZZI PAOLO PROGETTAZIONI E CONSULENZE IN MATERIA TERMOTECNICA E ANTINCENDIO Via Roncari, 39a 21023 BESOZZO (VA) Tel. - Fax 0332/970477 - e-mail: pmerizzi@gmail.com PROGETTO PRELIMINARE

Dettagli

AL SERVIZIO DEL TUO ASCENSORE

AL SERVIZIO DEL TUO ASCENSORE AL SERVIZIO DEL TUO ASCENSORE AV ascensori è una dinamica realtà imprenditoriale, centrata sulla progettazione, installazione, manutenzione e riparazione di impianti di elevazione. Nata dall esperienza

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI. (art. 30 del D.Lgs. 163/2006)

CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI. (art. 30 del D.Lgs. 163/2006) COMUNE DI IMPRUNETA Provincia di Firenze CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI (art. 30 del D.Lgs. 163/2006) ALLEGATO Interventi sugli impianti elettrici Il Responsabile

Dettagli

ATTESTAZIONE DELLA CONFORMITA' DELL'OPERA AL PROGETTO PRESENTATO E SUA AGIBILITA' ( Ai sensi dell'art.10 del D.P.R. 07/09/2010 n.

ATTESTAZIONE DELLA CONFORMITA' DELL'OPERA AL PROGETTO PRESENTATO E SUA AGIBILITA' ( Ai sensi dell'art.10 del D.P.R. 07/09/2010 n. ATTESTAZIONE DELLA CONFORMITA' DELL'OPERA AL PROGETTO PRESENTATO E SUA AGIBILITA' ( Ai sensi dell'art.10 del D.P.R. 07/09/2010 n.160 ) l sottoscritt... nat... a il / / residente in CAP via n. tel. cell.

Dettagli

Lotto 1. Scheda tecnica. Fornitura dei materiali e delle apparecchiature per n 1 impianto di distribuzione gas puri e di generazione aria compressa;

Lotto 1. Scheda tecnica. Fornitura dei materiali e delle apparecchiature per n 1 impianto di distribuzione gas puri e di generazione aria compressa; Lotto 1 Scheda tecnica Fornitura dei materiali e delle apparecchiature per n 1 impianto di distribuzione gas puri e di generazione aria compressa; IMPIANTO DISTRIBUZIONE GAS PURI Box bombole 1 box con

Dettagli

Città di Rho - Provincia di Milano - Area 3 Servizi a Rete COMUNE DI RHO

Città di Rho - Provincia di Milano - Area 3 Servizi a Rete COMUNE DI RHO COMUNE DI RHO PROVINCIA DI MILANO Area 3 Pianificazione, Gestione, Tutela del Territorio e Lavori Pubblici Servizio Ecologia e Tutela ambientale verde e arredo urbano Strade, Cimiteri Servizi a rete PROGETTO

Dettagli

LA MANUTENZIONE DELL IMPIANTO ELETTRICO SECONDO IL DLgs 81/08

LA MANUTENZIONE DELL IMPIANTO ELETTRICO SECONDO IL DLgs 81/08 LA MANUTENZIONE DELL IMPIANTO ELETTRICO SECONDO IL DLgs 81/08 DEFINIZIONE Per manutenzione di un impianto elettrico si intende l insieme delle attività tecnico-gestionali e dei lavori necessari per conservare

Dettagli

Kit di Ammodernamento per ascensori

Kit di Ammodernamento per ascensori Kit di Ammodernamento per ascensori Più comfort, meno consumi ThyssenKrupp Elevator Italia 2 Volete rinnovare il vostro ascensore? Iniziate dal Quadro di Manovra e dalle Pulsantiere. Perché? Quadro di

Dettagli

ISTITUTO AUTONOMO PER LE CASE POPOLARI ARylQ ~ I DELLA PROVINCIA DI TARANTO

ISTITUTO AUTONOMO PER LE CASE POPOLARI ARylQ ~ I DELLA PROVINCIA DI TARANTO ISTITUTO AUTONOMO PER LE CASE POPOLARI ARylQ ~ I DELLA PROVINCIA DI TARANTO ~ GENZIA REGIONALE PER LA CASA E L'ABITARE Direzione Tecnica Ufficio Esame Atti Tecnici (E.A.T.) ex Commissione Tecnica arl;

Dettagli

CATALOGO TECNICO ASCENSORI ELETTRICI MRL GEARLESS VIMA ASCENSORI WWW.ASCENSORIVIMA.IT

CATALOGO TECNICO ASCENSORI ELETTRICI MRL GEARLESS VIMA ASCENSORI WWW.ASCENSORIVIMA.IT CATALOGO TECNICO ASCENSORI ELETTRICI MRL GEARLESS VIMA ASCENSORI WWW.ASCENSORIVIMA.IT INDICE Caratteristiche principali pag. 3 Riferimenti normativi abbattimento delle barriere architettoniche pag. 4 Riferimenti

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.)

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.) AL COMUNE DI MONTE SAN SAVINO U Sportello Unico per le Attività Produttive Corso Sangallo, 38 52048 Monte San Savino (Arezzo) Da inoltrare utilizzando il Portale Regionale accessibile dal sito web del

Dettagli

Codice Descrizione u.m. Prezzo %m.d'o.

Codice Descrizione u.m. Prezzo %m.d'o. L.21 ASCENSORI L.21.10 IMPIANTI ELEVATORI L.21.10.10 Ascensore automatico, idoneo anche per disabili, per edifici caratteristiche: Portata 525 kg, Persone n. 7, Fermate n. 6 compreso la prima, Corsa 15

Dettagli

Provincia di Bari ORIGINALE

Provincia di Bari ORIGINALE N. 1082 del Reg.Gen. C i t t à di M o l f e t t a Provincia di Bari SETTORE SICUREZZA Determinazione Dirigenziale ORIGINALE N 49 in data 24/08/2010 OGGETTO: Pagamento a consuntivo dei preventivi per i

Dettagli

Argani di trazione, composti di motore elettrico con. Quadri elettrici di manovra e automazione, azionamenti

Argani di trazione, composti di motore elettrico con. Quadri elettrici di manovra e automazione, azionamenti AZIENDA MOBILITA' E INFRASTRUTTURE DI GENOVA S.p.A.- GENOVA PROCEDURA NEGOZIATA PER L APPALTO DI FORNITURA E POSA IN OPERA RELATIVA ALL AMMODERNAMENTO DEGLI ASCENSORI IN SERVIZIO PUBBLICO PIAZZA PORTELLO

Dettagli

S I N T E S I. L ascensore amico del sole

S I N T E S I. L ascensore amico del sole S I N T E S I L ascensore amico del sole Da oltre 60 anni il Gruppo Ceam si evolve ricercando la migliore tecnologia al vostro servizio, per garantire efficienza ed affidabilità. Una storia segnata dal

Dettagli

Da un piano all altro con un dito. Piattaforma Elevatrice Oleodinamica

Da un piano all altro con un dito. Piattaforma Elevatrice Oleodinamica Da un piano all altro con un dito Piattaforma Elevatrice Oleodinamica HELEVA Liberi di muoversi PRATICA Basta premere un pulsante. La piattaforma elevatrice HELEVA, è la soluzione ideale per il superamento

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

VERBALE DI DELIBERAZIONE del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Estratto CENTRO SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI E SANITARI VIGONE (TO) VERBALE DI DELIBERAZIONE del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE N. 12 OGGETTO: Struttura Canonico Ribero - progetto degli impianti elettrici

Dettagli

Comune di Fabriano Sportello Unico per l Edilizia

Comune di Fabriano Sportello Unico per l Edilizia Perm. n. Prat. n. Anno del bollo All Ufficio dello Sportello Unico per l'edilizia Del Comune di PROCEDIMENTO DI AGIBILITÀ (art.25 D.P.R. n. 380/01) Il/la sottoscritto/a nato a il codice fiscale/partita

Dettagli

La sicurezza elettrica nel condominio

La sicurezza elettrica nel condominio La sicurezza elettrica nel condominio Relatore Francesco Mirabile Federazione Nazionale Amministratori Immobiliari 16/11/2014 EN Measure s.r.l 1 Indice del corso 1. Leggi di riferimento 2. Norme tecniche

Dettagli

AREA LAVORI PUBBLICI Servizio Edilizia Pubblica 22/12/2014 COMPUTO METRICO ESTIMATIVO. Articolo INDICAZIONE DEI LAVORI E DELLE PROVVISTE PREZZO

AREA LAVORI PUBBLICI Servizio Edilizia Pubblica 22/12/2014 COMPUTO METRICO ESTIMATIVO. Articolo INDICAZIONE DEI LAVORI E DELLE PROVVISTE PREZZO Q.01.01.01 Edile Impianti 1 a lotto assistenza impianti Totale 1 457,00 457,00 Q.02.010.05 CANALE PLASTICO 2 b oltre 500 fino a 1500 mm.q Calate all'interno dei mobili 6*5+3+3+3+3+15 57,00 Calate pannelli

Dettagli

titolo e contenuto della tavola: ELETTRICO CDZ STUDIO ING. MICHELE DESIATI

titolo e contenuto della tavola: ELETTRICO CDZ STUDIO ING. MICHELE DESIATI sezione: ELETTRICO CDZ titolo e contenuto della tavola: VERBALE DI REGOLARE ESECUZIONE IMPIANTO CLIMATIZZAZIONE IMPIANTO ELETTRICO STUDIO ING. MICHELE DESIATI - Energia - Sicurezza luoghi lavoro - Acustica

Dettagli

UNITA MASTER WHITE Mod. SLIM

UNITA MASTER WHITE Mod. SLIM SCHEDA TECNICA UNITA MASTER WHITE Mod. SLIM Nome commerciale Principali applicazioni UNITA MASTER WHITE Mod. SLIM L unità MASTER WHITE SLIM è un sistema da applicare a serramenti interni ed esterni che

Dettagli

Sommario PREMESSA... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 1 CALCOLO ILLUMINOTECNICO... 4

Sommario PREMESSA... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 1 CALCOLO ILLUMINOTECNICO... 4 Relazione di calcolo illuminotecnico Sommario PREMESSA... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 1 CALCOLO ILLUMINOTECNICO... 4 PREMESSA Oggetto del seguente lavoro è il calcolo illuminotecnico da effettuarsi nel

Dettagli

Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia

Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia Firmato digitalmente da Sede legale Via Nazionale, 91 - Casella Postale 2484-00100 Roma - Capitale versato Euro

Dettagli

LA SICUREZZA NELLE SALE: APPROFONDIMENTO SUGLI ASPETTI TECNICO NORMATIVI

LA SICUREZZA NELLE SALE: APPROFONDIMENTO SUGLI ASPETTI TECNICO NORMATIVI ChiesadiMilano LA SICUREZZA NELLE SALE: APPROFONDIMENTO SUGLI ASPETTI TECNICO NORMATIVI CENNI SULLA LA VALUTAZIONE DEI RISCHI ED IL PIANO DI EMERGENZA DOCUMENTI DA PREDISPORRE E CONSERVARE Relatore: Ing.

Dettagli

ASCENSORI MONTACARICHI PIATTAFORME ELEVATRICI

ASCENSORI MONTACARICHI PIATTAFORME ELEVATRICI ASCENSORI MONTACARICHI PIATTAFORME ELEVATRICI (DPR 30.04.1999 n.162 e circolare del Ministero per l industria, il commercio e l artigianato 14.04.1997 n.157296) COMUNICAZIONE DI MESSA IN ESERCIZIO E RICHIESTA

Dettagli

Comunicazione Annuale Operazioni IVA importi uguali e/o superiori 3.000

Comunicazione Annuale Operazioni IVA importi uguali e/o superiori 3.000 Comunicazione Annuale Operazioni IVA importi uguali e/o superiori 3.000 Versione A 1 documento riservato ai clienti diretti Tel 051 813324 Fax 051 813330 info@centrosoftware.com sommario Introduzione...3

Dettagli

Sistemi di controllo idraulici ed elettronici garantiscono un maggior comfort di marcia ed un preciso livellamento ai piani della cabina.

Sistemi di controllo idraulici ed elettronici garantiscono un maggior comfort di marcia ed un preciso livellamento ai piani della cabina. MINIASCENSORE DE 07 ACCESSIBILITÀ E SOLUZIONI Quando i vincoli di un edifi cio non consentono l installazione di un tradizionale ascensore e quando la necessità di abbattere le barriere architettoniche

Dettagli

L EFFICIENZA ENERGETICA IN UNA RELAZIONE DI PROGETTO: GLI ASPETTI FORMALI. Dott. Paolo Sironi. Milano 14 Gennaio 2015

L EFFICIENZA ENERGETICA IN UNA RELAZIONE DI PROGETTO: GLI ASPETTI FORMALI. Dott. Paolo Sironi. Milano 14 Gennaio 2015 L EFFICIENZA ENERGETICA IN UNA RELAZIONE DI PROGETTO: GLI ASPETTI FORMALI Dott. Paolo Sironi Milano 14 Gennaio 2015 OBBLIGHI DEI PROGETTISTI Con riferimento al Regolamento (UE) n. 305/2011 il PROGETTISTA

Dettagli

Comportamento degli ascensori in caso di incendio. Ing. Paolo Tattoli

Comportamento degli ascensori in caso di incendio. Ing. Paolo Tattoli EN 81-73 Comportamento degli ascensori in caso di incendio Ing. Paolo Tattoli Premessa Questa norma si applica a tutti gli ascensori Deve esserci una chiara separazione tra il sistema di controllo dell

Dettagli

CAPITOLATO TECNICO ART. 1 OGGETTO

CAPITOLATO TECNICO ART. 1 OGGETTO Pagina 1 di 6 CAPITOLATO TECNICO ART. 1 OGGETTO Fornitura e posa in opera, incluso idrico/sanitarie, di n. 24 strutture prefabbricate da adibirsi ad uso spogliatoio, uso ufficio ed uso magazzino. ART.

Dettagli

LISTINO IM - IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO

LISTINO IM - IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO IM.380.30 ASCENSORI PER EDIFICI PRIVATI, per nuove costruzioni non residenziali IM.380.30.10 ASCENSORE PER EDIFICI PRIVATI, per nuove costruzioni non residenziali PER EDIFICI PRIVATI, per nuove costruzioni

Dettagli

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA COMUNE DI MILANO Settore Edilizia Scolastica GRUPPO 4 - ZONA 6 - SCUOLA N 5269/5 -------- RELAZIONE DESCRITTIVA DELLE OPERE DA REALIZZARE PER L ADEGUAMENTO DELL IMPIANTO ANTINCENDIO PRESSO LA SCUOLA MATERNA

Dettagli

Superdomus SUPERDOMUS. L'ascensore con fossa e testata ridotte

Superdomus SUPERDOMUS. L'ascensore con fossa e testata ridotte Superdomus SUPERDOMUS L'ascensore con fossa e testata ridotte IGV progetta e produce ascensori e componenti dal 1966 mettendo il cliente al centro della propria missione. Passione e competenza degli uomini

Dettagli

COMUNE DI VARAPODIO PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA

COMUNE DI VARAPODIO PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA COMUNE DI VARAPODIO PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA Intervento di riqualificazione energetica ed illuminotecnica della rete di illuminazione pubblica del Comune di Varapodio Progetto Definitivo/Esecutivo

Dettagli

Fondata nel nel 1958 l azienda opera nel settore della costruzione, installazione, manutenzione e riparazione di: ascensori, scale mobili,

Fondata nel nel 1958 l azienda opera nel settore della costruzione, installazione, manutenzione e riparazione di: ascensori, scale mobili, Fondata nel nel 1958 l azienda opera nel settore della costruzione, installazione, manutenzione e riparazione di: ascensori, scale mobili, montacarichi, piattaforme elevatrici per disabili, elevatori in

Dettagli

IMPIANTI TECNOLOGICI PROGETTO ESECUTIVO

IMPIANTI TECNOLOGICI PROGETTO ESECUTIVO Via Ernesto Sestan 2-382 TRENTO 577/80 giugno 204 2/6 Relazione tecnica - Revisione 204. SOMMARIO. Scopo 3.2 Integrazioni 3.3 Conclusioni 6 Via Ernesto Sestan 2-382 TRENTO 577/80 giugno 204 3/6 Relazione

Dettagli

ALL. 6 SPECIFICA TECNICA RELATIVA AGLI IMPIANTI ELETTRICI DI ALIMENTAZIONE PER OSPITALITA DI ENTI ESTERNI

ALL. 6 SPECIFICA TECNICA RELATIVA AGLI IMPIANTI ELETTRICI DI ALIMENTAZIONE PER OSPITALITA DI ENTI ESTERNI ALL. 6 SPECIFICA TECNICA RELATIVA AGLI IMPIANTI ELETTRICI DI ALIMENTAZIONE PER OSPITALITA DI ENTI ESTERNI RW/I/I/24871 Roma, 5 settembre 2002 Revisioni: Autore Revisione Data revisione Numero Revisione

Dettagli

Controlli e verifiche periodiche della illuminazione di emergenza

Controlli e verifiche periodiche della illuminazione di emergenza Controlli e verifiche periodiche della illuminazione di emergenza Ing. Roberto Vinchi Associazione Imprese di Impianti tecnologici Unione Industriale di Torino D.Legs. 81/08 e s.m.i. CAPO III - Gestione

Dettagli

ITER AUTORIZZATIVO E GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE MANIFESTAZIONI TEMPORANEE PICCOLO MANUALE PRATICO CONSULENTE: MAURO CANAL STUDIO SINTHESI

ITER AUTORIZZATIVO E GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE MANIFESTAZIONI TEMPORANEE PICCOLO MANUALE PRATICO CONSULENTE: MAURO CANAL STUDIO SINTHESI ITER AUTORIZZATIVO E GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE MANIFESTAZIONI TEMPORANEE PICCOLO MANUALE PRATICO CONSULENTE: MAURO CANAL STUDIO SINTHESI 1 Domanda Cumulativa ITER AUTORIZZATIVO La domanda di autorizzazione

Dettagli

BREVI CENNI SULLE NOVITA INTRODOTTE NEL DM 19 MARZO 2015 STRUTTURA D.M. 19 MARZO 2015

BREVI CENNI SULLE NOVITA INTRODOTTE NEL DM 19 MARZO 2015 STRUTTURA D.M. 19 MARZO 2015 BREVI CENNI SULLE NOVITA INTRODOTTE NEL DM 19 MARZO 2015 Sulla GU 2573/2015, n. 70 è stato pubblicato il D.M. 19 marzo 2015 recante "Aggiornamento della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione,

Dettagli

Documentazione da presentare alla societa di distribuzione per impianti di utenza IMPIANTI NUOVI

Documentazione da presentare alla societa di distribuzione per impianti di utenza IMPIANTI NUOVI CAMPO DI APPLICAZIONE Quanto stabilito dalla presente norma si applica esclusivamente alle richieste di fornitura su allacciamenti di utenza nuovi. MODALITA RICHIESTA ATTIVAZIONE Per ogni nuova richiesta

Dettagli

REALIZZAZIONE DI CENTRO RESIDENZIALE DI CURE PALLIATIVE HOSPICE IN SPICCHIO 2 STRALCIO ESECUTIVO FUNZIONALE

REALIZZAZIONE DI CENTRO RESIDENZIALE DI CURE PALLIATIVE HOSPICE IN SPICCHIO 2 STRALCIO ESECUTIVO FUNZIONALE INDICE 1) Premessa 2) Progetto edilizio 3) verifica norme antincendio 4) Attività 91 5) Mezzi ed impianti fissi di estinzione 6) Segnaletica di sicurezza 1 REALIZZAZIONE DI CENTRO RESIDENZIALE DI CURE

Dettagli

Dichiarazione. Dichiarazione di idoneità professionale e requisiti di capacità economicofinanziaria

Dichiarazione. Dichiarazione di idoneità professionale e requisiti di capacità economicofinanziaria Dichiarazione Dichiarazione di idoneità professionale e requisiti di capacità economicofinanziaria e tecnico organizzativa articoli 37, 38, 40, 49 e 118 del decreto legislativo n. 163 del 2006; art. 106

Dettagli

Pulsanti. Accessori Pulsantiere. Display. ATTENZIONE Apertura automatica Non toccare le porte ATTENZIONE L'ascensore scende in emergenza

Pulsanti. Accessori Pulsantiere. Display. ATTENZIONE Apertura automatica Non toccare le porte ATTENZIONE L'ascensore scende in emergenza L'ascensore scende in emergenza Apertura automatica Non toccare le porte L'ascensore scende in emergenza Apertura automatica Non toccare le porte Vietato l uso dell ascensore ai minori di anni 12 non accompagnati

Dettagli

ESTRATTO NORMA UNI CEI 11222

ESTRATTO NORMA UNI CEI 11222 ESTRATTO NORMA UNI CEI 11222 Art. 4 VERIFICHE PERIODICHE 4.1 Generalità Per l esecuzione delle verifiche periodiche deve essere resa disponibile la documentazione tecnica relativa all impianto, compresa

Dettagli

Nominativo/Ragione Sociale: Residenza/Sede: Provincia. Via : n C.F./P.IVA. Telefono: Cellulare Mail

Nominativo/Ragione Sociale: Residenza/Sede: Provincia. Via : n C.F./P.IVA. Telefono: Cellulare Mail Comune di Piaggine Provincia di Salerno Area Tecnica Sportello Unico edilizia Responsabile del procedimento: Arch. Angelo Prinzo P.G. OGGETTO: Richiesta di agibilità totale parziale Bollo da 14,62 Il sottoscritto

Dettagli

Per ACCETTAZIONE dell incarico da parte dell impresa di costruzioni:

Per ACCETTAZIONE dell incarico da parte dell impresa di costruzioni: 4) NOMINA DEL COSTRUTTORE Il sottoscritto Committente delle opere in oggetto, dichiara che: 4.1) I LAVORI SARANNO AFFIDATI ALLA DITTA APPALTATRICE Il sottoscritto Committente delle opere in epigrafe comunica

Dettagli

Procedura Gestione Settore Manutenzione

Procedura Gestione Settore Manutenzione Gestione Settore Manutenzione 7 Pag. 1 di 6 Rev. 00 del 30-03-2010 SOMMARIO 1. Scopo 2. Generalità 3. Applicabilità 4. Termini e Definizioni 5. Riferimenti 6. Responsabilità ed Aggiornamento 7. Modalità

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA G. Rummo BENEVENTO

AZIENDA OSPEDALIERA G. Rummo BENEVENTO AZIENDA OSPEDALIERA G. Rummo BENEVENTO 1. OSPEDALE RILIEVO NAZIONALE (DPCM 23.4.93) D.E.A. DI II LIVELLO (L.R. 11.1.94 n 2) 1. Via dell Angelo, 1 Tel. 0824 57111 2. DELIBERAZIONE N. 464 DEL 30/03/2016

Dettagli

s t i l e L ascensore amico del sole

s t i l e L ascensore amico del sole s t i l e L ascensore amico del sole Da oltre 60 anni il Gruppo Ceam si evolve ricercando la migliore tecnologia al vostro servizio, per garantire efficienza ed affidabilità. Una storia segnata dal profondo

Dettagli

COMUNE DI VILLABATE. Corpo di Polizia Municipale Via Municipio, 90039 VILLABATE (PA) Tel. 0916141590 Fax 091492036 pm.villabate@tiscali.

COMUNE DI VILLABATE. Corpo di Polizia Municipale Via Municipio, 90039 VILLABATE (PA) Tel. 0916141590 Fax 091492036 pm.villabate@tiscali. COMUNE DI VILLABATE Corpo di Polizia Municipale Via Municipio, 90039 VILLABATE (PA) Tel. 0916141590 Fax 091492036 pm.villabate@tiscali.it Allegato A Elaborato Tecnico relativo alla gara di appalto per

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Via Ravasi 2-21100 Varese

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Via Ravasi 2-21100 Varese REGOLAMENTO PER L'UTILIZZO IN SICUREZZA DI ASCENSORI, MONTACARICHI E PIATTAFORME ELEVATRICI Emanato con D.R. Rep. n. 16022/2010 prot. n. 7682 del 26/05/2010. Entrato in vigore l'11/06/2010. Regolamento

Dettagli

Provincia di Modena - Servizio Globale Impianti Servizio Energia comprendente la riqualificazione degli impianti Termici e degli Immobili

Provincia di Modena - Servizio Globale Impianti Servizio Energia comprendente la riqualificazione degli impianti Termici e degli Immobili Provincia di Modena - Servizio Globale Impianti Servizio Energia comprendente la riqualificazione degli impianti Termici e degli Immobili della Provincia di Modena Ing. Annalisa Vita Funzionario presso

Dettagli

Fornitura e Posa in Opera di segnaletica nel Complesso Didattico e di ricerca di via Laura 48 a Firenze DESCRIZIONE DELLA FORNITURA PREMESSA

Fornitura e Posa in Opera di segnaletica nel Complesso Didattico e di ricerca di via Laura 48 a Firenze DESCRIZIONE DELLA FORNITURA PREMESSA PREMESSA Le opere oggetto dell appalto consistono nella fornitura e posa in opera di segnaletica interna ed esterna, di tipo murale a sospensione, o su gambe, nelle varie dimensioni secondo le caratteristiche

Dettagli

PROGRAMMA GESTIONE AMMINISTRAZIONI IMMOBILIARI

PROGRAMMA GESTIONE AMMINISTRAZIONI IMMOBILIARI PROGRAMMA GESTIONE AMMINISTRAZIONI IMMOBILIARI Aggiornamento: Agosto 2014 Indice Check up impianto elettrico parti comuni Check up sistemi di rivelazione fumi e spegnimento incendi Check up tecnico strumentale

Dettagli

SCHEDA INFORMATIVA DITTA

SCHEDA INFORMATIVA DITTA Al Comune di SUAP NUOVI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI SCHEDA INFORMATIVA DITTA SEDE LEGALE SEDE ATTIVITA' RAPPRESENTANTE LEGALE Tel Cell Fax P. IVA e mail Modulistica predisposta dalla ASL 4 Chiavarese Dipartimento

Dettagli

SecureCom CitoTel Come lavora SecureCom CitoTel?

SecureCom CitoTel Come lavora SecureCom CitoTel? Si tratta di un prodotto ideale che sostituisce il citofono tradizionale, in grado di fornirvi maggiori possibilità. Il citotelefono SecureCom CitoTel Vi permette di parlare con i visitatori che attendono

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti PROVVEDITORATO INTERREGIONALE PER LE OPERE PUBBLICHE EMILIA ROMAGNA - MARCHE BOLOGNA CAPITOLO 16

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti PROVVEDITORATO INTERREGIONALE PER LE OPERE PUBBLICHE EMILIA ROMAGNA - MARCHE BOLOGNA CAPITOLO 16 ANA REPV BBLICA Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti PROVVEDITORATO INTERREGIONALE PER LE OPERE PUBBLICHE EMILIA ROMAGNA - MARCHE BOLOGNA ITALI CAPITOLO 16 IMPIANTI ASCENSORI MONTACARICHI MONTALETTIGHE

Dettagli

IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELLA SALUTE

IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELLA SALUTE Decreto del Ministero dell interno 4 febbraio 2011 Definizione dei criteri per il rilascio delle autorizzazioni di cui all art. 82, comma 2, del D.Lgs. 09/04/2008, n. 81, e successive modifiche ed integrazioni.

Dettagli

VANI ASCENSORI E MONTACARICHI

VANI ASCENSORI E MONTACARICHI VANI ASCENSORI E MONTACARICHI 2015 ilario.mammone@ordineingegneripisa.it ing. ilario mammone 1 NORMATIVA DPR 1497 DEL 29/05/63 APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO PER ASCENSORI E MONTACARICHI D.M. 246 DEL 16/05/87

Dettagli

Montauto Marte - Marte CT

Montauto Marte - Marte CT Montauto Marte - Marte CT Caratteristiche Il sistema di elevazione elettro-idraulico è composto di pantografo e cilindri idraulici per la movimentazione di salita e di discesa della piattaforma. Il sollevatore

Dettagli

PROCEDIMENTO DI AGIBILITÀ (art.25 D.P.R. n. 380/01) Il/la sottoscritto/a nato a il codice fiscale/partita iva, residente/ con sede in Via civ.

PROCEDIMENTO DI AGIBILITÀ (art.25 D.P.R. n. 380/01) Il/la sottoscritto/a nato a il codice fiscale/partita iva, residente/ con sede in Via civ. PRATICA N ANNO BOLLO PROCEDIMENTO DI AGIBILITÀ (art.25 D.P.R. n. 380/01) Il/la sottoscritto/a nato a il codice fiscale/partita iva, residente/ con sede in Via civ. avente titolo alla presentazione della

Dettagli

COMUNE DI ALZATE BRIANZA Prov. di Como Area Edilizia Privata SUAP Servizi Ambientali e Associati

COMUNE DI ALZATE BRIANZA Prov. di Como Area Edilizia Privata SUAP Servizi Ambientali e Associati COMUNE DI ALZATE BRIANZA Prov. di Como Area Edilizia Privata SUAP Servizi Ambientali e Associati Piazza Municipio n.1 22040 Alzate Brianza (CO) Telefono 031/6349300 Fax 031/632.785 e mail: uffici@alzatebrianza.org

Dettagli

OBIETTIVI DI UN PIANO DELLE EMERGENZE E DI EVACUAZIONE

OBIETTIVI DI UN PIANO DELLE EMERGENZE E DI EVACUAZIONE OBIETTIVI DI UN PIANO DELLE EMERGENZE E DI EVACUAZIONE MINIMIZZARE I DANNI ALLE PERSONE AGEVOLARE L ESODO DALLE STRUTTURE PREVENIRE O LIMITARE I DANNI AL PATRIMONIO, ALL ATTIVITA LAVORATIVA ED AGLI AMBIENTI

Dettagli

AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI CERCENASCO. OGGETTO: Dichiarazione di inizio attività di acconciatore - estetista - centro di abbronzatura.

AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI CERCENASCO. OGGETTO: Dichiarazione di inizio attività di acconciatore - estetista - centro di abbronzatura. Compilare in triplice copia AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI CERCENASCO OGGETTO: Dichiarazione di inizio attività di acconciatore - estetista - centro di abbronzatura. Il sottoscritto nato a (Prov. di ) il

Dettagli

Soluzioni per tornelli KONE

Soluzioni per tornelli KONE FLUSSO DI PERSONE REGOLARE E CONTROLLO DEGLI ACCESSI SICURO Soluzioni per tornelli KONE Tornelli KONE Segnaletica intuitiva e controllo d accesso efficace Creato dal team di progettazione interno di KONE

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

CARTA DEI SERVIZI. Premessa: CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards

Dettagli

PTMatic - toilette pubbliche automatiche SAM

PTMatic - toilette pubbliche automatiche SAM Le toilette sono bagni pubblici, AUTOMATICI, PREFABBRICATI per ESTERNI, pensati per essere installati in contesti urbani come mercati, giardini pubblici, aree sosta, aree parcheggio, etc. Queste toilette

Dettagli

LA SICUREZZA ANTINCENDIO LA SICUREZZA ANTINCENDIO NEGLI OSPEDALI

LA SICUREZZA ANTINCENDIO LA SICUREZZA ANTINCENDIO NEGLI OSPEDALI LA SICUREZZA ANTINCENDIO LA SICUREZZA ANTINCENDIO NEGLI OSPEDALI dott. ing. Emilio Milano pagina 1 COS E LA PREVENZIONE INCENDI Decreto Legislativo 8 marzo 2006, n. 139 - Capo III - Art. 13 (S.O.G.U. Serie

Dettagli

RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000

RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000 RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000 Leggere questo manuale prima dell uso e conservarlo per consultazioni future 1 DESCRIZIONE GENERALE L espansore senza fili è un modulo

Dettagli

Narrow. Ascensore con fossa e testata ridotte

Narrow. Ascensore con fossa e testata ridotte Narrow Narrow Ascensore con fossa e testata ridotte Narrow La fossa e la testata hanno dimensioni ridotte rispetto agli ascensori tradizionali. L elevatore è conforme al progetto di norma armonizzata EN

Dettagli

SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE

SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE Istituto Comprensivo TALIERCIO Via Commercio, 1 Marina di Carrara SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE REGISTRO ANTINCENDIO CONTROLLI E MANUTENZIONE DI SISTEMI, DISPOSITIVI, ATTREZZATURE ED IMPIANTI ANTINCENDIO

Dettagli

COMUNE DI POGGIBONSI (Provincia di Siena)

COMUNE DI POGGIBONSI (Provincia di Siena) SETTORE LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONI PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE Servizio proponente SUPPORTO AMMINISTRATIVO L.P. DETERMINAZIONE N. 110/LP DEL 23/07/2014 OGGETTO APPALTO DELLA FORNITURA, POSA IN OPERA

Dettagli

Impianti d illuminazione di sicurezza. Procedure per la verifica e la manutenzione periodica.

Impianti d illuminazione di sicurezza. Procedure per la verifica e la manutenzione periodica. Impianti d illuminazione di sicurezza Procedure per la verifica e la manutenzione periodica. Leggi e Norme di riferimento Leggi e Norme di riferimento Rispetto della legge e della norma tecnica I parametri

Dettagli

L ascensore innovativo, sicuro ed affidabile. Tanto risparmio di energia in poco spazio

L ascensore innovativo, sicuro ed affidabile. Tanto risparmio di energia in poco spazio L ascensore innovativo, sicuro ed affidabile Tanto risparmio di energia in poco spazio SICUREZZA CONFORTEVOLE Chiamata di soccorso In conformità alla Direttiva Ascensori 95/16 CE e alla norma EN 81-28,

Dettagli

FASE A1: INTERVENTO DI FORNITURA E POSA IN OPERA DI FIBRA OTTICA NELLE CONDUTTURE DELL IMPIANTO DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE

FASE A1: INTERVENTO DI FORNITURA E POSA IN OPERA DI FIBRA OTTICA NELLE CONDUTTURE DELL IMPIANTO DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE OGGETTO: interventi di adeguamento al Piano Regolatore dell illuminazione comunale (P.R.I.C.). Realizzazione di un sistema eco-smart grid, di rete di videosorveglianza di aree critiche, di una rete di

Dettagli

EcoSystem MS 355. k o n e 3 5 5. Una soluzione MonoSpace

EcoSystem MS 355. k o n e 3 5 5. Una soluzione MonoSpace EcoSystem MS 355 k o n e 3 5 5 Una soluzione MonoSpace I principali vantaggi in fase di......progettazione Assenza della sala macchina Ottimizzazione dello spazio disponibile e facile posizionamento dell

Dettagli

,1',&( 35,1&,3,,1)250$725, 1.1. OGGETTO...3 1.2. CRITERI DI PROGETTO...3 1.3. PARAMETRI ELETTRICI...3 '(6&5,=,21('(*/,,03,$17,

,1',&( 35,1&,3,,1)250$725, 1.1. OGGETTO...3 1.2. CRITERI DI PROGETTO...3 1.3. PARAMETRI ELETTRICI...3 '(6&5,=,21('(*/,,03,$17, ,1',&( 35,1&,3,,1)250$725, 1.1. OGGETTO...3 1.2. CRITERI DI PROGETTO...3 1.3. PARAMETRI ELETTRICI...3 '(6&5,=,21('(*/,,03,$17, 2.1. ALIMENTAZIONI...4 2.2. IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PIAZZOLA DI ATTERRAGGIO...5

Dettagli

Le scelte progettuaii, i documenti necessari e gli apprestamenti di difesa.

Le scelte progettuaii, i documenti necessari e gli apprestamenti di difesa. Firenze, 26 giugno 2006 CONVEGNO Sicurezza nei cantieri mobili e temporanei: i lavori in altezza Le scelte progettuaii, i documenti necessari e gli apprestamenti di difesa. Regolamento di attuazione dell

Dettagli