RELAZIONE TECNICA RELAZIONE TECNICA

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2 INDICE 1. PREMESSA QUALITÀ DEI MATERIALI SPECIFICHE DI FUNZIONAMENTO DESCRIZIONE DEGLI IMPIANTI Ed.08 Distretto Ed.20 Distretto Ed.21 Distretto 37 P.zza Annunziata Ed.29 Distretto Ed.31 PO Santa Maria delle Grazie Ed.32 PO SPDC Santa Maria delle Grazie Ed.33 PO San Giuliano Ed.34 PO San Giuliano ex INAM Ed.41 PO Gaetanina Scotto Ed.45 Sede Legale ex INAM Ed.46 Scuola Infermieri Croce Celeste Ed.47 RSA - Poliambulatorio Ed.48 PO San Giovanni di Dio Ed.59 Poliambulatorio Ed.62 Distretto Ed.64 Distretto Ed.67 Distretto Ed.69 Distretto IMPIANTO DI TELECONTROLLO E TELEGESTIONE Caratteristiche del sistema pag.2

3 1. PREMESSA La presente relazione tecnica fa parte del progetto preliminare della riqualificazione degli impianti termici relativi agli edifici di proprietà dell Azienda Sanitaria Locale Napoli 2 Nord come previsto dall art.17 Documenti componenti il progetto preliminare d.p.r. 207/2010 (Art.18 d.p.r. 554/1999). Le opere, spese e prestazioni che s'intendono comprese sono tutte quelle occorrenti per dare gli impianti finiti, in conformità ai disegni allegati, alle specifiche ed agli altri elaborati di progetto preliminare. Gli interventi previsti, comprese le soluzioni tecniche migliorative sono così riassunti: Installazione nuovo gruppo in pompa di calore Installazione nuova caldaia a condensazione Installazione nuovo gruppo di cogenerazione Installazione assorbitore di calore Sostituzione e installazione delle pompe di circolazione a servizio degli impianti, con pompe del tipo elettroniche in classe energetica A Adeguamento normativo centrale termica Implementazione nuovo sistema di telegestione e telecontrollo degli impianti 2. QUALITÀ DEI MATERIALI Tutti i materiali e le apparecchiature previsti per la realizzazione degli impianti in oggetto saranno adatti all ambiente di installazione, rispondenti alle norme, e muniti di contrassegno CE. Tutti i materiali costituenti l'impianto saranno della migliore qualità, ben lavorati e perfettamente rispondenti all'uso cui sono destinati. La Ditta Assuntrice dei lavori ha l'onere di provvedere a sue spese alla sostituzione di materiali, anche se già posti in opera, qualora la Direzione Lavori con giudizio motivato reputi tali materiali di qualità, lavorazione o funzionamento inadatti per un perfetto funzionamento dell'impianto. Tutti i materiali che saranno impiegati nella realizzazione delle opere debbono essere della migliore qualità, ben lavorati e perfettamente rispondenti al servizio a cui sono destinati. 3. SPECIFICHE DI FUNZIONAMENTO I complessi oggetto di intervento non subiranno interventi radicali nella distribuzione idrico sanitaria, dal momento in cui gli iinterventi constano esclusivamente nell introduzione a monte del sistema di distribuzione di nuovi sistemi di produzione, i quali verranno perfettamente integrati con gli impianti già in essere nei locali centrale termica presenti. In ogni caso dovranno essere realizzati tutti i collegamenti e le installazione di nuovi gruppi di circolazione necessari al corretto funzionamento dell impianto. Si prevede l isolamento termico di tutte le nuove tubazioni di distribuzione e una riqualificazione dell esistente dove previsto dal progetto specifico. Gli isolamenti rispetteranno i requisiti del DPR 412/93 e smi. 4. DESCRIZIONE DEGLI IMPIANTI Si riporta di seguito la descrizione degli interventi previsti per i singoli impianti, con la specifica delle caratteristiche delle macchine installate. 4.1 Ed.08 Distretto 46 Smantellamento gruppi termici esistenti Realizzazione opere edili a sostegno delle nuove macchine installate pag.3

4 Installazione pompa di calore Sostituzione dei vecchi circolatori con nuove pompe elettroniche Modifiche alle leinee elettriche Implementazione sistema di telegestione e telecontrollo Nuova pompa di calore Il progetto offerto prevede l installazione di una nuova pompa di calore condensata ad aria, con alimentazione elettrica, con refrigerante R134 e R410 e avente le seguenti caratteristiche: Pot. Termica (80/70 C) 120 kw Potenza assorbita 32,78 kw COP 3,66 La pompa di calore sarà dotata di due circuiti acqua, uno per la climatizzazione estiva/invernale e uno per la produzione di acqua calda sanitaria. La macchina prevede al suo interno l utilizzo di compressori scroll a inverter, oltre a un controllo di set point dinamico, in grado di modulare l energia termica fornita all impianto in funzione del carico termico dello stesso, con un conseguente risparmio energetico. L installazione di una pompa di calore, in sostituzione dell attuale generatore di calore a gas metano, garantisce anche e soprattutto benefici in termini di sicurezza, non richiedendo nessuna ispezione annuale per la sicurezza e la manutenzione, inoltre la tecnologia costruttiva sviluppata consente l eliminazione delle canne fumarie, e di conseguenza il rischio di esplosioni. Sostituzione circolatori Nelle pompe con controllo della velocità manuale, la portata deve essere regolata manualmente selezionando una delle velocità fisse. Nelle pompe con controllo elettronico, la velocità viene regolata automaticamente per ottenere la portata ideale per ogni stato di funzionamento. La prevalenza generata dalla pompa viene monitorata di continuo e la velocità della pompa viene regolata per ottenere la prevalenza ottimale calcolata dal sistema in quell istante. Quando aumenta il fabbisogno, la prevalenza diminuisce e la pompa aumenta la velocità per ristabilire al prevalenza richiesta. Quando diminuisce il fabbisogno, la pressione aumenta e la pompa riduce la velocità per mantenere la prevalenza al livello corretto. I circolatori possono funzionare in qualsiasi punto di lavoro tra il 25% ed il 100% della gamma di velocità. Il sistema proposto consente di mantenere il rendimento del motore al massimo possibile in tutte le condizioni di funzionamento determinando una consistente riduzione dei consumi energetici rispetto a pompe a velocità fissa. Un ulteriore vantaggio derivante dall installazione di questo prodotto, è l aumento della vita utile dell impianto. Infatti, riducendo la portata dell acqua in caso di calo della richiesta, vengono ridotti gli attriti dell acqua nelle tubazioni ed in tutti i componenti dell impianto termico, limitando nel tempo il grado di usura. Si riporta di seguito l elenco delle pompe relative all impianto esistente che verranno sostituite o smantellate: Circuito di riscaldamento, sostituzine pompe Tutti i nuovi gruppi di circolazione saranno installati con tutti gli accorgimenti tali da evitare la trasmissione delle vibrazionia alle tubazioni. Implementazione telegestione e telecontrollo Con questo intervento si inende implementare e modrenizzare lo strumento telematico/informatico per la supervisione, la gestione e la manutenzione degli impianti. Tale strumento informatico garantirà il raggiungimento dei seguenti obiettivi: corretta gestione del micrcolclima negli immobili e negli impianti riduzione del numero dei disservizi riduzione dei tempi di intervento gestione ottimizzata e documentata della manutenzione, sia quella programmata di tipo periodico, sia quella necessaria dopo un certo tempo di funzionamento effettivo degli impianti pag.4

5 gestione ottimizzata e documentata degli interventi a seguito delle anomalie possibilità dell ente di supervisionare l attività di conduzione, di gestione e di manutenzione degli impianti possibilità di disporre di una documentazione completa relativa alla gestione dei disservizi e delle operazioni di manutenzione Il sistema sarà in grado di controllare tutti i punti richiesti garantendo la possibilità di implementazione di alttri che potranno essere richiesti in periodi successivi. L ambiente di lavoro sarò di tipo grafico a finestre, mentre il sistema sarà accessibile anche tramite connessione Internet I valori che verranno controllati tramite sistema di telegestione saranno temperature di mandata e di ritorno, ambiente esteno e interno, lo stato delle diverse macchine operanti in campo. La modularità ed espandibilità garantite dal sistema, inoltre, permetteranno un facile adattamento alle possibili modifiche ed evoluzioni che potranno subire gli impianti. I punti complessivamente da telecontrollare per l edificio in esame saranno Ed.20 Distretto 37 Smantellamento gruppi termici esistenti Realizzazione opere edili a sostegno delle nuove macchine installate Installazione caldaia a condensazione Installazione scambiatore di calore a piastre Sostituzioe dei vecchi circolatori con nuove pompe elettroniche Interventi necessari alla messa a norma dei locali e dgli impianti Modifica alle linee elettriche Implementazione sistema di telegestione e telecontrollo Nuova caldaia a condensazione Il progetto offerto prevede l installazione di un nuovo generatore di calore murale a condensazione con bruciatore modulante integrato, alimentato a gas metano, dotato di certificazione Classe di rendimento 4 Stelle secondo dir. CEE 92/42 e D.P.R. 660 avente le seguenti caratteristiche: Pot. Termica Nominale su P.C.I. 118 kw Pot. Utile nom. in condensazione 80 / kw Pot. Utile nom. in condensazione 50 / kw Pres. Massima 6 bar Il generatore di calore in oggetto sarà fornito, dalla casa costruttrice, completo del KIT anello primario comprendente di accessori INAIL. Verrà inoltre installato uno scambiatore di calore a protezione della nuova caldaia e un circolatore sulle tubazione di ritorno del generatore stesso. Caratteristiche Scambiatori di calore a piastre Temp. Primario: 80 C - 70 C Temp. Secondario: 75 C - 65 C Perdita di carico circ. primario < 30 kpa Perdita di carico circ. secondario < 30 kpa Potenza: 120 kw Saranno inoltre posizionati nuovi accessori gas sulla linea di adduzione a servizio del nuovo generatore di calore. In ottemperanza alle specificazioni tecniche applicative del Titolo II del D.M. 01/12/75, ai sensi dell articolo 26 del decreto medesimo, ogni generatore sarà corredato di tutti i dispositivi INAIL corredati di relativa omologazione. (valvola di sicurezza a molla corredate di certificato INAIL, valvola di intercettazione del combustibile, vaso di espansione chiuso, termostato di regolazione, termostato di blocco, pressostato di blocco, termometro con pozzetto per termometro di controllo, pag.5

6 manometro con rubinetto a flangia per manometro di controllo, dispositivo di protezione pressione minima, dispositivo di protezione in caso di arresto della circolazione dell acqua). Sarà prevista la sostituzione di tutti i vasi d espansione che risultano scaduti all interno della centrale termica e frigorifera. Sostituzione circolatori Nelle pompe con controllo della velocità manuale, la portata deve essere regolata manualmente selezionando una delle velocità fisse. Nelle pompe con controllo elettronico, la velocità viene regolata automaticamente per ottenere la portata ideale per ogni stato di funzionamento. La prevalenza generata dalla pompa viene monitorata di continuo e la velocità della pompa viene regolata per ottenere la prevalenza ottimale calcolata dal sistema in quell istante. Quando aumenta il fabbisogno, la prevalenza diminuisce e la pompa aumenta la velocità per ristabilire al prevalenza richiesta. Quando diminuisce il fabbisogno, la pressione aumenta e la pompa riduce la velocità per mantenere la prevalenza al livello corretto. I circolatori possono funzionare in qualsiasi punto di lavoro tra il 25% ed il 100% della gamma di velocità. Il sistema proposto consente di mantenere il rendimento del motore al massimo possibile in tutte le condizioni di funzionamento determinando una consistente riduzione dei consumi energetici rispetto a pompe a velocità fissa. Un ulteriore vantaggio derivante dall installazione di questo prodotto, è l aumento della vita utile dell impianto. Infatti, riducendo la portata dell acqua in caso di calo della richiesta, vengono ridotti gli attriti dell acqua nelle tubazioni ed in tutti i componenti dell impianto termico, limitando nel tempo il grado di usura. Si riporta di seguito l elenco delle pompe relative all impianto esistente che verranno sostituite o smantellate: Collettore mandata riscaldamento, sostituzine n.2 pompe di tipo singolo Tutti i nuovi gruppi di circolazione saranno installati con tutti gli accorgimenti tali da evitare la trasmissione delle vibrazionia alle tubazioni. Implementazione telegestione e telecontrollo Con questo intervento si inende implementare e modrenizzare lo strumento telematico/informatico per la supervisione, la gestione e la manutenzione degli impianti. Tale strumento informatico garantirà il raggiungimento dei seguenti obiettivi: corretta gestione del micrcolclima negli immobili e negli impianti riduzione del numero dei disservizi riduzione dei tempi di intervento gestione ottimizzata e documentata della manutenzione, sia quella programmata di tipo periodico, sia quella necessaria dopo un certo tempo di funzionamento effettivo degli impianti gestione ottimizzata e documentata degli interventi a seguito delle anomalie possibilità dell ente di supervisionare l attività di conduzione, di gestione e di manutenzione degli impianti possibilità di disporre di una documentazione completa relativa alla gestione dei disservizi e delle operazioni di manutenzione Il sistema sarà in grado di controllare tutti i punti richiesti garantendo la possibilità di implementazione di alttri che potranno essere richiesti in periodi successivi. L ambiente di lavoro sarò di tipo grafico a finestre, mentre il sistema sarà accessibile anche tramite connessione Internet I valori che verranno controllati tramite sistema di telegestione saranno temperature di mandata e di ritorno, ambiente esteno e interno, lo stato delle diverse macchine operanti in campo. La modularità ed espandibilità garantite dal sistema, inoltre, permetteranno un facile adattamento alle possibili modifiche ed evoluzioni che potranno subire gli impianti. I punti complessivamente da telecontrollare per l edificio in esame saranno 22. pag.6

7 4.3 Ed.21 Distretto 37 P.zza Annunziata Smantellamento gruppi termici esistenti Realizzazione opere edili a sostegno delle nuove macchine installate Installazione caldaia a condensazione di tipo modulare Installazione scambiatore di calore a piastre Sostituzioe dei vecchi circolatori con nuove pompe elettroniche Interventi necessari alla messa a norma dei locali e dgli impianti Modifica alle linee elettriche Implementazione sistema di telegestione e telecontrollo Nuova caldaia condensazione Il progetto offerto prevede l installazione di due nuovi generatori di calore murali, di tipo modulare, a condensazione con bruciatore modulante, alimentato a gas metano, dotato di certificazione Classe di rendimento 4 Stelle secondo dir. CEE 92/42 e D.P.R. 660 avente complessivamente le seguenti caratteristiche: Pot. Utile nom. 50 / kw Pot. Utile nom. 80 / kw Pres. Massima 4 bar Il generatore di calore in oggetto sarà fornito, dalla casa costruttrice, completo del KIT anello primario comprendente di accessori INAIL. Verrà inoltre installato uno scambiatore di calore a protezione della nuova caldaia e due circolatori sulle tubazione di ritorno del generatore stesso. L utilizzo di uno scambiatore di calore interposto tra il generatore di calore e i circuiti è un ulteriore garanzia per la longevità del generatore installato; tale accorgimento evita che all interno del generatore di calore possano circolare impurità che con il passare del tempo possono danneggiare il generatore di calore. Ne deriva un minor pericolo di guasti e un conseguente minor rischio di interruzione del servizio. Sul ritorno lato scambiatore si prevede una valvola a due vie motorizzata per la regolazione. Al fine di garantire la circolazione dell acqua si prevede la realizzazione di un novo gruppo di pompaggio posto sul ritorno impianto, a servizio esclusivo delle due caldaie e composto da due pompe elettroniche di tipo singolo. Caratteristiche Scambiatori di calore a piastre Temp. Primario: 80 C - 70 C Temp. Secondario: 75 C - 65 C Perdita di carico circ. primario < 30 kpa Perdita di carico circ. secondario < 30 kpa Potenza: 300 kw Sostituzione circolatori Nelle pompe con controllo della velocità manuale, la portata deve essere regolata manualmente selezionando una delle velocità fisse. Nelle pompe con controllo elettronico, la velocità viene regolata automaticamente per ottenere la portata ideale per ogni stato di funzionamento. La prevalenza generata dalla pompa viene monitorata di continuo e la velocità della pompa viene regolata per ottenere la prevalenza ottimale calcolata dal sistema in quell istante. Quando aumenta il fabbisogno, la prevalenza diminuisce e la pompa aumenta la velocità per ristabilire al prevalenza richiesta. Quando diminuisce il fabbisogno, la pressione aumenta e la pompa riduce la velocità per mantenere la prevalenza al livello corretto. I circolatori possono funzionare in qualsiasi punto di lavoro tra il 25% ed il 100% della gamma di velocità. Il sistema proposto consente di mantenere il rendimento del motore al massimo possibile in tutte le condizioni di funzionamento determinando una consistente riduzione dei consumi pag.7

8 energetici rispetto a pompe a velocità fissa. Un ulteriore vantaggio derivante dall installazione di questo prodotto, è l aumento della vita utile dell impianto. Infatti, riducendo la portata dell acqua in caso di calo della richiesta, vengono ridotti gli attriti dell acqua nelle tubazioni ed in tutti i componenti dell impianto termico, limitando nel tempo il grado di usura. Si riporta di seguito l elenco delle pompe relative all impianto esistente che verranno sostituite o smantellate: Mandata circuito riscaldamento, sostituzine n.2 pompa di tipo gemellare Tutti i nuovi gruppi di circolazione saranno installati con tutti gli accorgimenti tali da evitare la trasmissione delle vibrazionia alle tubazioni. Implementazione telegestione e telecontrollo Con questo intervento si inende implementare e modrenizzare lo strumento telematico/informatico per la supervisione, la gestione e la manutenzione degli impianti. Tale strumento informatico garantirà il raggiungimento dei seguenti obiettivi: corretta gestione del micrcolclima negli immobili e negli impianti riduzione del numero dei disservizi riduzione dei tempi di intervento gestione ottimizzata e documentata della manutenzione, sia quella programmata di tipo periodico, sia quella necessaria dopo un certo tempo di funzionamento effettivo degli impianti gestione ottimizzata e documentata degli interventi a seguito delle anomalie possibilità dell ente di supervisionare l attività di conduzione, di gestione e di manutenzione degli impianti possibilità di disporre di una documentazione completa relativa alla gestione dei disservizi e delle operazioni di manutenzione Il sistema sarà in grado di controllare tutti i punti richiesti garantendo la possibilità di implementazione di alttri che potranno essere richiesti in periodi successivi. L ambiente di lavoro sarò di tipo grafico a finestre, mentre il sistema sarà accessibile anche tramite connessione Internet I valori che verranno controllati tramite sistema di telegestione saranno temperature di mandata e di ritorno, ambiente esteno e interno, lo stato delle diverse macchine operanti in campo. La modularità ed espandibilità garantite dal sistema, inoltre, permetteranno un facile adattamento alle possibili modifiche ed evoluzioni che potranno subire gli impianti. I punti complessivamente da telecontrollare per l edificio in esame saranno Ed.29 Distretto 40 Smantellamento gruppi termici esistenti Realizzazione opere a sostegno delle nuove macchine installate Installazione caldaia a condensazione a basamento Installazione scambiatore di calore a piastre Sostituzioe dei vecchi circolatori con nuove pompe elettroniche Interventi necessari alla messa a norma dei locali e dgli impianti Modifica alle linee elettriche Implementazione sistema di telegestione e telecontrollo Nuova caldaia condensazione Il progetto offerto prevede l installazione di un nuovo generatore di calore a basamento, a condensazione con bruciatore modulante, alimentato a gas metano, dotato di certificazione Classe di rendimento 4 Stelle secondo dir. CEE 92/42 e D.P.R. 660 avente complessivamente le seguenti caratteristiche: Pot. Utile nom. 50 / kw pag.8

9 Pot. Utile nom. 80 /60 Pres. Massima 311 kw 4 bar Il generatore di calore in oggetto sarà fornito, dalla casa costruttrice, completo del KIT anello primario comprendente di accessori INAIL. Verrà inoltre installato uno scambiatore di calore a protezione della nuova caldaia e un circolatori sulle tuba zione di ritorno del generatore stesso. L utilizzo di uno scambiatore di calore interposto tra il generatore di calore e i circuiti è un ulteriore garanzia per la longevità del generatore installato; tale accorgimento evita che all interno del generatore di calore possano circolare impurità che con il passare del tempo possono danneggiare il generatore di calore. Ne deriva un minor pericolo di guasti e un conseguente minor rischio di interruzione del servizio. Sul ritorno lato scambiatore si prevede una valvola a due vie motorizzata per la regolazione. Al fine di garantire la circolazione dell acqua si prevede la realizzazione di un novo gruppo di pompaggio posto sul ritorno impianto, a servizio esclusivo delle due caldaie e composto da due pompe elettroniche di tipo singolo. Caratteristiche Scambiatori di calore a piastre Temp. Primario: 80 C - 70 C Temp. Secondario: 75 C - 65 C Perdita di carico circ. primario < 30 kpa Perdita di carico circ. secondario < 30 kpa Potenza: 300 kw Saranno inoltre posizionati nuovi accessori gas sulla linea di adduzione a servizio del nuovo generatore di calore. Sostituzione circolatori Nelle pompe con controllo della velocità manuale, la portata deve essere regolata manualmente selezionando una delle velocità fisse. Nelle pompe con controllo elettronico, la velocità viene regolata automaticamente per ottenere la portata ideale per ogni stato di funzionamento. La prevalenza generata dalla pompa viene monitorata di continuo e la velocità della pompa viene regolata per ottenere la prevalenza ottimale calcolata dal sistema in quell istante. Quando aumenta il fabbisogno, la prevalenza diminuisce e la pompa aumenta la velocità per ristabilire al prevalenza richiesta. Quando diminuisce il fabbisogno, la pressione aumenta e la pompa riduce la velocità per mantenere la prevalenza al livello corretto. I circolatori possono funzionare in qualsiasi punto di lavoro tra il 25% ed il 100% della gamma di velocità. Il sistema proposto consente di mantenere il rendimento del motore al massimo possibile in tutte le condizioni di funzionamento determinando una consistente riduzione dei consumi energetici rispetto a pompe a velocità fissa. Un ulteriore vantaggio derivante dall installazione di questo prodotto, è l aumento della vita utile dell impianto. Infatti, riducendo la portata dell acqua in caso di calo della richiesta, vengono ridotti gli attriti dell acqua nelle tubazioni ed in tutti i componenti dell impianto termico, limitando nel tempo il grado di usura. Si riporta di seguito l elenco delle pompe relative all impianto esistente che verranno sostituite o smantellate: Mandata circuito riscaldamento, sostituzine n.3 pompa di tipo singolo Mandata ACS, sostituzione n.1 pompa di tipo singolo Tutti i nuovi gruppi di circolazione saranno installati con tutti gli accorgimenti tali da evitare la trasmissione delle vibrazionia alle tubazioni. Implementazione telegestione e telecontrollo Con questo intervento si inende implementare e modrenizzare lo strumento telematico/informatico per la supervisione, la gestione e la manutenzione degli impianti. Tale strumento informatico garantirà il raggiungimento dei seguenti obiettivi: pag.9

10 corretta gestione del micrcolclima negli immobili e negli impianti riduzione del numero dei disservizi riduzione dei tempi di intervento gestione ottimizzata e documentata della manutenzione, sia quella programmata di tipo periodico, sia quella necessaria dopo un certo tempo di funzionamento effettivo degli impianti gestione ottimizzata e documentata degli interventi a seguito delle anomalie possibilità dell ente di supervisionare l attività di conduzione, di gestione e di manutenzione degli impianti possibilità di disporre di una documentazione completa relativa alla gestione dei disservizi e delle operazioni di manutenzione Il sistema sarà in grado di controllare tutti i punti richiesti garantendo la possibilità di implementazione di alttri che potranno essere richiesti in periodi successivi. L ambiente di lavoro sarò di tipo grafico a finestre, mentre il sistema sarà accessibile anche tramite connessione Internet I valori che verranno controllati tramite sistema di telegestione saranno temperature di mandata e di ritorno, ambiente esteno e interno, lo stato delle diverse macchine operanti in campo. La modularità ed espandibilità garantite dal sistema, inoltre, permetteranno un facile adattamento alle possibili modifiche ed evoluzioni che potranno subire gli impianti. I punti complessivamente da telecontrollare per l edificio in esame saranno Ed.31 PO Santa Maria delle Grazie Smantellamento gruppi termici esistenti Realizzazione opere a sostegno delle nuove macchine installate Installazione caldaia a condensazione a basamento Installazione gruppo di cogenerazione Installazione assorbitore di calore per produzione acqua refrigerata Installazione nuova torre evaporativa Installazione scambiatore di calore a piastre Installazione nuovi bollitori per la produzione di acqua calda sanitaria a sostituzione degli attuali bollitori a vapore Sostituzione dei vecchi circolatori con nuove pompe elettroniche Interventi necessari alla messa a norma dei locali e dgli impianti Modifica alle linee elettriche Implementazione sistema di telegestione e telecontrollo Nuova caldaia condensazione Due degli attuali generatori di vapore verranno mantenuti attivi, per garantire il servizio alla cucina/lavanderia, risultando indipendenti dal resto dell impianto. Il progetto offerto prevede l installazione di due nuovi generatori di calore a basamento a condensazione con bruciatori modulanti, alimentati a gas metano, dotati di certificazione Classe di rendimento 4 Stelle secondo dir. CEE 92/42 e D.P.R. 660 aventi ciascuno le seguenti caratteristiche: Pot. Termica Nominale su P.C.I. 742 kw Pot. Utile nom. in condensazione 80 / kw Il generatore di calore in oggetto sarà fornito, dalla casa costruttrice, completo del KIT anello primario comprendente di accessori INAIL. A servizio di ciascun generatore sarà prevista l installazione di uno scambiatore di calore, a protezione e un gruppo di circolazione posto sul ritorno, formato da una pompa elettronica di tipo gemellare. pag.10

11 L utilizzo di uno scambiatore di calore interposto tra il generatore di calore e i circuiti è un ulteriore garanzia per la longevità del generatore installato; tale accorgimento evita che all interno del generatore di calore possano circolare impurità che con il passare del tempo possono danneggiare il generatore di calore. Ne deriva un minor pericolo di guasti e un conseguente minor rischio di interruzione del servizio. Sul ritorno lato scambiatore si prevede una valvola a due vie motorizzata per la regolazione. Caratteristiche Scambiatori di calore a piastre Temp. Primario: 80 C - 70 C Temp. Secondario: 75 C - 65 C Perdita di carico circ. primario < 30 kpa Perdita di carico circ. secondario < 30 kpa Potenza: 1200 kw A valle di ciascuno degli scambiatori, sul ritorno dell impianto, è prevista l installazione di una pompa elettronica di tipo singolo per consentire la circolazione dell acqua. Entrambe le mandate degli scambiatori saranno allacciate all attuale collettore di mandata. Saranno inoltre posizionati nuovi accessori gas sulla linea di adduzione a servizio del nuovo generatore di calore. La scelta di caldaie a condensazione modulanti consentirà un migliore adattamento della potenza in funzione del carico richiesto. Installazione nuovo gruppo di cogenerazione A miglioramento della struttura impiantistica si prevede l installazione, all esterno della centrale termica dove attualmente sono installati i gruppi frigoriferi, in container dedicato, di un nuovo gruppo di cogenerazione, composto da motore a gas, alternatore sincrono e sistema di recupero acqua calda da blocco motore, avente le seguenti caratteristiche: Pot. Termica 294 kw Pot. Elettrica 214 kw Sul circuito di mandata verranno previste tutte le sicurezze necessarie a garantire il corretto funzionamento e la messa a norma dell impianto. L impianto di cogenerazione verrà realizzato in modo tale da garantirne il funzionamento sia in inverno (riscaldamento) sia in estate (raffrescamento grazie a un assorbitore, come descritto in seguito).tra il collettore di mandata dedicato all impianto di riscaldamento e assorbitore e il motore, verrà posto un serbatoio di accumulo dalla capacità di 3000 lt, avente funzione di volano termico e installato in centrale termica. A servizio del cogeneratore verranno installate due pompe di circolazione elettroniche di tipo singolo, poste sulla tubazione di ritorno, e un serbatoio di accumulo interposto tra collettore di mandata e cogeneratore avente funzione di volano termico. Funzionamento in riscaldamento: l acqua calda verrà circolata verso il collettore di mandata. Tra tale collettore, mantenuto dall esistente, e il collettore afferente al cogeneratore, verrà realizzato l allacciamento della linea cogeneratore con la linea caldaie. Funzionamento in raffrescamento: alla richiesta di acqua fredda, verrà garantita la circolazione dell acqua calda proveniente dal cogeneratore verso l assorbitore tramite un nuovo gruppo di pompaggio, posto sulla mandata, composto da due pompe elettroniche di tipo singolo poste in parallelo. Sia sul ritorno del cogeneratore, sia sul ritorno del circuito motore/assorbitore, si prevede l installazione di una valvola a tre vie motorizzata. Al fine di garantire il rispetto dei limiti di emissione in atmosfera per quanto riguarda gli ossidi di azoto (NOx) verrà interposto tra la caldaia di recupero fumi e il motore, un sistema di abbattimento catalitico (Selective Catayst Reduction SCR), nelle immediate vicinanze del container esterno. Nuovo assorbitore di calore pag.11

12 Il nuovo gruppo assorbitore verrà posizionato sulla copertura della centrale termica e avrà le caratteristiche seguenti: Pot. Frigorifera 200 kw La nuova macchina sarà installata esternamente, nelle immediate vicinanze dei gruppi frigoriferi presenti, sarà raffreddata ad acqua, per questo motivo verrà prevista l installazione di una nuova torre evaporativa e del relativo circuito di per l acqua di raffreddamento. Il collegamento con il gruppo di cogenerazione è già stato descritto precedentemente, si procederà qui di seguito alla breve descrizione dei collegamenti e funzionamento della linea fredda dedicata. Sull uscita dell assorbitore, lato freddo, verrà posto un nuovo gruppo di circolazione composto da due pompe elettroniche di tipo singolo, collegate in parallelo; la linea di mandata verrà collegata direttamente al vecchio impianto esistente e mantenuto in funzione. Si prevede lo smantellamento e rimozione del vecchio gruppo frigorifero fuori uso e attualmente ancora presente. Sul ritorno del circuito di raffreddamento, immediatamente a monte dell assorbitore, verrà posto un serbatoio di accumulo con capacità pari a 300 lt, avente funzione di volano termico. Nuova torre evaporativa Il raffreddamento dell assorbitore verrà garantito, come detto, da una nuova torre evaportativa a circuito chiuso, installata esternamente, e dotata di griglie di protezione del ventilatore in accordo con la normativa CE, e conforme alle norme IBC (classe 1 g) avente le seguenti caratteristiche: Resa 481,32 kw Fluido Acqua Temperatura in ingresso 34 C Temperatura in uscita 29 C Il circuito di raffreddamento sarà provvisto di due circolatori elettronici di tipo singolo, posti sulla mandata. Bollitori per produzione ACS Per la produzione di acqua calda sanitaria, verranno sostituiti gli attuali bollitori con serpentina a vapore presenti in centrale termica, con nuovi bollitori ad acqua calda. Si prevede la realizzazione di un nuovo circuito primario, con installazione di un gruppo di circolazione composto sa due circolatori elettronici di tipo singolo posti sul ritorno. A protezione dei bollitori verranno interposti tra essi e il collettore di mandata due scambia di calore a piastre collegati tra loro in parallelo. Caratteristiche Scambiatori di calore a piastre Temp. Primario: 80 C - 70 C Temp. Secondario: 75 C - 65 C Perdita di carico circ. primario < 30 kpa Perdita di carico circ. secondario < 30 kpa Potenza: 400 kw Sostituzione circolatori Nelle pompe con controllo della velocità manuale, la portata deve essere regolata manualmente selezionando una delle velocità fisse. Nelle pompe con controllo elettronico, la velocità viene regolata automaticamente per ottenere la portata ideale per ogni stato di funzionamento. La prevalenza generata dalla pompa viene monitorata di continuo e la velocità della pompa viene regolata per ottenere la prevalenza ottimale calcolata dal sistema in quell istante. Quando aumenta il fabbisogno, la prevalenza diminuisce e la pompa aumenta la velocità per ristabilire al prevalenza richiesta. Quando diminuisce il fabbisogno, la pressione aumenta e la pompa riduce la velocità per mantenere la prevalenza al livello corretto. I circolatori possono funzionare in qualsiasi punto di lavoro tra il 25% ed il 100% della gamma di velocità. Il sistema proposto consente di mantenere il rendimento del motore al massimo possibile in tutte le condizioni di funzionamento determinando una consistente riduzione dei consumi energetici rispetto a pompe a velocità fissa. Un ulteriore vantaggio derivante dall installazione di pag.12

13 questo prodotto, è l aumento della vita utile dell impianto. Infatti, riducendo la portata dell acqua in caso di calo della richiesta, vengono ridotti gli attriti dell acqua nelle tubazioni ed in tutti i componenti dell impianto termico, limitando nel tempo il grado di usura. Si riporta di seguito l elenco delle pompe relative all impianto esistente che verranno sostituite o smantellate: Mandata circuito radiatori, sostituzine n.2 pompe di tipo singolo Mandata circuito UTA caldo, sostituzione n.2 pompe di tipo singolo Mandata circuito fan coil caldo, sostituzione n.2 pompe di tipo singolo Mandata circuito fan coil freddo, sostituzione n.2 pompe di tipo singolo Oltre a queste sostituzioni, si prevede l installazione di nuovi gruppi di pompaggio come elencato di seguito: Circuiti scambiatore lato caldaia, n.2 pompe di tipo singolo Circolazione caldaie lato collettore, n.2 pompe di tipo singolo Circolazione cogeneratore/accumulo, n.2 pompe di tipo singolo Mandata assorbitore lato caldo, n.2 pompe di tipo singolo Circuito bolltiroi, n.2 pompe di tipo singolo Mandata assorbitore lato freddo, n.2 pompe di tipo singolo Raffreddamento assorbitore, n.2 pompe di tipo singolo Tutti i nuovi gruppi di circolazione saranno installati con tutti gli accorgimenti tali da evitare la trasmissione delle vibrazionia alle tubazioni. Implementazione telegestione e telecontrollo Con questo intervento si inende implementare e modrenizzare lo strumento telematico/informatico per la supervisione, la gestione e la manutenzione degli impianti. Tale strumento informatico garantirà il raggiungimento dei seguenti obiettivi: corretta gestione del micrcolclima negli immobili e negli impianti riduzione del numero dei disservizi riduzione dei tempi di intervento gestione ottimizzata e documentata della manutenzione, sia quella programmata di tipo periodico, sia quella necessaria dopo un certo tempo di funzionamento effettivo degli impianti gestione ottimizzata e documentata degli interventi a seguito delle anomalie possibilità dell ente di supervisionare l attività di conduzione, di gestione e di manutenzione degli impianti possibilità di disporre di una documentazione completa relativa alla gestione dei disservizi e delle operazioni di manutenzione Il sistema sarà in grado di controllare tutti i punti richiesti garantendo la possibilità di implementazione di alttri che potranno essere richiesti in periodi successivi. L ambiente di lavoro sarò di tipo grafico a finestre, mentre il sistema sarà accessibile anche tramite connessione Internet I valori che verranno controllati tramite sistema di telegestione saranno temperature di mandata e di ritorno, ambiente esteno e interno, lo stato delle diverse macchine operanti in campo. La modularità ed espandibilità garantite dal sistema, inoltre, permetteranno un facile adattamento alle possibili modifiche ed evoluzioni che potranno subire gli impianti. I punti complessivamente da telecontrollare per l edificio in esame saranno Ed.32 PO SPDC Santa Maria delle Grazie Smantellamento gruppi termici esistenti Realizzazione opere a sostegno delle nuove macchine installate Installazione caldaia a condensazione Installazione scambiatore di calore a piastre pag.13

14 Installazione nuovo bollitore per produzione ACS Sostituzioe dei vecchi circolatori con nuove pompe elettroniche Interventi necessari alla messa a norma dei locali e gli impianti Modifica alle linee elettriche Implementazione sistema di telegestione e telecontrollo Nuova caldaia condensazione Il progetto offerto prevede l installazione di un nuovo generatore di calore murale a condensazione con bruciatore modulante, alimentato a gas metano, dotato di certificazione Classe di rendimento 4 Stelle secondo dir. CEE 92/42 e D.P.R. 660 avente le seguenti caratteristiche: Pot. Termica Nominale su P.C.I. 118 kw Pot. Utile nom. in condensazione 80 / kw Pres. Massima 6 bar Il generatore di calore in oggetto sarà fornito, dalla casa costruttrice, completo del KIT anello primario comprendente di accessori INAIL. Verrà inoltre installato uno scambiatore di calore a protezione della nuova caldaia e un circolatore sulle tubazione di ritorno del generatore stesso. L utilizzo di uno scambiatore di calore interposto tra il generatore di calore e i circuiti è un ulteriore garanzia per la longevità del generatore installato; tale accorgimento evita che all interno del generatore di calore possano circolare impurità che con il passare del tempo possono danneggiare il generatore di calore. Ne deriva un minor pericolo di guasti e un conseguente minor rischio di interruzione del servizio. Per la circolazione dell acqua nel nuovo circuito verrà installata sul ritorno una pompa elettronica di tipo singolo. Caratteristiche Scambiatori di calore a piastre Temp. Primario: 80 C - 70 C Temp. Secondario: 75 C - 65 C Perdita di carico circ. primario < 30 kpa Perdita di carico circ. secondario < 30 kpa Potenza: 130 kw Saranno inoltre posizionati nuovi accessori gas sulla linea di adduzione a servizio del nuovo generatore di calore. Nuovo bollitore Verrà collocato in centrale termica un nuovo bollitore a doppio serpentino per la produzione di acqua calda sanitaria a sostituzione del bollitore attualmente esistente. Sarà inoltre riqualificato il sistema di ricircolo con la sostituzione dell attuale pompa gemellare e installazione di un nuovo gruppo di spinta composto da due circolatori elettronici di tipo singolo. Sarà prevista la sostituzione di tutti i vasi d espansione che risultano scaduti all interno della centrale termica e frigorifera. La distribuzione delle tubazioni in centrale termica verrà modificata ai fini dell installazione del nuovo generatore e delle nuove apparecchiature previste in sostituzione delle esistenti. Le tubazioni saranno unite alla tubazione esistente di andata e ritorno impianto. Sostituzione circolatori Nelle pompe con controllo della velocità manuale, la portata deve essere regolata manualmente selezionando una delle velocità fisse. Nelle pompe con controllo elettronico, la velocità viene regolata automaticamente per ottenere la portata ideale per ogni stato di funzionamento. La prevalenza generata dalla pompa viene monitorata di continuo e la velocità della pompa viene regolata per ottenere la prevalenza ottimale calcolata dal sistema in quell istante. Quando aumenta pag.14

15 il fabbisogno, la prevalenza diminuisce e la pompa aumenta la velocità per ristabilire al prevalenza richiesta. Quando diminuisce il fabbisogno, la pressione aumenta e la pompa riduce la velocità per mantenere la prevalenza al livello corretto. I circolatori possono funzionare in qualsiasi punto di lavoro tra il 25% ed il 100% della gamma di velocità. Il sistema proposto consente di mantenere il rendimento del motore al massimo possibile in tutte le condizioni di funzionamento determinando una consistente riduzione dei consumi energetici rispetto a pompe a velocità fissa. Un ulteriore vantaggio derivante dall installazione di questo prodotto, è l aumento della vita utile dell impianto. Infatti, riducendo la portata dell acqua in caso di calo della richiesta, vengono ridotti gli attriti dell acqua nelle tubazioni ed in tutti i componenti dell impianto termico, limitando nel tempo il grado di usura. Si riporta di seguito l elenco delle pompe relative all impianto esistente che verranno sostituite o smantellate: Ritorno collettore riscaldamento, sostituzine n.1 pompa di tipo gemellare Oltre a queste sostituzioni, si prevede l installazione di nuovi gruppi di pompaggio come elencato di seguito: Circuito scambiatore lato caldaia, n.1 pompa di tipo singolo Ricircolo ACS, n.2 pompe di tipo singolo Tutti i nuovi gruppi di circolazione saranno installati con tutti gli accorgimenti tali da evitare la trasmissione delle vibrazionia alle tubazioni. Implementazione telegestione e telecontrollo Con questo intervento si inende implementare e modrenizzare lo strumento telematico/informatico per la supervisione, la gestione e la manutenzione degli impianti. Tale strumento informatico garantirà il raggiungimento dei seguenti obiettivi: corretta gestione del micrcolclima negli immobili e negli impianti riduzione del numero dei disservizi riduzione dei tempi di intervento gestione ottimizzata e documentata della manutenzione, sia quella programmata di tipo periodico, sia quella necessaria dopo un certo tempo di funzionamento effettivo degli impianti gestione ottimizzata e documentata degli interventi a seguito delle anomalie possibilità dell ente di supervisionare l attività di conduzione, di gestione e di manutenzione degli impianti possibilità di disporre di una documentazione completa relativa alla gestione dei disservizi e delle operazioni di manutenzione Il sistema sarà in grado di controllare tutti i punti richiesti garantendo la possibilità di implementazione di alttri che potranno essere richiesti in periodi successivi. L ambiente di lavoro sarò di tipo grafico a finestre, mentre il sistema sarà accessibile anche tramite connessione Internet I valori che verranno controllati tramite sistema di telegestione saranno temperature di mandata e di ritorno, ambiente esteno e interno, lo stato delle diverse macchine operanti in campo. La modularità ed espandibilità garantite dal sistema, inoltre, permetteranno un facile adattamento alle possibili modifiche ed evoluzioni che potranno subire gli impianti. I punti complessivamente da telecontrollare per l edificio in esame saranno Ed.33 PO San Giuliano Smantellamento gruppi termici esistenti Realizzazione opere a sostegno delle nuove macchine installate Installazione caldaia a condensazione a basamento Installazione gruppo di cogenerazione Installazione assorbitore di calore per produzione acqua refrigerata pag.15

16 Installazione nuova torre evaporativa Installazione scambiatore di calore a piastre Sostituzione dei vecchi circolatori con nuove pompe elettroniche Interventi necessari alla messa a norma dei locali e degli impianti Modifica alle linee elettriche Implementazione sistema di telegestione e telecontrollo Nuova caldaia condensazione La riqualificazione della centrale termica prevede in via preliminare lo smantellamento e conferimento in discarica delle vecchie macchine che verranno sostituite. Delle attuali caldaie presenti verrà prevista la rimozione delle seguenti: IVAR ZR/AR 200 UNICAL P1040 e delle relative linee di mandata e ritorno, compresi eventuali circuiti anticondensa. In considerazione degli interventi proposti verrà inoltre rimosso uno dei due gruppi frigoriferi presenti in sottocentrale, e relativa torre di evaporazione. È prevista la rimozione del vecchio gruppo di circolazione dedicato alle caldaie attualmente posto sul ritorno dell impianto. Sul generatore rimasto in centrale termica verrà riqualificata la sicurezza INAIL sulla tubazione di mandata e aggiunto il circuito anticondensa a protezione del generatore. Sul ritorno alla caldaia si prevede l installazione di una valvola a due vie motorizzata per la regolazione. Il progetto offerto prevede l installazione di un nuovo generatore di calore a basamento a condensazione con bruciatore modulante, alimentato a gas metano, dotato di certificazione Classe di rendimento 4 Stelle secondo dir. CEE 92/42 e D.P.R. 660 avente le seguenti caratteristiche: Pot. Termica Nominale su P.C.I. 923 kw Pot. Utile nom. in condensazione 80 / kw Pres. Massima 6 bar Il generatore di calore in oggetto sarà fornito, dalla casa costruttrice, completo del KIT anello primario comprendente di accessori INAIL. Verrà inoltre installato uno scambiatore di calore a protezione della nuova caldaia e un circolatore sulle tubazione di ritorno del generatore stesso. L utilizzo di uno scambiatore di calore interposto tra il generatore di calore e i circuiti è un ulteriore garanzia per la longevità del generatore installato; tale accorgimento evita che all interno del generatore di calore possano circolare impurità che con il passare del tempo possono danneggiare il generatore di calore. Ne deriva un minor pericolo di guasti e un conseguente minor rischio di interruzione del servizio. Sul ritorno lato scambiatore si prevede una valvola a due vie motorizzata per la regolazione. Al fine di garantire la circolazione dell acqua si prevede la realizzazione di un novo gruppo di pompaggio posto sul ritorno impianto, a servizio esclusivo delle due caldaie e composto da due pompe elettroniche di tipo singolo. Caratteristiche Scambiatori di calore a piastre Temp. Primario: 80 C - 70 C Temp. Secondario: 75 C - 65 C Perdita di carico circ. primario < 30 kpa Perdita di carico circ. secondario < 30 kpa Potenza: 1200 kw Saranno inoltre posizionati nuovi accessori gas sulla linea di adduzione a servizio del nuovo generatore di calore. pag.16

17 Installazione nuovo gruppo di cogenerazione A miglioramento della struttura impiantistica si prevede l installazione, nel locale centrale termica, di un nuovo gruppo di cogenerazione, composto da motore a gas, alternatore sincrono e sistema di recupero acqua calda da blocco motore, avente le seguenti caratteristiche: Pot. Termica 214 kw Pot. Elettrica 294 kw Sul circuito di mandata verranno previste tutte le sicurezze necessarie a garantire il corretto funzionamento e la messa a norma dell impianto. L impianto di cogenerazione verrà realizzato in modo tale da garantirne il funzionamento sia in inverno (riscaldamento) sia in estate (raffrescamento grazie a un assorbitore, come descritto in seguito).tra il collettore di mandata dedicato all impianto di riscaldamento e assorbitore e il motore, verrà posto un serbatoio di accumulo dalla capacità di 3000 lt, avente funzione di volano termico. A servizio del cogeneratore verranno installate due pompe di circolazione elettroniche di tipo singolo, poste sulla tubazione di ritorno, e un serbatoio di accumulo interposto tra collettore di mandata e cogeneratore avente funzione di volano termico. Funzionamento in riscaldamento: l acqua calda verrà circolata verso il collettore di mandata. Tra tale collettore, mantenuto dall esistente, e il collettore afferente al cogeneratore, verrà realizzato l allacciamento della linea cogeneratore con la linea caldaie. Funzionamento in raffrescamento: alla richiesta di acqua fredda, verrà garantita la circolazione dell acqua calda proveniente dal cogeneratore verso l assorbitore tramite un nuovo gruppo di pompaggio, posto sulla mandata, composto da due pompe elettroniche di tipo singolo poste in parallelo. Sia sul ritorno del cogeneratore, sia sul ritorno del circuito motore/assorbitore, si prevede l installazione di una valvola a tre vie motorizzata. Al fine di garantire il rispetto dei limiti di emissione in atmosfera per quanto riguarda gli ossidi di azoto (NOx) verrà interposto tra la caldaia di recupero fumi e il motore, un sistema di abbattimento catalitico (Selective Catayst Reduction SCR), installato sulla copertura del locale centrale termica, previa verifica strutturale. La scelta di installazione di un gruppo di cogenerazione è stata dettata dalla valutazione delle richieste energetiche proprie delle attività ospedaliere, con utilizzi termici rilevanti durante tutto il corso dell anno, permettendo in questo modo un funzionamento ottimale del motore, e la possibilità di sfruttare la relativa produzione di energia elettrica prodotta Nuovo assorbitore di calore Il nuovo gruppo assorbitore verrà posizionato in centrale frigorifera in sostituzione di uno dei due gruppi frigo attualmente esistenti. L assorbitore avrà le caratteristiche seguenti: Pot. Frigorifera 200 kw La nuova macchina sarà raffreddata ad acqua, per questo motivo verrà prevista l installazione di una nuova torre evaporativa e del relativo circuito di per l acqua di raffreddamento. Il collegamento con il gruppo di cogenerazione è già stato descritto precedentemente, si procederà qui di seguito alla breve descrizione dei collegamenti e funzionamento della linea fredda dedicata. Sull uscita dell assorbitore, lato freddo, verrà posto un nuovo gruppo di circolazione composto da due pompe elettroniche di tipo singolo, collegate in parallelo; la linea di mandata verrà collegata direttamente al vecchio impianto, a monte dell attuale valvola di regolazione a due vie. Sul ritorno del circuito di raffreddamento, immediatamente a monte dell assorbitore, verrà posto un serbatoio di accumulo con capacità pari a 300 lt, avente funzione di volano termico. Nuova torre evaporativa Il raffreddamento dell assorbitore verrà garantito, come detto, da una nuova torre evaportativa a circuito chiuso, installata esternamente, e dotata di griglie di protezione del ventilatore in accordo con la normativa CE, e conforme alle norme IBC (classe 1 g) avente le seguenti caratteristiche: pag.17