MARKETING DELLE AREE CONTAMINATE
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- Aloisia Baroni
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1 MARKETING DELLE AREE CONTAMINATE SEMINARIO Mercoledì 30 gennaio2013 Angelo Elefanti
2 QUADRO NORMATIVO AMBIENTE ENERGIA E RETI Area contaminata: un sito nel quale uno o più valori di concentrazione delle sostanze inquinanti rilevate nelle matrici ambientali (suolo, sottosuolo e acque sotterranee) risultano superiori ai valori normativi di riferimento Legge 441/87 art.5 prima norma nazionale D.Lgs 22/ 97 e D.M. 471/99, ancora di riferimento per il transitorio D.Lgs 152/2006 artt.239 e successivi L.R. 26/2003 L.R. 30/2006 L.R. 7/2012 art 32 Regolamento regionale2/2012 2
3 CONTESTO DI RIFERIMENTO AMBIENTALE Aree censite nell Anagrafe Regionale dei siti da bonificare Tot siti - Bonificati Contaminati Non contaminati Potenzialmente Contaminati 1763 Agg. Dicembre 2012 Dati RL NB: è in corso il completamento della georeferenziazione dell Anagrafe 3
4 CONTESTO DI RIFERIMENTO AMBIENTE ENERGIA E RETI Siti contaminati Siti bonificati Siti potenzialmente contaminati
5 CONTESTO DI RIFERIMENTO AMBIENTE ENERGIA E RETI SITI CENSITI NEL COMUNE DI MILANO (AGG. GIUGNO 2011) Classificazione Tot. siti Bonificato 231 Contaminato 147 Potenzialmente Contaminato 344 Non Contaminato 32 Totale 754 5
6 PLUME DI CONTAMINAZIONE ACQUE SOTTERRANEE (DATI PROV. MILANO 2002 ) 6 6
7 CONTESTO DI RIFERIMENTO - COMPETENZE Competenza amministrativa procedimenti di bonifica Ministero dell Ambiente e T.T.M. Siti contaminati di Interesse Nazionale (art. 252 del D.Lgs. 152/2006) Regione Lombardia siti che interessano il territorio di più comuni (l.r. 30/2006) Comuni siti contaminati che interessano esclusivamente il territorio comunale (l.r. 30/2006) 7
8 SITI DI INTERESSE NAZIONALE BOVISA (MI) BRESCIA CAFFARO (BS) CERRO AL LAMBRO (MI) EX FIBRONIT (PV) LAGHI DI MANTOVA E POLO CHIMICO (MN) PIOLTELLO - RODANO (MI) SESTO SAN GIOVANNI (MI) Risorse statali stanziate pari a circa 64 milioni di euro 8
9 Procedimenti di bonifica di competenza regionale n. 30 siti contaminati n. 13 siti potenzialmente contaminati n. 11 siti bonificati o in attesa di certificazione Siti finanziati da Regione Lombardia (comunali e regionali) 82 Comuni hanno ricevuto finanziamenti regionali 34 Comuni hanno completato gli interventi Siti bonificati 9
10 STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE VIGENTI Piano regionale di bonifica delle aree contaminate approvato con d.g.r del (ai sensi dell art. 5 della L. 441/1987) Piano Regionale Stralcio approvato con d.c.r. VII/958 del Piano Regionale Stralcio approvato con d.c.r. VIII/701 del
11 Pianificazione economico-finanziaria Interventi pubblici finanziati da Regione Lombardia /2011 Erogati complessivamente circa 230 Milioni di euro ai Comuni per interventi di messa in sicurezza di emergenza e bonifica su aree pubbliche ovvero su aree private in sostituzione e in danno ai soggetti inadempienti Finanziamenti regionali per anno (in migliaia di euro)
12 Principali criticità Elevato numero di siti contaminati presenti sul territorio Estensioni delle superfici interessate, soprattutto per la matrice falda Tempi lunghi dei procedimenti e degli interventi Elevato contenzioso Elevato numero di procedimenti sospesi Difficoltà a individuare i soggetti responsabili dell inquinamento (contaminazioni storiche ) Necessità di intervento pubblico Bassa sostenibilità economica degli interventi 12
13 ATTO DI INDIRIZZI del nuovo Piano Bonifiche Il Piano ha l ambizione di costruire un sistema di governo lombardo delle attività di bonifica basato su: Solide basi conoscitive, condivise e accessibili e disponibilità e diffusione delle informazioni ambientali Priorità d intervento regionale legato a rigorose analisi di rischio Regole certe, tese a minimizzare il contenzioso e a velocizzare i tempi d intervento (procedure chiare e supporto agli EE.LL.) Creazione di condizioni tese all equilibrio economico dell intervento, senza necessità di fondi pubblici Ricerca e promozione di interventi in situ, riducendo i rifiuti prodotti ed i costi di intervento 13
14 Strumenti a sostegno dell attuazione del PRB Sviluppo e gestione di strumenti conoscitivi organici Attività di legislazione e regolamentazione AMBIENTE ENERGIA E RETI ATTO DI INDIRIZZI del nuovo Piano Bonifiche Programmazione economico finanziaria degli interventi Marketing territoriale delle aree dismesse e contaminate Programmazione degli interventi per la definizione dei plume di Promuovere la bonifica di aree dismesse inquinamento delle acque sotterranee e l individuazione delle potenziali sorgenti contaminate da parte di soggetti privati Predisposizione di Agevolare linee guida la riqualificazione per la gestione urbanistica, di casi di inquinamento diffuso limitando lo sfruttamento di aree vergini Promozione di attività di sperimentazione di nuove tecnologie Armonizzazione delle procedure di bonifica con le altre normative in materia di ambiente e urbanistica 14
15 Perché l azione di Marketing dei siti contaminati chi inquina paga... ma è proprio così? la mancata bonifica da parte del soggetto obbligato comporta pesanti conseguenze in termini ambientali ed economici, con l esborso di ingenti risorse finanziarie pubbliche. Marketing bonifiche quale strumento per definire ed applicare procedure sostitutive di bonifica di siti orfani che: favoriscono l equilibrio economico dell intervento, limitano i tempi con contemporanea bonifica e riqualifica, restituiscono ad usi urbanistici aree abbandonate, favorendo il risparmio di suolo vergine, consentono a soggetti interessati, non responsabili della contaminazione, di intervenire in un quadro di certezze. 15
16 Strumenti normativi Legge regionale n. 26/2003 AMBIENTE ENERGIA E RETI recupero dei costi per il soggetto affidatario congruo utile d impresa contestualità dell approvazione del progetto di bonifica con la proposta di riqualificazione dell area Legge regionale n. 7/2012 incremento volumetrie fino al 30% ( bonus premiale o sconto al gravame che il proprietario incolpevole è costretto ad assumere?) 16
17 Strumenti regolamentari e Indirizzi Regolamento regionale 2/2012 (procedure per affidare bonifica e riqualificazione urbanistica a soggetti non responsabili della contaminazione) necessità di redigere da parte del Comune un progetto preliminare di bonifica Affidamento con bando dei lavori di bonifica e riqualificazione urbanistica (sulla base del progetto preliminare con procedure del codice appalti) stesura del progetto di bonifica, conforme allo sviluppo urbanistico dell area proposto da parte del soggetto affidatario Delibera regionale 3509/2012 (certificazione di avvenuta bonifica in tempi diversificati tra suolo e falda) 17
18 Definita la strumentazione normativa e regolamentare occorre applicarla Valutazione dei siti di interesse per l applicazione del Marketing dei siti contaminati Avvio dei rapporti con gli EE.LL. per i siti interessati e supporto nel Marketing territoriale Definizione di Intese con gli EE.LL. per valorizzare aree oggetto di bonifica con fondi regionali 18
19 Quali prospettive per il Marketing AMBIENTE ENERGIA E RETI Momento di grave crisi per investimenti pubblici e privati e necessità di dare maggiori certezze interpretative della normativa statale di riferimento (es. riporti..), Il Marketing si colloca all interno di un insieme articolato di strumenti previsti dal nuovo Piano Bonifiche L applicazione del Marketing consentirà successivi affinamenti (affidamenti di progetti Integrati, finanziamenti per rendere economicamente sostenibile l intervento ) Forte volontà di confronto, per migliorare gli strumenti volti a rendere sostenibili bonifiche oggi sospese e di siti «orfani» 19
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