Unità Stratificata e Differenziata di geografia per la scuola primaria

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1 Unità Stratificata e Differenziata di geografia per la scuola primaria A cura di Anna Ieracitano, docente della scuola primaria I. Marcocci di Fontanelle (Prato, rete Sud-est) Il lavoro è stato realizzato nell ambito del progetto di tutoraggio in Didattica dell italiano L2 svolto dalla formatrice Barbara Biggio presso la rete sud-est nell a.sc Argomento: Il Clima e le fasce climatiche Target: IV della Scuola Primaria, classe plurilingue. Durata: 6 ore Obiettivi disciplinari: Riconoscere, descrivere e confrontare paesaggi geografici: 1 Denominare correttamente gli elementi principali di un ambiente e descriverlo usando terminologie specifiche. 2 Riconoscere gli elementi e i fattori principali che determinano il clima di un territorio. 3 Mettere in relazione l ambiente e le sue risorse con lo sviluppo della vita dell uomo. 4 Comprendere l interdipendenza tra risorse naturali dell ambiente e sviluppo della vita dell uomo. 5 Comprendere l importanza di un comportamento corretto nei confronti dell ambiente al fine di tutelarne l integrità. Indicazioni per l insegnante: 1 LEZIONE (2 ore) Materiali: scheda 1, 2, 3, 4, 5 + testi semplificati stratificati sul clima Setting: banchi raggruppati 1. [tempo: 15 ] Attività di Prelettura (Motivazione) per elicitare quello che i bambini sanno già sull argomento. Costellazione (brainstorming) intorno alle parole CLIMA e TEMPO. L insegnante scrive alla lavagna (o su un cartellone) tutte le idee che vengono fuori dai bambini della classe intorno a queste parole. Gli alunni copiano via via sul loro quaderno la costellazione che si va creando. 1

2 2. [tempo: 40 ] Lavoro cooperativo secondo il metodo Jigsaw: la classe viene divisa in gruppi di 3, eterogenei per livello di competenza linguistica in italiano, che chiameremo gruppi-casa (ABC, ABC, etc.). Ogni gruppo è invitato a darsi un nome e ogni bambino del gruppo riceve un cartellino con su scritto e/o disegnato il proprio ruolo: il segretario scrive e legge le schede comuni, il controllore fa rispettare i tempi indicati dall insegnante, il portavoce riferisce alla classe il lavoro del gruppo e modera il tono di voce all interno del proprio gruppo. L insegnante spiega l importanza della cooperazione e dell interdipendenza positiva per il risultato del lavoro: in una squadra o si vince tutti o si perde tutti. Bisogna anche abituare i bambini ad autogestire il setting della classe: ognuno parteciperà allo spostamento dei banchi ogni volta che si passerà dalla modalità frontale a quella cooperativa e viceversa. L insegnante consegna la scheda 1a (immagine del globo terrestre, tratta da Geografia facile, Erickson) a ogni gruppo (una per gruppo). Ogni alunno riceve su un biglietto la propria consegna (consegne stratificate: scheda 1b da ritagliare), incolla il biglietto sul quaderno ed esegue il compito. Se ci sono dubbi o domande, si cerca prima di risolverli all interno del gruppo. L insegnante ha qui una funzione di supervisione, ma interviene il meno possibile (salvo in casi di conflitto o di blocco personale da parte di alcuni alunni). Al termine del lavoro individuale, è il momento della condivisione: i membri di ogni gruppo completano insieme la scheda n 2 (una copia per gruppo). Si tratta di una tabella comune che riporta tutte le parole e le informazioni emerse dai lavori individuali. Per fare questo i componenti del gruppo dovranno confrontarsi e negoziare. L insegnante può spiegare il significato della parola negoziare evidenziando quanto sia importante imparare a rinunciare a volte a qualcosa di sé per ascoltare gli altri e come questo dare/ricevere reciproco possa arricchire tutti. Deve essere chiaro anche che al termine dell attività l insegnante valuterà il lavoro complessivo del gruppo senza andare a ricercare chi ha scritto questa o quella frase. Inoltre ogni alunno partecipa per quello che riesce a portare, è importante valorizzare lo sforzo fatto facendo capire che tutto è relativo al punto di partenza e che il massimo di un bambino non corrisponde al massimo 2

3 dell altro (si può utilizzare come metafora la pista di atletica). Il segretario è responsabile di conservare la scheda di gruppo. Infine l insegnante offre un feedback in plenum di tutto il lavoro fatto finora, attraverso la correzione della scheda [tempo: 50 ] Attività di lettura stratificata sul clima. All interno di ciascun gruppo-casa ogni alunno lavora sul suo testo (schede n 3a, 3b, 3c: le immagini sono tratte da Geografia facile, Erickson). Dopo la lettura individuale, c è un momento di condivisione in cui i bambini di ciascun gruppo, tutti insieme, completano un unica scheda (scheda n 4) e creano la loro mappa concettuale (scheda 5). 4. [tempo: 10 ] Voto dell insegnante ai gruppi (ogni alunno riceve lo stesso voto dei compagni di gruppo), che tiene conto della capacità di lavorare in gruppo (collaborare, gestire i tempi, moderare la voce etc.) da un lato, e del risultato del lavoro dall altro. Segue autovalutazione sul lavoro di gruppo tramite attività dei post.it: ogni bambino scrive su un post.it cosa gli è piaciuto/non piaciuto e dove è stato bravo/non bravo; poi lo attacca sull armadietto della classe; alla lezione successiva si ripeterà l attività in modo da poter confrontare i post.it. 2 LEZIONE (2 ore) Materiali: schede 6,7,8,9,10 Setting: banchi raggruppati 1. [tempo: 30 ] Fasce climatiche. Prosegue il lavoro in Jigsaw: ogni gruppo-casa riceve la scheda 6 in formato A3 (un globo suddiviso in fasce climatiche). La prima consegna richiede agli alunni di trascrivere i nomi dell equatore, dei tropici e dei circoli polari (decidono insieme e il segretario scrive). Poi si attribuisce la fascia climatica polare all alunno A, che dovrà colorarla di rosa; l alunno B colorerà la fascia temperata di verde; l alunno C la fascia tropicale 3

4 di giallo. La scheda 6 viene conservata dal segretario per il feedback di gruppo finale. 2. [tempo: 40 ] I gruppi-casa si sciolgono per formare i gruppi esperti, formati da 4 alunni (AAAA, BBBB, etc.) ma sempre eterogenei. 2 gruppi di quattro bambini lavorano sul clima polare, 2 su quello temperato, 2 su quello tropicale. I ruoli vengono ridefiniti all interno di ogni gruppo-esperto: segretario (che scrive per tutti), tutor-facilitatore (incaricato di aiutare il compagno straniero spiegando parole o riformulando contenuti in forma semplificata), controllore del tempo e portavoce (che modera il tono della voce nel gruppo e legge per tutti). Il gruppo-esperti riceve la scheda 7 (una per gruppo) che contiene immagini relative alla fascia climatica assegnatagli (flora e fauna, ambienti, popolazione) da abbinare a didascalie, previa negoziazione di gruppo. Al termine di questa prima attività, gli alunni dovranno comporre un testo scritto che descriva le caratteristiche salienti della fascia climatica: viene data loro una traccia-guida con la suddivisione del testo nei tre argomenti: flora e fauna, ambienti, popolazione. Gli alunni dovranno controllare e/o correggere e/o integrare il proprio testo confrontandolo con un testo autentico dato dall insegnante (schede 8,9,10). È importante far notare agli alunni che un argomento si può spiegare in molte maniere diverse ma ugualmente efficaci, perciò gli alunni non dovranno stravolgere la propria produzione ma solo migliorarla. Il risultato definitivo del lavoro viene fotocopiato in modo che ogni alunno del gruppo-esperti ne abbia una copia. 3. [tempo: 40 ] Ritorno ai gruppi-casa: all interno di ogni gruppo ciascuno riferisce agli altri quello che ha imparato nel gruppo esperti sulla propria fascia climatica. I due compagni che ascoltano dovranno completare in coppia la scheda 7 dove abbineranno le immagini alle didascalie (la stessa scheda utilizzata come prima attività nel gruppo esperti). Alla fine risulteranno tre schede, una per fascia climatica, in ogni gruppo-casa. Ritagliando e incollando le immagini e le didascalie delle tre schede sulla scheda 6 in formato A3 (il globo suddiviso in fasce climatiche), i membri di ciascun gruppo realizzeranno il loro collage di sintesi dell intero lavoro. 4

5 4. [tempo: 10 ] Voto dell insegnante ai gruppi (ogni alunno riceve lo stesso voto dei compagni di gruppo), che tiene conto della capacità di lavorare in gruppo (collaborare, gestire i tempi, moderare la voce etc.) da un lato, e del risultato del lavoro dall altro. Segue autovalutazione sul lavoro di gruppo tramite attività dei post.it (come la lezione scorsa). 3 LEZIONE (2 ore) Materiali: scheda verifiche Setting: banchi a ferro di cavallo 1. Verifica di gruppo: una a scelta tra quelle allegate (tratte da Tanti tempi una storia per stranieri, di B. Biggio e G. Pieraccioni, La Nuova Italia, 2008). 2. Estensione possibile: viene realizzato un unico cartellone comune con la rappresentazione del globo suddiviso in fasce climatiche e le illustrazioni e didascalie degli alunni; oppure si costruisce in plenum un ipertesto sulla LIM. 5

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