Istruzioni per l uso GenDx SBTexcellerator

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Istruzioni per l uso GenDx SBTexcellerator"

Transcript

1 Ottavo edizione Luglio 2011 Istruzioni per l uso GenDx SBTexcellerator Sequence-based typing (SBT) per HLA ad alta risoluzione Genome Diagnostics B.V. Telefono: info@gendx.com Web: Indirizzo: Yalelaan CM Utrecht Paesi Bassi 0344 Distributed by Sample & Assay Technologies

2 Marcatura CE Numero di catalogo Marcatura CE SBTexcellerator HLA-A , CE 0344 SBTexcellerator HLA-B , CE 0344 SBTexcellerator HLA-C , CE SBTexcellerator HLA-DRB , CE 0344 SBTexcellerator HLA-DRB3/4/ CE 0344 SBTexcellerator HLA-DQA , n.a. SBTexcellerator HLA-DQB , CE SBTexcellerator HLA-DPB , CE Copyright La presente pubblicazione, ivi comprese tutte le fotografie e le illustrazioni, è protetta dalle leggi internazionali sul copyright. Tutti i diritti riservati. Il presente manuale e tutti i materiali in esso contenuti non possono essere riprodotti senza autorizzazione scritta dell'autore. Copyright 2011 Limitazione di responsabilità Genome Diagnostics B.V. ha compiuto ogni sforzo per assicurare che le presenti Istruzioni per l uso siano accurate. Genome Diagnostics B.V. non si assume alcuna responsabilità per le eventuali imprecisioni od omissioni presenti nelle istruzioni. Le informazioni delle presenti Istruzioni per l uso sono soggette a modifica senza preavviso. Genome Diagnostics B.V. non si assume alcuna responsabilità per eventuali imprecisioni che potrebbero essere contenute nel presente Istruzioni per l uso. Genome Diagnostics B.V. si riserva il diritto di apportare miglioramenti alle presenti Istruzioni per l uso e/o ai prodotti in esse descritti, in qualsiasi momento senza preavviso. Se fossero presenti in questo manuale informazioni inesatte, fuorvianti o incomplete, saremo lieti di ricevere commenti e suggerimenti. Inviare all indirizzo info@gendx.com. Pagina 2

3 Ottavo edizione Luglio 2011 Indice Marcatura CE 2 Indice 3 Contenuto del kit 5 Per HLA di classe I 5 Per HLA di classe II 7 Trasporto e conservazione 9 Avvertenze e precauzioni 9 Limitazioni d uso del prodotto 9 Informazioni sulla sicurezza 10 Uso previsto 10 Assistenza tecnica 10 Principio e procedura 10 Note importanti prima di iniziare 11 Preparazione del campione 11 Preparazione del primer SBTexcellerator 11 Impostazione dell analisi 11 Attrezzature e reagenti da fornire da parte dell utente 13 Protocollo 1A: amplificazione loci HLA di classe I 15 Protocollo 1B: amplificazione di loci HLA-DRB 18 Protocollo 1C: amplificazione locus HLA-DQA1 22 Protocollo 1D: amplificazione locus HLA-DQB1 25 Protocollo 1E: amplificazione locus HLA-DPB1 28 Protocollo 2: pulizia del prodotto della PCR 31 Protocollo 3: sequenziamento di loci HLA 32 Protocollo 4: pulizia e analisi dei prodotti di sequenziamento HLA 34 Guida alla soluzione dei problemi 36 Appendice A: controllo della contaminazione 40 Note 42 Page 3

4 Spiegazione dei simboli Numero di materiale Componenti Numero Diagnostica in vitro di dispositivi medici Codice del lotto/numero di lotto Numero di catalogo Consultare le istruzioni per l uso Contiene i reagenti per le prove N Store at -20 C Conservare a -20 C Produttore legale Aggiungere liquido Pagina 4

5 Ottavo edizione Luglio 2011 Contenuto del kit Per HLA di classe I Kit SBTexcellerator HLA-A Core Kit (50) Kit esteso (50) N. catalogo Numero di reazioni P rimer di amplificazione HLA-A (tappo rosso) 1 provetta Primer HLA-A Sequencing (tappo giallo) Più provette Primer HLA-A GSSP (tappo verde) Più provette H 2 O nucleasi-free (tappo trasparente) 1 provetta 1 provetta Foglio protocollo HLA-A Istruzioni per l uso Kit SBTexcellerator HLA-B Core Kit (50) Kit esteso (50) N. catalogo Numero di reazioni Primer di amplificazione HLA-B (tappo rosso) 1 provetta Primer HLA-B Sequencing (tappo giallo) Più provette Più provette Primer HLA-B GSSP (tappo verde) Più provette H2O nucleasi-free (tappo trasparente) 1 provetta 1 provetta Foglio protocollo HLA-B Istruzioni per l uso * Vedere il foglio protocollo per i dettagli primer. Page 5

6 Kit SBTexcellerator HLA-C Core Kit (50) Kit esteso (50) N. catalogo Numero di reazioni Primer di amplificazione HLA-C (tappo rosso) 1 provetta Primer HLA-C Sequencing (tappo giallo) Più provette Più provette Primer HLA-C GSSP (tappo verde) Più provette H2O nucleasi-free (tappo trasparente) 1 provetta 1 provetta Foglio protocollo HLA-C Istruzioni per l uso * Vedere il foglio protocollo per i dettagli primer. Pagina 6

7 Ottavo edizione Luglio 2011 Per HLA di classe II Kit SBTexcellerator HLA- DRB HLA- DRB1 Core (50) HLA-DRB1 est. (50) HLA- DRB3/4/50 N. catalogo Numero di reazioni Primer di amplificazione HLA-DRB1 (tappo rosso) HLA-DRB3 primer di amplificazione (tappo rosso) HLA-DRB4 primer di amplificazione (tappo rosso) HLA-DRB5 primer di amplificazione (tappo rosso) Primer HLA-DRB1 Sequencing (tappo giallo) Primer HLA-DRB3/4/5 Sequencing (tappo giallo) Primer HLA-DRB1 GSSP (tappo verde) Primer HLA-DRB3/4/5 GSSP (tappo verde) H 2 O nucleasi-free (tappo trasparente) 1 provetta 1 provetta 1 provetta 1 provetta Più provette 1 provetta Più provette* 1 provetta Più provette* 1 provetta 1 provetta 1 provetta 1 provetta Foglio protocollo HLA-DRB Istruzioni per l uso * Vedere il foglio protocollo per i dettagli primer. Page 7

8 Kit SBTexcellerator HLA-DQA1 Core Kit (50) Kit esteso (50) N. catalogo Numero di reazioni HLA-DQA1 primer di amplificazione (tappo rosso) Primer HLA-DQA1 Sequencing (tappo giallo) 2 provette Più provette Più provette H2O nucleasi-free (tappo trasparente) 1 provetta 1 provetta Foglio protocollo HLA-DQA Istruzioni per l uso Kit SBTexcellerator HLA-DQB1 Core Kit (50) Kit esteso (50) N. catalogo Numero di reazioni HLA-DQB1 primer di amplificazione (tappo rosso) Primer HLA-DQB1 Sequencing (tappo giallo) 1 provetta Più provette Primer HLA-DQB1 GSSP (tappo verde) Più provette H2O nucleasi-free (tappo trasparente) 1 provetta 1 provetta Foglio protocollo HLA-DQB Istruzioni per l uso * Vedere il foglio protocollo per i dettagli primer. Pagina 8

9 Ottavo edizione Luglio 2011 Kit SBTexcellerator HLA-DPB1 Core Kit (50) Kit esteso (50) N. catalogo Numero di reazioni HLA-DPB1 primer di amplificazione (tappo rosso) 1 provetta Primer HLA-DPB1 Sequencing (tappo giallo) Più provette Primer HLA-DPB1 GSSP (tappo verde) Più provette H2O nucleasi-free (tappo trasparente) 1 provetta 1 provetta Foglio protocollo HLA-DPB Istruzioni per l uso * Vedere il foglio protocollo per i dettagli primer. Trasporto e conservazione I kit SBTexcellerator HLA sono: - spediti a temperatura ambiente e devono essere conservati a -20 C all arrivo; - stabili fino alla data di scadenza del kit, se conservati a -20 C; - stabili per 5 mesi dopo la dissoluzione dei primer in H 2 O nucleasi-free, se conservati a -20 C. Avvertenze e precauzioni Limitazioni d uso del prodotto Per garantire le migliori prestazioni, utilizzare i kit SBTexcellerator HLA con i materiali, reagenti e attrezzature raccomandati in Attrezzature e reagenti da fornire da parte dell utente, a pagina 13. L uso di materiali diversi da quelli specificati deve essere convalidato dall utente! La ricostituzione o la diluizione dei primer in volumi diversi da quelli descritti in queste Istruzioni per l uso è vivamente sconsigliato. Prestare particolare attenzione all Appendice A: controllo della contaminazione, a pagina 40. Page 9

10 Informazioni sulla sicurezza Lavorando con sostanze chimiche, indossare sempre un camice da laboratorio adatto, guanti monouso e occhiali di protezione. Uso previsto I prodotti SBTexcellerator sono destinati all identificazione ad alta risoluzione degli alleli degli antigeni dei leucociti umani (HLA) mediante il metodo chiamato sequence-based typing (SBT). SBTexcellerator prodotti possono essere utilizzati per la tipizzazione dei donatori di registro e la diagnostica trapianto. Il materiale campione è DNA genomico umano. I prodotti SBTexcellerator sono destinati a uso diagnostico in vitro da parte di personale sanitario professionista, come tecnici di laboratorio e medici, addestrati nella tipizzazione HLA e nel sequenziamento del DNA in laboratori diagnostici, EFI o ASHI, accreditati o in grado di lavorare secondo le specifiche EFI o ASHI. Assistenza tecnica Per l assistenza tecnica e per maggiori informazioni, consultare il Technical Support Center all indirizzo o chiamare uno dei reparti di assistenza tecnica QIAGEN, oppure i distributori locali. Principio e procedura I kit SBTexcellerator HLA sono set di primer/oligonucleotidi destinati al sequence-based typing (SBT) di HLA ad alta risoluzione. Per la tipizzazione ad alta risoluzione di HLA di classe I e di classe II, il sequenziamento degli esoni 2, 3, e 4 del locus HLA può essere eseguito (il sequenziamento dell esone 4 non è disponibile per tutti i loci) usando i primer di sequenziamento nei Core kit SBTexcellerator HLA. Il sequenziamento di altri esoni o l uso di primer di sequenziamento specifici di gruppo (GSSP), inclusi nei kit estesi SBTexcellerator HLA, è necessario solo quando occorre risolvere eventuali ambiguità. 1. L amplificazione HLA specifica per locus è effettuata in un termociclatore con il mix di primer di amplificazione, il DNA modello e il kit QIAGEN LongRange PCR. 2. Prima del sequenziamento, i prodotti PCR sono pilitii utilizzando esonucleasi I e fosfatasi alcalina di gambero (o metodi alternativi) per rimuovere i primer e i nucleotidi non incorporati. 3. Il sequenziamento è eseguito utilizzando la chimica di sequenziamento BigDye Terminator. Pagina 10

11 Ottavo edizione Luglio I prodotti del sequenziamento sono purificati mediante Sephadex G-50 Superfine (o metodi alternativi) per rimuovere i primer di sequenziamento non incorporati e i nucleotidi residui. 5. I campioni denaturati sono caricati su un analizzatore genetico automatico. Note importanti prima di iniziare Preparazione del campione Il DNA purificato deve avere un rapporto A 260 /A 280 compreso tra 1,7 e 1,9. Se necessario, diluire il DNA con H 2 O nucleasi-free prima dell uso. I campioni di sangue devono essere raccolti in provette con EDTA o ACD come anticoagulante. NON utilizzare campioni eparinizzati. Preparazione del primer SBTexcellerator Centrifugare brevemente le provette contenenti i primer di amplificazione (tappi rossi) r e i primer di sequenziamento (tappi gialli e verdi) prima di aprirle per la prima volta. Risospendere ciascun primer in H 2 O nucleasi- free (fornita), impiegando i volumi di risospensione elencati in tabella 1. Impostazione dell analisi Leggere il manuale QIAGEN LONGRANGE PCR, prestando particolare attenzione alle sezioni Informazioni sulla sicurezza e Note importanti prima di iniziare la procedura. Impostare tutte le reazioni su ghiaccio. Page 11

12 Tabella 1. Volumi di risospensione per primer di amplificazione e di sequenziamento (risospendere ogni primer in H 2 O nucleasi-free) Loci Primer di amplificazione (tappi rossi) Primer di sequenziamento (tappi gialli o verdi) HLA-A 55 µl 55 µl HLA-B 55 µl 55 µl HLA-C 55 µl 55 µl HLA-DRB1 55 µl 55 µl HLA-DRB3/4/5 55 µl 110 µl HLA-DQA1 55 µl 110 µl HLA-DQB1 55 µl 55 µl HLA-DPB1 55 µl 55 µl Pagina 12

13 Ottavo edizione Luglio 2011 Attrezzature e reagenti da fornire da parte dell utente Lavorando con sostanze chimiche, indossare sempre un camice da laboratorio adatto, guanti monouso e occhiali di protezione. Per ulteriori informazioni, consultare gli opportuni data sheet di sicurezza del materiale (MSDS), resi disponibili dal fornitore del prodotto. Per l amplificazione del locus HLA Kit QIAGEN LongRange PCR Ghiaccio Pipette e puntali (è vivamente raccomandato l utilizzo di puntali con filtri idrofobici) Termociclatore Microcentrifuga Agitatore Vortex Provette PCR (usare provette PCR a parete sottile da 0,2 ml consigliate dal produttore del termociclatore) Sistema di elettroforesi su gel di agarosio Per il sequenziamento di loci HLA Esonucleasi I e fosfatasi alcalina di gambero; possono essere usati metodi di pulizia alternativi Pipette e puntali Termociclatore Microcentrifuga Provette per microcentrifuga da 1,5 o 2 ml Kit BigDye Terminator Cycle Sequencing v1.1 o kit BigDye Terminator Cycle Sequencing v3.1* * Quanto sopra non è un elenco completo dei fornitori e non comprende molti importanti fornitori di prodotti per uso biologico. Page 13

14 Per la pulizia e l analisi dei prodotti di sequenziamento HLA Nota: in alternativa, possono essere utilizzati altri metodi di esclusione per dimensione o la precipitazione con etanolo dei prodotti di sequenziamento. Sephadex G-50 Superfine Multiscreen 45 ul Column Loader Multiscreen Column Loader Scraper Clear Multiscreen-HV Multiscreen Centrifuge Align Frame Blue Piastre EU Frosted Subskirted a parete sottile da 96 x 0,2 ml Pipette e puntali Pipetta multicanale (consigliata per facilitare la manipolazione) Centrifuga, rotore e adattatori devono essere in grado di centrifugare piastre di microtitolazione da 96 pozzetti) Acqua deionizzata Sequenziatore capillare (ad esempio, analizzatori genetici ABI PRISM 3100 o Applied Biosystems 3130, o analizzatori DNA ABI PRISM 3700 o Applied Biosystems 3730, Applied Biosystems) Software SBTengine o altro software adatto per tipizzazione HLA per analizzare i file di sequenza e creare rapporti di tipizzazione HLA Quanto sopra non è un elenco completo dei fornitori e non comprende molti importanti fornitori di prodotti per uso biologico. I kit SBTexcellerator HLA sono stati testati con vari polimeri e chimiche di sequenziamento. Pagina 14

15 Ottavo edizione Luglio 2011 Protocollo 1A: amplificazione loci HLA di classe I Questo protocollo è destinato all amplificazione di geni HLA-A, A, HLA-B o HLA H LA-C utilizzando il kit QIAGEN LONGRANGE PCR e il rispettivo kit SBTexcellerator HLA. Procedura Importante: impostare tutte le reazioni su ghiaccio. Nota: preparare una miscela di reazione separata per ogni locus (HLA-A, HLA-B e HLA-C). 1. Scongelare 10 unità di LongRange PCR Buffer, dntp mix, H 2 O nucleasi-free e le soluzioni primer. Mescolare le soluzioni accuratamente e centrifugare brevemente prima dell uso. 2. Preparare una miscela di reazione, come illustrato nella tabella 2. Il mix di reazione contiene tipicamente tutti i componenti necessari per PCR eccetto il DNA campione. Preparare un volume di mix di reazione maggiore almeno del 10% rispetto a quanto necessario per il numero totale di analisi PCR da eseguire. La quantità ottimale di DNA campione da usare nella reazione è 100 ng. Tuttavia, possono essere utilizzati DNA campione nell intervallo di ng (in 1-5 µl) senza influenzare i risultati. Per velocizzare il processo, validare la procedura di purificazione del DNA in modo da poter usare un volume definito corrispondente a ng di DNA. Page 15

16 Tabella 2. Composizione del mix di reazione per l amplificazione di loci HLA-A, HLA-B e HLA-C (preparare un mix di reazione separato per ogni locus) Componente LongRange PCR Buffer con Mg 2+, 10 unità Volume in ogni reazione Concentrazione finale 2,5 µl 1 u; 2,5 mm Mg 2+ Mix dntp (10 mm ciascuno) 1,25 µl 500 µm di ogni dntp HLA di classe I Primer di amplificazione (tappo rosso) 1 µl Mix LongRange PCR Enzyme 0,4 µl 2 unità per reazione H 2 O nucleasi-free Variabile (14,85-18,85 µl) DNA campione aggiunto al passo 5 Volume totale 25 µl Variabile (1-5 µl) ng per reazione (ottimale 100 ng) 3. Mescolare accuratamente il mix di reazione e centrifugare brevemente. 4. Distribuire il mix di reazione in ciascuna provetta PCR. Il volume appropriato è di 25 µl meno la quantità di DNA aggiunto nella fase successiva. 5. Aggiungere 1-5 µl di DNA campione ( ng) a ciascuna provetta contenente il mix di reazione. Il volume finale deve essere di 25 µl. La quantità ottimale di DNA campione da usare nella reazione è 100 ng. Tuttavia, possono essere utilizzati DNA campione nell intervallo di ng (in 1-5 µl) senza influenzare i risultati. 6. Programmare il termociclatore secondo le istruzioni del produttore, utilizzando le condizioni indicate nella Tabella 3. Pagina 16

17 Ottavo edizione Luglio 2011 Tabella 3. Protocollo di ciclo per l amplificazione HLA di classe I Commenti Passo iniziale di attivazione: 3 min 95 Ciclo in 3 passi: Denaturazione 15 s 95 Ricottura 30 s 65 Estensione 3 min 68 Numero di cicli 35 Estensione finale: 10 min 68 Denaturazione iniziale del DNA campione. Non superare questa temperatura. Dimensioni di prodotto PCR da 3,1 kb a 4,1 kb Fine del ciclo PCR: Indefinito 4 7. Importante: per un avvio semplificato a caldo, posizionare immediatamente le provette in un termociclatore riscaldato a 95 C e avviare il programma di ciclo, come indicato nella Tabella 3. Utilizzare l avvio semplificato a caldo per garantire la specificità della PCR. Dopo l amplificazione, i campioni possono essere conservati durante la notte a 2-8 C. La pulizia dei prodotti di PCR (pagina 31) deve essere effettuata entro le 24 ore. 8. Confermare i prodotti PCR con un sistema di rilevamento appropriato, ad esempio l elettroforesi su gel di agarosio. Preparare un gel di agarosio all 1% secondo il protocollo di laboratorio, analizzare 3 µl di ciascun test PCR. Vedere la tabella 3 per le dimensioni approssimative dei prodotti PCR. 9. Procedere con il protocollo n. 2, pagina 31. Page 17

18 Protocollo 1B: amplificazione di loci HLA-DRB Questo protocollo è usato per l amplificazione di una parte dei geni HLA-DRB1, HLA LA-DRB3, HLA-DRB4, e/o HLA-DRB5 utilizzando il kit QIAGEN LONGRANGE PCR e il kit SBTexcellerator HLA-DRB1 e/o il kit SBTexcellerator HLA- DRB3/4/5. Procedura Importante: impostare tutte le reazioni su ghiaccio. Nota: preparare un mix di reazione separato per ogni locus (HLA-DRB1, HLA-DRB3, HLA-DRB4 e HLA-DRB5). 10. Scongelare 10 unità di LongRange PCR Buffer, dntp mix, H 2 O nucleasi-free e le soluzioni primer. Mescolare le soluzioni accuratamente e centrifugare brevemente prima dell uso. 11. Preparare una miscela di reazione, come illustrato nella tabella 4. Il mix di reazione contiene tipicamente tutti i componenti necessari per PCR eccetto il DNA campione. Preparare un volume di mix di reazione maggiore almeno del 10% rispetto a quanto necessario per il numero totale di analisi PCR da eseguire. La quantità ottimale di DNA campione da usare nella reazione è 100 ng. Tuttavia, possono essere utilizzati DNA campione nell intervallo di ng (in 1-5 µl) senza influenzare i risultati. Per velocizzare il processo, validare la procedura di purificazione del DNA in modo da poter usare un volume definito corrispondente a ng di DNA. Pagina 18

19 Ottavo edizione Luglio 2011 Tabella 4. Composizione della miscela di reazione per l amplificazione loci HLA-DRB (preparare un mix di reazione separato per ogni locus) Componente LongRange PCR Buffer con Mg 2+, 10 unità Volume in ogni reazione Concentrazione finale 2,5 µl 1 u; 2,5 mm Mg 2+ Mix dntp (10 mm ciascuno) 1,25 µl 500 µm di ogni dntp Primer di amplificazione HLA- DRB1, HLA-DRB3, HLA-DRB4 o HLA-DRB5 (tappo rosso) 1 µl Mix LongRange PCR Enzyme 0,4 µl 2 unità per reazione H 2 O nucleasi-free Variabile (14,85-18,85 µl) DNA campione aggiunto al passo 14 Volume totaleil volume totale Variabile (1-5 µl) 25 µl ng per reazione (ottimale 100 ng) 12. Mescolare accuratamente il mix di reazione e centrifugare brevemente. 13. Distribuire il mix di reazione in ciascuna provetta PCR. Il volume appropriato è di 25 µl meno la quantità di DNA aggiunto nella fase successiva. 14. Aggiungere 1-5 µl di DNA campione ( ng) a ciascuna provetta contenente il mix di reazione. Il volume finale deve essere di 25 µl. La quantità ottimale di DNA campione da usare nella reazione è 100 ng. Tuttavia, possono essere utilizzati DNA campione nell intervallo di ng (in 1-5 µl) senza influenzare i risultati. 15. Programmare il termociclatore secondo le istruzioni del produttore, utilizzando le condizioni indicate nella Tabella 5. Page 19

20 Tabella 5. Protocollo di ciclo per amplificazione loci HLA-DRB Commenti Passo iniziale di attivazione: 3 min 95 Ciclo in 3 passi: Denaturazione 15 s 95 Ricottura 30 s 65 Estensione 5 min 68 Numero di cicli 35 Estensione finale: 10 min 68 C Fine del ciclo PCR: Indefinito 4 C Denaturazione iniziale del DNA campione. Non superare questa temperatura. Dimensioni di prodotto PCR: 3,7-4,8 kb per HLA-DRB1 3,8 kb per HLA-DRB3 0,4 kb esone 2 e 1,3 kb esone 3 per HLA-DRB4 4,0 kb per HLA-DRB5 (Vedi figura 1, pagina 21) 16. Importante: per un avvio semplificato a caldo, posizionare immediatamente le provette in un termociclatore riscaldato a 95 C e avviare il programma di ciclo, come indicato nella Tabella 5. Utilizzare l avvio semplificato a caldo per garantire la specificità della PCR. Dopo l amplificazione, i campioni possono essere conservati durante la notte a 2-8 C. La pulizia dei prodotti di PCR (pagina 31) deve essere effettuata entro le 24 ore. 17. Confermare i prodotti PCR con un sistema di rilevamento appropriato, ad esempio l elettroforesi su gel di agarosio. Preparare un gel di agarosio all 1% secondo il protocollo di laboratorio, analizzare 3 µl di ciascun test PCR. Vedere la tabella 5 per le dimensioni approssimative dei prodotti PCR. Vedere la figura 1 per un esempio di analisi su gel di agarosio di loci HLA- DRB3, HLA-DRB4 e HLA-DRB5. Pagina 20

21 Ottavo edizione Luglio 2011 Figura 1. Amplificazione specifica per locus HLA-DRB3, HLA-DRB4, e HLA-DRB5 I prodotti PCR sono stati analizzati su un gel di agarosio. M: GelPilot 200 bp Ladder. 18. Procedere con il protocollo n. 2, pagina 31. Page 21

22 Protocollo 1C: amplificazione locus HLA-DQA1 Questo protocollo è usato per l amplificazione di una parte del gene HLA- DQB1 utilizzando il kit QIAGEN LongRange PCR Kit e il kit SBTexcellerator HLA-DQA1. I set di primer di amplificazione QA1*01/3 e QA1*02/4/5/6 sono forniti per la tipizzazione dei gruppi di alleli HLA-DQA1*01/03 e HLA-DQA*02/04/05/06, rispettivamente. Devono essere eseguite entrambe le reazioni di amplificazione. Procedura Importante: impostare tutte le reazioni su ghiaccio. Nota: preparare un mix di reazione separato per l amplificazione di QA1*01/3 e QA1*02/4/5/ Scongelare 10 unità di LongRange PCR Buffer, dntp mix, H 2 O nucleasi-free e le soluzioni primer QA1*01/3 e QA1*02/4/5/6. Mescolare le soluzioni accuratamente e centrifugare brevemente prima dell uso. 20. Preparare un mix di reazione, come indicato nella Tabella 6. Preparare una soluzione per entrambi QA1*01/3 e QA1*02/4/5/6! Il mix di reazione contiene tipicamente tutti i componenti necessari per PCR eccetto il DNA campione. Preparare un volume di mix di reazione maggiore almeno del 10% rispetto a quanto necessario per il numero totale di analisi PCR da eseguire. La quantità ottimale di DNA campione da usare nella reazione è 100 ng. Tuttavia, possono essere utilizzati DNA campione nell intervallo di ng (in 1-5 µl) senza influenzare i risultati. Per velocizzare il processo, validare la procedura di purificazione del DNA in modo da poter usare un volume definito corrispondente a ng di DNA. Pagina 22

23 Ottavo edizione Luglio 2011 Tabella 6. Composizione del mix di reazione per amplificazione locus HLA-DQA1 (preparare un mix di reazione separato per l amplificazione di QA1*01/3 e QA1*02/4/5/6) Componente LongRange PCR Buffer con Mg2+, 10 unità Volume in ogni reazione Concentrazione finale 2,5 µl 1u, 2,5 mm Mg2 + Mix dntp (10 mm ciascuno) 1,25 µl 500 µm di ogni dntp QA1*01/3 QA1*02/4/5/6 Primer di amplificazione (tappo rosso) 1 µl Mix LongRange PCR Enzyme 0,4 µl 2 unità per reazione H 2 O nucleasi-free Variabile (14,85-18,85 µl) DNA campione aggiunto al passo 23 Volume totale 25 µl Variabile (1-5 µl) 5-20 ng per reazione (ottimale 100 ng) 21. Mescolare accuratamente il mix di reazione e centrifugare brevemente. 22. Distribuire il mix di reazione in ciascuna provetta PCR. Il volume appropriato è di 25 µl meno la quantità di DNA aggiunto nella fase successiva. 23. Aggiungere 1-5 µl di DNA campione ( ng) a ciascuna provetta contenente il mix di reazione. Il volume finale deve essere di 25 µl. La quantità ottimale di DNA campione da usare nella reazione è 100 ng. Tuttavia, possono essere utilizzati DNA campione nell intervallo di ng (in 1-5 µl) senza influenzare i risultati. 24. Programmare il termociclatore secondo le istruzioni del produttore, utilizzando le condizioni indicate nella Tabella 7. Page 23

24 Tabella 7. Protocollo di ciclo per amplificazione locus HLA-DQA1 Commenti Passo iniziale di attivazione: 3 min 95 Denaturazione iniziale del DNA campione. Ciclo in 3 passi: Denaturazione 15 s 95 Ricottura 30 s 65 Estensione 6 min 68 Numero di cicli 35 Non superare questa temperatura. Dimensioni di prodotto PCR da 5,4 kb a 5,8 kb Estensione finale: 10 min 68 Fine del ciclo PCR: Indefinito Importante: per un avvio semplificato a caldo, posizionare immediatamente le provette in un termociclatore riscaldato a 95 C e avviare il programma di ciclo, come indicato nella Tabella 7. Utilizzare l avvio semplificato a caldo per garantire la specificità della PCR. Dopo l amplificazione, i campioni possono essere conservati durante la notte a 2-8 C. La pulizia dei prodotti di PCR (pagina 31) deve essere effettuata entro le 24 ore. 26. Confermare i prodotti PCR con un sistema di rilevamento appropriato, ad esempio l elettroforesi su gel di agarosio. Preparare un gel di agarosio all 1% secondo il protocollo di laboratorio, analizzare 3 µl di ciascun test PCR. Vedere la tabella 7 per le dimensioni approssimative dei prodotti PCR. 27. Procedere con il protocollo n. 2, pagina 31. Pagina 24

25 Ottavo edizione Luglio 2011 Protocollo 1D: amplificazione locus HLA-DQB1 Questo protocollo è usato per l amplificazione di una parte del gene HLA- DQB1 utilizzando il kit QIAGEN LongRange PCR e il kit SBTexcellerator HLA- DQB1. Procedura Importante: impostare tutte le reazioni su ghiaccio. Nota: è necessaria l aggiunta di Q-Solution! 28. Scongelare 10 unità di LongRange PCR Buffer, dntp mix, H 2 O nucleasi-free e le soluzioni primer. Mescolare le soluzioni accuratamente e centrifugare brevemente prima dell uso. 29. Preparare un mix di reazione, come indicato nella Tabella 6. Notare che è necessaria l aggiunta di Q-Solution! Il mix di reazione contiene tipicamente tutti i componenti necessari per PCR eccetto il DNA campione. Preparare un volume di mix di reazione maggiore almeno del 10% rispetto a quanto necessario per il numero totale di analisi PCR da eseguire. La quantità ottimale di DNA campione da usare nella reazione è 100 ng. Tuttavia, possono essere utilizzati DNA campione nell intervallo di ng (in 1-5 µl) senza influenzare i risultati. Per velocizzare il processo, validare la procedura di purificazione del DNA in modo da poter usare un volume definito corrispondente a ng di DNA. Page 25

26 Tabella 6. Composizione del mix di reazione per amplificazione locus HLA-DQB1 Componente LongRange PCR Buffer con Mg 2+, 10 unità Volume in ogni reazione Concentrazione finale 2,5 µl 1 u; 2,5 mm Mg 2+ Mix dntp (10 mm ciascuno) 1,25 µl 500 µm di ogni dntp HLA-DQB1 primer di amplificazione (tappo rosso) 1 µl Mix LongRange PCR Enzyme 0,4 µl 2 unità per reazione Q-Solution, 5 unità 5 µl 1 unità H 2 O nucleasi-free Variabile (9,85-13,85 µl) DNA campione aggiunto al passo 32 Variabile (1 5 µl) Volume totale 25 µl ng per reazione (ottimale 100 ng) 30. Mescolare accuratamente il mix di reazione e centrifugare brevemente. 31. Distribuire il mix di reazione in ciascuna provetta PCR. Il volume appropriato è di 25 µl meno la quantità di DNA aggiunto nella fase successiva. 32. Aggiungere 1-5 µl di DNA campione ( ng) a ciascuna provetta contenente il mix di reazione. Il volume finale deve essere di 25 µl. La quantità ottimale di DNA campione da usare nella reazione è 100 ng. Tuttavia, possono essere utilizzati DNA campione nell intervallo di ng (in 1-5 µl) senza influenzare i risultati. 33. Programmare il termociclatore secondo le istruzioni del produttore, utilizzando le condizioni indicate nella Tabella 7. Pagina 26

27 Ottavo edizione Luglio 2011 Tabella 7. Protocollo di ciclo per amplificazione locus HLA-DQB1 Commenti Passo iniziale di attivazione: 3 min 95 Denaturazione iniziale del DNA campione. Ciclo in 3 passi: Denaturazione 15 s 95 Ricottura 30 s 65 Estensione 4 min 68 Numero di cicli 35 Estensione finale: 10 min 68 Non superare questa temperatura. Dimensioni di prodotto PCR da 3,7 kb a 4,1 kb Fine del ciclo PCR: Indefinito Importante: per un avvio semplificato a caldo, posizionare immediatamente le provette in un termociclatore riscaldato a 95 C e avviare il programma di ciclo, come indicato nella Tabella 7. Utilizzare l avvio semplificato a caldo per garantire la specificità della PCR. Dopo l amplificazione, i campioni possono essere conservati durante la notte a 2-8 C. La pulizia dei prodotti di PCR (pagina 31) deve essere effettuata entro le 24 ore. 35. Confermare i prodotti PCR con un sistema di rilevamento appropriato, ad esempio l elettroforesi su gel di agarosio. Preparare un gel di agarosio all 1% secondo il protocollo di laboratorio, analizzare 3 µl di ciascun test PCR. Vedere la tabella 7 per le dimensioni approssimative dei prodotti PCR. 36. Procedere con il protocollo n. 2, pagina 31. Page 27

28 Protocollo 1E: amplificazione locus HLA-DPB1 Questo protocollo è usato per l amplificazione di una parte del gene HLA-DPB1 utilizzando il kit QIAGEN LongRange PCR e il kit SBTexcellerator HLA-DPB1. Procedura Importante: impostare tutte le reazioni su ghiaccio. 37. Scongelare 10 unità di LongRange PCR Buffer, dntp mix, H 2 O nucleasi-free e le soluzioni primer. Mescolare le soluzioni accuratamente e centrifugare brevemente prima dell uso. 38. Preparare una miscela di reazione, come illustrato nella tabella 8. Il mix di reazione contiene tipicamente tutti i componenti necessari per PCR eccetto il DNA campione. Preparare un volume di mix di reazione maggiore almeno del 10% rispetto a quanto necessario per il numero totale di analisi PCR da eseguire. La quantità ottimale di DNA campione da usare nella reazione è 100 ng. Tuttavia, possono essere utilizzati DNA campione nell intervallo di ng (in 1-5 µl) senza influenzare i risultati. Per velocizzare il processo, validare la procedura di purificazione del DNA in modo da poter usare un volume definito corrispondente a ng di DNA. Pagina 28

29 Ottavo edizione Luglio 2011 Tabella 8. Composizione della miscela di reazione per amplificazione locus HLA-DPB1 Componente LongRange PCR Buffer con Mg 2+, 10 unità Volume in ogni reazione Concentrazione finale 2,5 µl 1 u; 2,5 mm Mg 2+ Mix dntp (10 mm ciascuno) 1,25 µl 500 µm di ogni dntp HLA-DPB1 primer di amplificazione (tappo rosso) 1 µl Mix LongRange PCR Enzyme 0,4 µl 2 unità per reazione H 2 O nucleasi-free Variabile (14,85-18,85 µl) DNA campione aggiunto al passo 41 Volume totale 25 µl Variabile (1-5 µl) ng per reazione (ottimale 100 ng) 39. Mescolare accuratamente il mix di reazione e centrifugare brevemente. 40. Distribuire il mix di reazione in ciascuna provetta PCR. Il volume appropriato è di 25 µl meno la quantità di DNA aggiunto nella fase successiva. 41. Aggiungere 1-5 µl di DNA campione ( ng) a ciascuna provetta contenente il mix di reazione. Il volume finale deve essere di 25 µl. La quantità ottimale di DNA campione da usare nella reazione è 100 ng. Tuttavia, possono essere utilizzati DNA campione nell intervallo di ng (in 1-5 µl) senza influenzare i risultati. 42. Programmare il termociclatore secondo le istruzioni del produttore, utilizzando le condizioni indicate nella Tabella 9. Page 29

30 Tabella 9. Protocollo di ciclo per amplificazione locus HLA-DPB1 Passo iniziale di attivazione: 3 min 95 Ciclo in 3 passi: Denaturazione 15 s 95 Ricottura 30 s 65 Estensione 6 min 68 Numero di cicli 35 Estensione finale: 10 min 68 Commenti Denaturazione iniziale del DNA campione. Non superare questa temperatura. Dimensioni di prodotto PCR 2,9 kb esone 1 e 5,7 kb esoni 2-5 Fine del ciclo PCR: Indefinito Importante: per un avvio semplificato a caldo, posizionare immediatamente le provette in un termociclatore riscaldato a 95 C e avviare il programma di ciclo, come indicato nella Tabella 9. Utilizzare l avvio semplificato a caldo per garantire la specificità della PCR. Dopo l amplificazione, i campioni possono essere conservati durante la notte a 2-8 C. La pulizia dei prodotti di PCR (pagina 31) deve essere effettuata entro le 24 ore. 44. Confermare i prodotti PCR con un sistema di rilevamento appropriato, ad esempio l elettroforesi su gel di agarosio. Preparare un gel di agarosio all 1% secondo il protocollo di laboratorio, analizzare 3 µl di ciascun test PCR. Vedere la tabella 9 per le dimensioni approssimative dei prodotti PCR. 45. Procedere con il protocollo n. 2, pagina 31. Pagina 30

31 Ottavo edizione Luglio 2011 Protocollo 2: pulizia del prodotto della PCR Prima del sequenziamento, i prodotti PCR sono trattati utilizzando esonucleasi I e fosfatasi alcalina di gambero (ExoI/SAP) per degradare i primer non incorporati e rimuovere il fosforo dai nucleotidi residui. Come alternativa per la pulizia dei prodotti PCR utilizzando ExoI/SAP, può anche essere usato il kit di purificazione PCR QIAquick. Nota importante prima di iniziare Impostare le reazioni sul ghiaccio. Procedura 1. Preparare un master mix ExoI / SAP in una provetta per microcentrifuga sterile secondo la tabella 10. Tabella 10. Composizione del mix di reazione per pulizia amplicon N=1 N=10 N=25 Exo I 0,5 µl 5 µl 12,5 µl SAP 1 µl 10 µl 25 µl Totale 1,5 µl 15 µl 37,5 µl 2. Aggiungere 1,5 µl di ExoI/SAP Master Mix per ciascuno dei prodotti PCR. 3. Agitare delicatamente la miscela per produrre una reazione omogenea e rallentare brevemente. 4. Programmare il termociclatore secondo le istruzioni del produttore, utilizzando le condizioni indicate nella Tabella 11. Tabella 11. Protocollo di ciclo per pulizia di amplicon ExoI / SAP Tempo Passo di attivazione: 30 min 37 Temperatura Passo di inattivazione: 20 min 80 Raffreddamento: Indefinito 4 5. Procedere con il protocollo n. 3, sequenziamento di loci HLA, pagina 32. Page 31

32 Protocollo 3: sequenziamento di loci HLA Questo protocollo è usato per il sequenziamento di loci HLA sia di classe I sia di classe II. Questa procedura è ottimizzata per la chimica BigDye Terminator, con successiva analisi su analizzatori genetici ABI PRISM 3100 o Applied Biosystems 3130, o analizzatori di DNA ABI PRISM 3700 o Applied Biosystems Note importanti prima di iniziare Impostare le reazioni sul ghiaccio. Centrifugare brevemente le provette contenenti i primer di sequenziamento (tappi giallo e verde) prima di aprire. Leggere il manuale del protocollo BigDye Terminator, prestando particolare attenzione alle sezioni Informazioni sulla sicurezza e Note importanti prima di iniziare la procedura. Procedura 1. Preparare un master mix di sequenziamento secondo la Tabella 12. Il master mix di sequenziamento contiene tipicamente tutti i componenti necessari eseguire tutti i test di sequenziamento. Preparare un volume di master mix di sequenziamento maggiore almeno del 10% rispetto a quanto necessario per il numero totale di analisi di sequenziamento da eseguire. Nota: preparare un mix di sequenziamento separato per ogni primer di sequenziamento. Tabella 12. Composizione del master mix di sequenziamento per il sequenziamento di loci HLA (preparare un master mix separato per ogni primer di sequenziamento) Componente Volume in ogni reazione BDT Ready Reaction Premix, 2,5 unità 1 µl BDT Buffer, 5 unità 1,5 µl H 2 O nucleasi-free 5,5 µl Primer di sequenziamento (tappo giallo o verde) 1 µl Totale 9 µl 2. Mescolare delicatamente il master mix di sequenziamento e centrifugare brevemente. Pagina 32

33 Ottavo edizione Luglio Dispensare 9 µl di master mix di sequenziamento in ogni provetta PCR. 4. Aggiungere 1 µl di prodotto di PCR purificato per ogni provetta contenente il master mix di sequenziamento. Il volume finale è di 10 microlitri. 5. Programmare il termociclatore secondo le istruzioni del produttore, utilizzando le condizioni indicate nella Tabella 13. Tabella 13. Protocollo di ciclo per il sequenziamento di loci HLA Commenti Denaturazione iniziale: 10 s 96 Ciclo in 3 passi: Denaturazione 10 s 96 Denaturazione iniziale del DNA campione. Ricottura 10 s 50 Estensione 2 min 60 Numero di cicli 25 Fine del ciclo PCR: Indefinito 4 6. Posizionare immediatamente le provette in un termociclatore e avviare il programma di ciclo, come indicato nella Tabella Al termine della reazione di sequenziamento, procedere con il protocollo n. 4 Pulizia e analisi dei prodotti di sequenziamento HLA, pagina 42. Page 33

34 Protocollo 4: pulizia e analisi dei prodotti di sequenziamento HLA Questa procedura adotta il metodo di esclusione per dimensioni Sephadex per la pulizia dei prodotti di sequenziamento HLA. I prodotti del sequenziamento sono purificati su una colonna Sephadex per rimuovere i primer di sequenziamento non incorporati e i nucleotidi residui. Note importanti prima di iniziare Preparare Sephadex almeno 3 ore prima dell uso. In alternativa alla pulizia utilizzando Sephadex, possono essere utilizzati altri metodi equivalenti di esclusione per dimensione (ad esempio kit Qiagen DyeEx) o precipitazione in etanolo dei prodotti di sequenziamento. Procedura di preparazione (3 ore prima dell uso) Riempire i pozzetti del caricatore a colonna da 45 µl con Sephadex G-50. Rimuovere la polvere in eccesso raschiando il restante Sephadex G-50 con il raschietto Multiscreen Column Loader. 2. Stendere una piastra filtro Multiscreen-HV capovolta sopra il Column Loader da 45 µl pieno e capovolgerla nuovamente in modo che la piastra filtro si riempia con Sephadex G Aggiungere 300 µl di acqua deionizzata a ciascun pozzetto utilizzando una pipetta multicanale. Accertarsi di evitare di inserire bolle d aria con la pipetta. 4. Macerare il Sephadex G-50 per almeno 3 ore a temperatura ambiente coperto dal coperchio. Accertars che Sephadex non si dissecchi a causa di calore e/o flusso d aria eccessivo. Sephadex macerato può essere conservato per una settimana a 4 C. Pulire il caricatore a colonna con colpetti sulla piastra capovolta e rimuovere residui di polvere con un panno asciutto. Pulizia di prodotti di sequenziamento: 5. Inserire la piastra filtrante Multiscreen-HV contenente Sephadex G- 50 macerato su una micropiastra a 96 pozzetti a fondo circolare, ponendo in mezzo il Multiscreen Centrifuge Align Frame. 6. Ruotare a 750 g per 5 minuti. 7. Eliminare l acqua nella micropiastra a 96 pozzetti a fondo circolare e conservare la piastra per un uso futuro. Pagina 34

35 Ottavo edizione Luglio Sostituire la micropiastra a 96 pozzetti a fondo circolare e il Multiscreen Centrifuge Align Frame con la piastra EU Frosted Subskirted a parete sottile 96 x 0,2 ml. 9. Aggiungere 10 µl di acqua deionizzata per ogni prodotto della reazione di sequenziamento utilizzando una pipetta multicanale. 10. Dispensare il campione di sequenziamento (20 l) sulla piastra filtro Multiscreen-HV al centro del pozzetto. 11. Ruotare a 750 g per 5 minuti. 12. Caricare la piastra EU Frosted Subskirted a parete sottile 96 x 0,2 ml contenente i campioni nel termociclatore, riscaldare i campioni per 2 minuti a 95 C e successivamente metterli su ghiaccio per poi caricarli nell analizzatore genetico. 13. Caricare la piastra EU Frosted Subskirted a parete sottile 96 x 0,2 ml contenente i campioni nell analizzatore genetico ed eseguire secondo le istruzioni del produttore. Nota: Utilizzando per la prima volta le reazioni BigDye Terminator, occorre eseguire standard di matrice. Seguire le istruzioni fornite nel kit BigDye Terminator Cycle Sequencing o dal produttore. I kit SBTexcellerator HLA sono stati testati con vari polimeri e chimiche di sequenziamento. Se il sequenziamento non è possibile lo stesso giorno; sigillare le piastre con un sigillo adesivo e conservarle a -20 C. 14. Elaborare i dati raccolti di sequenziamento grezzo prima con il software di analisi di sequenziamento SBTengine o con altri software adatti per la tipizzazione HLA. Page 35

36 Guida alla soluzione dei problemi La presente guida alla soluzione di problemi può essere utile per risolvere gli eventuali problemi riscontrati. Per ulteriori informazioni, consultare anche la pagina Domande frequenti presso il Centro di Supporto Tecnico QIAGEN: Gli scienziati di QIAGEN Servizi tecnici sono sempre felici di rispondere a tutte le domande poste sia suiprotocolli sia sulle informazioni delle presenti Istruzioni per l uso o sulle tecnologie di campionamento e dosaggio (per le informazioni di contatto visitare il sito). Poco o nessun prodotto di PCR a) a) LongRange PCR Enzyme Mix non è stato aggiunto al mix di amplificazione o non è stato mescolato correttamente all aggiunta b) b) Condizioni non ottimali di ciclo c) c) Concentrazione di DNA non ottimale d) DNA genomico di scarsa qualità o degradato e) Amplificazione debole dell esone 3 di HLA- DRB4 Commenti e suggerimenti Ripetere l amplificazione prestando attenzione all aggiunta e alla miscelazione di LongRange PCR Enzyme Mix con il mix di amplificazione. Quando si utilizza un termociclatore veloce, ridurre il tasso di salita a 1 C/s. Dosare nuovamente il DNA e regolare a 50 ng/µl. Se la concentrazione campione è inferiore all intervallo consigliato e non si osserva prodotto di amplificazione, o solo in piccola quantità, eseguire il sequenziamento del campione. Possono essere ottenuti sequenziamento e tipizzazione accettabili. Porre il DNA genomico su un gel di agarosio 1% per valutarne la qualità. Il DNA purificato deve avere un rapporto A 260 /A 280 compreso tra 1,7 e 1,9. Usare la quantità raccomandata di prodotto PCR purificato per il sequenziamento, anche se l amplificazione dell esone 3 è debole. Usare la ricottura a 63 C anziché quella a 65 C descritta nella tabella 5. Possono essere ottenuti dati di sequenziamento ancora accettabili. Pagina 36

37 Ottavo edizione Luglio 2011 Prodotti di PCR insoliti a) a) Due prodotti PCR visibili dopo l amplificazione di locus HLA-DRB1, HLA- DRB4 o HLA-DQB1 b) b) ampliconi HLA-DRB1 e HLA-DQB1 di diversi campioni hanno dimensioni diverse Rumore di fondo eccessivo a) a) Prodotti di PCR non puliti prima di sequenziamento b) b) Nessuna o scarsa pulizia delle reazioni di sequenziamento c) c) Potenza del segnale troppo alta Commenti e suggerimenti In un campione eterozigote, 2 bande possono comparire per i prodotti di PCR HLA-DRB1 o HLA-DQB1 a causa di polimorfismo di lunghezza nelle regioni introne del gene HLA- DRB1 o HLA-DQB1. L amplificazione di HLA-DRB4 normalmente si concretizza in due prodotti di PCR (vedi Figura 1, pagina 21), fatta eccezione per DRB40301N, che non possiede esone 2. A causa di polimorfismi di lunghezza nelle regioni introne del gene HLA-DRB1 o HLA- DQB1, gli ampliconi possono variare nelle dimensioni in campioni diversi. Pulire i prodotti PCR utilizzando il metodo ExoI / SAP prima del loro utilizzo nella reazione di sequenziamento. a) Accertarsi di eseguire la pulizia delle reazioni di sequenziamento usando il protocollo 4: pulizia e analisi dei prodotti di sequenziamento HLA. Disporre il campione con una pipetta direttamente al centro della superficie ricoperta di gel. Non permettere il contatto del mix di reazione o del puntale della pipetta con i lati della superficie del gel o con i lati dei pozzetti delle piastre. Vedere potenza eccessiva del segnale di seguito. d) Scarsa o errata matrice Ripetere la calibrazione spettrale e la re-iniezione di campioni. e) Iniezione scarsa Re-iniettare i campioni. Page 37

38 f) Tempo di iniezione troppo alto g) g) Picchi differiti o uno sopra l altro h) Qualità scadente di sequenza in una delle 2 sequenze in avanti dell esone 2 HLA-DRB1 Segnale debole a) Il tempo di iniezione deve essere aumentato b) Concentrazione del prodotto di PCR troppo bassa Commenti e suggerimenti Ridurre il tempo di iniezione e re-iniettare. Le potenze di segnale tra 100 e 1500 sono ottimali. I campioni di scarsa qualità possono avere potenze di segnale inferiori, ma possono comunque essere analizzati e tipizzati. Alcuni campioni possono avere segnali superiori a 1500 senza eccessivo rumore di fondo. Scelta di file di mobilità errato. Scegliere il file di mobilità corretto. Esistono 2 primer di sequenziamento in avanti per l esone 2. Devono essere normalmente usati entrambi. Il primer R3 è specifico per il sequenziamento di alleli nel gruppo DR1/2/3/5/6/8/10. Il primer R4 è specifico per il sequenziamento di alleli presenti nel gruppo DR4/7/9. Con campioni omogenei, si ottengono sequenze da uno solo dei primer. Nei campioni eterozigoti che possiedono 2 alleli dello stesso set di gruppi (cioè gruppo DR1 e gruppo DR6), i dati di sequenza eterozigote è attesa dal primer per il gruppo corrispondente, mentre l'altro primer genererà una sequenza scarsa o nessuna sequenza. Il software SBTengine rifiuta tali dati di sequenza nella maggioranza dei casi, quindi non interferiscono con l analisi di tipizzazione. Ripetere le reazioni di sequenziamento e aumentare il tempo di iniezione. Aumentare la quantità di prodotto di PCR nella reazione di sequenziamento e ridurre la quantità di H 2 O nucleasi-free in proporzione. Pagina 38

39 Ottavo edizione Luglio 2011 Eccessivi blob coloranti a) Nessuna o scarsa pulizia delle reazioni di sequenziamento b) Reazione di sequenziamento scarsa a causa di errore nella dispensazione di prodotti o prodotto di debole amplificazione Eccessiva potenza del segnale a) Prodotto di PCR troppo concentrato b) b) Troppo BDT Ready Reaction Premix nella reazione di sequenziamento c) Tempo di iniezione troppo alto Commenti e suggerimenti Accertarsi di eseguire la pulizia delle reazioni di sequenziamento usando il protocollo 4: pulizia e analisi dei prodotti di sequenziamento HLA. Disporre il campione con una pipetta direttamente al centro della superficie ricoperta di gel. Non permettere il contatto del mix di reazione o del puntale della pipetta con i lati della superficie del gel o con i lati dei pozzetti delle piastre. Accertarsi che l amplicon pulito e il miz di sequenziamento corretto siano stati aggiunti e combinati. Nel caso di amplificazione debole, confermare l'intensità dell'amplicon eseguendo un gel di agarosio. Diluire il prodotto di PCR con H 2 O nucleasi-free H2O prima del sequenziamento. Ridurre la quantità di BDT Reaction Premix e regolare la quantità di BDT Buffer secondo le istruzioni del produttore. Ridurre il tempo di iniezione e re-iniettare. Le potenze di segnale tra 100 e 1500 sono ottimali. I campioni di scarsa qualità possono avere potenze di segnale inferiori, ma possono comunque essere analizzati e tipizzati. Alcuni campioni possono avere segnali superiori a 1500 senza eccessivo rumore di fondo. Page 39

40 Appendice A: controllo della contaminazione È estremamente importante includere almeno un controllo negativo in ogni impostazione di PCR che manca di acido nucleico campione per rilevare eventuali contaminazioni. Precauzioni generali di tipo fisico Separare le aree di lavoro per la creazione del mix di amplificazione PCR e la manipolazione del DNA, tra cui l aggiunta del campione di partenza, l analisi del prodotto di PCR o la preparazione del plasmide. Idealmente, usare locali separati. Usare un set di pipette separate per il mix di amplificazione PCR. È vivamente consigliato l uso di puntali con filtri idrofobici. Preparare e congelare piccole quantità di soluzioni primer e mix dntp. È vivamente consigliato l uso di H 2 O nucleasi-free. In caso di contaminazione, banchi di laboratorio, apparecchi e pipette possono essere decontaminati pulendoli con una diluizione di 1/10 di una soluzione di candeggina commerciale*. Successivamente, i banchi e le pipette devono essere lavati con H 2 O nucleasi-free. Precauzioni generali di tipo chimico Le soluzioni conservate PCR possono essere decontaminate anche ai raggi UV. Tale metodo à tuttavia laborioso e la sua efficienza è difficile da controllare, quindi non può essere garantita. Consigliamo di conservare le soluzioni in piccole quantità e di usare nuove dosi per ciascuna PCR. Un altro approccio per evitare l amplificazione di DNA contaminante è quello di trattare miscele di reazione individuale con DNase I o enzimi di restrizione che tagliano tra i siti di legame dei primer di amplificazione usati, prima di aggiungere il campione di DNA. * La maggioranza delle soluzioni di candeggina commerciale è ipoclorito di sodio circa al 5,25%. L ipoclorito di sodio è un irritante e deve essere manipolato con cautela. Lavorando con sostanze chimiche, indossare sempre un camice da laboratorio adatto, guanti monouso e occhiali di protezione. Per ulteriori informazioni, consultare gli opportuni data sheet di sicurezza del materiale (MSDS), resi disponibili dal fornitore del prodotto. Pagina 40

41 Ottavo edizione Luglio 2011 Informazioni per l ordine I prodotti Sequence Based Typing QIAGEN (SBT) sono supportati direttamente dalle filiali QIAGEN, dal vostro distributore o dal rivenditore locale QIAGEN reseller. Contattare il distributore locale HLA o QIAGEN Customer Care Service al numero Contratto di licenza limitata L utilizzo di questo prodotto sottintende l accordo di eventuali acquirenti o utenti del kit SBTexcellerator HLA ai seguenti termini. 1. I kit SBTexcellerator HLA possono essere usati soltanto secondo le Istruzioni per l uso GenDx SBTexcellerator e con i componenti compresi nel kit. Genoma Diagnostics B.V. non concede licenza, per nessuna delle sue proprietà intellettuali, di utilizzare o incorporare i componenti compresi in questo kit con componenti non inclusi in questo Kit, tranne per quanto descritto nelle Istruzioni per l uso SBTexcellerator GenDx e protocolli aggiuntivi disponibili a com. 2. Salvo quanto espressamente dichiarato nelle licenze, Genome Diagnostics B.V. non garantisce che questo kit e/o il suo uso non violino i diritti di terzi. 3. Il Kit e le sue componenti sono concessi in licenza come prodotti monouso e non possono essere riutilizzati, ristrutturati o rivenduti. 4. Genoma Diagnostics B.V. esclude specificamente ogni altra licenza, espressa o implicita, diversa da quelle espressamente indicate. 5. L acquirente e utilizzatore del kit si impegnano a non assumere o permettere a nessuno di prendere qualsiasi iniziativa che possa causare o facilitare eventuali operazioni vietate di cui sopra. Genome Diagnostics B.V. potrà far valere i divieti di questo accordo di licenza limitata in qualsiasi tribunale e provvede a recuperare tutti i costi di indagine e di giudizio, comprese le spese legali, in ogni azione per far rispettare il presente contratto di licenza limitata o qualunque dei suoi diritti di proprietà intellettuale relativi al kit e/o ai suoi componenti. Per le condizioni di licenza aggiornate, vedere Genome Diagnostics B.V., tutti i diritti riservati. Marchi commerciali: QIAGEN, QIAquick, DyeEx (QIAGEN Group); ABI PRISM, BigDye (Applera Corporation); SBTengine, SBTexcellerator (Genome Diagnostics). I kit SBTexcellerator HLA sono concessi in licenza da Genome Diagnostics BV. QIAGEN opera come distributore in co-esclusiva del software SBTengine. Page 41

42 Note Pagina 42

43 Ottavo edizione Luglio 2011 Page 43

44 DE Die Gebrauchsanweisungen und Protokollblätter können in deutscher Sprache von der folgenden Website heruntergeladen werden: Wenn Sie diese Website nicht erreichen können, senden wir Ihnen gerne die einschlägige Übersetzung per , Fax oder Post zu. Kontaktieren Sie bitte Genome Diagnostics B.V. unter der Telefonnummer EN The English instructions for use and protocol sheets can be downloaded at the following web site: If you do not have access to this web site, we will gladly send you the relevant translation by , fax, or post. Please contact Genome Diagnostics B.V. at the telephone number ES Puede descargarse las instrucciones de uso y las hojas de protocolo en español en la siguiente página web: Si no tiene acceso a este sitio web, será un placer enviarle la traducción pertinente por correo electrónico, fax, o correo postal. Póngase en contacto con Genome Diagnostics B.V. en el número de teléfono FR Les guides d'utilisation en français ainsi que les fiches de protocole, peuvent être téléchargés sur le site Web suivant : Si vous n'avez pas accès à ce site web, nous vous enverrons volontiers la traduction appropriée par , fax ou courrier. Veuillez contacter Genome Diagnostics BV au numéro de téléphone IT Le istruzioni di utilizzo e i protocolli in italiano possono essere scaricati dal sito Web: Se non è possibile accedere al sito, potremo inviare la relativa traduzione per , fax o posta. Contattare Genome Diagnostics BV al numero di telefono IT 07/2011 Sample & Assay Technologies

Pellet cellulare. Vortexare per 10-30 sec. Riscaldare il campione in un termoblocco per 10 min a 100 C

Pellet cellulare. Vortexare per 10-30 sec. Riscaldare il campione in un termoblocco per 10 min a 100 C PrepMan Ultra Sample Preparation Reagent Guida Rapida Per informazioni sulla sicurezza far riferimento alla sezione Safety del PrepMan Ultra Sample Preparation Reagent Protocol (PN 4367554). Per tutti

Dettagli

REAZIONE A CATENA DELLA POLIMERASI. ( PCR =Polymerase Chain Reaction)

REAZIONE A CATENA DELLA POLIMERASI. ( PCR =Polymerase Chain Reaction) REAZIONE A CATENA DELLA POLIMERASI ( PCR =Polymerase Chain Reaction) Verso la metà degli anni 80, il biochimico Kary Mullis mise a punto un metodo estremamente rapido e semplice per produrre una quantità

Dettagli

Isolamento e purificazione di DNA e RNA. -Separare gli acidi nucleici da altri componenti cellulari (lipidi e proteine)

Isolamento e purificazione di DNA e RNA. -Separare gli acidi nucleici da altri componenti cellulari (lipidi e proteine) Isolamento e purificazione di DNA e RNA -Rompere la membrana cellulare -Separare gli acidi nucleici da altri componenti cellulari (lipidi e proteine) -Separare gli acidi nucleici tra loro -Rompere la membrana

Dettagli

ZytoLight SPEC ERG Dual Color Break Apart Probe

ZytoLight SPEC ERG Dual Color Break Apart Probe ZytoLight SPEC ERG Dual Color Break Apart Probe IVD Dispositivo medico-diagnostico in vitro Produttore: ZytoVision GmbH Codice: Z-2138-200 (0.2ml).. Per l identificazione della traslocazione che coinvolge

Dettagli

Istruzioni d uso. BAG Cycler Check. REF 7104 (10 test) REF 71044 (4 test) Kit per la validazione dell uniformità della temperatura nei termociclatori

Istruzioni d uso. BAG Cycler Check. REF 7104 (10 test) REF 71044 (4 test) Kit per la validazione dell uniformità della temperatura nei termociclatori Istruzioni d uso BAG Cycler Check REF 7104 (10 test) REF 71044 (4 test) Kit per la validazione dell uniformità della temperatura nei termociclatori pronto all uso, prealiquotato Indice 1. Descrizione del

Dettagli

ANCOR PRIMER. Scheda Tecnica

ANCOR PRIMER. Scheda Tecnica Rev. A ANCOR PRIMER Descrizione Caratteristiche generali Campi di applicazione Proprietà fisiche Preparazione Applicazione Confezioni Conservazione Precauzioni e avvertenze DESCRIZIONE Primer inertizzante

Dettagli

SEQUENZIAMENTO DEL DNA

SEQUENZIAMENTO DEL DNA SEQUENZIAMENTO DEL DNA Il metodo di Sanger per determinare la sequenza del DNA Il metodo manuale La reazione enzimatica Elettroforesi in gel denaturante di poliacrilammide Autoradiografia Il metodo automatico

Dettagli

Protocollo Crime Scene Investigation

Protocollo Crime Scene Investigation Protocollo Crime Scene Investigation Precauzioni da adottare in laboratorio: - non mangiare o bere - indossare sempre i guanti quando si maneggiano i tubini, i gel, le micropipette - nel dubbio, chiedere!

Dettagli

Software per DNA MATCH IT! - Guida rapida

Software per DNA MATCH IT! - Guida rapida Software per DNA MATCH IT! - Guida rapida Da usare con le analisi HLA SSO IMMUCOR LIFECODES Per uso diagnostico In Vitro 1 LC1497IT.0 (11/14) Questo manuale è stato realizzato per essere usato con il software

Dettagli

Guida Rapida di Syncronize Backup

Guida Rapida di Syncronize Backup Guida Rapida di Syncronize Backup 1) SOMMARIO 2) OPZIONI GENERALI 3) SINCRONIZZAZIONE 4) BACKUP 1) - SOMMARIO Syncronize Backup è un software progettato per la tutela dei dati, ed integra due soluzioni

Dettagli

PROGETTO BIOFORM Corso didattico sperimentale. Esercizio. Tipizzazione del gene PV92

PROGETTO BIOFORM Corso didattico sperimentale. Esercizio. Tipizzazione del gene PV92 PROGETTO BIOFORM Corso didattico sperimentale Esercizio Tipizzazione del gene PV92 Elementi trasponibili Che cosa sono gli elementi trasponibili? Sono segmenti di DNA che sono in grado di trasferirsi in

Dettagli

da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti

da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti OBIETTIVO Il vincitore è colui che, dopo due round di gioco, delle sue 11 ordinazioni, ne ha consegnate il maggior numero. CONTENUTO DELLA SCATOLA

Dettagli

Addendum relativo all Iniziativa per i Consulenti di Servizi e Software Microsoft

Addendum relativo all Iniziativa per i Consulenti di Servizi e Software Microsoft Addendum relativo all Iniziativa per i Consulenti di Servizi e Software Microsoft ALLA FINE DEL PRESENTE ADDENDUM AL CONTRATTO PER MICROSOFT PARTNER PROGRAM ( MSPP ) FACENDO CLIC SUL PULSANTE ACCETTO,

Dettagli

Impiego in laboratorio

Impiego in laboratorio Impiego in laboratorio Sommario Velcorin Impiego in laboratorio Pagina 3 5 Introduzione Pagina 3 Misure precauzionali Pagina 3 Procedimento (metodo sensoriale) Pagina 4 Procedimento (metodo microbiologico)

Dettagli

PCR. (Reazione a catena della polimerasi) ESTRAZIONE del DNA da gel di AGAROSIO. Corso di INGEGNERIA GENETICA, Prof. Renato Fani,

PCR. (Reazione a catena della polimerasi) ESTRAZIONE del DNA da gel di AGAROSIO. Corso di INGEGNERIA GENETICA, Prof. Renato Fani, PCR (Reazione a catena della polimerasi) & ESTRAZIONE del DNA da gel di AGAROSIO Corso di INGEGNERIA GENETICA, Prof. Renato Fani, ESERCITAZIONE DI LAB. N.2 La PCR (Polymerase Chain Reaction) è una tecnica

Dettagli

PICASILAN W. Scheda Tecnica

PICASILAN W. Scheda Tecnica REV. A PICASILAN W Descrizione Caratteristiche generali Campi di applicazione Proprietà fisiche Preparazione e Applicazione Confezioni Conservazione Precauzioni ed avvertenze Picasilan W DESCRIZIONE Impregnante

Dettagli

ZytoLight SPEC ALK Dual Color Break Apart Probe

ZytoLight SPEC ALK Dual Color Break Apart Probe ZytoLight SPEC ALK Dual Color Break Apart Probe Z-2124-200 20 (0.2 ml) Z-2124-50 5 (0.05 ml) Per la rilevazione della traslocazione che coinvolge il gene ALK a 2p23 mediante ibridazione in situ fluorescente

Dettagli

Funzionalità integrate per la produzione di processo e logistica di Microsoft Dynamics AX 2012 R2

Funzionalità integrate per la produzione di processo e logistica di Microsoft Dynamics AX 2012 R2 Funzionalità integrate per la produzione di processo e logistica di Dynamics AX Questo documento è stato tradotto automaticamente senza alcun intervento umano. Il documento viene fornito "così com'è" e

Dettagli

METODI ALTERNATIVI. PCR digitale per la rilevazione e quantificazione. assoluta del DNA

METODI ALTERNATIVI. PCR digitale per la rilevazione e quantificazione. assoluta del DNA METODI ALTERNATIVI PCR digitale per la rilevazione e quantificazione assoluta del DNA Roma, 25 settembre 2013 Giuseppina Buonincontro IZS PLV- S.S. Controllo Alimenti La prima generazione di PCR consente

Dettagli

Manuale del test digene HPV Genotyping LQ, kit di amplificazione

Manuale del test digene HPV Genotyping LQ, kit di amplificazione Aprile 2010 Manuale del test digene HPV Genotyping LQ, kit di amplificazione 96 Versione 1 Per l amplificazione dei genotipi di papilloma virus umano (HPV) ad alto rischio 613215 1057457IT QIAGEN GmbH,

Dettagli

ILab ARIES. La nuova stella del laboratorio

ILab ARIES. La nuova stella del laboratorio La nuova stella del laboratorio Quando la Tossicologia incontra la Medicina del Lavoro Dal 1990 la IL progetta e sviluppa soluzioni per il laboratorio proponendo sistemi innovativi ed affidabili che permettano

Dettagli

MODULO 5 ACCESS Basi di dati. Lezione 4

MODULO 5 ACCESS Basi di dati. Lezione 4 MODULO 5 ACCESS Basi di dati Lezione 4 ARGOMENTI Lezione 4 Filtrare i dati Esempio 1 Query Cos è Creare Query in visualizza struttura Criteri di ricerca Esempio 2 Esempio 3 Esempio 4 Creare Query in creazione

Dettagli

CitySoftware PROTOCOLLO. Info-Mark srl

CitySoftware PROTOCOLLO. Info-Mark srl CitySoftware PROTOCOLLO Info-Mark srl Via Rivoli, 5/1 16128 GENOVA Tel. 010/591145 Fax 010/591164 Sito internet: www.info-mark.it e-mail Info-Mark@Info-Mark.it SISTEMA DI PROTOCOLLAZIONE AUTOMATICA Realizzato

Dettagli

Dopo aver effettuato la PCR, all interno della soluzione oltre al tratto amplificato sono presenti: primers, dntps, Taq polimerasi e tampone di

Dopo aver effettuato la PCR, all interno della soluzione oltre al tratto amplificato sono presenti: primers, dntps, Taq polimerasi e tampone di Dopo aver effettuato la PCR, all interno della soluzione oltre al tratto amplificato sono presenti: primers, dntps, Taq polimerasi e tampone di reazione Inizialmente i 20 µl dell amplificato vengono

Dettagli

immagine Biologia applicata alla ricerca bio-medica Materiale Didattico Docente: Di Bernardo

immagine Biologia applicata alla ricerca bio-medica Materiale Didattico Docente: Di Bernardo Esperto in processi innovativi di sintesi biomolecolare applicata a tecniche di epigenetica Materiale Didattico Biologia applicata alla ricerca bio-medica immagine Docente: Di Bernardo HUMAN GENOME PROJECT

Dettagli

Immagine di una sequenza ben riuscita. Sequences troubleshooting

Immagine di una sequenza ben riuscita. Sequences troubleshooting Immagine di una sequenza ben riuscita. Sequences troubleshooting Sequenza fallita Reazione fallita: non presenta picchi definiti e ha un alto rumore di fondo. il primer non trova sito di annealing il DNA

Dettagli

Manuale Gestore. STWS Web Energy Control - Servizio di telelettura sul WEB

Manuale Gestore. STWS Web Energy Control - Servizio di telelettura sul WEB Manuale Gestore STWS Web Energy Control - Servizio di telelettura sul WEB SOMMARIO 1.0 PRESENTAZIONE... 4 2.0 UTENTI... 4 2.1 GESTORE... 4 2.2 AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO... 4 2.3 INQUILINO... 4 3.0

Dettagli

Il presente documento regola l accesso al sito web www.acbbroker.it e disciplina le condizioni d uso del stesso.

Il presente documento regola l accesso al sito web www.acbbroker.it e disciplina le condizioni d uso del stesso. SOMMARIO Premessa Titolarità del sito Accesso al sito ed accesso all area riservata Contenuto del sito Utilizzo dei contenuti del sito Collegamenti ad altri siti Garanzie e responsabilità Documentazione

Dettagli

EW1051 Lettore di schede USB

EW1051 Lettore di schede USB EW1051 Lettore di schede USB 2 ITALIANO EW1051 Lettore di schede USB Contenuti 1.0 Introduzione... 2 1.1 Funzioni e caratteristiche... 2 1.2 Contenuto della confezione... 2 2.0 Installazione del EW1051

Dettagli

Polimorfismi LEZIONE 6. By NA 1

Polimorfismi LEZIONE 6. By NA 1 Polimorfismi LEZIONE 6 By NA 1 * Polimorfismo Variazione presente nella popolazione con una frequenza superiore a 1% Variazioni nell aspetto By NA 2 Polimorfismo proteico Variazione presente nella popolazione

Dettagli

Guida alla registrazione on-line di un NovaSun Log

Guida alla registrazione on-line di un NovaSun Log Guida alla registrazione on-line di un NovaSun Log Revisione 4.1 23/04/2012 pag. 1 di 16 Contenuti Il presente documento è una guida all accesso e all utilizzo del pannello di controllo web dell area clienti

Dettagli

I TUTORI. I tutori vanno creati la prima volta seguendo esclusivamente le procedure sotto descritte.

I TUTORI. I tutori vanno creati la prima volta seguendo esclusivamente le procedure sotto descritte. I TUTORI Indice Del Manuale 1 - Introduzione al Manuale Operativo 2 - Area Tutore o Area Studente? 3 - Come creare tutti insieme i Tutori per ogni alunno? 3.1 - Come creare il secondo tutore per ogni alunno?

Dettagli

ESTRAZIONE ACIDI NUCLEICI CON PARTICOLARE RIFERIMENTO A DNA ESTRATTO DA TESSUTI FISSATI IN FORMALINA E INCLUSI IN PARAFFINA (FFPE)

ESTRAZIONE ACIDI NUCLEICI CON PARTICOLARE RIFERIMENTO A DNA ESTRATTO DA TESSUTI FISSATI IN FORMALINA E INCLUSI IN PARAFFINA (FFPE) ESTRAZIONE ACIDI NUCLEICI CON PARTICOLARE RIFERIMENTO A DNA ESTRATTO DA TESSUTI FISSATI IN FORMALINA E INCLUSI IN PARAFFINA (FFPE) SALVATORE GIRLANDO LABORATORIO PATOLOGIA MOLECOLARE ANATOMIA PATOLOGICA

Dettagli

PICASILAN S. Scheda Tecnica

PICASILAN S. Scheda Tecnica REV. A PICASILAN S Descrizione Caratteristiche generali Campi di applicazione Proprietà fisiche Preparazione e Applicazione Confezioni Conservazione Precauzioni ed avvertenze DESCRIZIONE Impregnante polisilossanico,

Dettagli

CHARTER 2010: PROFILI DI SOSTENIBILITÀ AVANZATA PER GLI AMMORBIDENTI PER USO DOMESTICO - 10 FEBBRAIO 2011 -

CHARTER 2010: PROFILI DI SOSTENIBILITÀ AVANZATA PER GLI AMMORBIDENTI PER USO DOMESTICO - 10 FEBBRAIO 2011 - CHARTER 2010: PROFILI DI SOSTENIBILITÀ AVANZATA PER GLI AMMORBIDENTI PER USO DOMESTICO - 10 FEBBRAIO 2011 - Introduzione Il presente documento definisce i requisiti proposti per i profili di sostenibilità

Dettagli

Sterilizzazione con buste per sterilizzazione PeelVue+ Linee guida e istruzioni di convalida. Supporto al QMS dello studio dentistico

Sterilizzazione con buste per sterilizzazione PeelVue+ Linee guida e istruzioni di convalida. Supporto al QMS dello studio dentistico Sterilizzazione con buste per sterilizzazione PeelVue+ Linee guida e istruzioni di convalida Supporto al QMS dello studio dentistico Sommario Pagina 1 Informazioni fondamentali 3 2 Preparazione 4 3 Riempimento

Dettagli

Manipolazione e posizionamento delle lastre

Manipolazione e posizionamento delle lastre Manipolazione e posizionamento delle lastre Preparing for the new crop 3-3 Consegna 1 La conservazione all esterno non è consigliabile. Conservare in un area asciutta e pulita lontano dall area di produzione.

Dettagli

Istruzioni per il programma ANDI

Istruzioni per il programma ANDI Istruzioni per il programma ANDI FATTURAZIONE E 730 PRECOMPILATO Accesso al programma https://bill.andi.it Le credenziali per accedere sono quelle dei siti ANDI (Area riservata socio.andi.it, www.dentistionline.it)

Dettagli

Manutenzione. Stampante a colori Phaser 8400

Manutenzione. Stampante a colori Phaser 8400 Manutenzione Questo argomento include le seguenti sezioni: "Aggiunta di inchiostro" a pagina 4-20 "Svuotamento del contenitore scorie" a pagina 4-23 "Sostituzione del kit di manutenzione" a pagina 4-26

Dettagli

TECNICHE DI BIOLOGIA MOLECOLARE. LA REAZIONE POLIMERASICA A CATENA Principi teorici e aspetti pratici

TECNICHE DI BIOLOGIA MOLECOLARE. LA REAZIONE POLIMERASICA A CATENA Principi teorici e aspetti pratici TECNICHE DI BIOLOGIA MOLECOLARE LA REAZIONE POLIMERASICA A CATENA Principi teorici e aspetti pratici POLYMERASE CHAIN REACTION (PCR) 1955 A. Kronembreg e coll. (Stanford University) scoprono la DNA-polimerasi

Dettagli

SUUNTO COMFORT BELT Heart Rate Transmitter Belts. Manuale dell utente

SUUNTO COMFORT BELT Heart Rate Transmitter Belts. Manuale dell utente it SUUNTO COMFORT BELT Heart Rate Transmitter Belts Manuale dell utente 1 Introduzione alla Suunto Comfort Belt................................................ 3 2 Preparazione all'utilizzo della Suunto

Dettagli

Manutenzione. Manutenzione

Manutenzione. Manutenzione Manutenzione Questa sezione include: "Aggiunta di inchiostro" a pagina 7-32 "Svuotamento del contenitore scorie" a pagina 7-36 "Sostituzione del kit di manutenzione" a pagina 7-39 "Pulizia della lama di

Dettagli

Accise Settore Prodotti Alcolici Manuale d uso

Accise Settore Prodotti Alcolici Manuale d uso Olitech Informatica Telematico Accise Accise Settore Prodotti Alcolici Manuale d uso Versione del manuale: 26-01-2010 1 Indice Accise Settore Prodotti Alcolici Manuale d uso... 1 Indice... 2 Funzionalità

Dettagli

XO Osseo nel riunito XO 4 Guida per l utente

XO Osseo nel riunito XO 4 Guida per l utente XO Osseo nel riunito XO 4 Guida per l utente YB-627 Version 1.01 XO CARE A/S Usserød Mølle Håndværkersvinget 6 +45 70 20 55 11 DK 2970 Hørsholm info@xo-care.com Denmark www.xo-care.com Indice Introduzione...

Dettagli

1. Introduzione 2. Istruzioni per la sicurezza. 2 Verifica imballo 2. 2. Descrizione. 2. 3. Specifiche... 3. Dati Tecnici 3 Dimensioni...

1. Introduzione 2. Istruzioni per la sicurezza. 2 Verifica imballo 2. 2. Descrizione. 2. 3. Specifiche... 3. Dati Tecnici 3 Dimensioni... e allarme di MIN per sensore di flusso per basse portate ULF MANUALE di ISTRUZIONI IT 10-11 Indice 1. Introduzione 2 Istruzioni per la sicurezza. 2 Verifica imballo 2 2. Descrizione. 2 3. Specifiche...

Dettagli

Supporto di carica e asciugatura MANUALE UTENTE

Supporto di carica e asciugatura MANUALE UTENTE Supporto di carica e asciugatura MANUALE UTENTE 1 Importanti informazioni di sicurezza Questo apparecchio non deve essere usato dai bambini e da persone con ridotte capacità fisiche, sensoriali o mentali

Dettagli

PCR. PCR o reazione di polimerizzazione a catena. Amplificazione esponenziale di DNA. Puo amplificare un tratto di DNA per piu di 1 milione di volte

PCR. PCR o reazione di polimerizzazione a catena. Amplificazione esponenziale di DNA. Puo amplificare un tratto di DNA per piu di 1 milione di volte PCR Prof.ssa Flavia Frabetti PCR o reazione di polimerizzazione a catena Fine anni 80 Amplificazione esponenziale di DNA. Puo amplificare un tratto di DNA per piu di 1 milione di volte Permette di estrarre

Dettagli

PaperPort 11 comprende molte nuove e utili funzioni che consentono di gestire i documenti.

PaperPort 11 comprende molte nuove e utili funzioni che consentono di gestire i documenti. Benvenuti! ScanSoft PaperPort è un pacchetto software per la gestione di documenti che consente di acquisire, organizzare, accedere, condividere e gestire i documenti cartacei e digitali sul personal computer.

Dettagli

Analisi di polimorfismi usati per la caratterizzazione di profili genetici in campioni di. DNA umano. 22-26 giugno 2009

Analisi di polimorfismi usati per la caratterizzazione di profili genetici in campioni di. DNA umano. 22-26 giugno 2009 Analisi di polimorfismi usati per la caratterizzazione di profili genetici in campioni di 22-26 giugno 2009 DNA umano 1 GENETICA FORENSE La genetica forense applica tecniche di biologia molecolare al fine

Dettagli

SCHEDE TECNICHE E SISTEMI APPLICATIVI PASTE PIGMENTARIE COLOR KIT

SCHEDE TECNICHE E SISTEMI APPLICATIVI PASTE PIGMENTARIE COLOR KIT SCHEDE TECNICHE E SISTEMI APPLICATIVI PASTE PIGMENTARIE COLOR KIT REV. 1-2015 COLOR KIT Descrizione del Prodotto Sistema tintometrico manuale per il professionista, contiene tutti gli elementi necessari

Dettagli

5.3 TABELLE 5.3.1 RECORD 5.3.1.1 Inserire, eliminare record in una tabella Aggiungere record Eliminare record

5.3 TABELLE 5.3.1 RECORD 5.3.1.1 Inserire, eliminare record in una tabella Aggiungere record Eliminare record 5.3 TABELLE In un sistema di database relazionali le tabelle rappresentano la struttura di partenza, che resta poi fondamentale per tutte le fasi del lavoro di creazione e di gestione del database. 5.3.1

Dettagli

3DLPrinter-HD. Nota Tecnica 04_1/14. Dimensione oggetti

3DLPrinter-HD. Nota Tecnica 04_1/14. Dimensione oggetti 3DLPrinter-HD Nota Tecnica 04_1/14 Dimensione oggetti 16 Settembre 2014 Come ottenere una dimensione corrispondente al disegno Poiché sono molti i fattori che possono determinare nelle stampanti 3DLPrinter,

Dettagli

Ambiente. Farmacogenetica

Ambiente. Farmacogenetica Cos è Neurofarmagen? Ambiente La risposta individuale dei pazienti al trattamento farmacologico è molto variabile, potendosi ottenere dal totale miglioramento dei sintomi in alcuni, alla totale assenza

Dettagli

Guida utente! Proiettore per bambini Duux

Guida utente! Proiettore per bambini Duux Guida utente! Proiettore per bambini Duux Congratulazioni! Congratulazioni per aver acquistato un prodotto Duux! Per assicurarsi i nostri servizi online, registrare il prodotto e la garanzia su www.duux.com/register

Dettagli

Mon Ami 3000 Ratei e Risconti Calcolo automatico di ratei e risconti

Mon Ami 3000 Ratei e Risconti Calcolo automatico di ratei e risconti Prerequisiti Mon Ami 3000 Ratei e Risconti Calcolo automatico di ratei e risconti L opzione Ratei e risconti estende le funzioni contabili già presenti nel modulo di base e può essere attivata solo con

Dettagli

HISTO SPOT Sistema SSO

HISTO SPOT Sistema SSO HISTO SPOT Sistema SSO per la tipizzazione HLA Kit HISTO SPOT Strumento MR.SPOT Software HISTO MATCH Sistema completo certificato per uso IVD Le specifiche di HISTO SPOT Principio: blot SSO reverse miniaturizzato

Dettagli

(Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE

(Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE L 86/6 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 5.4.2005 II (Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 22 marzo 2005 che stabilisce

Dettagli

PICAGEL PC 500/A. Scheda Tecnica

PICAGEL PC 500/A. Scheda Tecnica REV. A PICAGEL PC 500/A Descrizione Caratteristiche generali Campi di applicazione Proprietà fisiche Preparazione Applicazione Confezioni Conservazione Precauzioni ed avvertenze DESCRIZIONE Picagel PC

Dettagli

ACCESSO AL SISTEMA HELIOS...

ACCESSO AL SISTEMA HELIOS... Manuale Utente (Gestione Formazione) Versione 2.0.2 SOMMARIO 1. PREMESSA... 3 2. ACCESSO AL SISTEMA HELIOS... 4 2.1. Pagina Iniziale... 6 3. CARICAMENTO ORE FORMAZIONE GENERALE... 9 3.1. RECUPERO MODELLO

Dettagli

Express Import system

Express Import system Express Import system Manuale del destinatario Sistema Express Import di TNT Il sistema Express Import di TNT Le consente di predisporre il ritiro di documenti, pacchi o pallet in 168 paesi con opzione

Dettagli

Pipette Calibration Workstation

Pipette Calibration Workstation Pipette Calibration Workstation Sistemi di taratura MCP per pipette mono- e multicanale Estremamente veloce Estremamente compatto Facile da usare Produttività migliorata Tarare con una velocità fino a

Dettagli

Virtual I/O Server Versione 1.2.1.0. Note sul rilascio GI13-0300-04

Virtual I/O Server Versione 1.2.1.0. Note sul rilascio GI13-0300-04 Virtual I/O Server Versione 1.2.1.0 Note sul rilascio GI13-0300-04 Virtual I/O Server Versione 1.2.1.0 Note sul rilascio GI13-0300-04 Nota Prima di utilizzare le informazioni qui riportate e il prodotto

Dettagli

AC-35V WIRELESS CHARGING PAD GUIDA

AC-35V WIRELESS CHARGING PAD GUIDA AC-35V WIRELESS CHARGING PAD GUIDA VERTU SUPPORTO DI RICARICA WIRELESS AC-35V GUIDA VERSIONE 1.0 Italiano 1 2 Italiano SUPPORTO DI RICARICA WIRELESS VERTU Grazie per avere acquistato il supporto di ricarica

Dettagli

UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI

UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI Un utilizzatore a valle di sostanze chimiche dovrebbe informare i propri fornitori riguardo al suo utilizzo delle sostanze (come tali o all

Dettagli

GESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 10. Angelo Bonomi

GESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 10. Angelo Bonomi GESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 10 Angelo Bonomi CONSIDERAZIONI SUL MONITORAGGIO Un monitoraggio ottimale dipende dalle considerazioni seguenti:

Dettagli

elicaweb manuali - Vendite: come iniziare - pagina 1 di 9

elicaweb manuali - Vendite: come iniziare - pagina 1 di 9 elicaweb manuali - Vendite: come iniziare - pagina 1 di 9 Indice Premessa 2 Listini di vendita! 2 Variazioni 2 Nuovo listino 3 Cerca e Query 3 Report 4 Classi di sconto! 5 Nuovo 5 Cerca 5 Report 5 Sconti

Dettagli

Si filtra il materiale per lasciar passare l'acido nucleico e trattenere i residui cellulari.

Si filtra il materiale per lasciar passare l'acido nucleico e trattenere i residui cellulari. Titolo : Estrazione del DNA dal kiwi PROCEDURA Una delle prime operazioni da compiere è quella di frammentare il frutto in modo da separare il più possibile le cellule fra loro per esporle all'azione del

Dettagli

EUROPEAN COMPUTER DRIVING LICENCE / INTERNATIONAL COMPUTER DRIVING LICENCE Strumenti di presentazione Livello avanzato

EUROPEAN COMPUTER DRIVING LICENCE / INTERNATIONAL COMPUTER DRIVING LICENCE Strumenti di presentazione Livello avanzato EUROPEAN COMPUTER DRIVING LICENCE / INTERNATIONAL COMPUTER DRIVING LICENCE Strumenti di presentazione Livello avanzato The European Computer Driving Licence Foundation Ltd. Portview House Thorncastle Street

Dettagli

ZytoLight SPEC ALK/EML4 TriCheck Probe

ZytoLight SPEC ALK/EML4 TriCheck Probe ZytoLight SPEC ALK/EML4 TriCheck Probe Z-2117-200 Z-2117-50 20 (0.2 ml) 5 (0.05 ml) Per la rilevazione del riarrangiamento dei geni ALK- EML4 mediante ibridazione in situ fluorescente (FISH).... Dispositivo

Dettagli

CHARTER 2010: PROFILI DI SOSTENIBILITÀ AVANZATA PER I DETERSIVI LIQUIDI PER BUCATO PER USO DOMESTICO - 10 FEBBRAIO 2011 -

CHARTER 2010: PROFILI DI SOSTENIBILITÀ AVANZATA PER I DETERSIVI LIQUIDI PER BUCATO PER USO DOMESTICO - 10 FEBBRAIO 2011 - CHARTER 2010: PROFILI DI SOSTENIBILITÀ AVANZATA PER I DETERSIVI LIQUIDI PER BUCATO PER USO DOMESTICO - 10 FEBBRAIO 2011 - Introduzione Il presente documento definisce i requisiti proposti per i profili

Dettagli

Consultare le avvertenze di rischio e i consigli per la sicurezza durante le operazioni di travaso.

Consultare le avvertenze di rischio e i consigli per la sicurezza durante le operazioni di travaso. Istruzioni per la pulizia e la conservazione dei pavimenti PANDOMO Terrazzo Indicazioni preliminari Una cura periodica e adeguata, così come una protezione specifica dei pavimenti pandomo TerrazzoBasic,

Dettagli

La cuffia BLUETREK E2 è un apparecchio wireless che funziona con la tecnologia Bluetooth

La cuffia BLUETREK E2 è un apparecchio wireless che funziona con la tecnologia Bluetooth PRIMA DI USARE LA CUFFIA PER LA PRIMA VOLTA - È necessario caricarla continuamente per circa otto ore, fino a che l indicatore blu si accende. Fare riferimento al paragrafo Per caricare la BLUETREK E2

Dettagli

Un nuovo modo di separare. Microcentrifughe Thermo Scientific MicroCL 17 e 21

Un nuovo modo di separare. Microcentrifughe Thermo Scientific MicroCL 17 e 21 Un nuovo modo di separare Microcentrifughe Thermo Scientific MicroCL 17 e 21 Micro Microcentrifughe MicroCL 17 e 21 di Thermo Scientific Le microcentrifughe Thermo Scientific MicroCL 17 e 21 combinano

Dettagli

Light CRM. Documento Tecnico. Descrizione delle funzionalità del servizio

Light CRM. Documento Tecnico. Descrizione delle funzionalità del servizio Documento Tecnico Light CRM Descrizione delle funzionalità del servizio Prosa S.r.l. - www.prosa.com Versione documento: 1, del 11 Luglio 2006. Redatto da: Michela Michielan, michielan@prosa.com Revisionato

Dettagli

Ingegneria Genetica e Microbiologia Applicata

Ingegneria Genetica e Microbiologia Applicata Corso di Laurea in Biotecnologie Anno Accademico 2009-2010 Ingegneria Genetica e Microbiologia Applicata Percorso n 3: Clonaggio di segmenti di DNA Settima esercitazione - 13 maggio 2010 F 1 1 1: taglio

Dettagli

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale

Dettagli

CONTROLLO IN TENSIONE DI LED

CONTROLLO IN TENSIONE DI LED Applicazioni Ver. 1.1 INTRODUZIONE CONTROLLO IN TENSIONE DI LED In questo documento vengono fornite delle informazioni circa la possibilità di pilotare diodi led tramite una sorgente in tensione. La trattazione

Dettagli

Direttiva Macchine2006/42/CE

Direttiva Macchine2006/42/CE PAG. 1 DI 5 REV. 00 SAVE DATA: 09/10/12 PRINT DATA: 10/10/12 Direttiva Macchine2006/42/CE Definizione di immissione sul mercato Indicazioni tratte da Guida all applicazione della direttiva macchine 2006/42/CE

Dettagli

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE MANUALE OPERATIVO FUNZIONI DI SCRIVANIA PER GLI UFFICI SUAP

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE MANUALE OPERATIVO FUNZIONI DI SCRIVANIA PER GLI UFFICI SUAP InfoCamere Società Consortile di Informatica delle Camere di Commercio Italiane per azioni SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE MANUALE OPERATIVO FUNZIONI DI SCRIVANIA PER GLI UFFICI SUAP versione

Dettagli

CAMBIO DI GESTIONE DEGLI ESEMPLARI RICHIESTI DALLE BIBLIOTECHE

CAMBIO DI GESTIONE DEGLI ESEMPLARI RICHIESTI DALLE BIBLIOTECHE CAMBIO DI GESTIONE DEGLI ESEMPLARI RICHIESTI DALLE BIBLIOTECHE La procedura per richiedere il cambio di gestione degli esemplari necessari allo svolgimento di gare di lettura, mostre bibliografiche e altre

Dettagli

1 a esperienza: il lievito produce anidride carbonica in presenza di zucchero

1 a esperienza: il lievito produce anidride carbonica in presenza di zucchero 1 a esperienza: il lievito produce anidride carbonica in presenza di zucchero DOMANDA DESTINATARI MATERIALE OCCORRENTE DESCRIZIONE DELL ESPERIMENTO La formazione di gas avviene in assenza di zucchero?

Dettagli

Criticità e potenzialità nella creazione di un progetto di efficientamento per i CAS.

Criticità e potenzialità nella creazione di un progetto di efficientamento per i CAS. Criticità e potenzialità nella creazione di un progetto di efficientamento per i CAS. Pavia, 18 dicembre 2014 Tavola rotonda su Efficienza Energetica e certificati bianchi per interventi nell ambito del

Dettagli

Stampa in linea 4.0. Edizione 1

Stampa in linea 4.0. Edizione 1 Stampa in linea 4.0 Edizione 1 2008 Nokia. Tutti i diritti sono riservati. Nokia, Nokia Connecting People e Nseries sono marchi o marchi registrati di Nokia Corporation. Nokia tune è una tonalità registrata

Dettagli

Gestione dell account AdWords di Google Guida pratica

Gestione dell account AdWords di Google Guida pratica Gestione dell account AdWords di Google Guida pratica Benvenuti in AdWords di Google Questa guida fornisce una panoramica del Centro di controllo gestionale AdWords, l interfaccia per la gestione e il

Dettagli

A cura di Giorgio Mezzasalma

A cura di Giorgio Mezzasalma GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma

Dettagli

Modo d impiego CONTROL TV 100. Vi ringraziamo per aver scelto un telecomando Meliconi. UTILIZZO TASTI E FUNZIONI

Modo d impiego CONTROL TV 100. Vi ringraziamo per aver scelto un telecomando Meliconi. UTILIZZO TASTI E FUNZIONI I Modo d impiego CONTROL TV 100 Vi ringraziamo per aver scelto un telecomando Meliconi. Il telecomando di ricambio CONTROL TV 100 è stato studiato per comandare un televisore. Grazie alla sua ampia banca

Dettagli

Guida utente! Purificatore aria Duux

Guida utente! Purificatore aria Duux Guida utente! Purificatore aria Duux Congratulazioni! Congratulazioni per aver acquistato un prodotto Duux! Per assicurarsi i nostri servizi online, registrare il prodotto e la garanzia su www.duux.com/register

Dettagli

LA SICUREZZA IN LABORATORIO. di F. Luca

LA SICUREZZA IN LABORATORIO. di F. Luca LA SICUREZZA IN LABORATORIO di F. Luca IN LABORATORIO NORME DI COMPORTAMENTO X. NON correre. NON ingombrare con gli zaini lo spazio intorno ai banconi di lavoro o in prossimità delle uscite X. NON mangiare

Dettagli

MANUALE OPERATIVO PER IL CAMPIONE BIOLOGICO - prelievo, conservazione e invio - Sottoprogetto Studio Clinico Randomizzato CERP: Genome-Wide

MANUALE OPERATIVO PER IL CAMPIONE BIOLOGICO - prelievo, conservazione e invio - Sottoprogetto Studio Clinico Randomizzato CERP: Genome-Wide MANUALE OPERATIVO PER IL CAMPIONE BIOLOGICO - prelievo, conservazione e invio - Sottoprogetto Studio Clinico Randomizzato CERP: Genome-Wide Pagina 1 di 7 INTRODUZIONE AL MANUALE Il sottoprogetto dello

Dettagli

Manuale d uso per la raccolta: Sicurezza degli impianti di utenza a gas - Postcontatore

Manuale d uso per la raccolta: Sicurezza degli impianti di utenza a gas - Postcontatore Manuale d uso per la raccolta: Sicurezza degli impianti di utenza a gas - Postcontatore 1. Obbligo di comunicazione dei dati... 2 2. Accesso alla raccolta... 2 3. Compilazione... 6 2.1 Dati generali Sicurezza

Dettagli

SCTA 00 PROCEDURA SCTA. DATA REDAZIONE FIRMA Nome e Cognome. DATA VERIFICA FIRMA Nome e Cognome. DATA APPROVAZIONE FIRMA Nome e Cognome

SCTA 00 PROCEDURA SCTA. DATA REDAZIONE FIRMA Nome e Cognome. DATA VERIFICA FIRMA Nome e Cognome. DATA APPROVAZIONE FIRMA Nome e Cognome Pagina 1 di 9 Documento Codice documento SCTA 00 DATA REDAZIONE FIRMA Nome e Cognome DATA VERIFICA FIRMA Nome e Cognome DATA APPROVAZIONE FIRMA Nome e Cognome Pagina 2 di 9 1. Generalità... 3 1.1 Scopo

Dettagli

Dispositivi di rete. Ripetitori. Hub

Dispositivi di rete. Ripetitori. Hub Ripetitori Dispositivi di rete I ripetitori aumentano la distanza che può essere ragginta dai dispositivi Ethernet per trasmettere dati l'uno rispetto all'altro. Le distanze coperte dai cavi sono limitate

Dettagli

Software Gestionale Politiche Giovanili

Software Gestionale Politiche Giovanili Software Gestionale Politiche Giovanili Guida all Uso Progettisti e Referenti tecnico-organizzativi Edizione 2012 1 INDICE DEI CONTENUTI: 1. NOZIONI GENERALI E ACCESSO AL SISTEMA 1.1 Requisiti di sistema...

Dettagli

Il tuo manuale d'uso. CANON LBP-3300 http://it.yourpdfguides.com/dref/536442

Il tuo manuale d'uso. CANON LBP-3300 http://it.yourpdfguides.com/dref/536442 Può anche leggere le raccomandazioni fatte nel manuale d uso, nel manuale tecnico o nella guida di installazione di CANON LBP-3300. Troverà le risposte a tutte sue domande sul manuale d'uso CANON LBP-3300

Dettagli

ISTRUZIONI DI MANUTENZIONE 12-2015

ISTRUZIONI DI MANUTENZIONE 12-2015 ISTRUZIONI DI MANUTENZIONE 1 12-2015 SICUREZZA ED USO APPROPRIATO Per assicurare la sicurezza ed a garanzia di una lunga durata di questo prodotto è necessario seguire rigidamente le istruzioni di questo

Dettagli

SmartCal. SmartCal Checklist per la risoluzione dei problemi

SmartCal. SmartCal Checklist per la risoluzione dei problemi SmartCal SmartCal Checklist per la risoluzione dei problemi La sostanza di riferimento SmartCal verifica le prestazioni degli analizzatori di umidità offrendo risultati di misura entro limiti di controllo

Dettagli

Installazione Tooway. Guida veloce all installazione del servizio Tooway

Installazione Tooway. Guida veloce all installazione del servizio Tooway 1 Installazione Tooway Guida veloce all installazione del servizio Tooway 2 INDICE 1. Materiale richiesto 2. Identificazione dati per puntamento 3. Assemblaggio Kit 4. Preparazione al puntamento 5. Puntamento

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento

Dettagli

Nota sullo svolgimento delle prove INVALSI 2012 2013 per gli allievi con bisogni educativi speciali

Nota sullo svolgimento delle prove INVALSI 2012 2013 per gli allievi con bisogni educativi speciali Nota sullo svolgimento delle prove INVALSI 2012 2013 per gli allievi con bisogni educativi speciali 1 A.S. 2012 13 Bisogni educativi speciali. Documento pubblicato il 23.4.2013 1. Premessa A titolo di

Dettagli

CAMBIO LIQUIDO E PULIZIA CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO: by Antsrp

CAMBIO LIQUIDO E PULIZIA CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO: by Antsrp CAMBIO LIQUIDO E PULIZIA CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO: by Antsrp In questa guida viene spiegato come sostituire il liquido refrigerante del circuito di raffreddamento della Ibiza (anche se il procedimento

Dettagli