CRESCERE LAVORANDO IN GRUPPI AUTENTICI

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1 Progetto in rete I CARE CRESCERE LAVORANDO IN GRUPPI AUTENTICI ISTITUTO COMPRENSIVO DI CURNO SCUOLA SECONDARIA DI CURNO LA CELLULA Docenti: Ilaria Topan Vi allego le schede relative ad un'attività che ha entusiasmato gli allievi e me e che, a mio parere, è vincente nell'aiutare i ragazzi ad avere un approccio positivo allo studio: l'applicazione del metodo Jigsaw. Gli alunni vengono suddivisi in gruppi cosiddetti "base", i quali hanno tutti lo stesso argomento da studiare. Dell'argomento oggetto di studio, l'insegnante assegna ad ogni componente una parte, della quale deve diventare esperto. I membri dei diversi gruppi che devono diventare esperti della stessa parte formano i "gruppi di esperti" e si siedono nella stessa postazione. Gli esperti approfondiscono la loro parte e producono un documento scritto che servirà loro nella fase di insegnamento-apprendimento nel momento in cui rientreranno nei rispettivi gruppi base. Ricostituiti i "gruppi di base", ciascun esperto cura l'apprendimento, da parte degli altri membri, dei contenuti da lui esposti e, a sua volta, studia i contenuti insegnati dagli altri esperti. Ho applicato il suddetto metodo per esempio allo studio della cellula. Per ciò che riguarda l'efficacia del metodo Jigsaw, sono nel complesso soddisfatta dei risultati raggiunti nell'ambito delle competenze sociali: gli alunni hanno mostrato una maggiore motivazione ad apprendere e una maggior fiducia nelle proprie possibilità e anche i più problematici nel gestire i rapporti interpersonali La cellula 1

2 hanno smussato certi aspetti del loro carattere per così dire spigolosi. In particolare l'attività cooperativa è stata utile a due alunni: il primo, affetto da sindrome di Asperger, peraltro non ufficialmente certificata, il quale è stato attivamente coinvolto nel lavoro dalle continue sollecitazioni dei compagni di gruppo; il secondo, con certificazione di autismo lieve, che ha imparato a lasciarsi coinvolgere sempre più dal gioco di squadra. I buoni risultati in ambito cooperativo sono stati accompagnati anche da buoni risultati dal punto di vista cognitivo: nella verifica proposta al termine dell'attività ci sono, oltre alle conferme positive da parte degli studenti già "bravi", evidenti miglioramenti da parte di alcuni tra coloro che di solito non raggiungevano la sufficienza. La cellula 2

3 APPRENDIMENTO COOPERATIVO (COOPERATIVE LEARNING) Classe prima data.. Materia Scienze Tipo di lezione: studio della cellula. Modalità di lavoro 1. il lavoro è diviso in due momenti: a) nel "gruppo di esperti" b) nel gruppo base 2. i membri dei diversi gruppi che hanno lo stesso argomento formano i "gruppi di esperti" e si siedono nella stessa postazione 3. gli esperti approfondiscono l'argomento e producono un documento scritto che servirà loro nella fase di insegnamento-apprendimento nel gruppo base 4. ricostituiti i "gruppi di base", ciascun esperto cura l'apprendimento, da parte degli altri membri, dei contenuti da lui esposti Obiettivo didattico Conoscere e saper descrivere la struttura di una cellula procariote ed eucariote (animale e vegetale) Compito Ogni gruppo di esperti dovrà approfondire uno dei seguenti aspetti : Gruppo 1: la cellula in generale, la classificazione in cellula procariote ed eucariote e in cellula eucariote animale e vegetale Gruppo 2: la membrana cellulare Gruppo 3: il nucleo Gruppo 4: gli organelli citoplasmatici La cellula 1

4 Materiale 1 copia di un testo di Scienze per ogni alunno fotocopie/testi procurati dall'insegnante fogli per appunti individuali foglio per la stesura definitiva del gruppo Criteri di valutazione: alla fine del lavoro l'insegnante potrà interrogare a caso uno dei membri del gruppo, su tutto il materiale prodotto. La valutazione sarà individuale, mediante interrogazione orale per alcuni, mediante verifica scritta per tutti. Verrà valutato anche il prodotto collettivo del gruppo e sarà fatta una media tra il lavoro individuale e quello del gruppo La cellula 2

5 APPRENDIMENTO COOPERATIVO MATERIA: SCIENZE ARGOMENTO: LA CELLULA TRACCIA PER IL LAVORO DEGLI ESPERTI GRUPPO DI ESPERTI N.. ARGOMENTO... TEMPI... COMPITO:.... per fare questo dovrai: selezionare le informazioni fondamentali dal testo, utilizzando il questionario-guida organizzare le informazioni individuando, con gli altri esperti, il mezzo più efficace per presentarle con chiarezza e completezza ai tuoi compagni. Per la scelta, puoi consultare la guida per pianificare l'insegnamento verificare che ciascun membro del gruppo sappia spiegare e giustificare chiaramente le scelte fatte pianificare come insegnare al tuo gruppo di origine le conoscenze che hai acquisito: ricorda che a confronto dei tuoi compagni tu sei un esperto in questo argomento e che devi aiutarli ad apprendere quello che sai nel modo più efficace rispettare i tempi assegnati, quindi decidere quali parti del lavoro devono essere fatte in classe (sintesi scritte, schemi, mappe...) e quali possono essere fatti a casa ritrovandovi in gruppo (disegni, copiatura in bella...) OBIETTIVI COOPERATIVI Obiettivi sociali (di gestione e funzionamento) parlare sottovoce rispettare i tempi assegnati rimanere sul compito La cellula 3

6 incoraggiare la partecipazione: permettere a tutti di parlare rivolgersi ai compagni con rispetto dare/chiedere aiuto dare/chiedere informazioni criticare le idee, non le persone raggiungere un accordo Ruoli: (alunno) Facilitatore... Relatore... Controllo del tono della voce... Controllo dei tempi... Responsabile materiale... La cellula 4

7 QUESTIONARIO GUIDA GRUPPO DI ESPERTI N 1. ARGOMENTO: LA CELLULA PROCARIOTE ED EUCARIOTE Testo pagg. Fotocopie pagg. 1. che cosa s'intende con il termine cellula? 2. quali possono essere le dimensioni delle cellule? 3. che caratteristiche ha la cellula procariote? Perché si chiama così? 4. che caratteristiche ha la cellula eucariote? Perché si chiama così? 5. nell'ambito delle cellule eucarioti, quali differenze ci sono tra una cellula animale e una vegetale? QUESTIONARIO GUIDA GRUPPO DI ESPERTI N 2 ARGOMENTO: LA MEMBRANA CELLULARE Testo pagg. Fotocopie pagg. 1. qual è la struttura della membrana cellulare? 2. quale funzione ha la membrana cellulare? 3. come fanno le sostanze ad entrare e ad uscire dalla cellula? La cellula 5

8 QUESTIONARIO GUIDA: GRUPPO DI ESPERTI N.3 ARGOMENTO: IL NUCLEO Testo pagg. Fotocopie pagg. 1. che cos'è il nucleo? 2. da che cosa è delimitato? 3. che cosa contiene? 4. quale funzione ha il nucleo? 5. come si riproducono le cellule? QUESTIONARIO GUIDA: GRUPPO DI ESPERTI N.4 ARGOMENTO: GLI ORGANELLI CITOPLASMATICI Testo pagg Fotocopie pagg. 1. che cos'è il citoplasma? 2. che cosa sono gli organelli citoplasmatici? 3. quali tipi di organelli esistono? 4. quali caratteristiche e funzioni hanno? La cellula 6

9 GUIDA PER PIANIFICARE L'INSEGNAMENTO Per spiegare ai miei compagni l'argomento che ho studiato, utilizzerò: uno schema con i concetti più importanti una scaletta con le informazioni più importanti un testo che sintetizza l'argomento le illustrazioni del testo alle pagg dei disegni delle tabelle prodotte da me/ del testo, alle pagg dei grafici prodotti da me/ del testo, alle pagg un questionario- guida con relative risposte / senza risposte scritte altro... La cellula 7

10 APPRENDIMENTO COOPERATIVO MATERIA... ARGOMENTO... TRACCIA PER IL LAVORO NEL GRUPPO DI BASE GRUPPO DI BASE... TEMPI... COMPITO: insegnare agli altri membri del gruppo il proprio argomento apprendere gli altri argomenti produrre un documento scritto, che sia la sintesi dell'intero lavoro, e firmarlo per fare questo dovrai: consultare/utilizzare il materiale prodotto nel gruppo degli esperti confrontarti con i tuoi compagni e concordare quanto dovrà far parte del documento finale porre ai tuoi compagni eventuali domande di chiarimento mentre apprendi i nuovi argomenti dedicare tempo allo studio individuale a casa. Ricorda che sarai valutato individualmente ma che la tua valutazione contribuirà anche al punteggio complessivo del gruppo cui appartieni. contribuire alla stesura del documento finale sul contenuto del quale dovrete essere tutti d'accordo. Una copia di esso andrà alla fine firmata da tutti e consegnata all'insegnante. Tutti i membri dovranno avere una copia del documento e studiarla La cellula 8

11 OBIETTIVI COOPERATIVI Obiettivi sociali (di gestione e funzionamento) parlare sottovoce rispettare i tempi assegnati rimanere sul compito incoraggiare la partecipazione: permettere a tutti di parlare rivolgersi ai compagni con rispetto dare/chiedere aiuto dare/chiedere informazioni criticare le idee, non le persone raggiungere un accordo Ruoli: (alunno) Facilitatore... Relatore... Controllo del tono della voce... Controllo dei tempi... La cellula 9

12 GUIDA PER PIANIFICARE IL PRODOTTO DEL GRUPPO Per strutturare la ricerca sull'argomento che il gruppo ha studiato, utilizzeremo: uno schema con i concetti più importanti una scaletta con le informazioni più importanti un testo che sintetizza l'argomento le illustrazioni del testo... alle pagg.... dei disegni prodotti da... delle tabelle prodotte da me/ del testo, alle pagg. dei grafici prodotti da me/ del testo, alle pagg altro... Il Relatore La cellula 10

13 SCHEDA DI RILEVAZIONE Osservatore: data: gruppo Comportamenti Parla sottovoce Rispetta i tempi assegnati Rimane sul compito Incoraggia la partecipazione e permette a tutti di parlare Si rivolge ai compagni con rispetto Dà/ Chiede informazioni in modo preciso Dà/Chiede aiuto ai compagni Critica le idee, non le persone Raggiunge un accordo La cellula 11

14 Questionario per gli alunni NOME Per favore, segna con una «X- la risposta più vicina a come ti senti rispetto a ogni domanda. Ricorda che non si tratta di un test. Non ci sono risposte esatte. Voglio solo sapere come la pensi. - SEZIONE A - 1. In che misura è stato interessante il lavoro con il tuo gruppo? a) Molto interessante. b) Abbastanza interessante. c) Un po' interessante. d) Non molto interessante. e) Per niente interessante. 2. Quanto è stato difficile lavorare nel gruppo? a) Estremamente difficile. b) Piuttosto difficile. c) Talvolta difficile. d) Non troppo difficile in giusta misura. e) Molto facile. 3. Hai capito esattamente cosa doveva fare il gruppo? a) Sapevo bene cosa fare. b) All'inizio non ho capito. c) Non mi è mai stato chiaro. 4. Per attività che richiedono abilità multiple Che abilità pensi fossero importanti per poter fare un buon lavoro in quest'attività? C'è stata un'abilità in cui hai pensato di riuscire molto bene? Sì No La cellula 12

15 5. Quante volte hai avuto la possibilità di parlare nella sessione di oggi? a) Nessuna. b) Una o due volte. c) Da tre a quattro volte, d) Cinque volte o più. 6. Se hai parlato meno di quanto volevi, quali sono state le ragioni? a) Ho avuto paura di esprimere la mia opinione. b} Qualcun altro mi ha interrotto. c) Non mi è stata data la possibilità di esprimere la mia opinione. d) Ho parlato quanto ho voluto. e) Nessuno ha fatto attenzione a quello che ho detto. f) Non ero interessato al problema. g) Oggi non mi sono sentito bene. 7. Sei andato d'accordo con tutti nel gruppo? a) Con pochi di loro. b) Con metà di loro. c) Con la maggior parte di loro. d) Con tutti loro. e) Con nessuno di loro. 8. Quanti studenti hanno ascoltato le idee gli uni degli altri? a) Solo alcuni di loro. b) Metà di loro. c) La maggior parte di loro. d) Tutti loro, eccetto uno. e) Tutti loro. La cellula 13

16 SEZIONE B 1. Chi ha parlato più di tutti nel tuo gruppo oggi? 2. Chi ha parlato meno di tutti nel tuo gruppo oggi? 3. Chi ha avuto le idee migliori nel tuo gruppo oggi? 4. Chi ha detto di più per orientare la discussione? 5. Vorresti lavorare ancora con questo gruppo? Sì No Se no, perché? 6. Oggi in che misura il facilitatore ha svolto bene il proprio ruolo? La cellula 14

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