IL NUOVO CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016

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1 IL NUOVO CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016 (pubblicato in G.U. il 19/04/2016) LA QUALIFICAZIONE DEGLI OPERATORI ECONOMICI

2 Art. 83 Criteri di selezione I criteri di selezione riguardano esclusivamente : a) i requisiti di idoneità professionale; b) la capacità economica e finanziaria; c) le capacità tecniche e professionali.

3 le linee guida dell ANAC Per quanto riguarda i lavori, l articolo 83 comma 2, prevede specifiche linee guida dell ANAC - da adottare entro 1 anno dall entrata in vigore del Codice, previo parere favorevole delle competenti Commissioni parlamentari che disciplineranno nel dettaglio il sistema di qualificazione, regolando anche i casi e le modalità di avvalimento, i requisiti del concorrente e la relativa documentazione richiesta a comprova degli stessi. Le suddette linee guida devono favorire l accesso al mercato degli appalti pubblici da parte delle microimprese e delle piccole e medie imprese. Fino all entrata in vigore di tali linee guida, continuano ad applicarsi, in quanto compatibili, le disposizioni sulla qualificazione di cui alla Parte II, titolo III e relativi allegati del d.p.r. n. 207/2010(SOA e qualificazione per lavori sotto i euro)

4 Sistema di rating delle imprese Novità di rilievo è l istituzione presso l ANAC, che ne curerà la gestione, del sistema di rating di impresa e delle relative premialità-penalità, da applicarsi ai soli fini della qualificazione delle imprese.

5 Sistema di rating delle imprese Per i lavori, la certificazione del rating è rilasciata dall ANAC ed il relativo possesso è attestatodallasoa(art.84,comma4,lett.d). Il suddetto sistema è connesso a requisiti reputazionali valutati, sulla base di indici quali-quantitativi, oggettivi e misurabili, nonché su accertamenti definitivi che esprimono la capacità strutturale e l affidabilità dell impresa. In particolare, i requisiti reputazionali tengono conto dei precedenti comportamenti delle imprese, con riferimento al rispetto dei tempi e dei costi nell esecuzione degli appalti, nonché all incidenza del contenzioso in sede di partecipazione alle procedure di gara ed in fase esecutiva, ivi comprese le irregolarità nei pagamenti dei contributi previdenziali (con riferimento ai tre anni precedenti). Tale innovativo sistema, nel valutare la storia dell'impresa, considera altresì il rating di legalità, rilevato dall ANAC in collaborazione con l'antitrust. Pertanto, ad integrazione della normale qualificazione, il rating esprimerà, di fatto, il curriculum e la storia di ogni impresa.

6 Sistema di rating delle imprese Il Codice non definisce nel dettaglio il funzionamento dal nuovo sistema, ma rinvia tale compito all ANAC, che, mediante linee guida da adottare entro tre mesi dalla data di entrata in vigore del Codice, fisserà i principi di questo sistema di valutazione.

7 Sistema unico di qualificazione degli esecutori di lavori pubblici Articolo 84 I soggetti esecutori di lavori pubblici di importo pari o superiore a euro provano il possesso dei requisiti di qualificazione di cui all art. 83 mediante attestazione da parte degli appositi organismi di diritto privato autorizzati dall ANAC

8 Sistema unico di qualificazione e le linee guida dell ANAC l ANAC, mediante proprie linee guida di cui all art. 83, disciplina il sistema di qualificazione ed individua i livelli standard di qualità dei controlli che le SOA devono effettuare, con particolare riferimento a quelli di natura non meramente documentale. Le linee guida dell ANAC regolano i casi e le modalità di sospensione e di annullamento delle attestazioni oltre ai criteri per la determinazione dei corrispettivi dell attività di qualificazione, in rapporto al numero delle categorie generali o specializzate cui si richiede di essere qualificati, avendo riguardo anche alla necessaria riduzione degli stessi in caso di micro, piccole e medie imprese.

9 Sistema unico di qualificazione LE SOA Le SOA attestano in capo agli operatori economici: a. l assenza dei motivi di esclusione di cui all art. 80; b. Il possesso dei requisiti di capacità economica, finanziaria tecnica e professionale indicati all art. 83 (tra i quali rientrano i celrilasciati alle imprese dalle stazioni appaltanti) con riferimento all ultimo quinquennio in quanto il riferimento al decennio era contenuto nell abrogato codice 163/2006 c. Il possesso della certificazione di sistemi di qualità; d. Il possesso di certificazione del rating di impresa, rilasciata dall ANAC ai sensi dell art. 83.

10 Sistema unico di qualificazione LE STAZIONI APPALTANTI Le stazioni appaltanti hanno l obbligo di effettuare controlli, almeno a campione, sulla sussistenza dei requisiti oggetto dell attestazione, segnalando le irregolarità riscontrate all ANAC. Per gli appalti di lavori di importo pari superiore ai 20 milioni di euro, oltre alla presentazione dell attestazione SOA, la stazione appaltante puo richiedere requisiti aggiuntivi: a) di capacità economica finanziaria, certificati da società di revisione oppure,in alternativa, la stazione appaltante può richiedere una cifra d affari in lavori, nel triennio precedente, pari a due volte l importo a base di gara; b) di capacità professionale ed in questo caso l operatore fornisce evidenza di aver eseguito lavori per entità e tipologia analoghi a quelli posti in appalto certificati dalle stazioni appaltanti; tale requisito si applica solo perilavoridiimportosuperiorea100milionidieuro.

11 LA RICOGNIZIONE STRAORDINARIA E LE «POSSIBILI FUTURE» MODALITA ALTERNATIVE O SPERIMENTALI DI QUALIFICAZIONE (art. 84 comma 3) entro 3 mesi dalla data di entrata in vigore del codice l ANAC effettua una ricognizione straordinaria circa il possesso dei requisiti di esercizio dell attività da parte dei soggetti attualmente operanti in materia di attestazione e le modalità di svolgimento della stessa, provvedendo all esito mediante diffida, sospensione ovvero decadenza dell autorizzazione in caso di mancanza del possesso dei requisiti o di esercizio non virtuoso. L ANAC relazionerà sugli esiti di questa ricognizione al governo ed alle camere allo scopo di fornire elementi di valutazione circa la rispondenza dell attuale sistema di qualificazione unica a requisiti di concorrenza e trasparenza, anche in termini di quantità degli organismi esistenti. (art. 84 comma 12) entro un anno dalla data di entrata in vigore del codice, su proposta dell ANAC, sentite le competenti commissioni parlamentari, vengono individuate modalità di qualificazione, anche alternative o sperimentali, da parte di stazioni appaltanti ritenute particolarmente qualificate ai sensi dell art. 38, se del caso attraverso un graduale superamento del sistema unico di qualificazione.

12 Art. 89 Avvalimento Mancata riproduzione del previgente articolo 50 del vecchio Codice appalti, che per i lavori prevedeva l avvalimento c.d. «stabile» operante nel caso di sistemi di attestazione.

13 Art. 105 Subappalto Il comma 22 stabilisce che: le stazioni appaltanti rilasciano i CEL all appaltatore, scomputando dall intero valore dell appalto il valore e la categoria di quanto eseguito in subappalto. I subappaltatori possono richiedere alle stazioni appaltanti i cel relativi alle prestazioni oggetto di appalto realmente eseguite

14 Qualificazione nel settore dei Beni Culturali -Art. 146 Per la qualificazione delle imprese che operano nel settore dei beni culturali, è previsto il possesso di requisiti di qualificazione specifici e adeguati ad assicurare la tutela del bene oggetto di intervento. A tale scopo, con un decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, che verrà emanato entro 6 mesi dalla data di entrata in vigore del nuovo Codice, verranno individuati specifici requisiti di qualificazione riguardanti i direttori tecnici e gli esecutori dei lavori e le modalità di verifica ai fini dell'attestazione.

15 Qualificazione nel settore dei Beni Culturali qualche novità Ai fini della valutazione della qualificazione del concorrente, l articolo 146 prevede che, considerata la specificità del settore nei beni culturali: - in sede di qualificazione, i lavori eseguiti, utilizzabili unicamente dall impresa che li ha effettivamente eseguiti, non sono condizionati da criteri di validità temporale(articolo 146 comma 2); - in sede di gara, non trova applicazione l'istituto dell'avvalimento (articolo 146 comma 3). E quindi presente per la prima volta una previsione che consente all operatore economico di utilizzare in sede di qualificazione l esperienza maturata, senza che questa possa essere limitata all interno di uno spazio temporale, quinquennio, decennio o ventennio che sia.

16 Contraente Generale Articoli da 194 a 199 L attestazione del possesso dei requisiti avviene con le modalità di cui all art. 84(Attestazione SOA). L Anac emetterà linee guida per la determinazione dei requisiti, fino a questo momento continuerà ad operare il MIT.

17 Il ruolo dell ANAC - Articolo 213 Certamente la parola ANAC è quella più utilizzata in tutto il nuovo codice ed i compiti che gli sono stati affidati sono molteplici. In particolare: predispone linee guida, bandi tipo, contratti tipo, capitolati tipo. Il presidente Cantone nel corso dell ultima audizione ha spiegato che vi saranno tre livelli di linee guida: quelle generali che sono in corso di redazione da parte di una commissione di esperti presieduta dal consigliere Corradino e dovrebbero essere emanate in tempi compatibili con il nuovo codice, poi tante linee guida esplicative nei vari settori ed un terzo livello ancora più di dettaglio; vigila sui contratti pubblici anche allo scopo che sia garantita l economicità nella loro esecuzione; vigila sul sistema di qualificazione; vigila sul divieto di affidamento dei contratti attraverso procedure diverse rispetto a quelle ordinarie; gestisce il sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza; gestisce la Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici, nella quale confluiscono tutte le informazioni contenute nelle banche dati esistenti, onde garantire l accessibilità in tutte le fasi delle procedure di gara; gestisce il casellario informatico dei contratti pubblici; gestisce l albo nazionale obbligatorio dei componenti delle commissioni aggiudicatrici; segnala al governo ed al parlamento fenomeni di inosservanza o di applicazione distorta della normativa di settore; formula al governo proposte di modifica occorrenti in relazione alla normativa di settore; predispone ed invia al governo ed al parlamento una relazione annuale sull attività svolta; ha il potere di irrogare sanzioni amministrative pecuniarie nei confronti dei soggetti che forniscono informazioni o documentazioni non veritiere alla stazione appaltante o alle soa.

18 Il periodo transitorio-l art 216 Articolo 216 comma 14: «fino all adozione delle linee guida indicate all art. 83, comma 2 continuano ad applicarsi le disposizioni del Regolamento n. 207/10, relative alla qualificazione degli operatori economici» Pertanto, per il rilascio delle attestazioni nel periodo compreso tra l entrata in vigore del Codice e l adozione delle linee guida sulla qualificazione, verra applicata la disciplina del Regolamento 207/2010, con riferimento ai requisiti maturati dall operatore economico nell ultimo quinquennio (il decennio di riferimento per i requisiti di qualificazione era, infatti, contenuto nell abrogato D.lgs. 163/2006 e non nel Regolamento).

19 Art 217 -Le Abrogazioni espresse Le abrogazioni comprendono, anzitutto il decreto legislativo n. 163del 2006 e il Regolamento di attuazione ed esecuzione di tale decreto, (D.P.R. n. 207 del 2010), nei termini di seguito riportati. Con riferimento all abrogazione del D.lgs. n. 163/2006, vengono meno anche le proroghe al 31 luglio 2016, operate dal cd D.l. Milleproroghe 2016 di alcune disposizioni, quali la possibilità di utilizzare il decennio antecedente la data di sottoscrizione del contratto con la SOA per il computo dei requisiti di qualificazione; Quanto alle disposizioni del regolamento D.P.R. 207/2010, le stesse sono abrogate in base alla seguente suddivisione temporale: 1) con effetto dalla data di entrata in vigore degli atti attuativi del nuovo Codice, i quali operano una ricognizione delle disposizioni del Regolamento da esse sostituite; 2) dalla data di entrata in vigore del Codice (19 aprile 2016): la Parte I; la Parte II, Titolo I, capo II; la Parte II, Titolo II, capo II; la Parte II, Titoli IV e V, VI,VII,VIII; la Parte II, Titolo IX Capo III; parte II, Titolo XI, Capo III, ad esclusione dell articolo 251; la Parte III ad esclusione degli articoli 254,255 e 256; le Parti IV, V e VII,nonché gli allegati e le parti di allegati ivi richiamati.

20 L Abrogazione dell art. 357 del Regolamento Con tale disciplina transitoria, in tema di qualificazione, si osserva che viene abrogato anche l articolo 357 del Regolamento, compreso nella Parte VII, nel quale sussistono diverse norme, ad esempio quella che consente di mantenere un direttore tecnico in deroga, laddove già iscritto nell albo nazionale dei costruttori(la cosiddetta nomina ante dpr 34), indipendentemente dal titolo professionale posseduto, le norme sulla suddivisione in percentuali specifiche della categoria OG 11 e la possibilità di qualificare le imprese nelle categorie OS2A e OS2B applicando il DM 420/2001( per esempio le sole referenze bancarie per la capacità economica e diversa modalità di comprova dei lavori di punta).

21 Le possibili conseguenze delle abrogazioni la possibilità di utilizzare il quinquennio antecedente la data di sottoscrizione del contratto con la SOA per il computo dei requisiti di qualificazione e non più il decennio : su 29 mila imprese attestate : circa non potrebbero più qualificarsi con la perdita di tutte le categorie e circa rischierebbero la perdita di categorie e/o classifiche ;

22 direttore tecnico in deroga, laddove già iscritto nell albo nazionale dei costruttori(la cosiddetta nomina ante dpr 34), indipendentemente dal titolo professionale posseduto : l abrogazione di questa possibilità mette a rischio la posizione di circa direttori tecnici ( dati del casellario anac) e di conseguenza, se non ci saranno delle correzioni al testo, le imprese dovranno correre ai ripari.

23 Requisiti di partecipazione dei comma 1: consorzi alle gare Art. 47 «i requisiti dei consorzi di imprese artigiane, dei consorzi fra cooperative ma anche dei consorzi stabili relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d opera nonché all organico medio annuo sono quelli computati cumulativamente in capo al consorzio oppure posseduti dalle singole imprese consorziate».

24 Periodo transitorio -Le problematiche per la qualificazione SOA Il nuovo codice ( d.lgs 50/2016) presenta in questo periodo transitorio alcune criticità che abbiamo segnalato anche ad Anac in quanto necessitano di chiarimenti: l'avvalimento stabile in sede di qualificazione ; la verifica dell'idoneità del Direttore tecnico con nomina ante 2000 pare abrogata; l'utilizzo della ripartizione convenzionale 20,40,40 per i cel in OG11 ante dicembre 2012 pare abrogata; non pare più possibile attribuire all'aggiudicatario il "premio" per gli importi subappaltati, quindi attribuzione all'aggiudicatario solo degli importi realmente da lui eseguiti; consorzi stabili: pare non più possibile la loro qualificazione mediante semplice somma degli attestati dei consorziati ma seguono le medesime indicazioni dei consorzi di imprese artigiane o di cooperative.

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