NOTE OPERATIVE DI RELEASE. REDDITI - RELEASE Versione Applicativo: GECOM GESIMM

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1 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. REDDITI - RELEASE Versione Applicativo: GECOM GESIMM Oggetto: Aggiornamento procedura Versione: (Versione completa) Data di rilascio: COMPATIBILITA GECOM REDDITI Versione GECOM F24 Versione GECOM 730 Versione PER I DETTAGLI DEI REQUISITI E DELLE VERSIONE MINIME INERENTI IL SOFTWARE DI BASE E SISTEMI OPERATIVI CONSULTARE LA TABELLA POSTA SULL ULTIMA PAGINA DEL PRESENTE DOCUMENTO. INSTALLAZIONE AMBIENTE WINDOWS L applicativo potrà essere installato a seconda della modalità di distribuzione. 1. Modulo autoscompattante autoinst : Selezionare il bottone installa 2. CDROM applicativi TeamCD: Inserire il CD-ROM nel drive del server e confermare l avvio dell installazione INSTALLAZIONE AMBIENTE LINUX Dalla console, come super-utente (root), digitare il comando AGGTAR. Le modalità di installazione rese disponibili da questo comando saranno: CD-ROM: Inserire il CD-ROM nel drive del server e confermare l avvio dell installazione EXE: Scaricare i file in arrivo da TeamCast e confermare l avvio dell installazione AVVERTENZE Con il presente aggiornamento vengono distribuite alcune nuove funzionalità della procedura GESIMM. Viene inoltre fornita la Chiusura dei Contratti di locazione, la gestione dei Contratti veloci e l aggiornamento delle relative informazioni ( Canone, Utilizzi, ecc ) all interno dell anagrafica fabbricati degli applicativi DIRED11 e M Leggere le note a tergo. Integrazione alla guida utente 1

2 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. SOMMARIO IMPLEMENTAZIONI 3 Gestione anagrafica immobili... 3 Ricerca dell immobile per proprietario... 3 Annullamento dei periodi storicizzati... 5 Anagrafica immobile: nuovo flag Immobile successivo... 7 Accorpamento immobili per singolo immobile... 8 Stampa accorpamento automatico e manuale Nuove stampe di servizio Gestione contratti veloce IANOMALIE CORRETTE 24 Accorpamento immobili Accorpamento automatico Accorpamento manuale Integrazione alla guida utente 2

3 Gestione anagrafica immobili GESIMM Ricerca dell immobile per proprietario Nella funzione di Ricerca dell immobile, selezionabile in corrispondenza del codice terreno/fabbricato, è stata inserita la ricerca per Proprietario che può essere utilizzata qualora si desideri individuare i soli immobili di un determinato proprietario. In tal caso, selezionare il flag Per proprietario ed inserire il Codice fiscale o la Denominazione del proprietario desiderato. E possibile inserire solamente una parte del Codice fiscale oppure della Denominazione ; la procedura estrapolerà tutti i codici fiscali o tutte le denominazioni in cui è contenuto il suffisso indicato. Saranno estrapolati i soli immobili di sua proprietà. Integrazione alla guida utente 3

4 Per ciascun immobile trovato appartenente al proprietario indicato, verrà indicato il relativo codice GESIMM così che possa essere selezionato esattamente quello che desidera visualizzare. Posizionarsi pertanto con il cursore sull immobile desiderato per poi utilizzare il bottone Seleziona. Integrazione alla guida utente 4

5 Annullamento dei periodi storicizzati E stata prevista la possibilità di annullare il o i periodi storicizzati anche se risultano agganciati ad uno o più soggetti. In presenza di un solo periodo storicizzato, se annullato, rimarrà solamente la situazione attuale; qualora, invece, l annullamento sia richiesto in presenza di più periodi storicizzati, questi potrà essere effettuato a partire dalla storicizzazione più recente rispetto alla situazione attuale. Ad esempio, in presenza di due periodi storicizzati, l annullamento, se richiesto, dovrà essere effettuato dapprima per il secondo periodo, ovvero quello più recente e poi eventualmente anche il primo periodo, facendo così rimanere la sola situazione attuale. Per annullare, posizionarsi quindi con il cursore sul periodo storicizzato più recente ed utilizzare il bottone Annulla presente a fondo pagina. Qualora l annullamento fosse richiesto posizionati sul periodo non più recente, la procedura ne impedirebbe l esecuzione inviando a video il messaggio che vi sono Dichiaranti agganciati e che quindi non si può procedere con l annullamento. Integrazione alla guida utente 5

6 In presenza di dichiaranti agganciati, annullando con la sequenza corretta i periodi storicizzati, questi saranno trasferiti nel periodo attuale. Integrazione alla guida utente 6

7 Anagrafica immobile: nuovo flag Immobile successivo Nell anagrafica dell immobile è stato inserito il nuovo flag Immobile successivo. Questi va barrato solamente nel caso in cui sia necessario gestire situazioni in cui più immobili debbono essere collegati ad un solo immobile. Si pensi, ad esempio, ad una ristrutturazione di due unità che diventano un unica unità. In tal caso, nelle due unità di partenza va barrato il flag Immobile successivo ed indicato, in corrispondenza del flag sottostante Immobile precedente, il codice dell immobile derivato da tale ristrutturazione. In tutti gli altri casi, in cui ad un immobile se ne deve collegare un altro o più di uno, va sempre utilizzato, come in precedenza, il flag Immobile precedente in cui l utente andrà ad indicare il codice di aggancio solamente qualora sussista il caso. Si precisa che, quando si inserisce il collegamento ad un immobile, poiché in presenza di una situazione tale per cui deve essere barrato il flag Immobile precedente, è necessario verificare attentamente la condizione che si presenta per appurare se sia necessaria l indicazione anche della Data attivazione o Data disattivazione (ad esempio: nel caso in cui un area fabbricabile diviene fabbricato, oltre a barrare nel fabbricato il flag Immobile precedente e ad inserire l aggancio con l area fabbricabile, andrà inserita la Data attivazione mentre nell area fabbricabile andrà indicata la Data disattivazione al fine di una corretta compilazione nel modello ICI). Si precisa che, non è consentito barrare in concomitanza entrambi i flag, Immobile precedente, Immobile successivo su immobili collegati (ad esempio: un area edificabile che diviene fabbricato; in tal caso, nel terreno area fabbricabile non va indicato alcun codice di aggancio mentre nel fabbricato andrà barrato il flag Immobile precedente ed andrà inserito il relativo codice di aggancio. Integrazione alla guida utente 7

8 Accorpamento immobili per singolo immobile Nell archivio unico GESIMM anagrafica terreni/fabbricati, all interno del bottone Funzioni, a fondo pagina, è presente la scelta Accorpamento immobili che, come già descritto nelle note di accompagno alla versione GESIMM precedente ( ) può essere utilizzata per accorpare manualmente l immobile in visualizzazione qualora non siano affatto presenti oppure presenti solo in parte i dati catastali e quindi la procedura non sia in grado di includerli nell accorpamento automatico. Dalla presente versione, selezionando l apposita funzione Accorpa immobile, nella griglia saranno riportati in automatico gli immobili con le stesse coordinate catastali dell immobile di cui si è in gestione, facilitando così la ricerca degli immobili da accorpare. Sarà quindi possibile eseguire l accorpamento manuale, oltre che con la normale scelta presente nelle utility di GESIMM, anche dalla gestione del singolo immobile, tramite la suddetta funzione Accorpa immobile. Integrazione alla guida utente 8

9 Confermando l operazione, verrà segnalato che tutti gli immobili presenti in griglia verranno accorpati ed eliminati. Integrazione alla guida utente 9

10 L operazione di accorpamento termina con la visualizzazione degli immobili che sono stati accorpati, e che sarà possibile stampare. Stampa accorpamento automatico e manuale Eseguendo l accorpamento sia automatico che manuale, nel tabulato che viene prodotto, sia che sia stata selezionata la scelta Stampa immobili che possono essere accorpati oppure la scelta Accorpa immobili e stampa elenco, al termine dell elaborazione, è stata aggiunta l informazione relativa al Proprietario / i dell immobile così da facilitare l identificazione di quanto accorpabile o accorpato. Integrazione alla guida utente 10

11 Nuove stampe di servizio Nella cartella delle Stampe di servizio sono state attivate tre nuove stampe: Stampa anagrafica terreni/fabbricati sintetica in cui sono elencate le informazioni principali dell immobile. Tra i dati di selezione è prevista la possibilità di filtrare gli Immobili in cui non sono presenti i dati catastali. Integrazione alla guida utente 11

12 Stampa anagrafica terreni/fabbricati con storicizzazioni per produrre un tabulato in cui sono esposti solamente gli immobili in cui sono presenti periodi storicizzati. Tra i dati di selezione la possibilità di filtrare tali immobili per Cod. comune e/o per Data di validità IRPEF e ICI. Integrazione alla guida utente 12

13 Stampa Info terreni/fabbricati in cui vengono stampate tutte le informazioni contenute all interno del folder Info in GESIMM. Tra i parametri di selezione la possibilità di filtrare per Cod. comune e per Applicativo dove si andrà eventualmente ad indicare l applicativo di cui si desidera visualizzare, per gli immobili selezionati, la situazione di aggiornamento. Per quest anno si potrà indicare solamente DIRED11 o M73011 poiché l aggancio è possibile solamente con tali applicativi. Integrazione alla guida utente 13

14 Gestione contratti veloce In un precedente intervento sono state illustrate le modalità di inserimento e gestione dei contratti di locazione, nella loro versione completa. Con il presente aggiornamento si introduce una nuova modalità gestionale, semplificata, finalizzata alla mera gestione delle informazioni utili per un efficace riparto dell affitto in sede dichiarativa. Vengono inoltre forniti i necessari collegamenti tra la gestione dei contratti di locazione e gli applicativi dichiarativi (DIRED11 e M73011). All atto dell inserimento di un nuovo contratto di locazione (tasto F3) la procedura ora chiede la modalità con la quale vogliamo gestire il contratto. Per la gestione cosiddetta completa invitiamo a rifarsi alle note rilasciate in precedenza, mentre ora scegliamo Gestione veloce e ne illustriamo il funzionamento, non prima di avere sottolineato che caratteristiche gestionali sovrapponibili a quelle della gestione completa ne seguiranno il medesimo comportamento: ad esempio, selezionando un immobile a cui è collegata una pertinenza il programma proporrà in fase di creazione entrambi gli immobili. Già dall entrata possiamo notare l estrema semplificazione del contenuto del programma: i folder infatti sono ridotti a due in quanto, per le finalità descritte in premessa, non sono più necessarie tutte le informazioni atte ad accompagnare l evoluzione del contratto nel tempo. Il primo folder è riservato all esposizione dei dati essenziali del contratto e degli immobili su cui esso insiste. Integrazione alla guida utente 14

15 Inserita la denominazione del contratto viene richiesta la tipologia fiscale dello stesso, la quale può essere scelta tra le quattro già previste anche nella gestione completa: ed è, al momento, possibile scegliere tra quattro macroschemi contrattuali 1 : canone libero; commerciale; canone in regime di determinazione legale (ad equo canone); (stipulato) in comune densamente abitato. Ancora, parimenti alla gestione completa, è naturalmente previsto il campo, selezionabile esclusivamente con tipo contratto a canone libero. L operazione successiva è quella di selezionare dall anagrafica generale GESIMM i fabbricati interessati (collegati) dal contratto di locazione: le modalità di inserimento e/o cancellazione degli immobili sono uguali a quelle già illustrate in gestione completa (pulsanti e nonchè ). Nella parte inferiore della videata vengono proposte non le annualità civilistiche in cui si articola il contratto, come avviene nella gestione completa, bensì i periodi fiscali interessati dal contratto stesso, periodi fiscali che vengono estrapolati dalla procedura automaticamente sulla base della situazione dichiarativa (in DIRED o M730) dei proprietari degli immobili locati in base a tale contratto. In tale ambito la procedura richiederà l inserimento manuale dei dati che di seguito descriviamo. all interno dell anno fiscale, vanno qui inserite la data iniziale e la data finale del sottoperiodo cui si riferiscono i canoni riscossi. Esempio: per un contratto iniziato il 1 marzo 2010 e che, salvo disdetta, terminerà legalmente dopo X anni da tale data, in relazione al periodo fiscale 01/01/ /12/2010 occorrerà inserire, laddove invece per l anno successivo andranno inserite le date 01/01/ /12/2011 (salvo disdetta anticipata), e così fino all anno di regolare termine del contratto in cui andranno inserite le date 01/01/20XX-28/02/20XX. Nel campo successivo indicato in precedenza. va inserito il canone riscosso relativamente al sottoperiodo Il campo dell utente. è riservato all indicazione di eventuali annotazioni viene qui mostrata la data dell ultimo aggiornamento operato sui dati. Qualora, ad esempio in caso di contratti con finalità turistiche, si abbiano nel corso dell anno più contratti insistenti sullo stesso immobile, occorrerà inserire più righe con le relative date e i relativi canoni riscossi. Un immobile che viene affittato nei mesi di gennaio, luglio, agosto e dicembre andrà per esempio inserito nel modo seguente: 1 L illustrazione delle tipologie in commento è stata ampiamente svolta nelle note relative alla gestione completa, cui si rimanda per un primo approfondimento fiscale. Integrazione alla guida utente 15

16 Non è invece permesso, ad esempio in caso di affitto di diverse stanze a studenti, l inserimento di più sottoperiodi sovrapposti, anche solo parzialmente, nelle date (in tal caso utilizzare più contratti). Passiamo ora al secondo folder dove vediamo che nella parte alta vengono sviluppate alcune elaborazioni di carattere fiscale, relative al periodo d imposta prescelto sulla sinistra della videata e inerenti gli immobili nel/i sottoperiodo/i interessato/i dal/i contratto/i. Il significato, peraltro intuitivo, delle colonne è il medesimo descritto nelle note a suo tempo rilasciate relativamente alla gestione completa. Notiamo solo che, rispetto alla gestione completa, non vi è la colonna espositiva dell affitto di competenza fiscale, in quanto quest ultimo non divergerà dall affitto totale annuo dato che in gestione veloce non si gestiscono le annualità in senso civilistico 2. La logica non cambia in presenza di più sottoperiodi contrattuali, come sopra illustrati ad esempio in caso di pluralità di contratti turistici: 2 Ciò anche nell improbabile caso di discontinuità (di rendita o altro) nell anagrafica immobile all interno di GESIMM, in quanto comunque la somma degli affitti di competenza dei diversi sottoperiodi fiscali (che in tal caso si creano automaticamente) sarà uguale all affitto totale. Integrazione alla guida utente 16

17 Infine nella parte bassa della videata vengono riportati gli identificativi anagrafico-fiscali dei proprietari degli immobili locati. Finito l inserimento dei dati sarà possibile confermare gli stessi grazie al pulsante, prestando attenzione al fatto che, a partire dal presente aggiornamento, rispondendo Sì alla seguente domanda: verranno processati gliaggiornamenti necessari alla compilazione dei quadri reddituali all interno della dichiarazione dei redditi (DIRED o M730) dei proprietari degli immobili. La riapertura del contratto potrà essere comunque eseguita tramite la funzione sblocca :. Aggiornamento applicativi reddituali Come ripetuto più volte, scopo ultimo di entrambe le gestioni, completa e veloce, è quello di aggiornare gli applicativi reddituali DIRED E M730- riguardo alla compilazione del quadro Redditi dei fabbricati. Vediamo quindi come ciò avviene, ponendo l accento che quanto diremo in seguito è valido per qualunque modalità gestionale adottata delle due citate. Integrazione alla guida utente 17

18 Completate le fasi d inserimento e/o aggiornamento del contratto 3 consolidarne i dati: è necessario confermarlo al fine di In questo istante la Gestione Locazioni aggiorna l anagrafica dei fabbricati interessati dal contratto presenti in GESIMM, laddove è stata all uopo predisposta l apposita funzione L : Come si può notare, la presenza di (almeno) un contratto di locazione sull immobile viene ora segnalato accanto alla descrizione del fabbricato. Selezionando la funzione L citata accediamo ad una videata ove GESIMM espone i dati in ottica dichiarativa; notiamo tuttavia che per ottenere l aggiornamento della dichiarazione fiscale del contribuente non è comunque necessario accedere obbligatoriamente a tale videata, mentre è obbligatorio unicamente entrare nel quadro dei redditi di fabbricati presente nella dichiarazione oppure nell anagrafica dei fabbricati interezzzati dai contratti di locazione. All interno della videata L abbiamo l opportunità di integrare le informazioni prodotte dalla gestione locazioni con ulteriori informazioni utili alla compilazione del quadro relativo al reddito dei fabbricati: 3 Ad esempio in base all indice ISTAT-FOI o altra modalità, come ampiamente illustrato in precedenti note cui si rimanda. Integrazione alla guida utente 18

19 Nella parte alta della videata vengono esposti i dichiaranti e gli applicativi reddituali (potenzialmente) interessati da contratti di locazione presenti per l immobile in questione. Tra le informazioni anagrafiche notiamo in particolare la colonna che indica la numerazione che il fabbricato assume all interno dell anagrafica del proprietario. I campi testano l avvenuto aggiornamento dei dati sia ai fini IRPEF che ai fini ICI. Nella parte bassa invece si rinvengono i sottoperiodi interessati dal contratto di locazione nel periodo d imposta per il contribuente selezionato, e l indicazione di numero e descrizione sintetica del contratto, canone relativo al sottoperiodo e tipo di utilizzo dell immobile che verrà poi esposto nel quadro fabbricati della dichiarazione dei redditi. La presesenza del simbolo ci ricorda che il contratto relativo è stato posto a completo (bloccato), pertanto il simbolo non sarà presente qualora riaprissimo il contratto dalla relativa gestione (sblocco). Nella parte inferiore destra della videata abbiamo 4 opzioni facoltative. Vediamone il significato. Il campo (e anche i seguenti), gestibile per dichiarante/annualità, può accogliere uno dei codici previsti dalla tabella dei codici utilizzi fabbricati ai fini IRPEF, variabile annualmente in base alle tipologie introdotte (o abbandonate) dall Agenzia delle Entrate. Integrazione alla guida utente 19

20 In questo caso al termine di un sottoperiodo fiscale di locazione il fabbricato, tornato nella disponibilità dei proprietari, genererà nel quadro di reddito da fabbricati una riga con l utilizzo fiscale qui inserito. Esempio: periodi di locazione. Come si nota al 30/07/2010 vi è una discontinuità e l immobile torna nella disponibilità dei proprietari. Il programma, avendo inserito 2 nel campo in commento, al 31/07/2010 genererà in dichiarazione una riga di variazione con codice utilizzo 2 Unità a disposizione : Viceversa qualora non fosse indicato nulla il programma genererà un utilizzo fittizio 99 da sostituire poi successivamente con quello fiscalmente corretto: IMPORTANTE Si richiama l attenzione sul fatto che modifiche relative ai dati del contratto (ad esempio: modifica delle date del contratto) o all anagrafica del/i fabbricato/i (ad esempio: modifica codice utilizzo se non locato da 2 a 9), non comporteranno l automatico aggiornamento della dichiarazione del contribuente se prioritariamente non verranno cancellate nel quadro reddituale le righe già generate dalla procedura o già inserite manualmente e potenzialmente interessate dalle variazioni apportate, in quanto anche Integrazione alla guida utente 20

21 solo parzialmente sovrapponibili in termini di date e/o caratteristiche. Ciò perché vi è una presunzione assoluta che la situazione all interno della dichiarazione sia più aggiornata (le variazioni infatti potrebbero essere state inserite manualmente dall utente). Ogni divergenza di questo tipo comportante l impossibilità di aggiornamento del quadro di reddito viene opportunamente segnalata e descritta da messaggi rilasciati dalla procedura 4. Tali messaggi vengono memorizzati dalla procedura ed è possibile rivisualizzarli all interno della gestione fabbricati presente nell applicativo reddituale, specificatamente per ogni fabbricato interessato dall ostacolo all aggiornamento, dove sono stati predisposti appositi codici numerici di errore e un pulsante di informazioni Il campo è parallelo al precedente, ma per la tipologia di imposta ICI. Qualora compilato, trasferirà il particolare codice relativo all aliquota ICI per fabbricati non locati vigente nel Comune all interno dell applicativo reddituale. Se non indicato nulla il codice trasferito sarà quello relativo alla generica, ossia, prevista automaticamente per la situazione di immobile. Nel nostro esempio avendo invece indicato preventivamente in GESIMM il codice 1 ritroveremo applicata la relativa tipologia all interno della dichiarazione reddituale:. Tale opzione ha senso esclusivamente per contratti in successione temporale senza intermezzo di sottoperiodi non affittati. Ad esempio, nella gestione veloce prima illustrata (ma la stessa cosa vale nella gestione completa) nel caso della situazione relativa ai contratti adiacenti evidenziati in rosso 4 Rilevanti eccezioni, che vale la pena di sottolineare, sono la sostituzione del codice utilizzo 99, che viene sempre sovrascritto dal codice fiscalmente corretto proprio in quanto provvisorio, e la modifica del canone a parità di tutte le altre condizioni di contratto (ossia date, tipo di contratto, ecc., sovrapponibili perfettamente alla situazione nell applicativo reddituale), soprattutto al fine di non rendere meccanicamente gravosa la gestione della rivalutazione annuale dei canoni. Integrazione alla guida utente 21

22 il programma compilerà nel quadro reddituale una sola riga comprensiva dei valori relativi ad entrambi i sottoperiodi: L ultima opzione non necessita commenti particolari in quanto la sua attivazione inibirà l aggiornamento del quadro reddituale con i dati provenienti dal contratto (anche se completo). Le scelte effettuate in ordine a queste ultime due opzioni sono riportate nella parte alta della videata, in corrispondenza dei soli contribuenti/applicativi per i quali sono state effettuate: Da ultimo facciamo notare che, come peraltro si può notare nelle precedenti illustrazioni, il/i codice/i contratto da cui derivano i valori della/e locazione/i all interno del quadro di reddito sono evidenziati nelle righe di variazione stato: Integrazione alla guida utente 22

23 mentre la freccia rossa indica il pulsante di accesso diretto al contratto. Integrazione alla guida utente 23

24 GESIMM ANOMALIE CORRETTE Accorpamento immobili GESIMM Accorpamento automatico In fase di esecuzione dell accorpamento automatico, erroneamente al procedura non accorpava gli immobili convertiti da DIRED10 e M73010 con altri immobili creati in GESIMM dopo avere eseguito la conversione. Accorpamento manuale In fase di esecuzione dell accorpamento manuale, per identificare gli immobili accorpabili la procedura controlla alcuni dati come Comune, Sezione, Foglio, Particella, Sub ; erroneamente il controllo veniva eseguito anche per altri dati (ad esempio per i terreni controllava anche la Qualità e la Classe ). Integrazione alla guida utente 24

25 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. Tabella riepilogativa Sistemi Operativi supportati al 28/02/2011 Sistema Operativo Versione Release minime Software di base richieste da linea Gecom e Gamma Plus Moduli AcuCobol Windows XP Professional SP3 Vista Business Windows 7 Professional 2003 Server SP2 SBS 2003 Server SP Server SP1 SBS 2008 Server SP2 Sysint/W SysIntGateway TeamPortal TeamLinux 1.8 (1) TeamLinux Suse Linux Enterprise Server 2.xx 11-SP1 Ubuntu 10.4, Fedora 13, 14 CentOS 5.5 Solaris Sparc Linux PowerPC OpenSuse 10.3 Sysint/U 4.4, SysIntGateway , TeamPortal Sysint/U 4.4, SysIntGateway , TeamPortal Sysint/U 4.4, SysIntGateway , TeamPortal Sysint/U 4.4, SysIntGateway , TeamPortal Sysint/U 4.4, SysIntGateway , TeamPortal Sysint/U 4.4, SysIntGateway , TeamPortal Sysint/U 4.4, SysIntGateway , TeamPortal Sysint/U 4.4, SysIntGateway , TeamPortal Non supportata (1) Supporto al Sistema Operativo in fase di dismissione Note : - Sono escluse tutte le versioni Home - La nuova release dei moduli MicroFocus Acucobol 8.1.2: o è inclusa a partire da TeamPortal o introduce il supporto ufficiale a Windows 7, Windows Server 2008 o introduce il nuovo servizio AcuXDBC in ambiente TeamPortal o non supporta l ambiente AcuServer (come da Circolare Software Partner TeamSystem Pesaro, 15 Novembre 2010) o non supporta l ambiente a carattere - L installazione degli applicativi può essere eseguita anche su sistemi e/o versioni diverse da quelle specificate ma in questo caso non viene data nessuna garanzia di funzionamento e relativo supporto. Integrazione alla guida utente 25