PROGETTO CUOCHI NUOVI ASL/ASO TITOLO
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- Alice Locatelli
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1 PROGETTO TITOLO CUOCHI NUOVI ASL/ASO ASL 19 ASTI (proponente, se progetto Aziendale, o capofila, se progetto inter-aziendale) Responsabile di progetto Cognome e nome Vincenzo SOARDO Struttura di appartenenza SIAN ASL 19 ASTI Indirizzo postale per comunicazioni Via Conte Verde, 125 Soardo@asl19.asti.it telefono fax Referente/i di progetto (se progetto inter-aziendale: elenco di altre Aziende e relativi Referenti di progetto indicando i dati identificativi del responsabile di progetto) Partner (elenco di enti, scuole, organizzazioni, associazioni che collaborano al progetto) Filone tematico e Azione (indicazione del filone tematico e dell azione scelta per esteso) Destinatari finali (target principale) Destinatari intermedi (persone interessate stake holder - che vengono coinvolte per agire sui destinatari finali: es. coinvolgimento in attività di formazione degli insegnanti affinché agiscano con i ragazzi, del dirigente scolastico rispetto alla modifica del POF...) Setting (contesto e luogo in cui si sviluppa l intervento) Integrazione con azioni locali Reti OMS (HPH, HPS, Città Sane ) politiche di concertazione locale (Piani di Zona, Agenda 21, ) progetti/programmi locali Tipologia dell intervento (indicare con un crocetta la/e tipologia/e) Informativo (es: pieghevoli) Comunicativo (es:campagna) Formativo (es: acquisizione e potenziamento di competenze, abilità e tecniche) Educativo (es: educazione ad un comportamento, stile di vita ) ASTI AIC Associazioni di categoria ristorazione pubblica Azione 7: promuovere e sostenere i comportamenti degli alimentaristi finalizzati alla prevenzione delle Malattie trasmissibili da alimenti (MTA) ed alla promozione della sicurezza alimentare e nutrizionale attraverso interventi formativi, educativi ed organizzativi nei setting ambiente di lavoro. Operatori della ristorazione pubblica Ristorazione pubblica Informativo Comunicativo Formativo Educativo 1
2 Organizzativo (es: aumento accessibilità) Sviluppo di comunità (es: ricerca-azione con ) Ambientale (es: modifica mensa) Altro (specificare) Abstract (max 1 pagina su: contesto di partenza, razionale, obiettivi, metodologia, attività, valutazione e strumenti) Organizzativo Sviluppo di comunità Ambientale Altro (specificare) Nel periodo si sono verificati globalmente, nel territorio dell ASL 19 di Asti, 1325 casi di MTA, con una media quindi di 133 casi all anno, ed un tasso medio annuo di incidenza pari a 66,6 per abitanti. Più in dettaglio, nello stesso periodo si sono verificati 54 focolai epidemici di MTA: la media è di circa 5 episodi all anno con 90 persone che hanno accusato sintomatologia e 7 ricoverati tra i sintomatici. Il tasso medio annuo di incidenza di episodi di MTA risulta di 2,71 per abitanti. Il luogo di preparazione dell alimento individuato quale veicolo è la casa privata nel 64% degli episodi, seguono la ristorazione pubblica nel 19% e la ristorazione collettiva nel 17% degli episodi ( dati SIAN). Nel 2004 il rapporto celiaci/residenti risultava essere di 1/664 (dato probabilmente sottostimato). Nella nostra provincia esistono solamente 2 ristoranti che preparano alimenti anche per i celiaci (dati Progetto ristorazione AIC). In seguito a richieste di informazioni da parte di soggetti celiaci sull esistenza di esercizi informati sulla celiachia ed in grado di fornire loro alimenti sicuri e da parte di ristoratori sulle precauzioni e modalità di preparazione di alimenti per soggetti allergici/intolleranti, la nostra Struttura propone l elaborazione di un progetto di formazione rivolto agli operatori della ristorazione pubblica. Il progetto prevederà il coinvolgimento dell AIC e delle Associazioni di categoria del settore, con l obiettivo generale di migliorare le conoscenze degli alimentaristi sulla corretta manipolazione/preparazione degli alimenti finalizzata alla sicurezza alimentare, nell ottica da un lato della prevenzione delle MTA e dall altro della risposta operativa ai clienti particolari quali i soggetti affetti da allergie, intolleranze ed in particolare Morbo celiaco, affinchè qualche addetto alla ristorazione si specializzi anche nella preparazione di questi pasti per offrire un servizio sicuro ai propri clienti, che così potranno usufruire di una migliore vita sociale 2
3 2 REPORT STATO DI AVANZAMENTO 1 ATTIVITÀ E RISULTATI NELLA PROSECUZIONE DEL PROGETTO 1.1 Andamento del gruppo di progetto All interno del gruppo di lavoro è stato identificato un gruppo ristretto, il quale si è riunito nel mese di dicembre per organizzare il corso di formazione rivolto agli alimentaristi. In tale occasione sono stati concordati: sede, date, orari e contenuti del corso. Gli argomenti da trattare sono stati suddivisi tra i diversi componenti del gruppo secondo le competenze specifiche di ognuno. 1.2 Alleanze tra gli attori interessati al progetto Le Associazioni di Categoria (Associazione Terra Nostra e Associazione Ristoratori) hanno invitato i loro associati a partecipare al corso attraverso una lettera di presentazione di quest ultimo. I contenuti della lettera riguardavano obiettivi del corso e modalità di svolgimento ed erano stati concordati nella precedente riunione con il gruppo di lavoro. 1.3 Diagnosi educativa La diagnosi educativa, già confermata dall analisi dei bisogni effettuata durante la seconda riunione, ha permesso la stesura degli argomenti da trattare all interno del corso di formazione per gli alimentaristi. 1.4 Diffusione del progetto Il progetto è stato diffuso all interno ed all esterno dell ASL attraverso Agorà, periodico di informazione dell Azienda Sanitaria Locale n 19 di Asti. All esterno dell ASL è stato presentato attraverso: - articolo pubblicato su Celiachia notizie, il quadrimestrale organo di stampa ufficiale dell AIC, - articoli su quotidiani locali. 2. GERARCHIA OBIETTIVI E PROGRAMMA ATTIVITA Il progetto è in itinere. Le azioni finora svolte sono conformi a quanto indicato nello stesso. Vi sono state alcune variazioni riguardo il periodo di svolgimento del corso di formazione, che è stato anticipato ai mesi di febbraio - marzo per andare incontro alle esigenze dei ristoratori espresse dai Rappresentanti di Categoria. Il corso si è svolto nel periodo dal 6/2/2007 all 1/3/2007, per un totale di 12 ore. Erano iscritti 34 alimentaristi in rappresentanza di 30 attività. Hanno partecipato effettivamente 25 alimentaristi (rappresentando 23 attività). Sono risultati idonei al test finale (criterio: raggiungimento dei 6/10 del punteggio massimo attribuibile) n. 23 soggetti, pari al 92% degli esaminati. La stesura della bozza dell opuscolo è stata rimandata di ca. 20 giorni rispetto al cronoprogramma nell attesa dell approvazione della stessa da parte dell AIC. È in corso la valutazione dei preventivi di stampa. È stato predisposto il calendario di massima per l esecuzione dei sopralluoghi presso il 50% delle ditte che hanno partecipato al corso di formazione; ad oggi sono stati effettuati i primi 2 con compilazione della check list di sopralluogo e ripetizione della somministrazione dello stesso questionario già utilizzato per il pre e post corso. 3
4 3. VALUTAZIONE DI PROCESSO E DI RISULTATO Per quanto riguarda la valutazione di processo, si sono svolte quattro riunioni del gruppo di lavoro/progetto, per ognuna delle quali è presente un verbale. L atto istitutivo è contenuto nel verbale della seconda riunione mentre il programma del corso è contenuto nel verbale della terza riunione. Sono inoltre disponibili la bozza dell opuscolo informativo e la documentazione attestante la presenza, rilevata con firma, degli iscritti al corso. Al momento sono disponibili due dei sei punti individuati per la valutazione di risultato, entrambi positivi. GERARCHIA OBIETTIVO INDICATORE STANDARD RISULTATO STRUMENTO Predisponente Incrementare N risposte Portare almeno L 84% degli Questionario conoscenze igieniche e nutrizionali sicure su MTA, allergie, intolleranze (celiachia) esatte/ totale risposte il 75% degli alimentaristi a rispondere in modo corretto al 75% delle domande alimentaristi ha pre post corso risposto correttamente al 75% delle domande (incremento di 70 punti percentuali sul Rinforzante Valorizzare i locali dove si preparano pasti per celiaci N idonei/ N esaminati 75% del N di esaminati test d ingresso) Il 92% degli esaminati è risultato idoneo Test di valutazione post corso di formazione 4. STRUMENTI E DOCUMENTI PRODOTTI - Questionario pre e post corso - Materiale didattico del corso di formazione - Attestato di partecipazione al corso - Bozza dell opuscolo informativo (titolo provvisorio: Tavola si cura) - Check list di sopralluogo presso le attività 5. VARIAZIONI AL PROGETTO INIZIALE Al momento non sono state apportare variazioni sostanziali a programmazione e contenuti del progetto originale. 6. PROSEGUIMENTO DEL PROGETTO Le prossime tappe saranno: - stampa e distribuzione del pieghevole informativo -entro settembre 2007; - messa a disposizione di un numero telefonico per supporto a ristoratori ed utenti entro settembre 2007; - sopralluoghi nel 50% degli esercizi che hanno partecipato al corso di formazione entro dicembre 2007; - realizzazione Convegno ECM entro febbraio
5 7. RENDICONTAZIONE ECONOMICA (nota: riportare i costi preventivi ed indicare le spese sostenute al 31 luglio 2007 relative alle voci analitiche finanziate) Tipologia di spesa Voci analitiche di spesa previste Modifiche voci di spesa* Finanziamento richiesto Spese sostenute (al ) Personale Dipendenti ASL Borsista junior Collaboratori AIC 2250 Attività in debito orario per docenza (Dirigenti medici ed IP) e per vigilanza (TdP) 5000 Borsa dietista ,00 (docenza) 3801,33 120,00 Docenza Attrezzature Affitto sala N 2 penne USB da 2 GB N 2 penne USB da 1 GB N 1 toner per ,6 166,47 Sussidi Spese di gestione e funzionamento Spese di coordinamento Acquisto libri, realizzazione pieghevole Responsabile progetto stampante laser Acquisto libri, realizzazione opuscolo 2000 Altro Convegno ECM 4000 TOTALE ,80 *specificare, con dichiarazione del Responsabile di progetto, la motivazione della modifica riferita al potenziamento della qualità del progetto e congruente con gli obiettivi originari del medesimo. E stato redatto un opuscolo informativo anziché un pieghevole per la necessità di ampliare le informazioni da divulgare. Al momento non si è nella condizione di preventivare eventuali modifiche future che si potrebbero rendere necessarie per meglio procedere al raggiungimento degli obiettivi; in considerazione del fatto che si sono risparmiati: 200 rispetto ai preventivati come affitto sala (per svolgimento corso di formazione), 130 sull attività di docenza esterna da parte di personale AIC, 240 circa per le pen drive USB, in corso d opera si è deciso l acquisto di un toner per stampante laser, che ha permesso fotocopiatura e distribuzione ai partecipanti del materiale didattico prodotto per il corso di formazione agli alimentaristi. Altri eventuali risparmi potranno essere utilizzati per la stampa e diffusione degli atti del realizzando convegno. Asti, 27/07/2007 Il Responsabile del Progetto Dr. Vincenzo SOARDO Il Referente Aziendale PES Dr.ssa Tiziana MIROGLIO 5
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