KEY ENERGY 2010 La produzione di idrogeno da radiazione solare diretta: fotolisi con ultrasuoni Ing. Andrea Nicolini
|
|
- Camilla Berardi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La produzione di idrogeno da radiazione solare diretta: fotolisi con ultrasuoni Ing. Andrea Nicolini Rimini, Quartiere Fieristico 4 Novembre 2010
2 OBIETTIVO: PRODUZIONE DI IDROGENO DALL ACQUA PER MEZZO DI DUE TIPI DI ENERGIA: 1. ENERGIA ELETTROMAGNETICA della RADIAZIONE SOLARE; 2. ENERGIA MECCANICA degli ULTRASUONI (f > 20 khz) DISSOCIAZIONE DELL ACQUA CON PRODUZIONE DI H 2 : REAZIONE DI OSSIDORIDUZIONE ENDOERGONICA 2H + +2e - H 2 H 2 O 2H + +½O 2 +2e - ΔG 0 = kj/mol H 2 O (l) H 2(g) +½O 2(g) ΔG 0 = 2.46 ΔG 0 = 1.23 ev/e ev/molecola di acqua
3 SONOLISI DELL ACQUA scissione della molecola provocata dagli ultrasuoni onde meccaniche f > 20 khz CAVITAZIONE FORMAZIONE CRESCITA IMPLOSIONE PUNTO CALDO RAFFREDDAMENTO localmente TEMPERATURA ~ 5000 C PRESSIONE fino a 500 atm
4 FOTOLISI DELL ACQUA scissione della molecola indotta dalla radiazione luminosa Energia fornita dalle onde elettromagnetiche solari IN TERMINI DI POTENZA mediamente 1350 W/m 2 (fuori dall atmosfera) ~ 500 W/m 2 sulla Terra (distribuiti su tutte le lunghezze d onda emesse dal Sole) LUNGHEZZA D ONDA NECESSARIA? E = h ν ν diss = E / h λ diss = c/ν diss = 261 nm (UVC) Tenendo in considerazione i il fatto che la componente UV nello spettro solare è presente in misura minore rispetto a quella del visibile e dell infrarosso e che lo strato di ozono presente nella parte superiore dell atmosfera costituisce una vera e propria barriera all ultravioletto ultravioletto, si deduce che la radiazione solare disponibile al suolo sia quasi totalmente priva dell energia richiesta a tale scopo. L obiettivo è stato pertanto anche di trovare fotocatalizzatori sensibili alla luce solare visibile, la quale è molto più abbondante (circa 46%) rispetto alla luce ultravioletta che copre soltanto il 4% circa dello spettro solare.
5 SONOFOTOLISI DELL ACQUA effetto combinato di sonolisi e fotolisi Ultrasuoni applicati all acqua prove spettrofotometriche abbassamento coefficiente di trasmissione INCREMENTO ENERGIA INCREMENTO ENERGIA ASSORBITA DALL ACQUA
6 SCHEMATIZZAZIONE APPARATO SPERIMENTALE FOTOLI SI F O T O L I S I l a mpada all o xeno radi azi one l u mi nosa quarzo A r condotti H 2O r e a t t o r e p i e z o e l e t t r i c o S O N O L I S I
7 F O T O L I S I l a mpada all o xeno APPARATO SPERIMENTALE n 1 radi azi one luminosa A r H 2O q u a r z o c o n d o t t i r e a t t o r e pompa da vuoto sacca porta-campione lampada allo xeno reattore p i e z o e l e t t r i c o S O N O L I S I SCHEMATIZZAZIONE APPARATO SPERIMENTALE gas inerte acqua generatore ultrasuoni controllo temperat ura
8 PROVE SPERIMENTALI Prove di sonofotolisi Campionamento tramite sacche con inerte Produzione H 2 per sonofotolisi H2 prodotto [m micromoli] 0,015 0,010 0,005 - produzione di H 2 conferma previsioni teoriche - limite tecnologico accoppiamento piezoelettrico-acqua 0, p [ ] secondo prototipo p tempo [minuti]
9 PROVE SPERIMENTALI prove di fotolisi sonolisi sonofotolisi - incremento dell idrogeno prodotto (0, μmol 2,4 24μmol) - dipendenza lineare nel tempo - dipendenza dalla pressione (P [H 2 ] ) P = 1,5 atm, UV da 180 nm, 0,1 l H 2 O -H 2 (sonofotolisi) > H 2 (sonolisi) + H 2 (fotolisi)
10 REATTORE: TERZO PROTOTIPO quarzo condotto uscita fluido di raffreddamento condotto gas camicia di raffreddamento condotto entrata fluido di raffreddamento condotto per campionamento trasduttore piezoelettrico
11 Fotocatalizzatori Fotocatalizzatori testati sperimentalmente (semiconduttori): Soluzioni i solide di ossidi di indio, gallio e lantanio LaGa 0,5 In 0,5 O 3 La 0,8 Ga 0,2 InO 3 La 0,8 Ga 0,2 InO 3 drogato con zolfo.
12 Utilità di una specie sacrificale Affinché sia possibile la produzione di idrogeno mediante fotolisi catalizzata è necessario che il potenziale elettrico associato alla banda di conduzione del semiconduttore individuato sia più negativo del potenziale di riduzione dell idrogeno dell acqua, mentre per la produzione di ossigeno, è necessario che il potenziale elettrico associato con la banda di valenza sia più positivo di quello della coppia O 2 /H 2 O. Le condizioni fissate implicano l uso di semiconduttori caratterizzati da un band gap maggiore di 3 ev per cui essi saranno in grado di assorbire solo radiazione UV e non visibile. Per ovviare a questo inconveniente si può introdurre in acqua una specie chimica sacrificale, la quale consente l impiego di semiconduttori dotati di band gap ristretti, capaci di assorbire un ampia porzione dello spettro solare. Infatti l energia dei fotoni solari è compresa nell intervallo tra 3,5 ev (Ultravioletto) e 0,5 ev (Infrarosso), la regione del visibile va da 3,0 ev (violetto) a 1,8 ev (rosso). In particolare, se l obiettivo della sonofotolisi dell acqua consiste nella produzione di idrogeno, la specie sacrificale deve essere scelta tra i composti chimici i i più facilmente ossidabili rispetto all ossigeno. E stato scelto ETANOLO (ottenibile anche da biomasse).
13 Prove sperimentali Soluzioni da 200 ml e da 1100 ml composte da: -Acqua distillata; - 10% etanolo; - 0,4 g fotocatalizzatore LaGa 0,5 In 0,5 O 3 La 0,8 Ga 0,2 InO 3 La 0,8 Ga 0,2 InO 3 drogato con zolfo. Prove di fotolisi con sola acqua distillata e 10% di etanolo Sostanza sacrificale 0,3 200 ml CH 3 CH 2 OH Permette l utilizzo di catalizzatori con band gap ristretti; Contribuisce esso stesso alla produzione di H 2. H2 prod dotto (μmol) 025 0,25 0,2 0,15 0,1 0, Tempo (h) 1100 ml
14 Spettri di assorbimento La 0,8 Ga 0,2 InO 3 LaGa 05 0,5 In 05 0,5 O 3
15 Prove sperimentali: Fotolisi La 0,8 Ga 0,2 InO ml 1100 ml ) 0,4 0,35 0,3 H2 prodotto (μmol) 0,3 0,25 0,2 0,15 0,1 0,05 0 )0, prodotto (μmol H2 0,25 0,2 0,15 0,1 0, Tempo (h) Tempo (h) LaGa 0,5 In 0,5 O 3
16 Prove sperimentali: Fotolisi i La 08 0,8Ga 02 0,2InO 3 0, , ml prodotto o (μmol) H2 0,3 0,25 0,2 0, ,1 0, ml 1100 ml 1100 ml LaGa 0,5 In 0,5 O 3 Tempo (h)
17 Scelta del trasduttore piezoelettrico Calcolo l ampiezza θ delle dll fluttuazioni fltt idi pressione delle dll onde sonore: θ = ρcωa [Pa] dove: ρ = densità dell acqua = 1000 kg/m 3 ; c = velocità del suono nell acqua = 1498 m/s; ω = 2πf con f = Hz o Hz a seconda del piezoelettrico in esame; A è il rapporto tra la velocità v delle particelle e la frequenza angolare ω r : v P 1 A= = = ωr Z0ωr ωr ( I / Z 0 1 ) = ωr ( E/ ρ) con: ω r =2πf r = frequenza angolare [rad/sec]; f r = ,04 rad/sec per il piezoelettrico da 38 khz; f r = ,16 rad/sec per il piezoelettrico da 22,5 khz; P = pressione del suono [Pa]; I = 4973,63971 W/m 2 = intensità del suono calcolata per un diametro del reattore pari a 16 cm.
18 Scelta del trasduttore piezoelettrico 2 prodotto [μm mol] H 2 400,00 350,00 300,00 250,00 200,00 150,00 100,00 50,00 0,00 Sonolisi con La 0.8 Ga 0.2 InO khz tempo [h] 38 khz θ = 13737,67 Pa 22,5 khz θ = 228,96 Pa θ 38 khz >> θ 22.5kHz
19 Prove sperimentali: Sonolisi I processi di sonolisi dipendono dall energia E introdotta nel sistema E = E h + E act dove: E h = energia spesa nel riscaldamento del liquido; E act = energia necessaria all attivazione dell acqua. In particolare: E h = mc(t k -T 0 ) con: m = massa unitaria di acqua [kg]; c = calore specifico dell acqua [J/kg C]; T k = temperatura dopo il processo [ C]; T 0 = temperatura iniziale [ C]. Produzione H ml > Produzione H ml 2 2
20 Sonolisi: Coefficiente di assorbimento ultrasuoni Coefficiente di assorbimento del suono α = (5 η C ω 2 ) / (6 c 3 ) con η C = viscosità cinematica Indica la quantità di energia assorbita dall acqua acqua e trasformata in calore η C α Produzione H 2
21 Sonolisi: Coefficiente di assorbimento ultrasuoni Risultati ottenuti utilizzando un viscosimetro a capillare: η C [cs] η C [m 2 /s] α [m -1 ] LaGa 0,5 In 0,5 O ± La 08 0,8 Ga 02 0,2 InO ± ± S:La 0,8 Ga 0,2 InO ±
22 Prove sperimentali: Sonolisi La 0,8 Ga 0,2 InO 3 rodotto (μmol) H2 pr ml 200 ml 1100 ml 1100 ml Tempo (h) LaGa 0,5 In 0,5 O 3
23 Prove sperimentali: Sonofotolisi La 0,8 Ga 0,2 InO 3 H2 pro odotto (μ μmol) ml 200 ml 1100 ml 1100 ml Tempo (h) LaGa 0,5 In 0,5 O 3
24 450 Sonofotolisi: i Effetto Sinergico i 400 to (μmol) H2 prodot ml sonofotolisi La0,8Ga0,2InO ml fotolisi+sonolisi La0,8Ga0,2InO ml sonofotolisi LaGa0,5In0,5O ml fotolisi+sonolisi LaGa0,5In0,5O3 200 ml sonofotolisi La0,8Ga0,2InO3 200 ml fotolisi+sonolisi La0,8Ga0,2InO3 200 ml sonofotolisi LaGa0,5In0,5O3 200 ml fotolisi+sonolisi LaGa0,5In0,5O Tempo (h) L idrogeno prodotto dall effetto combinato di sonolisi e fotolisi è maggiore della somma algebrica dell idrogeno prodotto dal solo processo di sonolisi e di quello prodotto dal solo processo di fotolisi
25 La 0,8 Ga 0,2 InO 3 drogato con zolfo KEY ENERGY 2010 Prove sperimentali controllo e riduzione del band gap migliore spettro di assorbimento 3 La 0,8 Ga 0,2 InO 3 S:La 0,8 Ga 0,2 InO 3 K/S λ (nm)
26 H2 prodot tto (μm ol) 5 4,5 4 3, ,5 2 1,5 1 0,5 0 KEY ENERGY 2010 Prove sperimentali: Fotolisi 200 ml 1100 ml 200 ml 1100 ml S: La 0,8 Ga 0,2 InO 3 La 0,8 Ga 0,2 InO Tempo (h)
27 H2 prodotto o (μmol) S: La 08 0,8Ga 02 0,2InO 3 La 0,8 Ga 0,2 InO ml 200 ml 1100 ml 1100 ml Prove sperimentali: Sonolisi i Tempo (h) η C [cs] η C [m 2 /s] α [m -1 ] La 0,8 Ga 0,2 InO ± S: La 0,8 Ga 0,2 InO ±
28 H2 prod dotto (μ μmol) S: La 08 0,8Ga 02 0,2InO 3 La 08 0,8Ga 02 0,2InO 3 Prove sperimentali: Sonofotolisi i 200 ml 200 ml 1100 ml 1100 ml Tempo (h)
29 Sonofotolisi: Effetto Sinergico H2 prodott to (μmol) ml sonofotolisi S:La0,8Ga0,2InO ml fotolisi+sonolisi i i S:La0,8Ga0,2InO3 200 ml sonofotolisi S:La0,8Ga0,2InO3 200 ml fotolisi+sonolisi S:La0,8Ga0,2InO Tempo (h)
30 Dal punto di vista energetico, anche alla luce delle ultime novità tecniche riguardanti i convertitori fotovoltaici, è stato verificato sperimentalmente (e studi sono attualmente in corso) l impiego di metodi di scomposizione spettrale della luce solare per l ottenimento di idrogeno. Luce solare UV Fotolisi Visibile + IR Celle fotovoltaiche produzione H H 2 Sonolisi Trasduttori piezoelettrici Energia Elettrica
31 È stato possibile trarre le seguenti considerazioni: è possibile prevedere l efficacia di un fotocatalizzatore sottoposto a fotolisi dall andamento dello spettro di assorbimento; le prestazioni in termini di produzione di idrogeno aumentano al diminuire della pressione (è sufficiente realizzare con bassi costi reattori che lavorano a pressione atmosferica); diminuire la viscosità delle soluzioni significa ridurre il coefficiente di assorbimento degli ultrasuoni e quindi aumentare la produzione di idrogeno nelle prove di sonolisi; l energia dissipata nel riscaldamento del liquido nelle prove di sonolisi è proporzionale alla massa di soluzione interessata; Effetto sinergico i dll della prova di sonofotolisi; i le prove di fotolisi, sonolisi e sonofotolisi hanno consentito attualmente (ulteriori prove sono in corso) )diidiid individuare ilft fotocatalizzatore tli t La 0,8 Ga 0,2 InO 3 drogato con zolfo come il migliore da poter essere impiegato in un reattore di produzione di idrogeno da sonofotolisi.
32 Considerazioni energetiche: L obiettivo principale p della ricerca, al fine di rendere il processo descritto commercializzabile, è ottenere idrogeno mediante un processo a bilancio energetico nullo o positivo: il contenuto energetico dell idrogeno prodotto deve essere uguale o maggiore dell energia consumata. Attualmente, non si è ancora raggiunto tale scopo (l energia corrispondente all idrogeno prodotto è inferiore a quella consumata per la produzione degli ultrasuoni). Comunque, prove sperimentali sono in corso a tale scopo, basate su: 1) Ottimizzazione del rapporto acqua/etanolo e sintesi di nuove soluzioni solide da utilizzare come catalizzatori; 2) Ottimizzazione dell accoppiamento acustico tra sorgente sonolitica e acqua; 3) Ottimizzazione della frequenza ultrasonica della sorgente e della relativa forma d onda; 4) Ottimizzazione del rapporto superficie/volume del campione d acqua sotto test; 5) Implementazione di tecniche di separazione della luce solare al fine di alimentare le sorgenti di ultrasuoni con pannelli fotovoltaici.
Genova 15 01 14 TIPOLOGIE DI LAMPADE
Genova 15 01 14 TIPOLOGIE DI LAMPADE Le lampade a vapori di mercurio sono sicuramente le sorgenti di radiazione UV più utilizzate nella disinfezione delle acque destinate al consumo umano in quanto offrono
DettagliSpettrofotometria. Le onde luminose consistono in campi magnetici e campi elettrici oscillanti, fra loro perpendicolari.
Spettrofotometria. Con questo termine si intende l utilizzo della luce nella misura delle concentrazioni chimiche. Per affrontare questo argomento dovremo conoscere: Natura e proprietà della luce. Cosa
DettagliLa propagazione delle onde luminose può essere studiata per mezzo delle equazioni di Maxwell. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è possibile
Elementi di ottica L ottica si occupa dello studio dei percorsi dei raggi luminosi e dei fenomeni legati alla propagazione della luce in generale. Lo studio dell ottica nella fisica moderna si basa sul
DettagliSENSORI E TRASDUTTORI
SENSORI E TRASDUTTORI Il controllo di processo moderno utilizza tecnologie sempre più sofisticate, per minimizzare i costi e contenere le dimensioni dei dispositivi utilizzati. Qualsiasi controllo di processo
DettagliLE ONDE. Le onde Fisica Medica Lauree triennali nelle Professioni Sanitarie. P.Montagna gen-08. pag.1
LE ONDE Fenomeni ondulatori Periodo e frequenza Lunghezza d onda e velocità Legge di propagazione Energia trasportata Onde meccaniche: il suono Onde elettromagnetiche Velocità della luce Spettro elettromagnetico
DettagliDispositivi optoelettronici (1)
Dispositivi optoelettronici (1) Sono dispositivi dove giocano un ruolo fondamentale sia le correnti elettriche che i fotoni, le particelle base della radiazione elettromagnetica. Le onde elettromagnetiche
DettagliPRODUZIONE DI IDROGENO MEDIANTE SONOFOTOLISI CATALIZZATA: IMPIEGO DI SOLUZIONI SOLIDE DI OSSIDI DI LANTANIO, INDIO E GALLIO
7 Congresso Nazionale CIRIAF Atti (Perugia 30/31 marzo 2007) PRODUZIONE DI IDROGENO MEDIANTE SONOFOTOLISI CATALIZZATA: IMPIEGO DI SOLUZIONI SOLIDE DI OSSIDI DI LANTANIO, INDIO E GALLIO F. Elisei 1, P.
DettagliPRODUZIONE DI IDROGENO DALL ACQUA MEDIANTE FOTOLISI ASSISTITA DA FOTOCATALIZZATORI INNOVATIVI
8 Congresso Nazionale CIRIAF Atti (Perugia 4/5 aprile 2008) PRODUZIONE DI IDROGENO DALL ACQUA MEDIANTE FOTOLISI ASSISTITA DA FOTOCATALIZZATORI INNOVATIVI Fausto Elisei 1, Federico Rossi 2, Andrea Nicolini
DettagliLA TERMOGRAFIA SPETTRO ONDE ELETTROMAGNETICHE
SPETTRO ONDE ELETTROMAGNETICHE La radiazione elettromagnetica è un mezzo di trasmissione dell energia sotto forma di onde aventi entrambe le componenti elettriche e magnetiche. La sequenza ordinata delle
DettagliLaser Fabry-Perot Distributed Feedback Laser. Sorgenti ottiche. F. Poli. 22 aprile 2008. F. Poli Sorgenti ottiche
Sorgenti ottiche F. Poli 22 aprile 2008 Outline Laser Fabry-Perot 1 Laser Fabry-Perot 2 Laser Fabry-Perot Proprietà: sorgente maggiormente utilizzata per i sistemi di telecomunicazione in fibra ottica:
DettagliEMISSIONE E ASSORBIMENTO DI LUCE DA PARTE DELLA MATERIA
EMISSIONE E ASSORBIMENTO DI LUCE DA PARTE DELLA MATERIA Poiché la luce è energia trasportata da oscillazioni del campo elettrico (fotoni) e la materia è fatta di particelle elettricamente cariche (atomi
DettagliL osservazione in luce bianca è, per così dire, l osservazione del Sole al naturale ovviamente dopo averne attenuato la fortissima emissione di luce.
L osservazione in luce bianca è, per così dire, l osservazione del Sole al naturale ovviamente dopo averne attenuato la fortissima emissione di luce. Questa attenuazione si ottiene mediante l uso di un
DettagliCandidato: Giacomo Argentero Relatore: Prof. Paolo Gambino. 20 Luglio 2010
Candidato: Giacomo Argentero Relatore: Prof. Paolo Gambino 20 Luglio 2010 Converte l energia luminosa proveniente dal sole in energia elettrica mediante effetto fotovoltaico. È costituito da più celle
Dettagliwww.fisiokinesiterapia.biz
www.fisiokinesiterapia.biz LABORATORIO DI FISICA MEDICA : LA TELETERMOGRAFIA DIGITALE Sommario La Termografia L Imaging Termico Misure di Temperatura Propagazione del Calore Radiazione da Corpo Nero Sensori
DettagliLE ENERGIE RINNOVABILI
LE ENERGIE RINNOVABILI La definizione di energia rinnovabile è spesso legata al termine ecologia. Infatti vengono spesso erroneamente definite come energie che rispettano l ambiente. Ci sono diversi tipi
DettagliI SISTEMI SOLARI ATTIVI
I SISTEMI SOLARI ATTIVI Sistemi solari termici Sistemi Fotovoltaici Energia irraata dal sole: Differente lunghezza d onda che costituisce il principale criterio classificazione delle onde elettromagnetiche
DettagliLA MATERIA MATERIA. COMPOSIZIONE (struttura) Atomi che la compongono
LA MATERIA 1 MATERIA PROPRIETÀ (caratteristiche) COMPOSIZIONE (struttura) FENOMENI (trasformazioni) Stati di aggregazione Solido Liquido Aeriforme Atomi che la compongono CHIMICI Dopo la trasformazione
DettagliModulo combinato Serie PVT
Modulo combinato Serie PVT L energia del sole usate due volte migliore sfruttamento della luce solare incidente; minore superficie occupata a parità di energia elettrica e termica prodotta da pannelli
DettagliFonoassorbimento: materiali e sistemi assorbenti
SISTEMI FONOASSORBENTI Fonoassorbimento: materiali e sistemi assorbenti Per assorbire l energia sonora presente in un ambiente si ricorre all utilizzo di sistemi fonoassorbenti; ovvero dei sistemi con
DettagliPreferenza dei pannelli Fotovoltaici a quelli a Liquido refrigerante
Preferenza dei pannelli Fotovoltaici a quelli a Liquido refrigerante L'effetto fotovoltaico si realizza quando un elettrone, presente nella banda di valenza di un materiale (generalmente semiconduttore),
DettagliEsercizio 20 - tema di meccanica applicata e macchine a fluido- 2002
Esercizio 0 - tema di meccanica applicata e macchine a fluido- 00 er regolare il regime di rotazione di un gruppo elettrogeno, viene calettato sull albero di trasmissione del motore un volano in ghisa.
DettagliOggi si possono elencare tre tecnologie principali che consentono di trasformare in energia utilizzabile (termica o elettrica) l energia del sole :
L energia solare Per energia solare si intende l energia sprigionata dal Sole e trasmessa sulla Terra sotto forma di radiazione elettromagnetica (luce e calore). Sfruttando direttamente tale energia, attraverso
DettagliASSORBIMENTO ATMOSFERICO
ASSORBIMENTO ATMOSFERICO GIUSEPPE GIUDICE Tutti sanno che l atmosfera terrestre è in genere opaca alle radiazioni elettromagnetiche, tranne che in due finestre dello spettro, cioè la finestra ottica e
Dettagli13 La temperatura - 8. Il gas perfetto
La mole e l equazione del gas perfetto Tutto ciò che vediamo intorno a noi è composto di piccolissimi grani, che chiamiamo «molecole». Per esempio, il ghiaccio, l acqua liquida e il vapore acqueo sono
DettagliI PRINCIPI DEL RISCALDAMENTO A MICROONDE
I PRINCIPI DEL RISCALDAMENTO A MICROONDE Prof. Paolo ARCIONI Dipartimento di Elettronica Università di Pavia UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEI MATERIALI E
DettagliTermologia. Introduzione Scale Termometriche Espansione termica Capacità termica e calori specifici Cambiamenti di fase e calori latenti
Termologia Introduzione Scale Termometriche Espansione termica Capacità termica e calori specifici Cambiamenti di fase e calori latenti Trasmissione del calore Legge di Wien Legge di Stefan-Boltzmann Gas
DettagliProgetto Luce. Come catturare l energia della luce solare
Progetto Luce Come catturare l energia della luce solare Luce - Energia Tutta l energia disponibile sulla terra ci proviene dal sole Il sole emette energia come un corpo nero Solo una parte di questa energia
DettagliUniversità degli studi di Modena e Reggio Emilia Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari. Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile
Università degli studi di Modena e Reggio Emilia Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile Relatore: Candidata: Chiar.mo Prof. Ing. PAOLO TARTARINI Corniani
DettagliIntroduzione all analisi dei segnali digitali.
Introduzione all analisi dei segnali digitali. Lezioni per il corso di Laboratorio di Fisica IV Isidoro Ferrante A.A. 2001/2002 1 Segnali analogici Si dice segnale la variazione di una qualsiasi grandezza
DettagliProf. Luigi Puccinelli IMPIANTI E SISTEMI AEROSPAZIALI SPAZIO
Prof. Luigi Puccinelli IMPIANTI E SISTEMI AEROSPAZIALI SPAZIO CONTROLLO TERMICO Equilibrio termico 2 Al di fuori dell atmosfera la temperatura esterna non ha praticamente significato Scambi termici solo
DettagliPercorso di educazione allo sviluppo sostenibile. Liceo scientifico statale B. Croce Azione F 2 FSE 2009 290 Obiettivo F2
Educazione ambientale Percorso di educazione allo sviluppo sostenibile Liceo scientifico statale B. Croce Azione F 2 FSE 2009 290 Obiettivo F2 http://educazioneambientale.ning.com è lo spazio web dove
DettagliI.P.S.I.A. Di BOCCHIGLIERO. ---- Fotoemettitori e Fotorivelatori ---- Materia: Telecomunicazioni. prof. Ing. Zumpano Luigi. Filippelli Maria Fortunata
I..S.I.A. Di BOCCHIGLIERO a.s. 2010/2011 -classe III- Materia: Telecomunicazioni ---- Fotoemettitori e Fotorivelatori ---- alunna Filippelli Maria Fortunata prof. Ing. Zumpano Luigi Fotoemettitori e fotorivelatori
DettagliSensori termici. Caratterizzazione dei sensori termici: principio di funzionamento e grandezza misurata
Sensori termici Caratterizzazione dei sensori termici: principio di funzionamento e grandezza misurata 1. Il trasferimento di calore 2. Equivalenti elettrici dei parametri termici 3. La misura di temperatura
DettagliILLUMINIAMO IL TUO FUTURO
ILLUMINIAMO IL TUO FUTURO TECNOLOGIA LED Il LED è un dispositivo elettronico che trasforma la corrente da cui è attraversato in luce e calore, non irradiato, da dissipare attraverso un apposita struttura
DettagliMisura delle proprietà di trasmissione e assorbimento della luce da parte dei materiali mediante spettrofotometro
Misura delle proprietà di trasmissione e assorbimento della luce da parte dei materiali mediante spettrofotometro Apparato sperimentale: Spettrofotometro digitale SPID HR (U21830) con software di acquisizione,
DettagliFiltri per la saldatura e tecniche connesse requisiti di trasmissione e utilizzazioni raccomandate
allegato 3 - protezione personale degli occhi Allegato 3 (*) Si riportano di seguito le appendici delle norme UNI EN 169 (1993), UNI EN 170 (1993) e UNI EN 171 (1993) Protezione personale degli occhi (*)
DettagliREAZIONI ORGANICHE Variazioni di energia e velocità di reazione
REAZIONI ORGANICHE Variazioni di energia e velocità di reazione Abbiamo visto che i composti organici e le loro reazioni possono essere suddivisi in categorie omogenee. Per ottenere la massima razionalizzazione
DettagliCONIC. Sistema per l arricchimento del combustibile e la riduzione delle emissioni. TECHNO Est Milano mail:technoest@nd-techno.it
CONIC Sistema per l arricchimento del combustibile e la riduzione delle emissioni TECHNO Est Milano mail:technoest@nd-techno.it - DESCRIZIONE - Viene brevemente descritto un sistema di trattamento pre-combustione
DettagliLE ONDE CLASSE DELLE LAUREE TRIENNALI DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE. A. A. 2015-2016 Fabrizio Le Boffelli onde. P.
CLASSE DELLE LAUREE TRIENNALI DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE LE ONDE A. A. 2015-2016 Fabrizio Le Boffelli onde pag.1 LE ONDE Fenomeni ondulatori Periodo e frequenza Lunghezza d onda e
DettagliCORSO DI STATISTICA (parte 2) - ESERCITAZIONE 8
CORSO DI STATISTICA (parte 2) - ESERCITAZIONE 8 Dott.ssa Antonella Costanzo a.costanzo@unicas.it Esercizio 1. Test delle ipotesi sulla varianza In un azienda che produce componenti meccaniche, è stato
Dettagli1. Introduzione. 2. Simulazioni elettromagnetiche per la misura del SAR
Relazione Tecnica Analisi simulative e misure con termocamera relative al confronto tra l utilizzo di un telefono smartphone in assenza e in presenza di dispositivo distanziatore EWAD Annamaria Cucinotta
DettagliCaratterizzazione di un cogeneratore a combustione esterna: la macchina di Striling nel laboratorio mobile del progetto Sinergreen
Caratterizzazione di un cogeneratore a combustione esterna: la macchina di Striling nel laboratorio mobile del progetto Sinergreen 1 SCHEMA DI PRINCIPIO PERDITE 10 ENERGIA PRIMARIA 100 ENERGIA TERMICA
DettagliFONDAMENTI DI ILLUMINOTECNICA
Prof. Ceccarelli Antonio ITIS G. Marconi Forlì Articolazione: Elettrotecnica Disciplina: Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici A.S. 2012/13 FONDAMENTI DI ILLUMINOTECNICA CHE COSA
DettagliUna soluzione è un sistema omogeneo (cioè costituito da una sola fase, che può essere liquida, solida o gassosa) a due o più componenti.
Una soluzione è un sistema omogeneo (cioè costituito da una sola fase, che può essere liquida, solida o gassosa) a due o più componenti. Solvente (componente presente in maggior quantità) SOLUZIONE Soluti
DettagliUniversità di Roma La Sapienza. Interventi di efficienza energetica
L isolamento delle pareti trasparenti Introduzione Importanza delle superfici trasparenti per un ambiente confortevolmente vivibile: visione dell ambiente circostante ruolo critico nell illuminazione naturale
DettagliPRINCIPI DI TRASMISSIONE DEL CALORE
PRINCIPI DI TRASMISSIONE DEL CALORE La trasmissione del calore può avvenire attraverso tre meccanismi: - Conduzione; - Convezione; - Irraggiamento; Nella conduzione la trasmissione del calore è riconducibile
DettagliHIGH BAY LIGHT 50W HIGH BAY LIGHT 100W
Lampade Industriali HIGH BAY LIGHT 50W 350188 FARO LED INDUSTRIALE DA 50W Faro industriale con led a basso consumo (solo 50W) e alta luminosità, equivalente a 300W di una lampada alogena. Ideale per illuminare
DettagliEnergia nelle reazioni chimiche. Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti
Energia nelle reazioni chimiche Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti VIDEO Introduzione (I) L energia chimica è dovuta al particolare arrangiamento degli atomi nei composti chimici e le varie forme di
DettagliCelle a combustibile Fuel cells (FC)
Celle a combustibile Fuel cells (FC) Celle a combustibile Sono dispositivi di conversione elettrochimica ad alto rendimento energetico. Esse trasformano in potenza elettrica l energia chimica contenuta
DettagliValutazioni di massima sui motori a combustione interna
Valutazioni di massima sui motori a combustione interna Giulio Cazzoli v 1.0 Maggio 2014 Indice Elenco dei simboli 3 1 Motore ad accensione comandata 4 1.1 Dati........................................
DettagliPANNELLI SOLARI TERMICI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI
PANNELLI SOLARI I pannelli solari utilizzano l'energia solare per trasformarla in energia utile e calore per le attività dell'uomo. PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI PANNELLI SOLARI TERMICI PANNELLI SOLARI
DettagliCAPITOLO 5 IDRAULICA
CAPITOLO 5 IDRAULICA Cap. 5 1 FLUIDODINAMICA STUDIA I FLUIDI, IL LORO EQUILIBRIO E IL LORO MOVIMENTO FLUIDO CORPO MATERIALE CHE, A CAUSA DELLA ELEVATA MOBILITA' DELLE PARTICELLE CHE LO COMPONGONO, PUO'
DettagliMISURE DI POTERE CALORIFICO E COMPOSIZIONE
MISURE DI POTERE CALORIFICO E COMPOSIZIONE Potere calorifico dei combustibili: bomba calorimetrica e calorimetro di Junkers Composizione: gascromatografia Composizione dei gas combusti: o Sonda λ o Strumenti
Dettagli1. INTRODUZIONE 2 2. OBIETTIVO 2 3. QUANTIFICAZIONE ECONOMICA 2 4. COSTI ANNUI 6 5. RIDUZIONE EMISSIONI 9
Ê ÔÔÓÖØÓ Ø Ò Ó Ô Ö Ë ÐÓ ÖÓÙÔ Á Á ÒØÖÓ ÁÒØ Ö Ô ÖØ Ñ ÒØ Ð ÐÙ Ó Ò Ñ Á Ö ÙÐ Í Ò ¾¾ Ë ØØ Ñ Ö ¾¼¼ Î ÐÙØ Þ ÓÒ ÐÐÓ Ò Ö Ó ÓÒÓÑ Ó¹ Ñ ÒØ Ð Ô Ö Ð³ ÑÔ ÒØÓ ÈÖ Ò Ó ØØÓ Ù ÓÒ ÙÑ Ó Ø Ñ ÓÒ Ðг ÙÑ ÒØÓ Ðг ÒÞ ØÖ Ö Ñ ÒØÓ Ò
DettagliApplicazioni della Termochimica: Combustioni
CHIMICA APPLICATA Applicazioni della Termochimica: Combustioni Combustioni Il comburente più comune è l ossigeno dell aria Aria secca:! 78% N 2 21% O 2 1% gas rari Combustioni Parametri importanti:! 1.Potere
DettagliEnergia elettrica: un uso più efficiente
Energia elettrica: un uso più efficiente Una maggiore efficienza nel consumo di energia elettrica consentirà di soddisfare la crescente domanda, con un risparmio di cui beneficeranno tutti i cittadini.
DettagliSi classifica come una grandezza intensiva
CAP 13: MISURE DI TEMPERATURA La temperatura È osservata attraverso gli effetti che provoca nelle sostanze e negli oggetti Si classifica come una grandezza intensiva Può essere considerata una stima del
DettagliImpianti per il trasferimento di energia
Capitolo 2 Impianti per il trasferimento di energia 2.1 2.1 Introduzione In molte zone di un velivolo è necessario disporre di energia, in modo controllato; questo è necessario per molte attività, ad esempio
DettagliTRASDUTTORI di FORZA E PRESSIONE
Fra i trasduttori di forza, gli estensimetri, o stain gage, si basano sull aumento di resistenza che si produce in un filo metallico sottoposto a trazione a causa dell aumento di lunghezza e della contemporanea
DettagliI SISTEMI DI UNITA DI MISURA
Provincia di Reggio Calabria Assessorato all Ambiente Corso di Energy Manager Maggio - Luglio 2008 I SISTEMI DI UNITA DI MISURA Ilario De Marco Il sistema internazionale di unità di misura Lo studio di
DettagliMateriali per l energia solare: la ricerca eni
Materiali per l energia solare: la ricerca eni Roberto Fusco Istituto eni Donegani 3 a Conferenza Nazionale su Chimica & Energia: Milano, 17/10/2012 Record di efficienza delle celle fotovoltaiche R&D eni
DettagliCORSO SULLA TECNOLOGIA DEL SOLARE FOTOVOLTAICO. Bergamo, anno accademico 2013/2014
LA TECNOLOGIA FOTOVOLTAICA Bergamo, anno accademico 2013/2014 1 La fonte di energia: il sole 2 La fonte di energia: il sole Potenza emessa dal sole: 175.000.000.000.000.000 W (175 miliardi di megawatt).
Dettagliquale agisce una forza e viceversa. situazioni. applicate a due corpi che interagiscono. Determinare la forza centripeta di un
CLASSE Seconda DISCIPLINA Fisica ORE SETTIMANALI 3 TIPO DI PROVA PER GIUDIZIO SOSPESO Test a risposta multipla MODULO U.D Conoscenze Abilità Competenze Enunciato del primo principio della Calcolare l accelerazione
DettagliVetro e risparmio energetico 29 ottobre 2009 Fiera Milano Rho
Vetro e risparmio energetico 29 ottobre 2009 Fiera Milano Rho Il settore fotovoltaico: Quadro della situazione tecnica e normativa Argomenti trattati 2 La conversione fotovoltaica della luce solare Le
DettagliProf. Luigi Puccinelli IMPIANTI E SISTEMI AEROSPAZIALI VEICOLI SPAZIALI
Prof. Luigi Puccinelli IMPIANTI E SISTEMI AEROSPAZIALI VEICOLI SPAZIALI IMPIANTO ELETTRICO Potenza elettrica 2 La potenza installata varia con la complessità del veicolo Primi satelliti 1W Satellite per
DettagliFACSIMILE prova scritta intercorso 1 (per allenamento)
FACSIMILE prova scritta intercorso 1 (per allenamento) Laurea in Scienza e Ingegneria dei Materiali anno accademico -3 Istituzioni di Fisica della Materia - Prof. Lorenzo Marrucci Tempo a disposizione:
DettagliLa combustione ed i combustibili
La combustione ed i combustibili Concetti di base Potere calorifico Aria teorica di combustione Fumi: volume e composizione Temperatura teorica di combustione Perdita al camino Combustibili Gassosi Solidi
DettagliUna sorgente luminosa artificiale è generalmente costituita da due parti:
Illuminotecnica Sorgenti luminose artificiali Definizioni Una sorgente luminosa artificiale è generalmente costituita da due parti: La lampada L apparecchio illuminante Le lampade, preposte alla conversione
DettagliIMPIANTI FOTOVOLTAICI: Dal fotone alla realizzazione pratica
IMPIANTI FOTOVOLTAICI: Dal fotone alla realizzazione pratica Per Ubisol srl: Ing. Mattia Fantini Ing. Matteo Sarti 14 Marzo 2012 Facoltà di Ingegneria di Cesena Sommario L energia Solare Modello a bande
DettagliPROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE
PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE Fondo Sociale Europeo "Competenze per lo Sviluppo" Obiettivo C-Azione C1: Dall esperienza alla legge: la Fisica in Laboratorio Termodinamica I FENOMENI TERMICI Temperatura
DettagliAnno 2014. Rapporto ambientale
Anno 2014 Rapporto ambientale 1 ANNO 2014 Nell anno 2005 la SITI TARGHE S.r.l. ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008, nel 2011 e nel
DettagliCorrezione dell Esame di Statistica Descrittiva (Mod. B) 1 Appello - 28 Marzo 2007 Facoltà di Astronomia
Correzione dell Esame di Statistica Descrittiva (Mod. B) 1 Appello - 8 Marzo 007 Facoltà di Astronomia ESERCIZIO 1 La seguente tabella riporta la distribuzione congiunta della situazione lavorativa e dello
DettagliPerché il logaritmo è così importante?
Esempio 1. Perché il logaritmo è così importante? (concentrazione di ioni di idrogeno in una soluzione, il ph) Un sistema solido o liquido, costituito da due o più componenti, (sale disciolto nell'acqua),
DettagliEcolezione: La fotosintesi artificiale. A cura di : Roberto Meneghetti e Alex Mazzon classe 2 A IPAA Corazzin-ISISS Cerletti
Ecolezione: La fotosintesi artificiale A cura di : Roberto Meneghetti e Alex Mazzon classe 2 A IPAA Corazzin-ISISS Cerletti Definizione La fotosintesi artificiale è un processo chimico che riproduce il
Dettagli6.5. Risultati simulazioni sistema rifiuti e riscaldamento
Capitolo 6 Risultati pag. 301 6.5. Risultati simulazioni sistema rifiuti e riscaldamento Come già detto nel paragrafo 5.8, i risultati riportati in questo paragrafo fanno riferimento alle concentrazione
DettagliIMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE
IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE parti 3 4 1 IMPIANTO TERMICO In generale si può pensare articolato nelle seguenti parti: Generatore uno o più apparati che forniscono energia termica ad un mezzo di trasporto
Dettagliiglidur V400: Resistenza chimica e alle alte temperature
iglidur : Resistenza chimica e alle alte temperature Produzione standard a magazzino Eccellente resistenza all usura anche con alberi teneri e temperature fino a +200 C Ottima resistenza agli agenti chimici
DettagliPALI Si distinguono: Nel caso 1 il palo non modifica il moto ondoso, mentre nel caso 2 il moto ondoso è modificato dal palo.
PALI Si distinguono: 1. pali di piccolo diametro se D/L0,05 Nel caso 1 il palo non modifica il moto ondoso, mentre nel caso 2 il moto ondoso è modificato dal palo.
DettagliTermodinamica. Sistema termodinamico. Piano di Clapeyron. Sistema termodinamico. Esempio. Cosa è la termodinamica? TERMODINAMICA
Termodinamica TERMODINAMICA Cosa è la termodinamica? La termodinamica studia la conversione del calore in lavoro meccanico Prof Crosetto Silvio 2 Prof Crosetto Silvio Il motore dell automobile trasforma
DettagliRIDUZIONE DELLE CLOROAMMINE IN PISCINA TRAMITE RAGGI ULTRAVIOLETTI
RIDUZIONE DELLE CLOROAMMINE IN PISCINA TRAMITE RAGGI ULTRAVIOLETTI Autore: Andrea Peluso INTRODUZIONE: La riduzione delle cloroammine in piscina tramite l utilizzo di raggi ultravioletti è una pratica
DettagliMiglioramenti Energetici Solare Termico. Aslam Magenta - Ing. Mauro Mazzucchelli Anno Scolastico 2014-2015 81
Miglioramenti Energetici Solare Termico Scolastico 2014-2015 81 Sostituzione Generatore di Calore Sostituzione adeguamento sistema di Distribuzione Sostituzione del sistema di emissione Installazione Solare
DettagliCap 12 12 -- Misure di vi braz di vi ioni
Cap 12 - Misure di vibrazioni Le vibrazioni sono poi da sempre uno strumento di diagnostica di macchine e sistemi meccanici 1 Le direttive CEE 89/392/CEE, 91/368/CEE, 93/44/CEE e 93/68/CEE, obbliga tutti
DettagliDIMENSIONAMENTO DEL MARTINETTO PER RICIRCOLO DI SFERE
DIMENSIONAMENTO DEL MARTINETTO PER RICIRCOLO DI SFERE Per un corretto dimensionamento del martinetto a ricircolo di sfere è necessario operare come segue: definizione dei dati del dell applicazione (A)
DettagliCORSO DI TECNOLOGIA INS. MARIO DI PRINZIO INS. DI SOSTEGNO SABRINA DI CELMA
ISITITUTO COMPRENSIVO G. DE PETRA CASOLI (CH) DIR. SCOLASTICO : DOTT. SSA ANNA DI MARINO ANNO SCOLASTICO 2011\2012 CORSO DI TECNOLOGIA INS. MARIO DI PRINZIO INS. DI SOSTEGNO SABRINA DI CELMA CLASSI TERZE
DettagliStruttura Elettronica degli Atomi
Prof. A. Martinelli Struttura Elettronica degli Atomi Dipartimento di Farmacia 1 La Natura ondulatoria della luce - La luce visibile è una piccola parte dello spettro delle onde elettromagnetiche. 1 La
DettagliEsercizi di Fisica Tecnica 2013-2014. Termodinamica
Esercizi di Fisica Tecnica 2013-2014 Termodinamica TD1 In un sistema pistone-cilindro, 1 kg di gas ( = 1,29 ed R * = 190 J/(kg K)) si espande da 5 bar e 90 C ad 1 bar. Nell'ipotesi che la trasformazione
DettagliSCIENZE INTEGRATE FISICA
CLASSE DISCIPLINA ORE SETTIMANALI TIPO DI PROVA PER GIUDIZIO SOSPESO MODULO 1: Il moto e l energia I concetti di sistema di riferimento e le grandezze cinematiche. I diversi tipi di rappresentazione del
DettagliCorso di DISPOSITIVI E SISTEMI PER LE COMUNICAZIONI IN FIBRA OTTICA
Università Mediterranea di Reggio Calabria - Facoltà di Ingegneria Corso di DISPOSITIVI E SISTEMI PER LE COMUNICAZIONI IN FIBRA OTTICA Prof. Ing. Riccardo Carotenuto Anno Accademico 2007/2008-1- SOMMARIO
DettagliSensori di Sensori di spost spos am ent ent a cont cont t at o Pot P enziom etri enziom
Cap 8: SENSORI PER MISURE DI MOTO Per misure di moto intendiamo le misure di spostamenti, velocità ed accelerazioni di oggetti, di grandezze cinematiche sia lineari che angolari. Sensori di spostamento
DettagliVisible Scanner VIS. Cap. Sociale 50.000,00 R.E.A. di Milano 1835352 - Registro delle Imprese n 05614450962 C.C.I.A.A. di Milano
Visible Scanner VIS European Advanced Technologies S.r.l. Sede Legale: Via Carducci, 32-20123 Milano P.I. / C.F. 05614450962 Unità Op. 1: Viale Europa, 28a - 24048 Treviolo BG Tel. +39 035 19901260 Fax
DettagliLEGGE DI STEVIN (EQUAZIONE FONDAMENTALE DELLA STATICA DEI FLUIDI PESANTI INCOMPRIMIBILI) z + p / γ = costante
IDRAULICA LEGGE DI STEVIN (EQUAZIONE FONDAMENTALE DELLA STATICA DEI FLUIDI PESANTI INCOMPRIMIBILI) z + p / γ = costante 2 LEGGE DI STEVIN Z = ALTEZZA GEODETICA ENERGIA POTENZIALE PER UNITA DI PESO p /
DettagliCOSA E COSA E UNA POMP UNA
COSA E UNA POMPA DI CALORE Una pompa di calore è un dispositivo che sposta calore da un luogo in bassa temperatura (chiamato sorgente) ad uno in alta temperatura (chiamato utenza), utilizzando dell energia.
Dettagli1 Raffreddamento delle macchine elettriche
1 Raffreddamento delle macchine elettriche Le perdite sono proporzionali al peso del componente. s La cessione all ambiente del calore prodotto da tali perdite, avviene attraverso la superficie esterna.
DettagliClassificazione dei Sensori. (raccolta di lucidi)
Classificazione dei Sensori (raccolta di lucidi) 1 Le grandezze fisiche da rilevare nei processi industriali possono essere di varia natura; generalmente queste quantità sono difficili da trasmettere e
DettagliSonda CO 2 /VOC QPA 2002. Sensore di qualità dell aria CO 2. /VOC Con elemento sensibile CO 2
Sonda CO /VOC QPA 00 Sensore di qualità dell aria CO /VOC Con elemento sensibile CO esente da manutenzione sulla base della misura ottica di assorbimento dell infrarosso (NDIR*) ed elemento sensibile di
DettagliQual è la differenza fra la scala Celsius e la scala assoluta delle temperature?
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA DANIELE CRESPI Liceo Internazionale Classico e Linguistico VAPC02701R Liceo delle Scienze Umane VAPM027011 Via G. Carducci 4 21052 BUSTO ARSIZIO (VA) www.liceocrespi.it-tel.
DettagliL EVOLUZIONE TECNOLOGICA IN TEMA DI RISPARMIO ENERGETICO
L EVOLUZIONE TECNOLOGICA IN TEMA DI RISPARMIO ENERGETICO NRG ENERGIA Simone Pausini www.nrg-energia.it Nasce nel 2010 con l obiettivo di promuovere la cultura delle energie rinnovabili e dell efficienza
DettagliFOTOVOLTAICO. www.si-web.it
FOTOVOLTAICO Il TEAM di Si-Web ha lavorato con impegno e professionalità utilizzando informazioni provenienti da autorevoli fonti sia nazionali che internazionali, ciò nonostante quanto predisposto deve
DettagliEsercitazioni di Calcolo Numerico 23-30/03/2009, Laboratorio 2
Esercitazioni di Calcolo Numerico 23-30/03/2009, Laboratorio 2 [1] Metodo di Bisezione gli estremi a e b di un intervallo reale trovi uno zero della funzione f(x) nell intervallo [a, b] usando il metodo
DettagliIl Polim-cryl è il materiale utilizzato per la produzione delle lastre Cover-Life.
Il Polim-cryl è il materiale utilizzato per la produzione delle lastre Cover-Life. Prodotto con una tecnologia tutelata da brevetti internazionali, il Polim-cryl è il risultato della ricerca e dello sviluppo
Dettagli