Dire, fare, azienda digitale

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1 Dire, fare, azienda digitale Strumenti nuovi nella innovazione Prima parte Condino, 19 aprile 2010

2 Iniziamo con alcuni numeri Largo Consumo scenario tradizionale: 69 euro scenario intermedio: 50,9 euro Settore farmaceutico scenario tradizionale: 35,6 euro scenario intermedio: 24, 4 euro Materiale elettrico scenario tradizionale: 59,7 euro scenario intermedio: 41,6 euro

3 Ma davvero?

4 LA PEC Cos è La Posta Elettronica Certificata (PEC) è un sistema di posta elettronica nel quale al mittente viene fornita documentazione elettronica, con valenza legale, attestante l'invio e la consegna di documenti informatici.

5 E cioé? La PEC è l equivalente elettronico della Raccomandata con Ricevuta di Ritorno.

6 Una cosa molto noiosa La normativa DPR 11 febbraio 2005, n. 68: Regolamento recante disposizioni per l utilizzo della posta elettronica certificata, a norma dell articolo 27 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 (G.U. 28 aprile 2005, n. 97) Decreto 2 novembre 2005: Regole tecniche per la formazione, la trasmissione e la validazione, anche temporale, della posta elettronica certificata (G.U. 15 novembre 2005, n. 266) Circolare Cnipa CR/49: Modalità di accreditamento all'elenco pubblico dei gestori di PEC (G.U. 5 dicembre 2005, n. 283) Circolare CNIPA 7 dicembre 2006 CR/51: Espletamento della vigilanza e controllo sulle attività dei gestori da parte del CNIPA (G.U. 21 dicembre 2006, n. 296) Decreto anti crisi 28/11/2008: obbligatorietà della PEC per professionisti, aziende ed enti.

7 I soggetti Titolare: persona fisica alla quale è associata la casella PEC e che è il responsabile del suo utilizzo Utilizzatore: chi utilizza la casella (potrebbe non essere il titolare) Gestore: società di capitali o ente pubblico che fornisce/rivende il servizio di PEC. Deve essere iscritto nell'indice Pubblico dei Gestori PEC IGPEC. Es Infocert, Aruba.. CNIPA: esercita funzioni di controllo e vigilanza sull'operato dei gestori PEC attraverso la raccolta di dati, visite ispettive e test di interoperabilità

8 Si.. Ma come si presenta? È una posta elettronica normale in cui il mittente riceve: Una ricevuta di accettazione (quando invio) Una ricevuta di avvenuta consegna (quando viene consegnata)

9 Perché usarla Economicità Velocità di consegna Semplicità d'uso Validità legale Sicurezza

10 E le differenze con fax, mail.?

11 Quando usarla (in azienda) Invio fatture, ordini, contratti Invio circolari e direttive Comunicazioni con i propri clienti Comunicazione con i propri fornitori

12 Cosa fa chi spedisce (mittente)

13 Cosa fanno i gestori

14 Cosa arriva al destinatario

15 In sintesi

16 Le prime domande.. E se il mio fornitore non ha la posta certificata?. E se il mio cliente non ha la pec ma mi vuole vuole inviare a una mia casella PEC?. E se il cliente dice di non averla mai ricevuta?(ad esempio, per casella piena...). E se il mio cliente dice di non averla letta?. E se il io smarrisco la ricevuta?

17 Ma va tutto bene? La PEC è una anomalia nel panorama internazionale.

18 La Firma digitale Un particolare tipo di firma elettronica qualificata basata su un sistema di chiavi crittografiche, una pubblica e una privata, che consente al titolare di rendere manifesta l integrità di un documento informatico al destinatario verificarne la provenienza e l integrità

19 Cosa succede quando si acquista una firma digitale Si fa richiesta ad un Certificatore Il certificatore registra il nuovo proprietario di firma digitale Il nuovo proprietario di firma digitale avrà due chiavi. La chiave privata viene data solo al cliente. La chiave pubblica (detto anche certificato) viene resa nota a tutti quelli che hanno interesse a conoscerla

20 Il certificato Contiene: l identificativo del certificatore un numero progressivo l identificativo del cliente (il mittente) la chiave pubblica del cliente (h) il periodo di validità eventuali qualifiche del mittente È in possesso del mittente È firmato dal certificatore Va allegato dal mittente al messaggio da inviare

21 .troppe parole!!! In sostanza. Che devo fare per firmare digitalmente? Chi vuole firmare digitalmente sarà in possesso di una semplicissima chiavetta USB

22 Ossia. Inserisce la chiavetta nel pc attivare il software di firma selezionare il documento da firmare inserire il codice PIN salvare il file firmato

23 File.p7m Ad operazione ultimata viene creato un nuovo file a cui viene aggiunta l estensione.p7m che indica la presenza della firma digitale (il file originale non viene modificato).

24 E per leggere un documento firmato digitalmente? Scaricare l apposito software; installare il software sul proprio pc; aprire il documento da visualizzare

25 ATTENZIONE Il documento firmato inequivocabilmente sarà riconducibile ad una persona, con lo stesso pregio della sottoscrizione fatta di proprio pugno Il documento firmato da prova di CHI e non di QUANDO

26 QUANDO : LA MARCA TEMPORALE si può associare ad un documento informatico già sottoscritto una etichetta elettronica, allo scopo di dimostrare che tale documento recante una data firma esisteva in un ben preciso momento.

27 Differenze AUTOGRAFA: Riconducibile al soggetto direttamente. Legata al documento attraverso il supporto Verifica diretta e soggettiva (attraverso il campione) Facilmente contraffabile, ma falso riconoscibile Autentica per impedire il ripudio Valida "all'infinito" DIGITALE: Riconducibile al soggetto solo attraverso il possesso di un PIN segreto. Legata al contenuto del documento Verifica indiretta e oggettiva (tramite una terza parte fidata) Non contraffabile senza il PIN segreto, ma falso irriconoscibile Ripudio impossibile Limiti temporali di validità

28 Cosa è la crittografia La crittografia è in se un concetto semplice che nasce per trasformare i messaggi attraverso una chiave. il sistema più semplice è conosciuto fin dai tempi più antichi consiste nell utilizzare una lettera o una frase conosciuto a mittente e destinatario per rendere illeggibile a terzi il messaggio. Esempio: messaggio G(7) chiave C(3) messaggio criptato L(7+3)

29 Concludendo CHI FIRMA DIGITALE QUANDO MARCA TEMPORALE A CHI P.E.C.

30 Le funzioni

31 impatto organizzativo - sicurezza informatica (amministratori di sistema ) - caselle di posta - Gestione password - Gestione firme digitali - controllo accessi - Strumenti e rete

32 Impatto culturale - Servizio al Cliente e non al posto del Cliente - Utilizzo preferenziale degli strumenti più evoluti - Favorire le competenze e le conoscenze

33 Impatto sui rapporti disponibilità informazioni e documenti (sito web, aree riservate, ) efficacia delle comunicazioni nuovi servizi integrati (oltre la PEC)

34 DEMATERIALIZZAZIONE DOCUMENTI DELOCALIZZAZIONE SERVIZI NON PRODUTTIVI

35 CAUTELE Rischi nel demandare la gestione di strumenti con valenza legale Rischi legati alla sicurezza del sistema informatico (trojan, virus, accessi non autorizzati) Rischi connessi con l utilizzo superficiale o alla non comprensione dell ambito di applicazione degli strumenti (comprensione ed uso adeguato degli strumenti)

36 E inoltre

37 Primi chiarimenti La firma digitale dipende dal documento e dal mittente. Documenti uguali, sottoscritti da soggetti diversi, hanno firme digitali diverse. Documenti diversi, sottoscritti dallo stesso soggetto, hanno firme digitali diverse. Firme digitali uguali si hanno solo quando i documenti sono identici e sono sottoscritti dallo stesso soggetto.