I PRODOTTI DOP E IGP PUGLIESI: STATO DELL ARTE, CRITICITA, PERCORSI PER UNA MAGGIORE MERCATO DENIS PANTINI

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1 I PRODOTTI DOP E IGP PUGLIESI: STATO DELL ARTE, CRITICITA, PERCORSI PER UNA MAGGIORE VALORIZZAZIONE DI MERCATO DENIS PANTINI

2 I temi di approfondimento Il sistema dei prodotti Dop/Igp della Puglia: produttori, valori economici, punti di forza e di debolezza Conoscenza, apprezzamento e potenzialità di acquisto dei prodotti Dop/Igp pugliesi presso il consumatore nazionale Strategie ed interventi per una maggior valorizzazione delle produzioni tipiche pugliesi 2

3 PARTE 1 Il sistema dei prodotti Dop/Igp della Puglia: produttori, valori economici, punti di forza e di debolezza Conoscenza, apprezzamento e potenzialità di acquisto dei prodotti Dop/Igp pugliesi presso il consumatore nazionale Strategie ed interventi per una maggior valorizzazione delle produzioni tipiche pugliesi 3

4 Il valore dei prodotti alimentari Dope Igpin Puglia*(2010/2011) Riconoscimenti Dop/Igp 16 di cui attivi 11 % su totale Italia 6% Aziende agricole (nr.) Imprese di trasformazione (nr.) 266 Totale operatori (nr.) Fatturato alla produzione (Mln ) 24,2 Valore dell export (Mln ) 12,2 * Ne sono esclusi la Mozzarella di Bufala Campana DOP e la Ricotta di Bufala Campana DOP, in quanto solo una minima parte della loro produzione avviene in Puglia. 4

5 Il quadro strutturale per comparti Comparto Produttori Trasformatori Totale Operatori Formaggi Ortofrutticolo Olivicolo Prodotti di panetteria * Altri comparti Totale DO Puglia * Gli ultimi dati disponibili per il Pane di Altamura Dop si riferiscono al 2009, pertanto si considera tale valore sia per il 2011 che per il calcolo della var. % 2011/

6 Il comparto vitivinicolo: i numeri chiave (2010/2011) Riconoscimenti Dop 33 % su totale Italia 8,3% Riconoscimenti Igp 6 % su totale Italia 5,1% Aziende vitivinicole (nr.)* di cui con vite da uva DOP (nr.)* SAU a vite da uva DOP (ettari rivendicati) SAU a vite da uva IGP (ettari rivendicati) Export di vino (Mln ) 97 6 * fonte: VI Censimento Agricoltura Istat

7 Il comparto vitivinicolo: criticità e tendenze di mercato Pur essendo cresciuta nell ultimo quinquennio la produzione di vino Dop/Igp (+49%) a scapito di quella da tavola (-54%), arrivando oggi a pesare per circa la metà della produzione regionale, nel sistema certificato pugliese insistono vini a denominazioni con bassissime quantità rivendicate e prodotte. Nel2010,10ViniDopsu33(praticamenteunterzo)nonhanno presentato rivendicazioni per più di 10 ettari di SAU cadauno (ladopostuninonèarrivataall ettaro),perunaquantitàdiuva complessiva inferiore ai quintali. Dal punto di vista del posizionamento di mercato, i vini pugliesi sono cresciuti all estero: l export nel periodo è aumentato del +54%. 7

8 Punti di forza e di debolezza del sistema Dop/Igp pugliese: una visione d insieme Apartel OlioTerradiBariDOP(epotenzialmentel UvadiPugliaIGP),le rimanenti denominazioni regionali sono contraddistinte da ridottissimi volumi di produzione certificata. Si stima che, mediamente, la quantità Dop/Igp che oggi arriva sul mercato sia inferiore al 10% di quella potenzialmente certificabile in Puglia. Basti pensare che, pur a fronte di 5 riconoscimenti Dop, la quantità di olio extravergine certificata è pari ad appena tonnellate (il 2,5% della produzione regionale di extravergine). La ridotta quantità relega queste denominazioni a produzioni di nicchia, anche in considerazione dei maggiori costi che i produttori devono sostenere per far parte della filiera certificata. Sebbene i prodotti territoriali incontrino il favore dei consumatori, italiani e stranieri, la discrasia che esiste tra potenzialità della domanda e capacità dell offerta di incontrare i desiderata dei consumatori, rischia di mantenere i prodotti Dop/Igp all interno di un circolo vizioso. 8

9 Da cosa discende questa discrasia? (Indagine Eurobarometro luglio 2012) Quali di questi marchi conosce? (notorietà indotta tramite la visione dell immagine del logo) Almeno 1 marchio 60 Almeno 1 marchio 60 NR Nessuno IGP DOP STG Biologico Equosolidale NR Nessuno IGP DOP STG Biologico Equosolidale Fonte: elaborazioni su dati Eurobarometer-Eu Commission.

10 Conviene produrre Dop/Igp? I maggiori costi collegati alla filiera certificata COSTI PRELIMINARI Costi di consulenza Oneri in termini di tempo e risorse umane per i contenuti del disciplinare Costi per animazione e promozione tra imprese COSTI INDIRETTI Costi di adattamento strutturale e di riorganizzazione Costi di adattamento operativo; Costi di non conformità COSTI DIRETTI Costi per il controllo del rispetto disciplinare Costi di supporto alla certificazione (adempimenti burocratici per la tenuta di Albi e Registri, ecc.) COSTI COMPLEMENTARI Costi promozionali Costi di sorveglianza Eventuali sanzioni 10

11 PARTE 2 Il sistema dei prodotti Dop/Igp della Puglia: produttori, valori economici, puntidiforzaedidebolezza Conoscenza, apprezzamento e potenzialità di acquisto dei prodotti Dop/Igp pugliesi presso il consumatore nazionale Strategie ed interventi per una maggior valorizzazione delle produzioni tipiche pugliesi 11

12 Le potenzialità di mercato per i prodotti alimentari pugliesi: i risultati di un indagine sul consumatore/1 LA METODOLOGIA L indagine è stata rivolta ad un campione di consumatori italiani rappresentativi della popolazione. Ilcampioneècompostoda843intervisterivolteairesponsabili degli acquisti alimentari della famiglia. All interno del campione, 612 unità sono responsabili di acquisto che negli ultimi 12 mesi hanno avuto almeno un occasione di acquisto di alimenti tipici della regione Puglia. La rilevazione è basata sulla somministrazione di un questionario telefonico, impiegando un sistema informatico CATI Computer Assisted Telephonic Interviewing. 12

13 LE FINALITA Le potenzialità di mercato per i prodotti alimentari pugliesi:i risultati di un indagine sul consumatore/2 Definire i principali comportamenti di consumo alimentare delle famiglie italiane; Individuare il tasso di penetrazione dei prodotti alimentari della regione Puglia in Italia; Distinguere i comportamenti di consumo alimentare tra consumatori e non consumatori di prodotti alimentari tipici della regione Puglia e individuare il profilo del consumatore di alimenti tipici pugliesi. In particolare: Abitudini di acquisto dei prodotti pugliesi (frequenza, carrello, luogo di acquisto); Principali categorie di prodotti pugliesi acquistati; Criteri di scelta, occasioni e motivazioni di consumo; Disponibilità a pagare per il consumo di alimenti pugliesi; Evoluzione degli acquisti nei prossimi 12 mesi. 13

14 Quando compra prodotti alimentari sceglie soprattutto in base a. Prodotto italiano Prezzo basso Presenza di promozioni Marca del produttore Aspetto del prodotto Marca del supermercato Presenza di un marchio DOP-IGP Prodotto regionale Consiglio del negoziante TOTALE Altro NR 2,7% 2,7% 1,1% 0,8% 0,2% 12,7% 11,5% 11,5% 9,2% 7,3% Prima risposta in ordine di importanza PREZZO 24,2% MARCA 18,8% 40,4% 0% 10% 20% 30% 40% 50% Tra coloro che hanno un reddito mensile basso, il 25% sostiene che il prezzo rappresenta il primo criterio di scelta per l acquisto dei prodotti alimentari. Questa percentuale scende al 16% tra coloro che hanno un reddito medio. La presenza di un marchio a denominazione rappresenta il primo criterio di scelta dei prodotti alimentari per il 6% di coloro che hanno un reddito elevato (contro l 1,5% di coloro che hanno redditi mensili bassi).

15 In quali tipologie di punti vendita effettua la maggior parte della spesa alimentare della famiglia? Direttam ente dal produtto re; 2,4% Iper e supermer cati; 79,3% TOTALE Altro; 0,2% Discount; 6,6% Mercati rionali; 3,9% Piccoli negozi di generi alimentar i; 7,7% Solo l 1% dei giovani effettua la maggior parte della spesa direttamente dal produttore, contro il 3,2% di coloro che hannodai30ai55anni. L 8% di coloro che hanno un reddito basso effettua la maggior parte della spesa nei Discount (contro il 2% di coloro che hanno un reddito elevato). Prima risposta in ordine di importanza 15 Fonte: Nomisma.

16 Quali sono per Lei i marchi di garanzia che l aiutano maggiormente ad identificare un prodotto alimentare di qualità? DOP, denominazi one di origine protetta; 42,3% TOTALE Altro; 3,4% NR; 4,2% IGP; 6,6% Prima risposta in ordine di importanza Biologico; 11,3% Marchi che garantiscon o la provenienza ; 34,4% Il 38% degli appartenenti alle classi di reddito più basse pensa che il marchio DOP identifichi un prodotto di qualità, tra le classi di reddito elevato la percentuale è del 46%. Il 40% di coloro che hanno un età superiore ai 55 anni pensa che i marchi che garantiscono la provenienza siano sinonimo di un prodotto di qualità (contro il 30% di coloro che hanno un età compresatrai18ei30anni). 16

17 Secondo Lei quali sono le regioni italiane, che producono i prodotti alimentari tipici che Lei apprezza di piu'? EMILIA-ROMAGNA TOSCANA PUGLIA PIEMONTE SICILIA CAMPANIA VENETO LOMBARDI NR TRENTINO-ALTO ADIGE CALABRIA SARDEGNA VALLE D AOSTA LAZIO LIGURIA UMBRIA ABRUZZO FRIULI-VENEZIA GIULIA MARCHE BASILICA 7,0% 6,9% 5,9% 5,7% 4,9% 4,3% 3,3% 3,0% 2,6% 2,5% 2,1% 2,0% 1,8% 1,7% 1,6% 1,3% 1,3% 0,5% TOTALE 11,9% 29,8% Prima risposta in ordine di importanza 17

18 Le chiedo ora di pensare ai prodotti alimentari della regione Puglia. Quali sono secondo Lei le caratteristiche che li distinguono? TOTALE Non saprei Unicità di gusti e sapori Ricetta tradizionale Materie prime e ingredienti tipici Produzione non industriale Buon rapporto qualità-prezzo Sicurezza delle materie prime/ingredienti Nessun elemento distintivo Altro NR 2,7% 0,3% 0,2% 5,6% 11,9% 11,6% 11,0% Prima risposta in ordine di importanza 15,7% 21,7% 19,2% Tra i residenti al Nord, solo il 2% afferma di essere sicuro delle materie prime e degli ingredienti dei prodotti alimentari pugliesi, contro l 11% dei residenti al Sud. Il 25,5% dei giovani apprezza l unicità di gusti e sapori dei prodotti pugliesi. Il 23% di coloro che non hanno origini pugliesi non sa dire quali siano le caratteristiche che distinguono i prodotti alimentari della regione Puglia. 18

19 Conosce e/o ha consumato almeno una volta nell ultimo anno i seguenti PRODOTTI PUGLIESI CON MARCHIO DOP-IGP? Pane di Altamura DOP 36% 37% 27% Uva di Puglia IGP 30% 19% 51% Caciocavallo Silano DOP 28% 32% 40% Vino pugliesi a marchio DOC 24% 24% 52% Clementine del Golfo di Taranto 18% 18% 64% Arancia del Gargano IGP 17% 19% 64% Canestrato Pugliese DOP 11% 15% 74% Limone Femminiello del Gargano 11% 18% 71% Olio d'oliva Collina di Brindisi DOP 8% 20% 72% Olio d'oliva Terra di Bari DOP 5% 13% 81% Olio d'oliva Dauno DOP 3% 12% 85% Olio d'oliva Terra d'otranto DOP 3% 12% 84% Oliva La Bella della Daunia DOP 2% 7% 91% Lo conosco e lo acquisto Lo conosco ma non lo acquisto Non lo conosco 19

20 Quali sono le motivazioni che l'hanno indotta a non acquistare prodotti alimentari pugliesi a marchio DOP-IGP? NON ACQUISTA PRODOTTI PUGLIESI A MARCHIO DOP-IGP Preferisco i prodotti della mia region Non ci sono nei negozi in cui vado Non ne conosco nessuno Sono soddisfatta di altri prodotti Prezzo troppo elevato Altro Non so come prepararli In genere i prodotti pugliesi non mi p Non mi fido della qualita Non amo le novita NR 2,6% 2,5% 2,3% 1,4% 1,0% 0,7% 6,0% 10,4% 18,5% 25,2% 29,6% La maggioranza (36%) dei giovani dichiara che non ha acquistato prodotti alimentari pugliesi a marchio DOP-IGP perché non li ha trovati nei negozi in cui si reca abitualmente (contro il 23% di coloro che hanno più di 55 anni). Il 16% dei residenti al Sud non li ha acquistati perché non li conosce (il 24% dei residenti al Nord e il 10% dei residenti al Centro). Prima risposta in ordine di importanza 20

21 Se trovasse i prodotti pugliesi a marchio DOP e IGP presso i suoi punti vendita abituali, li comprerebbe? Si, probabilm ente; 58,9% TOTALE NR; 0,8% No, sicuramen te; 9,2% No, probabilm ente; 10,7% Si, sicuramen te; 20,4% Tra le classi di reddito medioalto, l 89% comprerebbe (sicuramente/probabilmente) i prodotti pugliesi a marchio DOP e IGP se li trovasse presso i suoi punti vendita abituali. Al Nord li comprerebbe il 76% dei residenti, al Centro il 79% e al Sud l 84%. L 85% dei giovani li comprerebbe (contro il 74% di coloro che hanno più di 55 anni). SI 79% 21

22 Nel fare la spesa, il marchio PRODOTTI DIQUALITA PUGLIA l'aiuterebbe ad identificare con più facilità un prodotto alimentare di qualità? Si, probabil mente; 51,7% TOTALE NR; 1,9% SI 76,3% No, probabil mente; 10,5% No, sicurame nte; 11,2% Si, sicurame nte; 24,6% Secondo l 80% dei giovani il marchio Prodotti di Qualità Puglia identificherebbe con più facilità un prodotto alimentare di qualità, tra gli ultracinquantenni la percentuale scende al 70%. Secondol 80%deiresidentialSud dei Sud (e l 87% dei nati in Puglia) il marchio identifica prodotti di qualità, tra i residenti al Nord la percentuale è del 76% (del 70% tra i residenti del centro). L 86% di coloro che hanno redditi elevati vede il marchio Prodotti di Qualità Puglia come sinonimo di qualità.

23 Se nei punti vendita che Lei utilizza abitualmente per la spesa alimentare trovasse un cesto con diversi prodotti alimentari a marchio PRODOTTI DIQUALITA PUGLIA ad un prezzo accessibile, sarebbe incuriosito tanto da comprarlo? Probabil mente si; 54,7% TOTALE NR; 1,5% Probabil mente no; 10,4% Sicurame nte no; 11,8% Sicurame nte si; 21,6% SI 76,3% Tra le classi con reddito elevato il 31% lo comprerebbe sicuramente. Il 74% dei residenti al Nord lo comprerebbe. Al Sud lo comprerebbe l 81% dei residenti. Tra coloro che hanno origini pugliesi lo comprerebbe sicuramente il 38% (contro il 20% di coloro che non hanno origini pugliesi). Il 16% degli ultracinquantenni non lo comprerebbe sicuramente (controil7%deigiovanitrai18ei 30anni). 23

24 Se il super-ipermercato dove lei effettua la spesa abitualmente, facesse una linea dedicata ai prodotti tipici pugliesi a marchio PRODOTTI DIQUALITA PUGLIA, sarebbe incuriosito tanto da acquistarne uno in almeno un occasione? Probabilment e si; 55,4% TOTALE NR; 0,5% Sicuramente no; 7,4% Probabilment e no; 7,8% SI 84,3% Sicuramente si; 28,9% Il 63,5% dei giovani sarebbe incuriosito dalla linea Prodotti di Qualità Puglia tanto che probabilmente acquisterebbe almeno un prodotto in almeno un occasione. Il 36,5% di coloro che hanno redditi mensili elevati ne acquisterebbe sicuramente uno in almeno un occasione. L 87% dei residenti al Sud ne acquisterebbe (sicuramente/probabilmente) uno in almeno un occasione. 24

25 Quanto il marchio PRODOTTI DIQUALITÀ PUGLIA può trainare la conoscenza e le vendite dei prodotti Dop/Igp pugliesi? Dall incrocio delle risposte tra chi si dice interessato al marchio d area Prodotti di Qualità Puglia e chi non acquisterebbe prodotti Dop/Igp pugliesi nemmeno se li trovasse presso i punti vendita abituali emerge che. Il 47% di chi dichiara che non intende acquistare prodotti Dop/Igp pugliesi sarebbe interessato all acquisto di un paniere di prodotti con il marchio Prodotti di Qualità Puglia Il 53% di chi dichiara che non intende acquistare prodotti Dop/Igp pugliesi sarebbe interessato all acquisto dei prodotti a marchio Prodotti di Qualità Puglia se inseriti nell ambito di una linea dedicata da parte della GDO. 25

26 Per acquistare la prima volta un nuovo prodotto alimentare che non ha mai assaggiato prima, ci sono alcune situazioni che favoriscono il primo acquisto? TOTALE Promozioni con promoter ed assaggio Sconto sul prezzo di vendita es. 3x2 Segnalazione sul volantino delle promo Presenza del prodotto in uno scaffale Non sono sensibile a nessun tipo di promozione Non mi interessano, compro sempre gli stessi prodotti Regalo di piccoli oggetti con l'acquisto del prodotto NR Altro 1,2% 1,1% 6,4% 5,6% 4,0% 11,3% 11,1% Prima risposta in ordine di importanza 23,1% 36,2% Il 16% dei giovani è sensibile alla segnalazione sul volantino delle promozioni (contro l 8% di coloro che hanno più di 55 anni). Il 39% dei residenti al Sud è sensibile alle promozioni con assaggio (al Nord il 36% e al Centro il 31% dei residenti). Chi indica altro specifica che l acquisto di un nuovo prodotto alimentare può essere favorito perlopiù dalla curiosità/desiderio del momento o dal consiglio del negoziante. 26

27 Per informarsi sull'esistenza di nuovi prodotti alimentari negli scaffali, quali strumenti utilizza? TOTALE Promozioni sul punto vendita con assaggio del prodotto Pubblicita televisiva Pubblicita sui giornali Non sono sensibile a nessun tipo di strumento Buoni sconto-prezzo trovati nelle riviste Non mi interessano, compro sempre gli stessi prodotti Ricette viste nelle riviste di cucina Programmi televisivi sulla cucina Pubblicita alla radio 4,5% 4,4% 3,4% 1,4% 10,2% 9,6% 8,3% 20,2% 36,8% Il 25% dei giovani utilizza la pubblicità televisiva come strumento per informarsi sull esistenza di nuovi prodotti alimentari. Anche tra i consumatori con reddito elevato, lo strumento più utilizzato è quello della promozione sul punto vendita con assaggio(43%) Il 39% dei residenti al Nord è sensibile alle promozioni con assaggio(al Sud il 32%). NR 1,3% Prima risposta in ordine di importanza 27

28 PARTE 3 Il sistema dei prodotti Dop/Igp della Puglia: produttori, valori economici, puntidiforzaedidebolezza Conoscenza, apprezzamento e potenzialità di acquisto dei prodotti Dop/Igp pugliesi presso il consumatore nazionale Strategie ed interventi per una maggior valorizzazione delle produzioni tipiche pugliesi 28

29 Il target: il consumatore tipo dei prodotti Dop/Igp pugliesi La propensione all acquisto di prodotti alimentari pugliesi sembra essere più elevata tra i consumatori giovani, con reddito medioalto, del Centro-Sud Italia. Il luogo di acquisto preferito (o comunque più diffuso) sono i punti vendita della GDO(Iper e Supermercati); tra i giovani risulta diffuso l acquisto durante le vacanze in Puglia. La presenza del marchio Prodotti di Qualità Puglia faciliterebbe l acquisto dei prodotti alimentari pugliesi presso questo target di consumatori, alla luce della percezione di qualità che lo stesso sembra trasmettere (analogamente ai prodotti Dop/Igp ma con chiara identificazione del territorio di provenienza, a sua volta in grado di aggiungere ulteriore valore ) e la contestuale non conoscenza dei prodotti Dop/Igp regionali. 29

30 Valorizzazione dei prodotti Dop/Igppugliesi: quali strategie di comunicazione/informazione?/1 Comunicazione istituzionale: al fine di rendere inequivocabile il legame tra i prodotti Dop/Igp e il territorio pugliese (e colmare i gap di conoscenza sull origine esistenti oggi per le singole denominazioni pugliesi emblematica la non conoscenza delle Dop/Igp pugliesi da parte di chi è originario di tale regione), risulta opportuno avviare sinergie promozionali/informative tra il marchio ombrello Prodotti di Qualità Puglia e le singole denominazioni tutelate; Rapporti con la GDO: L attività di comunicazione dovrebbe indirizzarsi sulla promozione nel punto vendita (con assaggi e materiale informativo). La capacità di un prodotto di restare nell assortimento di una linea della GDO può portare anche a vantaggi in termini di esportazione: sempre più retailer a livello Ue utilizzano altre catene nazionali per l approvvigionamento e la logistica delle produzioni del territorio. 30

31 Valorizzazione dei prodotti Dop/Igppugliesi: quali strategie di comunicazione/informazione?/2 Sinergie prodotto/territorio: un altra leva strategica di marketing sulla quale investire dal punto di vista della comunicazione è sicuramente il connubio prodotto/territorio in chiave turistica. Tra il 2003 e il 2010, gli arrivi in Puglia sono aumentati del 36% (quelli stranieridel42%)arrivandoaduntotaledi3,1 milioni,afrontediun incremento medio nazionale pari al 19%(stranieri: +25%). Comunicazione via web: per quanto poco utilizzato e snobbato dal settore agroalimentare, il canale on-line e dei social network rappresenta un mezzo di promozione/informazione ad elevata potenzialità e a costi limitati. In grado di raggiungere in maniera efficace il consumatore target dei prodotti Dop/Igp pugliesi (giovani), il web permette di fornire informazioni sulla qualità dei prodotti e fidelizzare i clienti. 31

32 Gli interventi e le azioni di comunicazione per accrescere la partecipazione delle imprese alle filiere Dop/Igp pugliesi/1 Le attività di valorizzazione dei prodotti Dop/Igp pugliesi legate alla comunicazione al consumatore sono propedeutiche e necessarie a qualsiasi intervento volto ad accrescere/consolidare la partecipazione delle imprese alle filiere certificate pugliesi. Finché infatti i consumatori non saranno in grado di riconoscere un valore aggiuntivo di qualità ai prodotti alimentari pugliesi a marchio Dop/Igp (sia anche in relazione al solo fatto di conoscere il significato delle denominazioni e collocarle su una fascia di prezzo premium) traducibile in una maggiore redditività per le imprese della filiera certificata -, non sarà possibile (o comunque velleitario) accrescere la partecipazione delle imprese al sistema regionale Dop/Igp. 32

33 Gli interventi e le azioni di comunicazione per accrescere la partecipazione delle imprese alle filiere Dop/Igp pugliesi/2 Una volta avviati tali interventi di comunicazione (privata o istituzionale), le azioni necessarie a rafforzare la competitività delle filiere Dop/Igp e la contestuale redditività, riguardano diversi ambiti di intervento, quali: 1) Organizzazione delle imprese e delle filiere, al fine di coordinare le strategie di commercializzazione, migliorare il potere contrattuale dei produttori, raggiungere i livelli minimi di prodotto per entrare nel circuito di approvvigionamento della GDO, facilitare gli investimenti utili ad incrementare il valore e il livello di servizio dei prodotti (ad esempio sul packaging o sulle lavorazioni di IV gamma); 2) Servizi a supporto delle imprese, riguardanti l assistenza tecnica, la consulenza di marketing, le procedure di certificazione, la diffusione dell innovazione, ecc. 33

34 Gli interventi e le azioni di comunicazione per accrescere la partecipazione delle imprese alle filiere Dop/Igp pugliesi/3 34 3) Rapporti con le istituzioni, attraverso azioni di semplificazione burocratica e amministrativa per l espletamento degli adempimenti collegati al sistema Dop/Igp, di supporto per investimenti produttivi e/o commerciali (finanziamenti pubblici). 4) Promozione territoriale, al fine di incrementare gli arrivi e la permanenza di turisti nel contesto pugliese e rafforzare così il legame prodotti-territorio per una loro riconoscibilità di mercato, anche al di fuori dei confini regionali. La messa a sistema di azioni collegate a queste aree di intervento potrà generare impatti positivi sulla competitività delle filiere Dop/Igp e rendere concreti incrementi nella redditività delle imprese, stimolando l ulteriore partecipazione alle filiere certificate.

35 Grazie dell attenzione! DENIS PANTINI 35

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