CIRCOLARE N. 20/D. Roma, 16 aprile Alle Direzione Regionali dell Agenzia delle Dogane LORO SEDI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CIRCOLARE N. 20/D. Roma, 16 aprile 2003. Alle Direzione Regionali dell Agenzia delle Dogane LORO SEDI"

Transcript

1 CIRCOLARE N. 20/D Protocollo: 2548 Roma, 16 aprile 2003 Rif.: Allegati: Alle Direzione Regionali dell Agenzia delle Dogane Alle Direzioni circoscrizionali dell Agenzia delle Dogane Agli Uffici Tecnici di Finanza Agli Uffici delle Dogane e per conoscenza: All Area affari giuridici e contenzioso All Area verifiche e controlli tributi doganali e accise- laboratori chimici All Area personale, organizzazione e informatica Agli uffici di diretta collaborazione del Direttore Al Servizio autonomo interventi nel settore agricolo S E D E Al Dipartimento delle Politiche Fiscali V.le Europa 242 R O M A Al Servizio Consultivo Ispettivo Tributario SE.C.I.T R O M A Al Comando Generale della Guardia di Finanza Ufficio Operazioni Viale XXI Aprile R O M A AREA GESTIONE TRIBUTI E RAPPORTI CON GLI UTENTI Ufficio Regimi Doganali e Fiscali CAP Roma, Via Mario Carucci 71 Telefono +39/ Fax +39/ dogane.tributi.regimi@finanze.it

2 Alla Confederazione Generale dell Industria Italiana Viale dell Astronomia R O M A All ENI SpA Piazzale E.Mattei 1 R O M A All Unione Petrolifera Viale Civiltà del Lavoro 38 R O M A Alla FEDERCHIMICA Via Fatebenefratyelli 10 MILANO All Associazione fra le Società per Azioni Piazza Venezia 11 R O M A OGGETTO: OLI MINERALI Lavorazioni effettuate presso le raffinerie di oli minerali - Destinazioni particolari per trattamenti definiti - Esenzione daziaria Appl.ne articoli da 292 a 295 del reg.to (CEE) n.2454/93 della Commissione del 2 luglio Com è noto a far data 1 gennaio 1993 è stato completamente modificato il regime tributario dei prodotti petroliferi, con il superamento della previgente regolamentazione delle ex imposte di fabbricazione attraverso l armonizzazione a livello comunitario, in relazione a quanto previsto con la direttiva 92/12/CEE del Consiglio del 25 febbraio 1992, del sistema delle accise applicabile, tra gli altri, ai prodotti petroliferi. Si è passati quindi da un concetto di assoggettamento alle imposte di fabbricazione, ovvero alle corrispondenti sovrimposte di confine, a partire sin dalla materia prima ancorché da sottoporre alla lavorazione negli impianti di raffinazione, - ad un sistema di vigilanza e controlli effettuati presso tali impianti, ed assoggettamento alla disciplina delle accise al momento dell accertamento della produzione, con relativa presa in carico dei prodotti ottenuti e del relativo debito di 2

3 imposta sui registri di fabbrica ed esigibilità dell accisa all atto della immissione in consumo. Gli impianti di raffinazione di oli minerali vengono gestiti in regime di deposito fiscale, con l osservanza delle disposizioni di cui all art.5 del TUA 504/95.e previo rilascio di licenza fiscale di esercizio di cui all art.63 del TUA, sulla base a quanto autorizzato ( e collaudato) nei relativi decreti di concessione ai sensi della legge petrolifera, e dopo rituale verifica dell idoneità tecnico-fiscale da parte dei competenti uffici tecnici di finanza.. Le norme attualmente in vigore, - tranne che nel caso di gestione in regime Infoil, - prevedono che la vigilanza finanziaria sugli impianti in parola sia svolta attraverso la costituzione di Uffici finanziari di fabbrica (cfr. circ. n.335, prot.n. 1570/I/PC del ). Alla luce delle precedenti considerazioni in ordine alle sostanziali modifiche normative e regolamentari intervenute con l entrata in vigore del mercato unico per effetto della normativa comunitaria, la base giuridica e la relativa procedura applicabile, ai fini della sospensione daziaria, sono da ricercare ed individuare nelle disposizioni del Codice doganale comunitario approvato con regolamento (CEE) n.2913/92 del Consiglio del 12 ottobre 1992 (CDC) e del relativo citato codice di applicazione 2454 (DAC); in particolare, le norme cui occorre far riferimento sono quelle riportate negli articoli 21 e 82 del CDC e negli articoli 292, 293 e 294 delle DAC. A tale riguardo, occorre anche rilevare che, - in linea con gli indirizzi a suo tempo fissati dal Comitato Nomenclatura settore destinazioni particolari, che ha deliberato che < le procedure di controllo previste dalla regolamentazione relativa alle imposte di fabbricazione sono atte a confermare, senza alcun dubbio, il raggiungimento di utilizzazione dei prodotti relativi a destinazione agevolata > - i controlli di natura fiscale, previsti dalla normativa delle accise presso gli impianti di raffinazione soggetti a vigilanza finanziaria continuativa, sono sufficienti per la conferma della regolarità dei trattamenti e delle lavorazioni che giustificano l esenzione daziaria. Di conseguenza, tenuto conto delle considerazioni sopra esposte, possono essere enunciate le seguenti linee di indirizzo generale: 3

4 i controlli sulla avvenuta destinazione del prodotto possono essere prevalentemente di natura contabile e non fisici, stante che la gestione tecnicofiscale degli impianti sotto il profilo delle accise è tale da garantire anche la verifica sulla regolarità dei processi produttivi e delle operazioni poste in essere in raffineria, attraverso anche la documentazione tecnica degli operatori; le disposizioni procedurali stabilite a suo tempo con la circolare n.318/082, prot.n /XII del 30 ottobre 1964 della Direzione Generale delle Dogane e Imposte Indirette sono in parte superate laddove viene fatto esclusivo riferimento a controlli di tipo fisico, con previsione in taluni casi di separazione di strutture di stoccaggio e di movimentazione. Tutto ciò premesso e visto quanto già regolamentato da questa Agenzia in materia di destinazioni particolari con circolare n.37/d, prot.n.5148/iii/agt del 24 maggio 2002, si forniscono le seguenti istruzioni relative alla disciplina delle agevolazioni daziarie previste in particolare per gli oli minerali destinati a subire un trattamento definito presso gli impianti di raffinazione. 1 DEFINIZIONI a) Trattamenti definiti Si definiscono trattamenti definiti comprese le preparazioni preliminari tecnicamente necessarie - quelli individuati secondo le definizioni riportate nella nota complementare 4 del capitolo 27 della vigente Nomenclatura Combinata. E appena il caso di precisare che gli oli minerali possono subire uno o più di tali trattamenti, tuttavia il primo di essi costituisce titolo giustificativo dell esenzione daziaria. b) Prodotti destinatari dell esenzione daziaria Come precisato nella citata circolare 37/D, gli oli minerali del capitolo 27 destinati a subire un trattamento definito (comprese le preparazioni preliminari tecnicamente necessarie) per i quali è prevista l esenzione daziaria sono quelli per i quali è riportato a piè pagina della tariffa il richiamo dell applicazione degli articoli da 291 a 300 delle DAC ( in particolare, essi vengono indicati con la dicitura NC023 nelle note al capitolo 27 della tariffa). 4

5 2 MODALITA DI STOCCAGGIO E LAVORAZIONE I trattamenti definiti come sopra specificati, previsti dalle voci di tariffa per i singoli prodotti, individuano la tipologia delle lavorazioni per le quali è previsto il ricorso alla procedura di destinazione particolare E consentito lo stoccaggio promiscuo di prodotti immessi in libera pratica, in sospensione daziaria, con quelli di provenienza comunitaria ovvero con quelli ottenuti dalle lavorazioni effettuate in raffineria, fermo restando l obbligo di avviare al trattamento definito dichiarato almeno un quantitativo pari alla quota parte di prodotti per i quali è stata concessa il trattamento tariffario favorevole ai sensi dell art.21 del CDC. A tale ultimo riguardo, in via generale, al fine di assicurare un controllo efficace della lavorazione oggetto di autorizzazione alla destinazione particolare, l avvio dei prodotti al trattamento dovrà risultare in tutti i casi da apposite comunicazioni da produrre all ufficio finanziario di fabbrica con cadenza giornaliera, ovvero da stabilire caso per caso a seconda della frequenza e tipologia delle lavorazioni. Più in dettaglio, con riferimento a quanto specificatamente riportato nella già citata nota 4 delle note complementari della nomenclatura combinata, si precisa che: la desolforazione con impiego di idrogeno dei prodotti delle sottovoci da a di cui alla lettera k) dovrà consentire il controllo della condizione relativamente alla riduzione almeno dell 85% del contenuto di zolfo del prodotto trattato, sulla base delle caratteristiche qualitative del prodotto immesso in libera pratica e quelle dei prodotti che, dopo il trattamento, vengono accertati dall ufficio fin.rio di fabbrica. Purché sia tassativamente rispettata tale prescrizione, da verificare attraverso i rituali campionamenti e controlli analitici, su richiesta del depositario potrà essere consentito lo stoccaggio promiscuo di prodotto importato, in sospensione daziaria, con quelli di provenienza comunitaria e di produzione di raffineria, a condizione che l intera quantità venga avviata al trattamento definito della desolforazione previa apposita comunicazione all Ufficio fin.rio di fabbrica; 5

6 la distillazione atmosferica dei prodotti delle sottovoci da a , anche in promiscuo con oli di petrolio greggio, dovrà avvenire nel rispetto delle condizioni fissate dalla lettera n). Tutte le movimentazioni dei prodotti per i quali viene richiesta la concessione del beneficio tariffario favorevole a motivo della loro destinazione particolare dovranno essere per il futuro contabilizzate su appositi registri fiscali, opportunamente distinti per tipologia di trattamento definito, con riferimento, per il carico e lo scarico, ai rispettivi documenti di accompagnamento e alle citate comunicazioni di avvio alle particolari lavorazioni da trasmettere come detto all Ufficio finanziario di fabbrica. Nei relativi verbali di appuramento finale dovrà necessariamente sempre farsi espresso riferimento alle risultanze dei suddetti registri. 3 PROCEDURE AUTORIZZATIVE Sulla base di quanto stabilito dalle disposizioni del DAC, l esenzione daziaria per i prodotti destinati a subire una destinazione particolare ( trattamento definito) sotto controllo doganale viene concessa secondo la procedura fissata dall articolo 292 del DAC. Come anche precisato con la ripetuta circolare 37/D, resta ferma la possibilità di avvalersi delle facilitazioni previste dall art.292, commi 3 e 4, ritenendo la dichiarazione di immissione in libera pratica quale richiesta, e l accettazione della stessa quale autorizzazione. ---ooo===ooo--- Allo scopo di definire dubbi interpretativi e a maggiore chiarezza in ordine ad operazioni di specie già poste in essere ed alla luce di giurisprudenza consolidata, saranno ritenute valide ai fini del riconoscimento delle procedure di destinazione particolare e quindi della esenzione fiscale le dichiarazioni doganali presentate e debitamente accettate dalle dogane, nelle quali figura espressamente riportata la destinazione particolare del trattamento definito, secondo quanto riportato al precedente punto 1. Ai fini del relativo appuramento ( definizione del cosiddetto daziato sospeso ), in considerazione che, come già precisato, gli impianti di raffinazione di che trattasi vengono eserciti in regime di deposito fiscale, e che per il tipo di vigilanza continuativa cui sono sottoposti per essi si ritiene realizzato, con 6

7 garanzia per l Erario, il buon esito del trattamento, potranno, qualora ritenuto necessario, essere prese in esame oltre evidentemente alla rituale documentazione fiscale, compreso i bilanci di materia anche quelle contabilità tenute a fini diversi da parte dell azienda raffinatrice. Si prega di far conoscere con immediatezza qualunque inconveniente derivante dalla pratica applicazione delle presenti istruzioni. Il Direttore dell Area Centrale Dr. Aldo Tarascio 7

Circolare n. 37/D. Roma, 29 settembre 2005. Alle Direzioni Regionali Loro Sedi. Alle Direzioni Circoscrizionali dell Agenzia delle Dogane Loro Sedi

Circolare n. 37/D. Roma, 29 settembre 2005. Alle Direzioni Regionali Loro Sedi. Alle Direzioni Circoscrizionali dell Agenzia delle Dogane Loro Sedi Roma, 29 settembre 2005 Protocollo: 2074/5201 Rif.: Allegati: 1 Circolare n. 37/D Alle Direzioni Regionali Loro Sedi Alle Direzioni Circoscrizionali dell Agenzia delle Dogane Loro Sedi Agli Uffici delle

Dettagli

Circolare n. 7/D. e p.c. Roma, 18 febbraio 2004. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle dogane. Agli Uffici Tecnici di Finanza

Circolare n. 7/D. e p.c. Roma, 18 febbraio 2004. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle dogane. Agli Uffici Tecnici di Finanza Roma, 18 febbraio 2004 Circolare n. 7/D Protocollo: 7652 Rif.: Allegati: Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle dogane Agli Uffici Tecnici di Finanza Alle Direzioni Circoscrizionali dell Agenzia delle

Dettagli

ALLE DIREZIONI REGIONALI DELL AGENZIA DELLE DOGANE LORO SEDI ALLE DIREZIONI DELLE CIRCOSCRIZIONI DELL AGENZIA DELLE DOGANE LORO SEDI

ALLE DIREZIONI REGIONALI DELL AGENZIA DELLE DOGANE LORO SEDI ALLE DIREZIONI DELLE CIRCOSCRIZIONI DELL AGENZIA DELLE DOGANE LORO SEDI CIRCOLARE N. 74/D Protocollo: Rif.: Allegati: 10479/IP Vs. Roma, 3 dicembre 2004 ALLE DIREZIONI REGIONALI DELL AGENZIA DELLE DOGANE ALLE DIREZIONI DELLE CIRCOSCRIZIONI DELL AGENZIA DELLE DOGANE AGLI UFFICI

Dettagli

Circolare n.22/d. Roma, 28 dicembre 2012. Alle Direzioni Regionali/Interregionali/Provinciali dell Agenzia delle Dogane LORO SEDI

Circolare n.22/d. Roma, 28 dicembre 2012. Alle Direzioni Regionali/Interregionali/Provinciali dell Agenzia delle Dogane LORO SEDI Circolare n.22/d Roma, 28 dicembre 2012 Protocollo: 144003 Rif.: Allegati: 1 Alle Direzioni Regionali/Interregionali/Provinciali dell Agenzia delle Dogane LORO SEDI Agli Uffici delle Dogane LORO SEDI e,

Dettagli

Gas metano - SNAM RETE GAS S.p.A. - Approvazione dei verbali di misura/allocazione del gas naturale.

Gas metano - SNAM RETE GAS S.p.A. - Approvazione dei verbali di misura/allocazione del gas naturale. CIRCOLARE N. 73/D Roma, 17 dicembre 2003 Protocollo: 5056 Rif.: Vs. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane LORO SEDI Allegati: n. 8 e, per conoscenza: All Area Affari Giuridici e Contenzioso

Dettagli

Circolare n. 27/D. Roma, 18 luglio 2005. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane LORO SEDI

Circolare n. 27/D. Roma, 18 luglio 2005. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane LORO SEDI Circolare n. 27/D Protocollo: 3966 Rif.: Allegati: Vs. Roma, 18 luglio 2005 Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane LORO SEDI Alle Direzioni Circoscrizionali dell Agenzia delle Dogane LORO SEDI

Dettagli

CIRCOLARE n. 20/D. Roma, 13 maggio 2005. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane LORO SEDI. Agli Uffici delle Dogane LORO SEDI

CIRCOLARE n. 20/D. Roma, 13 maggio 2005. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane LORO SEDI. Agli Uffici delle Dogane LORO SEDI CIRCOLARE n. 20/D Protocollo: 74 Roma, 13 maggio 2005 Rif.: Allegati: Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane LORO SEDI e, per conoscenza: Alle Direzioni delle Circoscrizioni doganali Agli Uffici

Dettagli

Circolare n. 6/D. Roma, 26 gennaio 2005. All. Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane. Direzioni delle Circoscrizioni doganali

Circolare n. 6/D. Roma, 26 gennaio 2005. All. Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane. Direzioni delle Circoscrizioni doganali Circolare n. 6/D Protocollo: 8532 Roma, 26 gennaio 2005 Rif.: legati: 2 la le Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane Direzioni delle Circoscrizioni doganali Agli Uffici delle Dogane LORO SEDI Ufficio

Dettagli

CIRCOLARE N. 23/D. Roma, 27 luglio 2007. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane L O R O S E D I. e, p.c.

CIRCOLARE N. 23/D. Roma, 27 luglio 2007. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane L O R O S E D I. e, p.c. CIRCOLARE N. 23/D Roma, 27 luglio 2007 Protocollo: 2192/IV/2007 Rif: Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane L O R O S E D I Allegati: e, p.c. All Avvocatura Generale dello Stato Via dei Portoghesi,

Dettagli

Roma, 19 APRILE 2006. All Area Centrale Personale, Organizzazione e Informatica SEDE

Roma, 19 APRILE 2006. All Area Centrale Personale, Organizzazione e Informatica SEDE Roma, 19 APRILE 2006 Protocollo: Rif.: Allegati: 2437 All Area Centrale Personale, Organizzazione e Informatica All Area Centrale Verifiche e Controlli tributi doganali e accise, laboratori chimici All

Dettagli

Roma, 24 dicembre 2004. CIRCOLARE n. 80/D. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane LORO SEDI. e, p.c.

Roma, 24 dicembre 2004. CIRCOLARE n. 80/D. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane LORO SEDI. e, p.c. Roma, 24 dicembre 2004 Protocollo: 3933 Rif.: Allegati: 1 CIRCOLARE n. 80/D Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane LORO SEDI e, p.c. Alle Direzioni delle Circoscrizioni doganali Agli Uffici

Dettagli

RISOLUZIONE N.4/D. Roma, 21 agosto 2002. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane. Agli Uffici Tecnici di Finanza - TUTTI

RISOLUZIONE N.4/D. Roma, 21 agosto 2002. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane. Agli Uffici Tecnici di Finanza - TUTTI RISOLUZIONE N.4/D Roma, 21 agosto 2002 Protocollo: 2423 Rif.: Vs. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane - TUTTE Agli Uffici Tecnici di Finanza - TUTTI Allegati: Agli Uffici delle Dogane di

Dettagli

CIRCOLARE N. 16/D. e p.c.

CIRCOLARE N. 16/D. e p.c. CIRCOLARE N. 16/D Roma, 11 maggio 2011 Protocollo: Rif.: Allegati: 26922 / RU Alle Direzioni Regionali, Interregionali e Provinciali Agli Uffici delle Dogane Alle Sezioni Operative Territoriali e p.c.

Dettagli

Roma, 16 dicembre 2004. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane LORO SEDI. Agli Uffici Tecnici di Finanza LORO SEDI

Roma, 16 dicembre 2004. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane LORO SEDI. Agli Uffici Tecnici di Finanza LORO SEDI Roma, 16 dicembre 2004 Protocollo: 5496 Rif.: Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane Allegati: Agli Uffici Tecnici di Finanza Alle Direzioni Circoscrizionali dell Agenzia delle Dogane Agli

Dettagli

IL DEPOSITO DOGANALE. Prato 23 novembre 2006

IL DEPOSITO DOGANALE. Prato 23 novembre 2006 IL DEPOSITO DOGANALE Prato 23 novembre 2006 LA DISCIPLINA Articoli da 84 a 90 (disposizioni comuni ai regimi doganali economici) e da 98 a 113 del Reg.CEE 2913/92 Articoli da 496 a 523 (disposizioni di

Dettagli

RISOLUZIONE N. 13/E. OGGETTO: Consulenza giuridica - Reverse charge - Cessione di telefoni cellulari e dispositivi a circuito integrato

RISOLUZIONE N. 13/E. OGGETTO: Consulenza giuridica - Reverse charge - Cessione di telefoni cellulari e dispositivi a circuito integrato RISOLUZIONE N. 13/E Roma, 07 febbraio 2012 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Consulenza giuridica - Reverse charge - Cessione di telefoni cellulari e dispositivi a circuito integrato Con istanza di

Dettagli

Circolare n. 19/D. Roma, 15 novembre 2013. Alle Direzioni Regionali/Interregionali/Provinciali dell Agenzia delle Dogane LORO SEDI

Circolare n. 19/D. Roma, 15 novembre 2013. Alle Direzioni Regionali/Interregionali/Provinciali dell Agenzia delle Dogane LORO SEDI Circolare n. 19/D Roma, 15 novembre 2013 Protocollo: 131265 Rif.: Allegati: 2 Alle Direzioni Regionali/Interregionali/Provinciali dell Agenzia delle Dogane LORO SEDI Agli Uffici delle Dogane LORO SEDI

Dettagli

RISOLUZIONE N. 454/E

RISOLUZIONE N. 454/E RISOLUZIONE N. 454/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 01 dicembre 2008 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Trattamento Iva rifiuti Quesito La Società

Dettagli

Agenzia delle Dogane Roma, 20 novembre 2013 e dei Monopoli

Agenzia delle Dogane Roma, 20 novembre 2013 e dei Monopoli Agenzia delle Dogane Roma, 20 novembre 2013 e dei Monopoli Direzione centrale gestione accise e monopolio tabacchi Ufficio circolazione tabacchi Prot. n. DAC/CTL/ 8443 /2013 All. Risposta al foglio n.

Dettagli

Roma, 15/10/2008. A: Direzioni Regionali Uffici delle Dogane

Roma, 15/10/2008. A: Direzioni Regionali Uffici delle Dogane Roma, 15/10/2008 Protocollo: 34826 / ACVCT /V A: Direzioni Regionali Uffici delle Dogane Rii.: Allegati: 1 Ministero per le politiche agricole alimentari e forestali DG dello Sviluppo agroalimentare Assitol

Dettagli

RISOLUZIONE N. 430/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 430/E QUESITO RISOLUZIONE N. 430/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 10 novembre 2008 OGGETTO: Consulenza giuridica. Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Irap cuneo fiscale Imprese che svolgono

Dettagli

Roma, 15 ottobre 2002. All Area POI SEDE. All Area Gestione Tributi e Rapporti con gli Utenti SEDE

Roma, 15 ottobre 2002. All Area POI SEDE. All Area Gestione Tributi e Rapporti con gli Utenti SEDE Roma, 15 ottobre 2002 Protocollo: 2164 Rif.: Allegati: All Area POI All Area Gestione Tributi e Rapporti con gli Utenti All Area Verifiche e controlli tributi doganali e accise, laboratori chimici All

Dettagli

Agli Uffici delle Dogane. e, per conoscenza

Agli Uffici delle Dogane. e, per conoscenza Roma, 02 marzo 2010 Protocollo: Rif.: 29874 / R.U. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane Agli Uffici delle Dogane LORO SEDI Allegati: e, per conoscenza Agli Uffici di diretta collaborazione

Dettagli

Roma, 12 aprile 2010. Alle Direzioni Regionali ed Interregionali dell Agenzia delle Dogane LORO SEDI. Agli Uffici delle Dogane LORO SEDI

Roma, 12 aprile 2010. Alle Direzioni Regionali ed Interregionali dell Agenzia delle Dogane LORO SEDI. Agli Uffici delle Dogane LORO SEDI Roma, 12 aprile 2010 Protocollo: R.U. 41017 Rif.: Allegati: 1 Alle Direzioni Regionali ed Interregionali dell Agenzia delle Dogane LORO SEDI Agli Uffici delle Dogane LORO SEDI e per conoscenza: Agli Uffici

Dettagli

Roma, 1 febbraio 2012. Alle Direzioni Interregionali, Regionali e Provinciali dell Agenzia delle Dogane. Agli Uffici delle Dogane LORO SEDI

Roma, 1 febbraio 2012. Alle Direzioni Interregionali, Regionali e Provinciali dell Agenzia delle Dogane. Agli Uffici delle Dogane LORO SEDI Roma, 1 febbraio 2012 Protocollo: Rif.: 148047 /RU Alle Direzioni Interregionali, Regionali e Provinciali dell Agenzia delle Dogane Allegati: Agli Uffici delle Dogane Alle Direzioni Centrali LORO SEDI

Dettagli

CIRCOLARE N. 34/D. Roma, 1 luglio 2004. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane LORO SEDI

CIRCOLARE N. 34/D. Roma, 1 luglio 2004. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane LORO SEDI CIRCOLARE N. 34/D Roma, 1 luglio 2004 Protocollo: 4053 Rif.: Allegati: Vs. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane Alle Direzioni Circoscrizionali dell Agenzia delle Dogane Agli Uffici Tecnici

Dettagli

COGENERAZIONE DIFFUSA

COGENERAZIONE DIFFUSA COGENERAZIONE DIFFUSA Fiscalità ed agevolazioni sui combustibili utilizzati di Dott.Ing.Luca Iacomino Direttore U.T.F. di Milano ACCISA: DEFINIZIONI Imposta indiretta sulla produzione e sui consumi che

Dettagli

Ad ACCREDIA. DIREZIONE CENTRALE ACCERTAMENTI E CONTROLLI Ufficio Metodologia dei Controlli e degli accertamenti in materia di accise

Ad ACCREDIA. DIREZIONE CENTRALE ACCERTAMENTI E CONTROLLI Ufficio Metodologia dei Controlli e degli accertamenti in materia di accise CIRCOLARE N. 7/ D Roma, 06 maggio 2013 Protocollo: 24643 / R.U. Alle Direzioni regionali, interregionali e provinciali Rii.: Agli Uffici delle dogane Loro sedi Allegati: 1 e, per conoscenza: Alla Direzione

Dettagli

Roma, 24.11.2005. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane Loro sedi. All Area Centrale Gestione Tributi e Rapporto con gli Utenti Sede

Roma, 24.11.2005. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane Loro sedi. All Area Centrale Gestione Tributi e Rapporto con gli Utenti Sede \ Roma, 24.11.2005 Protocollo: Rif.: Allegati: 3224/IV/2005 Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane Loro sedi All Area Centrale Gestione Tributi e Rapporto con gli Utenti All Area Centrale Personale

Dettagli

Soluzione interpretativa prospettata dal contribuente.

Soluzione interpretativa prospettata dal contribuente. RISOLUZIONE N. 94/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 21 marzo 2002 Oggetto: Forniture di carburante a bordo di natanti da diporto gestiti in noleggio. Regime di non imponibilità Iva di

Dettagli

QUESITO SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE

QUESITO SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE RISOLUZIONE N. 169/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 1 luglio 2009 OGGETTO: Consulenza giuridica - Trattamento IVA applicabile alla gestione del patrimonio immobiliare. Art. 4, primo comma,

Dettagli

Roma, 30 dicembre 2004. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane LORO SEDI. Agli Uffici Tecnici di Finanza LORO SEDI

Roma, 30 dicembre 2004. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane LORO SEDI. Agli Uffici Tecnici di Finanza LORO SEDI Roma, 30 dicembre 2004 Protocollo: 5574 Rif.: Allegati: Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane Agli Uffici Tecnici di Finanza Alle Direzioni Circoscrizionali dell Agenzia delle Dogane Agli

Dettagli

Tracciabilità dei pagamenti anche per associazioni no profit e pro-loco

Tracciabilità dei pagamenti anche per associazioni no profit e pro-loco Ipsoa Quotidiano LA RISOLUZIONE N. 102/E/2014 20 novembre 2014 ore 06:00 Tracciabilità dei pagamenti anche per associazioni no profit e pro-loco L obbligo di tracciabilità dei pagamenti e dei versamenti

Dettagli

FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI

FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI SEGRETERIA NAZIONALE 00198 ROMA VIA TEVERE, 46 TEL. 06.84.15.751/2/3/4 FAX 06.85.59.220 06.85.52.275 SITO INTERNET: www.fabi.it E-MAIL: federazione@fabi.it FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI Ai Sindacati

Dettagli

Roma, 19 novembre 2014

Roma, 19 novembre 2014 RISOLUZIONE N. 102/E Direzione Centrale Normativa Roma, 19 novembre 2014 OGGETTO: Consulenza giuridica L obbligo di tracciabilità previsto dall articolo 25, comma 5, della legge 13 maggio 1999, n. 133,

Dettagli

Visto il citato testo unico approvato con decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504 e successive modificazioni;

Visto il citato testo unico approvato con decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504 e successive modificazioni; Prot. 1495/UD IL DIRETTORE Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, di riforma dell organizzazione del Governo, a norma dell articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59; Visto il decreto ministeriale

Dettagli

RISOLUZIONE N. 131/E. Roma, 22 ottobre 2004. Oggetto: Trattamento tributario delle forme pensionistiche complementari

RISOLUZIONE N. 131/E. Roma, 22 ottobre 2004. Oggetto: Trattamento tributario delle forme pensionistiche complementari RISOLUZIONE N. 131/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 22 ottobre 2004 Oggetto: Trattamento tributario delle forme pensionistiche complementari L Associazione XY (di seguito XY ), con nota

Dettagli

RISOLUZIONE N. 273/E. Roma, 03 luglio 2008. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso

RISOLUZIONE N. 273/E. Roma, 03 luglio 2008. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso RISOLUZIONE N. 273/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 03 luglio 2008 OGGETTO: Interpello ai sensi dell art. 11 della legge n. 212 del 2000 Trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri

Dettagli

SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE

SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE RISOLUZIONE N. 123/E Roma, 07 novembre Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Prot. 2006/155146 OGGETTO: Istanza di interpello Art.1 della legge n. 398 del 1991 Superamento nel periodo d imposta del

Dettagli

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N.262 DEL 28 DICEMBRE 2005 CONCERNENTE I PROCEDIMENTI PER L ADOZIONE DI ATTI DI REGOLAZIONE Il presente documento, recante lo schema di

Dettagli

RISOLUZIONE N. 68/E. Con l interpello in esame, concernente l interpretazione dell articolo 32 del DPR n. 601 del 1973, è stato esposto il seguente:

RISOLUZIONE N. 68/E. Con l interpello in esame, concernente l interpretazione dell articolo 32 del DPR n. 601 del 1973, è stato esposto il seguente: RISOLUZIONE N. 68/E Roma, 3 luglio 2014 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Istanza di Interpello - Cessioni a titolo gratuito al Comune, di aree ed opere di urbanizzazione Applicabilità dell articolo

Dettagli

e, p.c.: All Area Centrale Affari Giuridici e Contenzioso SEDE All Area Centrale Gestione Tributi e Rapporti con gli Utenti SEDE

e, p.c.: All Area Centrale Affari Giuridici e Contenzioso SEDE All Area Centrale Gestione Tributi e Rapporti con gli Utenti SEDE Circolare n. 18/D Roma, 6 maggio 2005 Protocollo: 126.05 Rif.: Allegati: Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane LORO SEDI Agli Uffici Tecnici di Finanza LORO SEDI Alle Direzioni Circoscrizionali

Dettagli

Allegato alla DGR n. del

Allegato alla DGR n. del Accordo ai sensi dell art. 15 della legge n. 241/90 tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Puglia e l'istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA)

Dettagli

9.3.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 10 DELIBERAZIONE 28 febbraio 2011, n. 104

9.3.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 10 DELIBERAZIONE 28 febbraio 2011, n. 104 9.3.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 10 DELIBERAZIONE 28 febbraio 2011, n. 104 Indirizzi per l attività di gestione degli elenchi regionali degli operatori biologici e dei concessionari

Dettagli

Autotrasportatori: importi e modalità di rimborso del caro gasolio

Autotrasportatori: importi e modalità di rimborso del caro gasolio CIRCOLARE A.F. N. 13 del 31 gennaio 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Autotrasportatori: importi e modalità di rimborso del caro gasolio Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che con un

Dettagli

REGOLAMENTO PARTICOLARE

REGOLAMENTO PARTICOLARE associazione italiana per la sicurezza della circolazione REGOLAMENTO PARTICOLARE per il rilascio della certificazione di conformità (Marchio CE) per i prodotti da costruzione (Direttiva del Consiglio

Dettagli

Risoluzione n. 150/E. Roma, 9 luglio 2003

Risoluzione n. 150/E. Roma, 9 luglio 2003 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Risoluzione n. 150/E Roma, 9 luglio 2003 Oggetto: Depositi a garanzia di finanziamenti concessi ad imprese residenti aventi ad oggetto quote di fondi comuni di

Dettagli

Roma, 30 ottobre 2008

Roma, 30 ottobre 2008 RISOLUZIONE N. 405/E Roma, 30 ottobre 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000. Immobili di tipo residenziale - Cessione

Dettagli

RISOLUZIONE N. 308/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 308/E QUESITO RISOLUZIONE N. 308/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 05 novembre 2007 OGGETTO: Art. 10, n. 20) del DPR n. 633 del 1972 IVA. Esenzione Corsi di formazione per l accesso alla professione

Dettagli

RISOLUZIONE N.126/E QUESITO

RISOLUZIONE N.126/E QUESITO RISOLUZIONE N.126/E Roma, 16 dicembre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Consulenza giuridica - Adempimenti contabili degli enti non commerciali ed obbligo di rendicontazione di cui all'art. 20

Dettagli

Circolare N.34 del 6 Marzo 2014

Circolare N.34 del 6 Marzo 2014 Circolare N.34 del 6 Marzo 2014 ONLUS e pubblici esercizi, attività polisportive dilettantistiche e commercio su aree pubbliche. I chiarimenti del MISE Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

RISOLUZIONE N. 46/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 46/E QUESITO RISOLUZIONE N. 46/E Direzione Centrale Normativa Roma, 5 luglio 2013 OGGETTO: Consulenza giuridica Uffici dell Amministrazione finanziaria. Imposta di registro. Determinazione della base imponibile degli

Dettagli

Agli Uffici delle Dogane. e, per conoscenza

Agli Uffici delle Dogane. e, per conoscenza Roma, 23 dicembre 2010 Protocollo: Rif.: Allegati: 165429 R.U. Alle Direzioni Regionali, Interregionali e Provinciali dell Agenzia delle Dogane Agli Uffici delle Dogane e, per conoscenza LORO SEDI Agli

Dettagli

RISOLUZIONE N.100/E QUESITO

RISOLUZIONE N.100/E QUESITO RISOLUZIONE N.100/E Roma, 19 ottobre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Articolo 1, commi 280-283, della legge 27 dicembre 2006,

Dettagli

su proposta dell Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, Antonio Fosson;

su proposta dell Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, Antonio Fosson; LA GIUNTA REGIONALE Richiamato il decreto legislativo n. 541 del 30 dicembre 1992 recante Attuazione della direttiva 92/28/CEE concernente la pubblicità dei medicinali per uso umano ; richiamato il decreto

Dettagli

RISOLUZIONE 25/E. OGGETTO: Istanza di interpello - Imposta di registro - Ampliamento della c.d. prima casa. Agevolazioni.

RISOLUZIONE 25/E. OGGETTO: Istanza di interpello - Imposta di registro - Ampliamento della c.d. prima casa. Agevolazioni. RISOLUZIONE 25/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma 25 febbraio 2005 OGGETTO: Istanza di interpello - Imposta di registro - Ampliamento della c.d. prima casa. Agevolazioni. Con l istanza di

Dettagli

RISOLUZIONE N.129/E. OGGETTO: Consulenza giuridica - Disciplina applicabile all utilizzo e riporto delle perdite articoli 83 e 84 del TUIR

RISOLUZIONE N.129/E. OGGETTO: Consulenza giuridica - Disciplina applicabile all utilizzo e riporto delle perdite articoli 83 e 84 del TUIR RISOLUZIONE N.129/E Direzione Centrale Normativa Roma, 13 dicembre 2010 OGGETTO: Consulenza giuridica - Disciplina applicabile all utilizzo e riporto delle perdite articoli 83 e 84 del TUIR Con la consulenza

Dettagli

M I N U T A. Roma, 06 settembre 2011. Alle Direzioni regionali, interregionali e provinciali. Agli Uffici delle dogane. Loro sedi. e, per conoscenza:

M I N U T A. Roma, 06 settembre 2011. Alle Direzioni regionali, interregionali e provinciali. Agli Uffici delle dogane. Loro sedi. e, per conoscenza: M I N U T A Roma, 06 settembre 2011 Protocollo: 75649 / R.U. Alle Direzioni regionali, interregionali e provinciali Rif.: Allegati: Agli Uffici delle dogane e, per conoscenza: Loro sedi Alla Direzione

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministro dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico Visto la legge 15 aprile 1886, n. 3818, recante la disciplina della costituzione legale delle società di mutuo soccorso (in seguito SMS), modificata dall art. 23 D.L.

Dettagli

Roma, 29 aprile 2003. Quesito

Roma, 29 aprile 2003. Quesito RISOLUZIONE N. 97/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 29 aprile 2003 Oggetto: Istanza d interpello. Trattamento Iva da riservare alle forniture di gas metano per uso domestico erogato promiscuamente

Dettagli

RISOLUZIONE N. 54/E. Roma, 16 marzo 2007. Oggetto: Istanza di interpello DPR 26 ottobre 1972, n. 633 l ALFA S.r.l.

RISOLUZIONE N. 54/E. Roma, 16 marzo 2007. Oggetto: Istanza di interpello DPR 26 ottobre 1972, n. 633 l ALFA S.r.l. RISOLUZIONE N. 54/E Roma, 16 marzo 2007 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Oggetto: Istanza di interpello DPR 26 ottobre 1972, n. 633 l ALFA S.r.l. La Direzione Regionale ha trasmesso un istanza

Dettagli

ONLUS e pubblici esercizi, attività polisportive dilettantistiche e commercio su aree pubbliche: i chiarimenti del MISE

ONLUS e pubblici esercizi, attività polisportive dilettantistiche e commercio su aree pubbliche: i chiarimenti del MISE CIRCOLARE A.F. N. 34 del 6 Marzo 2014 Ai gentili clienti Loro sedi ONLUS e pubblici esercizi, attività polisportive dilettantistiche e commercio su aree pubbliche: i chiarimenti del MISE Premessa Il Ministero

Dettagli

Roma, 28 gennaio 2004. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane 317/V/AGT. Agli Uffici Tecnici di Finanza

Roma, 28 gennaio 2004. Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane 317/V/AGT. Agli Uffici Tecnici di Finanza Roma, 28 gennaio 2004 Protocollo: Rif.: Allegati: 317/V/AGT Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane Agli Uffici Tecnici di Finanza Alle Direzioni Circoscrizionali dell Agenzia delle Dogane Agli

Dettagli

RISOLUZIONE N. 34/E. Roma 5 febbraio 2008

RISOLUZIONE N. 34/E. Roma 5 febbraio 2008 RISOLUZIONE N. 34/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma 5 febbraio 2008 OGGETTO: IRAP Art. 11, comma 3, del decreto legislativo n. 446 del 1997 Esclusione dalla base imponibile dei contributi

Dettagli

All ANAEE. All E.N.I.

All ANAEE. All E.N.I. Roma, 24.12.2013 Protocollo: RU 150836 Rif.: Allegati: Alle Direzioni interregionali e regionali delle Dogane Alle Direzioni provinciali delle dogane Agli Uffici delle Dogane Agli Uffici di diretta collaborazione

Dettagli

Risoluzione del 26/08/2009 n. 239 - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa e Contenzioso RISOLUZIONE N. 239/E

Risoluzione del 26/08/2009 n. 239 - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa e Contenzioso RISOLUZIONE N. 239/E RISOLUZIONE N. 239/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 26 agosto 2009 OGGETTO: Istanza di interpello Regime agevolato per l intrapresa di nuove attività artistiche o professionali ovvero

Dettagli

Il Direttore Generale. VISTO lo Statuto dell Agenzia, approvato con Delibera della Giunta Regionale n. 5/15 del

Il Direttore Generale. VISTO lo Statuto dell Agenzia, approvato con Delibera della Giunta Regionale n. 5/15 del Oggetto: Definizione dei Programmi Operativi Annuali del Dipartimento per le Produzioni Vegetali e dei Servizi ad esso afferenti per l anno 2014. Il Direttore Generale VISTA la Legge Regionale 8 agosto

Dettagli

ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014)

ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014) CIRCOLARE INFORMATIVA N. 2 FEBBRAIO 2015 ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014) Gentile Cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

RISOLUZIONE N. 98/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25/11/2015

RISOLUZIONE N. 98/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25/11/2015 RISOLUZIONE N. 98/E Direzione Centrale Normativa Roma, 25/11/2015 OGGETTO: Consulenza giuridica Fatturazione delle prestazioni rese dai medici di medicina generale operanti in regime di convenzione con

Dettagli

RISOLUZIONE N. 110/E

RISOLUZIONE N. 110/E RISOLUZIONE N. 110/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 15 maggio 2003 Oggetto: Istanza di interpello. IVA. Lavori di costruzione, rifacimento o completamento di campi di calcio. Comune di.

Dettagli

RISOLUZIONE N. 151/E. Roma, 11 giugno 2009

RISOLUZIONE N. 151/E. Roma, 11 giugno 2009 RISOLUZIONE N. 151/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 11 giugno 2009 OGGETTO: Istanza di interpello Art. 11 legge 27 luglio 2000, n. 212 - Redditi di capitale corrisposti a soggetti non

Dettagli

RISOLUZIONE N. 43/E. OGGETTO: Chiarimenti in materia di OICR e CONFIDI

RISOLUZIONE N. 43/E. OGGETTO: Chiarimenti in materia di OICR e CONFIDI RISOLUZIONE N. 43/E Direzione Centrale Normativa Roma, 2 luglio 2013 OGGETTO: Chiarimenti in materia di OICR e CONFIDI In considerazione delle numerose richieste di chiarimento in merito ai particolari

Dettagli

RISOLUZIONE N. 220/E. Con l interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione del D.M. 23 gennaio 2004, è stato esposto il seguente

RISOLUZIONE N. 220/E. Con l interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione del D.M. 23 gennaio 2004, è stato esposto il seguente RISOLUZIONE N. 220/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 13 agosto 2009 OGGETTO: Istanza di interpello - Art. 11 della legge n. 212 del 2000 - Conservazione sostitutiva dei documenti analogici

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL COMITATO TECNICO DI CERTIFICAZIONE

REGOLAMENTO PER IL COMITATO TECNICO DI CERTIFICAZIONE Pagina 1 di 5 Revisione Data Descrizione Redazione Approvazione Pagina 2 di 5 Indice 1 Scopo e campo di applicazione 2 Riferimenti normativi 3 Costituzione e funzionamento del Comitato di Certificazione

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE DEL VENETO DEL 16 LUGLIO 2004 N 2196 ALLEGATO A)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE DEL VENETO DEL 16 LUGLIO 2004 N 2196 ALLEGATO A) pagina 1 di 9 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE DEL VENETO DEL 16 LUGLIO 2004 N 2196 ALLEGATO A) Titolo: criteri, condizioni e procedure tecnico-amministrative per il conferimento del riconoscimento

Dettagli

RISOLUZIONE N. 88/E. Con istanza d interpello formulata ai sensi dell articolo 11 della legge 27 luglio 2000, n. 212, è stato posto il seguente:

RISOLUZIONE N. 88/E. Con istanza d interpello formulata ai sensi dell articolo 11 della legge 27 luglio 2000, n. 212, è stato posto il seguente: RISOLUZIONE N. 88/E ma, Roma, 25 agosto 2010 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello - Art. 11 Legge 27 luglio 2000, n. 212 Gestore Servizi Energetici - GSE articolo 2 della legge 24 dicembre

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2006/42/CE RELATIVA ALLE MACCHINE Allegato X Garanzia Qualità Totale

PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2006/42/CE RELATIVA ALLE MACCHINE Allegato X Garanzia Qualità Totale Titolo PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2006/42/CE RELATIVA ALLE MACCHINE Allegato X Garanzia Qualità Totale Riferimento Data entrata in vigore Approvato da PR PART ON/MACC/X Rev. 0 del 01/06/2016 IMQ

Dettagli

Roma, 07 novembre 2007

Roma, 07 novembre 2007 RISOLUZIONE N.. 316/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 07 novembre 2007 OGGETTO: Trattamento fiscale dei piani di stock option deliberati prima del 3 ottobre 2006 Opzioni parzialmente esercitate

Dettagli

Roma, 05 agosto 2008 QUESITO

Roma, 05 agosto 2008 QUESITO RISOLUZIONE N. 346/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 05 agosto 2008 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge 27 luglio 2000, n. 212 ALFA ITALIA S.p.A. Articolo 19 del

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli articoli 2357 e 2357 ter del codice civile. ASSEMBLEA DEGLI

Dettagli

Risoluzione n. 343/E

Risoluzione n. 343/E Risoluzione n. 343/E Roma, 04 agosto 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Richiesta di consulenza giuridica. Articolo 10, n. 4, D.P.R. n. 633 del 1972. Regime IVA applicabile ai servizi

Dettagli

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali VISTA la legge 24 novembre 1981 n. 689, recante modifiche al sistema penale; VISTO il decreto ministeriale del 26 luglio 1995 recante Disciplina del rilascio delle licenze di pesca ; VISTO il regolamento

Dettagli

Roma, 13 dicembre 2007

Roma, 13 dicembre 2007 Roma, 13 dicembre 2007 Protocollo:7179 Rif.: Allegati: e per conoscenza: Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane Agli Uffici delle Dogane Alle Direzioni delle Circoscrizioni Doganali Agli Uffici

Dettagli

RISOLUZIONE N. 5/E. Roma, 19 gennaio 2015

RISOLUZIONE N. 5/E. Roma, 19 gennaio 2015 RISOLUZIONE N. 5/E Direzione Centrale Normativa Roma, 19 gennaio 2015 OGGETTO: Consulenza giuridica IRAP Determinazione della base imponibile ed aliquota applicabile ai CONFIDI (Art. 6 del D.Lgs. 15 dicembre

Dettagli

Spett.le Dipartimento del Tesoro Direzione IV dt.direzione4.ufficio2@tesoro.it dt.direzione5.ufficio4@tesoro.it

Spett.le Dipartimento del Tesoro Direzione IV dt.direzione4.ufficio2@tesoro.it dt.direzione5.ufficio4@tesoro.it Spett.le Dipartimento del Tesoro Direzione IV dt.direzione4.ufficio2@tesoro.it dt.direzione5.ufficio4@tesoro.it Oggetto: osservazioni al documento di consultazione del Ministero dell economia e delle finanze,

Dettagli

RISOLUZIONE N. 94/E. Roma, 13 marzo 2008

RISOLUZIONE N. 94/E. Roma, 13 marzo 2008 RISOLUZIONE N. 94/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 13 marzo 2008 OGGETTO Istanza di interpello Articolo 11 Legge 27 luglio 2000, n. 212. Servizi relativi ad attività di scommesse resi

Dettagli

RISOLUZIONE N.15/E QUESITO

RISOLUZIONE N.15/E QUESITO RISOLUZIONE N.15/E Direzione Centrale Normativa Roma, 18 febbraio 2011 OGGETTO: Consulenza giuridica - polizze estere offerte in regime di libera prestazione dei servizi in Italia. Obblighi di monitoraggio

Dettagli

Oggetto: Istanza di interpello. Aliquota Iva da applicare alle cessioni di preparazioni alimentari per cani e gatti.

Oggetto: Istanza di interpello. Aliquota Iva da applicare alle cessioni di preparazioni alimentari per cani e gatti. RISOLUZIONE N. 210/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 18 novembre 2003 Oggetto: Istanza di interpello. Aliquota Iva da applicare alle cessioni di preparazioni alimentari per cani e gatti.

Dettagli

COMUNE DI CIVITAVECCHIA PROVINCIA DI ROMA

COMUNE DI CIVITAVECCHIA PROVINCIA DI ROMA ORIGINALE COMUNE DI CIVITAVECCHIA PROVINCIA DI ROMA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE (Deliberazione n. 121 del 22/05/2014) OGGETTO: ALIQUOTE TASI

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6

ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6 CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DELLA SPERIMENTAZIONE DEL MODELLO DI INTERVENTO IN MATERIA DI VITA INDIPENDENTE L

Dettagli

Roma, 11 aprile 2013 C NOTA

Roma, 11 aprile 2013 C NOTA Direzione Centrale Accertamento Roma, 11 aprile 2013 C NOTA Adempimenti all Archivio dei rapporti finanziari da parte di soggetti che svolgono in Italia attività di prestazione di servizi di pagamento

Dettagli

Con la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco.

Con la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco. Ministero dell Economia e delle Finanze Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato DIREZIONE GENERALE Direzione per i giochi Ufficio 11 - Bingo Roma, 17 giugno 2011 AI CONCESSIONARI DEL GIOCO A DISTANZA

Dettagli

Determina Personale Organizzazione/0000194 del 12/12/2014

Determina Personale Organizzazione/0000194 del 12/12/2014 Comune di Novara Determina Personale Organizzazione/0000194 del 12/12/2014 Area / Servizio Area Organizzativa (05.UdO) Proposta Istruttoria Unità Area Organizzativa (05.UdO) Proponente Monzani/Battaini

Dettagli

ACCISE modulo 1 Introduzione e figure professionali 27/11/2015. Fabio Castagnetti. Dott. Ing. Fabio Castagnetti www.accisa.it 1

ACCISE modulo 1 Introduzione e figure professionali 27/11/2015. Fabio Castagnetti. Dott. Ing. Fabio Castagnetti www.accisa.it 1 ACCISE modulo 1 Introduzione e figure professionali 27/11/2015 Fabio Castagnetti www.accisa.it 1 Introduzione al mondo delle ACCISE Breve storia sulle accise; dalle Imposte di Fabbricazione alle accise

Dettagli

CIRCOLARE N. 2/E. Roma, 17 GENNAIO 2008

CIRCOLARE N. 2/E. Roma, 17 GENNAIO 2008 CIRCOLARE N. 2/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 17 GENNAIO 2008 Oggetto: Disposizioni in materia di aliquota di imposta sul valore aggiunto sul gas naturale per combustione per usi civili

Dettagli

RISOLUZIONE N. 81/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015

RISOLUZIONE N. 81/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015 RISOLUZIONE N. 81/E Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015 OGGETTO: Interpello - ART. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Comunicazione del luogo di conservazione in modalità elettronica dei

Dettagli

Vigilanza bancaria e finanziaria

Vigilanza bancaria e finanziaria Vigilanza bancaria e finanziaria DISPOSIZIONI DI VIGILANZA IN MATERIA DI POTERI DI DIREZIONE E COORDINAMENTO DELLA CAPOGRUPPO DI UN GRUPPO BANCARIO NEI CONFRONTI DELLE SOCIETÀ DI GESTIONE DEL RISPARMIO

Dettagli

Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Direzione Interregionale per l Emilia Romagna e le Marche. Relatore: Ing. G. Velleca

Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Direzione Interregionale per l Emilia Romagna e le Marche. Relatore: Ing. G. Velleca Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Direzione Interregionale per l Emilia Romagna e le Marche Relatore: Ing. G. Velleca 1 L Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, tra gli altri compiti istituzionali, è competente

Dettagli

RISOLUZIONE N. 3/E. Quesito

RISOLUZIONE N. 3/E. Quesito RISOLUZIONE N. 3/E Roma, 9 gennaio 2012 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Artt. 5 e c. 5-bis, del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446 Determinazione base imponibile IRAP imprenditori agricoli

Dettagli

Il provvedimento che si pubblica - emanato del Direttore dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, d intesa con il Ragioniere Generale dello Stato e

Il provvedimento che si pubblica - emanato del Direttore dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, d intesa con il Ragioniere Generale dello Stato e Il provvedimento che si pubblica - emanato del Direttore dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, d intesa con il Ragioniere Generale dello Stato e sentita la Banca d Italia - contiene le istruzioni operative

Dettagli