Settore Volontariato, Filantropia Beneficienza

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1 Documento Programmatico Previsionale 2014 Settore Volontariato, Filantropia Beneficienza DISAGIO SOCIALE LINEA B)

2 L A L I N E A D I I N T E R V E N T O La Fondazione riconosce nell area della povertà e dell emarginazione sociale, nelle loro molteplici declinazioni, una delle priorità d azione rispetto alla quale nel 2014 intende concentrare la propria azione di affiancamento. Oltre a proseguire con il sostegno ad iniziative rivolte alle fasce di povertà più estrema - linea a) - con interventi di pronta accoglienza volti a sopperire i bisogni primari (cibo, igiene personale, accoglienza notturna..), una particolare attenzione viene riservata alla linea b). b. La Fondazione riconosce l emersione di nuove forme di povertà e l importanza di agire con interventi mirati di accompagnamento per evitare che tali situazioni sfocino in condizioni di marginalità e di esclusione sociale di difficile recupero NB

3 G L I O B I E T T I V I Nuove vulnerabilità: prevenire la marginalizzazione sociale, sostenendo l autonomia delle persone prese in carico La persona al centro: promuoverne le risorse personali, il senso di corresponsabilità e il coinvolgimento attivo delle persone che si trovano in difficoltà Percorsi di sostegno ed accompagnamento temporaneo non di assistenza continua Valorizzazione della rete con il coinvolgimento di diversi soggetti: il pubblico, la comunità di riferimento, il privato sociale

4 Q U A L I P R O G E T T I CHI PROGETTI LINEA B) COSA DESTINATARI + CONTENUTI Persone che per precarietà lavorativa (lavoratori poveri), fragilità di relazioni, insicurezza sociale si trovano ad essere a rischio marginalità e particolarmente esposti a deprivazione materiale. A titolo di esempio: Chi è escluso dalla possibilità di disporre di un alloggio Chi è a rischio povertà energetica (privazione di utenze domestiche essenziali) Chi ha difficoltà di accesso o ha un accesso inadeguato ai servizi di base Iniziative o azioni che si inseriscono in progetti strutturati di presa in carico delle persone (focus sulle persone) No al semplice sostegno all attività ordinaria degli enti seppur rivolta a persone svantaggiate No ad iniziative sporadiche o di tipo assistenziale Eventuali (limitati) interventi strutturali o di acquisizione di attrezzature verranno presi in considerazione solo se inseriti in progettualità complessive che presentino le caratteristiche sopra riportate

5 Q U A L I P R O G E T T I Progetti di sviluppo Attivazione di nuovi servizi a partire dalle esigenze emergenti e dalle necessità espresse dal territorio di riferimento Azioni rivolte a nuove categorie di utenti e/o a nuove tipologie di bisogno rilevato Progetti di potenziamento Azioni di riqualificazione, ampliamento o consolidamento di servizi già offerti. Mantenimento riqualificato di un servizio e/o introduzione di elementi innovativi rispetto alle tradizionali modalità di erogazione del servizio

6 C R I T E R I DI A M M I S S I B I L I T À La Fondazione sostiene solo enti non profit Progetti presentati entro i termini definiti su bando e solo attraverso modulo on-line. È prevista un ulteriore scadenza per la presentazione della documentazione cartacea sottoscritta dal Legale Rappresentante (va rigorosamente rispettata anche questa scadenza) Indicazione dei soli costi riferiti alla realizzazione del progetto descritto Non sono ammessi progetti già realizzati. La Fondazione coprirà eventualmente solo costi successivi alla data di pubblicazione del DPP 2014 (Documento Programmatico Previsionale)

7 P U N T I D I F O R Z A Chiara analisi della situazione di partenza, dei bisogni del territorio ivi inclusi i servizi già presenti e del percorso svolto dall ente con i risultati ottenuti Precisa identificazione dei destinatari, accurata descrizione delle azioni che si intendono attuare in risposta ai bisogni evidenziati Piano economico coerente, preciso, argomentato e sostenibile Presenza di accordi di partenariato lettere di interesse a testimonianza di un progetto di comunità e di rete Presenza di un sistema di monitoraggio e degli indicatori di esito Analisi della sostenibilità futura del progetto

8 P U N T I D I D E B O L E Z Z A Incompletezza documentale e descrizione non chiara del progetto nelle sue singole azioni/articolazioni Piano economico poco dettagliato, poco credibile nella sua sostenibilità complessiva Progetti sproporzionati rispetto agli obiettivi da raggiungere, alla dimensione dell ente proponente, alla sua solidità finanziaria/gestionale nonché alle disponibilità complessive dedicate al Settore Replicazione di progettualità già presenti sul territorio senza che vi sia la ricerca di un integrazione di rete Mancata definizione del sistema di monitoraggio e degli indicatori di esito e di risultato

9 I N S I N T E S I: A T T E N Z I O N E A.. Scadenza del bando: siamo fiscali! Un solo progetto per ente proponente Il sostegno della Fondazione è di affiancamento: attenzione al cofinanziamento! Stretta coerenza con le linee programmatiche Le risorse sono limitate: budget rigorosi e completi di idonea documentazione che dia conto dei valori inseriti (preventivi, stime, contratti,..) Progetti chiari nell esposizione, completi nella documentazione, dettagliati negli obiettivi da raggiungere, nella tipologia di utenza da servire, nelle azioni da implementare Il modulo è sintetico. Va allegata una relazione descrittiva più dettagliata comunque focalizzata sul progetto e ogni altra documentazione ritenuta utile per la valutazione