UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CASSINO E DEL LAZIO MERIDIONALE. Macchine operatrici termiche

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CASSINO E DEL LAZIO MERIDIONALE. Macchine operatrici termiche"

Transcript

1 UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CASSINO E DEL LAZIO MERIDIONALE Macchine operatrici termiche

2 Compressori volumetrici alternativi Il compressore alternativo è costituito da un pistone che scorre all'interno di un cilindro creando depressione in modo tale da aspirare il gas per poi comprimerlo nella corsa di ritorno. Il cilindro è in comunicazione, solitamente tramite valvole lamellari, con un condotto di aspirazione ed un condotto di mandata. E' generalmente azionato, mediante un meccanismo biella-manovella, da motori elettrici; più raramente da motori a combustione interna. apertura valvola di scarico apertura valvola di asprirazione biella manovella

3 Rendimento volumetrico La corsa del pistone non termina a contatto con il cielo del cilindro. Esiste quindi, a fine corsa, un volume residuo che contiene gas in pressione. Tale gas impedisce l'apertura della valvola di aspirazione fino a che non si sia espanso. Ve V 3 V 4 V3 V4 V 3 1n λ= =1+ =1 1 =1 (β 1) rendimento volumetrico Vn V V V3 V ( espansione gas residuo (recupero del lavoro) 1 V 4 P3 n = V3 p4 ( ) spazio morto (o nocivo) influenza di Vn influenza di β )

4 Compressione multistadio I compressori alternativi sono macchine adatte a pressioni elevate (fino a oltre 3000 bar), mentre le portate sono modeste poiché sono legate alla cilindrata ed alla velocità di rotazione dell'albero entrambe connesse, a loro volta, alle forze di inerzia delle masse alterne e quindi alle sollecitazioni meccaniche. Le alte pressioni, tuttavia, richiedono l'impiego di più cilindri in successione a pressione crescente poiché, per avere ad esempio λ=90% con Vn=5%, non si può superare β=7. Inoltre si deve tener conto del danno provocato al funzionamento delle valvole ed al potere lubrificante dell'olio a temperature superiori a 250 C.

5 Regolazione della portata 1 Generalmente sul condotto di mandata sul quale è presente un serbatoio che, a seconda delle dimensioni, può avere lo scopo di smorzare le variazioni di pressione dovute al moto alternativo del pistone o di creare una riserva da utilizzare a compressione fermo. In ogni caso la pressione finale richiesta è generalmente costante al variare della portata. Variazione del numero di giri: riduce la potenza assorbita senza modificare la pressione ed è facilmente attuabile se il motore è termico. Strozzamento all'aspirazione: diminuendo la pressione a monte si riduce il rendimento volumetrico; la variazione di portata è molto modesta mentre la potenza assorbita non scende e, comunque, non è un metodo indicato se la pressione iniziale è atmosferica. Bypass: parte del gas compresso viene scaricato in atmosfera o refrigerato e ricircolato al serbatoio a monte.

6 Regolazione della portata 2 Limitazione della corsa utile di aspirazione: si ottiene anticipando o ritardando la chiusura della valvola di aspirazione; il numero di giri non varia e la potenza assorbita diminuisce, ma sono richieste costose valvole comandate ad apertura variabile.

7 Regolazione della portata 3 Messa a vuoto: consiste nel far compiere al compressore giri a vuoto, cioè con la valvola di aspirazione sempre aperta; è molto semplice, ma assorbe potenza (circa 15%) anche durante i giri a vuoto.

8 Regolazione della portata 4 Aumento dello spazio nocivo: si ottiene realizzando delle camere addizionali e riduce la potenza assorbita.

9 Compressori volumetrici rotativi 1 I compressori rotativi sono invece macchine molto veloci adatte per pressioni fino a 25 bar. Hanno numerosi vantaggi: compattezza e leggerezza, assenza di valvole, meno rumore e vibrazioni, ridotta manutenzione. I tipi più diffusi sono quelli a vite, a palette radiali ed a lobi. Il compressore a palette è costituito da un rotore di forma circolare dotato di palette radiali retraibili che ruota eccentricamente all'interno di una cavità a sezione circolare creando camere a volume variabile. Il volume delle camere è massimo dal lato aspirazione e minimo dal lato mandata ed il rapporto di compressione è dato dal rapporto tra il volume di aspirazione e quello di mandata. Un impiego tipico è quello di pompa a vuoto che consente di raggiungere livelli di vuoto di pochi mbar assoluti.

10 Compressori volumetrici rotativi 2 Nei compressore a lobi (comunemente denominati compressori Roots) due rotori ruotano controsenso attorno a due assi paralleli. Il loro profilo è tale da combaciare in ogni istante durante la rotazione consentendo quindi la formazione di camere separate a geometria variabile. Sono di impiego abbastanza diffuso per applicazioni a bassa pressione, soprattutto come soffianti. Il compressore a vite è costituito da due viti che imboccano l'una sull'altra e sono caratterizzate da una sezione di cava che si va restringendo dalla zona di aspirazione fino a quella di mandata in modo tale da imprigionare il gas in una cavità che si va progressivamente restringendo. Consentono rapporti di compressione più elevati rispetto alle soffianti (fino a 4:1) e possono anche essere usati in serie.

11 Compressori volumetrici rotativi 3 Il compressore scroll è costituito da due spirali, una fissa e l'altra orbitante che formano camere di sezione progressivamente decrescente via via che vengono spinte verso il centro della macchina (mandata). Non essendovi contatto tra le due spirali non è necessaria alcuna lubrificazione. Le portate variano da 3 a 7 l/s. La pressione massima alla mandata è intorno ai 10 bar.

12 Compressori centrifughi Sono la tipologia più diffusa tra i compressori e trovano impiego in molte applicazioni. Il fluido entra dalla flangia di ingresso, in direzione generalmente assiale. Un rotore incrementa l energia cinetica del fluido, che in un successivo statore (diffusore, a forma di chiocciola) è parzialmente convertita in energia potenziale, principalmente sotto forma di pressione. Il fluido, raccolto dalla chiocciola, lascia la macchina in direzione tangenziale, nella sezione di uscita.

13 Compressori centrifughi In alcuni statori ( palettati ) il flusso è guidato da condotti palettati, con il compito di ridurre le vorticosità e migliorare la conversione dell energia cinetica in energia potenziale. Questa soluzione è adatta per macchine che lavorino prevalentemente nelle condizioni di progetto, perché al variare della portata il mancato parallelismo tra la velocità relativa all uscita del rotore e la direzione del condotto statorico produce brusche variazioni della velocità e perdite per urto.

14 Compressori centrifughi pluristadio La geometria del flusso, di tipo radiale centrifuga, massimizzare lo scambio energetico ottenibile nello rende più difficoltosa la disposizione pluristadio compressori a flusso assiale. Infatti è necessario inserire un canale di ritorno tra il uno stadio e la girante dello stadio successivo. permette di stadio, ma rispetto ai diffusore di

15 Compressori assiali I compressori assiali sono costituiti da un rotore sul quale sono riportate le corone di palette mobili e da uno statore costituito da un cilindro cavo concentrico al rotore e sul quale sono riportate le corone di palette fisse. Consentono di elaborare portate elevate con ingombri radiali ridotti, ma, rispetto ai compressori centrifughi, richiedono un più elevato numero di stadi, cosa peraltro piuttosto semplice, per compensare il minor valore del rapporto di compressione per stadio ottenibile. Le elevate portate comportano elevate velocità di attraversamento e, quindi, per non avere perdite troppo elevate, le palette sono piuttosto piatte e sottili.

16 Compressori assiali All'inizio di un compressore assiale prima del rotore è posta una palettatura deviatrice fissa orientabile la cui funzione è quella di orientare il vettore velocità assoluta in modo da ridurre il vettore velocità relativa all ingresso del rotore ed impedire che il flusso relativo diventi supersonico, con presenza di onde d urto. Nella compressione le forti decelerazioni potrebbero comportare ispessimento dello strato limite e quindi elevate perdite fluidodinamiche. Per questo motivo si suddivide la variazione di pressione tra rotori e statori ed i compressori sono sempre a reazione. Grazie agli accurati metodi di progetto oggi realizzabili per i notevoli progressi sullo studio dell aerodinamica del flusso, i compressori assiali possono raggiungere rendimenti particolarmente elevati, prossimi al 90%. Sono pertanto preferiti per quelle applicazioni in cui l elevato rendimento risulti un fattore di scelta determinante, come nel caso di accoppiamento con turbine a gas. Inoltre, nel caso di propulsione aeronautica, risulta molto importante anche il contenimento dell'ingombro radiale al fine di ridurre la resistenza aerodinamica del velivolo.

17 Compressore centrifugo con cassa aperta orizzontalmente pmax [bar] Campi di utilizzazione dei compressori Compressore centrifugo con cassa aperta verticalmente Compressore assiale Compressore volumetrico alternativo Compressore volumetrico rotativo Q/1000 [m3/h]

18 Orientamento delle pale e lavoro reversibile Da quanto visto, sembra conveniente utilizzare sempre giranti con pale rivolte in avanti per ottenere una maggior velocità in uscita e quindi un maggior lavoro specifico. In realtà nel passaggio alle macchine reali si ha un ribaltamento della situazione perché all'aumentare della differenza di pressione nel diffusore aumentano le perdite per distacco della vena fluida e quindi il diffusore a valle di una girante con pale rivolte in avanti risulta molto penalizzato. Inoltre le macchine con pale rivolte all'indietro hanno vantaggi significativi in termini di stabilità di funzionamento. In definitiva l'impiego delle macchine operative radiali prevede: giranti con pale rivolte in avanti per i ventilatori (che hanno la funzione di aumentare l'energia cinetica); giranti con pale radiali per i compressori molto veloci (in quanto più adatte a resistere alle forti sollecitazioni); giranti con pale rivolte all'indietro per tutti gli altri compressori radiali.

Turbomacchine Impiegate in Aeronautica

Turbomacchine Impiegate in Aeronautica Lezione 11 1 Turbomacchine Impiegate in Aeronautica Ci si occuperà ora in maggior dettaglio delle turbomacchine più diffuse nel campo aeronautico. Esse sono: Tra i compressori Compressore radiale centrifugo

Dettagli

Compressore e turbina [1-19]

Compressore e turbina [1-19] Politecnico di Milano Facoltà di Ingegneria Industriale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale Insegnamento di Propulsione Aerospaziale Anno accademico 2011/12 Capitolo 4 sezione c Compressore e turbina

Dettagli

5. Indicare quale figura rappresenta i triangoli di velocitá di uno stadio di turbina assiale a reazione (χ =0.5) ideale, simmetrico ed ottimizzato:

5. Indicare quale figura rappresenta i triangoli di velocitá di uno stadio di turbina assiale a reazione (χ =0.5) ideale, simmetrico ed ottimizzato: Nome Cognome Matr. 1. Il rischio di cavitazione in una turbopompa é maggiore nella seguente condizione: basse perdite nel condotto di aspirazione posizionamento sotto battente della pompa elevate perdite

Dettagli

2.3.4 Le Pompe Volumetriche Alternative

2.3.4 Le Pompe Volumetriche Alternative proprio punto di flesso, anche brusco, che è causato dal fenomeno dello stallo. Al diminuire della portata sotto il punto di stallo la prevalenza tende ad aumentare poiché la corrente, separata dalle pale,

Dettagli

12_d COMPRESSORI VOLUMETRICI ROTATIVI

12_d COMPRESSORI VOLUMETRICI ROTATIVI Università degli studi di Bologna D.I.E.M. Dipartimento di Ingegneria delle Costruzioni Meccaniche, Nucleari, Aeronautiche e di Metallurgia 12_d COMPRESSORI VOLUMETRICI ROTATIVI Rev. Novembre 2008 1 MACCHINE

Dettagli

Modello dinamico non lineare monodimensionale per la simulazione del pompaggio in un compressore assial-centrifugo INTRODUZIONE

Modello dinamico non lineare monodimensionale per la simulazione del pompaggio in un compressore assial-centrifugo INTRODUZIONE INTRODUZIONE L'impiego di programmi per la simulazione delle macchine è sempre più diffuso. Infatti, essi sono utilizzati sia in fase di progettazione di nuove macchine, sia per l'analisi dello stato di

Dettagli

Corso di Macchine a Fluido

Corso di Macchine a Fluido Università degli Studi di Udine Facoltà di Ingegneria Corso di Macchine a Fluido a cura di P. Pinamonti, L. Casarsa 1 Nota introduttiva Il presente testo è stato redatto sulla base degli appunti delle

Dettagli

Modulo 0: Richiami di componentistica. Compressori e soffianti

Modulo 0: Richiami di componentistica. Compressori e soffianti Corso di Impianti Meccanici Laurea Triennale e Magistrale Modulo 0: Richiami di componentistica Compressori e soffianti Prof. Ing. Cesare Saccani Prof. Ing. Augusto Bianchini Ing. Marco Pellegrini Department

Dettagli

MOTORI CON PISTONI A PRISMA ROMBICO SNODATO

MOTORI CON PISTONI A PRISMA ROMBICO SNODATO MOTORI CON PISTONI A PRISMA ROMBICO SNODATO Brevetto di invenzione industriale depositato il 18/11/2008 N TO 2008 A 000847 Vittorio Scialla, Via Cibrario 114, 10143 Torino vittorio.scialla@strumentiperleaziende.com

Dettagli

Impianti di produzione e distribuzione di aria compressa. Impianti Industriali 2-2009 1

Impianti di produzione e distribuzione di aria compressa. Impianti Industriali 2-2009 1 Impianti Industriali 2-2009 1 L impiego dell negli stabilimenti è ormai generalizzato per il comando, la regolazione di utenze e come forza motrice : Macchine utensili Martelli pneumatici Trasporti pneumatici

Dettagli

Impianti di produzione e distribuzione di aria compressa. Impianti di produzione e distribuzione di aria compressa

Impianti di produzione e distribuzione di aria compressa. Impianti di produzione e distribuzione di aria compressa Impianti Meccanici 1 L impiego dell negli stabilimenti è ormai generalizzato per il comando, la regolazione di utenze e come forza motrice : Macchine utensili Martelli pneumatici Trasporti pneumatici Pistole

Dettagli

Compressori volumetrici a) Compressori alternativi

Compressori volumetrici a) Compressori alternativi Compressori volumetrici a) Compressori alternativi Il parametro fondamentale per la valutazione di un compressore alternativo è l efficienza volumetrica: η v = (Portata volumetrica effettiva) / (Volume

Dettagli

Compressore centrifugo monostadio

Compressore centrifugo monostadio Compressore centrifugo monostadio Compressore centrifugo: triangoli di velocità Compressore centrifugo: grado di reazione Compressore centrifugo: diffusore Il diffusore ha il compito di convertire l energia

Dettagli

Lecture 13. Text: Motori Aeronautici Mar. 26, Mauro Valorani Univeristà La Sapienza. Introduzione alle turbomacchine.

Lecture 13. Text: Motori Aeronautici Mar. 26, Mauro Valorani Univeristà La Sapienza. Introduzione alle turbomacchine. Lecture 13 Text: Motori Aeronautici Mar. 26, 2015 Mauro Valorani Univeristà La Sapienza 13.237 Agenda 1 2 13.238 01 01 0 1 00 11 000 111 000 111 000 111 000 111 000 111 000 111 000 111 000 111 000 111

Dettagli

REGOLAZIONE DELLA PORTATA DI VAPORE IN TURBINA

REGOLAZIONE DELLA PORTATA DI VAPORE IN TURBINA REGOLAZIONE DELLA PORTATA DI VAPORE IN TURBINA La regolazione dell'impianto è di regola asservita a quella della macchina: ogni componente l'impianto viene adeguata alla portata di vapore richiesta dall'espansore.

Dettagli

CAPITOLO 2 CICLO BRAYTON TURBINE A GAS

CAPITOLO 2 CICLO BRAYTON TURBINE A GAS CAPITOLO 2 CICLO BRAYTON TURBINE A GAS 1 CICLO BRAYTON IL CICLO TERMODINAMICO BRAYTON E COMPOSTO DA QUATTRO TRASFORMAZIONI PRINCIPALI (COMPRESSIONE, RISCALDAMENTO, ESPANSIONE E RAFFREDDAMENTO), PIÙ ALTRE

Dettagli

Impianti a turbogas. Scheda riassuntiva 8 capitolo 15. Il ciclo ideale di riferimento. Impianto a turbogas. Volume 2 (cap. 15) Impianti a turbogas

Impianti a turbogas. Scheda riassuntiva 8 capitolo 15. Il ciclo ideale di riferimento. Impianto a turbogas. Volume 2 (cap. 15) Impianti a turbogas Scheda riassuntiva 8 capitolo 5 Impianti a turbogas Il ciclo ideale di riferimento È il ciclo Brayton-Joule ad aria, costituito da due adiabatiche isoentropiche e due scambi termici a pressione costante.

Dettagli

Centrali di pompaggio

Centrali di pompaggio Centrali di pompaggio Alberto Berizzi, Dipartimento di Elettrotecnica Politecnico di Milano 1 Pompaggio Accumulo in serbatoio dell acqua prelevata da un bacino a quota inferiore Produzione di energia pregiata

Dettagli

Motori Alternativi a Combustione Interna Generalità

Motori Alternativi a Combustione Interna Generalità Motori Alternativi a Combustione Interna Generalità Storicamente nascono dopo le macchine alternative a vapore (seconda metà del XIX secolo) ma hanno avuto larghissimo sviluppo e conseguente diffusione

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BOLOGNA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BOLOGNA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BOLOGNA FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica ELABORATO FINALE DI LAUREA In Laboratorio CAD L STUDIO E OTTIMIZZAZIONE DEL BASAMENTO DI UN MOTORE AERONAUTICO

Dettagli

Studio e ottimizzazione di un motore ibrido per velivoli

Studio e ottimizzazione di un motore ibrido per velivoli Studio e ottimizzazione di un motore ibrido per velivoli Elaborato di Laurea di Gherardo Gualandi Relatore Chiar.mo Prof. Ing. Luca Piancastelli MOTIVAZIONI DELLO STUDIO Fornire una adeguata sovralimentazione

Dettagli

POMPE A PALETTE Introduzione

POMPE A PALETTE Introduzione POMPE A PALETTE Introduzione Architettura Caratteristiche di Funzionamento Calcolo della Cilindrata Bilanciamento Idraulico Pompe a Palette 1 SCHEMA BASE Il rotore è un tamburo circolare che ruota all

Dettagli

ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA DIEM Laboratorio CAD

ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA DIEM Laboratorio CAD ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA DIEM Laboratorio CAD Relatore: Prof. Ing. Luca Piancastelli Tesi di Laurea di: Matteo Bignami Anno

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA. 6. Sistemi Motori a Gas. Roberto Lensi

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA. 6. Sistemi Motori a Gas. Roberto Lensi Roberto Lensi 6. Sistemi Motori a Gas Pag. 1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA FACOLTÀ DI INGEGNERIA 6. Sistemi Motori a Gas Roberto Lensi DIPARTIMENTO DI ENERGETICA Anno Accademico 2007-08 Roberto Lensi

Dettagli

PRODUZIONE DI ENERGIA OLEODINAMICA

PRODUZIONE DI ENERGIA OLEODINAMICA PRODUZIONE DI ENERGIA OLEODINAMICA Comandi oleodinamici (o oleoidraulici) o semplicemente idraulici: 1. trasformazione di energia meccanica prelevata sull albero di un motore primo in energia idraulica

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA. 4. Sistemi Termici Motori Sistemi Motori a Gas. Roberto Lensi

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA. 4. Sistemi Termici Motori Sistemi Motori a Gas. Roberto Lensi Roberto Lensi 4. Sistemi Termici Motori 4.2. Sistemi Motori a Gas Pag. 1 di 21 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA FACOLTÀ DI INGEGNERIA 4. Sistemi Termici Motori 4.2. Sistemi Motori a Gas Roberto Lensi DIPARTIMENTO

Dettagli

061473/ Macchine (a.a. 2014/15)

061473/ Macchine (a.a. 2014/15) 061473/090856 - Macchine (a.a. 2014/15) Nome: Matricola: Data: 02/04/2015 Prova da sostenere: II parte Prova completa Parte B (11 punti su 32). Punteggio minimo: 5/11. Per chi sostiene la prova completa

Dettagli

MACCHINE Lezione 6 Pompe idrauliche

MACCHINE Lezione 6 Pompe idrauliche MACCHINE Lezione 6 Pompe idrauliche Dr. Paradiso Berardo Laboratorio Fluidodinamicadelle delle Macchine Dipartimento di Energia Politecnico di Milano Generalità Unliquido accumulaenergia secondo tre forme

Dettagli

Il motore dell autoveicolo. Semplificazioni e dettagli base sull argomento Versione per il Formatore

Il motore dell autoveicolo. Semplificazioni e dettagli base sull argomento Versione per il Formatore Regione Piemonte IL MOTORE DEL VEICOLO - 2 DATA EMISSIONE Dicembre 2012 DATA REVISIONE Venere Fabrizio Il motore dell autoveicolo Semplificazioni e dettagli base sull argomento Versione per il Formatore

Dettagli

MACCHINE Lezione 9 Turbine Idrauliche II Francis e Kaplan

MACCHINE Lezione 9 Turbine Idrauliche II Francis e Kaplan MACCHINE Lezione 9 Turbine Idrauliche II Francis e Kaplan Dr. Paradiso Berardo Laboratorio Fluidodinamicadelle delle Macchine Dipartimento di Energia Politecnico di Milano Turbine a reazione generalità

Dettagli

STUDIO ED OTTIMIZZAZIONE DI UNO STATORE A GEOMETRIA VARIABILE PER UNA MICROTURBINA BASATA SU COMPONENTI COMMERCIALI

STUDIO ED OTTIMIZZAZIONE DI UNO STATORE A GEOMETRIA VARIABILE PER UNA MICROTURBINA BASATA SU COMPONENTI COMMERCIALI ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA STUDIO ED OTTIMIZZAZIONE DI UNO STATORE A GEOMETRIA VARIABILE PER UNA MICROTURBINA BASATA SU COMPONENTI

Dettagli

Corso di Macchine a Fluido 2 A.A

Corso di Macchine a Fluido 2 A.A Corso di Macchine a Fluido 2 A.A. 2016-2017 Docente: Pierpaolo Puddu ORA Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì 08-09 X 09-10 X X X X X 10-11 X X X X 11-12 12-13 15-16 16-17 17-18 18-19 19-20 1 OBIETTIVI

Dettagli

LE CARATTERISTICHE FUNZIONALI DEGLI IMPIANTI IDROELETTRICI

LE CARATTERISTICHE FUNZIONALI DEGLI IMPIANTI IDROELETTRICI LE CARATTERISTICHE FUNZIONALI DEGLI IMPIANTI IDROELETTRICI Argomenti trattati: 1 - Generalità di un impianto idroelettrico. 2 - Descrizione delle turbine idrauliche. 3 - Il tubo aspiratore-diffusore Introduzione

Dettagli

Lezione VIII Considerazioni sul rapporto caratteristico del manovellismo. Considerazioni sul rapporto λ

Lezione VIII Considerazioni sul rapporto caratteristico del manovellismo. Considerazioni sul rapporto λ Considerazioni sul rapporto λ Per quanto detto, sembrerebbe, da un lato conveniente ridurre il rapporto caratteristico del manovellismo in quanto così facendo si riduce la spinta sul cilindro pari a essendo

Dettagli

Esercizi sulle Macchine Operatrici Idrauliche

Esercizi sulle Macchine Operatrici Idrauliche Esercizi sulle Macchine Operatrici Idrauliche 17 CAVITAZIONE POMPE (Appello del 06.12.02, esercizio N 1) Testo Una pompa invia una portata Q = 16 dm 3 /s di acqua ad un serbatoio sopraelevato di 8 m. In

Dettagli

PMS PMI CICLO DI UN MOTORE A QUATTRO TEMPI (CICOLO DI OTTO)

PMS PMI CICLO DI UN MOTORE A QUATTRO TEMPI (CICOLO DI OTTO) CICLO DI UN MOTORE A QUATTRO TEMPI (CICOLO DI OTTO Consideriamo, in modo approssimato, il ciclo termodinamico di un motore a quattro tempi. In figura è mostrato il cilindro entro cui scorre il pistone,

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO

POLITECNICO DI TORINO POLITECNICO DI TORINO II Facoltà di Ingegneria - Vercelli - LE CARATTERISTICHE FUNZIONALI E I PROBLEMI DI ESERCIZIO DELLE MACCHINE IDRAULICHE Corso di Infrastrutture Idrauliche I LE CARATTERISTICHE FUNZIONALI

Dettagli

Series V Palette a secco

Series V Palette a secco Series V Palette a secco Pompe per vuoto, compressori e pompe combinate vuoto-pressione a palette a secco Sia le pompe per vuoto V-VTE che i compressori V-DTE sono disponibili in quattro grandezze. La

Dettagli

Università della Calabria

Università della Calabria Università della Calabria Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Dipartimento di Ingegneria Meccanica TESI DI LAUREA Progettazione di un accesso ottico per una pompa a palette per

Dettagli

AE-T100NG Micro Turbine DESCRIZIONE TECNICA

AE-T100NG Micro Turbine DESCRIZIONE TECNICA AE-T100NG Micro Turbine DESCRIZIONE TECNICA Marchio del Descrizione AET-100 L'unità turbina a gas Ansaldo AE-T100 è un sistema modulare progettato per generare elettricità e calore ad alta efficienza e

Dettagli

MARCO GENTILINI IMPIANTI MECCANICI. Marco Gentilini IMPIANTI MECCANICI 1

MARCO GENTILINI IMPIANTI MECCANICI. Marco Gentilini IMPIANTI MECCANICI 1 MARCO GENTILINI IMPIANTI MECCANICI 1 2 INDICE Premessa. PARTE PRIMA FONDAMENTI DI IMPIANTISTICA MECCANICA CAP.I 1 ANALISI DEGLI IMPIANTI I.1.1 Definizione degli impianti. I.1.2 La progettazione degli impianti.

Dettagli

Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare

Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare Parte 14 Pompe ZEPPA G. Università degli Studi di Torino Pompe Sistemi utilizzati ampiamente nelle IA per aumentare l energia meccanica dei fluidi

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA. 8. Sistemi Termici Operatori. Roberto Lensi

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA. 8. Sistemi Termici Operatori. Roberto Lensi Roberto Lensi 8. Sistemi Termici Operatori Pag. 1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA FACOLTÀ DI INGEGNERIA 8. Sistemi Termici Operatori Roberto Lensi DIPARTIMENTO DI ENERGETICA Anno Accademico 2005-06 Roberto

Dettagli

Pompe Sistemi utilizzati ampiamente nelle IA per aumentare l energia meccanica dei fluidi aumento di pressione, di velocità, di quota Varie condizioni

Pompe Sistemi utilizzati ampiamente nelle IA per aumentare l energia meccanica dei fluidi aumento di pressione, di velocità, di quota Varie condizioni Appunti del corso di Istituzioni di tecnologia alimentare Parte 14 Pompe ZEPPA G. Università degli Studi di Torino Pompe Sistemi utilizzati ampiamente nelle IA per aumentare l energia meccanica dei fluidi

Dettagli

STUDIO DI MASSIMA DELLA TURBINA PER UN GRUPPO DI SOVRALIMENTAZIONE AD ALTISSIMO RAPPORTO DI COMPRESSIONE. Tesi di Laurea di STEFANO LAMBERTINI

STUDIO DI MASSIMA DELLA TURBINA PER UN GRUPPO DI SOVRALIMENTAZIONE AD ALTISSIMO RAPPORTO DI COMPRESSIONE. Tesi di Laurea di STEFANO LAMBERTINI STUDIO DI MASSIMA DELLA TURBINA PER UN GRUPPO DI SOVRALIMENTAZIONE AD ALTISSIMO RAPPORTO DI COMPRESSIONE Tesi di Laurea di STEFANO LAMBERTINI Inquadramento del problema Questo lavoro si inserisce nel progetto

Dettagli

CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN INGEGNERIA INDUSTRIALE PROGRAMMA DEL CORSO DI MACCHINE (BOZZA 22/9/2014) DOCENTE Diego Micheli a.a.

CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN INGEGNERIA INDUSTRIALE PROGRAMMA DEL CORSO DI MACCHINE (BOZZA 22/9/2014) DOCENTE Diego Micheli a.a. CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN INGEGNERIA INDUSTRIALE PROGRAMMA DEL CORSO DI MACCHINE (BOZZA 22/9/2014) 3 anno DOCENTE Diego Micheli a.a. 2014/15 0. INTRODUZIONE AL CORSO, CLASSIFICAZIONE DELLE MACCHINE

Dettagli

Motori a combustione. Motori Otto e Diesel. Organi del motore alternativo. Fasi del motore alternativo

Motori a combustione. Motori Otto e Diesel. Organi del motore alternativo. Fasi del motore alternativo Motori a combustione Motori Otto e Diesel I motori a combustione interna a movimento alternativo utilizzano principalmente quattro tipi di combustibile, tutti idrocarburi. Benzina, GPL, gas naturale per

Dettagli

061473/ Macchine (a.a. 2015/16)

061473/ Macchine (a.a. 2015/16) 061473/090856 - Macchine (a.a. 2015/16) Nome: Matricola: Data: 23/11/2015 Parte B (11 punti su 32). Punteggio minimo: 5/11. Esercizio 1 (5 punti) Si consideri il banco prova rappresentato in figura, utilizzato

Dettagli

Gli attuatori pneumatici

Gli attuatori pneumatici Gli attuatori pneumatici Gli attuatori pneumatici Gli attuatori pneumatici sono organi che compiono un lavoro meccanico usando come vettore di energia l aria compressa con indubbi vantaggi in termini di

Dettagli

CAPITOLO 2 CICLO BRAYTON TURBINE A GAS FLUIDO: MONOFASE

CAPITOLO 2 CICLO BRAYTON TURBINE A GAS FLUIDO: MONOFASE CAPITOLO 2 CICLO BRAYTON TURBINE A GAS FLUIDO: MONOFASE 1 CICLO BRAYTON IL CICLO TERMODINAMICO BRAYTON E COMPOSTO DA QUATTRO TRASFORMAZIONI PRINCIPALI (COMPRESSIONE, RISCALDAMENTO, ESPANSIONE E RAFFREDDAMENTO),

Dettagli

Motori alternativi a combustione interna

Motori alternativi a combustione interna Motori alternativi a combustione interna Anselmo Recanati 30 Gennaio 2008 Il lavoro è materialmente eseguito da un fluido che agisce con le sue pressioni su uno stantuffo. La combustione interna avviene

Dettagli

MOTORI PER AEROMOBILI

MOTORI PER AEROMOBILI MOTORI PER AEROMOBILI Cap. 4 RICHIAMI SULLE TURBOMACCHINE 1.1 Introduzione Come ricordato nel corso di Propulsori Aerospaziali: Le TURBOMACCHINE sono macchine (cioè convertitori di energia) in cui lo scambio

Dettagli

Cilindri a semplice effetto

Cilindri a semplice effetto Cilindri a semplice effetto Un cilindro a semplice effetto sviluppa la spinta in una sola direzione. Lo stelo si riposiziona per mezzo di una molla o per l'azione di una forza esterna. Il cilindro a semplice

Dettagli

Studio di massima di un sistema di sovralimentazione di un motore diesel turbocompound basato su turbina Allison 250-C18

Studio di massima di un sistema di sovralimentazione di un motore diesel turbocompound basato su turbina Allison 250-C18 ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA Studio di massima di un sistema di sovralimentazione di un motore diesel turbocompound basato su

Dettagli

POMPE A PALETTE TIPO PVS

POMPE A PALETTE TIPO PVS DESCRIZIONE GENERALE POMPE A PALETTE TIPO PVS Le pompe a palette a cilindrata variabile tipo PvS sono dimensionate in 4 grandezze nominali:gr 05-1-2-3 che a loro volta sono suddivise in 3 cilindrate. Le

Dettagli

Ventilatori. Generalità e classificazione VENTILATORI. Apparecchi per il trasporto degli aeriformi (pneumofore) e pompe da vuoto

Ventilatori. Generalità e classificazione VENTILATORI. Apparecchi per il trasporto degli aeriformi (pneumofore) e pompe da vuoto Generalità e classificazione Apparecchi per il trasporto degli aeriformi (pneumofore) e pompe da vuoto MACCHINE PNEUMOFORE BASSE P applicano energia cinetica Elicoidali In base al moto dell aria Centrifughi

Dettagli

BVM-BVS 12/18/24/36 - Pompe per vuoto monostadio a palette a riciclo d olio

BVM-BVS 12/18/24/36 - Pompe per vuoto monostadio a palette a riciclo d olio BVM-BVS 12/18/24/36 - Pompe per vuoto monostadio a palette a riciclo d olio Le pompe rotative a palette per vuoto con tenuta ad olio vengono utilizzate in tutti i settori della tecnologia del vuoto, dal

Dettagli

4. Esercitazione 4: Dimensionamento del primo stadio di un compressore assiale

4. Esercitazione 4: Dimensionamento del primo stadio di un compressore assiale 4. Esercitazione 4: Dimensionamento del primo stadio di un compressore assiale Lo scopo della presente esercitazione è il dimensionamento del primo stadio di un compressore assiale. Con riferimento alla

Dettagli

Capitolo IV: Valvole di Regolazione (Attuatori)

Capitolo IV: Valvole di Regolazione (Attuatori) SCPC Cap. I: alvole di Regolazione Capitolo I: alvole di Regolazione (Attuatori) I-1: Introduzione L attuatore ha il compito di realizzare sul processo l azione correttiva stabilita dal regolatore; nello

Dettagli

PRINCIPI BASE E TIPOLOGIE POMPE PRINCIPALI TIPOLOGIE DI GIRANTI

PRINCIPI BASE E TIPOLOGIE POMPE PRINCIPALI TIPOLOGIE DI GIRANTI PRINCIPI BASE E TIPOLOGIE POMPE PRINCIPALI TIPOLOGIE DI GIRANTI Che cos è una girante? La girante è il componente principale di una pompa centrifuga. Quando ruota una girante, genera la forza necessaria

Dettagli

Motore a 4 tempi ad accensione comandata

Motore a 4 tempi ad accensione comandata Motore a 4 tempi ad accensione comandata Questo tipo di motore ha sostituito il motore a 2 tempi in diverse applicazioni relegando l'utilizzo di quest'ultimo in particolari settori; i principali vantaggi

Dettagli

DFP POMPE A PALETTE A CILINDRATA FISSA SERIE 20

DFP POMPE A PALETTE A CILINDRATA FISSA SERIE 20 3 00/0 ID POMPE A PALETTE A CILINDRATA FISSA PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO Le pompe sono pompe a palette a cilindrata fissa, realizzate in quattro diverse grandezze, divise a loro volta in cinque dimensioni

Dettagli

Componenti impianto frigorifero. Certificazione Frigoristi Regolamento CE n.842/2006

Componenti impianto frigorifero. Certificazione Frigoristi Regolamento CE n.842/2006 Componenti impianto frigorifero Certificazione Frigoristi Regolamento CE n.842/2006 Il CIRCUITO FRIGORIFERO 23/04/2013 2 In natura il calore fluisce da un corpo più caldo ad un corpo più freddo CORPO CALDO

Dettagli

EIETTORE A GETTO DI GAS PER VUOTO PER POMPE AD ANELLO LIQUIDO. Aspirazione e compressione di gas e vapore

EIETTORE A GETTO DI GAS PER VUOTO PER POMPE AD ANELLO LIQUIDO. Aspirazione e compressione di gas e vapore EIETTORE A GETTO DI GAS PER VUOTO PER POMPE AD ANELLO LIQUIDO Aspirazione e compressione di gas e vapore Eiettore in AISI 316 Gli eiettori a getto di gas per vuoto per pompe ad anello liquido impiegano

Dettagli

N. Nervegna - 6/6/2000 INDICE

N. Nervegna - 6/6/2000 INDICE INDICE INDICE...1 EQUILIBRAMENTO ASSIALE DI CASSETTI E OTTURATORI DI VALVOLE OLEODINAMICHE...12 1. Riflessioni sulle forze di flusso...12 1.1 Applicazioni...13 1.2 Analisi della dipendenza delle forze

Dettagli

061473/ Macchine (a.a. 2016/17)

061473/ Macchine (a.a. 2016/17) 061473/090856 - Macchine (a.a. 2016/17) Nome: Matricola: Data: 01/02/2017 Prova da sostenere: I parte II parte Prova completa Parte B (11 punti su 32). Punteggio minimo: 5/11. Per chi sostiene la prova

Dettagli

POMPE PER VUOTO A SECCO VTS 2 e 4

POMPE PER VUOTO A SECCO VTS 2 e 4 POMPE PER VUOTO A SECCO VTS 2 e 4 Sono piccole pompe per vuoto a palette rotative, senza lubrificazione, con una capacità d aspirazione di 2 e 4 mc/h. La particolare conformazione della camera di lavoro

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Pag. 1 di 8 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Disciplina MACCHINE E DISEGNO a.s. 2013/2014 Classe: QUINTA Sez. B INDIRIZZO: CONDUZIONE DEGLI IMPIANTI E DEGLI APPARATI MARITTIMI Docenti : Proff. M.

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA ESAME DI STATO DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI INGEGNERE (Lauree di primo livello D.M. 509/99 e D.M. 270/04 e Diploma Universitario) SEZIONE B - Seconda

Dettagli

PROGETTO PRELIMINARE DI UNA TURBINA RADIALE PER UN TURBOCOMPRESSORE AD ALTISSIMO RAPPORTO DI COMPRESSIONE. Tesi di Laurea di MATTEO ZACCARI

PROGETTO PRELIMINARE DI UNA TURBINA RADIALE PER UN TURBOCOMPRESSORE AD ALTISSIMO RAPPORTO DI COMPRESSIONE. Tesi di Laurea di MATTEO ZACCARI PROGETTO PRELIMINARE DI UNA TURBINA RADIALE PER UN TURBOCOMPRESSORE AD ALTISSIMO RAPPORTO DI COMPRESSIONE Tesi di Laurea di MATTEO ZACCARI Questo elaborato è parte integrante del progetto riguardante un

Dettagli

VIESMANN VITOCAL 200-S Pompa di calore aria/acqua, versione split da 3,0 a 10,6 kw

VIESMANN VITOCAL 200-S Pompa di calore aria/acqua, versione split da 3,0 a 10,6 kw VIESMANN VITOCAL 200-S Pompa di calore aria/acqua, versione split da 3,0 a 10,6 kw Foglio dati tecnici Articoli e prezzi: vedi listino prezzi VITOCAL 200-S Tipo AWS Pompa di calore aria/acqua con tecnologia

Dettagli

Energia pulita, bassi costi, alti rendimenti.

Energia pulita, bassi costi, alti rendimenti. 2018 Energia pulita, bassi costi, alti rendimenti. Ufficio Marketing Lucas S.p.A. 01/01/2018 Bernoulli, la Pompa di Calore condensata ad aria ad alta efficienza Le pompe di calore della gamma Bernoulli

Dettagli

UNIVERSITÀ DI BERGAMO FACOLTÀ DI INGEGNERIA. Pneumatica. Roberto Strada

UNIVERSITÀ DI BERGAMO FACOLTÀ DI INGEGNERIA. Pneumatica. Roberto Strada Pneumatica Roberto Strada Calendario lezioni UNIVERSITÀ DI BERGAMO Programma UNIVERSITÀ DI BERGAMO Programma UNIVERSITÀ DI BERGAMO Programma http://mech.unibg.it/~strada/pne/pn.html L automazione pneumatica

Dettagli

POMPE OLEODINAMICHE A PALETTE A CILINDRATA FISSA SERIE BD

POMPE OLEODINAMICHE A PALETTE A CILINDRATA FISSA SERIE BD POMPE OLEODINAMICHE A PALETTE A CILINDRATA FISSA SERIE BD BD POMPA A PALETTE AD ALTA PRESSIONE SERIE BD Versatilità, potenza, compattezza ed economicità di esercizio sono le principali caratteristiche

Dettagli

RIPRISTINO GEOMETRIA VARIABILE TURBOCOMPRESSORE

RIPRISTINO GEOMETRIA VARIABILE TURBOCOMPRESSORE RIPRISTINO GEOMETRIA VARIABILE TURBOCOMPRESSORE In questa guida si cercherà di illustrare un metodo per il ripristino di una geometria variabile di un Turbocompressore montato su Vw Golf IV 1.9 TDI 150CV.

Dettagli

Lez. 20: Turbine ad azione

Lez. 20: Turbine ad azione Condizioni di ristagno allo scarico del rotore Lez. 0: Turbine ad azione Lavoro di turbina ad impulso Si consideri un triangolo delle velocità generico per una turbina ad impulso (grado di reazione: Λ

Dettagli

Gastechservice s.r.l.

Gastechservice s.r.l. Gastechservice s.r.l. Sede Legale: Via S. Matarrese, 10 70124 Bari Sede Operativa: Via Camillo Rosalba, 8/H Bari P.I. 05964600729 Tel.: 340/4775824 080/5041024 Fax: 080/5043975 E-Mail: info@gastechservice.it

Dettagli

Impianti di propulsione navale

Impianti di propulsione navale Gli impianti di propulsione e generazione elettrica svolgono due funzioni essenziali per l operatività della nave. Il grado di integrazione fra tali impianti è variabile : a volte essi sono completamente

Dettagli

Lecture 14 L equazione di Eulero Text:

Lecture 14 L equazione di Eulero Text: Lecture 14 Text: Motori Aeronautici Mar. 6, 015 Mauro Valorani Univeristà La Sapienza 14.58 Agenda 1 3 14.59 Bilancio microscopico Momento Polare Il momento polare d L, valutato in un punto P del campo

Dettagli

Posizione di montaggio. Fluido idraulico. Temperatura di esercizio. Filtraggio livello di contaminazione consigliato =< 18/13 secondo DIN ISO 4406

Posizione di montaggio. Fluido idraulico. Temperatura di esercizio. Filtraggio livello di contaminazione consigliato =< 18/13 secondo DIN ISO 4406 POMPA A PISTONI ASSIALE A PORTATA VARIABILE CODICE FAMIGLIA 108-050/051 Codice fascicolo:997-400-10850 Posizione di montaggio Fluido idraulico Temperatura di esercizio di preferenza orizzontale (altra

Dettagli

STUDIO DI MASSIMA DI UNA TESTATA COMPOSITA PER IL MOTORE VD007

STUDIO DI MASSIMA DI UNA TESTATA COMPOSITA PER IL MOTORE VD007 STUDIO DI MASSIMA DI UNA TESTATA COMPOSITA PER IL MOTORE VD007 Tesi di laurea di: Brugo Tommaso Maria Relatore: prof. Ing. Luca Piancastelli Correlatore: Dott.Ing Cristina Renzi OBIETTIVI DELLA TESI Lo

Dettagli

Energia pulita, bassi costi, alti rendimenti.

Energia pulita, bassi costi, alti rendimenti. 2018 Energia pulita, bassi costi, alti rendimenti. Ufficio Marketing Lucas S.p.A. 01/01/2018 Bernoulli, la Pompa di Calore condensata ad aria ad alta efficienza Le pompe di calore della gamma Bernoulli

Dettagli

REFRIGERATORI D ACQUA E POMPE DI CALORE aria-acqua da esterno - ventilatori assiali da 6 a 41 kw - Gas R410A

REFRIGERATORI D ACQUA E POMPE DI CALORE aria-acqua da esterno - ventilatori assiali da 6 a 41 kw - Gas R410A aria-acqua da esterno - ventilatori assiali da 6 a 41 kw - Gas R410A CARATTERISTICHE PRINCIPALE I refrigeratori d acqua e pompe di calore aria acqua con ventilatori assiali Eca Technology sono progettati

Dettagli

STUDIO E OTTIMIZZAZIONE DI UN BASAMENTO PER UN MOTORE AERONAUTICO DI ELEVATE PRESTAZIONI

STUDIO E OTTIMIZZAZIONE DI UN BASAMENTO PER UN MOTORE AERONAUTICO DI ELEVATE PRESTAZIONI Alma Mater Studiorum Università di Bologna Seconda Facoltà di Ingegneria con sede a Cesena, sede di Forlì Corso di Laurea in INGEGNERIA AEROSPAZIALE Tesi di Laurea in Disegno Assistito dal Calcolatore

Dettagli

Energia pulita, bassi costi, alti rendimenti.

Energia pulita, bassi costi, alti rendimenti. 2018 Energia pulita, bassi costi, alti rendimenti. Ufficio Marketing Lucas S.p.A. 01/01/2018 Bernoulli, la Pompa di Calore condensata ad aria ad alta efficienza Le pompe di calore della gamma Bernoulli

Dettagli

Corso L: area gestione impianti divisione tecnica impianti tecnologici: installazione gruppo frigo con recuperatore di calore

Corso L: area gestione impianti divisione tecnica impianti tecnologici: installazione gruppo frigo con recuperatore di calore Corso L: area gestione impianti divisione tecnica impianti tecnologici: installazione gruppo frigo con recuperatore di calore Ciclo frigorifero Definizione: È un ciclo termodinamico indiretto che regola

Dettagli

Energia pulita, bassi costi, alti rendimenti.

Energia pulita, bassi costi, alti rendimenti. 2018 Energia pulita, bassi costi, alti rendimenti. Ufficio Marketing Lucas S.p.A. 01/01/2018 Bernoulli, la Pompa di Calore condensata ad aria ad alta efficienza Le pompe di calore della gamma Bernoulli

Dettagli

POMPE OLEODINAMICHE A PALETTE A CILINDRATA FISSA SERIE BD

POMPE OLEODINAMICHE A PALETTE A CILINDRATA FISSA SERIE BD POMPE OLEODINAMICHE A PALETTE A CILINDRATA FISSA SERIE BD BD POMPA A PALETTE AD ALTA PRESSIONE SERIE BD Versatilità, potenza, compattezza ed economicità di esercizio sono le principali caratteristiche

Dettagli

Pompe Centrifughe - 1

Pompe Centrifughe - 1 Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Meccanica A.A. 2009/2010 II Periodo di lezione Corso di: Macchine B Docente: Prof. Stefano Fontanesi Pompe Centrifughe

Dettagli

Studio di fattibilità di un motore Diesel aeronautico a ridotta manutenzione

Studio di fattibilità di un motore Diesel aeronautico a ridotta manutenzione Alma Mater Studiorum - Università di Bologna Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Dipartimento di Ingegneria delle Costruzioni Meccaniche, Nucleari, Aeronautiche e di Metallurgia

Dettagli

Global Dispenser Pump (GDP)

Global Dispenser Pump (GDP) Global Dispenser Pump (GDP) Flusso del liquido: Quando il rotore gira, le palette si muovono verso l esterno e creano una camera dal lato dell aspirazione; l espansione della camera crea il vuoto necessario

Dettagli

Esercitazione 4 Cicli a vapore avanzati

Esercitazione 4 Cicli a vapore avanzati Esercitazione 4 Cicli a vapore avanzati Questa esercitazione prevede il confronto di 5 diverse configurazioni relative ad un ciclo a vapore USC. Per effettuare i calcoli è stato utilizzato il programma

Dettagli

il ciclo di Ericsson (1853) caratterizzato da due isoterme e due isobare; il ciclo di Reitlinger (1873) con due isoterme e due politropiche.

il ciclo di Ericsson (1853) caratterizzato da due isoterme e due isobare; il ciclo di Reitlinger (1873) con due isoterme e due politropiche. 16 Il ciclo di Stirling Il coefficiente di effetto utile per il ciclo frigorifero di Carnot è, in base alla (2.9): T min ɛ =. (2.31) T max T min Il ciclo di Carnot è il ciclo termodinamico che dà il maggior

Dettagli

Progetti mirati. Decespugliatrici

Progetti mirati. Decespugliatrici Progetti mirati Decespugliatrici Pompa e motore a pistoni assiali a piatto inclinato a cilindrata fissa per circuito aperto Progetti mirati per migliorare le prestazioni della macchina; questo è uno degli

Dettagli

Motori a combustione interna

Motori a combustione interna Motori a combustione interna Indice Motori a combustione interna...1 Motore quattro tempi a benzina...2 Motore due tempi a benzina...3 Motore quattro tempi Diesel...5 Sistemi ausiliari del motore...6 Sistemi

Dettagli

Corso di Macchine I Prova del 2/5/2000

Corso di Macchine I Prova del 2/5/2000 Corso di Macchine I Prova del 2/5/2000 Un motore a getto per uso aeronautico è caratterizzato dai seguenti dati: - condizioni all aspirazione: p 1 =.95 bar; T 1 = 310 K; - rapporto di compressione: β=

Dettagli

IMPIANTI ENERGETICI PER L INDUSTRIA TESSILE. RACCOLTA di ESERCIZI con SOLUZIONI

IMPIANTI ENERGETICI PER L INDUSTRIA TESSILE. RACCOLTA di ESERCIZI con SOLUZIONI IMPIANTI ENERGETICI PER L INDUSTRIA TESSILE RACCOLTA di ESERCIZI con SOLUZIONI ESERCIZIO n.1 Del circuito idraulico rappresentato in Figura 1 in sono noti: Diametro delle tubazioni D 1 = D 2 = 0.5 m Lunghezza

Dettagli

CONDIZIONAMENTO AVC _. Condizionamento. Termostato digitale. Allestimenti ed alimentazioni. Bassa manutenzione. Compressore rotativo

CONDIZIONAMENTO AVC _. Condizionamento. Termostato digitale. Allestimenti ed alimentazioni. Bassa manutenzione. Compressore rotativo CONDIZIONAMENTO Condizionamento Allestimenti ed alimentazioni La gamma dei condizionatori ALFA ELECTRIC comprende diversi allestimenti distinti per differenti tensioni di alimentazione ed per il tipo di

Dettagli