COMUNE DI MORRO D'ORO PROVINCIA DI TERAMO

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1 Deliberazione N 7 Data 26/05/2011 COMUNE DI MORRO D'ORO PROVINCIA DI TERAMO OGGETTO: Copia Deliberazione del Consiglio Comunale APPROVAZIONE PIANO DELLE ALIENAZIONI E DELLE VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI ART.58 LEGGE 133/2008 L'anno DUEMILAUNDICI, il giorno VENTISEI, del mese di MAGGIO, alle ore nella solita sala delle adunanze consiliari del Comune suddetto. Alla Prima convocazione in sessione Ordinaria, che è stata partecipata ai Signori Consiglieri a norma di legge, risultano all'appello nominale: CONSIGLIERI DE SANCTIS MARIO FASCIOCCO SIMONE NARCISI GIANMICHELE FANI' OSVALDO DEL NIBLETTO ALESSANDRO IACHINI ANTONIETTA COLLELUORI PIERO DE ASCENTIIS TERESA DI NICOLA AGOSTINO Presenti Assenti Presenti Assenti CONSIGLIERI SANTONE ANTONIO SERA MAURO DI GIAMMATTEO LUIGI VALENTINI ENRICO MARCHEGIANI CLAUDIO IANNI GIOVANNI SUPLIZII ALBANO ROSINI LUCIANO Presenti n. 16 Assenti n. 1 Risultato che gli intervenuti sono in numero legale: - Presiede il DE SANCTIS MARIO nella sua qualità di Sindaco - Partecipa il Segretario Comunale La seduta è PUBBLICA. - Nominati Scrutatori i Signori: Il Presidente dichiara aperta la discussione sull'argomento in oggetto regolarmente iscritto all'ordine del giorno;

2 PROVAZIONE PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI (ART. 58 del DECRETO LEGGE 25 GIUGNO 2008, Nº112, CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE 6 AGOSTO 2008, Nº133) - PROVVEDIMENTI. Presenti n. 15 -Assenti n. 2 (Di Giammatteo, Di Nicola) Riferisce l Assessore Narcisi. Interviene il cons. Valentini sostenendo che la stima iniziale dell immobile di ,00 gli sembra congrua e ritiene che il prezzo si sia abbassato un po troppo: per il potenziale edificatorio del fabbricato, il prezzo attuale di stima di ,00 è troppo basso, almeno dovrebbe essere di ,00. Il Sindaco replica che è stato applicato il regolamento comunale che prevede, dopo la gara deserta, la riduzione del prezzo posto a base di gara; Esce il cons. Marchegiani. Presenti n. 14. Il cons. Valentini prosegue sostenendo che, a questo punto, conviene non vendere e conservare il bene nel patrimonio dell Ente. Preannuncia il voto contrario del gruppo di minoranza appunto perché il prezzo è troppo basso. Il Sindaco replica che l Amministrazione procederà alla vendita a norma di legge e di regolamento e precisa che il prezzo è fatto dal mercato e, per questo immobile, non ci sono state finora richieste di acquisto. Il cons. Rosini ribatte che si può non vendere ed il Sindaco chiude la discussione ribadendo che l Amministrazione intende alienare l immobile nel rispetto della normativa statale e regolamentare e del piano delle alienazioni. VISTO l art. 58 del Decreto Legge 25 Giugno 2008, nº112, recante: Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria, convertito con modificazioni dalla Legge 6 Agosto 2008, nº133, il quale al comma 1 prevede che Per procedere al riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di Regioni, Province, Comuni e altri Enti locali, ciascun ente con delibera dell organo di Governo individua redigendo apposito elenco, sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso i propri archivi e uffici, i singoli beni immobili ricadenti nel territorio di competenza, non strumentali all esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione ; CONSIDERATO che il successivo comma 2 (come modificato dalla Sentenza della Corte Costituzionale nº340 del 16 Dicembre 2009 che ha parzialmente dichiarato l incostituzionalità dell art. 58) stabilisce che L inserimento degli immobili nel piano ne determina la conseguente classificazione come patrimonio dispo-nibile e ne dispone espressamente la destinazione urbanistica ; CONSIDERATO altresì che il comma 3 stabilisce Gli elenchi di cui al comma 1, da pubblicare mediante le forme previste per ciascuno di tali enti, hanno effetto dichiarativo della proprietà, in assenza di precedenti trascrizioni, e producono gli effetti previsti dall art del codice civile, nonché effetti sostitutivi dell iscrizione del bene in catasto ; ATTESO che i beni dell Ente inclusi nel piano delle alienazioni e delle valorizzazioni del patrimonio immobiliare previsto dal comma 1 dell art. 58 del Decreto Legge nº112/2008 possono essere:

3 - venduti; - concessi o locati a privati, a titolo oneroso, per un periodo non superiore a cinquanta anni, ai fini della riqualificazione e riconversione dei medesimi beni tramite interventi di recupero, restauro, ristrutturazione anche con l introduzione di nuove destinazioni d uso finalizzate allo svolgimento di attività economiche o attività di servizio per i cittadini; - affidati in concessione a terzi ai sensi dell art. 143 del Codice dei contratti pubblici di cui al Decreto Legislativo 12 Aprile 2006, nº163; - conferiti a fondi comuni di investimento immobiliare, anche appositamente costituiti ai sensi dell articolo 4 e seguenti del Decreto Legge 25 Settembre 2001, nº351,convertito con modificazioni dalla Legge 23 Novembre 2001, nº410; VISTO l allegato Piano delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare nel quale viene riproposta l alienazione del fabbricato ex Scuola S.Antonio, già prevista nel Piano relativo all anno 2010 e non ancora dismesso. TENUTO CONTO che l inclusione dei beni nel suddetto piano comporta: a)- la classificazione del bene come patrimonio disponibile; b)- effetto dichiarativo della proprietà, qualora non siano presenti precedenti trascrizioni; c)- effetto sostitutivo dell iscrizione del bene in catasto; d)- gli effetti previsti dall articolo 2644 del Codice Civile; VISTO il Decreto Legislativo 18 Agosto 2000, nº267 Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali e successive modificazioni ed integrazioni; VISTO lo statuto Comunale; PRESO ATTO dei pareri favorevoli espressi dai Responsabili in ordine alla regolarità tecnica e finanziaria; RITENUTO di dover provvedere in merito Presenti N. 14 Votanti N. 14 con Votazione : voti favorevoli n. 10, contrari n. 4 ( minoranza); D E L I B E R A 1) di APPROVARE la premessa narrativa come parte integrante e sostanziale del presente atto, anche ai fini della motivazione ai sensi della L. 241/90; 2)- Di APPROVARE, per le motivazioni esposte in premessa alle quali integralmente si rinvia, il Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, che si allega al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale. 3)- Di ALLEGARE la presente deliberazione al bilancio di previsione dell esercizio 2011, ai sensi dell art. 58, comma 1, del Decreto Legge 25 Giugno 2008, nº112, convertito con modificazioni dalla Legge 6 Agosto 2008, nº133. 5)- Di PUBBLICARE il Piano delle alienazioni e valorizzazione del patrimonio immobiliare all Albo Pretorio dell Ente per 60 (sessanta) giorni consecutivi.

4 6)- Di DARE ATTO che tutti gli immobili, inseriti nel Piano in argomento, saranno classificati automaticamente come patrimonio disponibile, ai sensi dell art. 58, comma 2º, del D.L. nº122/08, convertito con modifica- zioni, in Legge nº133/ )- Di DARE ATTO che è fatta salva in ogni caso la facoltà di individuare forme di valorizzazione alternative nel rispetto dei principi di salvaguardia dell interesse pubblico e mediante l utilizzo di strumenti competitivi (comma 7); Successivamente Stante l urgenza di provvedere in merito, ai sensi dell'art.134 del T.U.E.L. D.L.gs , n.267; -Presenti n Votanti n. 14 con Votazione : voti favorevoli n. 10, voti contrari n. 4 (minoranza) D E L I B E R A di DICHIARARE il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4 comma, D.Lgs. n. 267/2000 "Testo unico sull'ordinamento degli Enti Locali".

5 Dato per letto, confermato e sottoscritto: Il Presidente DE SANCTIS MARIO ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE Si attesta che copia della presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio di questo Comune per 15 Giorni a partire dal La presente deliberazione perchè resa immediatamente eseguibile, ai sensi ed agli effetti del 4 comma, art. 134 del TUEL - D.Lgs. n. 267/2000; è divenuta esecutiva il trascorsi 10 giorni dalla fine della pubblicazione ai sensi del 3 comma, art. 134 del TUEL - D.Lgs. n. 267/2000. Morro d'oro, lì E' copia conforme all'originale da servire ad uso amministrativo, composta da n. Pagine. Morro d'oro, lì Atto della Giunta del n. 26/05/2011 7